LE PATOLOGIE DELL APPARATO NERVOSO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE PATOLOGIE DELL APPARATO NERVOSO"

Transcript

1 VIII lezione LE PATOLOGIE DELL APPARATO NERVOSO Urgenze neurologiche Tossicomanie Intossicazioni

2 Richiami anatomici SISTEMA NERVOSO CENTRALE Encefalo Talamo Cervelletto Ponte Midollo allungato

3 Richiami di fisiologia L asse cerebro-spinale (encefalo + midollo) elabora i dati per la vita di relazione e per le attivita sotto il controllo della volonta La parte inferiore del cervello (ponte) ed il bulbo controllano il sistema nervoso autonomo o vegetativo L individuo e e normale se dispone di vita di relazione e di vita vegetativa

4 Funzioni del sistema nervoso Integrare i comandi per il funzionamento del corpo Integrare tutte le informazioni che provengono dal corpo Attivare i processi di ideazione e pensiero

5 Le urgenze neurologiche

6 Perdita di coscienza Scomparsa della nozione della propria esistenza e degli oggetti esterni Viene interrotta parzialmente o totalmente la vita di relazione in forma transitoria o duratura Valutare: Improvvisa o graduale La durata Il grado di profondita In base a questi parametri: Lipotimia Sincope Coma

7 COMA Perdita di coscienza marcata e protratta nel tempo Non avviene una ripresa spontanea dello stato di coscienza se non si interviene sulle cause scatenanti come ipoglicemia, emorragia, ipossia, neoplasia..)

8 COMA cause Scarsa ossigenazione cerebrale Scarsa irrorazione cerebrale Problemi vascolari (emorragie..) Problemi cardiaci

9 COMA cause Danni da agenti meccanici (trauma cranico) Danni da agenti fisici (caldo-freddoelettricita ) Danni da agenti chimici (gas-veleni-farmacidroghe) Disturbi metabolici(ipoglicemiadiabete-coma epatico) Disturbi propri del SNC (tumori infezioniascessi)

10 Sintomi e comportamento del soccorritore Assenza di coscienza Respiro difficoltoso o particolare Particolari posture del corpo Movimenti oculari particolari Controllo Parametri vitali A-B-C Raccolta dettagliata informazioni sull accaduto Raccolta anamnestica

11 LIPOTIMIA Sensazione di improvvisa debolezza con tendenza alla perdita di coscienza Fenomeno passeggero Risoluzione spontanea Risoluzione dopo solo decubito supino

12 Sintomi e comportamento del soccorritore Respiro conservato Polso piccolo e lento Pallore Debolezza Vertigine Sudorazione Nausea Posizione supina a gambe sollevate Posizione laterale di sicurezza Controllo parametri vitali A-B-C

13 SINCOPE Insorge improvvisamente e repentinamente o dopo lipotimia Perdita completa della coscienza Perdita del tono muscolare con caduta a terra La ripresa della coscienza avviene nel giro di minuti

14 Sintomi e comportamento del soccorritore Assenza di coscienza Pallore Sudorazione fredda Alterazioni del respiro Polso piccolo Posizione supina con gambe sollevate Posizione laterale di sicurezza Controllo parametri vitali A-B-C

15 TIA Transitory Ischemic Attack Transitorio da alcuni minuti sino a ore Casi particolari sino a 1-2 settimane Deficit neurologico aspecifico: sensibilita motricita visivo - equilibrio parola cognitivo ecc. A volte gia risolto e solo riferito nel tempo intercorso fra la chiamata e l arrivo sul posto Coscienza pressoche sempre conservata

16 Sintomi e comportamento del soccorritore Mal di testa Vertigini Rossore al volto Perdita di conoscenza Se cosciente: posizione semiseduta Ghiaccio in testa Monitoraggio parametri vitali A-B-C

17 ICTUS Ischemico Meccanismo di lesione analogo al TIA In genere piu importante come sintomatologia Porta a deterioramento delle condizioni generali Puo condurre a perdita di coscienza e coma

18 ICTUS Emorragico Sintomatologia neurologica polimorfa Spontaneo o post-traumatico Evolve piu frequentemente in perdita di conoscenza e coma Fenomeno delle emorragie esteriorizzate

19 Ictus sintomi Sonnolenza Ronzio Vertigini Vomito (a getto) Confusione mentale Congestione o pallore Perdita di coscienza Respiro lento Polso pieno Anisocoria o midriasi bilaterale Nistagmo Paresi al lato opposto Coma

20 Muovere il paziente il meno possibile Minimo stress nel trasporto Semiseduto se cosciente Controllo parametri vitali A-B-C Comportamento del soccorritore

21 Epilessia Affezione cerebrale caratterizzata da accessi convulsivi con perdita di coscienza Dovuta ad una improvvisa attivazione di un gruppo di neuroni che producono impulsi anomali In base a sintomatologia e gravita divisa in piccolo e grande male

22 Sintomi Preceduto da sintomi premonitori (aura) di tipo visivo olfattivo, uditivo L individuo cade a terra Irrigidimento completo (fase TONICA) Convulsioni e scosse generalizzate (fase CLONICA) Risveglio progressivo se non si instaurano complicanze

23 Trattamento Mai trattenere il paziente durante le crisi Proteggere il paziente Porre qualcosa di morbido fra i denti de non e necessario forzare Allentare gli indumenti Monitorare parametri vitali A-B-C Sostenere psicologicamente il paziente al risveglio

24

25 Disturbi del comportamento e tossicodipendenze

26 Cosa sono. E l insieme delle manifestazioni esteriori e direttamente osservabili con le quali un individuo risponde ed interagisce con l ambiente

27 Classificazione dei disturbi di comportamento PSICOSI: disturbi psichici che interrompono in modo piu o meno grave il rapporto del soggetto con la realta e con la continuita della sua esistenza NEVROSI: stati di sofferenza psichica legati a situazioni conflittuali in cui non e mai compromessa la capacita di aderire alla realta STATI DEFICITARI: condizioni di deficit intellettivo congenito o acquisito nelle quali e dimostrabile una causa organica

28 Le nevrosi Disturbi d ansia Fobia Attacco di panico Ansia generalizzata Disturbo ossessivo-compulsivo Depressione

29 Disturbi d ansia Ognuno di noi prima di sostenere una prova avverte quella spiacevole sensazione comunemente chiamata ansia che rientra in un regime di normalita Quando questa sensazione diviene stressante e persistente tanto da impedire al soggetto di comportarsi in modo consueto si parla di vero e proprio disturbo ansioso

30 Fobia Paura intensa non realistica e sproporzionata rispetto alla valutazione oggettiva del pericolo insito nella situazione Profondo mutamento nello stile di vita mitato ad evitare la fonte della fobia Ansia associata a sensazioni di panico o a sintomi fisici quali: palpitazioni, iperventilazione, lipotimie, dolore toracico, tremiti diffusi o senso di catastrofe incombente

31 Attacco di panico Episodi acuti e terrificanti di ansia intensa accompagnati da perdita di controllo e senso di catastrofe incombente Sintomi generali: dispnea, lipotimia, palpitazioni, tachicardia, tremori, brividi, sudorazione, nausea, vomito, diarrea, formicolio, disestesie, freddo, vampate di calore, dolore toracico. Sintomi neuropsichici: sensazione di soffocamento, irrequietezza, paura di morire, paura di perdere il controllo

32 Disturbo ossessivo compulsivo Stato ansioso caratterizzato da pensieri ricorrenti e disturbi persistenti Le ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi non voluti che creano disagio Le ossessioni possono essere alla base di comportamenti particolari

33 Sintomi Ossessioni: idee, immagini, sentimenti o ricordi che irrompono nella mente del soggetto e tendono a ripetersi insistentemente fino a dominare il pensiero del soggetto Compulsioni: azioni che il soggetto commette o teme di commettere contro la sua volonta Rituali ossessivi: comportamenti che assolvono una funzione di compromesso, alleviando il tormento legato alla lotta contro le ossessioni

34 Depressione Diminuzione del tono affettivo di base Vissuto dal soggetto con profonda tristezza Perdita di autostima, di fiducia e di motivazioni Impoverimento della spinta vitale

35 Sintomi Profonda ed inspiegabile tristezza Diminuzione delle facolta intellettuali Rallentamento motorio Perdita appetito Disturbi del sonno Preoccupazioni per alcuni tipi di malattia Diminuzione della memoria Tentativi di suicidio non solo a scopo dimostrativo

36 Psicosi Dotate anch esse di una grande variabilita di presentazioni (e di classificazione) sono piu difficili da inquadrare

37 Schizofrenia Malattia mentale ad evoluzione variabile caratterizzata da una dissociazione della vita psichica e da una modificazione della personalita Alterazione dei rapporti fra il paziente e la realtà

38 Sintomi Allucinazioni uditive olfattive e visive Interruzione dei discorsi Incoerenza nell esposizione Sensazione di influssi esterni sul proprio corpo e sui propri pensieri Impressione di essere influenzati da altri attraverso la trasmissione del pensiero Ripiegamento su se stessi sino all inaccessibilita Alternanza di stati di agitazione psicomotoria a stati di arresto motorio

39 Stati deficitari Sono stati di varia natura e decorso Alla base esiste sempre qualcosa di riconducibile ad un evento patologico o ad una causa organica Non sempre identificabili prontamente possono essere anche corretti completamente se rimossa la causa

40 Demenza Deficit intellettivo intervenuto in soggetti con lo sviluppo psichico raggiunto Il danno e, in genere, progressivo e irreversibile e genera gravi alterazioni del comportamento e della personalita Demenza senile: fisiologico decadimento psicofisico dell anziano

41 Demenza senile sintomi Turbe della memoria Riduzione delle prestazioni intellettive Anomalie di comportamento Insonnia Incapacita di ragionamento e di formulare giudizi Soggetto confabulante Comparsa di delirio

42 Morbo di Alzheimer Prevalenza sesso femminile Disturbi della memoria e orientamento spazio-temporale Successiva comparsa di afasia e agnosia Agitazione psicomotoria con esplosioni colleriche improvvise Iperattivita inconcludente o afinalistica

43 Altre patologie con influsso sul comportamento Trauma cranico Ipoglicemia Malattie infettive ipertermia Abuso di alcool Abuso di sostanze psicoattive Ipossie

44 Abuso di alcool Alito tipico e odore vestiti Movimento ondeggiante ed incerto Eloquio difficoltoso Volto rubizzo, sudorazione Nausea Vomito Coma

45 Delirium tremens Stato confusionale Irrequietezza Allucinazione Tremore delle mani Ipersudorazione Comportamento atipico Convulsioni

46 Abuso sostanze psicoattive Gli effetti sono molto simili agli effetti presenti in altre urgenze mediche pertanto il soggetto deve essere trattato come tale Sintomi legati al tipo di sostanza di base Sintomi legati alle sostanze additive Sospettare ma non diagnosticare

47 Stimolanti Amfetamine, cocaina, nuove droghe come crack, extasy. Eccitazione Tachicardia Polipnea Midriasi Aritmia Coma

48 Allucinogeni Cannabinoidi - LSD Tachicardia Tachipnea Allucinazioni Delirio Midriasi Coma

49 Narcotici Morfina, eroina e derivati Bradicardia Bradipnea Miosi Rallentamento psicomotorio Coma Arresto respiratorio

50 Ansiolitici Sedativi, barbiturici, benzodiazepine Stato soporoso Bradicardia Bradipnea Rallentamento psicomotorio Coma Arresto respiratorio

51 Chimici volatili Benzina, trielina, lacca.. Ottundimento sensorio Perdita di contatto con la realta Intorpidimento Turbe ritmo cardiaco Coma Arresto cardio-respiratorio

52 Overdose Tremori diffusi Stato ansioso Nausea Stato confusionale Disturbi ritmo cardio-respiratorio Coma Arresto cardio-respiratorio

53 Ipossie Patologia respiratoria, co, trauma cranico, ipovolemia, fumi, crisi epilettiche, ictus, ts. In fase lieve agitazione psicomotoria In fase avanzata perdita di coscienza In fase critica coma e arresto respiratorio

54 Trattamento Comportamento professionale Non reagire e mantenere la calma Proteggete e proteggetevi Parlate per orientare il soggetto Ascoltate i suoi problemi Evitate di proporre facili soluzioni Valutate le priorita senza pregiudizi

55 Trattamento AUTOPROTEZIONE!!! Valutate come urgenza medica Attenta anamnesi (parenti-testimoni) Non lo abbandonate mai Rassicurare senza mentire ne minacciare Mantenete controllo visivo e fatevi percepire

56 Stato critico ipossico o da tossici AUTOPROTEZIONE!! Non indurre il vomito Monitorare ABC Ossigenare ad alti flussi (10 lt min) Avvisare CO della presunta intossicazione

57 Note Ubriachezza molesta = competenza forze di polizia Non esercitare mai coazione Non autorizzati a replicare alle percosse Collaborare per la parte medica ai TSO Se rifiuto ricovero in dubbia capacita di intendere e volere avvisare CO

58

CAPITOLO O_2 SECONDO MODULO

CAPITOLO O_2 SECONDO MODULO CAPITOLO O_2 SECONDO MODULO OBIETTIVI DEFINIRE IL COMPORTAMENTO E LE SUE DEVIANZE CONOSCERE I MOTIVI CHE PORTANO AD UN COMPORTAMENTO ANORMALE CONOSCERE LE PRINCIPALI MALATTIE MENTALI E LE PATOLOGIE ORGANICHE

Dettagli

Struttura Formazione AREU MODULO TS CAPITOLO E

Struttura Formazione AREU MODULO TS CAPITOLO E Struttura Formazione AREU MODULO TS CAPITOLO E OBIETTIVI RELAZIONARSI IN MODO EFFICACE SAPER COMUNICARE CON LE PERSONE MALATE Presentarsi Ascoltare Spiegare Rassicurare Comunicazione ma anche attraverso

Dettagli

CAPITOLO E PRIMO MODULO

CAPITOLO E PRIMO MODULO CAPITOLO E PRIMO MODULO OBIETTIVI RELAZIONARSI IN MODO EFFICACE CON LE PERSONE MALATE PRESENTARSI ASCOLTARE SPIEGARE RASSICURARE COMUNICAZIONE COMUNICARE È L AZIONE DEL «METTERE IN COMUNE» TRAMITE: PAROLE

Dettagli

CAPITOLO E PRIMO MODULO

CAPITOLO E PRIMO MODULO CAPITOLO E PRIMO MODULO OBIETTIVI RELAZIONARSI IN MODO EFFICACE CON LE PERSONE MALATE PRESENTARSI ASCOLTARE SPIEGARE RASSICURARE COMUNICAZIONE COMUNICARE È L AZIONE DEL «METTERE IN COMUNE» TRAMITE: PAROLE

Dettagli

Manifestazioni di una alterazione dello stato di coscienza

Manifestazioni di una alterazione dello stato di coscienza LIPOTIMIA e SINCOPE Lipotimia Sincope Manifestazioni di una alterazione dello stato di coscienza Stato di coscienza Facoltà mentale che permette di avere la consapevolezza della propria esistenza e dell

Dettagli

Capitolo O_1 SECONDO MODULO

Capitolo O_1 SECONDO MODULO Capitolo O_1 SECONDO MODULO Obiettivi Identificare le reazioni del Soccorritore durante un soccorso in emergenza Conoscere il servizio Benessere in emergenza Fasi emotive della Missione di Soccorso ALLARME

Dettagli

CIVITAVECCHIA SALA AUTORITA PORTUALE 29 MARZO 2017 BRACCIANO CENTRO POLIFUNZIONALE 12 APRILE 2017

CIVITAVECCHIA SALA AUTORITA PORTUALE 29 MARZO 2017 BRACCIANO CENTRO POLIFUNZIONALE 12 APRILE 2017 PROGETTO FORMATIVO REGIONALE Protocollo Operativo sui Prelievi e Accertamenti Necessari nei Casi di Omicidio e di Lesioni Stradali Gravi e Gravissime Artt. 589 bis e 590-bis Legge 41/2016 Regione Lazio

Dettagli

ARGOMENTI COLLATERALI

ARGOMENTI COLLATERALI ARGOMENTI COLLATERALI Ansia e Concentrazione ANSIA = S - L'ansia e un'emozione naturale e universale; Generata da un meccanismo psicologico di risposta allo stress il quale svolge la funzione di anticipare

Dettagli

URGENZE NEUROLOGICHE Lezione 10 prima parte. Davide Bolognin Istruttore TSSA

URGENZE NEUROLOGICHE Lezione 10 prima parte. Davide Bolognin Istruttore TSSA URGENZE NEUROLOGICHE Lezione 10 prima parte Davide Bolognin Istruttore TSSA OBIETTIVI Saper prestare soccorso a una persona che: Ha perso - per un breve periodo di tempo coscienza Accusa un dolore alla

Dettagli

Perdite di sensi. Malori dovuti a disturbi. del Sistema Nervoso

Perdite di sensi. Malori dovuti a disturbi. del Sistema Nervoso Perdite di sensi Malori dovuti a disturbi del Sistema Nervoso 1 LIPOTIMIA e SINCOPE Segni e sintomi - pallore - sudorazione - vertigine, nausea - debolezza - annebbiamento della vista - calo dell udito,

Dettagli

STATO DI COSCIENZA E SUE ALTERAZIONI. Rita Cerulli istruttore tssa Croce Rossa Italiana

STATO DI COSCIENZA E SUE ALTERAZIONI. Rita Cerulli istruttore tssa Croce Rossa Italiana STATO DI COSCIENZA E SUE ALTERAZIONI Rita Cerulli istruttore tssa Croce Rossa Italiana Le domande alla fine Ricordatevi di spegnere i cellulari OBIETTIVI Conoscere cenni di anatomia del Sistema Nervoso

Dettagli

OBIETTIVI DEFINIRE IL COMPORTAMENTO E LE SUE DEVIANZE

OBIETTIVI DEFINIRE IL COMPORTAMENTO E LE SUE DEVIANZE CAPITOLO 9 OBIETTIVI DEFINIRE IL COMPORTAMENTO E LE SUE DEVIANZE CONOSCERE I MOTIVI CHE PORTANO AD UN COMPORTAMENTO ANORMALE CONOSCERE LE PRINCIPALI MALATTIE MENTALI E LE PATOLOGIE ORGANICHE CHE POSSONO

Dettagli

Saper riconoscere e trattare

Saper riconoscere e trattare Saper riconoscere e trattare Disturbi della coscienza Disturbi della coscienza Lipotimia Sincope Coma Alterazione del normale funzionamento del cervello Che cosa fare chiamare il 118/112 controllare le

Dettagli

URGENZA ( CODICE U o PS)

URGENZA ( CODICE U o PS) Presenza di sintomi acuti di tipo NEUROLOGICO E/O PSICHICO grave URGENZA ( CODICE U o PS) Cefalea Cefalea con sintomi d'accompagnamento: (disturbi visivi, visione doppia, visione di macchie nere o luminose

Dettagli

MALORI IMPROVVISI E PER CAUSE AMBIENTALI

MALORI IMPROVVISI E PER CAUSE AMBIENTALI XIII CORSO BASE ASPIRANTI VOLONTARI IMPROVVISI E PER CAUSE AMBIENTALI Obiettivi del modulo formativo Fornire conoscenze per il riconoscimento dei malori con carattere episodico e acuto che portano all

Dettagli

VALUTARE LA COSCIENZA

VALUTARE LA COSCIENZA LA COSCIENZA VALUTARE LA COSCIENZA La coscienza, cioè la capacità di percepire noi stessi e l ambiente in cui viviamo, è espressione diretta del funzionamento del cervello. LA COSCIENZA SICUREZZA COSCIENZA

Dettagli

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Cocaina L esposizione accidentale si può realizzare in diversi modi: 1. Attraverso il latte materno 2. Inalazione di vapori di droghe 3. Ingestione o contatto della

Dettagli

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62 NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva

Dettagli

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA SINTOMI GENERALI Variazioni ponderali Affaticamento e debolezza Sudorazioni e variazioni termiche Dolore VARIAZIONI PONDERALI Chiedere se ha seguito una dieta specifica,

Dettagli

Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel

Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel.0523-877988 www.pubblicavalnure.it Definizione Lo SHOCK è un GRAVE STATO PATOLOGICO caratterizzato da una generale RIDUZIONE DELLA PERFUSIONE SANGUIGNA con conseguente

Dettagli

Svenimento. malori. coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI VENTILARE TENERE SOTTO CONTROLLO IL RESPIRO. NON dare da bere. NON alzarlo rapidamente

Svenimento. malori. coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI VENTILARE TENERE SOTTO CONTROLLO IL RESPIRO. NON dare da bere. NON alzarlo rapidamente PRIMO SOCCORSO Malori CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI PS Primo soccorso Aspetti organizzativi Svenimento coperta SLACCIARE CINTURE E VESTITI NON alzarlo rapidamente VENTILARE NON dare da bere TENERE SOTTO

Dettagli

GENERALITA ANATOMOFISIOPATOLOGIA. Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I.

GENERALITA ANATOMOFISIOPATOLOGIA. Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I. GENERALITA ANATOMOFISIOPATOLOGIA Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I. Sistema nervoso E una struttura complessa che si suddivide in SNC (Sistema

Dettagli

LE CAUSE DI PERDITA DI COSCIENZA

LE CAUSE DI PERDITA DI COSCIENZA LE CAUSE DI PERDITA DI COSCIENZA CARDIOGENE (INFARTO, VALVULOPATIE, MIOCARDIOPATIE, ARITMIE) NEUROGENE (EPILESSIA, TRAUMI CRANICI, EDEMA CEREBRALE) RESPIRATORIE (SOFFOCAMENTO, TRAUMI TORACICI) METABOLICHE

Dettagli

SHOCK Definizione, classificazione e manovre di soccorso.

SHOCK Definizione, classificazione e manovre di soccorso. SHOCK Definizione, classificazione e manovre di soccorso. A cura di: Inf. Luciano Zuccatti - 118 DEFINIZIONE Il termine shock ( o choc) in senso medico indica un processo patologico a carattere progressivo

Dettagli

STRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo

STRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo STRESS OCCUPAZIONALE Dott. Luca Di Giampaolo ANSIA, DEFINIZIONI E CENNI DI FISIOPATOLOGIA tensione dolorosa tra la parte emotiva e quella cognitiva dell individuo, in altre parole tra pulsione e stereotipi

Dettagli

Bipolar Depression Rating Scale (BDRS) Traduzione italiana a cura di Guido Di Sciascio e Salvatore Calò

Bipolar Depression Rating Scale (BDRS) Traduzione italiana a cura di Guido Di Sciascio e Salvatore Calò Traduzione italiana a cura di Guido Di Sciascio e Salvatore Calò Istruzioni: Le farò alcune domande riguardante i sintomi da Lei accusati. Nel rispondere, La prego di tenere presente solo le sue condizioni

Dettagli

Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale

Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale Le Patologie Degenerative Neurologiche e il Territorio Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale Francesco Filippo Morbiato LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA Le Patologie Neurodegenerative costituiscono

Dettagli

Disturbi Ansia. Antonio Cerasa. IBFM- CNR, Catanzaro

Disturbi Ansia. Antonio Cerasa. IBFM- CNR, Catanzaro Disturbi Ansia Antonio Cerasa IBFM- CNR, Catanzaro 50 sfumature di ansia L ansia assolve ad un compito fondamentale per la sopravvivenza dell essere umano: ADATTAMENTO ALL AMBIENTE Lo stesso significato

Dettagli

La malattia di Alzheimer. Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale

La malattia di Alzheimer. Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale La malattia di Alzheimer Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale Franco Giubilini Parma 24 settembre 2007 Diagnosi di demenza Per Demenza si intende un quadro sindromico condiviso da differenti

Dettagli

ANATOMIA URGENZE NEUROLOGICHE 24/05/2012 OBIETTIVI. - Cenni di anatomia e fisiologia del sistema nervoso

ANATOMIA URGENZE NEUROLOGICHE 24/05/2012 OBIETTIVI. - Cenni di anatomia e fisiologia del sistema nervoso OBIETTIVI URGENZE NEUROLOGICHE - Cenni di anatomia e fisiologia del sistema nervoso - Valutazione generale del paziente neurologico - Principali urgenze relative al sistema nervoso e nozioni di primo soccorso

Dettagli

I Disturbi d Ansia. I Disturbi d Ansia comprendono:

I Disturbi d Ansia. I Disturbi d Ansia comprendono: I Disturbi d Ansia I Disturbi d Ansia comprendono: Attacchi di Panico con e senza Agorafobia Fobie Sociali e Semplici Disturbi Ossessivo-Compulsivi (o Nevrosi Ossessivo- Compulsive) Disturbo Post Traumatico

Dettagli

La febbre del sabato sera : Le nuove droghe e gli incidenti

La febbre del sabato sera : Le nuove droghe e gli incidenti La febbre del sabato sera : Le nuove droghe e gli incidenti Relatore: Dr.ssa L. Orlando Settembrini Resp. Pronto Soccorso AOPC Catanzaro SIMEU Calabria Cause degli incidenti stradali Riduzione fisiologica

Dettagli

Emergenze da fattori. ambientali

Emergenze da fattori. ambientali Emergenze da fattori ambientali USTIONI USTIONI Lesioni causate dal contatto della cute con il calore termiche chimiche elettriche da radiazioni Funzioni della cute Protezione Regolazione scambi idro-elettrolitici

Dettagli

CALDO E FREDDO COME CAUSA DI MALATTIA

CALDO E FREDDO COME CAUSA DI MALATTIA CALDO E FREDDO COME CAUSA DI MALATTIA CALDO COME CAUSA DI MALATTIA L'ustione è una lesione dei tessuti tegumentari causata dall'esposizione del tessuto stesso a fonti termiche, a sostanze chimiche (causticazione)

Dettagli

Disturbi del Comportamento

Disturbi del Comportamento Capitolo 9 Disturbi del Comportamento RegioneLombardia 2006 Obiettivi DEFINIRE IL COMPORTAMENTO E LE SUE DEVIANZE CONOSCERE I MOTIVI CHE PORTANO A UN COMPORTAMENTO ANORMALE CONOSCERE LE PRINCIPALI MALATTIE

Dettagli

Scenari di Soccorso. Gruppo Formazione

Scenari di Soccorso. Gruppo Formazione Scenari di Soccorso Gruppo Formazione Inizio del turno Cheklist Controllo dotazioni Ambulanza e funzionamento apparecchi Stabilire un rapporto con la squadra al fine di individuare un TEAM LEADER riconosciuto

Dettagli

Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel

Pubblica Assistenza Valnure Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel Via F. Parri 10 Ponte dell'olio (PC) Tel.0523-877988 www.pubblicavalnure.it IL SISTEMA NERVOSO Il sistema nervoso è costituito da un insieme di strutture le cui funzioni sono quella di percepire, elaborare

Dettagli

CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN

CORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN IL SISTEMA NERVOSO PRIMO SOCCORSO PATOLOGIE NEUROLOGICHE È COSTITUITO DA UN INSIEME DI ORGANI LA CUI FUNZIONE CONSISTE NEL PERCEPIRE IMPULSI ELABORARE IMPULSI TRASMETTERE IMPULSI IL SISTEMA NERVOSO IL

Dettagli

INVECCHIAMENTO CEREBRALE

INVECCHIAMENTO CEREBRALE INVECCHIAMENTO CEREBRALE FATTORI CHE CONTRIBUISCONO ALLA SENESCENZA CEREBRALE IL NUMERO DEI NEURONI COMINCIA A DIMINUIRE DIMINUZIONE DEL NUMERO DI ENZIMI COINVOLTI NELLA FORMAZIONE DEI NEUROTRASMETTITORI

Dettagli

È un evento drammatico che, se non viene trattato prontamente, diventa irreversibile. Incidenza Circa 1 caso ogni 1000 persone/anno

È un evento drammatico che, se non viene trattato prontamente, diventa irreversibile. Incidenza Circa 1 caso ogni 1000 persone/anno È un evento drammatico che, se non viene trattato prontamente, diventa irreversibile. Incidenza Circa 1 caso ogni 1000 persone/anno Cardiache (95 %) 75 % cardiopatia ischemica 25 % cardiomiopatie, miocardite,

Dettagli

aggiustamenti respiratori durante l esercizio fisico

aggiustamenti respiratori durante l esercizio fisico aggiustamenti respiratori durante l esercizio fisico 1 generalita durante l esercizio fisico aumento consumo O 2 e produzione CO 2 e calore e necessario portare piu O 2 ai tessuti e rimuovere piu CO 2

Dettagli

AGITAZIONE PSICOMOTORIA: PERCORSO DIAGNOSTICO

AGITAZIONE PSICOMOTORIA: PERCORSO DIAGNOSTICO AGITAZIONE PSICOMOTORIA: PERCORSO DIAGNOSTICO 23 MAGGIO 2014 1. Cosa si intende per AGITAZIONE PSICOMOTORIA? DEFINIZIONE AGITAZIONE PSICOMOTORIA Condizione clinica caratterizzata da irrequietezza motoria,

Dettagli

LE EPILESSIE. Dott. Edoardo Ferlazzo

LE EPILESSIE. Dott. Edoardo Ferlazzo LE EPILESSIE Dott. Edoardo Ferlazzo Definizioni Crisi epilettica: Manifestazione clinica, improvvisa e di breve durata, dovuta ad una scarica ipersincrona di un gruppo di neuroni ipereccitabile. Epilessia

Dettagli

Croce Rossa Italiana Comitato locale di Orbetello Via Gioberti, Orbetello (GR)

Croce Rossa Italiana Comitato locale di Orbetello Via Gioberti, Orbetello (GR) Corsi per privati PRIMO SOCCORSO L iniziativa di attivare in Italia Corsi di Educazione Sanitaria rivolti ai privati è partita negli anni 60 dal Corpo delle Infermiere Volontarie (per poi ampliarsi man

Dettagli

PRIMO MODULO PRIMO TRASPORTO SANITARIO

PRIMO MODULO PRIMO TRASPORTO SANITARIO PRIMO MODULO TRASPORTO SANITARIO OBIETTIVI Relazionarsi in modo efficace con le persone malate Presentarsi Ascoltare Spiegare Rassicurare Comunicazione ma anche attraverso COMUNICAZIONE EFFICACE: MANTIENI

Dettagli

DEFINIZIONE. E una breve e transitoria perdita di coscienza associata a perdita del tono posturale

DEFINIZIONE. E una breve e transitoria perdita di coscienza associata a perdita del tono posturale La Sincope Obiettivi formativi Capire cos è una sincope Conoscere i meccanismi fisiopatologici Conoscere le principali cause di sincope Sapere come intervenire in un paziente con sincope DEFINIZIONE E

Dettagli

Il farmacista nel percorso ictus. L attacco ischemico transitorio: «angina del cervello» XXXXXXXXX XXXXXX

Il farmacista nel percorso ictus. L attacco ischemico transitorio: «angina del cervello» XXXXXXXXX XXXXXX Il farmacista nel percorso ictus L attacco ischemico transitorio: «angina del cervello» XXXXXXXXX XXXXXX Che cos è un TIA? Definizione classica: improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili a deficit

Dettagli

Sostanze e guida. G. Balducci

Sostanze e guida. G. Balducci Sostanze e guida G. Balducci Oltre ai problemi legati alla salute ed al comportamento dei soggetti che si drogano, è stato dimostrato da numerosi studi epidemiologici che l assunzione di sostanze da parte

Dettagli

Il continuum va da: sintomi assenti o minimi, buon funzionamento in tutte le aree, la persona è soddisfatta di sé e non soffre dei problemi o delle pr

Il continuum va da: sintomi assenti o minimi, buon funzionamento in tutte le aree, la persona è soddisfatta di sé e non soffre dei problemi o delle pr Disturbi psicopatologici Reazioni emotive e cognitive disadattive rispetto alle normali condizioni di vita reale Viene considerato il funzionamento biologico, psicologico, sociale della persona rispetto

Dettagli

GESTIONE DELLE CRISI CONVULSIVE A SCUOLA

GESTIONE DELLE CRISI CONVULSIVE A SCUOLA GESTIONE DELLE CRISI CONVULSIVE A SCUOLA A cura di: Elena Bianchera -assistente sanitaria Clotilde Chiozza -medico Cecilia Donzelli - medico Monica Toselli - infermiera professionale 1 Una contrazione

Dettagli

Valutazione dell infortunato. La chiamata di emergenza

Valutazione dell infortunato. La chiamata di emergenza Valutazione dell infortunato La chiamata di emergenza giovedì 23 febbraio 2012 IL PRIMO SOCCORSO Cos è il primo soccorso è l aiuto che chiunque può prestare a una o più persone vittime di incidente o di

Dettagli

LA SINCOPE IN PEDIATRIA INQUADRAMENTO E CASI CLINICI

LA SINCOPE IN PEDIATRIA INQUADRAMENTO E CASI CLINICI LA SINCOPE IN PEDIATRIA INQUADRAMENTO E CASI CLINICI Paola Pecco 1 Sincope in Età Pediatrica Definizione Transitoria perdita di coscienza e tono posturale Insorgenza rapida e durata breve Recupero spontaneo

Dettagli

Semeiotica psichiatrica - 8 TIZIANA SCIARMA

Semeiotica psichiatrica - 8 TIZIANA SCIARMA Semeiotica psichiatrica - 8 TIZIANA SCIARMA Coscienza Stato di consapevolezza di se stessi, del proprio mondo interno, del proprio corpo e dell ambiente esterno, consapevolezza dell esistere in quell istante

Dettagli

ANSIA E PANICO TRA BIOLOGIA E PSICOLOGIA

ANSIA E PANICO TRA BIOLOGIA E PSICOLOGIA ANSIA E PANICO TRA BIOLOGIA E PSICOLOGIA Carlo Blundo Dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini Università LUMSA Roma Panico paura e ansia sono essenziali per la sopravvivenza

Dettagli

P EV E E V N E ZI Z O I N O E, E, A SP S E P T E T T I T

P EV E E V N E ZI Z O I N O E, E, A SP S E P T E T T I T La Malattia da Reflusso Gastroesofageo PREVENZIONE, ASPETTI PSICOLOGICI E ABITUDINI DI VITA IL PUNTO DI VISTA DELLO PSICHIATRA Adalgisa Soriani 45-95% dei pazienti di medicina generale con DEPRESSIONE

Dettagli

Lesioni corporee da eventi sismici. Dr.ssa Sonia Lucia Romeo Sede INAIL di Reggio Calabria 15 Ottobre 2012

Lesioni corporee da eventi sismici. Dr.ssa Sonia Lucia Romeo Sede INAIL di Reggio Calabria 15 Ottobre 2012 Lesioni corporee da eventi sismici Dr.ssa Sonia Lucia Romeo Sede INAIL di Reggio Calabria 15 Ottobre 2012 Terremoto- Emergenza E una condizione, statisticamente poco frequente, che coinvolge uno o piu

Dettagli

Epilessia. Fossombrone 17 Aprile Monitore Cri Guido Guidi

Epilessia. Fossombrone 17 Aprile Monitore Cri Guido Guidi Epilessia Fossombrone 17 Aprile 2013 Monitore Cri Guido Guidi L'epilessia è un'affezione nervosa che sfocia in crisi caratterizzate dalla perdita improvvisa di coscienza e dalla caduta a terra dell'individuo

Dettagli

Il Fiori di Bach nel DSM-IV Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders)

Il Fiori di Bach nel DSM-IV Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) Il Fiori di Bach nel DSM-IV Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) ASPEN È ipersensibile, ha un io fragile, si decompensa per auto

Dettagli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli www.spaziogratis spaziogratis.net/web/.net/web/associazionepraxis

Dettagli

IL MEDICO AL TRIAGE. Dott.ssa M. Civita ASL TO3 Pinerolo

IL MEDICO AL TRIAGE. Dott.ssa M. Civita ASL TO3 Pinerolo IL MEDICO AL TRIAGE Dott.ssa M. Civita ASL TO3 Pinerolo CODICE DI PRIORITÀ Consegue ad una valutazione infermieristica, indica un tempo massimo di attesa alla visita medica o alla rivalutazione infermieristica

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

Elettrocuzione. Insieme degli effetti biologici nocivi e/o letali provocati da una scarica di corrente elettrica che abbia attraversato l'organismo

Elettrocuzione. Insieme degli effetti biologici nocivi e/o letali provocati da una scarica di corrente elettrica che abbia attraversato l'organismo Insieme degli effetti biologici nocivi e/o letali provocati da una scarica di corrente elettrica che abbia attraversato l'organismo Folgorazione...se la scarica elettrica è artificiale Fulminazione...se

Dettagli

Alterazioni dello stato di coscienza

Alterazioni dello stato di coscienza Clinica Neurologica Università di Perugia Direttore Prof. Paolo Calabresi Alterazioni dello stato di coscienza Corso Neurologia Anno Accademico 2013/2014 Coscienza Stato di consapevolezza che un individuo

Dettagli

Patologie Neurologiche. Lezione 6

Patologie Neurologiche. Lezione 6 Patologie Neurologiche Lezione 6 Obiettivi Conoscere le basi della fisiopatologia del sistema nervoso Riconoscere e trattare le patologie neurologiche tempo dipendenti ICTUS Ischemico Emorragico CPSS Cincinnati

Dettagli

SINCOPE. Improvvisa perdita di coscienza di breve. da ripresa spontanea e completa

SINCOPE. Improvvisa perdita di coscienza di breve. da ripresa spontanea e completa SINCOPE SINCOPE DEFINIZIONE Improvvisa perdita di coscienza di breve durata, con perdita del tono muscolare seguita da ripresa spontanea e completa SINCOPE DEFINIZIONE Si può presentare all improvviso,

Dettagli

TEST PRIMO MODULO CAPITOLO F TECNICHE ASSISTENZIALI APPROCCIO AL PAZIENTE

TEST PRIMO MODULO CAPITOLO F TECNICHE ASSISTENZIALI APPROCCIO AL PAZIENTE 1 IL DISPNOICO È UN CHE: A non ha alcun interesse per quello che succede intorno a lui B ha difficoltà a digerire C fa fatica a respirare D è affetto da una malattia respiratoria cronica 2 MOLTO SOFFERENTE

Dettagli

I DISTURBI DA USO DI ALCOL Concetti di base

I DISTURBI DA USO DI ALCOL Concetti di base I DISTURBI DA USO DI ALCOL Concetti di base 1 DEFINIZIONI L alcool è una sostanza neurotossica e psicotropa che altera e modifica la sfera cognitiva, emotiva/affettiva e comportamentale di un individuo

Dettagli

PSICHIATRA PSICOTERAPEUTA CENTRO SALUTE MENTALE BARLETTA ASL BT

PSICHIATRA PSICOTERAPEUTA CENTRO SALUTE MENTALE BARLETTA ASL BT PSICHIATRA PSICOTERAPEUTA CENTRO SALUTE MENTALE BARLETTA ASL BT Tu sei quel respiro che mi toglie ancora il fiato. Claudio Baglioni, Niente più, 2009 La vita non si misura dal numero di respiri che fate,

Dettagli

LE PSICOPATOLOGIE: INQUADRAMENTO CLINICO DOTT. GIUSEPPE FERRARI 30 CONGRESSO NAZIONALE ANMA 8-10 GIUGNO 2017 NAPOLI

LE PSICOPATOLOGIE: INQUADRAMENTO CLINICO DOTT. GIUSEPPE FERRARI 30 CONGRESSO NAZIONALE ANMA 8-10 GIUGNO 2017 NAPOLI LE PSICOPATOLOGIE: INQUADRAMENTO CLINICO 30 CONGRESSO NAZIONALE ANMA 8-10 GIUGNO 2017 NAPOLI Malattia psichica o psichiatrica E una condizione patologica che colpisce la sfera comportamentale, relazionale,

Dettagli

Stress, Emozioni e Stati Affettivi Identificazione Precoce e Prevenzione dei Disturbi Affettivi

Stress, Emozioni e Stati Affettivi Identificazione Precoce e Prevenzione dei Disturbi Affettivi Stress, Emozioni e Stati Affettivi Identificazione Precoce e Prevenzione dei Disturbi Affettivi Programma di Studio Internazionale Questionario Sulla Salute (ZGF) St. Kuny and H. H. Stassen STUDIO GRUPPO

Dettagli

Compiti del soccorritore 10/02/ /02/2016 CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE TOSSICHE IN BASE ALLA VIA DI INGRESSO SOSTANZE TOSSICHE INGERITE

Compiti del soccorritore 10/02/ /02/2016 CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE TOSSICHE IN BASE ALLA VIA DI INGRESSO SOSTANZE TOSSICHE INGERITE AVVELENAMENTI I VELENI E LE TOSSINE SONO SOSTANZE CHE, PENETRATE NELL ORGANISMO, POSSONO PRODURRE DANNI DI GRAVITA TALE DA DETERMINARE UNA EMERGENZA MEDICA Docente: dott. Partipilo Gaetano CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Disturbi dell equilibrio e della coordinazione

Disturbi dell equilibrio e della coordinazione UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Disturbi dell equilibrio e della coordinazione P. W. Gabriele Equilibrio Funzione che permette il mantenimento della stazione eretta e la realizzazione

Dettagli

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? La sincope o svenimento è una temporanea perdita della coscienza in genere a risoluzione spontanea e della durata di pochi minuti. È dovuta

Dettagli

Scritto da Gianni Lunedì 07 Maggio :58 - Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto :02

Scritto da Gianni Lunedì 07 Maggio :58 - Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto :02 Cosa è l epilessia? La parola epilessia deriva dal verbo greco e πιλαμβa νειν (epilambanein) che significa essere sopraffatti, essere colti di sorpresa. L epilessia è una malattia neurologica che si esprime

Dettagli

TURBE DEL SISTEMA NERVOSO

TURBE DEL SISTEMA NERVOSO XI TURBE DEL SISTEMA NERVOSO AVVELENAMENTI CORSO COMA EPILISSIA ICTUS MALORI IMPROVVISI PERDITE DI SENSI PERDITE DI COSCIENZA TURBE SISTEMA NERVOSO COSCIENZA : Relazione tra individuo ed ambiente esterno

Dettagli

Il Fiori di Bach nel DSM-IV Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders)

Il Fiori di Bach nel DSM-IV Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) Il Fiori di Bach nel DSM-IV Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) IMPATIENS Irritabile e impaziente, frettoloso e preciso, ama fare

Dettagli

IL CANE: terapeutico? terapeuta? co-terapeuta?

IL CANE: terapeutico? terapeuta? co-terapeuta? IL CANE: terapeutico? terapeuta? Oppure co-terapeuta? 1 GLI EFFETTI TERAPEUTICI DEL CANE pressione arteriosa ritmo cardiaco e respiratorio tono muscolare e distensione dei muscoli del viso sopravvivenza

Dettagli

Il primo soccorso Ruolo del soccorritore nei malori improvvisi e traumi

Il primo soccorso Ruolo del soccorritore nei malori improvvisi e traumi Il primo soccorso Ruolo del soccorritore nei malori improvvisi e traumi Pergine Valsugana, 26 ottobre 2017 Obiettivi Identificare il comportamento corretto del soccorritore (cosa fare / cosa NON fare)

Dettagli

Basic Life Support BLS Supporto di base delle funzioni vitali.

Basic Life Support BLS Supporto di base delle funzioni vitali. Basic Life Support BLS Supporto di base delle funzioni vitali. 1 Danno anossico cerebrale : E il danno che si instaura a seguito della mancanza di ossigeno al cervello. Inizia dopo 4-6 di assenza di circolo.

Dettagli

Semeiotica psichiatrica - 5 TIZIANA SCIARMA

Semeiotica psichiatrica - 5 TIZIANA SCIARMA Semeiotica psichiatrica - 5 TIZIANA SCIARMA Comportamento Psicomotorio espressione a livello motorio e comportamentale dei vari aspetti della vita psichica - motivazione, impulsi, scopi, istinti, bisogni,

Dettagli

*Gliomi, meningiomi (extracerebrali), adenomi ipofisari, neurinomi **piu del 10% dei tumori cerebrali originano da Ca polmonari.

*Gliomi, meningiomi (extracerebrali), adenomi ipofisari, neurinomi **piu del 10% dei tumori cerebrali originano da Ca polmonari. CAUSE DI LESIONI CEREBRALI 1. tumori 2. malattie cerebro-vascolari 3. traumi cranici 4. infezioni 5. malattie degenerative 6. intossicazioni 7. fattori genetici/congeniti TUMORI Neoplasia= massa di cellule

Dettagli

Corso per Soccorritori di Livello avanzato 118 Empoli

Corso per Soccorritori di Livello avanzato 118 Empoli Corso per Soccorritori di Livello avanzato 118 Empoli Obiettivi Riconoscere quando un paziente ha un problema a carico del sistema nervoso Sapere quali sono gli elementi di allarme per cui è necessario

Dettagli

INFARTO MIOCARDICO ACUTO: ISCHEMIA MIOCARDICA PROLUNGATA CON NECROSI CELLULARE DOVUTA A PATOLOGIE CORONARICHE, DISTURBI DEL RITMO, TROMBO-EMBOLIE

INFARTO MIOCARDICO ACUTO: ISCHEMIA MIOCARDICA PROLUNGATA CON NECROSI CELLULARE DOVUTA A PATOLOGIE CORONARICHE, DISTURBI DEL RITMO, TROMBO-EMBOLIE 1" ANGINA PECTORIS: DOLORE AL PETTO CHE DURA SOLO POCHI MINUTI E SCOMPARE CON IL RIPOSO A CAUSA DI UNA DISCREPANZA FABBISOGNO E CAPACITÀ DI RIFORNIMENTO DI O 2 INFARTO MIOCARDICO ACUTO: ISCHEMIA MIOCARDICA

Dettagli

Crisi epilettiche ed Epilessie. Dott. Sergio Agostinelli Dirigente Medico U.O. Pediatria Neurologia Pediatrica Area Vasta 5 ASUR Marche

Crisi epilettiche ed Epilessie. Dott. Sergio Agostinelli Dirigente Medico U.O. Pediatria Neurologia Pediatrica Area Vasta 5 ASUR Marche Crisi epilettiche ed Epilessie Dott. Sergio Agostinelli Dirigente Medico U.O. Pediatria Neurologia Pediatrica Area Vasta 5 ASUR Marche Crisi epilettica disturbo parossistico (ad inizio e fine improvvisi)

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDA PER SCREENING

ALLEGATO 1 SCHEDA PER SCREENING ALLEGATO 1 SCHEDA PER SCREENING integra e modifica esclusivamente le corrispondenti parti di: Determinazione 24 settembre 2015, n. G11442 "Definizione di un percorso assistenziale integrato per la presa

Dettagli

OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI

OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI LIPOTIMIA MANCAMENTO IMPROVVISO DETERMINATO DA UN INSUFFICIENTE AFFLUSSO DI SANGUE AL CERVELLO, SENZA PERDITA COMPLETA DELLA COSCIENZA,

Dettagli

CAPITOLO F PRIMO MODULO

CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F_1 OBIETTIVI CONOSCERE L APPROCCIO UNIVERSALE AL PAZIENTE CON PATOLOGIE MEDICHE IDENTIFICARE LE FASI DELLA VALUTAZIONE DELLO SCHEMA ABCDE RICONOSCERE I CRITERI DI GRAVITÀ

Dettagli

Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello

Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello Termine generale che indica qualsiasi lesione ai danni del cranio e del cervello LESIONI ESTERNE CONTUSIONE DEL CUOIO CAPELLUTO TUMEFAZIONE (BERNOCCOLO) FERITA La gestione di queste lesioni sono identiche

Dettagli

Conoscenze teoriche. Abilità psicomotorie

Conoscenze teoriche. Abilità psicomotorie Conoscenze teoriche Le cause di arresto cardiaco; Le manifestazione dell arresto cardiaco; La sequenza BLS; L ostruzione delle vie aeree. Abilità psicomotorie Esercitazione pratica su manichino; Manovre

Dettagli

SCOPO DELLA RCP. surrogare le funzioni vitali quando sono temporaneamente interrotte con l obiettivo del loro ripristino

SCOPO DELLA RCP. surrogare le funzioni vitali quando sono temporaneamente interrotte con l obiettivo del loro ripristino SCOPO DELLA RCP surrogare le funzioni vitali quando sono temporaneamente interrotte con l obiettivo del loro ripristino QUESTIONI ETICHE DI FINE VITA La RCP puo allungare la vita o rallentare la morte

Dettagli

LIPOTIMIA o PRE-SINCOPE (Svenimento)

LIPOTIMIA o PRE-SINCOPE (Svenimento) SINCOPE SHOCK INFARTO MIOCARDICO EDEMA POLMONARE LIPOTIMIA o PRE-SINCOPE (Svenimento) Definizione: temporanea, fugace perdita di sensi: diminuito afflusso di sangue al cervello per calo di pressione, carenza

Dettagli

Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco. Comitato Provinciale Trento - Formazione

Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco. Comitato Provinciale Trento - Formazione Croce Rossa Italiana Apparato Cardio Circol. Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco Apparato cardiocircolat. SANGUE VASI -> insieme di liquidi e cellule -> portano il sangue e luogo

Dettagli

Ansia e disturbi d ansia

Ansia e disturbi d ansia Dipartimento di Psicologia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche Ansia e disturbi d ansia Dott. Antonio Prunas Anno accademico 2014-2015 L ansia è definibile come risposta NORMALE e INNATA

Dettagli

Le demenze vascolari riconoscono come momento fisiopatologico comune un danno cerebrale di natura vascolare (ischemico, ipossico, emorragico), che si

Le demenze vascolari riconoscono come momento fisiopatologico comune un danno cerebrale di natura vascolare (ischemico, ipossico, emorragico), che si DEMENZE VASCOLARI Le demenze vascolari riconoscono come momento fisiopatologico comune un danno cerebrale di natura vascolare (ischemico, ipossico, emorragico), che si manifesta clinicamente con un quadro

Dettagli

AVVELENAMENTI ED ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

AVVELENAMENTI ED ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI AVVELENAMENTI ED ABUSO DI SOSTANZE STUPEFACENTI I NUMERI DEGLI AVVELENAMENTI Una delle più comuni emergenze mediche; responsabile del 5-10% dei ricoveri ospedalieri La mortalità intraospedaliera rimane

Dettagli

L assicurabilita dei soggetti autistici. Paolo Olivero Medico legale Medico revisore Società Reale Mutua di Assicurazioni

L assicurabilita dei soggetti autistici. Paolo Olivero Medico legale Medico revisore Società Reale Mutua di Assicurazioni L assicurabilita dei soggetti autistici Paolo Olivero Medico legale Medico revisore Società Reale Mutua di Assicurazioni TARATURE CASO MORTE AUTISMO A PIU ALTO FUNZIONAMENTO - senza altri problemi comportamentali,

Dettagli

Apparato Cardio Circol.

Apparato Cardio Circol. Croce Rossa Italiana Apparato Cardio Circol. Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco Apparato cardiocircolat. SANGUE VASI -> insieme di liquidi e cellule -> portano il sangue e luogo

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

HAM-D: THE HAMILTON RATING SCALE FOR DEPRESSION

HAM-D: THE HAMILTON RATING SCALE FOR DEPRESSION HAM-D: THE HAMILTON RATING SCALE FOR DEPRESSION (da essere somministrato da un professionista sanitario) Nome del Paziente: Data della valutazione: Somministrare il questionario per valutare la gravità

Dettagli