FEBBRE BOTTONOSA. Aspetti clinici e complicanze U.O. Malattie Infettive Ospedale Maggiore Modica Direttore Dr. Antonio Davi 19 Maggio 2004

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Luciana Basile
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1 FEBBRE BOTTONOSA Aspetti clinici e complicanze U.O. Malattie Infettive Ospedale Maggiore Modica Direttore Dr. Antonio Davi 19 Maggio 2004

3 FEBBRE BOTTONOSA Aspetti Clinici e Complicanze Rickettsia Conorii Famiglia Rickettsiacae Gram Parassiti Intracellulari obbligati Moltiplicazione negli artropodi Moltiplicazione nell uomo Moltiplicazione negli animali

Parassiti Intracellulari obbligati Moltiplicazione

4 Altre Rickettsiosi Malattia di Lyme B. Burgdorferi - Garinii Febbre Bottonosa delle Montagne Rocciose Ehrlichiosi - Ehlrichia Febbre Q - Coxiella burneti Rickettsiosi Asiatiche - R. Sibirica Rickettsiosi Australiane - R. Australis

Rocciose Ehrlichiosi - Ehlrichia Febbre Q - Coxiella

5 FEBBRE BOTTONOSA Trasmessa all uomo dalla zecca del cane Ripicephalus sanguineus Diffusa in Asia Africa Bacino del Mediterraneo Cani Conigli Lepri Focolai epidemici in Sicilia Sardegna Calabria - Lombardia

Bacino del Mediterraneo Cani Conigli Lepri Focolai

6 Periodo di incubazione 6 18 giorni Localizzazione negli endoteli vasali Lesioni trombotiche Tache noire nel 50 % dei casi Prevalenza in Estate Autunno Prognosi in genere favorevole Risoluzione della malattia in giorni

% dei casi Prevalenza in Estate Autunno Prognosi in

7 Sintomatologia : Febbre elevata continua che recede per lisi in 10^ -20^ giornata Esantema maculo-papuloso in 3^ -6^ giornata roseo rosso scuro Inizio agli arti inferiori Estensione al tronco arti superiori collo volto Enantema - tache noire

giornata roseo rosso scuro Inizio agli arti inferiori

8 Epatosplenomegalia Congiuntivite Cefalea Leucopenia Leucocitosi Elevazione della Ves Aumento LDH Linfoadenopatia

9 nell infanzia Quadri clinici Sintomatologia limitata a : Febbre linfoadenopatia Epatosplenomegalia Manifestazioni cutanee fugaci di tipo urticarioidi Diarrea sieromucosa

10 nell infanzia altri quadri clinici Sintomatologia limitata solo a : Diarrea Epatopslenomegalia Assenza di febbre

11 nell infanzia altri quadri clinici Sintomatologia limitata a : Febbricola prevalentemente serotina Fugace esantema maculo papuloso Lieve cefalea

12 Diagnosi differenziale Febbre Tifoide Altre Rickettsiosi esantematiche ( Tifo Esantematico o petecchiale Morbo di Brill- Zinsser R. Prowazecki Pediculus h. ) Rickettsiosi Varicelliforme R.akari Tifo murino R. typhi ( pulce del ratto ) Febbri purpuriche americane R. Rickettsi ( vettore la zecca Dermacentor andersoni )

) Rickettsiosi Varicelliforme R.akari Tifo murino R.

13 Vasculite retinica Febbre Bottonosa Complicanze oculari Congiuntivite Uveite Papilledema senza aumento del CSF Occlusione delle arterie Aumentata permeabilita trombosi focale Occlusione delle arterie

aumento del CSF Occlusione delle arterie

14 Polmonite Febbre Bottonosa Complicanze polmonari Broncopolmonite Tosse Dispnea Insufficienza respiratoria grave in associazione con CID

16 Complicanze renali Necrosi tubulare acuta Insufficienza Renale Acuta Oligo.-anuria proteinuria Aumento di Creatinina Azotemia Riduzione della Clearance Ricorso, nei casi gravi, ad EMODIALISI

17 Complicanze Neurologiche Meningismo Atassia Cefalea Fotofobia Stupore Meningoencefalite Deficit neurologici focali Sordità transitorie EEG : disfunzione corticale diffusa

18 Complicanze cardiologiche Rabdomionecrosi Miocardite Pericardite Aritmie Ischemia transitoria I.M.A. Shock - Ipotensione Aumentano LDH CPK Troponina Mioglobina CPK mb

19 Complicanze gastrointestinali Ittero Ileo paralitico Necrosi epatocellulare Epatosplenomegalia Diarrea Nausea Vomito Dolori addominali

20 CID. Coag. Intrav. Disseminata Sindrome trombotico-emorragica acuta subacuta cronica Formazione continua di piccoli coaguli di fibrina nel microcircolo Aumento dei monomeri di fibrina e dei fattori di degradazione del fibrinogeno/fibrina FDP Deficit di : PLT fibrinogeno Fattori V VIII F att. X fatt. XIII Antitrombina Prot. C

continua di piccoli coaguli di fibrina nel microcircolo Aumento dei monomeri di

21 CID - PATOGENESI Liberazione di materiale tromboplastinico Endotossine batteriche : stimolazione di f. tissutale da parte dei monociti macrofagi cellule endoteliali attivazione della via estrinseca della coagulazione danno delle cell. Endoteliali che espongono le fibre collagene inducenti l aggregazione piastinica. Complessi Immuni : capaci di attivare il Fatt.XII promuovere l agg.piastrinica- danneggiare le c. endoteliali indurre la

22 Aspetti clinici della CID Porpora -Ecchimosi Ematemesi Melena Epistassi Emorragie Retiniche Emorragie Genitali Macroematuria Gengivorragie profuse Morte per : Emorragia del SNC Necrosi diffusa dei parenchimi ( per trombosi del microcircolo ) Rapida perdita di sangue -

23 CID - Terapia Trasfusione di Plasma fresco Octaplas Eparina ( in alcuni casi ) Terapia eziologica di base

25 Il laboratorio Test diagnostici R. Weil-Felix ( proteus 0X 19 0X 2 ) Emocoltura Fissazione del Complemento ( Pos. 1/ 16 ) Emoaggl. Indiretta ( Pos. 1 / 128 ) Agglut. Al lattice ( Pos. 1 / 64 ) P.C.R. Immunofluor. Diretta su campioni di biopsia c. Immunofluor. Indiretta

26 Terapia Tetracicline : Rolitetraciclina ( non piu reperibile ) Doxiciclina Minociclina Ciprofloxacina Levofloxacina Cloramfenicolo Claritromicina Eritromicina Pefloxacina Rifampicina - Cotrimossazolo

27 Possibili cause di recrudescenza Variazioni climatiche ( perdita del tipico andamento stagionale ). Aumento del Randagismo ( l aumento della prevalenza di anticorpi nei cani correla con la prevalenza dei casi umani nell area particolare ) Aumento della popolazione dei parassiti infetti o il contatto dei parassiti Carica infettante Possibile variazione genotipica delle R. Progressivo abbandono delle zone rurali

28 Epidemiologia Regionale 653 casi denunciati nel casi nel casi nel casi nel casi nel 1999

29 Epidemiologia Regionale DEI 711 casi del si sono registrati nel periodo giugno agosto.-. picco massimo di 266 casi nel mese di Agosto Tasso di incidenza regionale del 14,1 % SR= 30,7 % EN = 28,1 % AG = 21,8 % TP = 19,3 % CL = 18,5 % PA = 10% ME = 10 % RG = 10 % CT = 6,5 % 4 CASI MORTALI NEL 1999 DECEDUTI per

30 Epidemiologia Regionale Dati gennaio dicembre 1999 AGRIGENTO 105 casi CALTANISSETTA 50 casi CATANIA 69 casi ENNA 56 casi MESSINA 66 casi PALERMO 129 casi SIRACUSA 123 casi TRAPANI 83 casi RAGUSA 30 casi

31 casi clinici U.O. Malattie Infettive - Modica Dal 1993 al 1997 n 81 casi Nel 2001 n 18 casi : Modica = 7 Ragusa = 3 Pachino = 3 Vittoria = 1 Comiso = 1 Ispica = 1 Pozzallo = 1 Noto = 1

32 Casi clinici 2002 U.O. Malattie Casi totali = 14 Infettive - Modica Modica = 6 Pachino = 3 Ragusa = 2 Scicli = 1 Rosolini = 1 Noto = 1

33 Casi clinici U.O. Malattie Infettive Casi totali = 14 Modica Modica = 6 Rosolini = 4 Scicli = 3 Pachino =1

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