PROGRAMMAZIONE ANNUALE

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1 Sezione associata XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX a. s PROGRAMMAZIONE ANNUALE Sezione / indirizzo XXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXX X LING docente materia ore settiman SANTOMAURO MAURA ITALIANO Livelli di partenza gravemente insufficiente sufficiente buono eccellent insufficiente X discreto ottimo Strumenti di rilevazione X interrogazioni esercitazioni pratiche X quesiti a risposta aperta esercitazioni grafiche X quesiti a risposta multipla X trattazione sintetica di argomenti Attività di recupero e di sostegno corsi di recupero da attivare nei modi e nei tempi stabiliti dai competenti organi collegiali X recupero curricolare Metodi di insegnamento X lezione frontale approfondimenti individuali e/o di gruppo X interrogazioni discussione esercitazioni grafico-pratiche guidate esperimenti di laborato X lettura guidata di testi X verifiche scritte, grafiche, pratiche viaggi di integrazione c partecipazione a concorsi e/o mostre visione di filmati e diapositive. Strumenti di lavoro X libri di testo riviste specialistiche supporti informatici testi integrativi consigliati X fotocopie di integrazione o approfondimento dotazioni di laboratorio dispense sussidi audiovisivi X VOCABOLARIO

2 INFERNO METODOLOGIE DIDATTICHE PRIMO QUADRIMESTRE CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ COMPE INTRODUZIONE AL MEDIOEVO Lo scenario: storia, società, cultura, idee L ETA CORTESE Il contesto sociale La società cortese e i suoi valori L amor cortese LE FORME DELLA LETTERATURA NELL ETA CORTESE Le chansons de geste IL ROMAZO CORTESE CAVALLERESCO LA LIRICA PROVENZALE L ETA COMUNALE IN ITALIA Lo scenario: storia, società, cultura, idee LA LETTERATURA RELIGIOSA: I Francescani e i Domenicani FORME DELLA PROSA NEL DUECENTO ( LE RACCOLTE DI ANEDDOTI, LA NOVELLA,I LIBRI DI VIAGGI, LE CRONACHE) Al termine del terzo anno l allievo dovrà almeno saper: leggere consapevolmente e identificare il significato di un testo letterario, la sua collocazione in un genere di pertinenza e nella produzione dell autore; memorizzare a lungo termine elementi fondamentali della storia letteraria; produrre testi di studio ( parafrasi, riassunti, commenti). Lingua lo studente p forma scritta chiarezza e pro - a seconda de e scopi - l uso lingua; riassume e pa dato, organizz ragionamento; individua le fun livelli interpuntivo, lessicale-seman nella costruzio discorso. illustra e inter essenziali un fe culturale, scien ha coscienza della lingua ita attraverso la letterari distan approfondita p storia della lin caratteristiche e della presenz LA LIRICA DUECENTO IN ITALIA La scuola siciliana, la scuola toscana, il dolce stilnovo LA TRADIZIONE COMICO-REALISTICA E POPOLARE NELLA LETTERATURA DEL MEDIOEVO La poesia goliardica, la poesia popolare giullaresca La poesia comico-parodica DANTE ALIGHIERI Vita e opere Da La Vita Nuova: Donne ch avete intelletto d amore Tanto gentile e tanto onesta pare Le Rime, Il Convivio,Il De vulgari eloquentia, la Monarchia, le Epistole La Divina Commedia FRANCESCO PETRARCA Vita e opere Le opere religioso-morali, le opere umanistiche Dal Canzoniere: Voi ch ascoltate in rime sparse il suono movesi il vecchierel canuto e bianco Solo e pensoso i più deserti campi erano i capei d oro a L aura sparsi Chiare,fresche e dolci acque La vita fugge e non s arresta un ora I TRIONFI E IL DE REMEDIIS UTRIUSQUE FORTUNAE GIOVANNI BOCCACCIO Vita e opere Le opere del periodo napoletano e le opere del periodo fiorentino Dal Decameron: Ser Ciappelletto Andreuccio da Perugia Lisabetta da Messina 2Cisti Fornaio Frate Cipolla Letteratura L allievo evince testi o dei br elementi co poetica e del autori; contestualizza individuando fatto letterar storico-cultural europeo; individua le re dello stesso au diversi e fra artistiche; coglie i caratte testo letterar adeguate mod tematica e stili padroneggia indispensabili l interpretazion l'analisi lingui retorica; confronta temi presente; interpreta i proprie conosc critico persona DANTE ALIGHIERI LA DIVINA COMMEDIA

3 METODOLOGIE DIDATTICHE SECONDO QUADRIMESTRE CONOSCENZE L ETA UMANISTICA Lo scenario, storia, società cultura, idee L EDONISMO E L IDILIO NELLA CULTURA UMANISTICA: Lorenzo de Medici Angelo Poliziano Matteo Maria Boiardo IL POEMA EPICO CAVALLERESCO Luigi Pulci Matteo Maria Boiardo L ETA DEL RINASCIMENTO Lo scenario, storia, società, cultura, idee La trattatistica sul comportamento La poesia petrarchista La Prosa narrativa L anticlassicismo LUDOVICO ARIOSTO Vita e opere Dall Orlando Furioso Proemio Cloridano e Medoro La follia di Orlando Astolfo sulla luna NICOLO MACCHIAVELLI Vita e opere L Epistolario Dal Principe e i Discorsi: L Esperienzia delle cose moderne e la lezione delle antique Quanti siano i generi di principati e in che modo si acquistino In che modo i principi debbano mantenere la parola data Quanto possa la fortuna nelle cose umane e in che modo occorra resisterle L arte della guerra e le opere storiche ABILITÀ /CAPACITÀ Al termine del terzo anno l allievo dovrà almeno saper: leggere consapevolmente e identificare il significato di un testo letterario, la sua collocazione in un genere di pertinenza e nella produzione dell autore; memorizzare a lungo termine elementi fondamentali della storia letteraria; produrre testi di studio ( parafrasi, riassunti, commenti). Lingua lo stu scritta propr divers perso riassu organ ragion indivi (ortog morfo testua del di illustr essen cultur ha c lingua la let nel t eleme sue c e dell Letteratura L allie o de costit dell id conte indivi letter cultur indivi stess differ coglie letter moda stilist padro per l'anal retori confro prese interp conos perso

4 Le opere letterarie L ETA DELLA CONTRORIFORMA Lo scenario, storia, società, cultura, idee TORQUATO TASSO Vita opere pensiero Dalla Gerusalemme Liberata: Proemio Il giardino di Armida METODOLOGIE DIDATTICHE SECONDO QUADRIMESTRE CONOSCENZE ABILITÀ /CAPACITÀ

5 INFERNO CANTI: X, XXVI, XXXIII Valutazione e verifica La verifica si propone di stabilire se e in che modo siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati e di accertare i risultati conseguiti da ogni alu La valutazione presuppone, soprattutto al termine dell anno scolastico, la presenza di variabili di cui tener conto (raggiungimento degli ob successiva, progressione nell apprendimento, impegno, partecipazione ad attività complementari, assiduità nella frequenza, coinvolgime La misurazione è la classificazione effettuata seguendo la scala docimologia espressa in decimi dalla seguente tabella Voto in decimi Voti prove scritte in 15- Voto del colloquio in 30-esimi Giudizio V = Gravemente negativo Prova non svolta. Totale assenza di elementi valutabili. Indicatori 1 < V Negativo Prova fortemente lacunosa e gravemente scorretta sul piano linguistico espos 2 < V Gravemente insufficiente Prova con diffuse carenze e scorrettezze linguistico espositive e concettuali. 3 < V Insufficiente Prova incompleta con carenze concettuali e formali. 4 < V Non sufficiente Prova con inadeguatezze conoscitive e formali. 5 < V Sufficiente Prova che denota sufficienti nozioni ed informazioni disciplinari pur con impropri 6 < V Discreto Prova provvista di contenuti ed informazioni pertinenti, trattati in modo compless 7 < V Buono Prova che denota conoscenze complete ed esposizione consapevole e chiara. 8 < V Ottimo Prova che denota capacità di elaborare autonomamente ed in modo personale esposizione sicura ed appropriata.

6 9 < V Eccellente Prova che denota padronanza e competenza contenutistiche ed espositive pluri Verifiche annuali previste PRIMO QUADRIMESTRE tipologia numero scritte n. 2 orali n. 2 grafiche n. pratiche n. SECONDO QU tipologia scritte orali grafiche pratiche Valenza, Il docente Prof. Maura Santomauro