Oristano, 11 giugno 2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Oristano, 11 giugno 2016"

Transcript

1 Oristano, 11 giugno 2016 Caso Clinico 1 Donna, 72 anni; DM2 diagnosticato nel 2007; compenso glicemico scadente, nessuna evidenza di complicanze; obesità severa (peso 104 kg, altezza 150 cm, BMI 46 kg/m 2, circonferenza vita 115 cm); ipertensione controllata dalla terapia (120/80 mmhg). La paziente arriva all osservazione nell ambulatorio della relatrice nel Esame obiettivo Nulla di rilevante Anamnesi Pregressi interventi di colecistectomia, orchidopessi e cisti sacro coccigea DM2 anche a componente metasteroidea, in seguito a paralisi di Bell FPG 256 mg/dl PPG 265 mg/dl HbA1c 8,5% Colesterolo totale 160 mg/dl HDL 59 mg/dl LDL 161 mg/dl Trigliceridi 251 mg/dl GPT 7U/l, SGOT 9U/l, γ-gt 14U/l Creatininemia 0,70 mg/dl Esame urine nella norma Terapia in corso Metformina 850 mg, 3 volte al giorno Liraglutide 1,2 mg/die ASA 100 mg/die Indapamide 2,5 mg/die Ramipril 10 mg/die Simvastatina 20 mg/die Dopo alcuni mesi di terapia, la paziente lamenta nausea, vomito e dispepsia Modificata terapeutica Introdotta EXE LAR 2 g, una volta alla settimana Sospesa liraglutide Restante terapia invariata

2 Al follow up La paziente presenta un importante calo ponderale Il persistere di eventi avversi gastrointestinali induce a sospendere il GLP1-RA Modificata terapeutica Introdotto DAPA 10 mg/die Ridotta metformina 500 mg, 3 volte al giorno Restante terapia invariata Al follow up (Aprile 2016) FPG 87 mg/dl PPG 97 mg/dl Glicemie capillari a target a digiuno e dopo i pasti HbA1c 6,2 % Peso 79,5 kg, BMI 35,3 kg/m 2 Colesterolo totale 150 mg/dl Trigliceridi 79 mg/dl Amilasi 67 U/l Lipasi 79 mu/ml Esame urine nella norma PA 100/60 mmhg Non viene segnalato nessun effetto collaterale, né ipoglicemie né infezioni genitali/urinarie né di altro tipo. Effetto positivo sul peso corporeo, molto apprezzato dalla paziente. Buon compenso glicemico, con HbA1c a target. Buon grado di tollerabilità, con risoluzione dei problemi di nausea. Ottima compliance al trattamento, anche in virtù dell interruzione della terapia iniettiva. Caso clinico 2 Donna, 62 anni; DM2 diagnosticato nel 2003; obesità (peso 84 kg, altezza 160 cm, BMI 32,6 kg/m 2 ); ipertensione (160/75 mmhg). Anamnesi Vasculopatia cerebrale cronica Esame obiettivo ECG: Rs, morfologia nella norma Fondo oculare: nella norma PPG 195 mg/dl

3 HbA1c 8,2% Colesterolo totale 198 mg/dl HDL 66 mg/dl LDL 114 mg/dl Trigliceridi 91 mg/dl GPT 20 U/l Creatininemia 0,74 mg/dl ACR 0,0 ng/mmol AcidoUrico 3,7 mg/dl Metformina 500 mg, 2 volte al giorno (colazione e pranzo) mg (cena) DAPA 10 mg/die (a pranzo) Al follow up HbA1c 6,2 % Peso 82 kg, BMI 32,0 kg/m 2 PA 120/70 mmhg Durante la terapia con DAPA non è stato osservato alcun effetto collaterale. Miglioramento del compenso glicometabolico (HbA1c -2,0%). Favorevole riduzione di peso corporeo (-2 kg). Nessun evento avverso ed elevata tollerabilità generale della gliflozina. Miglioramento dei valori pressori. Caso clinico 3 - Sonia Donna, 45 anni; impiegata; DM2 diagnosticato nel 2007; obesità (peso 75 kg, altezza 158 cm, BMI 30,2 kg/m 2 ); ipertensione dal 2013 (150/80 mmhg); tendenzialmente depressa, anche in relazione a peggioramento del DM2 e aumenti di peso vissuti molto negativamente. Esame obiettivo Obiettività cardio-toracica e addominale nella norma Lievi edemi declivi bilaterali FPG 110 mg/dl (media) PPG 225 mg/dl HbA1c 10,6% Colesterolo totale 187 mg/dl HDL 63 mg/dl LDL 114 mg/dl (calcolato)

4 Trigliceridi 49 mg/dl Creatininemia 0,68 mg/dl Terapia in corso Linagliptin+metformina 2, mg, 2 volte al giorno (colazione e cena) Pioglitazone+metformina mg/die (a pranzo) Glargine 20U/die Sospeso linagliptin Mantenuta metformina mg/die, a colazione Introdotto DAPA+metformina mg, 2 volte al giorno (pranzo e cena) Ridotta glargine 18U/die. Da segnalare Dopo 3 mesi di terapia, ulteriore riduzione di glargine da 18 a 14U/die, in seguito al riscontro di alcuni episodi di ipoglicemia notturna Al follow up (dopo 6 mesi) FPG media 102 mg/dl PPG 175 mg/dl HbA1c 7,4 % Peso 71 kg, BMI 28,4 kg/m 2 Creatininemia 0,68 mg/dl PA 120/75 mmhg Durante la terapia con DAPA non sono insorti effetti collaterali, tranne le previste poliuria e nicturia (3-4 volte/notte), limitatamente alle prime 4 settimane di assunzione. Significativo calo ponderale (-4 kg). Netto miglioramento della PPG e dell HbA1c. Riduzione del numero di farmaci ipoglicemizzanti assunti, compreso il dosaggio giornaliero di insulina basale. Miglioramento dei valori pressori, tale da consentire la diminuzione del dosaggio dei farmaci antipertensivi, fino alla sospensione estiva della terapia. Grande soddisfazione della paziente per la terapia assunta, soprattutto in relazione al calo ponderale. Caso clinico 4 Uomo, 53 anni, impiego sedentario; DM2 di nuova diagnosi; familiarità per DM2 (un fratello); obesità II grado (peso 106 kg, altezza 175 cm, BMI 35,8 kg/m 2, circonferenza vita 118 cm); ipertensione (150/80 mmhg), in terapia da 2 anni con olmesartan 10 mg/die; FC 72 bpm; ex-

5 fumatore da 3 anni (in precedenza, sigarette/die); assunzione occasionale di alcolici; non pratica attività fisica. Esame obiettivo Nessuna alterazione significativa a carico dei principali organi e apparati, salvo epatomegalia Buon stato di benessere generale Il paziente è inviato al centro del relatore dal medico curante a seguito del riscontro di iperglicemia in occasione di esami prescritti per un controllo di routine. Alla visita, non riferisce sintomi significativi. FPG 318 mg/dl HbA1c 10,6% Colesterolo totale 219 mg/dl HDL 44 mg/dl LDL 148 mg/dl Trigliceridi 135 mg/dl GGT 74 U/l, SGPT 136 U/l, SGOT 68 U/l Creatininemia 0,72 mg/dl Glicosuria 500 mg/dl Chetonuria assente Proteinuria assente Terapia in corso (prescritta dal MMG) Metformina 500 mg, 2 volte al giorno Aumentata metformina mg, 3 volte al giorno Raccomandata dieta ipocalorica (circa kg/die) Raccomandata attività fisica regolare Al follow up (dopo 2 settimane, da diario glicemico) FPG mediamente >200 mg/dl PPG mg/dl Peso invariato PA 150/90 mmhg Da segnalare Il paziente riferisce difficoltà di tipo pratico-organizzativo nel rispettare le indicazioni dietetiche. Mantenuta metformina mg, 3 volte al giorno Introdotto DAPA 10 mg/die (colazione) Al follow up (dopo 20 giorni)

6 Peso 102 kg PA 110/70 mmhg Da segnalare Il diario documenta un importante riduzione dei valori glicemici sia a digiuno sia post prandiali già dopo i primi giorni di terapia con DAPA. Confermata la terapia in corso Al follow up (dopo 3 mesi) FPG 112 mg/dl HbA1c 5,9% Peso 97,5 kg, BMI 33 kg/m 2 Colesterolo totale 176 mg/dl HDL 47 mg/dl Trigliceridi: 96mg/dl SGPT 44 U/l, SGOT 25 U/l Glicosuria 500 mg/dl PA 100/70 mmhg Il paziente non ha riferito alcun effetto collaterale potenzialmente riconducibile alla terapia d associazione DAPA+metformina. In particolare, non è andato incontro a infezioni genitourinarie né ha documentato episodi di ipoglicemia. La terapia d associazione DAPA+metformina, accompagnata da una migliore aderenza alla dieta raccomandata, ha determinato un significativo miglioramento del compenso metabolico, clinicamente apprezzabile già dopo pochi giorni dall introduzione in terapia di DAPA. Il miglior compenso è stato accompagnato da un rilevante e favorevole calo ponderale (-8,5 kg) e dall ottimizzazione del controllo pressorio, senza variazione della terapia ipertensiva. In parallelo, il paziente ha presentato una normalizzazione dei parametri di funzionalità epatica e un miglioramento dell assetto lipidico, con riduzione dei livelli di colesterolo totale e dei trigliceridi e incremento del colesterolo HDL. Caso clinico 5 -Un motivo alternativo per scegliere dapagliflozin Uomo, 68 anni; DM2 diagnosticato nel 2003; familiarità per DM2 (un fratello); normopeso (peso 75 kg; BMI 25,6 kg/m 2, circonferenza vita 101 cm); ipertensione (150/90 mmhg); dislipidemia, con prevalente ipertrigliceridemia; non fumatore; consumo moderato di alcolici (1-2 bicchieri di vino al giorno); sedentario. Il paziente arriva all osservazione presso il centro del relatore nel Maggio 2015.

7 Anamnesi IMA nel 1993 By-pass aorto-coronarico nel 2006 PPG 199 mg/dl HbA1c 9,0% Terapia in corso Glibenclamide+metformina 2,5+400 mg, 3 volte al giorno (ai pasti) Metformina 500 mg, 2 volte al giorno (pranzo e cena) Omega mg/die ASA 100 mg/die Telmisartan 80 mg/die Isosorbide 80 mg, 1 e ½ cp al giorno Ezetimibe+simvastatina mg/die, dopo cena Ranolazina 375 mg, 2 volte al giorno Aumentata metformina 850 mg, 3 volte al giorno (ai pasti) Sospesa glibenclamide Aggiunto DAPA 10 mg/die (prima di colazione) Aggiunta glargine 10U bedtime Restante terapia invariata Al follow up (dopo 1 settimana) Il diario indica che le 3 glicemie pre-prandiali richieste per 3 giorni erano comprese tra 90 e 130 mg/dl Aumentata glargine a 11U bedtime Restante terapia invariata Da segnalare Il paziente salta la vista di controllo prevista dopo 4 mesi a causa di una trasferta lavorativa. Al follow up (Marzo 2016) PPG 145 mg/dl HbA1c 6,7% Peso 73 kg PA 120/70 mmhg Confermata la terapia in corso

8 Durante 12 mesi di terapia con DAPA, il paziente non ha riferito effetti collaterali. La somministrazione di DAPA in associazione a metformina e glargine, ha permesso di sospendere la sulfonilurea, potenzialmente dannosa in un paziente ad altissimo rischio cardiovascolare, assicurando un compenso glicemico ottimale e un modesto, ma comunque vantaggioso, calo ponderale in un soggetto già vicino al peso forma. Questi esiti metabolici sono stati ottenuti senza episodi di ipoglicemia, né altri eventi avversi. La terapia con DAPA aggiunto a metformina+insulina basale ha, inoltre, permesso di normalizzare i valori pressori, in precedenza non controllati da una politerapia antipertensiva. Caso clinico 6 -Un successo insperato Donna, 69 anni; DM2 diagnosticato nel 1980, insulino-trattata da 10 anni, mai ben compensato; edema maculare; obesità centrale (peso 87 kg, altezza 158 cm; BMI 34,9 kg/m 2 circonferenza vita 126 cm); ipertensione, controllata dalla terapia (120/90 mmhg), buon compenso emodinamico; ipercolesterolemia, controllata dalla terapia; scarsissima compliance al regime dietetico (estrema variabilità nell alimentazione quotidiana) e alle raccomandazioni di attività fisica; scarsissima aderenza alla terapia antidiabetica. (Febbraio 2016) HbA1c 9,5% Colesterolo totale 155 mg/dl HDL 48 mg/dl Trigliceridi 134 mg/dl LDL calcolato 80,2 mg/dl Azotemia 53 mg/dl Hb 12,6 g/dl MCV 80 fl Creatininemia 0,87 mg/dl ACR 2,54 mg/mmol Acido urico 6,7 mg/dl Terapia in corso Lispro 14U + 26U + 26U Degludec 52U Irbesartan+idroclorotiazide ,5 mg/die Atorvastatina 10 mg/die ASA 100 mg/die Introdotto DAPA 10 mg/die Restante terapia invariata

9 Al follow up (Maggio 2016) HbA1c 6,4% Peso 87 kg; circonferenza vita 126 cm PA 120/75 mmhg In corso di terapia con DAPA non sono stati riportati né effetti collaterali, né episodi di ipoglicemia. La sola introduzione di DAPA nello schema terapeutico già in corso ha permesso di ottenere una sostanziale riduzione dei valori medi di HbA1c (-3,1%), tale da portare finalmente a target una paziente storicamente mal controllata e poco aderente alla terapia, alle norme dietetiche e di stile di vita, senza causare episodi ipoglicemici. Il calo ponderale (finora non ottenuto, probabilmente a causa di un alimentazione sbilanciata e caratterizzata da apporto calorico eccessivo), potrebbe essere raggiunto in futuro, a fronte di una riduzione del dosaggio insulinico (permessa dal miglior compenso glicemico) e, si auspica, di una maggiore aderenza a un regime dietetico appropriato. Caso clinico 7 Luisa Donna, 50 anni, collaboratrice domestica 5 giorni alla settimana; sovrappeso fin dall infanzia; diabete gestazionale a 30 anni; DM2 dall età di 32 anni, inizialmente trattato con metformina, quindi con insulina, dopo la 2a gravidanza e ulteriore incremento ponderale; familiarità per DM2 (madre e padre); obesità (peso 85 kg, altezza 165 cm, BMI 31,4 kg/m 2, circonferenza vita 113 cm); pressione nella norma (140/80 mmhg); Anamnesi Ipotiroidismo da tiroidite autoimmune Esami obiettivo Polsi periferici normosfigmici Addome globoso FPG 144 mg/dl (oscillante) PPG 201 mg/dl HbA1c 9,4% Colesterolo totale 155 mg/dl HDL 41 mg/dl LDL 68 mg/dl Trigliceridi 151 mg/dl Creatininemia 0,90 mg/dl Microalbuminuria 3,04 mg/l Terapia in corso

10 Metformina mg/die Glargine 22U bedtime Lispro 8U + 14U + 12U Losartan 50 mg/die Amlodipina 5 mg/die Atorvastatina 40 mg/die DAPA 10 mg/die Metformina mg/die Glargine 22U bedtime Aspart 8U + 14U + 12U (riduzione graduale) Al follow up (dopo 6 mesi) FPG 118 mg/dl PPG 151 mg/dl HbA1c 7,9% Peso 80,5 kg, BMI 29,5 kg/m 2, circonferenza vita 107 cm Microalbuminuria 4,31 mg/l PA 125/80 mmhg Durante la terapia con DAPA è insorta poliuria, che ha creato qualche problema di adattamento alla paziente a causa del lavoro fuori casa. Nessun disturbo genito-urinario di altro tipo. Un apprezzabile e favorevole perdita di peso (-4,5 kg) Miglioramento del compenso metabolico Riduzione HbA1c (-1,6%) Riduzione dei dosaggi insulinici e del rischio di ipoglicemia Riduzione dei valori pressori, prima normali-alti nonostante la terapia antipertensiva Obiettivi terapeutici ancora da raggiungere Ottimizzazione e stabilizzazione dei target terapeutici Riduzione del rischio cardiovascolare Riduzione del rischio complicanze microangiopatiche Riduzione dell insulinoresistenza e di altri fattori responsabili dell iperglicemia Caso Clinico 8 Donna, 68 anni, casalinga, molto attiva; DM diagnosticato nel 2009 (LADA, con elevato titolo di Ab anti-gad); familiarità per DM (2 fratelli con DM2; 1 figlio con DM1); nessuna complicanza alle indagini di screening; normopeso (peso 61 kg; BMI 23 kg/m 2 ), ma incremento ponderale di 8 kg negli ultimi 5 anni; ipertensione; ipercolesterolemia; irregolare aderenza alle raccomandazioni dietetiche e al monitoraggio glicemico.

11 Anamnesi Tiroidite cronica (con funzione tiroidea conservata) Poliposi nasale da diversi anni (con frequenti cicli di terapia corticosteroidea; netto miglioramento dopo intervento nel 2011) (Gennaio 2016) FPG 66 mg/dl PPG 210 mg/dl HbA1c 8,3% Trigliceridi 71 mg/dl Colesterolo totale 154 mg/dl HDL 68 mg/dl LDL 71,8 mg/dl Creatininemia 0,60 mg/dl Microalbuminuria 8,0 mg/l Terapia in corso Insulina basal-bolus Metformina 850 mg, 3 volte al giorno Insulina basal-bolus DAPA/metformina 5/850 mg, 2 volte al giorno Sartano Ezetimibe/Sinvastatina Al follow up (Maggio 2016) FPG 165 mg/dl PPG 160 mg/dl HbA1c 7,2% Peso 59 kg Trigliceridi 54 mg/dl Colesterolo totale 140 mg/dl HDL 69 mg/dl LDL 60,2 mg/dl Creatininemia 0,63 mg/dl Microalbuminuria 5,0 mg/l PA 128/80 mmhg Effetti collaterali in corso di terapia Nessun effetto collaterale Un miglior compenso glicemico (in termini sia di valori di HbA1c sia di riduzione della variabilità glicemica), senza ulteriori incrementi del dosaggio insulinico e senza episodi ipoglicemici.

12 L aggiunta di DAPA ha permesso di continuare a sfruttare l effetto ipoglicemizzante di metformina; all associazione è stato affidato il ruolo di contenere il fabbisogno insulinico e l incremento del peso corporeo. Una modesta, ma comunque vantaggiosa riduzione del peso corporeo in una paziente normopeso, aumentata di diversi kg negli ultimi anni. Un effetto neutro sui valori pressori, ben controllati dal trattamento antipertensivo. Caso Clinico 9 Un Diabete di tipo 2 di nuova insorgenza Uomo, 49 anni, ricercatore universitario; celibe, vive con il padre malato, che assiste; obesità grave (peso 107 kg; circonferenza vita 121 cm); forte fumatore (50 sigarette/die); alimentazione molto disordinata; molto sedentario. Il paziente viene visitato in urgenza nel Gennaio Anamnesi BPCO Steatosi epatica con alterazione della funzionalità epatica Glicemia 290 mg/dl HbA1c 8,4% Colesterolo totale 106 mg/dl PA 120/70 mmhg Microalbuminuria 86 mg/l. (Gennaio 2015) Dietoterapia associata a cambiamento dello stile di vita Acarbosio 100 mg, 2 volte al giorno (pranzo e cena) Glicazide 60 mg, 1/2 cp/die Da segnalare Non è stata introdotta metformina in considerazione della BPCO in forte fumatore, anche se non espressamente controindicata. Non è stata proposta la terapia insulinica per non aggravare la condizione di obesità e per una scarsa disponibilità del paziente a intraprenderla. Al follow up (Giugno 2015) HbA1c 6,7 % Peso 98 kg Confermata terapia in corso Al follow up (Gennaio 2016) Glicemia 212 mg/dl

13 HbA1c 9,9% Peso 98 kg PA 127/87 mmhg Da segnalare: Si sarebbe voluto introdurre un GLP1-RA, ma i valori di HbA1c non erano tali da consentirlo, quindi, si è stati costretti ad avviare la terapia insulinica, aggiungendo DAPA nell ottica di prevenire/limitare l incremento di peso. Introdotta terapia insulinica basal-bolus Introdotto DAPA 10 mg/die Interrotto acarbosio Interrotta gliclazide Al follow up (Maggio 2016) Glicemia 110 mg/dl HbA1c 7,2% Peso 93 kg PA 125/80 mmhg Effetti collaterali in corso di terapia Nessuno Il trattamento con DAPA in add on a insulina ha permesso di ottenere un apprezzabile miglioramento del compenso glicometabolico, con una buona riduzione della HbA1c. Il beneficio sul piano glicemico è stato accompagnato da un favorevole e significativo calo ponderale (-5 kg), invece dell incremento atteso con la sola insulina. Non sono stati osservati eventi avversi di alcun tipo. Caso clinico 10 - Paolo Uomo, 59 anni; impiegato; sposato, un figlio sano; vita frenetica, anche a causa di invalidità della moglie, che assiste (postumo di emorragia cerebrale); DM2 diagnosticato nel 1987 (peso alla diagnosi 85 kg, BMI 28,0 kg/m 2 ); nessuna familiarità per DM, familiarità per ipertensione; obesità (peso 92,5 kg, altezza 174 cm, BMI 30,0 kg/m 2 ); ipertensione, controllata dalla terapia con ramipril, idroclorotiazide, amlodipina (130/70 mmhg); ipercolesterolemia, controllata dalla terapia con atorvastatina 20 mg/die; moderato consumo alcolico (½ bicchiere di vino ai pasti). Dopo la diagnosi di DM2, il paziente è stato trattato con metformina (850 mg, 3 volte al giorno) + glimepiride (2 mg, 3 volte al giorno), mantenendo un compenso metabolico discreto per 5 anni (HbA1c 6,5-7,0%); in seguito, il compenso è peggiorato. Negli anni, il paziente ha mantenuto scarsa aderenza alla terapia e al regime dietetico e non ha eseguiti controlli costanti.

14 Nel 2005, il paziente si presenta al CAD con HbA1c 10,0% e viene avviata la terapia insulinica (aspart + glargine), ma i valori di HbA1c restano sempre superiori a 7,5%. Per un certo periodo, la terapia insulinica viene somministrata con microinfusore (rimosso nel 2013). Il caso viene descritto a partire dal controllo effettuato presso il centro della relatrice nel Anamnesi Glaucoma Esame obiettivo Addome: fegato palpabile a 3 cm dall arcata costale Cuore e torace: nella norma FPG 201 mg/dl HbA1c 7,7%; Assetto lipidico nella norma LDL 90 mg/dl γ-gt 50U/l Creatininemia 0,8 mg/dl Esame urine nella norma Terapia in corso (Giugno 2015) Aspart U Degludec 32U Metformina 850 mg, 3 volte al giorno DAPA/metformina 5/850 mg, 2 volte al giorno (colazione e pranzo) Mantenuta terapia insulinica Sospesa idroclorotiazide Al follow up (Ottobre 2015) Netto miglioramento dei profili glicemici domiciliari FPG 98 mg/dl HbA1c 6,9% Peso 89,5 kg, BMI 29,5 kg/m 2 PA 130/80 mmhg Al follow up (Marzo 2016) HbA1c 7,0% Creatininemia 0,8 mg/dl Effetti collaterali in corso di terapia La terapia d associazione DAPA+metformina in add on a insulina basal-bolus è stata ben tollerata dal paziente.

15 La funzione renale è rimasta stabile. Una diminuzione della HbA1c (da 7,7% a 6,9%) tale da permettere il pieno raggiungimento del target glicemico e una modesta, ma vantaggiosa diminuzione del peso corporeo (da 92,5 kg a 89,5 kg). Un calo del fabbisogno insulinico, con conseguente riduzione delle U totali giornaliere (- 6U). Gli effetti clinici sono stati ottenuti a fronte di una buona tollerabilità e in un paziente che non avrebbe avuto altre opzioni terapeutiche valide: l esito glicometabolico favorevole è chiaramente legato al meccanismo d azione indipendente dalla funzione betacellulare e dalla durata di malattia.

Sesto San Giovanni (MI), 5 ottobre 2016

Sesto San Giovanni (MI), 5 ottobre 2016 Sesto San Giovanni (MI), 5 ottobre 2016 Caso Clinico 1 Donna, 62 anni; 1 gravidanza, feto non macrosomico, nessun aborto, in menopausa a 50 anni; DM2 diagnosticato dal 2002; familiarità per DM2 (madre);

Dettagli

Lamezia Terme (CZ), 11 maggio 2016

Lamezia Terme (CZ), 11 maggio 2016 Lamezia Terme (CZ), 11 maggio 2016 Caso clinico 1 Anamnesi Uomo, 54 anni, ragioniere contabile; con familiarità per DM2; sovrappeso lieve (peso 80 kg, altezza 172 cm, BMI 27,04 kg/m2, circonferenza vita

Dettagli

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Presentazione del caso DDM è un sacerdote di 43 anni, giunto per la prima volta

Dettagli

Prato, 28 settembre 2016

Prato, 28 settembre 2016 Prato, 28 settembre 2016 Caso clinico 1 Un associazione efficace, ma a pagamento Uomo, 58 anni, laureato, libero professionista; DM2 diagnosticato nel 2006; familiarità per DM2 e ipertensione (madre);

Dettagli

Siracusa, 23 settembre 2016

Siracusa, 23 settembre 2016 Siracusa, 23 settembre 2016 Caso clinico 1 Uomo, 63 anni, gelataio; DM2 dal 1987, in terapia insulinica dal 2000; familiarità per DM2 e ipertensione; obesa (peso 95 kg, altezza 170 cm, BMI 32,87 kg/m 2,

Dettagli

Saronno (VA), 22 settembre 2016

Saronno (VA), 22 settembre 2016 Saronno (VA), 22 settembre 2016 Caso Clinico 1 Donna, 64 anni, casalinga; DM2 diagnosticato dal 1984; obesità (peso 86 kg, altezza 158 cm, BMI 35,2 kg/m2, circonferenza vita 115 cm); pressione non a target

Dettagli

Padova, 23 novembre 2016

Padova, 23 novembre 2016 Padova, 23 novembre 2016 Caso clinico 1 - Dallo scompenso al compenso con GLP-1 RA in paziente con DM2 senza danno d organo: durata dell azione nel tempo Donna, 49 anni, di colore; assistente sociale;

Dettagli

Appropriatezza terapeutica nei pazienti Ramadan : il superamento delle barriere culturali

Appropriatezza terapeutica nei pazienti Ramadan : il superamento delle barriere culturali Appropriatezza terapeutica nei pazienti Ramadan : il superamento delle barriere culturali «.si corre sempre!» uno stile di vita non appropriato Inquadramento anamnestico Uomo, 60 anni Peso: 89 kg BMI:

Dettagli

Capitolo 1 CASO CLINICO A

Capitolo 1 CASO CLINICO A Capitolo 1 CASO CLINICO A Donna di 64 anni 2 Affetta da diabete di tipo 2 in trattamento con antidiabetici orali (associazione Metformina + Glibenclamide) valori di glicemia al mattino a digiuno tra 150-170

Dettagli

Milano, 16 marzo 2016

Milano, 16 marzo 2016 Milano, 16 marzo 2016 Caso clinico 1 - Un grosso risultato Uomo, 53 anni, impiegato; DM2 diagnosticato nel 2003; obesità patologica (altezza 1,79 m, peso 137 kg, BMI 42,75 kg/m 2 ); ipertensione (140/80

Dettagli

Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo

Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo Anamnesi e indagini diagnostiche (1) Al nostro ambulatorio giunge per visita di controllo un paziente maschio

Dettagli

Trani (BT), 30 settembre 2016

Trani (BT), 30 settembre 2016 Trani (BT), 30 settembre 2016 Caso clinico 1 Un imprevedibile imprenditore Uomo, 62 anni, imprenditore, frequenti viaggi all estero; diagnosi di DM2 nel 2009; obesità (105,8 kg, altezza cm 168, BMI 37,5

Dettagli

Torino, 29 giugno 2016

Torino, 29 giugno 2016 Torino, 29 giugno 2016 Caso clinico 1 Donna, 69 anni, si rivolge al centro diabetologico per il rinnovo della patente a giugno 2015. Anamnesi Familiarità positiva per DM tipo 2 DM tipo 2 noto dal 2013

Dettagli

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi Sessione interattiva: discussione di un caso clinico C. Cuspidi Caso Clinico: Ipertensione resistente Sintesi Anamnestica (I) Donna ipertesa di 65 anni, con familiarità ipertensiva, in terapia con diuretico

Dettagli

AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1

AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1 AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1 A. Bellomo Damato, G. Lisco, F. Giorgino Dipartimento dell Emergenza e dei Trapianti di Organi Sezione di Medicina Interna,

Dettagli

LE «DOLCI ATTESE» DI DONATELLA. Elisa Manicardi - Reggio Emilia 31 Maggio 2013

LE «DOLCI ATTESE» DI DONATELLA. Elisa Manicardi - Reggio Emilia 31 Maggio 2013 LE «DOLCI ATTESE» DI DONATELLA Elisa Manicardi - Reggio Emilia 31 Maggio 2013 Donatella ha 40 anni. Familiarità di 1 grado per - DM (padre diabetico) e per - tireopatia autoimmune (madre con TCA) - vitiligine

Dettagli

Come fare una scelta terapeutica personalizzata nel paziente con diabete mellito tipo 2 CASO CLINICO

Come fare una scelta terapeutica personalizzata nel paziente con diabete mellito tipo 2 CASO CLINICO Come fare una scelta terapeutica personalizzata nel paziente con diabete mellito tipo 2 CASO CLINICO CASO CLINICO P.M., uomo, 59 anni Anamnesi familiare Familiarità di primo grado per diabete mellito e

Dettagli

METODO DELPHI. Il metodo Delphi fu usato nel 1948 durante la Guerra Fredda dagli esperti della Rand Corporation quando furono interrogati

METODO DELPHI. Il metodo Delphi fu usato nel 1948 durante la Guerra Fredda dagli esperti della Rand Corporation quando furono interrogati Ilaria Tenuti METODO DELPHI Il metodo Delphi fu usato nel 1948 durante la Guerra Fredda dagli esperti della Rand Corporation quando furono interrogati METODO DELPHI Questa metodica prevede che i partecipanti

Dettagli

Lamezia Terme (CZ), 22 settembre 2016

Lamezia Terme (CZ), 22 settembre 2016 Lamezia Terme (CZ), 22 settembre 2016 Caso clinico 1 - L'innovazione consente un passo indietro Uomo, 59 anni. Anamnesi Diabetico da 7 anni e iperteso da 4 anni, ex fumatore (20 sigarette/die fino a 52

Dettagli

L inquadramento terapeutico del

L inquadramento terapeutico del L inquadramento terapeutico del paziente diabetico con insufficienza renale Gabriele Forlani, Rossella Ceci, Rita Bocchi Caso Clinico E.F. Sesso: maschile Età: 74 anni Professione: pensionato, ex militare

Dettagli

EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO,

EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO, EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO, CoQ10, AC. FOLICO E VITAMINA E IN SOGGETTI CON DISLIPIDEMIA MODERATA IN PREVENZIONE

Dettagli

Scheda di monitoraggio JENTADUETO (linagliptin/ metformina) RiValutazione e Follow up. Registrazione Paziente. Eleggibilità e Dati Clinici

Scheda di monitoraggio JENTADUETO (linagliptin/ metformina) RiValutazione e Follow up. Registrazione Paziente. Eleggibilità e Dati Clinici A LLGAT Scheda di arruolamento e PT Scheda di monitoraggio JNTADUT (linagliptin/ metformina) Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio Legenda: RP _DC PT RV_Fup FT Registrazione Paziente

Dettagli

Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA

Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA Che cos è la Sindrome Metabolica La Sindrome Metabolica è una combinazione di alterazioni metaboliche che determina un incremento del rischio cardio-vascolare.

Dettagli

Un reale buon compenso glicometabolico?

Un reale buon compenso glicometabolico? Un reale buon compenso glicometabolico? Dei Cas A., Bellei G. U.O. Endocrinologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Presentazione del caso Presentiamo il caso di un paziente maschio di 43 anni,

Dettagli

Il nuovo MMG... Recentemente ha cambiato il MMG per motivi di lavoro

Il nuovo MMG... Recentemente ha cambiato il MMG per motivi di lavoro Il nuovo MMG... Mario ha 61 anni. Recentemente ha cambiato il MMG per motivi di lavoro Oggi ha l'appuntamento dal nuovo MMG perchè ha bisogno di qualche prescrizione delle solite sue medicine. Il nuovo

Dettagli

Michele Aragona, Isabella Crisci, Stefano Del Prato. UO Malattie Metaboliche e Diabetologia, Dipartimento Area Medica, AOUP, Pisa

Michele Aragona, Isabella Crisci, Stefano Del Prato. UO Malattie Metaboliche e Diabetologia, Dipartimento Area Medica, AOUP, Pisa Utilità del Flash Glucose Monitoring e dell Ambulatory Glucose Profile nella gestione della terapia insulinica, in paziente con diabete tipo 1, durante attività fisica intensa Michele Aragona, Isabella

Dettagli

Dieta Tisanoreica e diabete di tipo 2

Dieta Tisanoreica e diabete di tipo 2 Dieta Tisanoreica e diabete di tipo 2 Autori dello studio - Fancelli Maria, MD, Medico Specializzato in Scienze dell Alimentazione, collaboratrice con l Ospedale Unico della Versilia, Forte dei Marmi,

Dettagli

Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1

Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1 DIABETE IN GRAVIDANZA: Raccomandazioni in dimissione e presa in carico sul territorio Cuneo 30 gennaio 2016 Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1 ORGANIZZAZIONE S.C Diabetologia,

Dettagli

Il calcolatore di bolo per gestire in autonomia la terapia insulinica in un paziente diabetico con leucemia

Il calcolatore di bolo per gestire in autonomia la terapia insulinica in un paziente diabetico con leucemia Il calcolatore di bolo per gestire in autonomia la terapia insulinica in un paziente diabetico con leucemia Presentazione del caso (1) Il Diabetes Control and Complications Trial (DCCT) ha dimostrato che

Dettagli

screening SINDROME METABOLICA

screening SINDROME METABOLICA screening SINDROME METABOLICA La prevenzione è la migliore arma di difesa per la tua salute. Fai lo Screening Sindrome Metabolica. Affidati a Lifebrain, la rete di laboratori più grande d Italia. Il paziente

Dettagli

Ancona, 23 giugno 2016

Ancona, 23 giugno 2016 Ancona, 23 giugno 2016 Caso clinico 1 Donna, 68 anni. Anamnesi Casalinga, sposata 2 gravidanze (a termine, non macrosomia fetale); nessun aborto Menopausa spontanea 51 anni Ex fumatrice da circa 10 anni

Dettagli

Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo

Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo Monitoraggio continuo della glicemia in paziente con diabete di tipo 2 trattato con insulina (basal-bolus): confronto con autocontrollo Luciano Zenari, Servizio di Diabetologia, Ospedale Sacro Cuore -

Dettagli

Prevenire le complicanze del diabete: come? Donata Richini

Prevenire le complicanze del diabete: come? Donata Richini Prevenire le complicanze del diabete: come? Donata Richini Capo di Ponte, 17 marzo 2013 Nel MONDO: 2011 = 366 milioni 2030 = 552 milioni IDF. Diabetes Atlas 5 th Ed. 2011 *Health in european Union:

Dettagli

Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA

Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA Che cos è la Sindrome Metabolica La Sindrome Metabolica è una combinazione di alterazioni metaboliche che determina un incremento del rischio cardio-vascolare.

Dettagli

È possibile migliorare il compenso glicometabolico con il calcolatore di bolo? Conferma mediante holter glicemico

È possibile migliorare il compenso glicometabolico con il calcolatore di bolo? Conferma mediante holter glicemico È possibile migliorare il compenso glicometabolico con il calcolatore di bolo? Conferma mediante holter glicemico Presentazione del caso Nel diabete mellito il rischio di complicanze micro/macrovascolari

Dettagli

Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali

Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali Letizia Tomaselli UO Endocrinologia, ARNAS Garibaldi, Catania Presentazione del caso GD, anni 19. Peso

Dettagli

Terni, 1 ottobre 2016

Terni, 1 ottobre 2016 Terni, 1 ottobre 2016 Caso clinico 1 - Vantaggi della terapia con Exenatide in associazione a Metformina in un caso di sindrome metabolica con obesità grave Uomo, 46 anni. Anamnesi fuma 20 sig/die da circa

Dettagli

Con un calcolatore in più, la glicata va giù

Con un calcolatore in più, la glicata va giù Con un calcolatore in più, la glicata va giù Presentazione del caso Un uomo di 42 anni, con DM tipo 1 all esordio (HBA 1c = 13,5%), viene addestrato all autocontrollo glicemico e alla conta dei carboidrati

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio

Dettagli

BETADECLINE Disfunzione Beta-Cellulare in Pazienti Italiani con Diabete di Tipo 2 Domenico Cucinotta

BETADECLINE Disfunzione Beta-Cellulare in Pazienti Italiani con Diabete di Tipo 2 Domenico Cucinotta BETADECLINE Disfunzione Beta-Cellulare in Pazienti Italiani con Diabete di Tipo 2 Domenico Cucinotta Firenze, 17-20 novembre 2010 1 Introduzione Generale al Protocollo Studio Osservazionale Prospettico

Dettagli

caso clinico: Cinzia T paziente giunge in ambulatorio perché non riesce a dimagrire, nonostante la dieta imputa la responsabilità alla tiroide

caso clinico: Cinzia T paziente giunge in ambulatorio perché non riesce a dimagrire, nonostante la dieta imputa la responsabilità alla tiroide caso clinico: Cinzia T paziente giunge in ambulatorio perché non riesce a dimagrire, nonostante la dieta imputa la responsabilità alla tiroide Familiare caso clinico: Cinzia T madre vivente, in ipotiroidismo

Dettagli

Diabete e osteoporosi: il giusto livello di attenzione REAL PRACTICE

Diabete e osteoporosi: il giusto livello di attenzione REAL PRACTICE Diabete e osteoporosi: il giusto livello di attenzione REAL PRACTICE Valentina Morelli, MD, PhD Fondazione IRCCS Cà Granda-Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano, Milano 2 casi

Dettagli

Il calcolatore di bolo, un valido ausilio nella gestione del diabete pediatrico

Il calcolatore di bolo, un valido ausilio nella gestione del diabete pediatrico Il calcolatore di bolo, un valido ausilio nella gestione del diabete pediatrico Presentazione del caso Andrea, 5 anni, è giunto alla nostra osservazione nel luglio 2010 per alterazioni glicemiche e glicosuria.

Dettagli

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia Linee guida e documenti di riferimento Patto aziendale ULSS 14 Documento IGEA Documento congiunto intersocietario DGRV 3485 Requisiti

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLE COMPLICAZIONI DEL DIABETE. Massimo Bevini Medico di Medicina Generale, Azienda USL di Modena

LA PREVENZIONE DELLE COMPLICAZIONI DEL DIABETE. Massimo Bevini Medico di Medicina Generale, Azienda USL di Modena LA PREVENZIONE DELLE COMPLICAZIONI DEL DIABETE Massimo Bevini Medico di Medicina Generale, Azienda USL di Modena Il Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012 Un lettura condivisa per l attuazione locale

Dettagli

Progetto Modernizzazione N.O.A.

Progetto Modernizzazione N.O.A. Progetto Modernizzazione N.O.A. Programmi Diagnostico-Terapeutici per Diabetici in Gestione Integrata D.Pelizzola (Coordinamento Diabetologie Aziendali) Prevalenza 5,9% Assetto 2009 G.I. Diabete Ferrara

Dettagli

Gruppo di lavoro. All 9 Vers 2 del 08/03/ IL DIABETE GESTAZIONALE

Gruppo di lavoro. All 9 Vers 2 del 08/03/ IL DIABETE GESTAZIONALE Dipartimento Cure Primarie, Materno Infantile UO Diabetologia, Consultori famigliari, Ostetricia e Ginecologia Piacenza, Pediatria Piacenza 6.9 IL DIABETE GESTAZIONALE All 9 Vers 2 del 08/03/2016 Pag.

Dettagli

Un diabete..un po ingombrante

Un diabete..un po ingombrante CASO CLINICO N 4 Un diabete..un po ingombrante Dott.ssa Modugno Monica Specialista in Endocrinologia e Mal. Metaboliche ASL BA Gioia del Colle Caso clinico - Rosa : Anamnesi patologica prossima Caso clinico

Dettagli

Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1

Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1 Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1 Silvia Burlina, Annunziata Lapolla Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Medicina,

Dettagli

SMART FARM. 7 e 21 novembre, 5 e 12 dicembre Plaza Caserta, viale Lamberti, Caserta. 7 novembre RELATORE: Laudato Mario

SMART FARM. 7 e 21 novembre, 5 e 12 dicembre Plaza Caserta, viale Lamberti, Caserta. 7 novembre RELATORE: Laudato Mario SMART FARM 7 e 21 novembre, 5 e 12 dicembre 2014 Plaza Caserta, viale Lamberti, 81100 Caserta PROGRAMMA 7 novembre 2014 RELATORE: Laudato Mario 15,00 15,30 Iscrizione e adempimenti ECM 15,30 15,50 Una

Dettagli

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Prescrizione di farmaci Classe C10AA (inibitori della HMG CoA reduttasi) L indicazione regionale è

Dettagli

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE Andrea Scaramuzza Alessandra Bosetti Gian Vincenzo Zuccotti Clinica Pediatrica Università di Milano Ospedale Luigi Sacco PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI

Dettagli

La terapia insulinica. Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014

La terapia insulinica. Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014 La terapia insulinica Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014 Terapia insulinica nel DM tipo 1 DM tipo 1 la terapia insulinica è l unica terapia possibile in quanto sostitutiva della carenza ormonale

Dettagli

sfida per il medico...e

sfida per il medico...e L'obesità: una sfida per il medico...e per il chirurgo Paolo Limone Direttore S.C. Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo A.O. Ordine Mauriziano di Torino Che cos'è l'obesità? Malattia

Dettagli

MINICORSO 5. Congresso Nazionale AME Roma 6-9 novembre 2014 Hot topics in endocrinologia pediatrica. Real practice

MINICORSO 5. Congresso Nazionale AME Roma 6-9 novembre 2014 Hot topics in endocrinologia pediatrica. Real practice MINICORSO 5 Congresso Nazionale AME Roma 6-9 novembre 2014 Hot topics in endocrinologia pediatrica Real practice Liana Cortesi USC Malattie Endocrine e Diabetologia Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo

Dettagli

Tindaro Iraci. Medicina d iniziativa e informatizzazione: due aspetti essenziali per la Best Practise nello screening del Diabete Mellito di tipo 2

Tindaro Iraci. Medicina d iniziativa e informatizzazione: due aspetti essenziali per la Best Practise nello screening del Diabete Mellito di tipo 2 Tindaro Iraci Medicina d iniziativa e informatizzazione: due aspetti essenziali per la Best Practise nello screening del Diabete Mellito di tipo 2 Commissione nazionale diabete PIANO SULLA MALATTIA DIABETICA

Dettagli

NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE E NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI PER LE PERSONE CON DIABETE

NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE E NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI PER LE PERSONE CON DIABETE NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE E NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI PER LE PERSONE CON DIABETE Dott. Mario M. Alcaro Together Florence Inn Bagno a Ripoli 28 maggio 2016 DIAGNOSI CLINICA: PRESENZA DI SINTOMI TIPICI

Dettagli

ORIGINE DEI DATI. 14 MMG (TS 3, UD 7, PN 3, GO 1) query Millewin assistiti 9978 M (49,1%), F (50,9%) 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10%

ORIGINE DEI DATI. 14 MMG (TS 3, UD 7, PN 3, GO 1) query Millewin assistiti 9978 M (49,1%), F (50,9%) 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% ORIGINE DEI DATI 14 MMG (TS 3, UD 7, PN 3, GO 1) query Millewin 20336 assistiti 9978 M (49,1%), 10357 F (50,9%) 40% 35% 30% 25% 50,9 20% 15% 49,1 10% 5% 0%

Dettagli

Migliorare l autocontrollo glicemico, l autogestione del trattamento insulinico e il compenso metabolico grazie al calcolatore di bolo

Migliorare l autocontrollo glicemico, l autogestione del trattamento insulinico e il compenso metabolico grazie al calcolatore di bolo Migliorare l autocontrollo glicemico, l autogestione del trattamento insulinico e il compenso metabolico grazie al calcolatore di bolo Presentazione del caso RMR è una paziente di 64 anni, pensionata,

Dettagli

L AF fa bene alla salute e migliora la qualità di vita

L AF fa bene alla salute e migliora la qualità di vita Dobbiamo diffondere il valore della vita L AF fa bene alla salute e migliora la qualità di vita Prevenzione e cura del Diabete I benefici dell attività fisica diabete dieta L attività fisica è uno dei

Dettagli

Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia

Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia Andamento per classi dell HbA1c L ottenimento di un adeguato controllo metabolico è particolarmente difficile nei soggetti con, dei quali il

Dettagli

Variabilità glicemica e ipoglicemie asintomatiche: potenziale ruolo protettivo di un autocontrollo domiciliare strutturato

Variabilità glicemica e ipoglicemie asintomatiche: potenziale ruolo protettivo di un autocontrollo domiciliare strutturato Variabilità glicemica e ipoglicemie asintomatiche: potenziale ruolo protettivo di un autocontrollo domiciliare strutturato Presentazione del caso (1) Il diabete mellito è una sindrome clinica in costante

Dettagli

Uno strano diabete...

Uno strano diabete... Uno strano diabete... Lucia, 56 anni, è sempre stata bene. Ci tiene al suo benessere, perciò ogni anno esegue regolarmente le analisi del sangue, che sono sempre state normali. Questa volta però gli esami

Dettagli

L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio

L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio Graziano Santantonio L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio U.O.S.D. Diabetologia P.O. San Paolo - Civitavecchia Il sottoscritto DR. GRAZIANO SANTANTONIO ai sensi dell art. 76 comma 4 dell

Dettagli

CONVEGNO CARD TRIVENETO 2017

CONVEGNO CARD TRIVENETO 2017 CONVEGNO CARD TRIVENETO 2017 Il management di iniziativa di fronte alla sfida dell integrazione istituzionale, organizzativa e assistenziale Udine,13 ottobre 2017 Relazione: La sinergia tra Distretto e

Dettagli

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 La triade glicemica nella gestione del diabete Glicemia

Dettagli

Insulina. Glucagone Adrenalina e noradrenalina Cortisolo Ormone somatotropo

Insulina. Glucagone Adrenalina e noradrenalina Cortisolo Ormone somatotropo Insulina Glucagone Adrenalina e noradrenalina Cortisolo Ormone somatotropo Cellula beta del pancreas Glut-2 Preproinsulina Glucosio Sintesi Proinsulina Aminoacidi ed ormoni G.I. Glut-2 Insulina Calcio

Dettagli

CAMPO SCUOLA NEVERA QUESTIONARIO MEDICO per terapia con Microinfusore. Papà. Diagnosi il Ultima HbA1C: il. Medico diabetologo. Altre patologie.

CAMPO SCUOLA NEVERA QUESTIONARIO MEDICO per terapia con Microinfusore. Papà. Diagnosi il Ultima HbA1C: il. Medico diabetologo. Altre patologie. CAMPO SCUOLA NEVERA 2013 QUESTIONARIO MEDICO per terapia con Microinfusore COGNOME.. Nato il.. Residente a... Via... NOME. C.F.. Tessera sanitaria.. Numeri telefonici utili durante la permanenza al campo:

Dettagli

Estate 2009: Stintino-Sardegna

Estate 2009: Stintino-Sardegna Estate 2009: Stintino-Sardegna Estate 2009 Sardegna: Cosimo e Lucia Attori del percorso Cosimo: il paziente e Lucia la sua fidanzata Anna: MMG Andrea: l infermiere della medicina in associazione complessa

Dettagli

Transizione dall ambulatorio di diabetologia pediatrica a quello dell adulto: utilità del calcolatore di bolo

Transizione dall ambulatorio di diabetologia pediatrica a quello dell adulto: utilità del calcolatore di bolo Transizione dall ambulatorio di diabetologia pediatrica a quello dell adulto: utilità del calcolatore di bolo Introduzione La ricerca di stabilità del controllo glicemico è un fattore critico in tutti

Dettagli

Beneficio dell utilizzo dell AGP in paziente con microinfusore

Beneficio dell utilizzo dell AGP in paziente con microinfusore Beneficio dell utilizzo dell AGP in paziente con microinfusore Dario Pitocco, Alessandro Rizzi UO Diabetologia, Policlinico universitario Agostino Gemelli, Roma Presentazione del caso Il caso clinico presentato

Dettagli

A. Cimino U.O.Diabetologia Spedali Civili di Brescia

A. Cimino U.O.Diabetologia Spedali Civili di Brescia A. Cimino U.O.Diabetologia Spedali Civili di Brescia Per anni il diabetologo ha gestito sostanzialmente tre tipi di terapia: la metformina, gli agonisti del recettore SUR (sulfaniluree e glinidi) l insulina.

Dettagli

Tindaro Iraci L uso di strumenti informatici nello screening opportunistico del Diabete non diagnosticato e delle condizioni di disglicemia.

Tindaro Iraci L uso di strumenti informatici nello screening opportunistico del Diabete non diagnosticato e delle condizioni di disglicemia. Tindaro Iraci L uso di strumenti informatici nello screening opportunistico del Diabete non diagnosticato e delle condizioni di disglicemia. ------------------------------ Risultati a 18 mesi dello studio

Dettagli

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola

Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia S S S Corretto trattamento iperglicemia: Correzione : disidratazione iperglicemia squilibri idroelettrolitici Identificazione e cura

Dettagli

Dottoressa Angioni Anna Rita Diabetologia Oristano UN ESORDIO COMPLICATO

Dottoressa Angioni Anna Rita Diabetologia Oristano UN ESORDIO COMPLICATO Dottoressa Angioni Anna Rita Diabetologia Oristano UN ESORDIO COMPLICATO ANGELO ü 68 aa ü da 14 aa in pensione ü non familiarità per diabete, IA e dislipidemia Durante la vita lavorativa ha praticato annualmente

Dettagli

Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale

Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale Olga Eugenia Disoteo SSD Diabetologia A.O. Ospedale Niguarda Milano Cuneo, 25 gennaio 2014 Diabete Mellito e IRC Alterazioni del

Dettagli

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione

Dettagli

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia Linee guida e documenti di riferimento Patto aziendale ULSS 14 Documento IGEA Documento congiunto intersocietario DGRV 3485 Requisiti

Dettagli

Audit SUBITO! AMD. Documento di raccolta preliminare dei dati per la compilazione

Audit SUBITO! AMD. Documento di raccolta preliminare dei dati per la compilazione Audit SUBITO! AMD Documento di raccolta preliminare dei dati per la compilazione Documento (da stampare) per la raccolta preliminare dei dati da inserire nelle sezioni disponibili online Cara Collega,

Dettagli

CASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da

CASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da 1 Progetto SLOT MAscINE (Sorveglianza LOngitidinale e Tipizzazione delle MAlattie e Sindromi Cardio-cerebrovascolari Ischemiche Negli Emofilici) CASE REPORT FORM ARRUOLAMENTO Data / / 2 DATI ANAGRAFICI

Dettagli

VALORI PERCENTUALI. 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso 18,41% 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

VALORI PERCENTUALI. 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso 18,41% 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso F 18,41% M 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 4) Numero di assistiti SSN < 500 500-1000 1000-1500 > 1500 3,78% 14,38%

Dettagli

Francavilla al Mare (CH), 7 ottobre 2016

Francavilla al Mare (CH), 7 ottobre 2016 Francavilla al Mare (CH), 7 ottobre 2016 Caso clinico 1 Il pescivendolo bipolare Uomo, 59 anni, ha un'avviata rivendita di pesce fresco a conduzione familiare. Anamnesi Il paziente è sovrappeso, diabetico

Dettagli

Utilizzo della tecnologia Flash Glucose Monitoring e del profilo glicemico ambulatoriale (AGP) in un paziente con stile di vita di difficile gestione

Utilizzo della tecnologia Flash Glucose Monitoring e del profilo glicemico ambulatoriale (AGP) in un paziente con stile di vita di difficile gestione Utilizzo della tecnologia Flash Glucose Monitoring e del profilo glicemico ambulatoriale (AGP) in un paziente con stile di vita di difficile gestione Giuliana Petraroli SS Diabetologia Distretti 8-9-10

Dettagli

La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI

La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI 1 Titolazione dell insulina basale FBG 70-130 mg/dl Analogo lento INIZIARE con 10 UI o 0,2 U/Kg /die di insulina bed-time

Dettagli

8 marzo Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere

8 marzo Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere 8 marzo 2011 Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere 5 5 Prevalenza dei Fattori di Rischio in Italia (Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare) DONNE SBDP mmhg BLOOD

Dettagli

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD 2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD DIADEMA Da alterata omeostasi glicemica a diabete nella popolazione italiana : ruolo dei modelli assistenziali Gerardo Medea Lucca 15 ottobre 2004 OBIETTIVI

Dettagli

Savona, 10 aprile 2010

Savona, 10 aprile 2010 Savona, 10 aprile 2010 Algoritmi decisionali condivisi in Gastroenterologia ed Epa La NAFLD è sempre una malattia benigna? Un caso clinico AlgUn goritmi decision nali condivisi in Gastroentero ologia ed

Dettagli

Incontri per caso 2 Diabete e metabolismo. Paziente di 73 anni con Diabete Mellito di difficile compenso e anemia

Incontri per caso 2 Diabete e metabolismo. Paziente di 73 anni con Diabete Mellito di difficile compenso e anemia 13 Congresso Nazionale AME Update in Endocrinologia Clinica 6-9 novembre 2014, Roma Incontri per caso 2 Diabete e metabolismo Paziente di 73 anni con Diabete Mellito di difficile compenso e anemia S. Longhitano,

Dettagli

Screening e fattori di rischio. Dottor Paolo Sarasin

Screening e fattori di rischio. Dottor Paolo Sarasin Screening e fattori di rischio Dottor Paolo Sarasin PERCHE ricercare i casi di diabete Il diabete tipo 2 presenta una lunga fase asintomatica durante la quale la malattia può essere diagnosticata solo

Dettagli

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale Giuseppina Rossi Parma, 2 ottobre 2010 Agenda La Gestione Integrata Le Linee Guida Regionali Il Protocollo

Dettagli

Convegno Medicina di Genere

Convegno Medicina di Genere Convegno Medicina di Genere Un percorso di genere nel sistema diabete: criticità e opportunità Angelo Avogaro Università di Padova Progetto CUORE: carte del rischio Fonte: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf

Dettagli

NOME RELATORE: PIERO GRILLI AFFILIAZIONE: PRESIDENTE SIMG PERUGIA

NOME RELATORE: PIERO GRILLI AFFILIAZIONE: PRESIDENTE SIMG PERUGIA AFFILIAZIONE: PRESIDENTE SIMG PERUGIA TITOLO RELAZIONE: I NUOVI STANDARD DI CURA PER IL DIABETE (DIAGNOSI E FOLLOW-UP DEL DM2: LE NOVITA E LA COSTRUZIONE DELLA RETE DI CURA INTORNO AL PAZIENTE) NOME RELATORE:

Dettagli

La scuola di Lipidologia Clinica di MIGHTY MEDIC

La scuola di Lipidologia Clinica di MIGHTY MEDIC Roma, 04/05/2017 La scuola di Lipidologia Clinica di MIGHTY MEDIC Costruzione di un caso clinico esemplare G. Labbadia, M.Pergolini e i Discenti UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA AZIENDA POLICLINICO

Dettagli

Caso clinico Intolleranza glucidica / Diabete. Maurizio Poggi UOC Endocrinologia - Azienda Ospedaliera Sant Andrea Roma

Caso clinico Intolleranza glucidica / Diabete. Maurizio Poggi UOC Endocrinologia - Azienda Ospedaliera Sant Andrea Roma Caso clinico Intolleranza glucidica / Diabete Maurizio Poggi UOC Endocrinologia - Azienda Ospedaliera Sant Andrea Roma DM Tipo 2 Età matura Prevalente insulina resistenza Esordio graduale No Chetoacidosi

Dettagli

La nostra esperienza di utilizzo del Flash Glucose Monitoring e dell AGP in un paziente affetto da diabete mellito di tipo 1

La nostra esperienza di utilizzo del Flash Glucose Monitoring e dell AGP in un paziente affetto da diabete mellito di tipo 1 La nostra esperienza di utilizzo del Flash Glucose Monitoring e dell AGP in un paziente affetto da diabete mellito di tipo 1 Fabrizio Diacono UO di Diabetologia e Malattie Metaboliche, Presidio Distrettuale

Dettagli

Elevata variabilità glicemica in apparente buon compenso glicometabolico

Elevata variabilità glicemica in apparente buon compenso glicometabolico Elevata variabilità glicemica in apparente buon compenso glicometabolico Presentazione del caso (1) Il caso clinico presentato descrive una situazione di reale difficoltà a perseguire un idoneo compenso

Dettagli

Attività fisica,sport e. Diabete

Attività fisica,sport e. Diabete Attività fisica,sport e Diabete Dieta ed esercizio fisico - un ruolo chiave nella gestione terapeutica del diabete mellito di tipo 2 Dieta ed esercizio fisico Insulino- resistenza Grazie a una restrizione

Dettagli

Diabete gestazionale. Informazioni per vivere al meglio la gravidanza.

Diabete gestazionale. Informazioni per vivere al meglio la gravidanza. Diabete gestazionale. Informazioni per vivere al meglio la gravidanza. Libertà. Gioia di vivere. Con mylife. Concepito per migliorare la vostra vita. Diabete gestazionale Diabete in gravidanza Il diabete

Dettagli

Effetti sul metabolismo lipidico degli inibitori del DPP-4 in una popolazione umbra affetta da diabete mellito di tipo 2

Effetti sul metabolismo lipidico degli inibitori del DPP-4 in una popolazione umbra affetta da diabete mellito di tipo 2 Effetti sul metabolismo lipidico degli inibitori del DPP-4 in una popolazione umbra affetta da diabete mellito di tipo 2 Dott.ssa Rachele ROSSI Università degli studi di Perugia Dipartimento di Medicina

Dettagli

I GLP-1 RA long acting: a chi e quando secondo le linee guida e la pratica clinica

I GLP-1 RA long acting: a chi e quando secondo le linee guida e la pratica clinica I GLP-1 RA long acting: a chi e quando secondo le linee guida e la pratica clinica Paola Ponzani S.S.D Endocrinologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche ASL3 Genovese Genova, 15 maggio 2015 Treatment

Dettagli