COMUNE di PESARO. Servizio Nuove Opere INDICE 1. PREMESSA 2. STATO ATTUALE E DISPONIBILITÀ DELL AREA

Transcript

1

2 COMUNE di PESARO INDICE 1. PREMESSA 2. STATO ATTUALE E DISPONIBILITÀ DELL AREA 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO a) Realizzazione dei due parcheggi b) Realizzazione del percorso pedonale e della pista ciclabile c) Sicurezza, funzionalità ed economia di gestione delle strutture e degli impianti d) Accessibilità - Criteri di progettazione 4. INTERFERENZE DELLE RETI SOTTERRANEE 5. INSERIMENTO NEL TERRITORIO IN RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI URBANISTICI a) Vincoli geologici b) Vincoli del Piano del Verde Pubblico 6. PRINCIPALI CARATTERISTICHE GEOMETRICHE 7. TIPOLOGIA COSTRUTTIVA E PRINCIPALI LAVORAZIONI a) Lavori stradali b) Impianto di raccolta delle acque meteoriche c) Impianto di illuminazione pubblica d) Opere di completamento 8. INDICAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA DI CANTIERE 9. TEMPI DI ESECUZIONE 10. FONTI DI FINANZIAMENTO 11. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 12. ELENCO ELABORATI Piazza del Popolo 1, Pesaro - Tel Codice Fiscale c/c postale

3 1. PREMESSA Tale intervento rappresenta il completamento di alcune delle opere di urbanizzazione primaria afferenti il PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA DELLE AREE DESTINATE ALL INTERVENTO PRIVATO (PPE) E DELLE AREE PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE (PEEP) DELLA CELLETTA DI SANTA VENERANDA, la cui variante è stata approvata definitivamente con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 95 del 10/05/2004. Il presente progetto definitivo ed esecutivo, redatto in conformità al nuovo progetto preliminare approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 26 del 26/02/2009, per uno stanziamento complessivo di ,00, di cui ,00 finanziati con contributo regionale ed ,00 finanziati mediante reimpiego oneri urbanizzazione, riguarda infatti la realizzazione di due parcheggi a raso ubicati tra Via del Cinema, Via Cesare Zavattini, e la Nuova Strada Interquartieri, nonché la realizzazione di un percorso pedonale e di una pista ciclabile in adiacenza agli stessi. La presente relazione, quindi, riprende ed approfondisce gli aspetti tecnici relativi alla tipologia, alla scelta dei materiali ed al loro dimensionamento, già illustrati nella relazione tecnico illustrativa del suddetto progetto preliminare. 2. STATO ATTUALE E DISPONIBILITA DELL AREA L area su cui verranno realizzati gli interventi in oggetto è di proprietà comunale ed interessa una porzione di terreno pari a circa mq. E attualmente libera ed incolta, ad eccezione della parte terminale di Via Cesare Zavattini, che è pavimentata e si allarga in una rotonda finale per consentire l inversione di marcia. L area confina a ovest con Via del Cinema e con le aree verdi limitrofe la Nuova Strada Interquartieri, in cui è presente una cabina Enel (Figure 1-2-3): pag. 2 di 17

4 Figura 1 Figura 2 pag. 3 di 17

5 Figura 3 A nord confina con un edifico residenziale PEEP ubicato in Via Cesare Zavattini ed i relativi spazi di pertinenza condominiale, e con la parte terminale di Via Cesare Zavattini (Figure 4-5-6): Figura 4 pag. 4 di 17

6 Figura 5 Figura 6 pag. 5 di 17

7 Ad est-sud confina con le aree verdi a ridosso della Nuova Strada Interquartieri (Figure 7-8): Figura 7 Figura 8 pag. 6 di 17

8 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Le opere di cui si compone l intervento si riferiscono alla realizzazione di due parcheggi a raso, con creazione complessivamente di n. 92 posti auto (33 posti, di cui 1 per disabile, per il parcheggio P01 con accesso su Via del Cinema e 59 posti, di cui 2 per disabile, per il parcheggio P02 con accesso su Via Cesare Zavattini), alla realizzazione di un percorso pedonale e di una pista ciclabile, in adiacenza ai due parcheggi, lato Nuova Strada Interquartieri, e di collegamento tra gli stessi, nonché alla sistemazione a verde delle aiuole interne e delle aree limitrofe ai due parcheggi. Il tratto di percorso pedonale e ciclabile potrà in futuro essere proseguito per collegarsi con i percorsi futuri e/o esistenti. a) Realizzazione dei due parcheggi La creazione delle aree destinate a parcheggi si compone di una serie di lavorazioni che comprendono la preparazione dei piazzali mediante l asportazione del terreno vegetale presente, sino al raggiungimento della quota di imposta della fondazione stradale, e comunque per uno spessore non inferiore a 40 cm, e la rimozione di una parte di pavimentazione in conglomerato bituminoso, nonché dei relativi cordoli, nella parte terminale di Via Cesare Zavattini, quindi il trattamento mediante rullatura del piano di sottofondo, la formazione, laddove le quote lo richiedano, di rilevato stradale, e la posa in opera, con relativa compattazione, della fondazione stradale costituita da misto granulare stabilizzato di idonea pezzatura, previa stesa di telo tessuto non tessuto. In fasi opportune verranno realizzati gli scavi, la posa in opera dei materiali ed i riempimenti relativi alla realizzazione dell impianto di smaltimento delle acque meteoriche e dell impianto di pubblica illuminazione. Quindi, la superficie finita della fondazione stradale, verrà opportunamente livellata. La sovrastruttura stradale sarà realizzata, nel caso degli accessi ai parcheggi, delle corsie di manovra dei veicoli e dei posti auto riservati ai disabili, mediante posa in opera di uno strato di conglomerato bituminoso di collegamento (tipo binder chiuso) dello spessore di cm 7 e di un tappetino d usura dello spessore di cm 3. Per quanto riguarda invece la zona di sosta dei veicoli, sarà realizzata una pavimentazione carrabile e semipermeabile, ottenuta tramite posa di masselli forati autobloccanti di calcestruzzo prefabbricato vibrato con riempimento a raso di terreno da coltivo opportunamente inerbito. La delimitazione delle corsie di marcia rispetto agli stalli di sosta avverrà attraverso l impiego di cordoli prefabbricati in calcestruzzo prefabbricato vibrato delle dimensioni di cm 12x25, a delimitazione delle rispettive pavimentazioni. Per garantire una circolazione chiara e sicura ed offrire spazi di sosta confortevoli saranno create aiuole spartitraffico (centrale - solo nel caso del parcheggio P01 - e perimetrali), delimitate da cordoli in pietra calcarea, riempite internamente con terreno vegetale e sistemate a prato o con essenze arboree non invasive; verranno infatti posate delle alberature stradali e siepi secondo un impianto regolare, in maniera tale da fornire un razionale ombreggiamento agli automezzi in sosta. Sarà inoltre realizzata la segnaletica stradale, sia orizzontale che verticale. pag. 7 di 17

9 Con riferimento alla parte dei servizi ed impiantistica, il progetto prevede: o la rimozione di alcune caditoie esistenti - nel caso del parcheggio P02 - e la creazione di due nuove reti di raccolta delle acque meteoriche, costituite da caditoie stradali poste lungo l asse delle corsie di manovra dei due parcheggi, allacciate ad un collettore che si collega alla rete fognaria esistente sia su Via del Cinema per il parcheggio P01, e ad un collettore che si collega alla rete fognaria esistente su Via Cesare Zavattini per il parcheggio P02; o lo spostamento di alcuni punti luce esistenti e l installazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione, per i due parcheggi e per il percorso pedonale e la pista ciclabile, progettato in analogia agli impianti esistenti nelle aree limitrofe, ma in adeguamento alla normativa regionale sull inquinamento luminoso, con corpi illuminanti efficienti e poco impattanti. b) Realizzazione del percorso pedonale e della pista ciclabile Per quanto riguarda la realizzazione dei percorsi pedonali, ciclabili e dei tratti ciclo-pedonali, le lavorazioni relative alla preparazione ed al trattamento del piano di posa, ed alla realizzazione della fondazione (salvo gli spessori degli strati) sono pressoché le stesse descritte al punto a). La pavimentazione sarà, invece, costituita da una soletta in calcestruzzo cementizio armato di idoneo spessore, ricoperta da uno strato in conglomerato bituminoso per la pista ciclabile, da lastre prefabbricate in cemento e graniglia di marmo per i percorsi pedonali e da cubetti di porfido per i tratti ciclo-pedonali. La delimitazione dei percorsi pedonali, ciclabili e dei tratti ciclo-pedonali con il verde e con l area di parcheggio avverrà attraverso l impiego di cordoli in pietra calcarea, analogamente alle aiuole verdi. Nei tratti in adiacenza tra pista ciclabile, percorso pedonale, tratti ciclo-pedonali e rampe disabili la delimitazione tra le diverse pavimentazioni avverrà mediante l impiego di righini in pietra calcarea. Nell area verde che separa i due parcheggi, in adiacenza alla pista ciclabile ed al percorso pedonale, saranno installate attrezzature a servizio dei percorsi stessi (panchine, cestini e rastrelliere portabiciclette). c) Sicurezza, funzionalità ed economia di gestione delle strutture e degli impianti I materiali utilizzati sono materiali resistenti e necessitano di una manutenzione paragonabile a quella necessaria per parcheggi pubblici, in particolare ed in via non esaustiva: i cordoli, i masselli forati, i blocchetti di porfido, gli asfalti, la segnaletica verticale, a meno di danneggiamenti provocati da veicoli in movimento, non necessitano di manutenzione ordinaria (va comunque fatta la pulizia periodica), ma solo straordinaria all occorrenza; la segnaletica stradale orizzontale è buona norma ripassarla annualmente; le aree sistemate a verde richiedono interventi periodici di sfalcio e potatura, nonché trattamenti antiparassitari e di concimazione; pag. 8 di 17

10 l impianto di raccolta delle acque meteoriche necessita di una periodica pulizia delle griglie e dei pozzetti; l impianto di pubblica illuminazione, che si uniforma all impianto esistente nel quartiere e aree limitrofe, necessita di ordinaria manutenzione di sostituzione delle lampade e di verifica degli impianti di messa a terra. Si rimanda all elaborato r05 - Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti. d) Accessibilità - Criteri di progettazione Nel progetto dei due parcheggi e delle aree di pertinenza si è cercato di potenziare l'autonomia di ciascuno consentendo l'accesso agevole e la fruizione generalizzata della zona, anche alle persone anziane e ai disabili. Le funzioni presenti nell intorno e la conseguente necessità di garantire dei parcheggi per auto in adiacenza agli edifici residenziali, ha comportato la definizione contestuale di un percorso pedonale, un percorso carrabile e di aree verdi, in stretto rapporto in termini di funzionalità, percezione e accessibilità. I percorsi pedonali, che lambiscono le aree di parcheggio, sono stati progettati in coerenza alla disposizione normativa di cui all art. 4 del DPR 503/96 - "Spazi pedonali". I percorsi progettati presentano infatti un andamento semplice e regolare in relazione alle principali direttrici di accesso, senza strozzature, arredi o ostacoli di qualsiasi natura che ne riducano la larghezza utile al passaggio, o che possano causare infortuni. Nella definizione del percorso, si è posta attenzione al rispetto dei seguenti requisiti dimensionali: larghezza minima di 90 cm (la larghezza minima del percorso non è mai inferiore a 140 cm); presenza di una larghezza minima di 150 cm, in piano, per ogni 10 metri di sviluppo lineare del percorso; per svolte ortogonali al verso di marcia, la zona interessata alla svolta, per almeno 1,70 m (o, dove impossibile, per almeno 1,40 m, in relazione agli Spazi di manovra con sedia a ruote di cui al punto del D.M. 236/1989) su ciascun lato a partire dal vertice più esterno, risulta in piano e senza interruzioni; la sezione longitudinale del percorso è continua, priva di salti di quota non raccordati e la sua pendenza longitudinale non supera il 5%. I posti auto riservati ai disabili (nella misura di n. 3 stalli su un totale di n. 92 posti auto) sono localizzati: o n. 1 nel parcheggio P01, adiacente al percorso pedonale lungo Via del Cinema; o n. 2 nel parcheggio P02, uno in prossimità del percorso pedonale adiacente ai due parcheggi - lato Nuova Strada Interquartieri - l altro in fondo a Via Cesare Zavattini, a servizio delle residenze presenti lungo la via. Dagli stalli riservati ai disabili viene garantito un agevole tragitto verso le uscite pedonali del parcheggio, tramite il raccordo al marciapiede con brevi scivoli di pendenza non superiore al 15%, per un dislivello massimo di 15 cm. pag. 9 di 17

11 4. INTERFERENZE DELLE RETI SOTTERRANEE Nell area in questione è presente la linea elettrica interrata che alimenta parte dell impianto di pubblica illuminazione della Nuova Strada Interquartieri di Pesaro, come evidenziato negli elaborati grafici tavv. a02, a08, a09, a11. Il tracciato della linea parte dalla cabina elettrica esistente lungo Via del Cinema e si sviluppa quasi parallelamente alla strada interquartieri, attraversando tutta l area di intervento. In generale non si prevedono interventi di adeguamento delle reti Telecom, Enel, gas, acquedotto. 5. INSERIMENTO NEL TERRITORIO IN RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI URBANISTICI L intera superficie occupata dall intervento è stata identificata come destinazione d uso a parcheggio e verde pubblico all interno della variante al PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA DELLE AREE DESTINATE ALL INTERVENTO PRIVATO (PPE) E DELLE AREE PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE (PEEP) DELLA CELLETTA DI SANTA VENERANDA, approvata definitivamente con deliberazione di Consiglio Comunale n. 95 del 10/05/2004. Come riportato nella nota del Servizio Urbanistica del , prot. n , le suddette opere di urbanizzazione si configurano come completamento di quelle già realizzate direttamente dai rispettivi soggetti attuatori (Cooperative edilizie - Consorzio di Urbanizzazione lottizzante e Comune di Pesaro), previste all interno del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica delle aree destinate all intervento privato (PPE) e delle aree per l edilizia economica e popolare (PEEP) della Celletta di Santa Veneranda la cui variante è stata approvata definitivamente con deliberazione consiliare n. 95 del In particolare il Comune di Pesaro, al fine della salvaguardia della pubblica e privata incolumità dell area all interno del Comparto A, considerato che tutti gli alloggi previsti dal Piano Particolareggiato sono da tempo abitati, con il completamento delle suddette opere di urbanizzazione intende mettere in sicurezza la viabilità pubblica, i parcheggi pubblici ed i percorsi ciclo-pedonali lasciati incompiuti da tempo dal Consorzio di Urbanizzazione della Celletta di S. Veneranda. L intervento in oggetto, consistente nella realizzazione di due parcheggi a raso aventi capacità complessiva di 92 posti auto, non è tra quelli da sottoporre a VIA, ai sensi dell art. 3 della L.R. n. 7/2004 Disciplina della procedura di valutazione di impatto ambientale e s.m.i., e del D.Lgs. 152/2006 Norme in materia ambientale, come modificato dal D.Lgs. 4/2008 Ulteriori disposizione correttive ed integrative del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 recante norme in materia ambientale. a) Vincoli geologici o BVI02 Vulnerabilità idrogeologica media; o BVE04 PAI Marche - Aree con rischio esondazione R4; pag. 10 di 17

12 b) Vincoli del Piano del Verde Pubblico L intervento in oggetto, di natura pubblica, ricade nell ambito di applicazione del Regolamento Comunale del Verde Urbano Pubblico e Privato, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 07/05/2007. Si rimanda all elaborato r04 - Relazione tecnica descrittiva del verde - Piano di tutela del verde esistente e all elaborato grafico a11 - Progetto. Planimetria del verde, che definiscono tutti gli aspetti relativi ai criteri progettuali adottati, alla composizione e caratteristiche dei materiali prescelti, alla geometria delle aree verdi e distribuzione delle piantumazioni di progetto, nonché alle alberature da abbattere e alla tutela del verde esistente. In sede di conferenza dei servizi in data 25/05/2009 si è proceduto all ottenimento dei seguenti pareri, resi necessari dalla presenza di tali vincoli: Servizio Urbanistica del Comune di Pesaro: parere favorevole; Servizio Mobilità Viabilità e Traffico: parere favorevole condizionato; MARCHE MULTISERVIZI S.p.A.: parere favorevole con prescrizioni; ASPES S.p.A.: parere favorevole; ENEL ZONA PESARO: parere favorevole; TELECOM PESARO: parere favorevole. 6. PRINCIPALI CARATTERISTICHE GEOMETRICHE Vengono di seguito elencate le principali caratteristiche geometriche dell intervento: Area totale intervento: 4.062,31 mq, così suddivisa: o Area adibita a parcheggio: mq 3.364,21 Aree a verde (permeabile non pavimentata): mq 1.084,50 Area semipermeabile pavimentata (per stalli di sosta): mq 1.112,50 Area impermeabile pavimentata (per corsie di manovra parcheggio): mq 1.094,53 Area impermeabile pavimentata (per stalli di sosta disabili): mq 52,50 Area impermeabile pavimentata (per scivoli di raccordo): mq 20,18 o Area percorso pedonale: mq 350,10 o Area pista ciclabile: mq 348, TIPOLOGIA COSTRUTTIVA E PRINCIPALI LAVORAZIONI pag. 11 di 17

13 Le principali tipologie costruttive e le principali lavorazioni che saranno effettuate sono: a) Lavori stradali Le aree riservate ai due parcheggi verranno realizzate raccordandosi, per quanto possibile, alle quote altimetriche esistenti su Via del Cinema e su Via Cesare Zavattini. Scavi: è previsto uno scavo di sbancamento della coltre vegetale e del terreno presente, mediante l asportazione di uno spessore minimo di 40 cm circa, fino al raggiungimento del piano di sottofondazione del parcheggio. Fondazione stradale: sarà realizzata mediante stesura di strato di sottofondazione in misto granulare stabilizzato (0-70 mm) per uno spessore minimo di 35 cm e di un ulteriore strato di misto granulare stabilizzato (0-25 mm) per uno spessore minimo di 15 cm, previa preparazione del piano di sottofondazione del parcheggio, mediante opportuna formazione di rilevato stradale, se necessario, e di rullatura, nonché stesa di telo non tessuto per garantire la separazione tra il terreno naturale e la fondazione stradale stessa. Sovrastruttura stradale: si prevede la stesura di strato di collegamento binder in conglomerato bituminoso dello spessore di cm 7 e di uno strato di usura di cm 3 nelle corsie di manovra, negli stalli di sosta riservati ai disabili e nelle relative rampe di raccordo ai percorsi pedonali. Cordoli: i cordoli di delimitazione delle aiuole spartitraffico sono stati previsti in pietra calcarea della sezione piena di cm 15x20; la delimitazione dei percorsi pedonali avverrà tramite l impiego di cordoli in pietra calcarea, analogamente alle aiuole spartitraffico; la delimitazione delle corsie di marcia rispetto agli stalli di sosta avverrà attraverso l impiego di cordoli a raso in calcestruzzo vibrato prefabbricato della sezione piena di cm 12x25; la pista ciclabile, infine, sarà delimitata tramite cordoli in pietra calcarea, su un lato, e tramite righino a raso in pietra calcarea della sezione di cm 10x10 sul lato in adiacenza al percorso pedonale. Il tutto come meglio evidenziato nell elaborato grafico a07. Stalli di sosta: sarà posta in opera una pavimentazione costituita da elementi autobloccanti prefabbricati in calcestruzzo prefabbricato vibrocompresso per la formazione di grigliato erboso, con una percentuale di foratura del 50% della superficie totale della pavimentazione stessa. Per realizzare la segnaletica orizzontale di delimitazione dei parcheggi, i fori del reticolo di calcestruzzo verranno riempiti con speciali tozzetti di colore diverso dalla base. Percorsi pedonali, ciclabili e tratti ciclo-pedonali: si prevede la realizzazione dei percorsi pedonali, ciclabili e dei tratti ciclo-pedonali su soletta di spessore cm 10/12, in calcestruzzo Rck 250 armato con rete elettrosaldata di diametro 6 mm e passo cm 15x15. La finitura superficiale della pista ciclabile verrà realizzata mediante posa di tappetino d usura in conglomerato bituminoso dello pag. 12 di 17

14 spessore di cm 3. La finitura del percorso pedonale sarà, invece, eseguita tramite collocazione di lastre prefabbricate in cemento e graniglia di marmo con superficie a vista lavata, delle dimensioni di cm 40x40 e dello spessore di cm 3,6. I tratti promiscui ciclo-pedonali saranno contraddistinti con l impiego di pavimentazione in cubetti di porfido di dimensioni cm 6/8. b) Impianto di raccolta delle acque meteoriche Lo smaltimento delle acque meteoriche avviene in parte per drenaggio nel terreno, in parte tramite le condotte di raccolta alle quali si allacciano le caditoie. L area interessata dallo smaltimento delle acque di pioggia è complessivamente di 4.062,31 mq, di cui 1.112,50 mq di pavimentazione permeabile adibita a sosta autoveicoli, 1.084,50 mq di aiuole verdi limitrofe al parcheggio, e 1.865,31 mq di pavimentazione impermeabile, comprendente sia la superficie asfaltata (corsie di manovra, stalli di sosta disabili e scivoli di raccordo), sia la superficie riservata ai percorsi pedonali e ciclabili. La captazione delle acque meteoriche è prevista mediante caditoie stradali di dimensioni interne minime di 40x40x60 cm, il cui allaccio alla condotta avviene mediante tubazioni in PVC di diametro interno 160 mm e pendenza minima dell 1%, principalmente in corrispondenza dei pozzetti di ispezione della condotta principale, di dimensioni interne variabili tra 80x80 cm e 100x100 cm. La condotta principale è costituita da tubazioni in PVC di diametro interno 400 mm e pendenza media del 3,5. Si rimanda all elaborato r02 - Relazione tecnica impianto di smaltimento acque meteoriche e all elaborato grafico a08 - Progetto. Impianto di smaltimento acque meteoriche. c) Impianto di illuminazione pubblica Per l illuminazione dei due parcheggi si prevede la posa in opera di pali ed armature stradali, completi di pozzetti e canalizzazioni, posizionati nelle aiuole verdi, e lungo il percorso pedonale e la pista ciclabile. In particolare si prevede la posa di n. 5 pali a servizio del parcheggio P01, con accesso su Via del Cinema, di cui n. 3 a doppia testa nell aiuola di separazione tra il parcheggio ed il percorso pedonale e la pista ciclabile e n. 2 a singola testa nell aiuola perimetrale; la posa di n. 10 pali a servizio del parcheggio P02, con accesso su Via Cesare Zavattini, di cui n. 3 a doppia testa nell aiuola di separazione tra il parcheggio ed il percorso pedonale e la pista ciclabile, n. 2 a doppia testa nell aiuola centrale e n. 5 a singola testa nelle aiuole perimetrali; la posa di n. 1 palo a doppia testa nell area verde tra i due parcheggi, a lato del percorso pedonale e della pista ciclabile. Per i pali è stata mantenuta la tipologia standard della zona, con palo in acciaio ed un altezza fuori terra variabile tra m. 7,00 e m. 8,80. Dal calcolo illuminotecnico è stata desunta la potenza delle lampade da installare, la quale varia tra i 70W e i 150W. Per tutti i punti luce è prevista la configurazione ottica anti-inquinamento, in adeguamento alla L.R. 10/2002. pag. 13 di 17

15 Si rimanda all elaborato r03 - Relazione tecnica descrittiva e calcoli esecutivi impianto pubblica illuminazione e all elaborato grafico a09 - Progetto. Impianto di pubblica illuminazione. d) Opere di completamento Comprendono la formazione di segnaletica orizzontale e verticale, la sistemazione arborea delle aree verdi, la pulizia ed il ripristino dei luoghi. Segnaletica verticale ed orizzontale: è stata predisposta seguendo le indicazioni del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e del D.P.R. 16 dicembre 1992, n Per la disposizione si rimanda all elaborato grafico a10 - Progetto. Segnaletica orizzontale e verticale. Verde pubblico: le aiuole verdi verranno riempite con terreno da coltivo, inerbite e piantumate; le aree verdi limitrofe al parcheggio verranno piantumate. Gli stalli di sosta verranno inerbiti; verrà inoltre realizzata la predisposizione per l impianto di irrigazione delle aree verdi piantumate. Nell area verde che separa i due parcheggi, in adiacenza alla pista ciclabile ed al percorso pedonale, saranno installate attrezzature a servizio dei percorsi stessi (panchine, cestini e rastrelliere portabiciclette). L elaborato grafico a11 - Progetto. Planimetria del verde illustra la geometria delle aiuole verdi all interno dei due parcheggi, la distribuzione della piantumazione con alberi ad alto fusto e siepi nelle aree verdi, in prossimità degli stalli di sosta e del percorso pedonale e della pista ciclabile. 8. INDICAZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA DI CANTIERE Nel cantiere in oggetto è prevista la presenza di più imprese, anche non contemporanea, pertanto ai sensi dell art. 90 comma 3 del D.Lgs.81/2008 e s.m.i. è necessaria la designazione del Coordinatore per la Sicurezza e la relativa redazione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento. Durante l esecuzione dei lavori verranno rispettate tutte le normative vigenti sulla sicurezza ed igiene dei lavoratori, secondo le direttive del Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione. 9. TEMPI DI ESECUZIONE La durata dei lavori, considerata la collocazione dell area di intervento, che permette di svolgere gli stessi senza sostanziali interferenze con il traffico presente nella zona, è prevista in complessivi 150 (centocinquanta) giorni naturali e consecutivi. 10. FONTI DI FINANZIAMENTO L intervento è previsto nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2008/2010 e nell elenco annuale 2008, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 53 del 26/03/2008, per un importo complessivo di ,00. La somma è inserita nel Bilancio 2008 all Intervento , Capitolo pag. 14 di 17

16 79510, da finanziarsi per ,00 con contributo regionale, imp. 1912/2008, e per ,00 mediante reimpiego oneri urbanizzazione, imp. 1952/08. Per il calcolo della spesa complessiva di ,00 si rimanda all elaborato r11 - Quadro economico dei lavori (come desunto, per l importo relativo ai lavori, dall elaborato r Computo metrico estimativo). pag. 15 di 17

17 11. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI La progettazione dell intervento è stata effettuata in conformità a quanto previsto dalle vigenti leggi in materia di lavori pubblici ed in particolare in base alle seguenti principali disposizioni normative: Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e s.m.i.. Decreto 21 dicembre 1999 n. 554 del Presidente della Repubblica Regolamento di attuazione della L. 11 febbraio 1994, n. 109 legge quadro in materia di lavori pubblici, e successive modificazioni, per quanto ancora in vigore. Decreto 5 novembre 2001, n del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade, modificato con Decreto 22 aprile Decreto 19 aprile 2006 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali. Decreto 30 novembre 1999, n. 557 del Ministero dei Lavori Pubblici Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili. Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 Nuovo codice della strada. Decreto 16 dicembre 1992 n. 495 del Presidente della Repubblica Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada. Decreto 14 giugno 1989, n. 236 del Ministero dei Lavori Pubblici Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche. Decreto 24 luglio 1996 n. 503 del Presidente della Repubblica Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici. Regolamento del verde urbano pubblico e privato del Comune di Pesaro approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Legge Regione Marche 18 novembre 2008 n. 33 Norme in materia di costi per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute nei cantieri temporanei o mobili. Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106 Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Norme CEI per gli impianti elettrici. Legge Regione Marche 24 luglio 2002 n. 10 Misure urgenti in materia di risparmio energetico e contenimento dell'inquinamento luminoso. Decreto 14 gennaio 2008 del Ministero delle infrastrutture, Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni. pag. 16 di 17

18 12. ELENCO ELABORATI ELABORATI TECNICO-AMMINISTRATIVI: r01 Relazione generale r02 Relazione tecnica descrittiva impianto di smaltimento acque meteoriche r03 Relazione tecnica descrittiva e calcoli esecutivi impianto pubblica illuminazione r04 Relazione tecnica descrittiva del verde Piano di tutela del verde esistente r05 Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti r06 Capitolato Speciale di Appalto Norme generali r07 Capitolato Speciale di Appalto Norme tecniche r08 Schema di contratto r09.1 Elenco dei prezzi unitari r09.2 Elenco dei prezzi unitari Impianto pubblica illuminazione r10.1 Computo metrico estimativo r10.2 Computo metrico estimativo Impianto pubblica illuminazione r11 Quadro economico dei lavori r12 Cronoprogramma dei lavori r13 Quadro di incidenza della manodopera r14.1 Piano di sicurezza e di coordinamento Stima dei costi della sicurezza r14.2 Fascicolo con le caratteristiche dell opera r14.3 Piano di sicurezza e di coordinamento Layout di cantiere ELABORATI GRAFICI: a01 Stato attuale. Inquadramento generale, scala 1:1000-1:2000 a02 Stato attuale. Planimetria e piano quotato, scala 1:200 a03 Progetto. Planimetria quotata, scala 1:200 a04 Progetto. Planimetria arredata, scala 1:200 a05 Stato attuale. Sezioni trasversali, scala 1:100 a06 Progetto. Sezioni trasversali e particolari costruttivi, scala 1:50-1:20-1:10 a07 Progetto. Planimetria con individuazione dei cordoli e particolari delle sezioni stradali, scala 1:200-1:20 a08 Progetto. Impianto di smaltimento acque meteoriche, scala 1:200-1:500/1:50-1:20 a09 Progetto. Impianto di pubblica illuminazione, scala 1:200-1:20 a10 Progetto. Segnaletica orizzontale e verticale, scala 1:200 a11 Progetto. Planimetria del verde, scala 1:200 pag. 17 di 17