LA GESTIONE DEL FLUSSO INFORMATIVO TRA CENTRALE OPERATIVA 118 DI PARMA E MEZZI DI SOCCORSO SANITARIO PROVINCIALI

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1 REDAZIONE, RESPONSABILE PROCEDURA,VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE REDAZIONE RESPONSABILE PROCEDURA VERIFICA APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE Francesco Piemontese Coordinatore C.O. 118 di Parma Teresa Di Bennardo Infermiera C.O. 118 di Parma Bernardini Giulio Infermiere C.O. 118 di Parma Piemontese Francesco Coordinatore C.O. 118 di Parma Teresa Di Bennardo Infermiera C.O. 118 di Parma. Pastori Antonio Responsabile Infermieristico C.O.118 Parma Adriano Furlan Responsabile medico C.O. 118 di Parma Luca Cantadori Responsabile medico Sistema emergenza territoriale firma firma firma firma firma STATO DELLE REVISIONI REV. N. SEZIONI REVISIONATE MOTIVAZIONE DELLA DATA REVISIONE 0 Prima stesura 0 Dic 2005 ELENCO ALLEGATI All. N. Codice DESCRIZIONE ALLEGATO REV. N. 1 Linee Guida sull uso del Frontalino per la trasmissione dati dai mezzi di soccorso 0 Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 1 di 10

2 SOMMARIO 1. SCOPO/OBIETTIVO CAMPO DI APPLICAZIONE LUOGO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI ABBREVIAZIONI, DEFINIZIONI E TERMINOLOGIA MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ PROCESSO/MODALITÀ OPERATIVE INDICATORI E PARAMETRI DI CONTROLLO... 9 Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 2 di 10

3 1. SCOPO/OBIETTIVO Ottimizzare i flussi informativi tra i mezzi di soccorso dislocati sul territorio e la Centrale Operativa 118 di Parma. Abbattere la trasmissione dei dati sensibili, riferiti agli utenti trattati. Assicurare l input automatico dei dati relativi i servizi effettuati con l utilizzo del frontalino radio TD. Monitorare lo stato e posizione geografica dei mezzi in tempo reale. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Comunicazioni radio e telefoniche tra mezzi di soccorso e la Centrale 118 durante le attività di emergenza urgenza sul territorio provinciale. 3. LUOGO DI APPLICAZIONE Centrale Operativa 118 ed Elisoccorso di Parma. Sistema di soccorso sanitario provinciale(postazioni, mezzi ed equipaggi). 4. RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI Autore Titolo Data Centrale operativa 118 di Parma Presidente della Repubblica Italiana REGIONE EMILIA ROMAGNA La Repubblica italiana Servizio di Pronto Soccorso Centrale Operativa 118 di Parma Linee Guida per l utilizzo del frontalino per la trasmissione dati tra i mezzi di soccorso e la Centrale 118 di Parma DPR 27 marzo 1992 Delibera Giunta-N 2003/1349 PIANO SANITARIO REGIONALE 1999/2001- Approvazione di linee guida per l organizzazione del Sistema emergenza urgenza sanitaria territoriale e centrali operative 118 secondo il modello Hub and Spoke. Legge 31 dicembre 1996, n 675 Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Procedura per la corretta consegna dei pazienti dalle ambulanze coordinate dalla C.O. 118 al Triage del Pronto Soccorso 20/11/ /07/2003 G.U. n 5 08/01/1997 I.O.01MUR ISTRUZIONI OPERATIVE Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 3 di 10

4 Codice Titolo Rev. Istruzione operativa sull uso del telefono cellulare in 0 dotazione ai mezzi di soccorso. I.O.01 I.O.02 Istruzione operativa- il Sistema radio provinciale della C. O. 118 di PR 0 5. ABBREVIAZIONI, DEFINIZIONI E TERMINOLOGIA ABBREVIAZIONI C.O. 118 Centrale Operativa 118 I. Infermiere DEFINIZIONI E TERMINOLOGIA TD Trasmissione dati 118Net Applicativo informatico per la gestione delle richieste di soccorso RER Rete di emergenza regionale GSM Global system for Mobile comunication GPS Global Position System VHF HUB & SPOKE Very Hight frequence Modello di organizzazione regionale del sistema emergenza urgenza sanitaria 6. MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ Funzione Attività Inf. C.O. 118 Centralinista postazione Equipaggio mezzi di soccorso Allertamento postazione R R Assegnazione mezzo e R C C trasmissione dati Comunicazioni mezzi/centrale 118 Chiusura evento R R Privacy R R R R R= responsabile, C= coinvolto R 7. PROCESSO/MODALITÀ OPERATIVE Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 4 di 10

5 PREMESSA: Le raccomandazioni della Regione Emilia Romana in materia, indicano la dotazione minima dei presidi necessari per garantire le comunicazioni tra C.O. 118 ed equipaggi di soccorso dislocati sul territorio. Si è provveduto dunque a dotare tutti i mezzi di soccorso di: Radio-portatile operante in VHF; Telefono cellulare GSM; Apparato radio-veicolare cui è collegato: o Ricevitore GPS(Global Position System) o Frontalino radio TD dedicato alla trasmissione di pacchetti dati preconfezionati. (Vedi documento in allegato Il sistema radio provinciale della C.O.118 di Parma ) ALLERTAMENTO POSTAZIONE Dopo la fase di ricezione e valutazione della richiesta di soccorso sanitario, l infermiere di C.O.118 individua la/le risorse adeguate competenti territorialmente e allerta le rispettive postazioni mediante l utilizzo della rete telefonica RER dedicata. Si dovranno fornire ai centralinisti delle delegazioni tutte le informazioni inerenti: La localizzazione dell evento (indirizzo, numero civico, ogni riferimento necessario al raggiungimento del target); Gravità e patologia presunta (giudizio di sintesi); Informazione sintetica inerente dinamica, numero di feriti, attivazione di altri mezzi sanitari di base o avanzati; Informazioni utili per la sicurezza dei soccorritori, indicazioni sulle modalità di approccio ad eventi complessi, l eventuale attivazione di altri Enti non sanitari. Il centralinista provvederà a comunicare all infermiere di C.O. 118, in tempo reale, la sigla del mezzo che interviene. ASSEGNAZIONE MEZZO E TRASMISSIONE DATI Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 5 di 10

6 Il/i mezzi individuati potranno risultare: Prontamente operativi in partenza dalla sede; Prontamente operativi in movimento:l attivazione dovrà avvenire via radio o con comunicazione telefonica utilizzando i telefoni cellulari in dotazione sui mezzi. Assegnato il mezzo individuato all evento generato con il 118net, l I. di C.O. 118 trasmetterà al terminale radio in dotazione all ambulanza identificata le informazioni inerenti: Giudizio di sintesi; Indirizzo; Riferimenti utili per raggiungere il luogo dell evento. COMUNICAZIONI MEZZI/CENTRALE Lo stato dei mezzi Le informazioni che si è scelto di automatizzare (modalità trasmissione dati ), relative allo stato dei mezzi sono: Partenza del mezzo; Arrivo del mezzo sul posto; Partenza del mezzo dal posto; Arrivo in ospedale; Libero dal servizio; Arrivo in sede. In caso di rendez-vous: o Arrivo sul luogo rendez-vous; o Partenza dal luogo di rendez-vous. Se il frontalino non risulta essere installato/operativo l equipaggio dovrà in ogni caso soddisfare il debito informativo verso la C.O. comunicando tutti gli stati in fonia. La registrazione univoca informatizzata degli stati dei mezzi ha valenza medica legale. Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 6 di 10

7 Di fatto risulta indispensabile per la ricostruzione a posteriori dell evento e per la verifica dei tempi di soccorso indicati dalle normative vigenti. Queste comunicazioni possono avvenire via radio "in fonia" ma si dimostra raccomandabile la modalità di trasmissione mediante l utilizzo del frontalino. Comunicazioni di carattere sanitario e di supporto gestionale Altre informazioni necessarie, che dovranno essere fornite alla C.O. 118 preferibilmente con l utilizzo del telefono cellulare in dotazione (vedi istruzione operativa sull uso e manutenzione del cellulare di servizio), riguardanti il primo dimensionamento sono: Rischi evolutivi sanitari e non per sé e/o per il paziente; Categorizzazione del paziente in traumatico/non traumatico; Valutazione paziente critico/non critico Numero dei pazienti coinvolti. Quant altro sia utile per la successiva gestione. La comunicazione del primo dimensionamento deve essere fatta dopo che i soccorritori hanno raccolto le informazioni di cui sopra, di norma prima del trattamento del paziente. L infermiere di C.O. potrà supportare i soccorritori fornendo le istruzioni/indicazioni necessarie al trattamento del paziente, attiverà eventuali risorse aggiuntive richieste o annullerà eventuali mezzi già attivati non più necessari. Prima della partenza del mezzo dal posto, dopo aver caricato il paziente, l equipaggio comunicherà preferibilmente via telefono: Le condizioni del paziente (sintomo prevalente, indici delle funzioni vitali); Il trattamento eseguito; Il tempo stimato per l arrivo nell Ospedale di destinazione. La valutazione sanitaria finale (codice di rientro cod. 1,2,3 e 4[*])e la struttura ospedaliera di destinazione potrà essere concordata con l I. di Centrale in base alla: Criticità del paziente; Patologia prevalente; Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 7 di 10

8 Struttura accettante adeguata per la continuità delle cure(hub o Spoke). Ogni variazione della situazione e/o delle condizioni, in ogni fase del soccorso, devono essere prontamente segnalate alla C.O. 118 per consentire gli opportuni provvedimenti organizzativi. CHIUSURA EVENTO Giunti in ospedale, il paziente deve essere affidato al personale sanitario del Pronto Soccorso/dell Unità Operativa accettante fornendo informazioni riguardo la dinamica dell evento, le condizioni cliniche iniziali,il trattamento eseguito(vedi procedura per la corretta consegna dei pazienti dalle ambulanze coordinate dalla C.O. 118 al Triade del Pronto Soccorso ). Medici ed infermieri avranno cura di consegnare la scheda in uso sui mezzi di soccorso professionalizzati ed eventuale documentazione sanitaria di accompagnamento. Prima di trasmettere/comunicare il libero, l equipaggio del mezzo di soccorso dovrà fornire alla C.O. 118, utilizzando il telefono RER ubicato nei pronto soccorso degli ospedali provinciali oppure il telefono cellulare in dotazione formulando il numero verde, i dati anagrafici delle persone soccorse. Inseriti i suddetti dati nel relativo data base, l I. di C.O. 118 provvederà a comunicare il numero identificativo dell evento. La trasmissione/comunicazione dell arrivo in sede fornisce indicazioni alla C.O. 118 di attivabilità/operatività del mezzo di soccorso, oramai disimpegnato, dalla postazione di appartenenza. OGNI COMUNICAZIONE INERENTE ASPETTI CHE RIGUARDANO LA SICUREZZA E L ORDINE PUBBLICO (IPOTESI DI REATO,EVENTI DELITTUOSI ECC ) NONCHÉ LA COMUNICAZIONE DI DATI PERSONALI E DATI SENSIBILI(DATI ANAGRAFICI, AVVENUTO DECESSO ECC..) DEVE, NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI, ESSERE EFFETTUATA NECESSARIAMENTE VIA TELEFONO. A) DIAGRAMMA DI FLUSSO RICEZIONE/VALUTAZIONE Data dicembre 2005 RICHIESTA Rev. 0 DI SOCCORSO Pag. 8 di 10

9 Allertamento postazione Assegnazione Sigla mezzo-118net Mezzo in sede? SI NO COMUNICAZIONI RADIO/FONIA NO Frontalino TD istallato/operativo? SI Trasmissione dati frontalino TD * NO Trasmissione stato dei mezzi Primo dimensionamento Valutazione sanitaria Destinazione Hub/Spoke CONCORDATI CON CO118 VIA TELEFONO Dati anagrafici Identificativo evento VIA TELEFONO RER/CELLULERE CHISURA EVENTO 8. INDICATORI E PARAMETRI DI CONTROLLO Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 9 di 10

10 N eventi in cui è stata registrata la comunicazione di primo dimensionamento / N tot eventi Standard >95% Data dicembre 2005 Rev. 0 Pag. 10 di 10

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