PROGETTO SOVRAGENDA 21

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO SOVRAGENDA 21"

Transcript

1 PROGETTO SOVRAGENDA 21 I DATI AMBIENTALI QUALI STRUMENTO DI CONOSCENZA DELTERRITORIO comune di Legambiente Circolo Udine associazione ambientale che è presente sul territorio udinese dal 1986 con innumerevoli iniziative di sensibilizzazione verso i cittadini e le istituzioni sul tema della consapevolezza dei problemi ambientali. MAL ARIA OPERAZIONE SCUOLE PULITE PULIAMO IL MONDO Legambiente circolo Udine da 12 anni presentiamo a livello nazionale il Rapporto annuale Ecosistema Urbano GLI ATTORI Progetto sovragenda 21 il progetto finanziato Agenda 21 a supporto dei percorsi metodologici di pianificazione territoriale a carattere comunale e sovracomunale Gruppo intercomunale di A21 locale dei comuni di: (ente capofila) Circolo Legambiente Estremi finanziamento regionale: decreto n. 119/A21 dell 8 giugno 27 Finanziamento concesso: 7., termine: Le principali azioni di Sovragenda 21 Creazione del Tavolo intercomunale Coinvolgimento attori locali Forum comunali e intercomunale Rapporto ambientale d area Azioni d area vasta Rapporto ambientale d aread Documento di supporto alla pianificazione. Aspetti socio-economici Qualità delle acque Rifiuti Qualità dell aria Mobilità Uso del territorio Energia in collaborazione con il Circolo Legambiente Udine. Nell ambito dei Forum, la tematica energia verrà presentata dall Amministrazione provinciale di Udine

2 Il contesto territoriale Il contesto territoriale Tasso di natalità Tasso di mortalità La popolazione, in tendenziale aumento, grazie anche all apporto della popolazione straniera, si caratterizza per essere adulta e anziana, infatti i giovani e i minori -14 anni si attestano al 11% nel 24, con un leggero aumento al 12% nel 27. Il saldo tra nascite e decessi è in linea di tendenza positivo nel triennio indice di vecchiaia = (tot > 65 / tot -14 )/1 Il contesto territoriale Termini di confronto: % residenti stranieri regione FVG 27 6,8 % % residenti stranieri provincia 27 5,9 % Indice di vecchiaia 24 Il contesto territoriale Anno 27 Servizi culturali Politiche sociali e di qualità 2 Associazioni iscritte albo regionale 613 prestiti libri Anno 27 Servizi sociali iniziative per alleviare la povertà : adozione a distanza di 2 bambini Anno 27 acquisti sostenibili criteri sostenibili in appalti servizi prodotti energy star/ecolabel % pasti biologici (parziali) 1 % Anno 27 Servizi sanitari 8 Medici generici 1,3 Medici ogni 1 abitanti Pari opportunità N 1 donne elette o con funzioni apicali Anno 27 certificazioni ambientali 1 impresa privata con ISO 141

3 rifiuti rifiuti p r o d u z i o n e (t) anno Fonte dei dati A&T 2 Produzione (t) indifferenziata Differenziata La produzione di rifiuti solidi urbani mostra dati in continua crescita con 495 kg/ab/anno nel 25 e 522 Kg/ab/anno nel 27. Parimenti, si riscontrano nel triennio, valori in complessiva e sostanziale crescita della raccolta differenziata fino al 48 % nel 27. Viene superato l obiettivo di legge stabilito nel D. LGS. 152/26 per ogni ambito territoriale ottimale che è pari al 45% al Si sottolinea che sul totale della raccolta differenziata un peso molto forte è rappresentato dai rifiuti inerti, con valori che vanno dal 4% nel 26 al 26% nel 27. % RD Fonte dei dati A&T 2 o biettivo a l = 45% anno % RD Con l introduzione del servizio porta a porta la raccolta differenziata è salita a giugno 28 al 76% litri co n su m i to tali Fonte dei dati CAFC consumi utenze domestiche Risorse idriche 159, ,7 156,2 24 anno consumo risorse idriche - utenze domestiche (L) li tri /a b /g i o rn o consumo pro capite l/ab/giorno consumo pro capite giornaliero valore medio di 16 litri, per le utenze domestiche. perdite della rete acquedottistica, dato medio relativo all intera rete gestita, che è pari al 3%. Rispetto alla qualità delle acque erogate ad uso potabile, il D. Lgs 31/21 classifica i nitrati tra le sostanze indesiderabili nelle acque potabili e fissa il valore limite per gli NO3 a 5 mg/l. I valori che emergono dalle analisi condotte da CAFC riportano valori di nitrati pari a 5 mg/l, ben al di sotto del limite di legge. Termini di confronto: 27 Media italiana : 22,5 l FRANCIA: 136 litri GERMANIA: 126,54 litri AREA AREA AREA AREA AREA ARANCION ROSS D.Lgs 31/1 VERDE VIOLA GIALLA E A limpida limpida Caratteri incolore limpida limpida limpida incolor e organolettici - -. incolore incolore. incolore. Cloro libero residuo mg/l Concentrazio ne ioni idrogeno ph - 7,72 7,5 7,5 7,98 7,75 Conducibilità elettrica a 2 C µs/cm Durezza totale F Ferro mg/l 2 <2 2 <2 <2 <2 Ammoniaca mg/l,5 <,5 <,5 <,5 < l.r. <l.r. Fluoruri mg/l 1,5 <,1 <,1 <,1 <,1 Cloruri mg/l 25 -,4 14,6,6 Nitriti mg/l,5 <,6 <,6 <,6 <,6 <,6 Nitrati mg/l Fosfati mg/l Solfati mg/l Calcio mg/l , Magnesio mg/l , Sodio mg/l Potassio mg/l - 1,3 Cromo µg/l 5 <l.r. <l.r. <l.r. <l.r. <l.r. Risorse idriche Anno 28 qualità acque potabili Mercurio µg/l 1 <l.r. <l.r. <l.r. <l.r. <l.r. Piombo µg/l 1 <l.r. <l.r. <l.r. <l.r. <l.r. Fonte dei dati CAFC Mobilità sostenibile Per quanto riguarda i percorsi ciclo-pedonali, i dati mostrano una situazione di aumento, seppur leggero nella dotazione, nel triennio considerato, anche se i km di piste ciclabili presenti sul territorio comunale rimangono bassi. A fronte di una crescita costante nel parco veicoli, e quindi nella richiesta di mobilità privata, la situazione infrastrutturale non ha visto crescita sostanziale. Trasporto pubblico urbano Percentuali di utenza servita Dal punto di vista della copertura del trasporto pubblico è stato stimato il bacino di utenza potenziale del servizio erogato dalla SAF SpA su tutta la provincia di Udine. Oltre a Udine, dove l intero territorio comunale è coperto dal trasporto pubblico, si riscontrano valori elevati a Tavagnacco con un 6%, in aumento del 3% rispetto al 24. Valori più bassi a Martignacco e Pozzuolo del Friuli con un 15%, seppur in leggero aumento dal 24. Fonte dei dati SAF spa

4 Parco veicoli e auto/1 abitanti Per quanto riguarda la mobilità privata, il tasso di motorizzazione del comune è di 63 auto ogni 1 abitanti, costante nel triennio in analisi, contro il dato medio nazionale al 26 che è di 59 auto su 1 abitanti. Fonte dei dati ACI, autoritratto Densità abitativa Termini di confronto Densità abitativa media regione FVG ,3 ab/kmq Densità abitativa media Italia ,2 ab/kmq Uso del suolo Rispetto al tema uso del suolo è stata definita una metodologia che permettesse di individuare alcune macro-classi di utilizzo della superficie comunale, per permettere un facile confronto tra realtà di piccole e medie dimensioni, così come di realtà più grandi come Udine e per poterne monitorare l evoluzione nel tempo. Le categorie individuate sono: - aree agricole (zone omogenee E4, E5, E6, E7) - aree edificabili (zone omogenee A, B, C, D, H non realizzate) - verde urbano (verde sportivo, cimiteriale, aiuole spartitraffico, scolastico, parchi e giardini pubblici) - aree protette (zone a parco naturale, ARIA) - aree edificate, ottenute per differenza tra la superficie comunale e le altre categorie. Tali classi ci permettono di descrivere la tipologia e l'estensione delle principali attività antropiche presenti sul territorio, consentendo di rilevare che l uso del suolo prevalente è a destinazione agricola, almeno per quanto riguarda i comuni di Campoformido, Martignacco e Pozzuolo, dove si ritrovano percentuali di aree agricole che vanno dal 68 al 7%. Diversa è la situazione nel comune più urbano di Tavagnacco, dove la percentuale di aree agricole è pari al 45%. Tale situazione va a ribaltarsi a Udine, dove le aree agricole sono pari al 24%. Per quanto riguarda le aree protette, ossia facenti parte di parchi naturali, e zone ARIA, esse rappresentano una fetta consistente delle superfici comunali dei comuni di Martignacco e Campoformido con quasi il 1%, mentre a Pozzuolo sono pari al 4%. Rispetto al futuro consumo del suolo, il dato che meglio lo descrive è quello delle aree edificabili, che si attesta, in tutti i comuni analizzati, al di sotto del 1%. L organizzazione urbana dei comuni viene confermata dalla lettura dell indicatore di densità abitativa (abitanti/kmq), dove si riscontra l alto livello del comune di Udine, seguito dal Comune di Tavagnacco,mentre gli altri tre comuni si attestano su valori simili tra loro. Uso del suolo - Martignacco 67% 2% 3% 1% 9% edificate edificabili verde urbano protette agricole Pozzuolo 2% Campoformido 71% 6% % 3% Fonte dei dati: regione FVG - catalogo dei dati ambientali e territoriali

5 Fonte dei dati: regione FVG - catalogo dei dati ambientali e territoriali Fonte dei dati: regione FVG - catalogo dei dati ambientali e territoriali Fonte dei dati: regione FVG - catalogo dei dati ambientali e territoriali DATABASE - ATLANTE ENERGETICO DEL TERRITORIO PROVINCIALE Assorbimento energetico nei comuni della

6 Consumi di energia elettrica Consumi di energia elettrica Consumi nel 27 [kwh][ < > 1.. Raffronti tra i consumi nel triennio CONSUMI 27 Ripartizioni per settori d assorbimento consumi domestici consumi industriali consumi terziari consumi agricoli POZZUOLO DEL FRIULI Fonte: ENEL Distribuzione Spa Fonte: ENEL Distribuzione Spa Consumi di metano Consumi di metano Consumi nel 27 [m 3 ] < 1.. >1.. Raffronti tra i consumi nel triennio CONSUMI 27 Ripartizioni per settori d assorbimento Dati forniti dai Distributori uso riscaldamento uso tecnologico - riscaldamento Fonte: AMGA Azienda Multiservizi Spa METANFRIULI Srl Fonte: AMGA Azienda Multiservizi Spa METANFRIULI Srl Consumi di metano Raffronti tra i consumi nel triennio (escluse le grosse realtà industriali) Raffronti tra i consumi nel triennio (comprese le grosse realtà industriali) POZZUOLO DEL FRIULI POZZUOLO DEL FRIULI Fonte: AMGA Azienda Multiservizi Spa METANFRIULI Srl SNAM Rete Gas Spa

PROGETTO SOVRAGENDA 21

PROGETTO SOVRAGENDA 21 PROGETTO SOVRAGENDA 21 I DATI AMBIENTALI QUALI STRUMENTO DI CONOSCENZA DELTERRITORIO comune di Legambiente Circolo Udine associazione ambientale che è presente sul territorio udinese dal 1986 con innumerevoli

Dettagli

PROGETTO SOVRAGENDA 21

PROGETTO SOVRAGENDA 21 PROGETTO SOVRAGENDA 21 I DATI AMBIENTALI QUALI STRUMENTO DI CONOSCENZA DELTERRITORIO comune di CAMPOFORMIDO Legambiente circolo Udine Legambiente Circolo Udine associazione ambientale che è presente sul

Dettagli

RSA Provincia di Milano

RSA Provincia di Milano SA Provincia di Milano Popolazione e società Fig. 1: natalità e mortalità in Provincia di Milano Fig. 2: l indice di ricambio (fonte SIA) L analisi ambientale di un territorio rappresenta lo studio del

Dettagli

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Indicatori ambientali urbani 2007 La posizione di Padova rispetto alla media nazionale L'Istat ha presentato i risultati dell'indagine ambientale

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO DEFINIZIONE DEI SERVIZI MINIMI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Allegato 1:

PROVINCIA DI ORISTANO DEFINIZIONE DEI SERVIZI MINIMI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Allegato 1: Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Trasporti Centro Ricerche Economiche e Mobilità Università degli Studi di Cagliari PROVINCIA DI ISTANO SETTE PIANIFIZIONE TERRITIALE, PITICHE COMUNITARIE,

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Procedura concordata tra Regione e Province per l attuazione del 3 Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale

Procedura concordata tra Regione e Province per l attuazione del 3 Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale Procedura concordata tra Regione e Province per l attuazione del 3 Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale DOCUMENTO DI SINTESI Sommario: 1.Campo d intervento... 2.Obiettivi...

Dettagli

4. ENERGIA. Introduzione. Fonte e Metodo d Indagine

4. ENERGIA. Introduzione. Fonte e Metodo d Indagine 4. ENERGIA Introduzione Limitatamente al sistema energetico, il XX secolo è stato caratterizzato da una tendenza di fondo sostanzialmente costante, cioè la fortissima crescita dei consumi energetici, e

Dettagli

Normativa di riferimento acqua destinata al consumo umano

Normativa di riferimento acqua destinata al consumo umano Normativa di riferimento acqua destinata al consumo umano Direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano Decreto Legislativo n 31 del 2/02/2001 e ss.mm.ii. Decreto Dirigenziale

Dettagli

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat Assessorato dei Trasporti PROVINCIA DI RBONIA-LESIAS TAV. 1 Popolazione residente nelle Sardegna nel 2001 fonte: Istat Variazione percentuale della popolazione delle Province della Regione Sardegna dal

Dettagli

RELAZIONE DI SINTESI

RELAZIONE DI SINTESI Progetto Sergan INTERREG III A SARDEGNA / CORSICA / TOSCANA Progetto SERGAN Reti locali del gas RELAZIONE DI SINTESI Studio sulle reti locali del gas Domanda prevedibile di gas nei prossimi dieci anni

Dettagli

Longarone, 4 novembre 2011

Longarone, 4 novembre 2011 Acqua buona, città pulite, servizi di qualità, prezzi equi oggi e nel futuro nei Comuni che ci affidano la gestione dei servizi pubblici locali. Longarone, 4 novembre 2011 Il contesto in cui opera Etra

Dettagli

Sessione: CONTI FISICI, INDICATORI E REPORTING PER LA SOSTENIBILITA LOCALE Introduzione e conclusioni di Maria Berrini (Ambiente Italia)

Sessione: CONTI FISICI, INDICATORI E REPORTING PER LA SOSTENIBILITA LOCALE Introduzione e conclusioni di Maria Berrini (Ambiente Italia) Sessione: CONTI FISICI, INDICATORI E REPORTING PER LA SOSTENIBILITA LOCALE Introduzione e conclusioni di Maria Berrini (Ambiente Italia) Introduzione: Quali indicatori per l attuazione della Strategia

Dettagli

le centraline fisse per il monitoraggio della qualità dell'aria (a) di tipo industriale nei comuni capoluogo di provincia - Anni 2013-2014

le centraline fisse per il monitoraggio della qualità dell'aria (a) di tipo industriale nei comuni capoluogo di provincia - Anni 2013-2014 POPOLAZIONE E SUPERFICIE Tavola 1.1 - Popolazione media dei comuni capoluogo di provincia - Anni 2008-2014 (valori assoluti) Superficie media dei comuni capoluogo di provincia - Anni 2008-2014 (km 2 )

Dettagli

Estratto Bilancio Energetico Comunale

Estratto Bilancio Energetico Comunale Data N. incarto Oggetto Proprietà 31 maggio 2011 11316 Città dell Energia AMB Estratto Bilancio Energetico Comunale Comune di Bellinzona - 2010 Bilancio Energetico Globale BILECO Bellinzona 31/05/2011

Dettagli

Il presenta capitolo analizza alcuni dei dati provinciali relativi al tema energia. Gli indicatori proposti sono in sintesi:

Il presenta capitolo analizza alcuni dei dati provinciali relativi al tema energia. Gli indicatori proposti sono in sintesi: Energia Energia Premessa Il presenta capitolo analizza alcuni dei dati provinciali relativi al tema energia. Gli indicatori proposti sono in sintesi: Richiesta di energia primaria Consumi energetici per

Dettagli

Relazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006

Relazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006 9. ENERGIA 9.1. Inquadramento Gli impianti di produzione di energia ed il consumo di combustibili fossili sia per usi civili che produttivi (nei settori industriale, agricolo, terziario, trasporti) generano

Dettagli

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Applicazione del Modello di Gestione sostenibile della Destinazione turistica Area di verifica AUTOVALUTAZIONE Elenco Domande per area tematica NECSTOUR

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE: ESPERIENZE E OPPORTUNITÀ PER I COMUNI

RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE: ESPERIENZE E OPPORTUNITÀ PER I COMUNI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE: ESPERIENZE E OPPORTUNITÀ PER I COMUNI Forlì, 15 giugno 2009 Premessa Nel 1800 meno del 3% della popolazione mondiale viveva nelle città. Nel 1900 erano 150 milioni le persone

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

4. ANALISI DEL CONTESTO. 4.1 Analisi del Contesto Esterno. In sintesi

4. ANALISI DEL CONTESTO. 4.1 Analisi del Contesto Esterno. In sintesi 4. ANALISI DEL CONTESTO 4.1 Analisi del Contesto Esterno In sintesi Macro-ripartizione: Centro Superficie: 9.401,38 Km 2 Comuni: 236 Abitanti: 1.553.138 % di stranieri residenti: 9,0 Indice di vecchiaia

Dettagli

CAPITOLO 4 IL TERRITORIO, L AMBIENTE E LE INFRASTRUTTURE

CAPITOLO 4 IL TERRITORIO, L AMBIENTE E LE INFRASTRUTTURE CAPITOLO 4 IL TERRITORIO, L AMBIENTE E LE INFRASTRUTTURE 4.1 Alcuni dati territoriali Il territorio del Comune di Macerata copre una superficie di 92,73 km 2, pari al 3,3% dei 2774,20 km 2 che misura il

Dettagli

Metodologia. 5 rapporto sull energia

Metodologia. 5 rapporto sull energia 2 Metodologia 5 rapporto sull energia 23 2.1 Usi finali e consumi finali Per l aggiornamento del bilancio energetico provinciale al 2005 si è adottata la stessa metodologia utilizzata per il Quarto Rapporto

Dettagli

Legambiente - Ecosistema Urbano

Legambiente - Ecosistema Urbano Comune di Palermo Ufficio Statistica Statistica flash (29/10/2012) Legambiente - Ecosistema Urbano Il Sole 24 Ore ha pubblicato i risultati del 19 Rapporto di Legambiente Ecosistema Urbano. La di Palermo,

Dettagli

ACQUA POTABILE Questa figura illustra come venga resa potabile l acqua fornita alle case nelle città.

ACQUA POTABILE Questa figura illustra come venga resa potabile l acqua fornita alle case nelle città. (3) Filtro (4) Aggiunta di cloro (5) Analisi della qualità dell'acqua Laboratorio di Ricerca Educativa e Didattica COGNOME NOME CLASSE DATA VERIFICA DI ASSE SULL'ACQUA 1 Riserva d'acqua (Bacino idrico

Dettagli

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti.

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. Gabriella Messina Servizio Mobilità sostenibile Roma, 14 maggio 2015 Consumi del settore

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

Il Benessere Equo Sostenibile. nella Provincia di CREMONA. Mara Pesaro. Sala Mercanti, 21 ottobre

Il Benessere Equo Sostenibile. nella Provincia di CREMONA. Mara Pesaro. Sala Mercanti, 21 ottobre Il Benessere Equo Sostenibile nella Provincia di CREMONA Mara Pesaro Sala Mercanti, 21 ottobre Prima realizzazione 88 indicatori per 11 dimensioni per 21 province aderenti, le rispettive regioni e l Italia

Dettagli

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta Regione Puglia Progetto Bollenti Spiriti Giovani Open Space Comune di Barletta Programma regionale per le Politiche giovanili Bollenti Spiriti Delibera Cipe n. 35/2005. Ripartizione delle risorse per interventi

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UK16U ATTIVITÀ 68.32.00 ATTIVITÀ 81.10.00 AMMINISTRAZIONE DI CONDOMINI E GESTIONE DI BENI IMMOBILI PER CONTO TERZI

STUDIO DI SETTORE UK16U ATTIVITÀ 68.32.00 ATTIVITÀ 81.10.00 AMMINISTRAZIONE DI CONDOMINI E GESTIONE DI BENI IMMOBILI PER CONTO TERZI STUDIO DI SETTORE UK16U ATTIVITÀ 68.32.00 AMMINISTRAZIONE DI CONDOMINI E GESTIONE DI BENI IMMOBILI PER CONTO TERZI ATTIVITÀ 81.10.00 SERVIZI INTEGRATI DI GESTIONE AGLI EDIFICI Maggio 2008 PREMESSA L evoluzione

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

Analisi per vettore energetico

Analisi per vettore energetico 4.1.2 Dinamica temporale Come riportato in figura 4.8, i consumi di gas naturale aumentano notevolmente nel periodo analizzato e in particolare tra il 2003 e il 2005 a causa dell aumento del gas naturale

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana

Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana Strategie, azioni di sostegno, opportunità per l energia sostenibile Stefano Meneghini, Direttore Tecnico Consylio S.r.l. Fase II: stesura Piano delle

Dettagli

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TERAMO

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TERAMO INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TERAMO Documento redatto da INTRODUZIONE La Provincia di Teramo ha aderito, in qualità di struttura di supporto, al Patto dei Sindaci e, attraverso la sottoscrizione

Dettagli

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa

Dettagli

Cassa depositi e prestiti. Imprese e Infrastrutture. Finanziamenti per le infrastrutture. Fondi equity infrastrutturali

Cassa depositi e prestiti. Imprese e Infrastrutture. Finanziamenti per le infrastrutture. Fondi equity infrastrutturali CDP imprese B_cmyk:CDP imprese 04/01/12 14.13 Pagina 1 Finanziamenti per le infrastrutture CDP finanzia imprese private e interventi strutturati in Partenariato Pubblico Privato (PPP) per la realizzazione

Dettagli

Comune di Vinchio. Provincia di Asti - Italia. www.comune.vinchio.at.it

Comune di Vinchio. Provincia di Asti - Italia. www.comune.vinchio.at.it Comune di Vinchio Provincia di Asti - Italia www.comune.vinchio.at.it La certificazione ambientale come opportunità di sviluppo: l esempio del Comune di Vinchio Vinchio, 1 dicembre 07 - Andrea Laiolo,

Dettagli

La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato

La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato Convegno Direzione Futuro Mobilità Elettrica e Autoriparazione 18 maggio 2013 ore 15.00 CROWNE PLAZA, via Po 197 -

Dettagli

L analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona

L analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona L analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d offerta dei servizi alla persona Focus sulla VALLE CAMONICA Socialis, Università degli Studi di Brescia Brescia, 10 dicembre 2014 1 Premessa

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA

L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA L AUTONOMIA FINANZIARIA LE ENTRATE SECONDO LA PROVENIENZA 2008 LE ENTRATE TRIBUTARIE LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI DESTINAZIONE ECONOMICA DELLA SPESA RIPARTIZIONE DELLA SPESA PER FUNZIONI AUTONOMIA FINANZIARIA

Dettagli

AA 2002 2003 Corso di impianti elettrici. Lezione 1 - Introduzione

AA 2002 2003 Corso di impianti elettrici. Lezione 1 - Introduzione AA 2002 2003 Corso di impianti elettrici Lezione 1 - Introduzione Sistema elettrico di produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica Struttura del sistema Un sistema elettrico di produzione,

Dettagli

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA Il database degli indicatori territoriali della Rete Rurale Nazionale come strumento per lo sviluppo, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di

Dettagli

Osservatorio Permanete della Qualità della Vita a Milano

Osservatorio Permanete della Qualità della Vita a Milano 16 novembre 211 Osservatorio Permanete della Qualità della Vita a Milano dal 1989 al 21 Una strategia europea per le città e una strategia delle città Il Rapporto Europa 22 del Consiglio Europeo (21) propone:

Dettagli

Sociale e Pari Opportunità alla dr.ssa Francesca Zampano;

Sociale e Pari Opportunità alla dr.ssa Francesca Zampano; 23048 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO POLITICHE PER IL BENESSERE SOCIALE E LE PARI OPPORTUNITA 4 luglio 2013, n. 650 D.G.R. n. 494 del 17 aprile 2007 e Del. G. R. n. 1176 del 24 maggio 2011 - Azione

Dettagli

La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD)

La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD) La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD) Udine, Palazzo della Regione 27 giugno 2014 La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto

Dettagli

Qualità dell'acqua nel tuo comune

Qualità dell'acqua nel tuo comune Qualità dell'acqua nel tuo comune Qui di seguito trovate il glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: CONCENTRAZIONE DEGLI IONI IDROGENO (ph) E' la misura della quantità di

Dettagli

ANALISI ACQUA POTABILE ACQUEDOTTO DI ERBA e ALBAVILLA

ANALISI ACQUA POTABILE ACQUEDOTTO DI ERBA e ALBAVILLA Pag. 1 di 8 ANALISI ACQUA POTABILE ACQUEDOTTO DI ERBA e ALBAVILLA Premessa: La città di ERBA, dal punto di vista idrico, è suddivisa in 4 zone: - zona 1 frazione di Carpesino, Arcellasco, Crevenna, Buccinigo:

Dettagli

MUSEK WP N. 2. ENERGY BASELINE ASSESSMENT AND TARGET-SETTING Sec status for local community.

MUSEK WP N. 2. ENERGY BASELINE ASSESSMENT AND TARGET-SETTING Sec status for local community. MUSEK WP N. 2 ENERGY BASELINE ASSESSMENT AND TARGET-SETTING Sec status for local community. MUNICIPALITY OF RAVENNA Maggio 2007 Sommario Il Comune di RAVENNA...Errore. Il segnalibro non è definito. 1 L

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLE REGIONI ITALIANE

LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLE REGIONI ITALIANE LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NELLE REGIONI ITALIANE CONTESTO ISTITUZIONALE OMS, rete delle città sane (carta di Ottawa 1997): gli amministratori delle città hanno il dovere di tutelare la salute dei propri

Dettagli

BILANCIO ENERGETICO COMUNALE

BILANCIO ENERGETICO COMUNALE BILANCIO ENERGETICO COMUNALE Comune di: CAVAZZO CARNICO Anno di riferimento del bilancio energetico: 2013 Popolazione: 1.091 ab. (al 31/12/2013) 1 Superficie comunale: 39,44 kmq Densità abitativa: 27,7

Dettagli

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TORRICELLA SICURA

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TORRICELLA SICURA INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI TORRICELLA SICURA Documento redatto da INTRODUZIONE La Provincia di Teramo ha aderito, in qualità di struttura di supporto, al Patto dei Sindaci e, attraverso

Dettagli

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2 La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di

Dettagli

Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009

Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009 Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009 1 ANALISI DEI DATI PREGRESSI Serie storica delle produzioni del periodo 2002-2008 (t/anno)

Dettagli

È IMPORTATE ANCHE LA TUA COLLABORAZIONE!!! La compilazione dei questionari è in forma ASSOLUTAMENTE ANONIMA

È IMPORTATE ANCHE LA TUA COLLABORAZIONE!!! La compilazione dei questionari è in forma ASSOLUTAMENTE ANONIMA Comune di Casal di Principe PREMESSA: Il presente questionario è stato predisposto nell ambito del progetto Agenda 21 Locale attivo nel Comune di Casal di Principe allo scopo di raccogliere informazioni

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

Come sviluppare il SEAP: l esperienza del Comune di Forlì. Francesca Ravaioli

Come sviluppare il SEAP: l esperienza del Comune di Forlì. Francesca Ravaioli Come sviluppare il SEAP: l esperienza del Comune di Forlì Francesca Ravaioli Comune di Forlì Patto dei Sindaci Patto dei Sindaci: cos'è? Il Patto Il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo

Dettagli

CONVEGNO/WORKSHOP. l PATTO dei SINDACI per le SMART CITIES

CONVEGNO/WORKSHOP. l PATTO dei SINDACI per le SMART CITIES CONVEGNO/WORKSHOP l PATTO dei SINDACI per le SMART CITIES 1 Il territorio Il Comune di Scandicci si estende su un territorio di 59,75 km 2. Il 29% del territorio è caratterizzato dalla presenza di aree

Dettagli

INDICE Attività Aziendali... 3 Utilizzo Sostanze Chimiche... 4 Conclusioni... 8

INDICE Attività Aziendali... 3 Utilizzo Sostanze Chimiche... 4 Conclusioni... 8 RELAZIONE TRIENNALE MONITORAGGI AMBIENTALI Anni 2012-2014 INDICE Attività Aziendali... 3 Utilizzo Sostanze Chimiche... 4 Conclusioni... 8 Pagina 2 di 8 Introduzione Mito Sistema Ambiente srl, nell ottica

Dettagli

Ambiente e territorio

Ambiente e territorio Ambiente e territorio Acqua Nel 2012 nel complesso dei comuni capoluoghi di provincia il consumo di acqua per uso civile domestico è pari a 172,1 litri per abitante al giorno, in costante diminuzione nell'ultimo

Dettagli

Quadro dei consumi energetici

Quadro dei consumi energetici Quadro dei consumi energetici La situazione nazionale Il quadro dei consumi energetici nazionali degli ultimi anni delinea una sostanziale stazionarietà per quanto riguarda il settore industriale e una

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002, n.1 e s.m.i.

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002, n.1 e s.m.i. DGR. Del 30.04.2009, n. 291 OGGETTO: Programmazione delle risorse finanziarie per gli anni 2009 2011 destinate al potenziamento della Raccolta Differenziata e modifiche ed integrazioni alla D.G.R. 296/2008.

Dettagli

SCHEDA questionario da compilarsi dall Ente competente

SCHEDA questionario da compilarsi dall Ente competente SCHEDA questionario da compilarsi dall Ente competente COMUNE DI Provincia di Nome e qualifica del funzionario che compila il questionario Ufficio/Ente/Servizio che compila il questionario Indirizzo CAP

Dettagli

(VHPSLGLLQGLFDWRULFKLDYHDSSOLFDELOLDL&RPXQLDLVHQVLGHOSXQWR/HWW&$//,9 'DWLSUHOLPLQDULSHUODFRVWUX]LRQHGHOO LQGLFDWRUHHGDULSRUWDUHLQ'$

(VHPSLGLLQGLFDWRULFKLDYHDSSOLFDELOLDL&RPXQLDLVHQVLGHOSXQWR/HWW&$//,9 'DWLSUHOLPLQDULSHUODFRVWUX]LRQHGHOO LQGLFDWRUHHGDULSRUWDUHLQ'$ LINEA GUIDA CERTIQUALITY SULL APPLICAZIONE DI INDICATORI CHIAVE E ALTRI INDICATORI DI PRESTAZIONE AMBIENTALE PER I COMUNI (SETTORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - NACE 84.11), AI SENSI DELL ALLEGATO IV, LETTERA

Dettagli

Glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento:

Glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: Glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: CONCENTRAZIONE DEGLI IONI IDROGENO (PH) E' la misura della quantità di ioni idrogeno presenti nell'acqua, e ne fornisce di conseguenza

Dettagli

Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute

Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute SINTESI RELAZIONE SULLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE PUGLIESE Bari, 20 luglio 2007 La Legge Regionale 25/2006, disegnando in un quadro organico

Dettagli

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Nuove opportunità per l utilizzo razionale dell energia attraverso le ESCO Rimini 22 settembre 2005 ING. RICCARDO TENTI A&B-Ambientebenessere

Dettagli

13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia

13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Febbraio 2012 13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 13 Rapporto sulle retribuzioni in Italia 2012 fornisce nel dettaglio le informazioni sul mercato delle professioni ed offre una rappresentazione

Dettagli

CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015

CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015 CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI Firenze, 07 maggio 2015 1 Le 14 città metropolitane italiane. Un primo sguardo Le città metropolitane coprono il 17% del territorio italiano

Dettagli

Annuario statistico comunale Anno 2012

Annuario statistico comunale Anno 2012 Finalità raccogliere e sistematizzare dati di varia natura riguardanti il territorio; evidenziare le caratteristiche principali di aspetti della realtà cittadina nell'anno di riferimento; costruire serie

Dettagli

2. I SISTEMI DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI

2. I SISTEMI DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI 2. I SISTEMI DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI 2.1. La raccolta secco-umido La raccolta separata della frazione organica è effettuata nel 92 dei comuni veneti e rappresenta una realtà oramai consolidata in

Dettagli

Il Piano Urbano dei Servizi del Sottosuolo. Fase Conoscitiva

Il Piano Urbano dei Servizi del Sottosuolo. Fase Conoscitiva Il Piano Urbano dei Servizi del Sottosuolo Fase Conoscitiva Quali fattori vanno analizzati La fase conoscitiva analizza: Realtà geoterritoriale (quadro strutturale) Quadro Urbano (infrastrutture, edificato,

Dettagli

QUALITÀ DELL ACQUA. Aggiornamento Giugno 2015

QUALITÀ DELL ACQUA. Aggiornamento Giugno 2015 AGRIGENTO Cloro residuo libero 0,14 mg/l Cl₂ 0,2 (*) Conc. ioni idrogeno (ph) 8 unità di ph 6,5-9,5 Conducibilità elettrica a 20 C 496 µs/cm a 20 C 2500 Fluoruri 0,4 mg/l F 1,5 Cloruri 23 mg/l Cl 250 Nitrati

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo

Dettagli

Criticità ambientale. Opportunità di finanziamento. Risultato atteso. Obiettivo. Azioni Scadenze Stakeholders coinvolti

Criticità ambientale. Opportunità di finanziamento. Risultato atteso. Obiettivo. Azioni Scadenze Stakeholders coinvolti Criticità Obiettivo Risultato atteso Azioni Scadenze Stakeholders coinvolti Opportunità di finanziamento Mancanza di (Emas, Ecolabel, ISO14001) presso le strutture turistiche. Aumentare il numero di certificazioni

Dettagli

Brescia, 11 dicembre 2015

Brescia, 11 dicembre 2015 Brescia, 11 dicembre 2015 COSA COMUNICHIAMO Presto a Brescia partirà il Nuovo Sistema Combinato di Raccolta Differenziata informiamo i cittadini sul cambiamento imminente nel sistema di Raccolta Differenziata

Dettagli

Esempi di applicazione della certificazione ambientale. La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure

Esempi di applicazione della certificazione ambientale. La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure Esempi di applicazione della certificazione ambientale La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure 1 I riconoscimenti ottenuti 2 La dichiarazione ambientale 3 La dichiarazione

Dettagli

Mauro Fasano Dirigente Energia e Sviluppo Sostenibile, DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia

Mauro Fasano Dirigente Energia e Sviluppo Sostenibile, DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia Mauro Fasano Dirigente Energia e Sviluppo Sostenibile, DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia IL PEAR VERSO L APPROVAZIONE FINALE 2012 2013 Avvio del procedimento di Valutazione

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Improve the energyfuture! improve. the smart. future!

Improve the energyfuture! improve. the smart. future! improve Improve the energyfuture! thegreen future! improve the smart future! Indice INDICE: Programma del Seminario Città Sostenibile 2013 Ecomondo eambiente Coodinatore Scientifico di Città Acqua: 4 proposte

Dettagli

Linee guida per l attuazione di un Sistema di Gestione Ambientale in un Comune secondo le norme ISO 14001

Linee guida per l attuazione di un Sistema di Gestione Ambientale in un Comune secondo le norme ISO 14001 Linee guida per l attuazione di un Sistema di Gestione Ambientale in un Comune secondo le norme ISO 14001 A- Elaborazione della documentazione: Le fasi principali sono le seguenti: a - b - Elaborazione

Dettagli

L acqua di Genova: controlli di qualità e iniziative di ricerca. Franca Palumbo - Fabio Bonfiglioli Laboratori Iride Acqua Gas

L acqua di Genova: controlli di qualità e iniziative di ricerca. Franca Palumbo - Fabio Bonfiglioli Laboratori Iride Acqua Gas L acqua di Genova: controlli di qualità e iniziative di ricerca Franca Palumbo - Fabio Bonfiglioli Laboratori Iride Acqua Gas Introduzione Aspetti di gestione distribuzione risorse idriche Controlli di

Dettagli

I CONTRATTI DI FIUME in Lombardia

I CONTRATTI DI FIUME in Lombardia Governance e partecipazione per il bacino del Po Colorno 26 ottobre 2007 I CONTRATTI DI FIUME in Lombardia Mario Clerici Regione Lombardia mario_clerici@regione.lombardia.it PERCHE UN CONTRATTO DI FIUME

Dettagli

Tipologie di Servizi offerti ai Comuni beneficiari

Tipologie di Servizi offerti ai Comuni beneficiari WORKSHOP Rivolto ai Comuni beneficiari del Progetto Alterenergy Tipologie di Servizi offerti ai Comuni beneficiari I Servizi offerti ai Comuni beneficiari da professionisti che saranno selezionati dall

Dettagli

LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA

LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA Dal momento che il turismo: E la principale attività economica del globo Mobilita più di 5 miliardi di persone ogni anno Occupa milioni di

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

L ATTEGGIAMENTO DEGLI ITALIANI RISPETTO ALL INQUINAMENTO AMBIENTALE

L ATTEGGIAMENTO DEGLI ITALIANI RISPETTO ALL INQUINAMENTO AMBIENTALE L ATTEGGIAMENTO DEGLI ITALIANI RISPETTO ALL INQUINAMENTO AMBIENTALE CAUSATO DAL TRAFFICO Fig. 1 - La percezione rispetto all inquinamento (Fonte: ISPO) VOTI MEDI 8,2 7,9 7,3 7,2 7,1 7,1 7,0 6,9 44 SONDAGGIO

Dettagli

13. Consumi di energia elettrica

13. Consumi di energia elettrica 13. Consumi di energia elettrica Nell ambito dei Paesi industrializzati, e della loro tendenza a promuovere stili di sempre più orientati a comportamenti di consumo energivori, l Italia e ovviamente Roma

Dettagli

Crescita della domanda di energia e necessità di nuovi modelli di sviluppo per le città

Crescita della domanda di energia e necessità di nuovi modelli di sviluppo per le città Crescita della domanda di energia e necessità di nuovi modelli di sviluppo per le città Paolo D Ermo - WEC Italia Energy Studies and Analysis Manager Ambiente e Società, 31 maggio 2011 World Energy Council

Dettagli

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia La creazione e la contabilizzazione di un credito locale di CO 2 Michela Gallo CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova 13 ottobre 2008 Pavia Il Protocollo

Dettagli

Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale

Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale Oggetto: il PEAP (Piano Energetico Ambientale Provinciale) IL CONTESTO europeo nazionale provinciale a livello comunitario: Direttiva Fonti Energetiche Rinnovabili (Direttiva 2009/28/EC) Direttiva Emission

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile nelle città. Visto dai bambini

Il benessere equo e sostenibile nelle città. Visto dai bambini Il benessere equo e sostenibile nelle città Visto dai bambini I bambini possono essere riconosciuti quali interlocutori privilegiati capaci come sono di offrire punti di vista originali e utili per la

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura.

DIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. All inizio dell VIII Legislatura (anni 2005-2010) Regione Lombardia decide di dare ulteriore e forte impulso a politiche di contenimento

Dettagli

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano La forza lavoro femminile Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano è caratterizzato da un alto tasso di partecipazione, sia rispetto

Dettagli

Bilingue: Italiano & Francese. I due dipartimenti francesi del Var e delle Alpi-Marittime (PACA) sono le new entry!

Bilingue: Italiano & Francese. I due dipartimenti francesi del Var e delle Alpi-Marittime (PACA) sono le new entry! Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana, Sardegna Dove? Punto di incontro nel Mediterraneo del Mar Ligure e del Tirreno Quanti? Più di 6,5 milioni di abitanti Come? Un Programma

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli