Operatori divergenza e rotore in coordinate cilindriche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Operatori divergenza e rotore in coordinate cilindriche"

Transcript

1 Opeatoi divegena e otoe Univesità di Roma To Vegata Pof. Ing. Paolo Sammaco Opeatoi divegena e otoe in coodinate cilindiche Dott. Ing. Macello Di Risio 1 Sistema di ifeimento Si assume il sistema di ifeimento così come descitto in figua 1. î î î Figua 1: Sistema di ifeimento Questo documento è disponibile sul web agli indiii Dott. Ing. Macello Di Risio 1

2 Opeatoi divegena e otoe 2 Opeatoe divegena Il teoema della divegena fonisce la seguente elaione: vdv = v ˆndA 1) che, scitta in foma locale, diventa: V A vdv = v ˆndA 2) nella quale dv è un volume infinitesimo, v è un noto campo vettoiale di componenti v, v e v ), da è l aea infinitesima che acchiude dv, ˆn è il vesoe nomale a da dietto veso il volume dv. Con ifeimento alla figua 2 si ottiene: v ˆndA = v d v + v ) d + d) d + v d v + v ) d d v ˆndA = v dd + v dd + v ) dd + H.O.T. 1 3) v + v d v + v d v d v d Figua 2: Schema pe il calcolo del temine v ˆndA della 2) 1 Temini di odine supeioe d 2 ), Highe Ode Tems H.O.T.) Dott. Ing. Macello Di Risio 2

3 Opeatoi divegena e otoe Nella 2) il volume infinitesimo è: Utiliando le 3) e 4), la 2) fonisce: dv = dd 4) v = v + 1 v + 1 v da cui si ottiene la foma finale dell opeatoe divegena scitta in coodinate cilindiche: 5) v = 1 v + 1 v ) 3 Opeatoe otoe La fomula di Kelvin fomula di Stokes) ecita: ˆn vdσ = Σ L v d 6) che, in foma locale, diventa: ˆn vdσ = v d 7) nella quale dσ è una supeficie infinitesima apeta, v è un noto campo vettoiale di componenti v, v e v ), d è il contono della supeficie dσ, ˆn è il vesoe nomale a dσ dietto veso l esteno. Pe il calcolo delle componenti del vettoe v si pendono in consideaione ognuna delle te facce della supeficie infinitesima dσ evideniata in figua 3. Pe la componente dietta lungo la dieione del vesoe i si pende in consideaione la faccia della supeficie dσ contenuta nel piano definito dai vesoi i e i fig. 4). Risulta quanto segue: v d = v d v d + ) d v + v v + v d + d) d+ ) d Dott. Ing. Macello Di Risio 3

4 Opeatoi divegena e otoe Figua 3: Scelta della supeficie infinitesima dσ dell equaione 7) d v v d v + v d v + v d Figua 4: Schema geometico pe il calcolo della componente di v lungo la dieione i. Dott. Ing. Macello Di Risio 4

5 Opeatoi divegena e otoe v d = dd v v + v ) 8) L aea infinitesima da può essee espessa come segue: da = dd 9) E possibile espimee, dunque, la componente lungo i del vettoe v: v) = 1 v v + 1 ) v 10) da cui si ottiene la foma finale tenendo conto che i è dietto in veso contaio ispetto al vesoe nomale alla supeficie da): v) = 1 v ) 1 v Pe la componente dietta lungo la dieione del vesoe i si pende in consideaione la faccia della supeficie dσ contenuta nel piano definito dai vesoi i e i. Risulta quanto segue: v d = v d + v + v ) d d v v ) d d + v d v d = dd v v ) 11) L aea infinitesima da può essee espessa come segue: da = dd 12) E possibile espimee, dunque, la componente lungo i del vettoe v tenendo conto che i è dietto in veso contaio ispetto al vesoe nomale alla supeficie da): Dott. Ing. Macello Di Risio 5

6 Opeatoi divegena e otoe v) = 1 v v Infine, pe la componente dietta lungo la dieione del vesoe i si pende in consideaione la faccia della supeficie dσ contenuta nel piano definito dai vesoi i e i. Risulta quanto segue: v d = v d + v + v ) d d v + v ) d d + v d v d = dd + v v ) 13) L aea infinitesima da può essee espessa come segue: da = dd 14) E possibile espimee, dunque, la componente lungo i del vettoe v tenendo conto che i è dietto in veso contaio ispetto al vesoe nomale alla supeficie da): v) = v v Dott. Ing. Macello Di Risio 6

Operatori differenziali

Operatori differenziali Opeatoi diffeeniali www.die.ing.unibo.it/pes/masti/didattica.htm (vesione del 5-4-018) Deivata dieionale Dato un punto P appatenente a una egione in cui è definito un campo scalae f(p), si considea la

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica () (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica B() (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

durante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr

durante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr 4. Lavoo ed enegia Definizione di lavoo di una foza Si considea un copo di massa m in moto lungo una ceta taiettoia. Si definisce lavoo infinitesimo fatto dalla foza F duante lo spostamento infinitesimo

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettomagnetismo Pof. Fancesco agusa Univesità degli Studi di Milano Leione n. 6 8..7 Divegena e teoema della divegena Foma diffeeniale della Legge di Gauss Enegia del campo elettostatico nno ccademico

Dettagli

EX 1 Una cassa di massa m=15kg è ferma su una superficie orizzontale scabra. Il coefficiente di attrito statico è µ s

EX 1 Una cassa di massa m=15kg è ferma su una superficie orizzontale scabra. Il coefficiente di attrito statico è µ s STATICA EX Una cassa di massa m=5kg è fema su una supeficie oizzontale scaba. Il coefficiente di attito statico è µ s = 3. Supponendo che sulla cassa agisca una foza F fomante un angolo di 30 ispetto al

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO 1 La siepe Sul eto di una villetta deve essee ealizzato un piccolo giadino ettangolae di m, ipaato da una siepe posta lungo il bodo Dato che un lato del giadino è occupato

Dettagli

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario.

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario. LICEO SCIENTIFICO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (AMERICHE) SESSIONE ORDINARIA Il candidato isolva uno dei due poblemi e degli 8 quesiti scelti nel questionaio. N. De Rosa, La pova di matematica pe il liceo

Dettagli

6 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

6 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA 6 INDUZIONE ELETTOMAGNETIA Patendo dall ipotesi di simmetia dei fenomeni natuali pe cui se una coente esecita un influenza su di una calamita così una calamita deve pote modificae lo stato di una coente

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettomagnetismo Pof. Fancesco agusa nivesità degli Studi di Milano Leione n. 6 9..8 Divegena e teoema della divegena Foma diffeeniale della Legge di Gauss Enegia del campo elettostatico Anno Accademico

Dettagli

CORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI

CORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI CORRENT ELETTRCHE E CAMP MAGNETC STAZONAR Foze magnetiche su una coente elettica; Coppia magnetica su una coente in un cicuito chiuso; Azioni meccaniche su dipoli magnetici; Applicazione (Galvanometo);

Dettagli

Campi scalari e vettoriali (1)

Campi scalari e vettoriali (1) ampi scalai e vettoiali (1) 3 e ad ogni punto P = (x, y, z) di una egione di spazio Ω R è associato uno ed uno solo scalae φ diemo che un campo scalae è stato definito in Ω. In alti temini: φ 3 : P R φ(p)

Dettagli

V. SEPARAZIONE DELLE VARIABILI

V. SEPARAZIONE DELLE VARIABILI V SEPARAZIONE DEE VARIABII 1 Tasfomazioni Otogonali Sia u = u 1, u 2, u 3 una tasfomazione delle vaiabili in R 3, dove x = x 1, x 2, x 3 sono le coodinate catesiane, u j = u j x 1, x 2, x 3 j = 1, 2, 3

Dettagli

Polo Universitario della Spezia G. Marconi

Polo Universitario della Spezia G. Marconi Nicolò Beveini Appunti di Fisica pe il Coso di lauea in Infomatica Applicata Polo Univesitaio della Spezia G. Maconi Nicolò Beveini Appunti di fisica Indice 1. La misua delle gandezze fisiche... 4 1.1

Dettagli

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss 1 Appunti su agomenti monogafici pe il coso di FM1 Pof. Pieluigi Contucci Gavità e Teoema di Gauss Vogliamo dimostae, a patie dalla legge di gavitazione univesale che il campo gavitazionale geneato da

Dettagli

La gravitazione. Matteo Gallone 26 giugno 2011

La gravitazione. Matteo Gallone 26 giugno 2011 La gavitazione Matteo Gallone 26 giugno 2011 1 Il agionamento di Newton Pe icavae la legge di gavitazione univesale Newton si ispiò alle ossevazioni speimentali di Kepleo. Ripoto qui pe bevità le te leggi

Dettagli

Fisica Generale - Modulo Fisica II Esercitazione 3 Ingegneria Gestionale-Informatica POTENZIALE ELETTRICO ED ENERGIA POTENZIALE

Fisica Generale - Modulo Fisica II Esercitazione 3 Ingegneria Gestionale-Informatica POTENZIALE ELETTRICO ED ENERGIA POTENZIALE PTNZIL LTTRIC D NRGI PTNZIL Ba. Una caica elettica q mc si tova nell oigine di un asse mente una caica negativa q 4 mc si tova nel punto di ascissa m. Sia Q il punto dell asse dove il campo elettico si

Dettagli

LE ONDE ELETTROMAGNETICHE ASPETTI FISICO MATEMATICI 1

LE ONDE ELETTROMAGNETICHE ASPETTI FISICO MATEMATICI 1 LE ONDE ELETTROMGNETICHE SPETTI FISICO MTEMTICI 1 Maco ini, IFC-CNR, Fiene (Ital) 1 Le equaioni del campo elettomagnetico Il campo elettomagnetico (EM) è una foma di enegia che tae oigine dalle caiche

Dettagli

SIMULAZIONE - 22 APRILE 2015 - QUESITI

SIMULAZIONE - 22 APRILE 2015 - QUESITI www.matefilia.it Assegnata la funzione y = f(x) = e x 8 SIMULAZIONE - APRILE 5 - QUESITI ) veificae che è invetibile; ) stabilie se la funzione invesa f è deivabile in ogni punto del suo dominio di definizione,

Dettagli

Momento di una forza rispettto ad un punto

Momento di una forza rispettto ad un punto Momento di un fo ispettto d un punto Rihimimo lune delle definiioni e popietà sui vettoi già disusse ll iniio del oso Podotto vettoile: ϑ ϑ sin sin θ Il vettoe è dietto lungo l pependiole l pino individuto

Dettagli

IL MOMENTO ANGOLARE E IL MOMENTO D INERZIA

IL MOMENTO ANGOLARE E IL MOMENTO D INERZIA . L'IMPULS 0 DI MT IL MMENT NGLRE E IL MMENT D INERZI Il momento angolae nalizziamo alcuni moti di otazione. Se gli attiti sono tascuabili, una uota di bicicletta messa in otazione può continuae a giae

Dettagli

12 L energia e la quantità di moto - 12. L impulso

12 L energia e la quantità di moto - 12. L impulso L enegia e la quantità di moto -. L impulso Il momento angolae e il momento d inezia Il momento angolae nalizziamo alcuni moti di otazione. Se gli attiti sono tascuabili, una uota di bicicletta messa in

Dettagli

Lezione 7 - Sistemi di punti materiali

Lezione 7 - Sistemi di punti materiali Lezione 7 - Sistemi di punti mateiali Il moto di oggetti estesi spesso appae assai complicato Se tuttavia si immagina che tali copi siano costituiti da un insieme di tanti punti mateiali si possono individuae

Dettagli

La magnetostatica. Le conoscenze sul magnetismo fino al 1820.

La magnetostatica. Le conoscenze sul magnetismo fino al 1820. Le conoscenze sul magnetismo fino al 1820. La magnetostatica Le nozioni appese acquisite nel coso dei secoli sui fenomeni magnetici fuono schematizzate elativamente tadi ispetto alle pime ossevazioni,

Dettagli

FI.CO. 2. ...sempre più fico! ( Fisica Comprensibile per geologi) Programma di Fisica 2 - (v 5.0-2002) A.J. 2000 Adriano Nardi

FI.CO. 2. ...sempre più fico! ( Fisica Comprensibile per geologi) Programma di Fisica 2 - (v 5.0-2002) A.J. 2000 Adriano Nardi FI.CO. 2 ( Fisica Compensibile pe geologi) Pogamma di Fisica 2 - (v 5.0-2002)...sempe più fico! A.J. 2000 Adiano Nadi La fisica dovebbe essee una scienza esatta. Questo papio non può gaantie la totale

Dettagli

a = r = costante Esempio : giostra in rotazione assumendo: determinare la velocita e l accelerazione di P rispetto al centro della giostra

a = r = costante Esempio : giostra in rotazione assumendo: determinare la velocita e l accelerazione di P rispetto al centro della giostra Esempio : giosta in otaione assumendo: che all istante iniiale il punto sia posto nel cento O del sistema fisso che sia fisso al passa del tempo ispetto all ossevatoe solidale con v e a che l asse di otaione

Dettagli

F = γ mm 0 G = G = γ m. r 2. Il Campo Gravitazionale e la legge di Gauss. Si ricordi la legge universale della Gravitazione:

F = γ mm 0 G = G = γ m. r 2. Il Campo Gravitazionale e la legge di Gauss. Si ricordi la legge universale della Gravitazione: Il Campo avitazionale e la legge di auss Si icodi la legge univesale della avitazione: pe due punti mateiali m, m 0, la foza su massa pova m 0 dovuta alla pesenza di m e data (se l oigine delle coodinate

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR La clessida ad acqua Ipotizziamo che la clessida ad acqua mostata in figua sia fomata da due coni pefetti sovapposti La clessida impiega,5 minuti pe svuotasi e supponiamo

Dettagli

Fisica Generale A. Lavoro ed Energia - 2. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini

Fisica Generale A. Lavoro ed Energia - 2. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini isica Geneale A - cuola di Ingegneia e Achitettua NIBO Cesena Anno Accademico 015 016 Campi di foe consevativi oa posiionale su un punto mateiale: foa descitta da una funione cha associa ad ogni posiione

Dettagli

Moto di puro rotolamento

Moto di puro rotolamento oto-taslaione di un copo igido di seione cicolae (disco,cilindo,sfea) su di un piano, pe il quale il punto (o i punti) di contatto ta il copo ed il piano è femo ispetto a questo ( non vi è stisciamento

Dettagli

Meccanica Gravitazione

Meccanica Gravitazione Meccanica 06-07 Gavitazione 4 Newton m m F G u egge di gavitazione univesale E una foza centale F ± F( ) u. Il momento angolae si conseva. a taiettoia si mantiene sullo stesso piano. a velocità aeale è

Dettagli

AA MECCANICA CLASSICA e MECCANICA dei SISTEMI CONTINUI PROVA di ESAME 10 Settembre Canali A-B-C-D

AA MECCANICA CLASSICA e MECCANICA dei SISTEMI CONTINUI PROVA di ESAME 10 Settembre Canali A-B-C-D Esecizio n. 1 Un oggetto di piccole dimensioni scivola su un piano oizzontale e la sua velocità iniziale vale v =4. m/sec. La supeficie del piano ha una uvidità cescente e la coispondente foza di attito

Dettagli

Politecnico di Milano. Dipartimento di Fisica. G. Valentini. Meccanica

Politecnico di Milano. Dipartimento di Fisica. G. Valentini. Meccanica Politecnico di Milano Dipatimento di Fisica G. Valentini Meccanica I INDICE LA FISICA ED IL METODO SPERIMENTALE. INTRODUZIONE. IL METODO SPERIMENTALE GRANDEZZE FISICHE ED INDICI DI STATO 4. DEFINIZIONE

Dettagli

Fisica 1 Elettrostatica. Preliminari matematici

Fisica 1 Elettrostatica. Preliminari matematici Fsca 1 Elettostatca Pelmna matematc Pogamma della leone Camp scala e vettoal Opeato deenal su camp Vettoe aea Opeaon ntegal su camp Teoem ntegal Camp Matematcamente sono unon eal (o complesse) che appesentano

Dettagli

Campo elettrostatico nei conduttori

Campo elettrostatico nei conduttori Campo elettostatico nei conduttoi Consideeemo conduttoi metallici (no gas, semiconduttoi, ecc): elettoni di conduzione libei di muovesi Applichiamo un campo elettostatico: movimento di caiche tansiente

Dettagli

FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO. Dispositivo sperimentale

FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO. Dispositivo sperimentale FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO 0 Dispositivo speimentale Consideiamo pe semplicità un campo magnetico unifome, le linee di foza sono paallele ed equidistanti. Si osseva una foza di oigine

Dettagli

Conduttori in equilibrio elettrostatico

Conduttori in equilibrio elettrostatico onduttoi in equilibio elettostatico In un conduttoe in equilibio, tutte le caiche di conduzione sono in equilibio Se una caica di conduzione è in equilibio, in quel punto il campo elettico è nullo caica

Dettagli

La carica elettrica. F.Soramel Fisica Generale II - A. A. 2 0 0 4 / 0 5 1

La carica elettrica. F.Soramel Fisica Generale II - A. A. 2 0 0 4 / 0 5 1 La caica elettica 8 H.C. Oested connessione ta eletticità e magnetismo M. Faday speimentale puo, non scive fomule 85 J.C. Maxwell fomalia le idee di Faaday I geci avevano ossevato che l amba (elekton)

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A Facoltà di ngegneia Fisica 66 Compito A Esecizio n Un filo di mateiale isolante, con densità di caica lineae costante, viene piegato fino ad assumee la foma mostata in figua (la pate cicolae ha aggio e

Dettagli

I principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia

I principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia I pincipi della Dinamica Un oggetto si mette in movimento quando viene spinto o tiato o meglio quando è soggetto ad una foza 1. Le foze sono gandezze fisiche vettoiali che influiscono su un copo in modo

Dettagli

F q. Il campo elettrico E = Il campo è la regione di spazio in cui si manifesta l azione della forza elettrica

F q. Il campo elettrico E = Il campo è la regione di spazio in cui si manifesta l azione della forza elettrica Riassunto - Le caiche elettiche si possono sepaae fa loo: esiste il monopolo elettico - Le caiche si possono muovee in mateiali conduttoi. Non negli isolanti. - Caiche di segno opposto si attaggono, dello

Dettagli

Potenziale elettrico per una carica puntiforme isolata

Potenziale elettrico per una carica puntiforme isolata Potenziale elettico pe una caica puntifome isolata Consideiamo una caica puntifome positiva. Il campo elettico geneato da uesta caica è: Diffeenza di potenziale elettico ta il punto ed il punto B: B ds

Dettagli

Guido Corbò Note di elettromagnetismo. Forza di Lorentz su un circuito arbitrario e correnti indotte

Guido Corbò Note di elettromagnetismo. Forza di Lorentz su un circuito arbitrario e correnti indotte Guido Cobò Note di elettomagnetismo Foza di Loentz su un cicuito abitaio e coenti indotte Consideiamo una spia di foma abitaia che si muove in un campo magnetico B. Duante il moto, la foma e la lunghezza

Dettagli

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA.

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA. Fisica geneale II, a.a. 13/14 SELEZIONE DI ESEIZI DI ELETTOSTATIA..1. Un pocesso elettolitico divide 1.3 mg di Nal (massa di una mole = 59 g) in Na + e l. Le caiche positive vengono allontanate da quelle

Dettagli

Vettori e scalari. Scalari: sono completamente definite quando se ne conosce la sola misura (es. tempo, massa, temperatura, GRANDEZZE FISICHE

Vettori e scalari. Scalari: sono completamente definite quando se ne conosce la sola misura (es. tempo, massa, temperatura, GRANDEZZE FISICHE Vettoi e scli GRNDEZZE FISICHE Scli: sono completmente definite qundo se ne conosce l sol misu (es. tempo, mss, tempetu, volume ) Vettoili: ichiedono un mggio contenuto infomtivo (es. velocità, cceleione,

Dettagli

Corrente elettrica. Definizione. dq i = dt. Unità di misura. 1Coulomb 1 Ampere = 1secondo. Verso della corrente

Corrente elettrica. Definizione. dq i = dt. Unità di misura. 1Coulomb 1 Ampere = 1secondo. Verso della corrente Nome file j:\scuola\cosi\coso fisica\elettomagnetismo\coente continua\coenti elettiche.doc Ceato il 05/1/003 3.07.00 Dimensione file: 48640 byte Elaboato il 15/01/004 alle oe.37.13, salvato il 10/01/04

Dettagli

Dinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia.

Dinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia. Poblema fondamentale: deteminae il moto note le cause (foze) pe oa copi «puntifomi» Dinamica Se un copo non inteagisce con alti copi la sua velocità non cambia. Se inizialmente femo imane in quiete, se

Dettagli

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss Applicazioni della Legge di Gauss Lezione 3 Guscio sfeico di aggio con caica totale distibuita unifomemente sulla supeficie. immetia sfeica, dipende solo da supeficie sfeica di aggio

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di lettotecnica Coso di lettotecnica - Cod. 900 N Diploma Univesitaio Teledidattico in Ingegneia Infomatica ed utomatica Polo Tecnologico di lessandia cua di Luca FRRRIS Scheda N Sistemi tifase:

Dettagli

ESERCIZIO 1. agente su m1 nel sistema di riferimento rappresentato.

ESERCIZIO 1. agente su m1 nel sistema di riferimento rappresentato. ESERCIZIO Due copi di massa m ed m sono appoggiati su un piano oizzontale scabo e sono connessi ta loo attaveso un filo ideale (inestensibile e di massa tascuabile) che passa attono ad una caucola ideale

Dettagli

Integrali di superficie: esercizi svolti

Integrali di superficie: esercizi svolti Integrali di superficie: esercizi svolti Gli esercizi contrassegnati con il simbolo * presentano un grado di difficoltà maggiore. Esercizio. Calcolare i seguenti integrali superficiali sulle superfici

Dettagli

Corsi abilitanti speciali Fisica Classica III Corsista Antonio Santoro Applicazione di strumenti matematici avanzati allo studio del campo

Corsi abilitanti speciali Fisica Classica III Corsista Antonio Santoro Applicazione di strumenti matematici avanzati allo studio del campo osi abilitanti speciali Fisica lassica III osista ntonio Santoo pplicaione di stumenti matematici avanati allo studio del campo elettostatico in pesena di conduttoi STRMENTI MTEMTII ampi scalai e campi

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II 19 luglio Compito A

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II 19 luglio Compito A Facoltà di Ingegneia Pova scitta di Fisica II 9 luglio 7 - Compito A ε = 8.85 Esecizio n. C N m, µ = 4π 7 T m A Te paticelle con la stessa caica = 6 C si tovano in te dei vetici di un uadato di lato L

Dettagli

Analisi e Geometria 1 Primo appello, 18 febbraio Punteggi degli esercizi: Es.1: 9 punti; Es.2: 6 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 9 punti.

Analisi e Geometria 1 Primo appello, 18 febbraio Punteggi degli esercizi: Es.1: 9 punti; Es.2: 6 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 9 punti. Analisi e Geometia 1 Pimo appello, 18 febbaio 13 Punteggi degli esecizi: Es.1: 9 punti; Es.: 6 punti; Es.3: 6 punti; Es.4: 9 punti. 1. (a) Scivee la definizione di: g(x) = o(h(x)), pe x a. (b) Sia f una

Dettagli

Il formalismo vettoriale della cinematica rotazionale

Il formalismo vettoriale della cinematica rotazionale Il fomalismo ettoiale della cinematica otaionale Le elaioni della cinematica otaionale assumono una foma semplice ed elegante, se sono iscitte in foma ettoiale. E questo l agomento dei paagafi che seguono.

Dettagli

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito B

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito B ostanti: ε 8,85, µ Facoltà di Ingegneia a pova in itinee di Fisica II 4.7.5 ompito 4π 7 m A Esecizio n. u un cilindo di aggio e lunghezza indefinita è distibuita una caica elettica con densità volumica

Dettagli

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE.

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. ESERCIZIO 1 AI VERTICI DI UN UADRATO DI LATO SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. 4 caiche uguali sono poste ai vetiti di un quadato. L asse di un quadato

Dettagli

Energia potenziale e dinamica del punto materiale

Energia potenziale e dinamica del punto materiale Enegia potenziale e dinamica del punto mateiale Definizione geneale di enegia potenziale (facoltativo) In modo geneale, la definizione di enegia potenziale può esee pesentata come segue. Sia un punto di

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale Fisica Sperimentale A+B - II Appello 6 settembre 2007

POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale Fisica Sperimentale A+B - II Appello 6 settembre 2007 POLITECNICO DI MILANO I FACOLTÀ Ingegneia Aeospaziale Fisica Speimentale A+B - II Appello 6 settembe 7 Giustificae le isposte e scivee in modo chiao e leggibile Sostituie i valoi numeici solo alla fine,

Dettagli

Campo magnetico: fatti sperimentali

Campo magnetico: fatti sperimentali Campo magnetico: fatti speimentali Le popietà qualitative dei magneti e la pesenza di un campo magnetico teeste eano conosciute da tempo, ma le pime misue quantitative e le teoie e gli espeimenti pe deteminane

Dettagli

Cariche in campo magnetico: Forza magnetica

Cariche in campo magnetico: Forza magnetica Lezione 18 Campo magnetico I Stoicamente, i geci sapevano che avvicinando un pezzo di magnetite a della limatua di feo questa lo attaeva. La magnetite ea il pimo esempio noto di magnete pemanente. Come

Dettagli

Elettromagnetismo. Campo elettrico come gradiente del potenziale. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano

Elettromagnetismo. Campo elettrico come gradiente del potenziale. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Elettomagnetismo Pof. Fancesco Ragusa Univesità degli Studi di Milano Leione n. 4..7 Campo elettico come gadiente del poteniale Anno Accademico 7/8 Il campo elettico come gadiente Abbiamo visto come noto

Dettagli

Grandezze cinematiche angolari (1)

Grandezze cinematiche angolari (1) Uniesità degli Studi di Toino D.E.I.A.F.A. MOTO CIRCOLARE UNIFORME FISICA CdL Tecnologie Agoalimentai Uniesità degli Studi di Toino D.E.I.A.F.A. Genealità () Moto di un punto mateiale lungo una ciconfeenza

Dettagli

con la verticale. Calcolare (a) il rapporto θ 1

con la verticale. Calcolare (a) il rapporto θ 1 PRIMA LEZIONE: Legge di Coulomb e campo elettostatico Te caiche positive uguali q 1 q q q sono fisse nei vetici di un tiangolo equilateo di lato l. Calcolae (a) la foza elettica agente su ognuna delle

Dettagli

Trasporto parallelo vettoriale

Trasporto parallelo vettoriale aspoto paallelo vettoiale d.ing. Albeto Sacchi Sviluppo Pogetti Avanzati sl ing.sacchi@alice.it 0) SINESI (abstact) Descizione elementae tipicamente geometico figuativa del taspoto paallelo di un vettoe

Dettagli

G, E. Due forze fondamentali ed i loro campi

G, E. Due forze fondamentali ed i loro campi Due foze fondamentali ed i loo campi La avitazione e l elettomagnetismo sono fenomeni fondamentali con caatteistiche simili. In paticolae, le foze gavitazionali ed elettiche sono entambi caatteizzate dalla

Dettagli

PERMEABILITÀ E MOTI DI FILTRAZIONE

PERMEABILITÀ E MOTI DI FILTRAZIONE PERMEABILITÀ E MOTI DI FILTRAZIONE Unieità degli Studi di Tento - Facoltà di Ingegneia Geotecnica A / Geotecnica B (D. A Taantino) 1.1 Richiami di idaulica Unieità degli Studi di Tento - Facoltà di Ingegneia

Dettagli

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n Elettomagnetismo Pof. Fancesco agusa Univesità degli Studi di Milano Lezione n. 5 7..8 Legge di Gauss. ngolo solido pplicazioni della legge di Gauss Divegenza e teoema della divegenza Foma diffeenziale

Dettagli

Moto di rotazione di un corpo rigido intorno ad un asse fisso : asse di rotazione

Moto di rotazione di un corpo rigido intorno ad un asse fisso : asse di rotazione Moto di otaione di un copo igido intono ad un asse fisso : asse di otaione x ϑ(t) ϕ d m v y dϑ ds dϑ Vettoe velocità angolae : vettoe tale che pe un qualsiasi punto P del copo individuato dal vettoe posiione

Dettagli

DINAMICA primo pr : incipio i di nerzia r r t I re pr incipi di Newt = on secondo F : a m terzo pr : incipio a di zione r e eazione

DINAMICA primo pr : incipio i di nerzia r r t I re pr incipi di Newt = on secondo F : a m terzo pr : incipio a di zione r e eazione DINAMICA I te pincipi di Newton pio : secondo : tezo : pincipio di inezia F a pincipio di azione e eazione Pe una definizione opeativa di foza si può utilizzae un dinaoeto Legge di Hooke: F kx R La foza

Dettagli

Forza ed energia potenziale calcolate per una distribuzione sferica di massa

Forza ed energia potenziale calcolate per una distribuzione sferica di massa GAVITAZIONE oza ed eneia potenziale calcolate pe una distibuzione sfeica di massa La elazione di Newton GM M = [] si ifeisce a masse puntifomi. Analoamente l espessione dell eneia potenziale GMM = [] Calcoliamo

Dettagli

Meccanica Gravitazione

Meccanica Gravitazione Meccanica 07-08 Gavitazione Newton m m F G u egge i gavitazione univesale E una foza centale F ± F( ) u mmt 4π G m T T. Il momento angolae si conseva. a taiettoia si mantiene sullo stesso piano 3. a velocità

Dettagli

dove dl del satellite nel suo moto, T il periodo di rivoluzione ed F r e la risultante delle forze sul satellite.

dove dl del satellite nel suo moto, T il periodo di rivoluzione ed F r e la risultante delle forze sul satellite. PRIMA PROVA SCRITTA PARZIALE 31 mazo 3 compito A COGNOME NOME NOTA: questo foglio deve essee estituito; e obbligatoio giustificae le isposte. 11 domande: 3 punti a domanda + da a 3 punti pe la chiaezza

Dettagli

Algebra vettoriale: un breve formulario. E r

Algebra vettoriale: un breve formulario. E r slde# Geoge Stokes Ilanda 1819 1903 Olve Heavsde Inghltea 1850 195 G. Stokes dede mpotant contbut alla teoa della popagaone ondulatoa con patcolae femento a flud (equaon d Nave-Stokes) all'ottca e all

Dettagli

Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ecologia e sviluppo economico sostenibile Facoltà di Agraria

Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ecologia e sviluppo economico sostenibile Facoltà di Agraria Univesità degli Studi della Tuscia di Vitebo Dipatimento di ecologia e sviluppo economico sostenibile Facoltà di Agaia Univesità degli Studi della Tuscia Dottoato di Riceca in Scienze Ambientali XIX Ciclo

Dettagli

F = U r. L = U F r = U

F = U r. L = U F r = U Statica dei fluidi Sistemi a molte paticelle che inteagiscono ta loo con foze consevative di Van de Waals. Enegia potenziale di due molecole in funzione U della distanza dei loo centi. 1 F 3 0 U 1 F 1

Dettagli

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico Anno scolastico 4 + ε ε int dt E d C dt d E C Q E S o S Schiusa Schiusa gandezza definizione fomula Foza di Loentz Foza agente su una caica q in moto con velocità v in una egione in cui è pesente un campo

Dettagli

GRANDEZZE MAGNETICHE Prof. Chirizzi Marco www.elettrone.altervista.org marco.chirizzi@libero.it

GRANDEZZE MAGNETICHE Prof. Chirizzi Marco www.elettrone.altervista.org marco.chirizzi@libero.it Soenoide GRANDEZZE MAGNETICHE Pof. Chiizzi Maco www.eettone.atevista.og maco.chiizzi@ibeo.it PREMESSA La pesente dispensa ha come obiettivo queo di gaantie agi aievi de coso di Fisica de biennio, ad indiizzo

Dettagli

Il rischio della embolia gassosa. Fsica Medica

Il rischio della embolia gassosa. Fsica Medica Il ischio della embolia gassosa La espiazione nei subacquei h 1atm 1atm +ρgh Il subacqueo che si tova alla pofondità h deve espiae aia ad una pessione maggioe ispetto a quella atmosfeica ate dell aia espiata

Dettagli

Il Modello IS-LM: Politiche Fiscali e Monetarie

Il Modello IS-LM: Politiche Fiscali e Monetarie Il Modello IS-LM: Politiche Fiscali e Monetaie In questa lezione: Facciamo Espeimenti di Politica Economica con la IS e la LM Consideiamo l impatto sull equilibio economico di Politiche Fiscali Consideiamo

Dettagli

C 1 C 3 C F = + = = < V AB. Elettrostatica

C 1 C 3 C F = + = = < V AB. Elettrostatica Elettostatica Te condensatoi C F, C 6 F, C.5 F, sono disposti come in figua. a) Tovae la capacità equivalente del sistema; b) se le ddp di scaica dei condensatoi sono 00, 50, 00, qual è la massima ddp

Dettagli

Il teorema di Gauss e sue applicazioni

Il teorema di Gauss e sue applicazioni Il teoema di Gauss e sue applicazioi Cocetto di flusso Cosideiamo u campo uifome ed ua supeficie piaa pepedicolae alle liee di campo. Defiiamo flusso del campo attaveso la supeficie la uatità : = (misuata

Dettagli

Legge di Coulomb e campo elettrostatico

Legge di Coulomb e campo elettrostatico A. hiodoni esecizi di Fisica II Legge di oulomb e campo elettostatico Esecizio Te caiche positive uguali sono fisse nei vetici di un tiangolo euilateo di lato l. alcolae (a) la foza elettica agente su

Dettagli

Macchine elettriche. XXV Lezione 25

Macchine elettriche. XXV Lezione 25 La appesentazione degli effetti magnetici di un avvolgimento distibuito Si conviene di intodue il concetto di spia - simbolo : essa ha i due conduttoi posti negli zei della a (); tali conduttoi si tovano

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Civile Analisi Statica Lineare Dott. Ing. Simone Beccarini Email: sbeccarini@hotmail.it Analisi statica lineare Cos è il periodo di vibrazione? Il Periodo

Dettagli

Tabella 2: Best 5 out of 6 es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es.6 somma Meccanica Razionale 1: Scritto Generale:

Tabella 2: Best 5 out of 6 es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es.6 somma Meccanica Razionale 1: Scritto Generale: Tabella 2: Best 5 out of 6 es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es.6 somma 5 5 5 5 5 5 3 Meccanica Razionale 1: Scitto Geneale: 19.7.211 Cognome e nome:....................................maticola:......... 1. Consideiamo

Dettagli

Sistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1

Sistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Foza centipeta e foze appaenti Foza gavitazionale 03/11/011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Sistema di ifeimento ineziale: un sistema in cui è valida la pima legge di Newton (I legge della

Dettagli

La seconda prova scritta dell esame di stato 2007 Indirizzo: GEOMETRI Tema di TOPOGRAFIA

La seconda prova scritta dell esame di stato 2007 Indirizzo: GEOMETRI Tema di TOPOGRAFIA La seconda pova scitta dell esame di stato 007 Indiizzo: OMTRI Tema di TOPORI Claudio Pigato Membo del Comitato Scientiico SIT Società Italiana di otogammetia e Topogaia Istituto Tecnico Statale pe eometi

Dettagli

Appunti sul Moto dei corpi in un Campo Gravitazionale

Appunti sul Moto dei corpi in un Campo Gravitazionale Appunti sul Moto dei copi in un Campo Gavitazionale Stefano Ranfone Keywods: Gavitazione, Moto dei Copi Celesti, Leggi di Kepleo. Questi Appunti si possono consideae un Appofondimento, o se vogliamo un

Dettagli

SOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL 23 GIUGNO 2015 ESERCIZIO 1

SOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL 23 GIUGNO 2015 ESERCIZIO 1 SOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL GIUGNO 05 ESERCIZIO Un copo di diensioni tascuabili e assa M =.5 kg è vincolato ad una olla di costante elastica k = 0 N/ a sua volta vincolata ad una paete. I

Dettagli

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies IIASS Intenational Institute fo Advanced Scientific Studies Eduado R. Caianiello Cicolo di Matematica e Fisica Dipatimento di Fisica E.R. Caianiello Univesità di Saleno Pemio Eduado R. Caianiello pe gli

Dettagli

PREMESSA (diapositive 1, 2, 3) PER UNA DISTRIBUZIONE SFERICA DI MASSA contenuta all interno della superficie S:

PREMESSA (diapositive 1, 2, 3) PER UNA DISTRIBUZIONE SFERICA DI MASSA contenuta all interno della superficie S: PREESSA (diapositive 1,, 3) PER UNA DISTRIBUZIONE SFERICA DI ASSA contenuta all inteno della supeficie S: Tutta la massa estena alla supeficie S non influisce sul moto di una oggetto posto in coispondenza

Dettagli

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento PROBEMA A Coso di Fisica 1- Pima povetta- maggio 004 Facoltà di Ingegneia dell Univesità di Tento Un anello di massa m= 70 g, assimilabile ad un copo puntifome, è infilato in una asta igida liscia di lunghezza

Dettagli

O -q -q. 4πε. 3πε C 7. p d. 2 4πε. 3 qd. Facoltà di Ingegneria Prova Scritta di Fisica II 19 settembre 2007 Compito A. Esercizio n.

O -q -q. 4πε. 3πε C 7. p d. 2 4πε. 3 qd. Facoltà di Ingegneria Prova Scritta di Fisica II 19 settembre 2007 Compito A. Esercizio n. Facoltà di Ingegneia Pova Scitta di Fisica II 9 settembe 7 Compito A C 7 ε 8.85, µ 4 N m T m A Esecizio n. Te caiche puntifomi sono disposte ai vetici di un tiangolo equilateo di lato d cm. Le caiche ()

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Teoia delle onde EM e popagazione (B. Peite) mecoledì 8 febbaio 1 Coso di Compatibilità Elettomagnetica 1 Indice degli agomenti Fenomeni ondulatoi La matematica dell onda La legge

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II Fcoltà di ngegnei Pov scitt di Fisic..7 7 Tm Not: ε = 8.85, 4 = π Nm A Esecizio n. Dto il cmpo elettico E = î x y z ( V / m) si detemini l densità di cic ρ nel punto P=(,,) e l cic totle in un cuo vente

Dettagli

FISICA GENERALE II Esercitazione D tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE

FISICA GENERALE II Esercitazione D tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE FSCA GENERALE Esecitazione D tutoato -3 ESERCZ CON SOLUZONE. Un conduttoe cilindico cavo, di aggio esteno a =. cm e aggio inteno b =.6 cm, è pecoso da una coente =A, distibuita uniomemente sulla sua sezione.

Dettagli