Fare sistema. Modelli organizzativi e cooperazione: sistemi bibliotecari a confronto
|
|
- Romolo Ceccarelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fare sistema. Modelli organizzativi e cooperazione: sistemi bibliotecari a confronto Annamaria Alfonsi - Vercelli, 13 novembre 2014
2 In breve... Organizzazione: il modello SBA UniMoRe I progetti e i gruppi di lavoro La community SBA su Dolly L immagine coordinata SBA La formazione dei bibliotecari Cooperazione interna all Ateneo Il Centro e-learning di Ateneo: gli spot Il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane: l IL Direzione Servizi agli studenti: MoReThesis Attività cooperative interbibliotecarie Il Polo SBN MOD: Chiedi al bibliotecario e BiblioMo Attività cooperative interateneo Ufficio Bibliometrico SBA e Dolly I Progetti Europei
3 Struttura e organizzazione Sistema Bibliotecario di Ateneo: nasce il 1 gennaio 2004 Comprende: 7 Biblioteche Universitarie - BU Area Economica - BU Area Giuridica - BU Area Umanistica - BU Area Medica - BU Area Scientifico Naturalistica - BU Area Scientifico Tecnologica - BU Interdipartimentale Reggio Emilia Direzione SBA: Centro di coordinamento del SBA
4 Struttura e organizzazione Biblioteche Universitarie Centralizzate Autonome dai dipartimenti Buoni livelli di omogeneità dei servizi Necessità di gestire e coordinare identità forti Centro Direzione SBA Funzioni di coordinamento, gestione e monitoraggio Dirigente di ruolo a T.I. Bilancio unico centralizzato per il Sistema e controllo spese di funz. Gestione risorse umane (60 unità) Potenziamento del settore progetti, oltre a quello risorse elettroniche Gruppi di lavoro coordinati centralmente composti anche da personale afferente alle BBUU
5 Personale in servizio 60 Unità di personale (bibliotecari e amministrativi; nessun informatico) Centro SBA 11 (bibl. e amm.vi) Area economica 10 / 8,86 FTE Area giuridica 8 / 7,89 FTE Area scientifico-naturalistica 10 / 9,69 FTE Area scientifico-tecnologica 4 / 3,37 FTE Area medica 7 / 5 FTE Area umanistica 3 / 2,94 FTE Interdipartimentale di Reggio 6 / 4,85 FTE
6
7 Progetti SBA
8 Progetti SBA: esempio
9 Community SBA: Dolly Moodle/Dolly: piattaforma per la didattica online Dal 2011: repository dei materiali didattici dei corsi utenti delle BBUU e piattaforma per corsi FAD Dal 2013: Knowledge Base SBA, spazio virtuale di comunicazione, discussione e condivisione dei gruppi di lavoro SBA Forum e chat Videoconferenze e tutorial Database Questionari e rilevazioni Wiki Calendario
10 Community SBA: Dolly
11 Community SBA: Dolly e L IL
12 Immagine coordinata SBA Adozione di un logo SBA e di una grafica coordinata SBA Cura degli strumenti promozionali e degli aspetti di comunicazione: Guida tascabile delle biblioteche ita/eng - Calendario I BiblioSpot Obiettivi: Rafforzare l identità istituzionale e rendere più riconoscibili i nostri servizi Migliorare l efficacia comunicativa delle nostre azioni e contribuire alla visibilità dell Ateneo
13 Immagine coordinata SBA-BBUU Loghi e grafica delle BBUU declinati su quelli SBA Armonizzazione siti web, sia dal punto di vista informatico (stesso CMS) e grafico, che dal punto di vista della struttura e distribuzione dei contenuti e delle scelte lessicali. Orientamento verso una maggiore omogeneità stilistica di tutti gli strumenti promozionali e di comunicazione (slide, locandine, volantini, ecc.) del SBA e delle BBUU
14 Formazione bibliotecari Formazione ad hoc in appoggio a progetti specifici Programmazione annuale Sia in collaborazione con l Ufficio Formazione UniMoRe: crediti Sia autogestita: Corsi sui corsi
15 Cooperazione intra-unimore CeA: Centro e-learning di Ateneo Formazione e assistenza su Dolly Appoggio per corsi FAD Collaborazione per la serie BiblioSpot Consulenza grafica
16 Cooperazione intra-unimore Dipartimento di Educazione e Scienze Umane Prof. Luciano Cecconi Nell ambito del progetto SBA Information Literacy in progress Consulenza su: Teorie dell apprendimento Progettazione didattica
17 Cooperazione intra-unimore Direzione Servizi agli studenti Archivio delle tesi di laurea e di dottorato MoReThesis Personale SBA: Popolamento e manutenzione della base dati Consulenza a studenti e docenti sulle procedure di autoarchiviazione Controllo dei metadati Personale Direzione Servizi agli studenti Parte amministrativa Interfacciamento con la didattica e rapporti con le segreterie
18 Attività cooperative interbibliotecarie Il Polo Provinciale Modenese SBN Polo interistituzionale a cui l UniMore partecipa dal 2005, quando venne abbandonato il sw Amicus per Sebina e si entrò appunto in SBN Nuova prospettiva di catalogazione partecipata Accordo sulla formazione Reference digitale cooperativo (dal 2008) BiblioMo (dal 2013)
19 Attività cooperative interbibliotecarie Chiedi al bibliotecario Reference digitale cooperativo Progetto interistituzionale 16 biblioteche, 40 bibliotecari 2300 risposte dal 2008, circa 400 all anno Modulo SOL Modello gestore / operatori
20 Attività cooperative interbibliotecarie
21 Attività cooperative interbibliotecarie BiblioMO App e Opac SebinaYou Partecipazione di personale SBA a: gruppo di lavoro che in collaborazione con DM e con i grafici ha curato tutti gli aspetti del nuovo catalogo online gruppo di redazione che cura i contenuti del portale e coordina gli operatori del polo autorizzati all inserimento di news, bibliografie, ecc.
22 Attività cooperative interbibliotecarie
23 Attività cooperative interateneo Ufficio Bibliometrico SBA E stato attivato un Ufficio permanente di analisi e consulenza bibliografica/bibliometrica a supporto delle attività di valutazione della qualità della ricerca svolte dall Ateneo. Il progetto è inserito nel Piano Strategico Triennale di Ateneo e nasce in collaborazione con gli Atenei di Parma e Ferrara, con i quali sono state fissate linee comuni di gestione dei servizi e condivisione delle risorse ed una Convenzione di servizi, approvata dai rispettivi Organi di governo
24 Attività cooperative interateneo Dolly Attivazione sulla nostra piattaforma Dolly di uno spazio virtuale comune per gruppi di lavoro interateneo Anche questo progetto è inserito nel Piano Strategico Triennale di Ateneo e nasce in collaborazione con l Ateneo di Ferrara.
25 Attività cooperative interateneo GIM Gruppo Interuniversitario per il Monitoraggio Gara periodici: 23 Atenei, due ASL, ente capofila UniMoRe Gara monografie: ente capofila PoliMi CIPE - Consorzio Interistituzionale per Progetti Elettronici CRUI - Coordinamento per l accesso alle risorse elettroniche
26 Progetti europei Horizon 2020 Progetto DEPTH Digital European Physio-Technical Heritage Valorizzazione dei patrimoni documentari di alto valore scientifico e culturale. UniMoRe: Design automobilistico Fondi storici estensi»1. Fase: Digitalizzazione Erbari antichi dell Orto botanico
27 Progetti europei Progetto WEENMODELS Obiettivo: raggiungere un efficiente sistema logistico e di gestione dei servizi di raccolta dei RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). UniMoRe: Il progetto è coordinato dallo SBA Partecipano il Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria e il Dipartimento di Sanità pubblica La Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia, assieme al Centro e-learning di Ateneo, sta curando la realizzazione di: due corsi online un digital repository sulle questioni ambientali un Green Virtual Reference Desk
L assistenza al banco: gli strumenti
L assistenza al banco: gli strumenti a cura di Sara Sartorio Gli strumenti: I Regolamenti e le Carte dei servizi La Carta dei servizi del Sistema Bibliotecario d Ateneo I Regolamenti e le Carte dei servizi
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliSISTEMA BIBLIOTECARIO ED ARCHIVIO STORICO DI ATENEO BIBLIOINFORMA PROGRAMMA PER LA COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI DI ATENEO
SISTEMA BIBLIOTECARIO ED ARCHIVIO STORICO DI ATENEO BIBLIOINFORMA PROGRAMMA PER LA COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI DI ATENEO A cura del gruppo di lavoro BIBLIOinFORMA (Roberto Cammarata,
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
INFORMAZIONI GENERALI 1. Nella biblioteca/sba che ha organizzato l iniziativa formativa (di seguito: IF) esiste una struttura (ufficio, singola persona ) permanentemente addetta alla formazione della ricerca
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliIl riconoscimento dei musei di qualità della Regione Emilia Romagna
Il riconoscimento dei musei di qualità della Regione Emilia Romagna Laura Carlini Responsabile del Servizio Musei e Beni Culturali FORUM PA e AIQ 10 x 10 storie di qualità Roma, 12 maggio 2011 IBC Istituto
DettagliIngegneria Elettronica
Informazioni Utili Prof. Paolo Pavan Obiettivi della presentazione 1. Fornire informazioni sull organizzazione del Corso di Studio 2. Indicare la modalità di interazione con i docenti referenti 3. e con
DettagliPOS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
POS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTO VISTA VISTA VISTA VISTO VISTO VISTO l Avviso n. 2269/2005 emanato con Decreto Dirigenziale prot. 2269/RIC e riportante modalità e termini per la presentazione
DettagliUniversità degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente
Università degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente Infrastruttura fisica: LE SEDI BARI Infrastruttura virtuale: LA PIATTAFORMA E-LEARNING Bari, p.zza G. Cesare 13 ecampus è
DettagliIl Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) www.biblio.polimi.it
, Centro Sistema IT Seminario CNBA L integrazione delle risorse eterogenee distribuite: problemi, strumenti e prospettive, Roma 27 ottobre 2004 Il (SBA) www.biblio.polimi.it 2 L'Area (SBA) é la struttura
DettagliMilano 25 marzo 2015. Rossana Mazzuferi
Milano 25 marzo 2015 Rossana Mazzuferi I 13 Centri Territoriali Permanenti nelle Marche lavorano in rete dal 2011 Formazione e certificazione congiunta dei docenti corsi di lingua e preparazione al test
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliRiorganizzazione dell Amministrazione Generale
Bologna, 20 luglio 2011 1 Principi generali della riorganizzazione e scelte di micro organizzazione Migliore identificazione delle funzioni/attività Favorire la ricomposizione di filiere di attività e
DettagliIncontro delle Biblioteche della Sapienza
Incontro delle Biblioteche della Sapienza Prove di alfabetizzazione informativa: l esperienza della biblioteca di Psicologia Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale
DettagliINDICE 1 SCOPO 1 2 RIFERIMENTI DOCUMENTALI 1 3 DEFINIZIONI E ACRONIMI 1 4 IL MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI CORSI DI STUDIO 2
MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA' DEI CORSI DI STUDIO PRESIDIO DELLA QUALITÀ INDICE 1 SCOPO 1 2 RIFERIMENTI DOCUMENTALI 1 3 DEFINIZIONI E ACRONIMI 1 4 IL MODELLO DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DEI
DettagliObiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova
Obiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova anno 2015 Versione 1 Redatta il 27/03/2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Centro servizi informatici
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliSERVIZI GRATUITI PER LE AZIENDE ASSOCIATE
Area: Produzione e Scambi Argomento: SERVIZI DELL`UNIONE Data: 02/01/2015 Nuovo servizio per gli Associati dell'unione Industriali di Savona. Sportello di supporto alla digitalizzazione dei processi amministrativi
DettagliPIANO DI COMUNICAZIONE. 14 novembre 2013
Presidio della Qualità di Ateneo Rilevazione della Opinione degli Studenti PIANO DI COMUNICAZIONE 14 novembre a cura di Area Percorsi di Qualità PIANO DI COMUNICAZIONE PER LA RILEVAZIONE DELL OPINIONE
DettagliL Università telematica e la formazione a distanza
L Università telematica e la formazione a distanza Prof.ssa Elisabetta Cioni Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione 1 IV Conferenza di Ateneo sulla Didattica, 17 maggio 2010 Prof.ssa
DettagliIl sistema che non c'è: dieci anni di cooperazione tra le biblioteche della Sapienza. I sistemi bibliotecari di Ateneo. AIB Lazio, 18 febbraio 2010
Il sistema che non c'è: dieci anni di cooperazione tra le biblioteche della Sapienza I sistemi bibliotecari di Ateneo. AIB Lazio, 18 febbraio 2010 La rete delle biblioteche della Sapienza http://w3.uniroma1.it/biblioteche/
Dettaglicorso di laurea in consulente del lavoro e delle relazioni industriali laurea per sindacalisti
corso di laurea in consulente del lavoro e delle relazioni industriali laurea per sindacalisti L O M B A R D I A Anno Accademico 2007-2008 università progetto Il Congresso per meglio adeguare l organizzazione
DettagliRILEVAZIONE DELLE ATTIVITA DI ACCOMPAGNAMENTO (NOTA 3543 DEL 22 APRILE 2015) a cura di Ettore Acerra
RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA DI ACCOMPAGNAMENTO (NOTA 3543 DEL 22 APRILE 2015) a cura di Ettore Acerra Costituzione nuclei regionali di supporto (staff) Data del provvedimento di costituzione: dal 2 novembre
DettagliConsandolo, 27 settembre 2008
Consandolo, 27 settembre 2008 La biblioteca al servizio del territorio POPOLAZIONE Il Comune di Argenta - capoluogo: 7465 abitanti - 13 frazioni: 14749 abitanti (66% c.a.) TERRITORIO - massima distanza
DettagliSeminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza
Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza CENTRO SERVIZI AUTISMO C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità
DettagliInfoSapienza dal 2008 a
InfoSapienza dal 2008 a Roma, 6 Maggio 2014 Tiziana Catarci Un ICT migliore per un Università migliore L ICT è lo strumento chiave per realizzare un università migliore, orientata agli utenti, che contribuisca
DettagliMaster Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie
Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo
DettagliExperimenting MOC & MOOC in Technical University
28 EDIZIONE Napoli 7, 8 e 9 Maggio 2014 Experimenting MOC & MOOC in Technical University Ursula Castaldo Marco Mezzalama Enrico Venuto ursula.castaldo@polito.it marco.mezzalama@polito.it enrico.venuto@polito.it
DettagliP.O.R. SARDEGNA 2000-2006 MISURA 3.13 ALLEGATO A. SCHEDA PROGETTO per la creazione di BIBLIOTECA SCIENTIFICA REGIONALE
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE P.O.R. SARDEGNA 2000-2006 MISURA 3.13 RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO NELLE IMPRESE E TERRITORIO ALLEGATO A SCHEDA PROGETTO per la creazione
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ENRICO FORZATI Via Casa Aniello, 34 80057 SANT ANTONIO ABATE (NA) Tel. 0818796349 http://www.icforzati.gov.it e-mail naic8b7001@istruzione.it pec naic8b7001@pec.istruzione.it
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019. Team per l Innovazione dell ISC Nardi
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE 2016 / 2019 Team per l Innovazione dell ISC Nardi PREMESSA L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinché possa (rif. Prot. N 17791
DettagliKnowledge Management
[ ] IL K-BLOG Cosa è il KM Il Knowledge Management (Gestione della Conoscenza) indica la creazione, la raccolta e la classificazione delle informazioni, provenienti da varie fonti, che vengono distribuite
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD Premessa Il presente piano è frutto della rielaborazione di un documento collaborativo condiviso mediante un gruppo pubblico di Animatori
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca L I C E O S T A T A L E G a l i l e o G a l i l e i Liceo Scientifico- Liceo delle Scienze Applicate - Liceo Linguistico Via S. Francesco n. 63-24043
DettagliProgetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 COSSARDAVINCI"
Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 COSSARDAVINCI" Premessa Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliAREA STRATEGICA 2 - ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AMMINISTRATIVE E DI GESTIONE
OBIETTIVO OPERATIVO DESCRIZIONE ATTIVITA' SOGGETTI RESPONSABILI INDICATORI TARGET 2.1.1 2.1.2 Ottimizzazione della Struttura Organizzativa Adozione di un nuovo Organigramma e Funzionigramma della Direzione
DettagliSistema di gestione di AQ Ricerca. Dipartimentale. Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche
Sistema di gestione di AQ Ricerca Dipartimentale Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche Il presente documento illustra il sistema di gestione dell Assicurazione Qualità (AQ) della Ricerca Dipartimentale
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliSECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI BIBLIOTECA FACOLTA DI INGEGNERIA REGOLAMENTO INTERNO. Titolo I Funzioni, strutture e personale
SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI BIBLIOTECA FACOLTA DI INGEGNERIA REGOLAMENTO INTERNO Titolo I Funzioni, strutture e personale Art. 1 Finalità del regolamento Il presente regolamento disciplina
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
Dettaglioltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012
Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 oltre l'adempimento Serafina Pastore Qualche precisazione Diverse le modalità per strutturare
DettagliUnipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa
DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it
DettagliAttività di stage in azienda per docenti e alunni
Premessa Attività di stage in azienda per docenti e alunni Progetto di stage Docenti in Azienda - collaborazione con Ufficio Regionale per la Liguria e Confindustria di Genova fa parte delle iniziative
DettagliRossella Mondani 28 novembre 1966 Cat. D Area amministrativo gestionale Scuola Normale Superiore
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Telefono ufficio Fax ufficio E mail Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat.
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliPOR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2
POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico
Dettagli-Durata 4 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C006 - Corsi di aggiornamento per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza per aziende da 15 a 50
DettagliOggetto: formazione online per insegnanti dal Politecnico di Milano
Apertura iscrizioni master online in tecnologie per la didattica Prof. Paolo Paolini Politecnico di Milano HOC-LAB Viale Rimembranze di Lambrate 14 20134 MILANO Al Dirigente scolastico Milano, 2 Dicembre
DettagliPREMESSA. Piano Animatore Digitale per PTOF 2016/2019
La Scuola che cambia Proposta progettuale dell Animatore Digitale Ins. Francesca Cocchi Dirigente Scolastico Rosella Puzzuoli Allegato al POF TRIENNALE 2016/2019 PREMESSA Il Piano Nazionale per la Scuola
DettagliParte 1) Codice unico di progetto - CUP: il Codice unico di progetto - CUP è inserito a cura del Servizio Gestione Rapporti con il Territorio.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE ISTITUZIONALE (Art. 1 c. 2 lettera a) del Regolamento di Ateneo per lo svolgimento di attività convenzionale) Parte 1) Codice unico di progetto - CUP:
DettagliUNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO
UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO BANDO AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO in Tecnologie Didattiche
DettagliOpen Access e anagrafe della ricerca L esperienza al Politecnico di Torino. Maddalena Morando Sistema Bibliotecario - Politecnico di Torino
Open Access e anagrafe della ricerca L esperienza al Politecnico di Torino Maddalena Morando Sistema Bibliotecario - Politecnico di Torino Torino, 18 novembre 2010 L Anagrafe della ricerca. Il catalogo
DettagliLA SCHEDA UNICA ANNUALE DELLA RICERCA NEI DIPARTIMENTI (SUA-RD)
LA SCHEDA UNICA ANNUALE DELLA RICERCA NEI DIPARTIMENTI (SUA-RD) 4 dicembre 2014 Direzione per la ricerca e il territorio Cristina Aresu SOMMARIO Definizione e basi normative La fase sperimentale in UNICA
DettagliPIANO ATTUATIVO PROVINCIALE RIPARTO DEI CONTRIBUTI REGIONALI AI SISTEMI BIBLIOTECARI LOCALI
PROVINCIA DI VARESE ATTIVITA CULTURALI, TURISTICHE E PROMOZIONALI, SPORTIVE Biblioteche e audiovisivi LEGGE REGIONALE N 81/85 NORME IN MATERIA DI BIBLIOTECHE E DI ARCHIVI STORICI DI ENTI LOCALI E DI INTERESSE
DettagliIn homepage troverai una finestra per accedere, inserendo le tue credenziali (login e password), alla tua Area Riservata
Benvenuto, In homepage troverai una finestra per accedere, inserendo le tue credenziali (login e password), alla tua Area Riservata Una volta entrato nella tua area riservata avrai a disposizione, in alto,
DettagliTitolo dell intervento: L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ PROGETTUALE. Autore Gian Carlo Sacchi. Fonte Seminario di formazione formatori 16 marzo 2004
Titolo dell intervento: L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITÀ PROGETTUALE Autore Gian Carlo Sacchi Fonte Seminario di formazione formatori 16 marzo 2004 1 La progettazione dei percorsi formativi integrati Il
DettagliPROGRAMMAZIONE DI CLASSE
I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal
DettagliUniversità telematica e-campus
Università telematica e-campus 1 L Università come da decreto del 30 gennaio 2006 istituisce e attiva corsi di studio a distanza utilizzando le tecnologie informatiche e telematiche, in conformità ai criteri
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliTRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;
CONVENZIONE QUADRO TRA L ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, IL COMUNE DI FAENZA, LA SOCIETÀ TERRE NALDI E LA FONDAZIONE FLAMINIA RELATIVA AL SOSTEGNO DEGLI ONERI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliLIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO
LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27
DettagliPROFILO DEL DOCENTE ANIMATORE DIGITALE
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN G. BOSCO PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE Premessa L animatore digitale individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinchè possa (rif. Prot.
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 18/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliPROGETTO OSSERVATORIO DI SERVIZI,
PROGETTO OSSERVATORIO DI SERVIZI, SISTEMI E MATERIALI DI E-LEARNING QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE * * * * * QUESTIONARIO RIVOLTO AD ENTI CHE OPERANO NEL SETTORE E-LEARNING Data Intervista: Intervistato:
DettagliLEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero
LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione 1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare le disuguaglianze Prevenire
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliLA QUALITA NEGLI ATENEI: LE ESPERIENZE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO
LA QUALITA NEGLI ATENEI: LE ESPERIENZE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO L ATENEO IN CIFRE 45 40 35 30 69 Corsi di 1 Livello 25 20 15 10 5 61 Corsi di 2 Livello 40 Master 0 GUIRISPRUDENZA L ATENEO
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliServizi bibliotecari di Ateneo: Carta dei servizi
Servizi bibliotecari di Ateneo: Carta dei servizi La Carta dei servizi La Carta dei servizi precisa ciò che gli utenti possono attendersi dai Servizi bibliotecari dell Università di Bergamo e le attese
DettagliIl servizio di reference collaborativo a distanza dell Università di Firenze
Il servizio di reference collaborativo a distanza dell Università di Firenze Francesca Cagnani per il gruppo di lavoro del SBA Firenze - Ifnet, 7 marzo 2014 Argomenti Argomenti il progetto la piattaforma
DettagliL ESPERIENZA DEL MASTER FGCAD DELL UNIVERSITÀ DI MACERATA
L ESPERIENZA DEL MASTER FGCAD DELL UNIVERSITÀ DI MACERATA Rende, 25 febbraio 2016 Il Master di in «Formazione, gestione e conservazione di archivi digitali in ambito pubblico e privato (FGCAD)» è stato
DettagliIl Sistema Permanente di Formazione on line del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Il Sistema Permanente di Formazione on line del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Il progetto SPF on line SPF on line è un progetto nazionale pubblico e gratuito di formazione continua È
DettagliIl processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania
Il processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania La riorganizzazione amministrativa deve essere concepita come parte di un più ampio processo che riguarda il governo dell Ateneo,
DettagliBiblioteca della Libera Università di Bolzano Regolamento
Biblioteca della Libera Università di Bolzano Regolamento Approvato con delibera del Consiglio istitutivo n. 31 del 29.12.1998 Modificato con delibera del Consiglio istitutivo n. 74 del 03.11.1999 Modificato
DettagliN@V: Biblioteche e Bibliotecari come valore aggiunto su Internet
N@V: Biblioteche e Bibliotecari come valore aggiunto su Internet Workshop, settembre 2002 Pierluigi de Cosmo pierluigi.decosmo@infologic.it INFOLOGIC SRL Bibliotecario Internet un concorrente timore
DettagliIl futuro parte da qui.
Istituto Europeo di Studi Superiori S.c.s. - ONLUS Palazzo delle Notarie piazza Prampolini 2/a 42121 Reggio Emilia Tel. 0522 423155 segreteria@iess.it Il futuro parte da qui. Per informazioni e iscrizioni
DettagliPROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa
PROGETTO PIUMA (PROGETTO INTEGRATO UNITÀ MULTIDISCIPLINARE ABUSO) Formazione di base per gli operatori dell area socio-sanitaria-giudiziaria-educativa Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra,
DettagliGLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti
Convenzione di Sovvenzione n. 2011/FEI/PROG-100781 CUP B53I12000030003 GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti CORRELARE: partnership ed esiti del progetto Rosita Viola Provincia
DettagliSISTEMA BIBLIOSAN REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO
SISTEMA BIBLIOSAN REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO Premessa Il Sistema Bibliosan promosso dal Ministero della Salute si avvale della rete delle biblioteche degli Enti di ricerca biomedici italiani. A Bibliosan
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliPROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016
PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per
DettagliLA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO
BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliACCESSIBILITÀ DELL E-LEARNING
ACCESSIBILITÀ DELL E-LEARNING ELEONORA GUGLIELMAN Modelli di innovazione e inclusione sociale Giornata di Studio Tematiche Diritto all istruzione E-accessibilitye inclusione digitale Competenze digitali
DettagliSELF E-LEARNING PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FEDERATO IL SISTEMA DI PER LA. IN EMILIA-ROMAGNA Centro Servizi Regionale Self
SELF IL SISTEMA DI PER LA E-LEARNING FEDERATO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA Centro Servizi Regionale Self ESPERIENZE DI FORMAZIONE IN E-LEARNING POSTER PRESENTATI AL CONVEGNO E-LEARNING, ESPERIENZE
DettagliIl catalogo è questo: offerta tra on line e off line
Il catalogo è questo: offerta tra on line e off line Catalogo Multimedia Scuola Aie, 2002 Cristina Mussinelli cristina.mussinelli@360publishing.it Il Catalogo Multimedia Scuola presenta: - titoli su supporto
DettagliCostruire un sistema bibliotecario performante: tra vincoli e scelte strategiche, fattori critici di successo e funzioni innovative
I Sistemi bibliotecari d'ateneo - Roma, 18.02.2010 Costruire un sistema bibliotecario performante: tra vincoli e scelte strategiche, fattori critici di successo e funzioni innovative Luca Bardi, Dirigente
DettagliL A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987
CO M PA N Y P R O F I L E L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 2 3 CISITA PARMA. La formazione a Parma, dal 1987 Cisita I NUMERI DI CISITA PARMA AZIENDE CLIENTI - 1.061 ORE DI FORMAZIONE EROGATE - 38.132
Dettagliconferenza di servizio direttori dei corsi & e-tutore Pescara, IPSIA Di Marzio 31 Marzo 2005
conferenza di servizio direttori dei corsi & e-tutore Pescara, IPSIA Di Marzio 31 Marzo 2005 1 Puntoedu AMBIENTE DI APPRENDIMENTO PER LA FORMAZIONE IN RETE LE CARATTERISTICHE collaborativo aperto e flessibile
DettagliIl Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia
Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliIL PROGETTO E-LEARNING. della Ragioneria Generale dello Stato
IL PROGETTO E-LEARNING della Ragioneria Generale dello Stato Il Contesto Nel corso degli ultimi anni, al fine di migliorare qualitativamente i servizi resi dalla P.A. e di renderla vicina alle esigenze
Dettagli