IL FOLLOW-UP DELLA CELIACHIA

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1 IL FOLLOW-UP DELLA CELIACHIA Francesco Valitutti UOC Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica Policlinico Umberto I Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile, Sapienza Università di Roma Direttore: Prof. Salvatore Cucchiara Roma,

2 PERCHE IL FOLLOW-UP? 1) MONITORAGGIO DELLA COMPLIANCE ALLA DIETA 2) EDUCAZIONE NUTRIZIONALE 3) PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE 4) DIAGNOSI PRECOCE DELLE COMORBIDITA 5) MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DI VITA

3 1) MONITORAGGIO DELLA COMPLIANCE ALLA DIETA Figure: Although physicians must be confident and reassuring, it may be possible to go too far. (The New Yorker Collection 2000, from cartoon-bank.com)

4 1) MONITORAGGIO DELLA COMPLIANCE ALLA DIETA DEFINIZIONE DI COMPLIANCE Grado di adesione del paziente, dopo un accurata consulenza con un medico, alla terapia farmacologica, igienica o dietetica prescritta Lars Osterberg et al. N Engl J Med 2005; 353: PRINCIPALI CAUSE DI SCARSA COMPLIANCE Depressione Non accettazione della malattia Barriere economiche Barriere sociali Mancato supporto da parte di amici e familiari

5 COMPLIANCE: QUADRO GENERALE Compliance alle terapie: Malattie gastrointestinali croniche 80.4% Malattie cardiovascolari 76.6% Diabete 67.5% La compliance alle raccomandazioni dietetiche è, comunque, tra le più basse - DiMatteo M. Variations in patients adherence to medical recommendations: a quantitative review of 50 years of research. Med Care 2004; 42: DiMatteo MR. Enhancing patient adherence to medical recommendations. JAMA. 1994;271: DiMatteo MR, DiNicola DD. Achieving Patient Compliance. Elmsford, NY: Pergamon Press Inc; 198

6 X Self report: inaccurato X Sierologia: inaccurata X Biopsia VALUTAZIONE CLINICA DI ESPERTO: MIGLIORE METODO PER MONITORARE LA COMPLIANCE * *Ciacci C et al. Digestion.2002; 66:178-85

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9 Metodo di valutazione Compliance: self report e sierologia

10 Metodo di valutazione Compliance: questionario al follow up e sierologia

11 Metodo di valutazione Compliance: self report, sierologia ed istologia

12 Metodo di valutazione Compliance : intervista di dietista esperto

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19 2. GARANTIRE UN CORRETTO PROFILO NUTRIZIONALE

20 GARANTIRE UN CORRETTO PROFILO NUTRIZIONALE

21 ALIMENTI NATURALMENTE SENZA GLUTINE

22 CELIACHIA E PROFILI NUTRIZIONALI GFD Mariani P et al. The gluten-free diet: a nutritional risk for adolescents with celiac disease. J Pediatr Gastroenterol Nutr 1998;27:519Y23.

23 CELIACHIA E PROFILI NUTRIZIONALI GFD Hopman EG et al. Nutritional management of the gluten-free diet in young people with celiac disease in the Netherlands. J Pediatr Gastroenterol Nutr 2006; 43:102-8.

24 3. PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE E DIAGNOSI PRECOCE DELLE COMORBIDITA

25 3. PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE E DIAGNOSI PRECOCE DELLE COMORBIDITA

26 3. PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE E DIAGNOSI PRECOCE DELLE COMORBIDITA

27 3. MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DI VITA the 36-item short-form questionnaire Vitalità, attività fisica, percezione dello stato di salute, aspetti emozionali e sociali della dieta senza glutine, benessere psicofisico Associazione dei pazienti Supporto psicologico

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29 TAKE HOME MESSAGES MONITORAGGIO DELLA DIETOTERAPIA DIAGNOSI PRECOCE DELLE COMORBIDITA E PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DI VITA COMPETENZE SPECIFICHE TEAM MULTIDISCIPLINARE (ANCHE SOLO «ON DEMAND»)

30 È DIFFICILE TROVARE UNA TERAPIA ALTERNATIVA QUANDO QUELLA ATTUALE E PERCORRIBILE, SICURA ED EFFICACE