SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO NAZIONALE CONTROLLI INTEGRATI IN AGRICOLTURA QA LPIS: ETS ATTIVITÀ DI CONTROLLO MANUALE UTENTE

Transcript

1 SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO NAZIONALE CONTROLLI INTEGRATI IN AGRICOLTURA QA LPIS: ETS ATTIVITÀ DI CONTROLLO MANUALE UTENTE Redatto Luca Mazzola Verificato Alessandro D Agata Approvato Alberto Bignotti ABACO ABACO ABACO Lista di distribuzione Mariano Laghezza Stefano Sansone Maria Antonietta Del Moro Mauro Segnalini Vincenzo Palmisano Alberto Iori Corrado Corradi Carmela Quaranta Roberto Storti SERV GIS GIS GIS GIS ABACO ABACO ABACO ABACO 1 di 16

2 INDICE 1. INTRODUZIONE PREMESSA SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI REGISTRO DELLE MODIFICHE ACRONIMI E GLOSSARIO MODALITÀ DI COLLOQUIO FUNZIONALITÀ GENERALITÀ UTENTI VINCOLI FUNZIONI ELEMENTARI APPLICAZIONE DESKTOP APPLICAZIONE WEB CODICI E MESSAGGI di 16

3 1. INTRODUZIONE 1.1. PREMESSA APPLICAZIONE DESKTOP Nel presente manuale utente vengono illustrate le modalità di utilizzo del funzioni del software QA LPIS Extractor. Le principali funzioni sono: Creazione del progetto di estrazione Aggiunta di Comuni al progetto Estrazione dei dati in formato GML APPLICAZIONE WEB Nel presente manuale utente vengono illustrate le modalità di utilizzo delle funzioni del software QA LPIS ETS. Le principali funzioni sono: Selezione e consultazione Campioni particelle; Visualizzazione dettaglio delle particelle del campione; Visualizzazione GIS particelle campione; Stampa reports SCOPO APPLICAZIONE DESKTOP Il documento ha lo scopo di illustrare le modalità di utilizzo del software QA LPIS Extractor APPLICAZIONE WEB Il documento ha lo scopo di illustrare le modalità di utilizzo del software QA LPIS ETS 1.3. CAMPO DI APPLICAZIONE APPLICAZIONE DESKTOP Software QA LPIS Extractor APPLICAZIONE WEB Software QA LPIS ETS 3 di 16

4 1.4. RIFERIMENTI Codice 1 Documento ation 1.5. REGISTRO DELLE MODIFICHE N Revisione Descrizione Autore Data Emissione 1 Prima Emissione Luca Mazzola 21/07/ ACRONIMI E GLOSSARIO Abbreviazione utilizzata NA JRC LPIS ATS ETS UML Nome completo Non applicabile Joint Research Center Land Parcel Identification System Abstract test suite Executive Test Suite Unified Modelling Language 2. MODALITÀ DI COLLOQUIO APPLICAZIONE DESKTOP Il modulo software QA LPIS è una applicazione Desktop realizzata in Java. Viene quindi eseguita localmente sul computer dell utente. Per poter entrare nell applicazione è necessario autenticarsi al server Oracle dove è presente la base dati di estrazione. Il colloquio con l applicazione avviene tramite la voce di menu denominata DB che a sua volta è suddivisa in una lista di comandi: New project Add council to project Extract QA data Project statistics Check overlaps Import Sample preselection 4 di 16

5 Exit APPLICAZIONE WEB Il modulo software QA LPIS ETS è una applicazione Web realizzata in Java. Viene quindi eseguita localmente sul computer dell utente. Per poter entrare nell applicazione è necessario autenticarsi nella pagina di accesso immettendo username e password. Il colloquio con l applicazione avviene tramite le pagine di menu denominate Selezione Campione e Elenco Particelle del Campione che a sua volta sono suddivise in una lista di comandi affrontati nel dettaglio in seguito. 3. FUNZIONALITÀ 3.1. GENERALITÀ APPLICAZIONE DESKTOP L applicazione QA LPIS Extractor consente di gestire una serie di progetti di estrazione che collezionano, per ciascuna, un elenco di Comuni Catastali. La funzione di estrazione permette di creare un file in un formato GML strutturato secondo le specifiche del JRC. Un altra funzione è relativa al calcolo delle anomalie di sovrapposizione delle particelle catastali oggetto di estrazione. APPLICAZIONE WEB L applicazione QA LPIS ETS consente di consultare una serie di progetti di estrazione che contengono, per ciascuna, un elenco di Comuni Catastali. La consultazione può essere effettuata sia per analizzando il campione nella sua generalità, sia a livello di dettaglio e quindi per le singole particelle. Esiste la possibilità, tramite apposite funzioni di esportare reports in formato PDF UTENTI APPLICAZIONE DESKTOP Essendo il software rivolto ad un utente amministratore, l applicazione non gestisce ruoli utente distinti APPLICAZIONE WEB È possibile accedere al software immettendo username e password, purché l utente sia abilitato ad effettuare l accesso all applicazione. 5 di 16

6 3.3. VINCOLI APPLICAZIONE DESKTOP Non ci sono vincoli che condizionano le funzionalità APPLICAZIONE WEB Non ci sono vincoli che condizionano le funzionalità 6 di 16

7 3.4. FUNZIONI ELEMENTARI APPLICAZIONE DESKTOP Crea Nuovo Progetto Serve a creare un nuovo progetto. Si accede tramite il menu DB/New Project Immettere un nome di progetto nel campo Project name e premere OK. Il nome del progetto è un campo di testo libero, la lunghezza massima prevista è di 30 caratteri Aggiungi un Comune ad un progetto Serve a aggiungere un nuovo Comune catastale ad un progetto esistente. Si accede tramite il menu DB/Add Council. 7 di 16

8 Selezionare un progetto, inserire un codice Catastale nel campo Council e premere OK. L operazione potrebbe durare alcuni minuti in base al numero di particelle presenti nel Comune. Il codice del Comune viene immesso manualmente dall operatore, se il codice non è riconosciuto viene tornato un messaggio all operatore Estrazione dei dati Estrae il file GML dal progetto corrente. Si accede tramite il menu DB/Extract QA data. Selezionare un progetto e scrivere il nome del file da generare comprensivo del percorso locale oppure utilizzare il pulsante per aprire la finestra Salva con nome. L estensione del file. GML deve essere scritta esplicitamente Statistiche di progetto Visualizza una serie di dati statistici per il progetto selezionato. Si accede tramite il menu DB/Project statistics. 8 di 16

9 Controllo di sovrapposizione Permette di calcolare e visualizzare il numero di particelle che presentano anomalie di sovrapposizione. Si accede tramite il menu DB/Check ovelaps. Scegliere un Comune dalla lista Council e premere Recalc. L operazione potrebbe impiegare alcuni minuti. 9 di 16

10 Importazione campione Permette di importare il campione di preselezione. Si accede tramite il menu DB/Import Sample Preselection. Nel campo File to Load scrivere il percorso completo del file da caricare oppure utilittare il comando per sfogliare il file system Esci Esca dalla applicazione. 10 di 16

11 Servizi batch Per agevolare il caricamento massivo è possibile utilizzare una procedura batch PL/SQL per aggiungere al progetto una intera provincia. I passaggi sono questi: 1. Deve esistere un progetto di estrazione 2. Ottenere l id del progetto dalla tabella QA_LPIS. QA_LPIS_PROJECTS.PROJECT_ID 3. Eseguire la procedura da un client SQL connesso allo schema QA_LPIS: DECLARE out_records NUMBER; out_inserted NUMBER; BEGIN -- Now call the stored program qa_lpis.create_extraction_prov(1,'020',out_records,out_inserted); -- Output the results dbms_output.put_line(substr('out_records = ' TO_CHAR(out_records), 1, 255)); dbms_output.put_line(substr('out_inserted = ' TO_CHAR(out_inserted), 1, 255)); COMMIT; EXCEPTION WHEN OTHERS THEN dbms_output.put_line(substr('error ' TO_CHAR(SQLCODE) ': ' SQLERRM, 1, 255)); RAISE; END; Dove i 2 parametri evidenziati in giallo sono: project_id (nell esempio valorizzato a 1) istat_provincia (nell esempio valorizzato a 020 Mantova) L estrazione dei dati va comunque effettuata con l applicazione QA LPIS Extractor APPLICAZIONE WEB Login 11 di 16

12 Dalla schermata di login è possibile accedere all applicazione. Immettere Utente e Password e cliccare su Accedi al sistema Seleziona campione Il menù a tendina consente di selezionare uno tra i vari campioni di particelle estratti. Aprire il menù a tendina cliccando sulla freccetta del campo Campione. Selezionare uno tra i campioni proposti: verrà caricata automaticamente, al disotto della sezione di selezione, 12 di 16

13 un quadro riassuntivo delle caratteristiche del campione di estrazione selezionato per classe di discordanza, come mostrato nell immagine seguente: Elenco particelle del campione Viene visualizzata una griglia riportante varie informazioni sulle particelle che costituiscono il campione selezionato. 13 di 16

14 Tramite l icona paragrafo nella prima colonna è possibile accedere alla sezione GIS, illustrata al I restanti campi riportano informazioni su ID Particella, Numero, data di Lavorazione, Codice di Sospensione, Area Osservata, Area Registrata, Area eleggibile richiesta dall agricoltore, Rapporto % area osservata/area Registrata, Conformità della particella, Codice tipologia particella problematica, Codice difetto critico, Classe di discordanza Sezione GIS Viene visualizzata una finestra di visualizzazione GIS della particella selezionata. Nella fascia superiore vengono riportate le informazioni inerenti alla particella oggetto di selezione (Codice nazionale, Nome comune, Foglio e Num. particella). Sulla parte destra è visibile la finestra grafica, con i consueti comandi: Zoom finestra; Zoom meno; Zoom più; Info; Misura; Reload; Sposta; Layers; 14 di 16

15 Vengono inoltre riportate le coordinate x e y riferite alla posizione del cursore in finestra grafica. Nella sezione sinistra della finestra, alla voce Dettaglio Particella vengono riportati i dati di dettaglio (ID Particella, Numero, data Lav., Area Oss. (Mq), Area Reg. (Mq), Area Rich. (Mq), Rapporto %, Conforme). Il tasto consente di tornare alla finestra con l elenco di dettaglio delle particelle costituenti il Campione. Il secondo box (Assegnazione Codici) consente, tramite due menù a tendina, di assegnare il Codice Tipologia Particella Problematica e il Codice Difetto Critico. Il pulsante permette di salvare le selezioni effettuate. Infine, alla sezione Impostazione Layers è possibile accendere/spegnere tramite check box i due layers riportati in finestra grafica: Part./Suolo Registrato e Part./Suolo osservato Report Nella schermata di Selezione Campione, selezionando il pulsante schermata dei report, come quella riportata nell immagine seguente: si avrà accesso alla Vengono presentati due maschere di selezione per Reports in linea e in coda; nella parte bassa della finestra è possibile agire sull elenco dei reports eseguiti tramite il menù di filtraggio: selezionare il tipo di reports che si desidera ricercare da menù a tendina e cliccare su Filtra. Il pulsante Aggiorna consentirà di visualizzare le variazioni nei passaggi di stato dei report eseguiti. Cliccando sull icona in corrispondenza di un report si accederà alla finestra di dettaglio, dalla quale sarà possibile ricavare varie informazioni oltre alla possibilità di eliminarlo (icona ) o di scaricarlo in formato PDF (icona ). 15 di 16

16 4. CODICI E MESSAGGI APPLICAZIONE DESKTOP NA. APPLICAZIONE WEB Codici e messaggi di errore vengono gestiti tramite le consuete finestre di warning di Windows. 16 di 16