IL MOTO DEI PROIETTILI
|
|
- Ottaviana Nobile
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL MOTO PARABOLICO PROF. DANIELE COPPOLA
2 Indice 1 IL MOTO DEI PROIETTILI MOTO DI UN PROIETTILE SPARATO IN ORIZZONTALE IL MOTO DEL PROIETTILE SPARATO IN UNA DIREZIONE QUALUNQUE MOTO PARABOLICO NELLO SPORT ESERCIZI di 11
3 1 Il moto dei proiettili è il tipico moto dei proiettili. Per capirne le caratteristiche supponiamo di poter trasportare un cannone sul ciglio di un burrone e orientiamolo di modo che la sua bocca spari in modo orizzontale. Nell istante in cui il cannone spara, lasciamo cadere dal burrone un altro proiettile. Ci chiediamo quale proiettile cadrà per primo in acqua. La situazione è quella in Figura 1 Figura 1 Moto dei proiettili in esame Questa fotografia è stata scattata ad intervalli regolare di 1/30 di secondo, come si vede in ogni istante di tempo le due palle di cannone si trovano alla stessa distanza dalla riga orizzontale. Questo vuol dire che i due proiettili cadono nello stesso istante a terra. La palla sparata in particolare percorre distanze orizzontali uguali in intervalli di tempo uguali. Capiamo dunque che possiamo scomporre il moto della palla sparata in due movimenti distinti: un moto verticale uniformemente accelerato e un moto orizzontale uniforme. I due movimenti sono indipendenti e non si influenzano l un l altro. A questo risultato potevamo arrivare indipendentemente dall osservazione sperimentale della fotografia di Figura 1, infatti nei moti dovuti alla sola forza di gravità l accelerazione è costante, si indica con g e vale 9.81m/s 2. Questa accelerazione è diretta verso il basso. Nel moto orizzontale invece non agisce nessuna forza e dunque nessuna accelerazione e il moto si può ritenere come uniforme, dunque in orizzontale la palla di cannone si muove con la stessa velocità con cui è partita dalla bocca del cannone. Nello studiare questi moti stiamo però trascurando gli attriti, che determinano una decelerazione dei moti dei corpi in esame. In particolare stiamo supponendo di trovarci nel vuoto. Il vuoto è una regione di spazio priva d aria, 3 di 11
4 questo fa si che ogni corpo è soggetto alla medesima accelerazione e dunque oggetti diversi che si muovono in esso impiegheranno lo stesso tempo per toccare il suolo. Ricapitolando si può dire che: Il proiettile si muove di moto uniformemente accelerato in verticale (con accelerazione g costante) mentre in orizzontale si muove di moto uniforme. La sua traiettoria è composizione di questi due moti che avvengono indipendentemente l uno dall altro. L accelerazione di gravità ha lo stesso valore sia in salita che in discesa per cui, ad esempio, in un salto in alto da fermo, utilizzato nello sport ma, anche nelle fasi terminali dei trattamenti riabilitativi, per valutare il grado di forza della muscolatura estensoria degli arti inferiori sarà possibile calcolare il tempo di volo. Quanto più grande sarà il tempo di volo tanto maggiore sarà considerata la forza dei muscoli estensori in particolare del muscolo tricipite della sura e del muscolo quadricipite. In questo caso possiamo trascurare gli attriti dell aria anche dal punto di vista cinetico, in quanto il tempo di volo è molto breve, generalmente inferiore al secondo e il moto è relativamente poco veloce, in ogni caso inferiore ai 7/7,2 km/h. Va precisato che durante le fasi di volo, poiché non si ha interazione con altri corpi, la traiettoria di volo (parabola) è esclusivamente determinata dalle condizioni iniziali (velocità e angolo di salto con cui ci si stacca dal suolo) e non può modificarsi nel corso del moto stesso. Quindi da un punto di vista cinematico, un soggetto che esegue un salto, come per raggiungere in volo la riva opposta di un ruscello, non può più aggiungere alla sua parabola impulsi che la aumentino in lunghezza o la modifichino in direzione, poiché gli mancano le interazioni positive (reazione del terreno) che gli hanno consentito, prima, consentito di iniziare l azione. 4 di 11
5 il lancio) è: cannone). 2 Moto di un proiettile sparato in orizzontale La posizione x in orizzontale del proiettile (eguale alla distanza in orizzontale percorsa dopo x = v 0 t dove v 0 è la velocità iniziale del proiettile (quella che ha quando esce dalla bocca del La posizione y in verticale ( uguale alla distanza in verticale percorsa dopo il lancio) è: 1 y = gt 2 2 Ricavando t dalla legge oraria della coordinata x si ha: t = x v 0 Che sostituto nella coordinata y, (lo facciamo perché i tempi sono gli stessi infatti i due proiettili toccano il suolo nello stesso istante) 1 y = g 2 x v 0 2 Questa equazione ci dice l ordinata del proiettile quando è nota la sua ascissa. Questa non è la legge del moto ma l equazione della traiettoria descritta dal proiettile. L equazione appena scritta è quella di una parabola con vertice nell origine delle coordinate e concavità rivolta verso il basso. Quanto più v 0 è grande, tanto più la parabola diventa piatta e il proiettile riesce a percorrere un lungo tratto orizzontale prima di arrivare a terra. La velocità istantanea del proiettile si calcola sommando punto per punto la velocità orizzontale e quella verticale, la velocità totale del proiettile aumenta man mano che esso si avvicina al suolo, questo si deve all accelerazione di gravità che man mano aggiunge in ogni secondo sempre 9,81 m/s alla velocità verticale. La velocità istantanea man mano che il proiettile si avvicina al suolo diventa sempre più verticale. Il tutto è rappresentato nella figura che segue. 5 di 11
6 Figura 2 Moto parabolico in orizzontale e velocità istantanea 6 di 11
7 3 Il moto del proiettile sparato in una direzione qualunque Possiamo studiare il caso del moto di un proiettile sparato con una velocità iniziale diversa da zero e inclinata di un certo angolo α rispetto alla direzione orizzontale come in Figura 3. Figura 3 Moto del proiettile in direzione qualunque E utile allora scomporre il vettore velocità in due componenti e il primo diretto nella direzione orizzontale, la seconda in direzione verticale. Visto che la velocità componenti orizzontale e verticale, si avrà: è somma delle Per il moto orizzontale, visto che non c è nessuna forza che agisce in quella direzione, possiamo scrivere che la legge del moto (rettilineo uniforme) sarà: x = v x t Invece nella direzione verticale il moto è uniformemente accelerato allora la legge sarà: Come abbiamo già fatto nel caso precedente possiamo ricavare il tempo dall espressione del moto su x e sostituirlo in quella per y ottenendo l equazione della traiettoria. Che rappresenta ancora una parabola con la concavità rivolta verso il basso ma il vertice non è più l origine. Si definisce gittata la distanza tra il punto di partenza del proiettile e quello in cui esso cade al suolo 7 di 11
8 Figura 4 Diversi tipi di gittata Come possiamo osservare dalla Figura 4, quando l angolo cresce, la gittata aumenta, ma poi essa giunge a un valore massimo e comincia a diminuire quando l angolo di lancio aumenta troppo. Si dimostra che l angolo di gittata massima è di 11
9 4 Moto parabolico nello sport Come si è detto al precedente paragrafo, l angolo di lancio corrispondente alla gittata massima è di 45. Questo è un angolo teorico valido in tutti i casi in cui si può trascurare l attrito. Nei lanci (giavellotto, peso, martello e disco) l angolo di rilascio sarà di per atleti di alta statura e di qualche grado in più per atleti di bassa statura ma comunque senza mai superare i 45. Nei salti in lungo invece risulta più difficile coniugare la velocità orizzontale che deve mantenersi alta, con l angolo di lancio che si deve realizzare per raggiungere la gittata massima. Dunque anche utilizzando degli opportuni accorgimenti come passo corto o passo lungo per il piede di caricamento (o spinta) a seconda della maggiore o minore validità rispettivamente di estensori di anca, ginocchio e caviglia oppure dei soli glutei, l angolo di proiezione ottimale, sarà di Per aumentare l angolo occorre allora diminuire la velocità e si cerca un compromesso tra l esigenza di velocità elevata e angolo più elevato. Bisogna comunque tenere presente che I punti che costituiscono la traiettoria del moto sono definiti dal baricentro dell oggetto o del corpo umano La velocità che viene impressa al corpo, a parità di angolo di rilascio, è l elemento più importante ai fini della realizzazione del miglior risultato. La gittata è proporzionale al quadrato della velocità: infatti essa dipende dal quadrato della velocità orizzontale e dal tempo di volo che a sua volta dipende dalla velocità verticale che è pari a: con h pari all altezza o quota. Nel salto in lungo e nei lanci si realizza un compromesso tra l esigenza di incrementare la velocità orizzontale ( che fa aumentare lo spostamento) e quella di incrementare la velocità verticale (che fa aumentare la durata del volo). Nel salto in alto invece, si punta a raggiungere la quota massima e ciò richiede lo sfruttamento di tutta la velocità in verticale. La componente orizzontale minima serve solamente al piccolo spostamento tra il punto di battuta e quello di arrivo. 9 di 11
10 5 Esercizi 1) Una biglia viene lanciata oltre il bordo di un tavolo con una velocità iniziale v =0.560 m/s. Supponendo che il tavolo sia alto 76.0cm, a quale distanza l da esso occorre collocare un bicchiere perché la biglia vi cada dentro? Sappiamo che il moto è un moto parabolico scomponibile in due moti componenti, il moto verticale che è uniformemente accelerato e il moto rettilineo uniforme che è quello orizzontale. Da dati del problema, sapendo che il tavolo è alto 76 cm = 0.76 m possiamo calcolare il tempo che impiega la biglia a toccare il suolo. Per quanto detto nella teoria questo tempo è lo stesso che caratterizza il moto orizzontale (rettilineo uniforme) Applicando la legge del moto rettilineo uniformemente accelerato, visto che l accelerazione è g, ricaviamo: Sostituendo i valori numerici in particolare si ha: Quindi il tempo di caduta è 0.39s. Lo spazio percorso in orizzontale, per la legge del moto rettilineo uniforme : l = vt, per tanto sapendo che v = 0.576m/s, lo spazio percorso in orizzontale sarà: l = s = 0.22m cioè 22 cm. Per tanto il bicchiere deve essere posto ad una distanza di 22 cm dal bordo del tavolo per raccogliere la biglia lanciata. 2) Un pallone viene lanciato con una velocità iniziale data dal vettore con = 9.25m/s e = 6.80 m/s. Trascurando l effetto dell aria, calcoliamo: l istante in cui il pallone raggiunge la quota massima il valore della gittata massima la gittata del tiro Per risolvere questo problema in modo semplice, senza dover fare considerazioni di geometria analitica troppo complicate, dobbiamo tener presente come è fatta la traiettoria del moto e fare considerazioni solo di natura geometrica semplici. 10 di 11
11 Il problema richiede che si calcoli anzitutto la gittata massima, sappiamo che il moto orizzontale è moto rettilineo uniforme. La gittata massima si ottiene quando l intersezione della parabola con l asse x è nulla, per tanto dalla equazione sulla y ponendo che essa sia 0, possiamo ricavare il tempo in cui si raggiunge la gittata massima, allora scriviamo: Per ricavare il tempo da questa equazione basterà metterlo in evidenza, noteremo allora che abbiamo due soluzioni, la prima nulla, che scartiamo e la seconda sarà quella che ci interessa. Si ha: Nota questa quantità possiamo calcolare la gittata massima usando la legge del moto rettilineo uniforme x = v x t. Si ha sostituendo L istante in cui il pallone raggiunge la quota massima lo possiamo ricavare osservando la figura della parabola. Come si vede la quota massima è ottenuta in corrispondenza di mezza gittata massima, visto che il moto è rettilineo ed uniforme, il pallone sull asse x percorre spazi uguali in intervalli di tempo uguali. L istante di tempo in cui si percorre metà gittata massima sarà pari a metà dell istante di tempo in cui si percorre l intera gittata e cioè 0.69s. La massima quota la calcoliamo come 11 di 11
Lezione 3 Cinematica Velocità Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Concetto di Forza Leggi di Newton
Corsi di Laurea in Scienze motorie - Classe L-22 (D.M. 270/04) Dr. Andrea Malizia 1 Cinematica Velocità Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Concetto di Forza Leggi di Newton Sistemi
DettagliMoto del Punto - Cinematica del Punto
Moto del Punto - Cinematica del Punto Quiz 1 Posizione, spostamento e traiettoria 1. Un ciclista si sposta di 10km in una direzione formante un angolo di 30 rispetto all asse x di un fissato riferimento.
DettagliCinematica nello Spazio
Cinematica nello Spazio Abbiamo introdotto, nelle precedenti lezioni, le grandezze fisiche: 1) Spostamento; 2) Velocità; 3) Accelerazione; 4) Tempo. Abbiamo ricavato le equazioni per i moti: a) uniforme;
DettagliIl moto uniformemente accelerato. Prof. E. Modica
Il moto uniformemente accelerato! Prof. E. Modica www.galois.it La velocità cambia... Quando andiamo in automobile, la nostra velocità non si mantiene costante. Basta pensare all obbligo di fermarsi in
DettagliS.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto
SBarbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie Cap 2 Cinematica del punto 21 - Posizione, velocitá e accelerazione di una particella La posizione di una particella puó essere definita, ad
DettagliEsercizio 5. Risoluzione
Esercizio 1 Un sasso viene lasciato cadere da fermo in un pozzo; il rumore dell impatto con l acqua giunge all orecchio del lanciatore dopo un intervallo di tempo t* = 10s. Sapendo che il suono si propaga
DettagliIntroduzione alla Meccanica: Cinematica
Introduzione alla Meccanica: Cinematica La Cinematica si occupa della descrizione geometrica del moto, senza riferimento alle sue cause. E invece compito della Dinamica mettere in relazione il moto con
DettagliMeccanica: branca della fisica, studio del movimento. Biomeccanica: studio del movimento animale. Padre storico: G. A. Borelli, autore del De Motu
Meccanica: branca della fisica, studio del movimento. Biomeccanica: studio del movimento animale. Padre storico: G. A. Borelli, autore del De Motu Animalium, forse il primo trattato di Biomeccanica. Questo
DettagliProblema 1: SOLUZIONE: 1) La velocità iniziale v 0 si ricava dal principio di conservazione dell energia meccanica; trascurando
Problema : Un pallina di gomma, di massa m = 0g, è lanciata verticalmente con un cannoncino a molla, la cui costante elastica vale k = 4 N/cm, ed è compressa inizialmente di δ. Dopo il lancio, la pallina
DettagliEsercizio 5. Risoluzione
Esercizio 1 Un sasso viene lasciato cadere da fermo in un pozzo; il rumore dell impatto con l acqua giunge all orecchio del lanciatore dopo un intervallo di tempo t* = 10s. Sapendo che il suono si propaga
DettagliMoto del proiettile. a cura di Beatrice Clair
Moto del proiettile a cura di Beatrice Clair Studiando il moto del proiettile è possibile prevedere l andamento di un lancio o di una caduta di un oggetto, sfruttando alcune leggi della fisica. La Balistica
DettagliMoto Rettilineo Uniformemente Accelerato
Moto Rettilineo Uniformemente Accelerato E il moto rettilineo con accelerazione costante. Per definizione: a(t) a Velocità e legge oraria sono: v(t)at+v 0 s(t)½at +v 0 t+s 0 (v 0 è la velocità iniziale
Dettagliparametri della cinematica
Cinematica del punto Consideriamo il moto di una particella: per particella si intende sia un corpo puntiforme (ad es. un elettrone), sia un qualunque corpo esteso che si muove come una particella, ovvero
DettagliMOTO CIRCOLARE VARIO
MOTO ARMONICO E MOTO VARIO PROF. DANIELE COPPOLA Indice 1 IL MOTO ARMONICO ------------------------------------------------------------------------------------------------------ 3 1.1 LA LEGGE DEL MOTO
DettagliEsercizi in preparazione all esonero
Esercizi in preparazione all esonero Andrea Susa Esercizio Un sasso viene lanciato verso l'alto a partire dall'altezza h = 50 rispetto al suolo con una velocità iniziale di modulo = 8,5/. Supponendo il
DettagliUnità didattica 1. Prima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia
Unità didattica 1 Unità di misura Cinematica Posizione e sistema di riferimento....... 3 La velocità e il moto rettilineo uniforme..... 4 La velocità istantanea... 5 L accelerazione 6 Grafici temporali.
DettagliMoto parabolico. Mauro Saita Versione provvisoria, ottobre 2012.
Moto parabolico. Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, ottobre 2012. 1 Moto parabolico. Gli esercizi contrassenati con (*) sono più difficili. Problema 1.1 (Lancio di un proiettile.).
Dettagli1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento.
1. LA VELOCITA La traiettoria. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento Il moto rettilineo: si definisce moto rettilineo quello di un
DettagliAnalisi del moto dei proietti
Moto dei proietti E il moto di particelle che vengono lanciate con velocità iniziale v 0 e sono soggette alla sola accelerazione di gravità g supposta costante. La pallina rossa viene lasciata cadere da
DettagliQuesto simbolo significa che è disponibile una scheda preparata per presentare l esperimento
L accelerazione Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti nel nostro laboratorio Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare anche
Dettagli1 di 5 12/02/ :23
Verifica: tibo5794_me08_test1 nome: classe: data: Esercizio 1. La traiettoria di un proiettile lanciato con velocità orizzontale da una certa altezza è: un segmento di retta obliqua percorso con accelerazione
DettagliEsercizio Soluzione: Esercizio Soluzione: Esercizio Soluzione: Esercizio
Un ragazzo di massa 50 kg si lascia scendere da una pertica alta 12 m e arriva a terra con una velocità di 6 m/s. Supponendo che la velocità iniziale sia nulla: 1. si calcoli di quanto variano l energia
DettagliSerway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 3. Serway, Jewett Principi di Fisica, IV Ed. Capitolo 3
Serway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 3 Moti in due dimensioni Caso bidimensionale: tutte le grandezze viste fino ad ora (posizione, velocità, accelerazione devono essere trattate come vettori).
DettagliProva scritta del corso di Fisica con soluzioni
Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni Prof. F. Ricci-Tersenghi 17/04/013 Quesiti 1. Una massa si trova al centro di un triangolo equilatero di lato L = 0 cm ed è attaccata con tre molle di costante
DettagliEsercizi di Fisica: lavoro ed energia classe 3 BS
Esercizi di Fisica: lavoro ed energia classe 3 BS Esercizio 1 Un automobile di massa 1500 kg parte da ferma e accelera per 5 s percorrendo 75 m. Calcola: la forza esercitata dal motore dell auto; [9 10
DettagliLe caratteristiche del moto. Un corpo è in moto se, rispetto ad un sistema di riferimento, cambia la posizione con il passare del tempo.
Il moto dei corpi Le caratteristiche del moto Un corpo è in moto se, rispetto ad un sistema di riferimento, cambia la posizione con il passare del tempo. Le caratteristiche del moto Immagina di stare seduto
DettagliFISICA. Fai un esempio di...: a)...un corpo in moto per il quale siano negative sia la velocità sia l accelerazione;
FISICA Serie 6: Cinematica del punto materiale V I liceo Esercizio 1 Alcuni esempi Fai un esempio di...: a)...un corpo in moto per il quale siano negative sia la velocità sia l accelerazione; b)...un corpo
DettagliLa descrizione del moto
Professoressa Corona Paola Classe 1 B anno scolastico 2016-2017 La descrizione del moto Il moto di un punto materiale La traiettoria Sistemi di riferimento Distanza percorsa Lo spostamento La legge oraria
DettagliCINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE MOTI IN DUE DIMENSIONI
[Selezionare la data] ROBERTO CAPONE CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE MOTI IN DUE DIMENSIONI Moti in due dimensioni Roberto Capone Roberto Capone Cinematica del punto materiale Moti in due dimensioni Questione
DettagliCINEMATICA. Ipotesi di base: si trascurano le cause del moto ogge0 in movimento pun3formi
CINEMATICA Ipotesi di base: si trascurano le cause del moto ogge0 in movimento pun3formi Definiamo: spostamento la velocità media la velocità istantanea MOTO RETTILINEO UNIFORME Nel moto re4lineo uniforme:
DettagliI PROVA INTERCORSO FISICA INGEGNERIA MECCANICA (N-Z)
I PROVA INTERCORSO FISICA INGEGNERIA MECCANICA (N-Z) 05-11-2015 Una pallina da tennis viene lanciata con velocità V0 = 40 m/s ed angolo rispetto all orizzontale = /3. Il campo da tennis è lungo 30 m e
Dettagli2 m 2u 2 2 u 2 = x = m/s L urto è elastico dunque si conserva sia la quantità di moto che l energia. Possiamo dunque scrivere: u 2
1 Problema 1 Un blocchetto di massa m 1 = 5 kg si muove su un piano orizzontale privo di attrito ed urta elasticamente un blocchetto di massa m 2 = 2 kg, inizialmente fermo. Dopo l urto, il blocchetto
DettagliPiano cartesiano. O asse delle ascisse
Piano cartesiano E costituito da due rette orientate e perpendicolari tra di loro chiamate assi di riferimento. Il loro punto di intersezione O si chiama origine del riferimento. L asse orizzontale è detto
DettagliGRAFICO 1. Sapendo che S 0 = - 5 m, dove si trova il corpo dopo 2 secondi dalla partenza? Cosa succede a 7 s dalla partenza?
ESERCIZI SUL MOTO Un'automobile compie un viaggio di 100 km in tre tappe: 20 km a 60 km/h, 40 km a 80 km/h e 40 km a 30 km/h. Calcolare il tempo impiegato nel viaggio e la velocità media dell'automobile.
DettagliMOTO DI UNA PARTICELLA IN UN CAMPO ELETTRICO
MOTO DI UNA PARTICELLA IN UN CAMPO ELETTRICO Sappiamo che mettendo una carica positiva q chiamata carica di prova o carica esploratrice in un punto vicino all oggetto carico si manifesta un vettore campo
DettagliL accelerazione. Quando la velocità cambia.
L accelerazione Quando la velocità cambia. Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti nel nostro laboratorio Questo simbolo significa che l esperimento
Dettagli6. IL MOTO Come descrivere un moto.
6. IL MOTO Per definire il movimento di un corpo o il suo stato di quiete deve sempre essere individuato un sistema di riferimento e ogni movimento è relativo al sistema di riferimento in cui esso avviene.
Dettagli4. I principi della meccanica
1 Leggi del moto 4. I principi della meccanica Come si è visto la cinematica studia il moto dal punto di vista descrittivo, ma non si sofferma sulle cause di esso. Ciò è compito della dinamica. Alla base
DettagliScheda I a. [a] = Facoltà di FARMACIA. v= x = barrare!
Facoltà di FARMACIA Scheda I a a.a. 2009 2010 ESE del FISICA Cognome nome matricola a.a. di immatricolazione firma N Quanto vale la accelerazione di gravità? Si scriva l espressione della velocità e dello
DettagliLiceo Scientifico L. da Vinci A.S. 2004/2005. Progetto di Fisica. Studio del moto dei proiettili
Liceo Scientifico L. da Vinci A.S. 2004/2005 Progetto di Fisica Studio del moto dei proiettili Studente Luigi Pedone 5H A.s. 2004/2005 1 La gittata Nell'opera Due nuove scienze di Galileo, si asserisce
DettagliDon Bosco 2014/15, Classe 3B - Primo compito in classe di Fisica
Don Bosco 014/15, Classe B - Primo compito in classe di Fisica 1. Enuncia il Teorema dell Energia Cinetica. Soluzione. Il lavoro della risultante delle forze agenti su un corpo che si sposta lungo una
DettagliEsercizi sul moto parabolico (3 a B Scientifico) - 31/01/2011
Liceo Carducci Volterra - Prof. Francesco Daddi Esercizi sul moto parabolico (3 a B Scientifico) - 31/01/011 Esercizio 1. Un ragazzo lancia un pallone orizzontalmente da un tetto con una velocità iniziale
DettagliMOTO NEL PIANO Esercizi numerici 1 Da un aereo che vola a 450 m/s in direzione orizzontale viene lasciato cadere un pacco di aiuti alimentari.
MOTO NEL PIANO Esercizi numerici 1 Da un aereo che vola a 450 m/s in direzione orizzontale viene lasciato cadere un pacco di aiuti alimentari. La quota dell aereo è 250 m. Qual è il tempo di volo del pacco?
Dettagli4. Su di una piattaforma rotante a 75 giri/minuto è posta una pallina a una distanza dal centro di 40 cm.
1. Una slitta, che parte da ferma e si muove con accelerazione costante, percorre una discesa di 60,0 m in 4,97 s. Con che velocità arriva alla fine della discesa? 2. Un punto materiale si sta muovendo
DettagliSoluzione degli esercizi sul moto di caduta libera
1 Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Prof. Francesco Daddi - 9 novembre 010 Soluzione deli esercizi sul moto di caduta libera Esercizio 1. Una pallina da tennis viene lasciata cadere
DettagliESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA
ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA 1) Descrivi, per quanto possibile, il moto rappresentato in ciascuno dei seguenti grafici: s a v t t t S(m) 2) Il moto di un punto è rappresentato
DettagliCorso di Fisica tecnica e ambientale a.a. 2011/ Docente: Prof. Carlo Isetti
CENNI DI CINEMATICA.1 GENERALITÀ La cinematica studia il moto dei corpi in relazione allo spazio ed al tempo indipendentemente dalle cause che lo producono. Un corpo si muove quando la sua posizione relativa
DettagliDUE MOTI UNIFORMEMENTE ACCELERATI PARTICOLARI
DUE MOTI UNIFORMEMENTE ACCELERATI PARTICOLARI a cura di Vitali Marina realizzato con la supervisione del Prof. Fabio Breda I.S.I.S.S. M. Casagrande, Pieve di Soligo, a.s. 015-016 Abstract. Dati due corpi
DettagliCINEMATICA a.s.2007/08 Classe III C Scuola Media Sasso Marconi. SINTESI E APPUNTI Prof.ssa Elena Spera
CINEMATICA a.s.2007/08 Classe III C Scuola Media Sasso Marconi SINTESI E APPUNTI Prof.ssa Elena Spera 1 SISTEMI DI RIFERIMENTO Il moto è relatio Ogni moto a studiato dopo aere fissato un sistema di riferimento,
Dettagli3. Si dica per quali valori di p e q la seguente legge e` dimensionalmente corretta:
Esercizi su analisi dimensionale: 1. La legge oraria del moto di una particella e` x(t)=a t 2 +b t 4, dove x e` la posizione della particella e t il tempo. Si determini le dimensioni delle costanti a e
DettagliEsercizio (tratto dal Problema 1.6 del Mazzoldi)
1 Esercizio (tratto dal Problema 1.6 del Mazzoldi) Una particella si muove lungo l asse x nel verso positivo con accelerazione costante a 1 = 3.1 m/s 2. All istante t = 0 la particella si trova nell origine
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO
Revisione del 16/03/16 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Valdagno (VI) Corso di Fisica prof. Nardon MOTI ACCELERATI Richiami di teoria Moto uniformemente vario (accelerato) a = equazioni del moto:
DettagliProblemi di massimo e minimo
Problemi di massimo e minimo Supponiamo di avere una funzione continua in Per il teorema di Weierstrass esistono il massimo assoluto M e il minimo assoluto m I problemi di massimo e minimo sono problemi
DettagliDomande ed esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato
1. Come si definisce la grandezza fisica accelerazione e qual è l unità di misura nel SI? 2. Come si definisce l accelerazione istantanea? 3. Come si definisce il moto rettilineo uniformemente accelerato?
DettagliProva scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni
Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni Prof. F. Ricci-Tersenghi 17/02/2014 Quesiti 1. Un frutto si stacca da un albero e cade dentro una piscina. Sapendo che il ramo da cui si è staccato
DettagliFISICA. Serie 3: Cinematica del punto materiale II. Esercizio 1 Velocità media. I liceo
FISICA Serie 3: Cinematica del punto materiale II I liceo Le funzioni affini Una funzione f è detta una funzione del tempo se ad ogni istante t associa il valore di una grandezza fisica f a quell istante,
DettagliNome.Classe Data.. V=0. g= 9,81 m/s 2. H max. V0= 23,0 m/s
SOLUZIONI VERIFICA di Fisica-A 1- Un moto segue la seguente legge: v=1,5 + 0,80*t (v è espressa in m/s e t in s) Di che tipo di moto si tratta? Quanto vale la velocità del corpo al tempo 0s? Quanto vale
Dettaglil'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a.
Esercizio 1 Tre blocchi di massa rispettivamente Kg, Kg e Kg poggiano su un piano orizzontale e sono uniti da due funi (vedi figura). Sul blocco agisce una forza orizzontale pari a N. Si determini l'accelerazione
DettagliCAPITOLO 7: ESEMPI PRATICI: 7.1 Esempi di dinamica.
CAPITOLO 7: ESEMPI PRATICI: 7.1 Esempi di dinamica. Questo capitolo vuole fornire una serie di esempi pratici dei concetti illustrati nei capitoli precedenti con qualche approfondimento. Vediamo subito
DettagliCINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE: MOTO DEL PROIETTILE, MOTO CURVILINEO E MOTI RELATIVI PROF. FRANCESCO DE PALMA
CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE: MOTO DEL PROIETTILE, MOTO CURVILINEO E MOTI RELATIVI PROF. FRANCESCO DE PALMA Sommario INTRODUZIONE... 3 MOTO DEL PROIETTILE... 3 MOTO CIRCOLARE UNIFORME... 5 MODULO DELL
DettagliProblemi di dinamica del punto materiale
Problemi di dinamica del punto materiale 1. Un corpo di massa M = 200 kg viene lanciato con velocità v 0 = 36 km/ora su un piano inclinato di un angolo θ = 30 o rispetto all orizzontale. Nel salire, il
DettagliEsercitazioni Fisica Corso di Laurea in Chimica A.A
Esercitazioni Fisica Corso di Laurea in Chimica A.A. 2016-2017 Esercitatore: Marco Regis 1 I riferimenti a pagine e numeri degli esercizi sono relativi al libro Jewett and Serway Principi di Fisica, primo
DettagliCINEMATICA. M-Lezione 13c Cinematica Moto rettilineo uniforme (MRU) (Cinematica Moto rettilineo uniforme M.R.U.)
M-Lezione 13c Cinematica Moto rettilineo uniforme (MRU) Un moto si dice rettilineo uniforme quando il corpo percorre spazi uguali in uguali intervalli di tempo, muovendosi in linea retta. In questo caso
DettagliLE CAUSE DEL MOTO 1. I PRINCIPI DELLA DINAMICA. La dinamica. Il primo principio della dinamica (o principio di inerzia)
LE CAUSE DEL MOTO 1. I PRINCIPI DELLA DINAMICA La dinamica La dinamica è la parte della fisica che studia come si muovono i corpi per effetto delle forze che agiscono su di essi. I principi della dinamica.
DettagliLAVORO ESTIVO DI FISICA 3 BS
LAVORO ESTIVO DI FISICA 3 BS Per gli studenti con recupero a settembre e consigliato per gli studenti che hanno raggiunto la sufficienza con difficoltà: Studiare gli argomenti affrontati durante l anno
DettagliEsercitazione 1. Soluzione
Esercitazione 1 Esercizio 1 - Moto rettilineo uniforme Un bagnino B è sulla spiaggia a distanza d B = 50 m dalla riva e deve soccorrere un bagnante H che è in acqua a d H = 100 m dalla riva. La distanza
DettagliEsercizio (tratto dal Problema 4.24 del Mazzoldi 2)
1 Esercizio (tratto dal Problema 4.4 del Mazzoldi ) Due masse uguali, collegate da un filo, sono disposte come in figura. L angolo vale 30 o, l altezza vale 1 m, il coefficiente di attrito massa-piano
DettagliIIS Moro Dipartimento di matematica e fisica
IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi seconde - Fisica CONTENUTI SECONDO ANNO MODULO LE FORZE E IL MOTO Conoscenze Significato e unità di misura della velocità Legge
DettagliAnno Scolastico Classe 3BC prof. Patrizia Giordano. Testo: Walker Corso di Fisica vol A Linx. Compiti per le vacanze di FISICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) www.liceocrespi.it-tel.
DettagliEsercitazione VI - Leggi della dinamica III
Esercitazione VI - Leggi della dinamica III Esercizio 1 I corpi 1, 2 e 3 rispettivamente di massa m 1 = 2kg, m 2 = 3kg ed m 3 = 4kg sono collegati come in figura tramite un filo inestensibile. Trascurando
DettagliFisica applicata Lezione 5
Fisica applicata Lezione 5 Maurizio Tomasi maurizio.tomasi@unimi.it Dipartimento di Fisica Università degli studi di Milano 8 Novembre 2016 Parte I Lavoro ed energia Definizione di lavoro Il lavoro L compiuto
DettagliQuando un corpo è in movimento??? Ulteriori attività formative a.a. 2011/12 2
1 Quando un corpo è in movimento??? Ulteriori attività formative a.a. 2011/12 2 Infatti un passeggero seduto su un treno in corsa è in moto rispetto alla stazione, ma è fermo rispetto al treno stesso!
DettagliVerifica di Fisica 3 a B Scientifico - 11 aprile 2011
Liceo Carducci Volterra - Prof. Francesco Daddi Verifica di Fisica 3 a B Scientifico - 11 aprile 2011 Reolamento: punteio di partenza 2/10. Per oni quesito si indichi una sola risposta. Oni risposta esatta
DettagliEsercizi di Cinematica
Esercizi di Cinematica Esercizio 1 3 La posizione di un punto materiale in moto è data dall equazione vettoriale r(t) = 6ti 3t 2 2 j + t k. Determinare la velocità e l accelerazione del punto. Esercizio
DettagliULTERIORI ESERCIZI DI APPROFONDIMENTO
ULTERIORI ESERCIZI DI APPROFONDIMENTO ESERCIZIO N 1 (dalle olimpiadi della fisica 2004) Un'automobile si muove con velocità iniziale di 16m/s e viene fermata con accelerazione costante in 4 s. Qual è lo
DettagliLiceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Prof. Francesco Daddi - 29 novembre 2010. d) la velocità con cui giunge a terra.
Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Prof. Francesco Daddi - 9 novembre 010 Esercizi sul moto di caduta libera Esercizio 1. Una pallina da tennis viene lasciata cadere dal punto più alto
DettagliCorso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017
Esercizio n. 1 Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi sotto l azione della gravità su un vincolo bilaterale (vedi figura) formato da un arco di circonferenza, AB, sotteso ad un angolo di
DettagliLezione 9: Le equazioni del moto di caduta dei corpi
Lezione 9 - pag.1 Lezione 9: Le equazioni del moto di caduta dei corpi 9.1. Il moto di caduta libera Nella lezione 8 abbiamo visto che in un moto con accelerazione costante c è una relazione di proporzionalità
DettagliVELOCITÀ MOTO RETTILINEO UNIFORME MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO
1 VELOCITÀ 1. (Da Veterinaria 2010) In auto percorriamo un primo tratto in leggera discesa di 100 km alla velocità costante di 100 km/h, e un secondo tratto in salita di 100 km alla velocità costante di
DettagliIntroduzione alla Meccanica: Cinematica
Introduzione alla Meccanica: Cinematica La Cinematica si occupa della descrizione geometrica del moto, senza riferimento alle sue cause. E invece compito della Dinamica mettere in relazione il moto con
DettagliUn modello di studio. Gli urti tra palline
QUANTITA DI MOTO Un modello di studio Gli urti tra palline Newton osservò che la velocità e la massa hanno un ruolo importante nel moto Quantità di Moto La quantità di moto di un corpo è il prodotto della
DettagliCINEMATICA DEL PUNTO: Caduta gravi
CINEMATICA DEL PUNTO: Caduta gravi 1. Un proiettile viene sparato da un cannone a un angolo di 35 rispetto al piano orizzontale. Esso colpisce il suolo a 4 km dal cannone. Calcolare: (a) la velocità iniziale
DettagliIl moto. Studiamo il moto del punto materiale, definito come un oggetto estremamente piccolo rispetto al contesto
Il moto Studiamo il moto del punto materiale, definito come un oggetto estremamente piccolo rispetto al contesto Traiettoria: è il luogo dei punti occupati dall oggetto nel suo movimento Spazio percorso:
DettagliEsercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni
1 Esercizi di Calcolo e Biostatistica con soluzioni 1. Date le funzioni f 1 (x) = x/4 1, f 2 (x) = 3 x, f 3 (x) = x 4 2x, scrivere a parole le operazioni che, dato x in modo opportuno, permettono di calcolare
DettagliFunzioni lineari. Esercizi: Trova l espressione esplicita di una funzione lineare f:r R tale che la sua inversa sia f -1 (y)= 3y-4
Funzioni lineari Trova l espressione esplicita di una funzione lineare f:r R tale che f(0)=2 ed f(1)=0 Sol:f(x)=mx+q, q=2, m=-2 La funzione è strettamente decrescente? Sol:Sì, è strettamente decrescente
DettagliCorrezione 1 a provetta del corso di Fisica 1,2
Correzione 1 a provetta del corso di Fisica 1, novembre 005 1. Primo Esercizio (a) Indicando con r (t) il vettore posizione del proiettile, la legge oraria del punto materiale in funzione del tempo t risulta
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Un angolo di un radiante equivale circa a: (a) 60 gradi (b) 32 gradi (c) 1 grado (d) 90 gradi (e) la domanda è assurda.
DettagliEsercitazioni di fisica
Esercitazioni di fisica Alessandro Berra 4 marzo 2014 1 Cinematica 1 Un corpo puntiforme, partendo da fermo, si muove per un tempo t 1 = 10 s con accelerazione costante a 1 = g/3, prosegue per t 2 = 15
DettagliCorpi in caduta. d) Se il corpo impiega esattamente T secondi per cadere, quale deve essere l altezza iniziale? Risposta: in tal caso h 0 = gt 2 /2
Corpi in caduta La legge h(t)= -gt 2 /2 + h 0 descrive come varia la distanza dal suolo di un corpo pesante che nel vuoto cade da un altezza h 0 con una velocità iniziale nulla. a) Qual è il dominio della
DettagliCinematica. Descrizione dei moti
Cinematica Descrizione dei moti Moto di un punto materiale Nella descrizione del moto di un corpo (cinematica) partiamo dal caso più semplice: il punto materiale, che non ha dimensioni proprie. y. P 2
DettagliCOSA E LA MECCANICA? Studio del MOTO DEI CORPI e delle CAUSE che lo DETERMINANO. Fisica con Elementi di Matematica 1
COSA E LA MECCANICA? Studio del MOTO DEI CORPI e delle CAUSE che lo DETERMINANO. Fisica con Elementi di Matematica 1 COSA E LA MECCANICA? Viene tradizionalmente suddivisa in: CINEMATICA DINAMICA STATICA
DettagliApplicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico
Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di
DettagliVETTORE o SCALARE. definita come
FORZA La forza applicata ad un corpo causa una accelerazione di quel corpo di una grandezza proporzionale alla forza nella direzione della forza ed inversamente proporzionale alla massa del corpo. F =
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Corso di : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chiucchi Riccardo mail:rchiucchi@unite.it Medicina Veterinaria: CFU
DettagliUniversità del Sannio
Università del Sannio Corso di Fisica 1 Lezione 6 Dinamica del punto materiale II Prof.ssa Stefania Petracca 1 Lavoro, energia cinetica, energie potenziali Le equazioni della dinamica permettono di determinare
DettagliLE FORZE E IL MOVIMENTO
LE FORZE E IL MOVIMENTO behindlens/shutterstock 2. L ATTRITO VISCOSO Consumo di carburante Tutti gli automobilisti sanno per esperienza che è necessario più carburante per mantenere una velocità elevata
DettagliFunzioni. Scrivi l espressione esplicita di una funzione quadratica passante per i punti (-1,0), (1,0) e con lim per x uguale a +
Funzioni. Trova l espressione esplicita di una funzione lineare f:r R tale che f(0)=2 ed f(1)=0 Sol:f(x)=mx+q, q=2, m=-2 La funzione è strettamente decrescente? Sol:Sì, è strettamente decrescente essendo
DettagliLezione 4 Energia potenziale e conservazione dell energia
Lezione 4 Energia potenziale e conservazione dell energia 4. Energia potenziale e conservazione dell energia Energia potenziale di: Forza peso sulla superficie terrestre Serway, Cap 7 U = mgh di un corpo
Dettagliprof. Antonio Marino a.s Liceo Zucchi Monza Lavoro ed energia
Lavoro ed energia 1. Premessa: il prodotto scalare di due vettori Considero i due vettori e nella figura sottostante: Traslo uno dei due vettori, supponiamo, in modo tale che la coda di coincida con la
DettagliLezione 2 - Lo studio del moto
Lezione 2 - Lo studio del moto Tradizionalmente lo studio del moto viene diviso in cinematica e dinamica Cinematica pura descrizione del moto Dinamica investigazione sulle cause del moto con l applicazione
Dettagli