Corso di Medicina del Lavoro. Tumori Professionali. 1 of 19

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1 Corso di Medicina del Lavoro Tumori Professionali 1 of 19

2 Definizione Si definiscono professionali i tumori nella cui genesi ha agito, come causa o concausa, l attività lavorativa, con esposizione ad agenti cancerogeni 2 of 19

3 Caratteri generali dei Tumori Professionali Organi bersaglio Periodo di latenza Relazione dose-risposta Tipo istologico Liste IARC Principali sedi 3 of 19

4 Organi bersaglio I Tumori professionali insorgono nelle sedi di contatto con il cancerogeno attivo 4 of 19

5 Organi bersaglio Cancerogeni diretti Gli organi bersaglio sono rappresentati dalle vie d ingresso del cancerogeno nell organismo (cute,vie aeree e polmoni) 5 of 19

6 Organi bersaglio Cancerogeni indiretti Gli organi bersaglio possono essere: Le vie di ingresso(es. epidermide, epitelio bronchiale) Le sedi di metabilismo (es. fegato) Le sedi di accumulo (es. midollo emopoietico) Le vie di eliminazione dei metaboliti attivi (es. vie urinarie) 6 of 19

7 Periodo di Latenza Definizione E il tempo che intercorre tra l inizio dell esposizione al cancerogeno e la manifestazione clinica del tumore 7 of 19

8 Relazione dose-risposta Non è chiaro se esistano dosi-soglia al di sotto delle quali non si verifichi un aumento di tumori 8 of 19

9 Tipo istologico I tumori professionali non sono distinguibili, dal punto di vista istologico, dalle neoplasie spontanee delle stesse sedi. 9 of 19

10 Liste IARC (International Agency for Research on Cancer) Lista delle sostanze chimiche o delle miscele di sostanze responsabili di tumori professionali e relativi organi bersaglio Lista dei processi industriali responsabili di tumori professionali e relativi organi bersaglio 10 of 19

11 Principali sedi di tumori professionali Cute Vie respiratorie Polmone Mesoteli (membrane sierose) Vie urinarie Midollo emopoietico Fegato 11 of 19

12 Cute e tumori professionali I tumori professionali della pelle sono carcinomi indotti da agenti: Chimici(es. I.P.A., olii minerali non raffinati, composti di Arsenico) Fisici (es. radiazioni ionizzanti e raggi UV) 12 of 19

13 Vie respiratorie e tumori professionali Carcinomi delle cavità nasali e paranasali composti del Nichel, polveri di legno (in particolare legni duri), composti di Cromo VI Carcinomi del rinofaringe formaldeide 13 of 19

14 IPA Asbesto Polmone e tumori professionali Principali agenti causali Silice cristallina Radon bis(cromometil)etere (BCME) Composti di As Composti di Ni Composti di Cr VI Composti di Be 14 of 19

15 Mesoteli e tumori professionali Caratteristiche dei mesoteliomi Sierosa più colpita pleura Tempo di latenza anni Relazione dose-risposta assente Agenti causale asbesto 15 of 19

16 Vie urinarie e tumori professionali Principali agenti causali IPA Amine aromatiche 1. benzidina produzione e uso di coloranti azoici 2. 4-aminodifenile è stata prodotta solo negli USA 3. 2-naftilamina produzione e uso di coloranti azoici produzione e distillazione di gas dal carbone 4. 0-toluidina produzione di 4-cloro-toluidina 5. 4-cloro-toluidina produzione di clordimeform 16 of 19

17 Sistema emopoietico e tumori professionali Principali agenti leucemogeni benzene 1,3-butadiene (gruppo 2A IARC) radiazioni ionizzanti ossido di etilene (gruppo 1 IARC) 17 of 19

18 Fegato e tumori professionali Angiosarcoma epatico Il fegato è l organo bersaglio principale del cloruro di vinile monomero (CVM), che vi induce tumori di vario tipo, in particolare l angiosarcoma. 18 of 19

19 Conclusioni E importante identificare opportuni indicatori di esposizione e/o di effetti biologici precoci dell esposizione a genotossici 19 of 19