La misura delle proprietà idrauliche dei suoli nel laboratorio del CNR-ISAFOM

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La misura delle proprietà idrauliche dei suoli nel laboratorio del CNR-ISAFOM"

Transcript

1 Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO 4 5 Giugno Ercolano La misura delle proprietà idrauliche dei suoli nel laboratorio del CNR-ISAFOM Dr. Roberto De Mascellis

2 Il laboratorio di fisica ed idrologia dei suoli del CNR - ISAFOM Attività di misura e di supporto alle sperimentazioni di campo Preparazione dei campioni Misure ed analisi dei dati Controllo e calibrazione degli strumenti Autocostruzione e test di alcuni strumenti (tensiometri, coppe porose, sonde TDR, ) Allestimento di stazioni di misura automatiche Caratterizzazioni fisico - idrologiche dei suoli Curve di ritenzione idrica Curve di conducibilità idraulica Misure di infiltrazione Misure dei potenziali Misure dei contenuti d acqua Analisi dei processi di moto dei soluti Analisi granulometriche Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

3 Perché misurare le proprietà idrauliche? Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

4 Legge di Darcy estesa alle condizioni di non saturazione q = - k(θ) H Dove: q [LT-1] è la velocità di flusso k(θ) [LT-1] la conducibilità idraulica θ [-] il contenuto d'acqua volumetrico H [-] il gradiente nelle tre dimensioni del potenziale dell'acqua nel suolo, dove H=h+z è la somma fra il potenziale di pressione o matriciale h [L] e il potenziale geometrico z [L]. Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

5 Introducendo l'equazione di continuità: θ/ t = - q ed affiancandola alla legge di Darcy si perviene all'equazione generale del moto valida anche in condizioni di non saturazione: θ/ t = [K(θ) H] per processi di moto unidimensionali, assumendo h come variabile dipendente:): C(h) h/ t = / z [K(h) ( h/ z + 1)] (equazione di Richards) in cui C(h), la capacità capillare del mezzo, viene definita come dθ/dh. Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

6 La funzione di ritenzione idrica θ(h) θ stadio di entrata dell aria fase capillare fase dell adsorbimento 1.E-01 1.E+01 1.E+03 1.E+05 h cm Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

7 La funzione di ritenzione idrica Cassetta tensiometrica vasca Stakman Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

8 La funzione di ritenzione idrica Cassetta tensiometrica vasca Stakman Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

9 La funzione di ritenzione idrica Apparato di pressione di Richard Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

10 La funzione di ritenzione idrica data località campionamento tare altezze campione cilindro garza elast parafilm h1 h2 h3 h4 h5 PESATE data campione satu ro secco

11 La funzione di ritenzione idrica Ritenzione idrica e corrispondente distribuzione dei pori per un suolo sabbioso ed uno argilloso h = 2 σ cos γ / r ρw g 0.6 θ pdf argilla 0.4 sabbia sabbia 0.2 argilla E-01 1.E+01 1.E+03 1.E+05 1.E+07 1.E-01 1.E+01 1.E+03 1.E+05h 0,15/r 1.E+07 h cm r+ -h r- -h h cm

12

13 La conducibilità idraulica alla saturazione Metodo a carico costante ΔH Ks = V L / A ΔT ΔH V = volume di acqua passata Δt = intervallo di tempo A = sezione del campione L = lunghezza del campione ΔH = carico imposto Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

14 Metodo a carico variabile Le leggi del moto dell acqua nel suolo: La conducibilità idraulica alla saturazione ks = ln (H1/H2) L / Δt

15 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo Metodo dell evaporazione di WIND Determinazione contemporanea della curva di ritenzione idrica θ(h) e della curva di conducibilità idraulica k(h) tensiometri Sistema di acquisizione Cella di carico

16 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND Prova di evaporazione di WIND h (cm) tempo (min)

17 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND Calcolo della curva di ritenzione In ogni istante della prova il contenuto d acqua medio nel campione è calcolato dalla differenza tra il peso acquisito ed il peso finale secco. Una prima stima della curva di ritenzione viene eseguita dai contenuti d acqua calcolati associati alla media dei potenziali misurati dai tensiometri attraverso un modello bi-modale proposto da van Genutchen. Vengono così stimati i contenuti d acqua nei comparti identificati dai tensiometri. La media dei contenuti d acqua stimati nei comparti, per ogni tempo della prova, viene comparata con il contenuto d acqua medio misurato. Una procedura iterattiva ha inizio attarverso la modifica dei parametri del modello van Genuchten generando nuovi set di dati di contenuti d acqua stimati e tensioni misurate, fin quando non si hanno significativi miglioramenti.

18 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND Calcolo della curva di conducibilità Con i contenuti d acqua stimati nel tempo, nei diversi compartimenti, e i potenziali misurati, viene calcolata la funzione di conducibilità idraulica attraverso il metodo del profilo istantaneo, considerando un flusso alla base pari a zero. h z 0 θ L z1 z2 z int z b z

19 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND Calcolo della curva di conducibilità Noti i potenziali, il gradiente medio è calcolato tra due compartimenti adiacenti a due tempi successivi di misura t 2 t1 dh dz z2 = t 2 z1 t1 dh dz z2 z1 + 1 z2 dθdz t 2 z2 zb Jw = t1 z1 2 dt z1 zb dθdz Applicando la legge di Darcy si giunge alla definizione delle relazioni k(h) e k(θ). k ( θ) = Jw dh dz θ = θ + θ + θ t1, z1 t1, z2 t 2, z1 t 2, z2 4 + θ

20 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND Conducibilità idraulica idrica e corrispondente distribuzione dei pori per un suolo sabbioso ed uno argilloso k 1.E+00 1.E h 1.E-01 1.E+01 1.E+03 1.E+05 1.E+07 pdf 0.4 sabbia 1.E argilla argilla 1.E-06 1.E-08 sabbia 0 1.E-01 1.E E+03 1.E+05 1.E+07 1.E-10 r+ h 0,15/r r- -h

21 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

22 Le leggi del moto dell acqua nel suolo: La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND

23 La funzione di conducibilità idraulica nel non saturo metodo di WIND

24 Conducibilità idraulica nel non saturo Infiltrometria a tensione Associazione Italiana Pedologi CORSO BREVE PER L AGGIORNAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO IN FISICA E IDROLOGIA DEL SUOLO

25 Grazie

2. Richiami sui rapporti acqua-suolo

2. Richiami sui rapporti acqua-suolo 2. Richiami sui rapporti acqua-suolo Il suolo è un sistema costituito da tre fasi: la fase solida la fase liquida la fase gassosa La tessitura esprime la composizione della fase solida in relazione alle

Dettagli

Agronomia. Il Terreno. - Idrologia -

Agronomia. Il Terreno. - Idrologia - Il Terreno - Idrologia - Idrologia: contenuto idrico del suolo Il contenuto d acqua nel suolo si esprime come: % di acqua in peso rispetto al terreno secco Campione (es. trivella), peso fresco e poi essiccazione

Dettagli

Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a

Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a. 2016-17 17 Progettazione GEOTECNICA Progetto e realizzazione: - delle opere di fondazione; - delle opere di sostegno; - delle opere in sotterraneo;

Dettagli

L EVAPOTRASPIRAZIONE (ETP) Bilancio Idrico = [(pioggia utile) + (irrigazione) ] (evapotraspirazione) ETP

L EVAPOTRASPIRAZIONE (ETP) Bilancio Idrico = [(pioggia utile) + (irrigazione) ] (evapotraspirazione) ETP Graziano Vittone - Luca Nari Venerdì 7 marzo 2014 L EVAPOTRASPIRAZIONE (ETP) Bilancio Idrico = [(pioggia utile) + (irrigazione) ] (evapotraspirazione) ETP ETP: quantità di acqua dispersa in atmosfera

Dettagli

GEOTECNICA LEZIONE 3 FILTRAZIONE MONODIMENSIONALE. Ing. Alessandra Nocilla

GEOTECNICA LEZIONE 3 FILTRAZIONE MONODIMENSIONALE. Ing. Alessandra Nocilla GEOTECNICA LEZIONE 3 FILTRAZIONE MONODIMENSIONALE Ing. Alessandra Nocilla 1 ACQUA NEL TERRENO Nell affrontare la maggior parte dei problemi dell Ingegneria Geotecnica non si può prescindere dalla presenza

Dettagli

Agronomia Generale Fisica del terreno Relazioni acqua-terreno (idrostatica)

Agronomia Generale Fisica del terreno Relazioni acqua-terreno (idrostatica) Agronomia Generale Fisica del terreno Relazioni acqua-terreno (idrostatica) Marco Bittelli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-ambientali (DiSTA) Universita di Bologna Variabili necessarie per definire

Dettagli

obiettivo Fase I: Misure acquisite suzione tensiometri Jet Fill

obiettivo Fase I: Misure acquisite suzione tensiometri Jet Fill UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE ED AMBIENTALE SINTESI ELABORATO

Dettagli

Lezione Circolazione idrica sotterranea

Lezione Circolazione idrica sotterranea Lezione Circolazione idrica sotterranea Obiettivi La lezione pone l attenzione sulle modalità di circolazione idrica sotterranea, partendo dalla scala dei pori fino a giungere alla scala di bacino, attraverso

Dettagli

La granulometria nella scienza del suolo: nuove tecniche di misura per nuovi scenari. I metodi di misura. dr. Roberto De Mascellis

La granulometria nella scienza del suolo: nuove tecniche di misura per nuovi scenari. I metodi di misura. dr. Roberto De Mascellis La granulometria nella scienza del suolo: nuove tecniche di misura per nuovi scenari I metodi di misura dr. Roberto De Mascellis Reologia Industria farmaceutica Analisi granulometrica di particelle Industria

Dettagli

L acqua nel terreno. Scaricabile da: it/dip timenti/dp /m te i did tti htm

L acqua nel terreno. Scaricabile da:  it/dip timenti/dp /m te i did tti htm Corso Corso di Fondamenti di Corso Complementi di Agronomia di g Produzioni di Agronomia Vegetali --Viterbo, - Velletri, Novembre Gennaio Maggio 2007 2005 2009 - - L acqua nel terreno Scaricabile da: http://www.unitus.it/dipartimenti/dpv/materiale_didattico.htm

Dettagli

ALLEGATO 2 SCHEDE REGIONALI PER LA VALUTAZIONE DEL FATTORE DI AMPLIFICAZIONE

ALLEGATO 2 SCHEDE REGIONALI PER LA VALUTAZIONE DEL FATTORE DI AMPLIFICAZIONE ALLEGATO SCHEDE REGIONALI PER LA VALUTAZIONE DEL FATTORE DI AMPLIFICAZIONE ALLEGATO EFFETTI MORFOLOGICI SCARPATA - SCENARIO Za CRITERI DI RICONOSCIMENTO h β H m α L α H L H oppure L > - m SCARPATA IN CONTROPENDENZA

Dettagli

scheda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature

scheda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto

Dettagli

Stima della portata di piena: un esempio

Stima della portata di piena: un esempio Stima della portata di piena: un esempio Giuseppe Pino APAT Dipartimento Nucleare, Rischio Tecnologico e Industriale 1 aprile 2008 Stima della portata di massima piena Obiettivo: determinare la portata

Dettagli

Evapotraspirazione potenziale e fabbisogno irriguo della coltura

Evapotraspirazione potenziale e fabbisogno irriguo della coltura Evapotraspirazione potenziale e fabbisogno irriguo della coltura Il rendimento delle colture è massimo quando la traspirazione è massima. La traspirazione è massima quando il contenuto d'acqua del terreno

Dettagli

Proprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione

Proprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione ESERCIZI DA ESAMI (1996-2003) Proprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione Esercizio n.1 Un campione indisturbato di sabbia fine ha peso secco W d, volume V e peso

Dettagli

Figura 4 - Prova di permeabilità in sito a carico costante.

Figura 4 - Prova di permeabilità in sito a carico costante. Permeabilità La determinazione delle caratteristiche di permeabilità dei depositi di terreno sciolto trova applicazione in tutti quei problemi legati agli abbassamenti di falda o ai moti di filtrazione

Dettagli

PROVE DI LABORATORIO SU CAMPIONI DI TERRENO SONDAGGI SA3, SA4, SA5, SA6

PROVE DI LABORATORIO SU CAMPIONI DI TERRENO SONDAGGI SA3, SA4, SA5, SA6 PROVE DI LABORATORIO SU CAMPIONI DI TERRENO SONDAGGI SA3, SA4, SA5, SA6 Richiedente SYSTRA S.A. Ente Appaltante Comune di Palermo Lavoro Metropolitana Automatica Leggera della Città di Palermo. Prima linea

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA RICARICA DELLA FALDA IN UN FONDOVALLE ALLUVIONALE: MONITORAGGIO AMBIENTALE E SIMULAZIONI NUMERICHE. M. Pirastru 1, M.

VALUTAZIONE DELLA RICARICA DELLA FALDA IN UN FONDOVALLE ALLUVIONALE: MONITORAGGIO AMBIENTALE E SIMULAZIONI NUMERICHE. M. Pirastru 1, M. Convegno di Medio Termine dell Associazione Italiana di Ingegneria Agraria Belgirate, 22-24 settembre 2011 memoria n. VALUTAZIONE DELLA RICARICA DELLA FALDA IN UN FONDOVALLE ALLUVIONALE: MONITORAGGIO AMBIENTALE

Dettagli

Misure piezometriche. Installazione: in foro di sondaggio o infissi da superficie

Misure piezometriche. Installazione: in foro di sondaggio o infissi da superficie Misure piezometriche Attrezzatura Piezometri idraulici a tubo aperto misura della quota piezometrica h Celle piezometriche misura della pressione neutra u Installazione: in foro di sondaggio o infissi

Dettagli

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo

Dettagli

Docente: Ing. Giuseppe Scasserra

Docente: Ing. Giuseppe Scasserra Prima Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni LABORATORIO DI COSTRUZIONI DELL ARCHITETTURA II MODULO DI GEOTECNICA E FONDAZIONI Docente: Ing. Giuseppe Scasserra Dipartimento di Ingegneria Strutturale

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO.

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO Docente: Alessandro Gargini (E-mail: alessandro.gargini@unibo.it)

Dettagli

Il bilancio idrico. L equazione del bilancio idrico e' molto utilizzata negli studi idrologici e nella programmazione e gestione delle risorse idriche

Il bilancio idrico. L equazione del bilancio idrico e' molto utilizzata negli studi idrologici e nella programmazione e gestione delle risorse idriche IL BILANCIO IDRICO Il bilancio idrico L equazione del bilancio idrico e' molto utilizzata negli studi idrologici e nella programmazione e gestione delle risorse idriche Il bilancio idrico Il metodo consiste

Dettagli

Modalita di Validazione dei Parametri Sito-specifici da Parte degli Enti di Controllo

Modalita di Validazione dei Parametri Sito-specifici da Parte degli Enti di Controllo Modalita di Validazione dei Parametri Sito-specifici da Parte degli Enti di Controllo Ing. Laura D Aprile APAT Agenzia per la protezione dell ambiente e per i Servizi Tecnici 1 Parametri Sito-Specifici

Dettagli

Funzione del suolo (entità dinamica di natura fisico-chimica e biologica)

Funzione del suolo (entità dinamica di natura fisico-chimica e biologica) Funzione del suolo (entità dinamica di natura fisico-chimica e biologica) Rottura della componente merobiotica Fertilità Copyright 20010 Università di Sassari Conduzione e Flusso di Calore nel Suolo Perché

Dettagli

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione introduttiva Anno Accademico 2008-2009 2009 1 Obiettivi

Dettagli

L Irrigazione delle colture Scopi dell irrigazione

L Irrigazione delle colture Scopi dell irrigazione L Irrigazione delle colture Scopi dell irrigazione Irrigazione umettante Irrigazione termica Irrigazione fertilizzante (fertirrigazione) Irrigazione antiparassitaria Irrigazione dilavante Irrigazione ammendante

Dettagli

3 METODI SEMPLIFICATI PER LA STIMA DELL'INFILTRAZIONE NEI MODELLI CONCETTUALI

3 METODI SEMPLIFICATI PER LA STIMA DELL'INFILTRAZIONE NEI MODELLI CONCETTUALI 3 METODI SEMPLIFICATI PER LA STIMA DELL'INFILTRAZIONE NEI MODELLI CONCETTUALI 3.1 Premesse (Rif.: [3]) Come illustrato nei paragrafi precedenti, i modelli concettuali afflussodeflusso valutano il deflusso

Dettagli

Il suolo. Sabbia mm Grossa mm Media mm Fine. Limo mm Grosso mm Medio

Il suolo. Sabbia mm Grossa mm Media mm Fine. Limo mm Grosso mm Medio Il suolo Nell'ambito dello studio del bilancio idrico di bacino è necessario soffermarsi sull'analisi della componente "suolo" le cui caratteristiche sono di fondamentale importanza per la valutazione

Dettagli

GESTIONE delle RISORSE IDRICHE

GESTIONE delle RISORSE IDRICHE Corso di laurea specialistica in Ingegneria delle Acque e della Difesa del Suolo Corso di GESTIONE delle RISORSE IDRICHE a.a. 2003-2004 Lezione 4 Prof. Luca Lanza Dipartimento di Ingegneria Ambientale

Dettagli

Misura del campo magnetico di un magnete permanente

Misura del campo magnetico di un magnete permanente 1 Relazione sperimentale Abbiamo misurato il campo magnetico nel traferro di un magnete permanente a C mediante il metodo di misura di Felici. Per la misure elettriche di precisione si è ricorso all uso

Dettagli

Idraulica e Idrologia: Lezione 5

Idraulica e Idrologia: Lezione 5 Idraulica e Idrologia: Lezione 5 Agenda del giorno - Modello CN-SCS: ESERCIZI 1 MODELLO CN - SCS MODELLAZIONE DELLA FORMAZIONE DEL DEFLUSSO: METODO CN-SCS I modelli di piena sono formati da due moduli

Dettagli

FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ

FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ FONDAMENTI DI GEOTECNICA ICONE PECULIARITÀ z decine di metri Terreno A Terreno B Roccia configurazione deformata acqua espulsa σ ij σ ij + δ ij u sollecitazione esterna configurazione iniziale ANCHE SE

Dettagli

Caratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile

Caratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile Il verde pensile nel clima mediterraneo Genova, 25 maggio 2007 Caratteristiche agronomiche dei substrati alla luce della nuova normativa UNI per l utilizzo nel verde pensile dott. agr. Alessandro Pozzi

Dettagli

giovanni bassi, geologo, via donatori di sangue 13, 26029 soncino (cr) tel. e fax 0374 85486, e_mail:

giovanni bassi, geologo, via donatori di sangue 13, 26029 soncino (cr) tel. e fax 0374 85486, e_mail: giovanni bassi, geologo, via donatori di sangue 13, 26029 soncino (cr) tel. e fax 0374 85486, e_mail: bassi.geologo@gmail.com ANALISI PROVE STATICHE CON PENETROMETRO MECCANICO [CPT] Committente: Dott.

Dettagli

Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura. Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica

Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura. Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Agrometeorologia 5. Caratteristiche dei moti atmosferici

Dettagli

PROVE PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ

PROVE PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE PROVE PER LA DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ SALVATORE GRASSO CORSO DI GEOTECNICA Catania, Maggio

Dettagli

Ora prova a indagare!

Ora prova a indagare! Ora prova a indagare! Scienze della Terra Unità 3 Lezione 2 Indagine: la permeabilità del suolo. Obiettivo: verificare il diverso comportamento dell acqua a contatto con i differenti tipi di terreno, quali

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLA TEMPERATURA ED ENTALPIA DI FUSIONE DELLO STAGNO MEDIANTE CALORIMETRIA A SCANSIONE DIFFERENZIALE

DETERMINAZIONE DELLA TEMPERATURA ED ENTALPIA DI FUSIONE DELLO STAGNO MEDIANTE CALORIMETRIA A SCANSIONE DIFFERENZIALE DETERMINAZIONE DELLA TEMPERATURA ED ENTALPIA DI FUSIONE DELLO STAGNO MEDIANTE CALORIMETRIA A SCANSIONE DIFFERENZIALE La tecnica della calorimetria a scansione differenziale (DSC) permette di effettuare

Dettagli

strati colturali per la conversione a verde di coperture piane

strati colturali per la conversione a verde di coperture piane II convegno internazionale Il verde pensile nel clima Mediterraneo Genova, 6 marzo 29 strati colturali per la conversione a verde di coperture piane dottore agronomo Massimo Valagussa consulente tecnico-scientifico

Dettagli

Unità didattica 1. Prima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia

Unità didattica 1. Prima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia Unità didattica 1 Unità di misura Cinematica Posizione e sistema di riferimento....... 3 La velocità e il moto rettilineo uniforme..... 4 La velocità istantanea... 5 L accelerazione 6 Grafici temporali.

Dettagli

Capitolo 12 Le acque sotterranee

Capitolo 12 Le acque sotterranee Capitolo 12 Le acque sotterranee Acque sotterranee: si organizzano in corpi idrici con caratteristiche differenti a seconda del tipo di materiale Rocce cristalline o sedimentarie: circolano prevalentemente

Dettagli

Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì ELEMENTI DI IDRAULICA AGGIORNAMENTO 26/11/2013

Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì ELEMENTI DI IDRAULICA AGGIORNAMENTO 26/11/2013 Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì ELEMENTI DI IDRAULICA AGGIORNAMENTO 26/11/2013 L'idraulica è la scienza che studia l'utilizzazione dei

Dettagli

Cg1. Ca2. Cg2. Cm1. Ca3. Cm1. Ma2. Ca2. Cm2. Ma1. Ca1. Cg1. Arenarie (Miocene) Conglomerati (Oligocene) Marne (Eocene) Calcari (Cretacico)

Cg1. Ca2. Cg2. Cm1. Ca3. Cm1. Ma2. Ca2. Cm2. Ma1. Ca1. Cg1. Arenarie (Miocene) Conglomerati (Oligocene) Marne (Eocene) Calcari (Cretacico) Ca2 Ca2 Ca3 Ca1 Ar Cg1 Cg1 Cg2 Ar Ma1 Ma2 Do Do Do Cm2 Cm1 Cm1 Cb Cb 600 700 800 900 1000 1100 1100 1200 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000 2100 2000 1900 1800 2100 2200 1300 1400 1300 40 Arenarie

Dettagli

Università della Calabria

Università della Calabria Università della Calabria FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile CORSO DI IDROLOGIA N.O. Prof. Pasquale Versace SCHEDA DIDATTICA N 3 CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA A.A. 00- CURVE

Dettagli

Sensori di Umidità. un aiuto all esperienza

Sensori di Umidità. un aiuto all esperienza Sensori di Umidità un aiuto all esperienza Importanza dell irrigazione: Irrigazione scarsa = perdite produttive (sia in quantità che qualità) Patata sensibilissima alla carenza idrica soprattutto in certe

Dettagli

Il processo di macinazione spesso serve anche per la miscelazione.

Il processo di macinazione spesso serve anche per la miscelazione. La macinazione rappresenta una fase fondamentale e molto onerosa nella produzione ceramica. Può essere condotta attraverso diversi processi: 1) Mulino a rulli (in acciaio alto-legato o con rivestimento

Dettagli

Esempio di dimensionamento di un piccolo impianto di fitodepurazione

Esempio di dimensionamento di un piccolo impianto di fitodepurazione Etnafiere Centro Fieristico Etnapolis 13-14-15 maggio 2016 Sezione di CTNI Seminario: L FITODEPURZIONE: una soluzione sostenibile per il trattamento ed il recupero delle acque reflue Esempio di dimensionamento

Dettagli

GEOTECNICA LEZIONE 5 STATO TENSIONALE IN PRESENZA DI MOTI DI FITLRAZIONE 1- D. Ing. Alessandra Nocilla

GEOTECNICA LEZIONE 5 STATO TENSIONALE IN PRESENZA DI MOTI DI FITLRAZIONE 1- D. Ing. Alessandra Nocilla GEOTECNICA LEZIONE 5 STATO TENSIONALE IN PRESENZA DI MOTI DI FITLRAZIONE 1- D Ing. Alessandra Nocilla 1 CALCOLO DELLO STATO TENSIONALE IN PRESENZA DI MOTO DI FILTRAZIONE Quota geometrica: il cui valore

Dettagli

CHEMIOMETRIA. CONFRONTO CON VALORE ATTESO (test d ipotesi) CONFRONTO DI VALORI MISURATI (test d ipotesi) CONFRONTO DI RIPRODUCIBILITA (test d ipotesi)

CHEMIOMETRIA. CONFRONTO CON VALORE ATTESO (test d ipotesi) CONFRONTO DI VALORI MISURATI (test d ipotesi) CONFRONTO DI RIPRODUCIBILITA (test d ipotesi) CHEMIOMETRIA Applicazione di metodi matematici e statistici per estrarre (massima) informazione chimica (affidabile) da dati chimici INCERTEZZA DI MISURA (intervallo di confidenza/fiducia) CONFRONTO CON

Dettagli

ESERCIZI DA ESAMI ( ) Stabilità dei pendii

ESERCIZI DA ESAMI ( ) Stabilità dei pendii ESERCIZI DA ESAMI (1996-2003) Stabilità dei pendii Esercizio 1 Si vuole eseguire uno scavo di sbancamento in un deposito di argilla omogenea satura sovrastante uno stato rigido (bedrock). Determinare con

Dettagli

LE PROVE DI EMUNGIMENTO. Alessandro Gargini

LE PROVE DI EMUNGIMENTO. Alessandro Gargini Ordine dei Geologi della Toscana Livorno, 26/10/2006 LE PROVE DI EMUNGIMENTO TEORIA, PRATICA E FATTIBILITÀ CONCRETA Q Alessandro Gargini Gruppo di Idrogeologia Dipartimento di Scienze della Terra Università

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE FACOLTÀ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Complementi di Idraulica Ambientale Prof. Mauro De Marchis 10/03/2014 Programma del

Dettagli

A scala del mezzo poroso

A scala del mezzo poroso C È ACQUA E ACQUA!! A scala del mezzo poroso Acqua pellicolare Acqua capillare Argilla { Tavola { d acqua Zona satura Zona non satura A scala dell acquifero Piano campagna Zona vadosa Frangia capillare

Dettagli

LE ACQUE SOTTERRANEE

LE ACQUE SOTTERRANEE LE ACQUE SOTTERRANEE Acque sotterranee: si organizzano in corpi idrici con caratteristiche differenti a seconda del tipo di materiale Rocce cristalline o sedimentarie: circolano prevalentemente lungo fratture

Dettagli

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 9: Le lunghe condotte pompe ed impianti di sollevamento

Dettagli

EOLOGO GPROFESSIONE. Notiziario dell Ordine dei Geologi del Lazio. numero 35

EOLOGO GPROFESSIONE. Notiziario dell Ordine dei Geologi del Lazio. numero 35 GPROFESSIONE EOLOGO Notiziario dell Ordine dei Geologi del Lazio maggio febbraio 2013 2013 numero 35 Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (cov. in L27/02/2004 n. 46)

Dettagli

La precipitazione. Misura della precipitazione

La precipitazione. Misura della precipitazione La precipitazione. Misura 2. Distribuzione nello spazio (afflusso) 3. Disponibilità di dati storici 4. Caratterizzazione del clima Misura della precipitazione 2 Misura della Precipitazione Strumenti Pluviometro

Dettagli

Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro

Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro Paolo Manfredi1, Chiara Cassinari2, Marco Trevisan2 1m.c.m. Ecosistemi s.r.l., Gariga di Podenzano, Piacenza 2Istituto di

Dettagli

a 17,438 n 0,506 k 100 2,37

a 17,438 n 0,506 k 100 2,37 Si riportano i dati del Bacino del Chisone: Dove: - Ψ= coefficiente di afflusso del bacino - v= velocità - L= lunghezza dell asta principale Esercitazione di Idrologia z medio 1739 m z max 3234 m z min

Dettagli

I CALCESTRUZZI CELLULARI NELLE APPLICAZIONI DI INGEGNERIA GEOTECNICA: CARATTERISTICHE MECCANICHE

I CALCESTRUZZI CELLULARI NELLE APPLICAZIONI DI INGEGNERIA GEOTECNICA: CARATTERISTICHE MECCANICHE Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Corso di Laurea Triennale in: INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED

Dettagli

Torino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE. n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO. n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino

Torino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE. n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO. n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino Torino, Novembre 2007 DISTRIBUZIONE n. 2 copie Provincia di Arezzo AREZZO n. 1 copia DIPLAB Geomeccanica Torino Caratterizzazione Geotecnica Comune di Bibbiena (AR) 1 INDICE Premessa... 2 Attività sperimentale...

Dettagli

Le misure piezometriche in sito

Le misure piezometriche in sito 1 Le misure piezometriche in sito Raccomandazioni AGI (1977): Finalità Profilo stratigrafico Proprietà fisico-meccaniche Misura pressione neutra Permeabilità Verifica impiego analisi e tecnologie Mezzi

Dettagli

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 18: L idrologia L del suolo Anno Accademico 2008-2009

Dettagli

DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 TRASPORTO DEI CONTAMINANTI NEL MEZZO INSATURO PROF. RENATO BACIOCCHI

DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 TRASPORTO DEI CONTAMINANTI NEL MEZZO INSATURO PROF. RENATO BACIOCCHI DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 TRASPORTO DEI CONTAMINANTI NEL MEZZO INSATURO PROF. RENATO BACIOCCHI SUOLO (Zona Satura e Insatura) Energia e moti di filtraione I moti di filtraione si verificano

Dettagli

L'impiego di modelli matematici nella gestione dell'irrigazione

L'impiego di modelli matematici nella gestione dell'irrigazione Seminario su: "Metodologie di valutazione dei fabbisogni irrigui a scala aziendale e comprensoriale" - Taormina (ME) 12-14 novembre 2008 L'impiego di modelli matematici nella gestione dell'irrigazione

Dettagli

Lezione 8: Esercizi di Idrologia

Lezione 8: Esercizi di Idrologia Lezione 8: Esercizi di Idrologia Problemi di Idrologia 1 Problemi di bilancio idrologico Problema 1 Alla sezione di ciusura di un bacino idrografico di 40 km di superficie è stata registrata una portata

Dettagli

COMUNE DI CONSIGLIO DI RUMO

COMUNE DI CONSIGLIO DI RUMO COMUNE DI CONSIGLIO DI RUMO Provincia di Como Aggiornamento della componente geologica, idrogeologica e sismica di supporto al Piano di Governo del Territorio - L.R. 1/05 e successive modifiche. ANALISI

Dettagli

STIMA INCERTEZZA AMMONIO

STIMA INCERTEZZA AMMONIO Pagina 1 di 6 REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR (firma) VERIFICATA DA RAQ (firma) APPROVATA DA AMM (firma) PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO 00 07/.2/13 / / MOTIVO Pagina 2 di 6 INDICE DELLA PROCEDURA 1.

Dettagli

Il bacino idrografico

Il bacino idrografico Il bacino idrografico Definizione generica: il bacino idrografico può essere definito come il luogo geometrico dove le precipitazioni meteoriche vengono raccolte e trasformate in deflussi alla sezione

Dettagli

Acqua e suolo ACQUA E SUOLO. P Claps - Idrologia 1

Acqua e suolo ACQUA E SUOLO. P Claps - Idrologia 1 ACQUA E SUOLO P Claps - Idrologia 1 Acqua e suolo - Infiltrazione Obiettivi formativi: - Conoscere le principali proprietà idrauliche del suolo - Conoscere i meccanismi che controllano l infiltrazione

Dettagli

Marco Materazzi Università di Camerino Scuola di Scienze Ambientali Tel: 0737-402603 E-mail: marco.materazzi@unicam.it

Marco Materazzi Università di Camerino Scuola di Scienze Ambientali Tel: 0737-402603 E-mail: marco.materazzi@unicam.it Marco Materazzi Università di Camerino Scuola di Scienze Ambientali Tel: 0737-402603 E-mail: marco.materazzi@unicam.it Contenuto d'acqua Coefficiente di Assorbimento Capacità di Campo Granulometria Porosità

Dettagli

Infiltrazione - Generalità

Infiltrazione - Generalità Infiltrazione - Generalità Quando la precipitazione arriva al suolo: in parte bagna le superfici (intercezione, detenzione superficiale), in parte riempie le depressioni superficiali, in parte si infiltra

Dettagli

NEI QUATTRO PRINCIPALI TERRENI FERRARESI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI O IDROMETEREOLOGICHE O OGC

NEI QUATTRO PRINCIPALI TERRENI FERRARESI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI O IDROMETEREOLOGICHE O OGC PERCOLAZIONE DEL NITRATO NEI QUATTRO PRINCIPALI TERRENI FERRARESI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI O IDROMETEREOLOGICHE O OGC E MODELLAZIONE NUMERICA COME STRUMENTO GESTIONALE Mastrocicco M., Colombani N.,

Dettagli

Università degli studi di Trento

Università degli studi di Trento Università degli studi di Trento DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E MECCANICA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio DISPENSE DEL CORSO DI IDROLOGIA Realizzata da: DAL

Dettagli

GEOTECNICA ESERCITAZIONE 2 CLASSIFICAZIONE DELLE TERRE

GEOTECNICA ESERCITAZIONE 2 CLASSIFICAZIONE DELLE TERRE GEOTECNICA EERCITAZIONE 2 CLAIFICAZIONE DELLE TERRE EERCIZIO 1 Costruire la curva granulometrica a par@re dai risulta@ delle analisi per setacciatura. Determinare il diametro D 50 ed il coefficiente di

Dettagli

Cosa succede ad un elemento di terreno a seguito dell applicazione (o la rimozione) di una sollecitazione esterna?

Cosa succede ad un elemento di terreno a seguito dell applicazione (o la rimozione) di una sollecitazione esterna? LEZIONE 5 CONDIZIONI DRENATE E NON DRENATE Terreno come mezzo multifase i carichi applicati ad una massa di terreno engono sopportati in parte dallo scheletro solido ed in parte dalla fase fluida presente.

Dettagli

PROVE DI COMPRESSIONE TRIASSIALE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

PROVE DI COMPRESSIONE TRIASSIALE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PROVE DI COMPRESSIONE TRIASSIALE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Fotografie del campione Dal campione sono stati prelevati i provini A, B, C, D, E ed F, perpendicolarmente alla stratificazione distinguibile

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE ED AMBIENTALE FACOLTA DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE ED AMBIENTALE FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE, CLASSE N. L-7) DIPARTIMENTO

Dettagli

SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA

SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA Q = V / t [m 3 /s] oppure [litri/s] 1 litro = 1 dm 3 = 1 / 1000 m 3 1 m 3 = 1000 dm 3 = 1000 litri Definizione: La portata è la quantità di liquido che attraversa una sezione

Dettagli

Solo una parte dell'afflusso lascia il bacino per scorrimento superficiale (il resto per evaporazione o scorrimento sotterraneo).

Solo una parte dell'afflusso lascia il bacino per scorrimento superficiale (il resto per evaporazione o scorrimento sotterraneo). Generalità sui deflussi superficiali Solo una parte dell'afflusso lascia il bacino per scorrimento superficiale (il resto per evaporazione o scorrimento sotterraneo). Su un anno (o multiplo di un anno)

Dettagli

Idraulica Filtrazione

Idraulica Filtrazione Idraulica Filtrazione armando carravetta 07/06/2007 1 Definizione di falda acquifera Le falde acquifere sono costituite principalmente da strati di materiale a granulometria fine completamente saturi di

Dettagli

INFLUENZA DELLA COMPATTAZIONE SU STRUTTURA E RITENZIONE IDRICA DI UN MATERIALE A DOPPIA POROSITÀ

INFLUENZA DELLA COMPATTAZIONE SU STRUTTURA E RITENZIONE IDRICA DI UN MATERIALE A DOPPIA POROSITÀ INFLUENZA DELLA COMPATTAZIONE SU STRUTTURA E RITENZIONE IDRICA DI UN MATERIALE A DOPPIA POROSITÀ Marco Caruso Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Politecnico di Milano marco.caruso@mail.polimi.it

Dettagli

La nuova specifica tecnica di RFI. Applicazioni ferroviarie

La nuova specifica tecnica di RFI. Applicazioni ferroviarie La stabilizzazione dei terreni con calce NAPOLI 18 aprile 2012 La nuova specifica tecnica di RFI per il trattamento a calce dei terreni Applicazioni ferroviarie Vittorio MISANO Istituto Sperimentale La

Dettagli

Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria

Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria Lo scopo dell esperimento L esperimento serve a verificare il principio di conservazione dell energia meccanica, secondo

Dettagli

Equivalenze tra i sistemi C.G.S. e SI:

Equivalenze tra i sistemi C.G.S. e SI: Equivalenze tra i sistemi C.G.S. e SI: 1 mbar = 0.1 kpa 1 cal cm -2 d -1 = 0.041868 MJ m -2 d -1 1 MJ m -2 d -1 = 23.884 cal cm -2 d -1 = 0.408 mm d -1 1 mm = 58.6 cal cm -2 = 2.45 MJ m -2 METODO PENMAN-MONTEITH

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A FLESSIONE, DELLA RESISTENZA AL GELO E DELLA RESISTENZA A FLESSIONE AL TERMINE DEI 100 CICLI DI GELO/DISGELO DEL PRODOTTO COTTO DI FORNACE DELLA DITTA

Dettagli

MEMBRANE MEMBRANE. elio giroletti. Elio GIROLETTI - Università degli Studi di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica

MEMBRANE MEMBRANE. elio giroletti. Elio GIROLETTI - Università degli Studi di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica 1 elio giroletti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA dip. Fisica nucleare e teorica via Bassi 6, 7100 Pavia, Italy tel. 038/98.7905 - girolett@unipv.it - www.unipv.it/webgiro MEMBRANE diffusione e filtrazione

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO: SISTEMAZIONE DELLA S.P. 45 "BUGILFEZZA - POZZALLO. TRATTI COMPRESI DAL KM 5+250 AL KM 5+550 E DAL KM 6+800 AL KM 7+000". PROGETTO DEFINITIVO TITOLO: VERIFICHE IDROGEOLOGICHE.

Dettagli

Relazione idrologica

Relazione idrologica 03.01.01.00 ULSS N 17 - NUOVO POLO OSPEDALIERO UNICO - MONSELICE - ESTE S.P. dei Bersaglieri IDROLOGIA Generale Relazione idrologica RT I - 001 1 1-0 28/03/10 0 Emissione 28/03/2010 S. Cibin S. Flora G.

Dettagli

IL NUOVO CALENDARIO INVERNALE DEGLI SPANDIMENTI: COSA CAMBIA? Comitato tecnico Nitrati 27 ottobre 2016

IL NUOVO CALENDARIO INVERNALE DEGLI SPANDIMENTI: COSA CAMBIA? Comitato tecnico Nitrati 27 ottobre 2016 IL NUOVO CALENDARIO INVERNALE DEGLI SPANDIMENTI: COSA CAMBIA? Comitato tecnico Nitrati 27 ottobre 2016 1. Regolamento 10R/2007 Art. 25 (Modalità di utilizzo agronomico in ZVN) L'applicazione al terreno

Dettagli

L infiltrometro a tensione per la determinazione della ritenzione idrica e della conducibilità idraulica. Angelo Basile

L infiltrometro a tensione per la determinazione della ritenzione idrica e della conducibilità idraulica. Angelo Basile L infiltromtro a tnsion pr la dtrminazion dlla ritnzion idrica dlla conducibilità idraulica Anglo Basil Mtodi pr misura contmporana di ritnzion conducibilità Campo Profilo istantano Infiltromtro a tnsion

Dettagli

2.6 Correlazioni dirette ed indirette

2.6 Correlazioni dirette ed indirette 33-378 2.6 Correlazioni dirette ed indirette Con particolare riferimento alle prove in situ si è fatto largo uso di correlazioni che numerosi autori hanno stabilito fra i valori misurati dalle prove e

Dettagli

Relazione di Laboratorio del 01/04/2011 del corso di Fisica I (prof. Scarfone) La piattaforma rotante

Relazione di Laboratorio del 01/04/2011 del corso di Fisica I (prof. Scarfone) La piattaforma rotante Relazione di Laboratorio del 01/04/2011 del corso di Fisica I (prof. Scarfone) Pasquale Schiavone Stefano Sgro La piattaforma rotante Fisica dell esperienza: L esperienza richiede di calcolare i rispettivi

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA

DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA Sollecitazione meteorica di progetto L.S.P.P. P con T r =10 25 anni Ipotesi di funzionamento autonomo e sincrono: Autonomo: ogni tratto di condotta non risente delle

Dettagli

Il suino Nero di Parma: gestione della fase di salagione della coscia e proprietà chimico fisiche e sensoriali del lombo

Il suino Nero di Parma: gestione della fase di salagione della coscia e proprietà chimico fisiche e sensoriali del lombo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali Il nuovo PSR e la biodiversità animale del territorio parmense: risultati dei progetti di filiera e opportunità future Programma di Sviluppo Rurale

Dettagli

Cinematica. Descrizione dei moti

Cinematica. Descrizione dei moti Cinematica Descrizione dei moti Moto di un punto materiale Nella descrizione del moto di un corpo (cinematica) partiamo dal caso più semplice: il punto materiale, che non ha dimensioni proprie. y. P 2

Dettagli

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio Antonio Zema Lezione n. 6: Idrodinamica (parte seconda) Anno Accademico 0-0 0 Perdite di carico concentrate (o localizzate) Perdite

Dettagli

Richiami sulle oscillazioni smorzate

Richiami sulle oscillazioni smorzate Richiami sulle oscillazioni smorzate Il moto armonico è il moto descritto da un oscillatore armonico, cioè un sistema meccanico che, quando perturbato dalla sua posizione di equilibrio, è soggetto ad una

Dettagli

Quando un corpo è in movimento??? Ulteriori attività formative a.a. 2011/12 2

Quando un corpo è in movimento??? Ulteriori attività formative a.a. 2011/12 2 1 Quando un corpo è in movimento??? Ulteriori attività formative a.a. 2011/12 2 Infatti un passeggero seduto su un treno in corsa è in moto rispetto alla stazione, ma è fermo rispetto al treno stesso!

Dettagli