GESTIONE DEL PARCO UNITAMENTE ALLA DIFFUSIONE FRA I CITTADINI DELLA CULTURA DEL VERDE E DELLA COSCIENZA CIVICA.

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1 PERIZIA DI STIMA su incarico di Italia Nostra Onlus ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ BOSCOINCITTA ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ STIMA DEI BENEFICI PUBBLICI DERIVATI DALLA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL PARCO UNITAMENTE ALLA DIFFUSIONE FRA I CITTADINI DELLA CULTURA DEL VERDE E DELLA COSCIENZA CIVICA. ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ Relazione Tecnica redatta dal Prof. Angelo Caruso di Spaccaforno Professore associato di Estimo alla Facoltà di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale del Politecnico di Milano ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ INDICE INTRODUZIONE Premessa metodologica. Descrizione della risorsa ambientale oggetto di stima. Stima dei costi di gestione del parco unitamente alle opere realizzate. Stima dei beni immateriali prodotti (corsi di formazione, seminari, interventi in convegni, progetti, pubblicazioni) e dei servizi erogati (stage, foresteria, sito internet). Stima del costo complessivo di gestione del parco, delle opere realizzate e dei beni immateriali prodotti e dei servizi erogati. Stima dei benefici derivati dalla realizzazione e gestione del parco. 1

2 - Cenni metodologici sul valore sociale. - Stima dei benefici goduti dagli utenti diretti e indiretti mediante la tecnica dei prezzi di trasporto. Stima dei benefici goduti dagli utenti potenziali e futuri prodotti dalla diffusione fra i cittadini della cultura del verde e della coscienza civica mediante la tecnica del danno mancato. Conclusioni. INTRODUZIONE - Premessa metodologica La formulazione di un giudizio di stima su Boscoincittà presuppone alcune considerazioni in ordine alla metodologia e alla pratica dell Estimo dei beni pubblici. Il valore intrinseco di una risorsa ambientale quale Boscoincittà si presta ad essere rappresentato da tutti i costi sostenuti per produrlo e pertanto determinato attraverso l usuale procedimento dell Estimo denominato Valore di riproduzione, che nel caso in questione è pari all indennità di espropriazione dei sedimi cui si aggiunge il costo delle opere di sistemazione e riqualificazione. In un ottica maggiormente economico-estimativa, invece, la stima del valore di un parco può trovare riferimento nei benefici da esso procurati agli utenti diretti, indiretti e potenziali futuri (opportunamente capitalizzati, qualora tali benefici vengano calcolati su base annua). La differenza tra i valori così ottenuti (valore dei benefici o valore sociale composto o complesso, dato dalla sommatoria dei benefici goduti dagli utenti diretti, indiretti e potenziali futuri opportunamente capitalizzati, a cui si sottrae il costo di 2

3 produzione del bene) rappresenta, in un ottica di analisi costibenefici, un indicatore per quanto riguarda la convenienza di un intervento da parte della pubblica amministrazione. Scopo finale della presente stima è quello tuttavia di attribuire un valore economico alla risorsa in questione, si da raffrontarlo con la contribuzione pubblica alla realizzazione e gestione del Parco stesso, complessivamente consistita nell arco di un periodo compreso tra il 2002 e il 2010 in ,00, cui si aggiungono ,00 quale sostegno a specifiche iniziative, per un importo totale di ,00. - Descrizione della risorsa ambientale oggetto di stima. Il parco in questione, primo esempio di forestazione urbana del Paese, si trova localizzato nella periferia nord-ovest della città di Milano e occupa attualmente una superficie di 120 ettari, all interno della quale trovano collocazione differenti ambienti, alcuni tipicamente naturalistici ed altri più tipici dei parchi urbani, quali: aree attrezzate, prati e vialetti pedonali. Tra le tante funzioni insediative si annovera la creazione di orti assegnati nominalmente. Si tratta di un parco ideato nel 1974, costituito da un area di 35 ettari che all origine si presentava in una condizione di totale abbandono, successivamente passato a 50 ettari con la convenzione del 1984, sino a raggiungere gli attuali 120 ettari, attraverso per altro la realizzazione a parco urbano di ulteriori circa 30 ettari avvenuta negli anni compresi tra il 2002 e il All interno di tale parco sorge l antica cascina San Romano oggi recuperata, sede del Centro per la Forestazione urbana (CFU), 3

4 struttura operativa di Italia Nostra Onlus, a cui fa capo la gestione del parco stesso. Le attività svolte da CFU che costituiscono oggetto della presente stima (articolata per tipologie di intervento ordinarie sulla base di costi medi di mercato), sono state condotte anche attraverso la partecipazione e la cooperazione diretta e fattiva dei cittadini, secondo quanto emerso dalla documentazione raccolta e fornita dai responsabili di Italia Nostra Onlus. Ciò ha generato da un lato un risparmio economico, dall altro ha creato un legame tra la cittadinanza e il parco stesso. - STIMA DEI COSTI DI GESTIONE DEL PARCO UNITAMENTE ALLE OPERE REALIZZATE. Si procede alla stima dei costi di gestione del parco sulla base dei prezzi di mercato allo scopo di valutare la congruità della relativa contribuzione pubblica in relazione agli oneri gestionali inerenti le principali voci di lavoro quali: prati, tappeti erbosi, tagli bosco e pulizie (queste ultime ripartite nelle tre aree parcheggio picnic, prati e bosco). I prezzi unitari delle attività considerate trovano qui riferimento nei seguenti prezzari, consultati nel periodo in questione: - Prezzi tipologie edilizie, DEI - Tipografia del Genio Civile. - Prezzi informativi per opere edili: BIODILIZIA URBANIZZAZIONI SISTEMAZIONI ESTERNE, Maggioli. - Prezzi informativi dell edilizia: URBANIZZAZIONE INFRASTRUTTURE AMBIENTE, DEI Tipografia del Genio Civile. 4

5 - Prezzi informativi delle opere edili in Milano, Camera di Commercio di Milano. - Comune di Milano, Settore Tecnico Arredo Urbano e Verde, Prescrizioni progettuali propedeutiche alla realizzazione di piani urbanistici, DIA e opere a scomputo degli oneri. Segue il prospetto riepilogativo dei costi di gestione e manutenzione del parco relativi alle attività svolte da Italia Nostra Onlus nel periodo compreso tra il 2002 e il COSTI DI GESTIONE E MANUTENZIONE DEL PARCO 2002 (A partire dal mese di aprile) m2 euro/m2 anno euro/anno Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,99 Taglio Boschi ,75 1, ,85 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,99 Taglio Boschi ,00 1, ,47 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,39 Taglio Boschi 81098,00 1, ,49 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno 5

6 Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,63 Taglio Boschi 94711,00 1, ,15 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno Taglio Boschi 63195,00 1, ,10 Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,00 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno Manutenzione: taglio, tappeti erbosi, prati (Valore Medio sul periodo considerato) ,22 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno Manut boschi 76404,67 2, ,67 Taglio boschi ,00 1, ,52 Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,28 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno Manut boschi 92509,00 2, ,05 Taglio boschi 21085,00 1, ,36 Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,57 TOTALE , ,00 m2 euro/m2 anno euro/anno 6

7 Manut boschi 92509,00 2, ,05 Taglio boschi 21085,00 1, ,36 Prati e Tappeti erbosi ,00 0, ,57 TOTALE ,98 TOTALE ,73 A tali costi di gestione e manutenzione del parco vanno aggiunti gli ulteriori oneri relativi alle attività di pulizia, di cui si riporta qui di seguito un prospetto riepilogativo. PULIZIA AREE Manutenzione parcheggi e sistemazioni esterne Pulizia Tappeti erbosi (40% della sup. totale) Pulizia Boschi (40% della sup. totale) m2 euro/m2 anno euro/m2 anno euro/anno 8421,00 5,90 6, , ,40 1,48 1, , ,20 0,39 0, ,68 TOT annuo ,87 TOTALE COMPLESSIVO SU 9 ANNI ,87 Se ne deduce pertanto che i costi di gestione e manutenzione unitamente alla pulizia del parco relativi agli interventi realizzati da Italia Nostra Onlus nel periodo compreso tra il 2002 e il 2010 risultano pari a ,61, che si arrotonda in ,00. 7

8 Segue inoltre il prospetto riepilogativo dei costi relativi alla manutenzione dei fabbricati e alla realizzazione di nuove opere realizzate da Italia Nostra Onlus nel periodo compreso tra il 2002 e il COSTI DI MANUTENZIONE FABBRICATI E REALIZZAZIONE NUOVE OPERE Descrizione dei lavori u.m. quantità euro/mq euro BACINI ("Giardino d'acqua", Bacini zona umida ampliamento, Bacini di accumulo acqua per orti) mq 21500,00 30, ,89 TOT ,89 AREE ATTREZZATE Area abbeverata cavalli n 1, , ,00 Area orti (capanno, alimentazione idrica, sentieri interni, manufatti in mq 16970,00 27, ,13 legno, recinzioni, cancelli) Area gioco bambini e Aree attrezzate sport mq 1470,00 32, ,88 Area sosta piazza dei gelsi mq 870,00 43, ,37 TOT ,38 PREDISPOSIZIONE IMPIANTI, CANALI (calcolati sul 30% della sup. pav.) Predisposizione rete energia elettrica mq 10472,40 3, ,89 Predisposizione rete acqua potabile mq 10472,40 3, ,23 Predisposizione rete fognaria mq 10472,40 3, ,70 Pozzo per estrazione acqua di falda n 1, , ,00 TOT ,82 MANUFATTI Manufatti di regimazione delle acque n 25,00 536, ,50 Ponti carrabili n 5, , ,50 Ponti pedonali n 13,00 608, ,70 Rifacimento manufatti in legno (pontile laghetto, passerella campo marcio, ponte in legno) mq 677,00 12, ,00 TOT ,70 STRADE E PAVIMENTAZIONI Percorsi ciclo-pedonali e carrabili in terra mista (nuovi) mq 14178,00 15, ,00 8

9 Percorsi ciclo-pedonali e carrabili in terra mista esistenti (manutenzione) mq 20730,00 5, ,00 TOT ,00 OPERE EDILI Rifacimento e messa in sicurezza tetti cascina San Romano (Ricorsa generale dei coppi con pulizia, sollevamento dei coppi, fissaggio con ganci. Posa dispositivi antipiccione, pluviali in ghisa, sostituzione di travi, travetti, listelli ammalorati) mq 1800,00 60, ,00 Pitturazione ambienti cascina san Romano 5.000,00 Manutenzione infissi 1.500,00 Centrale termica e caldaia (Caldaia con dioppio bruciatore: a gas metano 120 kw e a legna 150kw con sistema di distrubuzione di calore in 10 unita e collegamento con sistema di riscaldamento esistente) Portico Centrale termica-attrezz su due piani in muratura faccia a vista e tetto in legno e coppi OPERE A VERDE (Realizzazione nuovi boschi, riqualificazione boschi esistenti, taglio boschi, prati e tappeti erbosi, aree agricole, gestione semenzaio, rimozione orti abusivi/discariche) Area Caldera nord (terzo ampliamento) Area Belgioioso-Spinè (quarto ampliamento) ,00 mq 340,00 700, ,00 TOT ,00 mq , mq , TOT ,00 TOTALE ,79 Se ne deduce pertanto che i costi relativi alla manutenzione dei fabbricati e delle nuove opere realizzati da Italia Nostra Onlus nel periodo compreso tra il 2002 e il 2010 risultano pari a ,79, che si arrotonda in ,00. 9

10 Risulta pertanto un importo complessivo per le attività riguardanti la gestione e la manutenzione del parco unitamente agli interventi di manutenzione sui fabbricati e alla realizzazione di nuove opere svolte da Italia Nostra Onlus nel periodo compreso tra il 2002 e il 2010 pari a ,00. STIMA DEI BENI IMMATERIALI PRODOTTI (CORSI DI FORMAZIONE, SEMINARI, INTERVENTI IN CONVEGNI, PROGETTI E PUBBLICAZIONI) E DEI SERVIZI EROGATI (STAGE, FORESTERIA, SITO INTERNET). Sì è ritenuto opportuno anno per anno a partire dal 2002 sino al 2010 prendere in considerazione le principali attività svolte all interno di Boscoincittà da parte di CFU (Centro Forestazione urbana) con riferimento più in generale alla promozione della cultura ecologica, attraverso non solo la formazione ma anche la redazione di studi e progetti mediante la partecipazione di stagisti oltre che di numerosi volontari. Si è anche ricorso, quando necessario, all individuazione di prezzi ombra allo scopo di valutare servizi forniti gratuitamente grazie al volontariato. Le fonti consultate sono state dirette ed emerografiche (in particolare le relazioni di sintesi annuali e il notiziario Sentieri in Città curato da Italia Nostra Onlus attraverso CFU). Segue un prospetto riepilogativo riferito a dati medi rilevati nel periodo compreso tra il 2002 e il

11 ULTERIORI COSTI RIFERITI A BENI IMMATERIALI DETERMINATI MEDIANTE IL RICORSO ANCHE A PREZZI OMBRA # medio euro/# euro/anno Convegni presenze euro/presenza euro Foresteria presenze euro/presenza euro Gestione area picnic ore/anno euro/ora euro Stagisti/Servizio civile volontario Seminari corsi e azione sociale Animatori attività didattiche Pubblicazione notiziario "Sentieri in città" (comprensiva degli oneri redazionali) in ragione di 1/2 in quanto riferita anche al Parco delle Cave Sito internet TOTALE ANNUO TOTALE COMPLESSIVO SU 9 ANNI Studi e Progetti TOTALE COMPLESSIVO SU 9 ANNI Da esso risulta l importo relativo ai beni immateriali e ai servizi forniti da CFU pari a ,00 con riferimento all intero periodo sopra indicato. Nella determinazione di tale importo risulta di particolare rilevanza l impegno profuso da CFU nello svolgimento di uno studio pluridisciplinare, secondo quanto richiesto dal Comune di 11

12 Milano nella convenzione del 2002, rivolto alla cintura verde Ovest Milano, avente lo scopo di prospettare una valorizzazione delle aree agricole periurbane, stimato in ,00. STIMA DEL COSTO COMPLESSIVO DI GESTIONE DEL PARCO, DEGLI INTERVENTI SUI FABBRICATI E DELLE OPERE REALIZZATE, DEI BENI IMMATERIALI PRODOTTI E DEI SERVIZI EROGATI. Dalle stime di cui sopra si deduce un importo totale calcolato con riferimento all intero periodo compreso tra il 2002 e il 2010 riguardante i costi di gestione e manutenzione del parco, i costi relativi alla manutenzione dei fabbricati e alla realizzazione di nuove opere e alla produzione di beni immateriali e servizi pari a ,00. STIMA DEI BENEFICI DERIVANTI DALLA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL PARCO. Cenni metodologici sul valore sociale. I beni ambientali rappresentano una risorsa di particolare utilità sebbene nella maggior parte dei casi tali beni siano caratterizzati dall inalienabilità e dunque non soddisfino tutte le condizioni necessarie affinché un bene possa essere considerato in prima istanza economico. La crescente rarità nonché la capacità di soddisfare bisogni materiali e immateriali dell uomo fa si che tali beni diventino, di fatto, beni economici a cui è possibile attribuire un valore. Sul fronte della capacità di tali beni di soddisfare specifiche esigenze dell uomo si osservi, inoltre, come i valori ambientali stiano assumendo sempre maggior peso rispetto ad altri valori sociali. Esiste in particolare una relazione tra il valore di una 12

13 risorsa e il sistema dei valori di un gruppo. Questa relazione, già definita nella dottrina economica ed estimativa come valore d uso (il valore soggettivo determinato in rapporto diretto con l utilità che i beni possono arrecare ad una persona o ad un gruppo) è stata indagata dagli studiosi fino alla determinazione di un valore sociale complesso (in breve valore sociale) che è definito come una funzione dei: - Benefici apportati dal bene in esame ai suoi utenti diretti (in questo caso i fruitori prossimi a Boscoincittà), e cioè il valore d uso reale (Vur). - Benefici apportati agli utenti indiretti (ad esempio i cittadini di Milano) e cioè il valore di esistenza (Ve). - Benefici apportati agli utenti potenziali e futuri (ad esempio le generazioni future che potranno godere della flora e della fauna preservate del parco in esame e cioè il valore d opzione (Vo). In sintesi il valore sociale è così determinato. Vsoc = Vur +Ve +Vo Il valore sociale rappresenta pertanto una traduzione monetaria dei beni benefici che la comunità può ritrarre dalla presenza del bene stimato. Molteplici sono le tecniche utilizzate dall Estimo ambientale per la sua stima. Nel caso in esame per quanto riguarda i benefici goduti dagli utenti diretti e indiretti si preferisce ricorrere alla tecnica dei prezzi di trasporto. Non si ritiene opportuno ricorrere alla tecnica del prezzo edonico, sensibile all incremento di valore dei beni immobili 13

14 prospicienti il parco, in quanto scarsamente presenti questi al suo contorno. Per quanto riguarda i benefici goduti dagli utenti potenziali e futuri si preferisce far ricorso alla tecnica di stima del danno mancato. - Stima dei benefici goduti dagli utenti diretti e indiretti mediante la tecnica dei prezzi di trasporto. Tale tecnica si basa sulla considerazione che se gli individui non pagano direttamente per l uso dei beni ambientali devono tuttavia sostenere dei costi indiretti quando decidono di goderne. Si tratta di una tecnica derivata dagli economisti dell ambiente, utilizzata per misurare il valore dei servizi offerti dai beni pubblici localizzati sul territorio. Si fonda sull ipotesi che il consumatore/visitatore razionale si aspetti di ricevere un beneficio almeno pari al costo sostenuto per la visita del bene ambientale e sulla constatazione che le visite diventano più rare in proporzione alla distanza tra luogo di residenza e destinazione della visita. Il valore del bene è costituito, quindi, dalla somma dei benefici di cui godono gli utenti. Si associa, cioè, la valutazione economico individuale ai costi di viaggio sopportati per recarsi sul luogo in cui il bene è localizzato. Per la stima di un bene ambientale quale un parco, come nel caso in esame, si tratta di rilevare statisticamente il numero di visitatori, la loro provenienza, il mezzo di trasporto, la frequenza delle visite, i costi di trasporto sostenuti, i costi sostenuti in loco per condurre la visita e l attività lavorativa non svolta per effettuare la visita. 14

15 La sommatoria dei costi sostenuti dagli utenti del bene pubblico per effettuare le visite nell arco di un anno rappresenta pertanto il valore annuo di quel bene pubblico. Il valore complessivo del bene in oggetto viene successivamente ottenuto capitalizzando il suo valore annuo con opportuni saggi di capitalizzazione sociali (compresi tra l 1% e il 3%). Premesso quanto sopra si passa alla stima del valore sociale di Boscoincittà supponendo prudenzialmente un numero di visitatori annuo pari a unità, cui si aggiungono 250 classi di studenti. Tali dati risultano dedotti dai rapporti di sintesi annuali redatti da CFU, in particolare avendo preso in considerazione il numero di persone il cui passaggio è stato registrato alla reception, il numero di presenze in occasione di picnic svoltisi presso i portici della cascina San Romano, il numero di utilizzatori del forno pane, le presenze alla foresteria, le visite delle scolaresche. Si è così pervenuti a tali risultati. Numero totale visitatori annuo di cui persone allievi (250 classi x 20 alunni) costi annui sostenuti per il trasporto persone x 3 /cad. = , classi x 300 /cad. = ,00 Non si è voluto prudenzialmente considerare l ulteriore numero di visitatori dovuto all affluenza degli ortisti stimata in circa 100 presenze annue riferite a ciascuno dei 250 ortisti. Totale costi trasporto ,00 15

16 Costo annuo relativo al tempo libero dedicato alla visita del parco considerando per ogni ora dedicata alla visita del parco un importo unitario pari ad 1/4 della retribuzione netta media di un lavoratore. 3 /h x 4h x persone = ,00 Tale risultato fa riferimento alla metà dei visitatori, in quanto adulti in età lavorativa, e ad una durata complessiva di ciascuna visita pari a 4 ore. Totale costi trasporti e costo tempo libero annuo (T) T = = ,00 Valore sociale del parco = / 0.03 = ,00 essendo r = 0,03 il saggio di capitalizzazione ovvero il saggio di sconto sociale. In conclusione si perviene ad una stima del valore sociale del parco con riferimento al valore d uso reale e al valore di esistenza pari complessivamente ad ,00, espressione dei benefici goduti dagli utenti diretti e indiretti. Stima di benefici goduti dagli utenti potenziali e futuri prodotti dalla diffusione fra i cittadini della cultura del verde e della coscienza civica mediante la tecnica del danno mancato. Si tratta di stimare i benefici prodotti dalla diffusione tra i cittadini della cultura del verde e della coscienza civica connessa al volontariato e alla partecipazione alla gestione del parco oltre che all organizzazione di iniziative e all erogazione di servizi. Nel valutare tali aspetti intangibili si ricorre alla stima del cosiddetto danno mancato, quale strumento ed indicatore del valore 16

17 sociale rappresentato dal radicamento della popolazione che vive Boscoincittà come il proprio parco. Questa tecnica è utilizzata frequentemente per stimare quei benefici che si possono realizzare lontano dal tempo in cui si sostiene il costo dell intervento. Va osservato pertanto il radicamento da parte di chi vive il parco anche occasionalmente, in quanto non residente in zona o l interessamento da parte di gruppi di volontari che hanno partecipato alla gestione del parco, pur provenendo da fuori città e anche dall estero. Sempre in letteratura si fa ricorso a tale tecnica di stima per esprimere adeguatamente il beneficio derivante da una politica di salvaguardia ambientale, oppure per la stima del beneficio sociale derivante dalla presenza di un manufatto atto o ridurre il carico ambientale. La stima del danno mancato all ambiente viene espressa quale differenza tra i costi necessari a eliminare un determinato danno in assenza di una politica ambientale e i costi necessari ad eliminare il danno residuo in presenza di una politica ambientale. Il valore della politica ambientale è quindi dato dal mancato pagamento di quei costi che si sarebbero dovuti sostenere per annullare il degrado che l adozione di una politica ambientale avrebbe evitato. Nel caso in esame, avendo stimato, previo arrotondamento, in ,00 il costo annuo medio imputabile ai servizi svolti dal volontariato consistenti in manutenzione dei prati, tappeti erbosi e boschi unitamente alla realizzazione degli orti, si ritiene possibile supporre che in assenza del contributo proveniente dal 17

18 volontariato stesso, si sarebbe sostenuto un onere almeno analogo, in mancanza di un attività di presidio dei luoghi dovuta alla presenza di quest ultimo. Ne consegue una stima del valore sociale del parco in questione così determinata per quanto riguarda i benefici prodotti dalla diffusione tra i cittadini della cultura del verde e della coscienza civica, espressione tra l altro del radicamento della popolazione al parco. Valore sociale del parco = ,00 / 0,03 = ,00 essendo r = 0,03 il saggio di capitalizzazione ovvero il saggio di sconto sociale. CONCLUSIONI La stima delle attività di gestione del parco, degli interventi sui fabbricati e delle opere eseguite, dei beni immateriali prodotti e dei servizi erogati da Italia Nostra con particolare riferimento alla promozione di Boscoincittà ammonta complessivamente nel periodo compreso tra il 2002 e il 2010 a ,00. Tale giudizio di stima risulta così ripartito in due componenti. La stima dei costi di gestione del parco e degli interventi sui fabbricati e delle opere eseguite pari a ,00. La stima dei beni immateriali con rifermento alla promozione del parco pari a ,00. La stima del valore sociale del parco (stima dei benefici collettivi derivati dalla presenza del parco stesso) è determinata complessivamente in ,00. Tale giudizio di stima risulta così ripartito in due componenti. - Benefici goduti dagli utenti diretti e indiretti ,00 18

19 - Benefici goduti dagli utenti potenziali e futuri ,00 Ne consegue che: - La cittadinanza ha speso ,00 (quale contributo ad Italia Nostra Onlus per la gestione del parco nell arco di 9 anni) a fronte di un costo complessivo ordinario di gestione, cura e promozione del parco nell arco di 9 anni pari a ,00. Ne consegue come l operato di Italia Nostra Onlus abbia creato un ulteriore beneficio collettivo netto pari a ,00 (ottenuto quale differenza tra ,00ed ,00). In conclusione il beneficio collettivo può complessivamente stimarsi in ,00 ( , ,00) che si arrotonda in ,00 a fronte di un costo sostenuto dalla cittadinanza pari a ,00. Andrebbe peraltro determinato l ulteriore beneficio per la collettività da stimarsi mediante il ricorso ai cosiddetti prezzi ombra con riferimento al complesso delle attività svolte da CFU rivolte ai diversamente abili. Si tratta di corsi, tirocini e campus condotti a favore di organismi quali ad esempio l Associazione Azione Solidale, il Centro Padre Pia Marta e altri centri comunali rivolti al disagio sociale. Tali attività di fatto costituiscono nel loro insieme un azione sociale sistemica del tutto comparabile ad un laboratorio scolastico specificatamente dedicato ai diversamente abili. Ne deriverebbe un ulteriore beneficio procurato da Italia Nostra Onlus alla collettività per il suo impegno nel sociale, che andrebbe sommato ai benefici sopra determinati. I risultati sopra ottenuti si inquadrano infine in uno scenario operativo all interno del quale Italia Nostra Onlus, nella specifica 19

20 gestione di Boscoincittà attraverso CFU, si caratterizza per una particolare capacità di attrazione di finanziamenti e commesse. Si osserva al riguardo come alla luce di un contributo annuo medio, previo arrotondamento, da parte del comune di Milano pari ad ,00 Italia Nostra Onlus nel periodo interessato della convenzione in oggetto abbia ricevuto da altri enti un contributo annuo medio pari a ,00 e ricavi annui medi provenienti da soggetti privati pari a ,00. Rimanendo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, il sottoscritto rassegna la presente relazione tecnica di stima, alla cui elaborazione ha collaborato l Ing. Francesco Saitta. Milano, 27 Settembre 2010 (Prof. Angelo Caruso di Spaccaforno) 20

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