Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria
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- Sebastiano Pace
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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria SCHEDA PROGETTO (ex art. 9 CCNL ) Dati identificativi dell'istituto Nome scuola/tipologia Scuola Secondaria di 1 grado "Cocchi - Aosta" Tel. Fax Comune Provincia PG TODI Codice meccanografico PGMM18600L@istruzione.it Sede/i coinvolta/e nel progetto Sede centrale Cocchi Sezione staccata Pantalla Succursale Fratta Todina Succursale Collepepe PGMM18600L Sito web dell istituzione scolastica Dati relativi agli alunni e ai docenti Totale alunni iscritti: 616 N. alunni coinvolti nel progetto: 280 Totale docenti della scuola: 72 N. docenti coinvolti nel progetto: 35 Totale classi della scuola: 29 N. classi coinvolte nel progetto: 29 Totale personale non docente: 14 N. personale non docente coinvolto: 8 Alunni in istruzione domiciliare: 1 N. alunni coinvolti: 1 Tasso dispersione scolastica (a. s. 2014/2015): N. alunni a rischio dispersione coinvolti: % Tasso presenza stranieri/rom/sinti (a. s.14/15): N. alunni stranieri coinvolti: 70 circa 13 % Tasso presenza stranieri recente immigrazione N. alunni stranieri recenti coinvolti: 15 in entrata (a. s. 2014/2015): 3% 1
2 Tipologia progetto A rischio dispersione o disagio A forte processo migratorio di singola scuola di rete di scuole (indicare i nominativi/tipologie delle scuole) di rete con altri soggetti del territorio (indicare quali soggetti) Amministrazione Comunale Todi Amministrazione Comunale Collazzone Amministrazione Comunale Fratta Todina Amministrazione Comunale Montecastello Cooperativa Onda Parco Agroalimentare Umbria ASL Rotary Club Todi Lions Todi Ambito di intervento Precisare se il progetto prevede una nuova organizzazione dell attività didattica, nuovi modelli disciplinari, utilizzo importante delle tecnologie, nuovi format, nuovo ruolo degli allievi, etc: Il progetto, ripresentato per il terzo anno visto l'esito positivo conseguito in precedenza, si configura per la Scula come un progetto di sistema che contempla una serie di attività finalizzate al soddisfacimento dei bisogni dell'utenza. Esso prevede: attività laboratoriali per gruppi di alunni a classi aperte; formazione di gruppi non maggiori di elementi dove da un lato attuare la personalizzazione del lavoro scolastico nel rispetto dei ritmi e delle capacità di ognuno e, dall'altro, sviluppare la capacità di collaborare; superamento del modello trasmissivo grazie alla figura del docente facilitatore e costruttore di esperienze educative; utilizzo di modalità attive per la gestione del gruppo, fra le quali: brain storming, conversazioni, giochi strutturati, role play, simulazioni in situazione, circle time per la narrazione delle esperienze attuate; aiuto reciproco tra alunni in piccoli gruppi (peer education) grazie alla quale si esercitano a diventare protagonisti del proprio sapere, costruiscono la propria conoscenza usando una molteplicità di strumenti, avvalendosi anche del supporto dei nuovi strumenti tecnologici; tutoring tra pari; problem solving; uso delle tecniche e dei linguaggi non verbali; uso di supporti multimediali e informatici: computer, LIM, software dedicato, piattaforma Moodle; adesione alle Nuove Indicazioni Nazionali ed ai livelli del Quadro di Riferimento Europeo delle Lingue 2
3 Bisogni e processo L'utenza della Scuola Secondaria di I grado Cocchi - Aosta è costituita da 616 alunni con una composizione sociale e culturale molto variegata; la scuola ha 4 sedi, due nel comune di Todi, una a Fratta Todina e una a Collepepe. Gli alunni della sede centrale Cocchi provengono in parte dalla città, ma in numero cospicuo anche dalle frazioni. La maggioranza degli alunni ha scarsità di stimoli culturali che si riflette in modo più o meno marcato sul successo formativo: il territorio offre delle opportunità ma le famiglie non sempre sanno o possono coglierle. A conferma di ciò, dai monitoraggi sulla popolazione scolastica emerge ogni anno una consistente fascia di alunni con forte disagio catalogabile nei seguenti ambiti: - lentezza nell apprendimento e difficoltà di comprensione; - difficoltà dovute a carenze culturali e ambientali - resistenza all apprendimento dovuta a problemi di ordine affettivo-relazionale e caratteriale - gravi e diffuse carenze in alunni che dimostrano crescente disinteresse verso le attività scolastiche e che incontrano difficoltà nel portare a termine in maniera positiva il loro percorso formativo e sono, in primo luogo, a rischio di emarginazione e, successivamente, di dispersione scolastica. A questo si aggiunge un numero significativo di alunni con problemi funzionali non imputabili alla comprensione (dislessia e disturbi dell'attenzione). Sono infine presenti, tra gli iscritti per l'a.s , 101 alunni stranieri (16%) di cui circa il 3 % di recente immigrazione con conseguente accentuazione delle problematiche. Da qui la necessità di attuare percorsi in grado di: - incidere sulla motivazione - realizzare lo star bene a scuola - valorizzare ed includere tutti - potenziare l'interiorizzazione delle regole, del senso di appartenenza, della tolleranza e della solidarietà - recuperare carenze disciplinari prima che diventino troppo importanti e non più superabili - fornire le competenze linguistiche funzionali alla vita di relazione ed allo studio Indicatori di processo D1. Il progetto è stato elaborato da: dirigente scolastico [ si ] singolo docente [ ] più docenti [ si ] collegio docenti [ si ] consiglio di classe/interclasse [ ] commissione per la progettazione Offerta Formativa [ si ] genitori [ ] altri (specificare) Con il coinvolgimento di: altre istituzioni scolastiche [ x ] genitori [ x ] istituzioni del territorio [ x ] esperti esterni [ x ] altri [ ] 3
4 D2. Obiettivi prioritari del progetto: Alunni: Strutturare un ambiente di apprendimento più accogliente e motivante; Raggiungere una partecipazione attiva e condivisa al lavoro di classe; Gestire le differenze e promuovere l inclusione; Potenziare l'ambito metacognitivo con la riflessione sui propri bisogni, la narrazione delle difficoltà incontrate e dei percorsi effettuati Valorizzare le potenzialità di ognuno con particolare attenzione ai diversi stili di apprendimento Raggiungere le competenze di base in ambito disciplinare; Orientare alla costruzione di una positiva immagine di sé e della cultura di appartenenza Acquisire una sufficiente autonomia linguistica; Potenziare i linguaggi espressivi non verbali, quali strumenti pedagogici trasversali alle altre discipline Rafforzare la socializzazione e le buone relazioni tra pari Rafforzare l'autostima, l'interesse per le attività proposte e l'impegno personale. Genitori Migliorare l integrazione Supportare e sostenere la figura genitoriale Fornire strumenti utili ad affiancare i figli nel percorso scolastico Il progetto è parte integrante del POF? [ x ] No [ ] Totale ore progetto: Il progetto si sviluppa: in ambito Curricolare [ x ] ore: e /o extracurricolare [ x ] ore: Modalità Per classi di intere delle attività: [ ] Per gruppi di allievi [ x ] Indicatori di risultato Strategie e strumenti d intervento con gli alunni: (barrare, ove necessario, anche più voci) Didattica laboratoriale su compiti di realtà [ x ] Interventi individualizzati e personalizzati [ x ] Attività integrative interne ed esterne alla scuola [ x ] Lavoro di gruppo [ x ] Cooperative learning [ x ] Utilizzo delle tecnologie [ x ] Altro (specificare): peer education e tutoring tra pari. [ x ] Modalità di coinvolgimento delle famiglie: nell elaborazione del progetto [ ] nella realizzazione [ x ] nella verifica/valutazione degli esiti del progetto [ x ] o solo destinatari di informazioni [ x ] 4
5 Iniziative messe in atto per migliorare il rapporto genitori/figli [ x ] Se sì, quali: incontri pomeridiani su tematiche specifiche (ruolo del genitore). - Incontro con i genitori delle classi prime per la condivisione del patto di corresponsabilità - In collaborazione con l Amministrazione comunale di Todi Il ruolo genitoriale - In collaborazione con Rotary Club Todi ll bullismo (aspetti legali e responsabilità ad esso connessi - Messa a disposizione sul sito di tutte le informazioni riguardanti i genitori - Per i genitori stranieri modulistica plurilingue sui punti salienti della vita scolastica Strumenti di verifica degli interventi Griglie/schede Questionari Autovalutazione Narrazione Compilazione portfolio Altro (specificare) No No Risultati attesi realizzazione di un ambiente di apprendimento motivante e di coinvolgimento emozionale per quegli alunni più demotivati anche attraverso l'utilizzo della metodologia laboratoriale e delle nuove tecnologie; superamento delle specifiche difficoltà di studio al fine di contenere il rischio di dispersione ed emarginazione da conseguire attraverso attività di recupero disciplinari condotte con le modalità innovative previste nelle metodologie; acquisizione della lingua italiana a livello base per alunni di recente immigrazione finalizata ad una serena vita di relazione (livello A2); acquisizione della lingua italiana finalizzata alla comprensione ed allo studio secondo le esigenze del proprio anno di corso (livello B2); contenimento delle difficoltà personali e relazionali degli studenti, grazie anche alla consulenza di esperti ASL; completa inclusione di tutti con la presa in carico delle diversità e con la loro valorizzazione; maggiore coinvolgimento dei genitori degli alunni nella vita scolastica (anche con la partecipazione alla maggioranza degli incontri previsti). Punti di forza del progetto da inserire nel curricolo: Le attività previste sono sostenute dai seguenti punti di forza: - stretta adesione alla mission d istituto: Il pieno sviluppo della persona sul piano cognitivo e culturale, per fornire ad ogni ragazzo gli strumenti necessari ad affrontare gli scenari sociali e 5
6 professionali presenti e futuri scuola che si adopera nella prospettiva dell inclusione e che necessita sempre più di promuovere le diverse potenzialità e intelligenze degli alunni attraverso interventi educativo - didattici che tengano conto anche dei diversi stili di apprendimento, nella prospettiva di ridurre le situazioni di insuccesso scolastico. - impegno da parte della scuola ad accogliere e ad organizzarsi per valorizzare le diversità - notevole diversificazione dell offerta, anche in orario pomeridiano, che garantisce opportunità di arricchimento esperienziale e culturale a tutti. - utilizzo delle metodologie laboratoriali - formazione di gruppi relativamente poco numerosi nei quali sia possibile sperimentare la peer education ed il tutoring tra pari. - utilizzo delle nuove tecnologie: computer, LIM, fotocamere, videocamere, piattaforma Web dell'istiuto, - trasferibilità : pur adeguandosi di volta in volta alle esigenze dei diversi casi e momenti, il progetto è divenuto di sistema nell Istituzione scolastica proponente ed è regolarmente documentato in modo da assicurare la trasferibilità nel tempo ed in orizzontale fra i gruppi dei moduli didattici messi a punto. Il Dirigente Scolastico (Prof. Silvio Improta) Firma autografa sostituita a mezzo stampa Ai sensi dell art. 3 comma 2 del D.lgs. n. 39 del
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