10 th - 11 th. April. Heart Failure FIRST ANNOUNCEMENT MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA LEONARDO DA VINCI DI MILANO SYMPOSIUM
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1 precedenti edizioni - previous editions 10 th - 11 th April 2015 FIRST ANNOUNCEMENT
2 BACK GROUND Nell epidemiologia della medicina moderna le malattie cardiovascolari rappresentano il 40% delle cause di morte e tra il 30%-40% della spesa sanitaria globale. Queste patologie sono diventate emergenti e successivamente prevalenti con la diffusione del benessere nelle popolazioni occidentali dopo la sconfitta delle malattie infettive. Tra le ragioni di questa crescente ed incontrollabile diffusione, che è iniziata nel periodo post bellico, vi è stata l introduzione e il crescente impiego di cibo prodotto con metodi industriali e la sua vasta disponibilità ed accessibilità a partire dagli strati sociali più bassi. Al fine di generare profitti costantemente in crescita il processo di industrializzazione ha mirato a raggiungere e soddisfare il numero maggiore di consumatori. legando in modo organico i sapori aumentando la soddisfazione del gusto. L assuefazione a questa gamma di sapori ha dettato la politica industriale seguita negli anni dai maggiori produttori del settore, mirata essenzialmente a esaltare il piacere gustativo attraverso raffinati processi di selezione delle preferenze dei consumatori, creando vere e proprie condizioni di dipendenza, soprattutto nei riguardi di cibi che erano particolarmente attraenti perché dotati di caratteristiche organolettiche a cui i consumatori erano stati insistentemente orientati. In particolare tre caratteristiche si sono assommate nella produzione indirizzata alla grande distribuzione: - la dipendenza dalle tipologie del gusto - la necessità di mantenere prezzi bassi per il consumatore - la facile fruibilità Per conseguire questo obiettivo, l industria alimentare ha generato prodotti le cui caratteristiche consentissero di soddisfare al meglio il piacere della degustazione, che è generalmente condizionato dalla presenza di tre precise componenti che rendono il cibo più gradito al palato: - il gusto dolce - il gusto salato - la componente di grassi, che è in grado di smussare gli eccessi dei sapori di base, L insieme di questi fattori ha condizionato la produzione di cibo ad alto contenuto calorico per l elevata concentrazione di zuccheri raffinati e di grassi a basso costo (questi ultimi quasi sempre selezionati tra i grassi saturi come l olio di palma), entrambi associati frequentemente a preparazioni con alto tenore di sodio, atto a sviluppare la condizione di massima dipendenza del gusto. Le caratteristiche particolarmente poco equilibrate di questi prodotti
3 sono la base riconosciuta per la crescita esponenziale delle condizioni cliniche oggi più frequenti in ambito cardiovascolare: obesità, diabete, ipertensione e displipidemia. Il risultato della disponibiiltà di cibo sofisticato a costi contenuti ha portato alla comparsa di comportamenti patologici nei consumatori, che sono stati spinti all incontrollata assunzione di calorie. Tutto ciò ha portato non solo alla pandemia di cui detto, ma nel contesto della stessa a quadri clinici una volta inesistenti (grave obesità, sindrome metabolica, ipertensione arteriosa essenziale resistente alle cure). Tutte queste condizioni cliniche si correlano strettamente all evoluzione delle patologie cardiovascolari più gravi come la cardiopatia ischemica acuta e cronica, lo scompenso cardiaco e l ictus. Proprio recentemente l American Heart Association ha pubblicato un position paper sull eccesso di sodio presente nella catena alimentare industriale e nella ristorazione. In questa elaborazione indirizzata a 30 delle maggiori multinazionali del settore, è stato indicata la stringente necessità di rimodulare gli investimenti per la ricerca e lo sviluppo nella qualità e nel gusto dei prodotti alimentari disponibili sul mercato. Questo passaggio è ritenuto un requisito indispensabile per incidere significativamente sulla pandemia cardiovascolare che costituisce non solo la prima voce di spesa per il sistema sanitario ma anche il più rilevante costo sociale per le ricadute a livello familiare e lavorativo che l esordio di queste malattie comporta nel tessuto sociale. In questo senso l edizione 2015 di Heart Failure & Co. intitolata Il nemico in casa ( The enemy at home ) vuole affrontare e focalizzare quali siano le conseguenze nelle condizioni cliniche cardiovascolari più diffuse per la scorretta alimentazione da eccesso di sale, di carboidrati, di grassi ed altro. Questi tre elementi rappresentano noxae patogene comuni che, attraverso consolidate abitudini alimentari colpiscono in modo subdolo e perdurante l apparato cardiovascolare, determinando l esordio di malattie mortali quali l ictus, la fibrillazione atriale e l infarto miocardico, oltre che quadri cronici come il diabete mellito e/o l insufficienza renale terminale. Il tema del congresso sarà volto ad analizzare i molti fattori metabolici in questione nella genesi delle malattie dell apparato cardiovascolare, dal danno cellulare funzionale a quello organico, non che le soluzioni disponibili ed altre in via di messa a punto per la cura della complessa risposta patogena che questi fattori attivano e mantengono.
4 Apporto di sodio ed attivazione del simpatico: le implicazioni cardiovascolari. I^ SESSIONE Peptidi natriuretici e sodiuria: una protezione naturale contro lo squilibrio pressorio. La potassiuria un indicatore dell equilibrio tra cuore e rene. L ipertensione arteriosa e l alimentazione: dove finisce il buon vivere e comincia la cattiva salute? La dieta a basso contenuto di sodio: OFFESA alla qualità di vita o DIFESA della vita? Dal fenotipo tanzaniano alla sindrome metabolica quanto e cosa passa nella dieta e nello stile di vita? II^ SESSIONE Zucchero o colesterolo cos è più letale? Perché la glicemia alta è nemica della pressione arteriosa? L uricemia nel paziente cardiovascolare: non solo gotta! III^ SESSIONE non può fare il cardiochirurgo? Obesità e chirurgia non cardiaca quando si rischia troppo? IV^ SESSIONE Scompenso cardiaco nell obeso una prognosi migliore: perché? Endocrinologia dello scompenso cardiaco La formula per curare lo scompenso a bassa frazione d ejezione? LCZ 696. L inibitore dell Angiotensina Neprilysina perché potrebbe non funzionare nei pazienti più gravi? Cosa c è di sbagliato nell assunzione dei grassi saturi e di quelli idrogenati? V^ SESSIONE Sodio e scompenso cardiaco: controversia risolta? Scompenso cardiaco e sleep apnea: come si tratta oggi? Neuromodulazione del sistema autonomico per il trattamento dello scompenso cardiaco: siamo alla svolta o siamo all angolo? Nerve Growth Factor: un messaggero con molte informazioni sul danno miocardico. Terapia con statine: un buon alibi per un cattivo stile di vita Obesità e sleep apnea: da dove comincia la cura? Il cardiopatico obeso: cosa può e Nutraceutici e dieta nel paziente con insufficienza cardiaca: le possibili vie dell alimentazione come cura dello scompenso.
5 Steering Committee Informazioni Generali EDOARDO GRONDA Unità di Cardiologia IRCCS MultiMedica Via Milanese, Sesto San Giovanni (MI) GIAN FRANCO GENSINI LUIGI PADELETTI Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica Università degli Studi di Firenze Viale Morgagni, Firenze Segreteria Organizzativa GASTALDI CONGRESSI Mura di Santa Chiara, Genova Tel Fax heartfailure@gastaldi.it SEDE Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci Via San Vittore, Milano LINGUE DI LAVORO Le lingue ufficiali di lavoro sono italiano e inglese. E.C.M. Il Simposio verrà accreditato nell ambito del Programma Nazionale E.C.M. per le seguenti categorie: medici chirurghi (Cardiologia, Cardiochirurgia, Diabetologia, Ematologia, Geriatria, Malattie Metaboliche e Medicina Interna) e infermieri.
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2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso F 18,41% M 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 4) Numero di assistiti SSN < 500 500-1000 1000-1500 > 1500 3,78% 14,38%
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