INFEZIONI DA CHLAMYDIA, Francesco Vitale SC Medicina Interna Saluzzo Infettivologo gruppo operativo CIO ASL CN1
|
|
- Serafino Vecchi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INFEZIONI DA CHLAMYDIA, MYCOPLASMA, RICKETTSIAE Francesco Vitale SC Medicina Interna Saluzzo Infettivologo gruppo operativo CIO ASL CN1
2 INFEZIONI DA CHLAMYDIA
3 Infezioni da Chlamydia Batteri Gram neg Intracellulari obbligati Privi di parete cellulare Ciclo vitale dimorfo: Corpi elementari: più piccolo, rotondeggiante, forma infettante Corpi reticolari: più grande, metabolicamente attivo, forma replicativa non infettante
4 Infezioni da Chlamydia
5 Infezioni da Chlamydia NB: NON sono attivi nei confronti delle Chlamydie tutti i farmaci che agiscono sulla parete cellulare e che non sono in grado di penetrare nelle cellule
6 Infezioni da Chlamydia Diverse specie e diversi tipi di infezioni: C.trachomatis: congiuntivite, infez.sessualmente trasmissibili (uretriti, PID) C.psittaci: psittacosi, linfomi MALT C.pneumoniae: polmoniti comunitarie, riacutizzazioni BPCO
7 Infezioni polmonari da Chlamydia Polmonite interstiziale 6/20% di tutte le CAP Clinica indistinguibile dalle altre forme Diagnosi: ricerca Chlamydia con PCR su escreato o tampone faringeo; sierologia Terapia: farmaci intracellulari non attivi su parete cellulare macrolidi, tetracicline o fluorochinoloni
8 Infezioni polmonari da Chlamydia Antropozoonosi Reservoir: uccelli, pollame Inalazione diretta o tramite manipolazione di carcasse, macellazione Incubazione 5-14 gg Sintomi polmonari aspecifici Possibili complicanze: pericarditi, miocarditi, epatosplenomegalia Possibile causa di uretriti, congiuntiviti Ruolo nella patogenesi dei linfomi MALT (OAMLs ocular adnexal MALT lymphomas)
9 Infezioni genitali da Chlamydia C.trachomatis frequente cause di uretrititi Possibile patogeno causa di PID Diffusione ubiquitaria Possibili infezioni neonatali (congiuntivite, polmonite) Eziologia in aumento Complicanze: Sindrome di Reyter (artrite-uretrite-congiuntivite-lesioni cutanee) Rischi a lungo termineinfertilità
10 Diagnosi: Infezioni genitali da Chlamydia Tampone uretrale o ricerca Chlamydia su urine mediante metodiche PCR Diagnosi altamente affidabile, rapida
11 Infezioni genitali da Chlamydia
12 Infezioni genitali da Chlamydia
13 Infezioni genitali da Chlamydia
14 Infezioni genitali da Chlamydia
15 Infezioni genitali da Chlamydia
16
17
18
19 Tracoma
20 Tracoma Dal greco occhio ruvido Importante causa di cecità nel mondo, soprattutto fra i bambini WHO: 150 milioni di bambini affetti Contatti diretti e tramite insetti Tp: tetraciclina topica; eritromicina sistemica. Miglioramento condizioni sociosanitarie
21 Global Journal of Health Science; Vol. 8, No. 4; 2016 ISSN E-ISSN Published by Canadian Center of Science and Education Association of Chlamydia pneumoniae Infection With Atherosclerotic Plaque Formation Abstract Atherosclerosis is a complex multifactorial disorder. Studies show that infectious microbial agents may play an important role in the development of atherosclerosis; however, these findings are conflicting. This study investigated the presence of Chlamydia pneumoniae DNA in atherosclerotic plaques of patients suffering from coronary artery disease. In a cross-sectional study, 85 patients (43 females and 42 males with mean age of 61±9.5, range years) referred for coronary artery bypass grafting (CABG) and thoracic biopsy as the control groups were enrolled for this study. Standard questionnaires, including demographic and clinical evaluation were administered. Obtained specimens were processed and then nested polymerase chain reaction with primers for Pst1 fragment was carried out to detect Chlamydia pneumoniae DNA. Statistical analysis was done using the SPSS software. Of note, in 25 out of the 85 patients (29.4%), C. pneumoniae was detected within atherosclerotic plaques, whereas, 5 out of the 85 thoracic biopsy (5.9%) were positive for the presence of the mentioned bacteria in internal thoracic artery. There was a statistically significant association between atherosclerotic plaque (study group) and thoracic biopsy (control group) in terms of C. pneumoniae positivity (P= ). The findings of this study support the hypothesis that C. pneumoniae is associated with atherosclerosis. Global Journal of Health Science; Vol. 8, No. 4; 2016 ISSN E-ISSN Published by Canadian Center of Science and Education
22
23 INFEZIONI DA MYCOPLASMA
24 Infezioni da Mycoplasma Batteri Gram neg Aerobi obbligati Privi di parete cellulare Infezioni respiratorie e genitali Principale causa polmonite atipica specie nei bambini e giovani adulti
25 Polmonite da Mycoplasma Infiltrato polmonare prevalentemente interstiziale Uomo unico ospite Ubiquitaria; andamento epidemico Bambini e giovani adulti Polmonite atipica discrepanza fra quadro clinico e radiologico Andamento benigno
26
27
28
29 Danno diretto Danno immunomediato Danno vascolare
30 Anemia emolitica autoimmune Anemia emolitica autoimmune Meccanismo immunomediato Agglutinine a frigore (60% dei casi di polmonite da Mycoplasma)
31 Diagnosi Sierologia: ricerca IgM, deteminazione incremento titolo anticorpale LIMITE: tempo di positivizzazione non rapido, cross-reattività Metodiche PCR su escreato/tampone faringeo
32 Terapia Mycoplasma privo di parete cellulare: NO PENICILLINE, CEFALOSPORINE, CARBAPENEMI Terapia di scelta: Macrolidi Tetracicline fluorichinoloni
33 Infezioni genitali da Mycoplasma M.genitalium M.hominis M.genitalium 15% uretriti non gonococciche nel maschio
34 Infezioni genitali da Mycoplasma
35 Infezioni genitali da Mycoplasma
36
37 INFEZIONI DA RICKETTSIE
38 Infezioni da Rickettsie Batteri Intracellulari obbligati Antropozoonosi, trasmesse all uomo da diversi vettori Reservoir mammiferi Artropodi vettori
39 Rickettsiaceae Rickettsiea Rickettsia R.prowazekii R.typhi R.conori R.acari R.rickettsii Orientia O.tsutsugamushi Coxiella C.burnetii Ehrlichiea E.canis E.chaffeensis E.sennetus
40
41
42 Patogenesi delle Rickettsiosi Trasmesse all uomo da diversi vettori Penetrazione attraverso sol.di continuo della cute Passaggio nel sangue ENDOTELIO Vasculite dei piccoli vasi, con lesioni prevalentemente cutanee e poi anche in altri organi; tropismo per capillari SNC e miocardio.
43 Infezione da COXIELLA Trasmissione senza vettori Febbre Q, Q = query fever, descritta da Derrick nel 1937 ZOONOSI, epidemie fra gli animali, uomo colpito occasionalmente per inalazione Reservoir: bestiame, trasmissione diretta o attraverso zecche Sopravvivenza a lungo nell ambiente
44 Incubazione 2-4 settimane Febbre alta con brivido, cefalea, artromialgie Tosse stizzosa Polmonite prevalentemente interstiziale Decorso benigno in 7-10 gg Febbre Q Complicanze: epatite granulomatosa, endocardite Diagnosi: emocolture, sierologia, clinica Tp: Tetracicline, macrolidi, FQ
45 Forma morbosa Agente Ospite naturale Vettore Tifo esantematico R.prowazekii Uomo Pidocchio Tifo murino R.Typhi Ratti Pulci Febbre purpurica delle Montagne rocciose R.Rickettsii Zecche, roditori Zecche Febbre bottonosa mediterranea R.Conori Zecche, cani, roditori Zecche Rickettsialpox R.Akari Acari, topi Acari Tsu-tsugamuschi O.Tsutsugamushi Acari, roditori Larve di acari Ehrlichiosi E.canis, E.chaffeensis, E.sennetsu Cani, uomo, mammiferi Zecche
46 Febbre alta Cefalea Esantema Caratteristiche cliniche comuni Maculopauloso Petecchiale Anche palmo-plantare Tache noire nel punto di inoculo per la F.bottonosa mediterranea; NO nel tifo esantematico, F.Montagne Rocciose
47 Esantema e tache noire
48 Esantema e tache noire
49 R.prowazekii Reservoir: uomo Tifo esantematico Vettore: pidocchio (Pediculus humanus var.corporis), lo elimina con le feci Diffusione: America latina, Etiopia Responsabile di molte epidemie in passato, in condizioni di sovrafollamento e scarse condizioni igienico-sanitarie
50 Ritirata di Russia, 1812 Tifo esantematico
51 Anne Frank, Tifo esantematico
52 Incubazione 15 gg Tifo esantematico Febbre alta, stato soporoso ( tifo ) Dopo 3-7 gg comparsa dell esantema diffusione centrifuga NO volto, estremità, collo Complicanze: sovrainfezioni, danno miocardico, insufficienza renale acuta, necorsi cutanee estese Diagnosi: clinica, sierologia, Weil Felix Terapia: tetracicline
53 Febbre purpurica delle Montagne Rocciose R.rickettsii Reservoir: animali domestici e selvatici, zecche Vettore: zecche, possono trasmettere l infezione alla progenie Diffusione: Nord America, Africa (R.africae) Sintomatologia: febbre, sopore, esantema al 3-4 giorno (anche volto e palmo-plantare); mortalità fino a 50% se non trattata
54
55
56
57 Febbre bottonosa Mediterranea R.conori Reservoir: cani, conigli, lepri Vettore: zecche del cane, può tramettersi alla progenie Diffusione: bacino del Mediterraneo Descritta negli anni 20 da Agostino Carducci
58 Febbre bottonosa Mediterranea Sintomatologia: incubazione 5-7 giorni Febbre, atromialgie Esantema maculo-papuloso 3-4 giorno, diffusione palmo plantare Presenza della tache noire nel sito di inoculo Evoluzione benigna Tp: tetracicline, macrolidi, CAF, FQ
59 Febbre bottonosa Mediterranea
60 Table1 Current classification of tick-borne rickettsioses. Human disease Organism Principal vectors Geographic distribution Reported in international travellers African tick bite fever Ricket t sia africae Amblyomma ticks Sub-Saharan Africa, French West Indies Yes Mediterranean spotted fever Ricket t sia conorii Rhipicephalus & Mediterranean littoral to Indian subcontinent, Yes Haemaphysalis ticks sub-saharan Africa Indian tick typhus Indian tick typhus rickettsia Rhipicephalus ticks India Yes Astrakhan fever Astrakhan fever rickettsia Rhipicephalus ticks Caspian littoral, SE Europe, Central Africa Yes Israeli spotted fever Israeli tick typhus rickettsia Rhipicephalus ticks Eastern Mediterranean littoral, SW Europe No Rocky Mountain spotted fever Ricket t sia ricket t sii Dermacent or & North and South America Yes Amblyomma ticks Queensland tick typhus Ricket t sia aust ralis Ixodes ticks Eastern Australia Yes Unnamed Ricket t sia aeschlimannii Hyalomma & Mediterranean area, Morocco, sub-saharan Africa Yes Rhipicephalus ticks North Asian tick typhus Ricket t sia sibirica Dermacent or & Former Soviet Asia, China, European Russia Yes Haemaphysalis ticks Flinder s island spotted fever Ricket t sia honei Ticks of several genera Australia, SE Asia, NW America No Japanese spotted fever Ricket t sia j aponica Ticks of several genera SW Japan No Unnamed Ricket t sia heilongj iangii Dermacent or ticks NE China No Unnamed Ricket t sia slovaca Dermacent or ticks Southern and eastern Europe No Unnamed Ricket t sia helvet ica Ixodes ticks Central and northern Europe No Unnamed Ricket t sia mongolot imonae Hyalomma ticks Mongolia, France, sub-saharan Africa No
61
62
63
64
65
66
67 Non vi è indicazione a effettuare profilassi antibiotica per rickettsiosi/borreliosi dopo puntura di zecca, solo osservazione
68 GRAZIE PER L ATTENZIONE
RICKETTSIOSI. Gruppo di patologie causate da microrganismi appartenenti alla famiglia delle Rickettsiaceae
RICKETTSIOSI Gruppo di patologie causate da microrganismi appartenenti alla famiglia delle Rickettsiaceae Malattie infettive a decorso acuto, diffuse in varie parti del mondo, trasmesse da artropodi ematofagi,
DettagliINFEZIONI TRASMESSE DA ZECCHE RICKETTSIOSI
INFEZIONI TRASMESSE DA ZECCHE RICKETTSIOSI RICKETTSIOSI Malattie infettive a decorso acuto, diffuse in varie parti del mondo, trasmesse da artropodi ematofagi, caratterizzate da febbre ed esantema (maculopapuloso,
DettagliFEBBRE BOTTONOSA. Aspetti clinici e complicanze U.O. Malattie Infettive Ospedale Maggiore Modica Direttore Dr. Antonio Davi 19 Maggio 2004
FEBBRE BOTTONOSA Aspetti clinici e complicanze U.O. Malattie Infettive Ospedale Maggiore Modica Direttore Dr. Antonio Davi 19 Maggio 2004 FEBBRE BOTTONOSA Aspetti Clinici e Complicanze Rickettsia Conorii
DettagliIL CONCETTO DI ZOONOSI CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI. Zoonosi dirette. Ciclozoonosi. Metazoonosi. Saprozoonosi
IL CONCETTO DI ZOONOSI Malattie ed infezioni che si trasmettono naturalmente dagli animali vertebrati all uomo e viceversa (O.M.S.) CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI Zoonosi dirette Trasmissione dall animale
DettagliLA ZECCA UN OSPITE INDESIDERATO
LA ZECCA UN OSPITE INDESIDERATO Dr.ssa Ilaria Cavicchia S.C. Pediatria d Urgenza Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino Direttore: Dr. Antonio Urbino COSA SONO E DOVE POSSONO ESSERE TROVATE? Le
DettagliTRICHINELLOSI nell uomo
TRICHINELLOSI nell uomo In passato, era considerato soprattutto il SUINO (ciclo urbano), poi il CINGHIALE e la VOLPE (ciclo silvestre). I roditori (ratti, topi ) animali carnivori e cannibali erano considerati
DettagliInfezioni zoonosiche trasmesse da zecche: aspetti clinici e diagnostici in medicina umana
Infezioni zoonosiche trasmesse da zecche: aspetti clinici e diagnostici in medicina umana Vittorio Sambri DMCSS - Sezione Microbiologia Università di Bologna Babesiosi Babesia microti: sporozoo intraeritrocitario
DettagliCRIMEAN-CONGO HAEMORRHAGIC FEVER
CRIMEAN-CONGO HAEMORRHAGIC FEVER Crimean-Congo haemorrhagic fever Riconosciuta per la prima volta in Crimea nel 1944, poi più tardi in Congo nel 1969. Infezione virale di ruminanti ed erbivori domestici
DettagliBorrelia. Agenti eziologici della: Febbre ricorrente epidemica (pidocchio) Febbre ricorrente endemica (zecca) Malattia di Lyme (zecche)
Borrelia Agenti eziologici della: Febbre ricorrente epidemica (pidocchio) Febbre ricorrente endemica (zecca) Malattia di Lyme (zecche) Borrelia Bacilli Gram negativi Diametro di 0.2-0.5 x 3-30 micron Si
DettagliAutori Prefazione. Argomenti di malattie infettive
Indice Autori Prefazione XI XIII Capitolo 1 Approccio al paziente con sospetta malattia infettiva 1 Evoluzione delle malattie infettive 1 Itinerario diagnostico in infettivologia. Glossario 2 Parte I Argomenti
DettagliAspetti sanitari. Dr. Chiara Caslini Medico Veterinario Studio Veterinario Associato FaunaVet
Aspetti sanitari Dr. Chiara Caslini Medico Veterinario Studio Veterinario Associato FaunaVet Esperienza a Morbegno (2008-2011) Controlli biometrici Ispezione dell animale Controlli sanitari Peso pieno/vuoto
DettagliLE INFEZIONI DA PARVOVIRUS CANINI
LE INFEZIONI DA PARVOVIRUS CANINI GENERALITA SUI PARVOVIRUS DNA monocatenario Dimensioni 20-30 nm Forma icosaedrica Assenza di envelope Resistenza al ph, ai solventi dei lipidi e ai disinfettanti Non sono
DettagliGli antibiotici in medicina generale
Gli antibiotici in medicina generale Anna Maria Marata Olbia 11 ottobre 2008 gli antibiotici quale posto nella prescrizione territoriale? Rapporto OSMED 2007: www.agenziafarmaco.it la prescrizione nella
DettagliTick-borne Encephalitis. Marco Martini, Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute, Università di Padova
Tick-borne Encephalitis Marco Martini, Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute, Università di Padova TICK-BORNE ENCEPHALITIS Agente (TBEV), famiglia Flaviviridae Malattia dell uomo che colpisce
DettagliLe terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.
Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente
DettagliEpatite infettiva del cane (Malattia di Rubarth, Rubarth 1947)
Epatite infettiva del cane (Malattia di Rubarth, Rubarth 1947) Causata dall adenovirus canino tipo (CAdV1) antigenicamente correlato all adenovirus canino tipo 2 (CAdV2) responsabile di infezioni respiratorie
DettagliESPOSIZIONE: materializzazione del pericolo derivante dal contatto con e/o utilizzo di fattori capaci di causare danno.
PERICOLO o RISCHIO? PERICOLO: proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni. RISCHIO: probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle
DettagliScaricato da Mononucleosi infettiva
Scaricato da www.sunhope.it Mononucleosi infettiva Epidemiologia Ubiquitaria; casi sporadici lungo tutto l anno Infezione praticamente universale (soggetti adulti 90-95% EBV-sieropositivi) Età di acquisizione
DettagliSEVERE ACUTE RESPIRATORY SYNDROME. Marco Martini, Dipartimento di Sanità Pubblica, Patologia Generale e Igiene Veterinaria Università di Padova
SEVERE ACUTE RESPIRATORY SYNDROME Marco Martini, Dipartimento di Sanità Pubblica, Patologia Generale e Igiene Veterinaria Università di Padova Probable cases of SARS by country, 01/11/2002 31/07/2003.
DettagliPsittacosi: febbre dei pappagalli
Psittacosi: febbre dei pappagalli Chlamydia psittaci è un piccolo batterio gram-negativo, parassita endocellulare obbligato a ciclo riproduttivo bifasico che presenta: i corpi iniziali o reticolari di
DettagliPESTE SUINA AFRICANA. African Swine Fever. Peste suina africana. Peste suina africana
PESTE SUINA AFRICANA African Swine Fever Peste suina africana Grave malattia infettiva virale e contagiosa del suino domestico e selvatico trasmessa anche da zecche caratterizzata da febbre e coinvolgimento
DettagliPERTOSSE. modulazione antigenica
PERTOSSE Infezione acuta dell apparato respiratorio, altamente contagiosa, causata dalla Bordetella pertussis, caratterizzata da tosse spasmodica tipica, seguita dalla emissione di muco denso e filante.
Dettagliper alcune malattie causate da prodotti tossici dell agente (ad es. tossine batteriche) non si può parlare di trasmissibilità Raffaella Baldelli DSMV
Malattie trasmissibili Malattie sostenute da un agente biologico (agente eziologico), che si trasmette da un individuo ad un altro (ospiti) in natura in modo diretto o indiretto per alcune malattie causate
DettagliIMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA
IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA Immunopatologia studio delle disfunzioni del sistema immunitario Risposte aberranti del sistema immunitario: Ipersensibilità immunitaria (eteroantigeni) Autoimmunità (autoantigeni)
Dettagliper alcune malattie causate da prodotti tossici dell agente (ad es. tossine batteriche) non si può parlare di trasmissibilità Raffaella Baldelli DSMV
Malattie trasmissibili Malattie sostenute da un agente biologico (agente eziologico), che si trasmette da un individuo ad un altro (ospiti) in natura in modo diretto o indiretto per alcune malattie causate
DettagliRickettsie. 4 generi: Rickettsia, Coxiella, Orientia, Erlichia.
Rickettsie 4 generi: Rickettsia, Coxiella, Orientia, Erlichia. Rickettsie Aerobi, Gram-. Parassiti intracellulari obbligati (tranne la Rochalimea). Dimensioni di 0,3-1-2 micron. Crescono nel citoplasma
DettagliEdema emorragico acuto di Seidlmayer
XXII CONGRESSO SIPPS TAORMINA 27-29 MAGGIO 2010 Edema emorragico acuto di Seidlmayer L.Marrapodi; A.Cannone; S.Barni R.Agostiniani U.O. di Pediatria Ospedale SS. Cosma e Damiano PESCIA Asl-3 Pistoia 1
DettagliMonitoraggio zecche sugli animali selvatici: Risultati Giulia Maioli Michele Dottori izsler
Monitoraggio zecche sugli animali selvatici: Risultati Giulia Maioli Michele Dottori izsler Bologna, 6 giugno 2011 Obbiettivi ottenere informazioni relative alle specie di zecche presenti in Emilia-Romagna
DettagliUNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA 2011-2012.
UNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA 2011-2012 Mycoplasmataceae Genere Mycoplasma: circa 100 specie Mycoplasma pneumoniae ( agente
DettagliRickettsiosi del cane: considerazioni sui risultati di sierodiagnosi condotte su cani sintomatici
Rickettsiosi del cane: considerazioni sui risultati di sierodiagnosi condotte su cani sintomatici RIASSUNTO In Italia, negli ultimi anni, è stata segnalata la presenza non solo di Rickettsia conorii, ma
DettagliPolmoniti. Linee guida
Linee guida Raccomandazioni sviluppate in modo sistematico per assistere medici e pazienti nelle decisioni sulla gestione appropriata di specifiche condizioni cliniche (Institute of Medicine1992) (IDSA
DettagliZoonosi trasmesse da zecche
Zoonosi trasmesse da zecche dr. W.O. Pavan Centro Riferimento Regionale per la Borreliosi di Lyme Regione Emilia Romagna AUSL Ravenna GISML Gruppo Italiano Studio Malattia di Lyme wopavan@ausl.ra.it Zoonosi
Dettaglia cura di M. Gilardi, M. Accorinti
a cura di M. Gilardi, M. Accorinti La Bartonella henselae è un bacillo aerobio gram negativo e costituisce l agente patogeno della malattia da graffio di gatto. L infezione è ubiquitaria e può interessare
DettagliUn Piano per il controllo della Leishmaniosi canina nelle Marche. Stefano Gavaudan Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche
Un Piano per il controllo della Leishmaniosi canina nelle Marche Stefano Gavaudan Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche L Istituto Zooprofilattico Sperimentale Si occupa di diagnostica
DettagliInfezioni emergenti. Stefano Marangon. Bosco Chiesanuova, 24 marzo Convegno Una montagna di problemi o di opportunità
Infezioni emergenti Stefano Marangon Bosco Chiesanuova, 24 marzo 2010 DEFINIZIONE DI INFEZIONE (RE)-EMERGENTE E un infezione non segnalata in precedenza ( nuova ) nota, ma con una nuova evoluzione: - aumento
DettagliVirus delle febbri emorragiche. 4 distinte famiglie: Arenaviridae Filoviridae Bunyaviridae Flaviviridae
Virus delle febbri emorragiche 4 distinte famiglie: Arenaviridae Filoviridae Bunyaviridae Flaviviridae Hemorrhagic Fever Viruses JAMA, 2002; 287:2391 Family Disease Vector in Nature Geographic Distribution
DettagliEpidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA ASPETTI GENERALI Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute CONOSCERE LE ZECCHE GLI ASPETTI CLINICI Relatore: dr FRANCESCO DIANA U.O.C. di PRONTO SOCCORSO O.C. di FELTRE Data 07.05.2014 Sede AULA PICCOLOTTO O.C. di FELTRE
DettagliCONCETTO DI SALUTE. La salute è uno stato di ottimale rendimento produttivo, ottenuto nel rispetto dell uomo, dell ambiente e degli animali stessi
CONCETTO DI SALUTE La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o di infermità (Atto di Fondazione O.M.S., 1948) La salute è uno stato di ottimale
DettagliAPPROPRIATEZZA NELL ANTIBIOTICOTERAPIA L antibiotico giusto solo al momento giusto. Utilizzo di antibiotici e. resistenze.
APPROPRIATEZZA NELL ANTIBIOTICOTERAPIA L antibiotico giusto solo al momento giusto Utilizzo di antibiotici e induzione di antibiotico resistenze Stefano Giordani 8 Marzo 2011 L abuso di antibiotici induce
Dettagli4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico
4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi
DettagliI documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria
I documenti di: quotidianosanità.it Quotidiano online di informazione sanitaria Dossier Documentazione legislativa Studi e ricerche Interventi e relazioni MinisterodellaSalute Dipartimento della sanità
DettagliLe malattie abortive negli allevamenti caprini
Valorizzare l allevamento e i prodotti della razza NERA DI VERZASCA negli ecosistemi montani CORSO DI FORMAZIONE 10 Dicembre 2009 Ristorante Millefiori Giubiasco Canton Ticino Le malattie abortive negli
DettagliGiorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica
Dipartimento di Prevenzione Fabriano Corso di Formazione SORVEGLIANZA DELLE ZOONOSI E NUOVO PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE VACCINALE Jesi - 08/09/2012 I Lavori in Zoonosi: corso del Servizio le dimensioni
DettagliCONCETTO DI SALUTE. La salute è uno stato di ottimale rendimento produttivo, ottenuto nel rispetto dell uomo, dell ambiente e degli animali stessi
CONCETTO DI SALUTE La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o di infermità (Atto di Fondazione OMS, 1948) http://www.who.int/en/ La salute
DettagliAPPROCCIO AL PAZIENTE CON SOSPETTA
Cap00-Carosi 26-10-2009 13:10 Pagina V INDICE Autori Prefazione XIII XV CAPITOLO 1 APPROCCIO AL PAZIENTE CON SOSPETTA MALATTIA INFETTIVA 1 Evoluzione delle malattie infettive 1 Itinerario diagnostico in
DettagliLE ZECCHE. Cosa sono le zecche?
LE ZECCHE (Questo materiale è stato elaborato a scopo informativo/didattico e non è sostitutivo delle consulenze mediche. Per necessità specifiche fare riferimento al proprio medico o al sistema sanitario
DettagliGiancarlo Parisi Direttore U.O.C. Medicina Interna Regione del Veneto Azienda ULSS n.16 Padova Presidio Ospedaliero Immacolata Concezione Piove di
Giancarlo Parisi Direttore U.O.C. Medicina Interna Regione del Veneto Azienda ULSS n.16 Padova Presidio Ospedaliero Immacolata Concezione Piove di Sacco(PD) Virus dell Influenza (Ortomixovirus) Malattia
DettagliMarco Martini - Università di Padova
Marco Martini - Università di Padova CALICIVIRUS Virus a ssrna, sferici, depressioni a forma di calice sulla superficie capsidica (Norwalk virus umano, Malattia emorragica virale del coniglio) Privi di
DettagliBordetellosi. Prof. Alessandro FIORETTI Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II
Prof. Alessandro FIORETTI Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II Patologia infettiva altamente contagiosa che colpisce prevalentemente il tacchino EZIOLOGIA Inizialmente identificato
DettagliEffetti del cambiamento climatico e malattie degli animali
Effetti del cambiamento climatico e malattie degli animali Stefano Marangon Padova, 17 giugno 2010 Definizioni Malattie emergenti: - infezione non segnalata in precedenza ( nuova ) - malattia nota, ma
DettagliSCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I
SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera poliomielite botulismo febbre ricorrente epidemica febbre gialla difterite rabbia tifo esantematico peste trichinosi tetano febbri emorragiche
DettagliAlda Natale - Soave, 30 novembre 2010
Febbre Q -Uomo Estrema virulenza Bastano 1-10 particelle per avviare l infezione Alta concentrazione nei tessuti infetti (annessi fetali), nei secreti (latte) e negli escreti (feci, urine) No associazione
DettagliCoxiella, Bartonella, Rickettsia e Anaplasma: agenti zoonotici negletti? Nuovi possibili scenari.
1 Seminario Coxiella, Bartonella, Rickettsia e Anaplasma: agenti zoonotici negletti? Nuovi possibili scenari. Teramo, 3 novembre 2016 Centro Internazionale per la Formazione e l Informazione Veterinaria
DettagliRUOLO DELLA MICROBIOLOGIA
FOCUS KLEBSIELLA MULTIRESITENTE: RUOLO DELLA MICROBIOLOGIA DR.SSA MAIRA ZOPPELLETTO S.C. MEDICINA DI LABORATORIO OSPEDALE S. BASSIANO BASSANO DEL GRAPPA Ospedale S. Bassiano 8 maggio 2013 Evoluzione della
DettagliCambiamenti climatici e malattie infettive. Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive
Cambiamenti climatici e malattie infettive Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive Clima e malattie infettive un rapporto complesso Stagionalità Alcuni esempi (in paesi a clima temperato): Influenza
DettagliFebbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)
FSME (Frühsommermeningoenzephalitis) Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) 95 West Nile Virus Foto: CNN Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) DEFINIZIONE La febbre del Nilo
Dettagli1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto
PROVA PRATICA 1 a prova TAMPONE FARINGEO - Faringite in pz di 30 anni - Ricerca di Streptococchi beta emolitici A, C, G Esame microscopico diretto NO Esame colturale Terreni di coltura SI Agar sangue CNA
DettagliScelta dei farmaci antimicrobici
Antibiotici Gram + Gram - Scelta dei farmaci antimicrobici Identita agente infettante Sensibilita ad un dato farmaco Sede dell infezione Fattori legati al paziente Sicurezza della terapia Costo della terapia
DettagliListeria monocytogenes
Listeria monocytogenes Coccobacilli Gram+ Asporigeno Aerobio, Anaerobio facoltativo Comprende 6 specie, di cui solo 2 sono patogene per l uomo la monocytogenes e la L.ivanovi. Diametro di 0,4-0,5-2 micron
DettagliHaemophilus spp. Crescono su agar cioccolato e non su agar-sangue perché necessitano di: Fattore X (gruppo eme) e/o Fattore V (NAD)
Crescono su agar cioccolato e non su agar-sangue perché necessitano di: Fattore X (gruppo eme) e/o Fattore V (NAD) Haemophilus spp coccobacilli Gram negativi pleomorfi diametro di 0.2-2.0 micron asporigeni
DettagliGenere Yersinia. dolore addominale oro-fecale gastroenterite. Y.pseudotuberculosis PATOLOGIA TRASMISSIONE
Genere Yersinia i SPECIE PATOLOGIA TRASMISSIONE Y.pestis Peste zoonotica Y.enterocolitica Y.pseudotuberculosis adeno-mesenterite dolore addominale oro-fecale gastroenterite febbre Genere Yersinia Contaminazione
DettagliFrancisella tularensis
Francisella tularensis Francisella tularensis (o Pasteurella tularensis) è il microrganismo conosciuto più infettante. Si tratta di un batterio appartenente alla famiglia delle Francisellacee che causa
DettagliIL MORBILLO. Morbillo. Morbillo
IL MORBILLO Ufficio del medico cantonale Ufficio del medico Servizio cantonale di medicina scolastica Morbillo Malattia virale virus della famiglia dei Paramyxovirus, genere Morbillivirus serbatoio = uomo
DettagliWest Nile Disease. Seminario 20 maggio LINK nile/emergenze.htm Raffaella Baldelli DSPVPA
West Nile Disease Seminario 20 maggio 2009 LINK http://sorveglianza.izs.it/emergenze/west_ nile/emergenze.htm Cenni storici 1937: 1 isolamento nel distretto di West Nile, Uganda, da una donna con sintomatologia
DettagliLe infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente
Le infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente Alessandro Bartoloni SOD Malattie Infettive e Tropicali Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Clinica di Malattie Infettive, Dipartimento
DettagliTutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare
Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare conosciamo meglio le malattie trasmesse dalle zanzare 1 2 3 u In molte parti del mondo, e in particolare
DettagliVASCULITI DALL ETÀ PEDIATRICA ALL ADULTO
VASCULITI DALL ETÀ PEDIATRICA ALL ADULTO 1 DEFINIZIONE INFIAMMAZIONE E DANNO DEI VASI SANGUIGNI con lume solitamente compromesso, in associazione a ischemia dei tessuti satelliti VANNO CONSIDERATE MALATTIE
DettagliTrasmissione orizzontale: da un segmento all altro della popolazione, nell ambito della stessa generazione. Raffaella Baldelli DSPVPA
Trasmissione verticale: da una generazione ad un altra Trasmissione orizzontale: da un segmento all altro della popolazione, nell ambito della stessa generazione Trasmissione verticale genetica/ereditaria
DettagliPrimaria Secondaria. Classificazione
Nefrosi e Nefrite Sindrome Nefrosica Lesione glomerulare con anomala filtrazione. E caratterizzata da grave proteinuria (> 3.5 g/die), ipoalbuminemia, edema severo, iperlipidemia e lipiduria. Quasi sempre
Dettagli05/06/2014. Tracheobronchite infettiva del cane Kennel cough
LA TOSSE DEI CANILI Tracheobronchite infettiva del cane Kennel cough DEFINIZIONE Malattia infettiva contagiosa ad andamento acuto del cane, caratterizzata da tosse e scolo oculo-nasale Malattia ad eziologia
DettagliLa Leishmaniosi nel cane
La Leishmaniosi nel cane Che cos è? La Leishmaniosi canina è una malattia infettiva causata da un parassita microscopico chiamato Leishmania, trasmesso al cane attraverso la puntura di un insetto simile
DettagliLA LEISHMANIOSI protozoo parassita Leishmania Leishmania infantum flebotomi pappataci insetti ematofagi ore serali
LA LEISHMANIOSI La leishmaniosi è una malattia causata da un protozoo parassita chiamato Leishmania. Può colpire sia il cane sia l uomo; la principale specie di Leishmania che infetta il cane è Leishmania
DettagliWND: sintomatologia ed evoluzione. Dr.ssa Anna Maria Cattelan
WND: sintomatologia ed evoluzione Dr.ssa Anna Maria Cattelan L uomo e le Malattie Infettive L equilibrio dinamico che regola la diffusione o il controllo di una infezione generalmente dipende da tre fattori:
DettagliRegione Campania Assessorato alla Sanità
SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera febbre gialla peste SARS poliomielite difterite botulismo rabbia trichinosi tetano influenza con isolamento virale febbre ricorrente epidemica
DettagliModulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza
CdS Medicina e Chirurgia CI Medicina di Laboratorio MICROBIOLOGIA CLINICA AA 2015-2016 Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza Giovanni DI BONAVENTURA, PhD Università «G. d Annunzio» di Chieti-Pescara
DettagliDiagnosi eziologica - polmoniti
All.4 Percorso Diagnostico Polmoniti rev.2015 Diagnosi eziologica - polmoniti Emocoltura Urine Aspirato rino-faringeo Coltura materiale respiratorio Siero Da effettuare di routine Ag Legionella/ Ag S.
DettagliWest Nile Disease. La sorveglianza entomologica: significato, limiti e vantaggi. Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia - IZSVe
West Nile Disease La sorveglianza entomologica: significato, limiti e vantaggi Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia - IZSVe West Nile Disease Folgaria 22 febbraio 2010 Chi sono gli
DettagliZECCHE. Dott.ssa Annalisa Lombardini. Intervento presentato al convegno organizzato dal Servizio Faunistico della Provincia di Modena, 31 luglio 2002
ZECCHE Dott.ssa Annalisa Lombardini Intervento presentato al convegno organizzato dal Servizio Faunistico della Provincia di Modena, 31 luglio 2002 Zecche La zecca sono artropodi dell ordine degli acari
DettagliCasi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD
Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Sindrome polmonare Sindrome sino-facciale Terapia pre-emptive Sepsi Sindrome al CNS Sindrome cutanea 58 CASO #1 Sepsi nel HSCT allogenico:
DettagliLe malattie emergenti correlate ai flussi migratori
Le malattie emergenti correlate ai flussi migratori XVIII Convegno Nazionale degli Ufficiali Medici e del Personale Sanitario C.R.I. Verona 22 25 settembre 2016 Cenni Storici La dimensione del fenomeno
DettagliTetano. Clostridium tetani. scaricato da www.sunhope.it
Tetano Malattia acuta, spesso fatale, che provoca rigidità muscolare ( paralisi spastica ) e spasmi convulsivi dei muscoli scheletrici È causata da una tossina, prodotta dal Clostridium tetani Clostridium
DettagliI CARDINI DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA
I CARDINI DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA Quali sono le regole fondamentali che tutti i medici dovrebbero sapere sugli antibiotici? Il limite della maggior parte dei testi di antibioticoterapia è quello di perdersi
DettagliHERPESVIRUS schema del virione
HERPESVIRUS schema del virione Dimensioni relativamente grandi grande genoma a DNA doppia elica gran numero di geni Capside icosaedrico Tegumento proteico Involucro pericapsidico CICLO REPLICATIVO α β
DettagliCONFERMA DIAGNOSTICA IN CASO DI MORBILLO
CONFERMA DIAGNOSTICA IN CASO DI MORBILLO Ai fini della segnalazione al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica si intende per morbillo una forma morbosa caratterizzata da: febbre superiore a 38 C esantema
DettagliCorso di Nefrologia. Le Malattie renali. Prof Giovanni Pertosa. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P.
Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P. Schena Corso di Nefrologia Le Malattie renali Prof Giovanni Pertosa MALATTIE DEL PARENCHIMA RENALE Glomeruli Tubuli Interstizio Vasi
DettagliInfezione da West Nile Virus: una esperienza emiliano-romagnola. Florio Ghinelli Presidente A.V.I.S. Provinciale Ferrara
Infezione da West Nile Virus: una esperienza emiliano-romagnola Florio Ghinelli Presidente A.V.I.S. Provinciale Ferrara Virus West Nile Gruppo degli Arbovirus, famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus
DettagliENDOCARDITE INFETTIVA
ENDOCARDITE INFETTIVA E NDOCARDITE INFETTIVA Infezione dell endocardio endocardio causata da microorganismi patogeni. Nella grandissima maggioranza dei casi l endocardio l interessato è l endocardio valvolare.
DettagliINSUFFICIENZA RENALE ACUTA
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Sindrome clinico-metabolica caratterizzata da una rapida (ore, giorni) riduzione del filtrato glomerulare (VFG) con conseguente ritenzione dei prodotti del catabolismo azotato
DettagliINFORMATI VACCINATI PROTETTI VACCINO VARICELLA
VARICELLA SEI SICURO DI USARE MISURE DI PREVENZIONE ADEGUATE PER PROTEGGERTI DALLA VARICELLA? INFORMATI VACCINATI PROTETTI VACCINO VARICELLA RICORDA CHE: La varicella contratta in età adulta può comportare
DettagliMalattie trasmesse da vettori: ricerca dei patogeni nelle zecche
Malattie trasmesse da vettori: ricerca dei patogeni nelle zecche XXI Corso Nazionale in Tecniche di Laboratorio Biomedico Riccione, 20-23 maggio 2014 Maria D. Pintore MVD-PhD Malattie trasmesse da zecche:
DettagliRogna sarcoptica. Eziologia. Epidemiologia
Rogna sarcoptica Eziologia La rogna sarcoptica è una malattia altamente contagiosa sostenuta da un acaro parassita obbligato appartenente al genere Sarcoptes. Sebbene esista un'unica specie riconosciuta
Dettaglia p p u n t i d i s c i e n z a 5. WEST NILE DISEASE... una malattia esotica?
a p p u n t i d i s c i e n z a 5. WEST NILE DISEASE... una malattia esotica? L IZSVe è un ente sanitario di diritto pubblico che svolge attività di prevenzione, di controllo e di ricerca nell ambito del
DettagliMORBILLO, IN CAMPANIA OLTRE 9 MILA BAMBINI NATI NEL 2012 NON VACCINATI
MORBILLO, IN CAMPANIA OLTRE 9 MILA BAMBINI NATI NEL 2012 NON VACCINATI Nei primi tre mesi del 2016 sono stati segnalati 61 casi. Allerta dei medici campani: senza vaccinazione si rischia una epidemia simile
DettagliFAQ DOMANDE SULLA WND
FAQ DOMANDE SULLA WND MALATTIA 1. Che cos è la West Nile Disease (WND)? La WND è una zoonosi ad eziologia virale, trasmessa da zanzare, che causa forme di meningo-encefalite negli uccelli, sia selvatici
DettagliHALT 2. Health-care associated infections and antimicrobial use in European Long-term care facilities. 1 Prof.ssa Carla M. Zotti
HALT 2 Health-care associated infections and antimicrobial use in European Long-term care facilities Dott.ssa 1 Michela Stillo Prof.ssa Carla M. Zotti Andamento della popolazione giovane e anziana nel
DettagliINDICE. Riassunto pag. 1 Abstract pag. 4 PARTE GENERALE
INDICE Riassunto pag. 1 Abstract pag. 4 PARTE GENERALE Agente eziologico.pag. 6 1. Tassonomia pag. 6 2. Morfologia pag. 7 3. Ciclo biologico pag. 9 4. Caratteristiche genomiche pag. 11 Modalità di trasmissione
DettagliDIFFUSIONE DEI VETTORI DI MALATTIE DI NUOVA INTRODUZIONE
DIFFUSIONE DEI VETTORI DI MALATTIE DI NUOVA INTRODUZIONE Alessandra Pautasso S.C. NEUROSCIENZE IZS PIEMONTE LIGURIA E VALLE D AOSTA Convegno Vettori di Malattie di nuova introduzione - Torino 5 ottobre
DettagliFamiglia Bunyaviridae
Famiglia Bunyaviridae 5 generi 250 specie Genere Patologia nell uomo Bunyavirus Encefaliti LaCrosse, altre Phlebovirus Febbre della Rift Valley, febbre da flebotomi Nairovirus Tospovirus Hantavirus Febbre
DettagliPolmonite da Legionella: aspetti epidemiologici, diagnostici e terapeutici
Polmonite da Legionella: aspetti epidemiologici, diagnostici e terapeutici Fredy Suter Bergamo SIMIT 2011 La Maddalena - Batterio gram negativo, aerobio Legionella - 50 specie note; 70 sierogruppi L.pnemophila
Dettagli