Ricoveri ospedalieri del pz con demenza
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- Gennara Corsi
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2 Ricoveri ospedalieri del pz con demenza Nel biennio 2013/14 su un totale di 402 DP, il 13% ha riguardato ricoveri per persone con diagnosi di M. di Alzheimer, demenza senile o di grave deterioramento cognitivo Età media : 83 anni SESSO: 61% donne 39% uomini Provenienza territoriale: 58% residenti nel territorio cittadino
3 Ricoveri ospedalieri del pz con demenza Ricoveri nelle Unità Operative Ortopedia: 32% Cardiologia : 6% Geriatria: 24% Nefrologia: 2% Medicina: 14% Rianimazione: 2% Med. D Urgenza: 12% Neurochirurgia: 2% Chirurgia: 4% Neurologia: 2%
4 Ricoveri ospedalieri del pz con demenza Le patologie più frequenti che hanno richiesto il ricovero ospedaliero sono state Frattura di femore Turbe comportamentali Sindrome da immobilizzazione Grave Insufficienza renale Grave Insufficienza cardiaca
5 Stato civile del pz con demenza in Ospedale Vedovi: 57% Coniugati: 31% Celibi/nubili: 10% Separati: 2%
6 L assistenza a domicilio del pz con demenza in Ospedale Badante: 43% Figli, nipoti o coniuge:57%
7 Valutazione dell UVO E DELL UVGT RSA: 77% ADI: 13% Riabilitazione: 8% Lungodegenza: 2%
8 CONSIDERAZIONI MOLTE VOLTE, QUANDO LA PERSONA CON PROBLEMI DI DEMENZA VIENE RICOVERATA IN OSPEDALE ( PER ES. PER LA RIACUTIZZAZIONE DI UNA PATOLOGIA O PER LA FRATTURA DEL FEMORE), SI SCOPRONO SITUAZIONI DI VITA FAMILIARE MOLTO COMPLESSE CHE FANNO EMERGERE: MANCANZA DI UNA CORRETTA ASSISTENZA PER INADEGUATEZZA DEL CONTESTO FAMILIARE O DEL CONTESTO ABITATIVO (PER ES. ABITAZIONI SCOMODE, DIFFICOLTA AD OTTENERE I PRESIDI NECESSARI) CONDIZIONI DI STRESS DEL CAREGIVER NECESSITA DI NOMINARE UN AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
9 CONSIDERAZIONI E IMPORTANTE, PER IL PAZIENTE AFFETTO DA DEMENZA, REALIZZARE UN PERCORSO ASSISTENZIALE CHE VEDA IL COINVOLGIMENTO DI PIU SERVIZI, SIA PUBBLICI CHE DEL PRIVATO SOCIALE
10 GRUPPO DI LAVORO ASSISTENTI SOCIALI CENISIO FRANCESCA ASP CS -. -RICOVERI IN STRUTTURE CIMINO ROSETTA P.O. KR SERVIZIO UVA GERIATRIA - DP - DE VITO ORNELLA ASP CZ - CENTRO NEUROGENETICA - UVA MANGIOLA LORENZA - ASP RC SSM UVA RC PELAGGI ISABELLA - AO OSPEDALI RIUNITI RC SEGRETO SILVANA - AO CS DP UVA NEUROLOGIA ROTELLA MATILDE ELEONORA - AO PUGLIESE-CIACCIO CZ DP TETI MARIA - ASP VV AREA DISABILITA ADI LAMEZIA TERME 30/11/ /12/2015
11 PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA IL GRUPPO DI OPERATORI, RAPPRESENTANTI LE VARIE CATEGORIE PROFESSIONALI E IMPEGNATI NEI SERVIZI CHE SI OCCUPANO DI PERSONE AFFETTE DA DEMENZA, SONO DIVENTATI PROTAGONISTI PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE INTEGRATA REGIONALE DI CURA E ASSISTENZA
12 PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA I VARI PROFESSIONISTI, OGNUNO CON LE PROPRIE COMPETENZE, HANNO CONDIVISO UNA FORMAZIONE COMUNE PER POI LAVORARE IN MODO SEPARATO MA CON L UNICO OBIETTIVO DI CONDIVIDERE PROCESSI E PROTOCOLLI A FAVORE DI PERSONE CHE PRESENTANO BISOGNI PARTICOLARI, SIA DI TIPO CLINICO SANITARIO CHE ASSISTENZIALE
13 PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA IL LAVORO DI TUTTI I GRUPPI SI E CONCRETIZZATO NELLA COSTRUZIONE DELLA CARTELLA INFORMATIZZATA DEL PAZIENTE CON PROBLEMI DI DEMENZA
14 PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA IL GRUPPO DI LAVORO DEGLI ASSISTENTI SOCIALI HA PARTECIPATO, SIA NELLE SEDUTE PLENARIE, IN CONDIVISIONE CON LE ALTRE FIGURE, SIA IN MODO AUTONOMO, PER ELABORARE UNA CARTELLA SOCIALE DA INSERIRE NELLA CARTELLA INFORMATIZZATA
15 CARTELLA SOCIALE E COMPILATA DALL ASSISTENTE SOCIALE E VA A COMPLETARE LE INFORMAZIONI CON GLI ALTRI PROFESSIONISTI CHE PRENDONO IN CARICO LA PERSONA CON PROBLEMI DI DEMENZA
16 CARTELLA SOCIALE SAREBBE UTILE CHE LE INFORMAZIONI RIPORTATE VENISSERO ACCOLTE AL MOMENTO DELLA PRIMA VISITA PER CONSENTIRE DI AVERE UNA CONOSCENZA PIU GLOBALE DELLA PERSONA CHE SI PRESENTA AL SERVIZIO
17 CARTELLA SOCIALE PERMETTE DI ACQUISIRE INFORMAZIONI SUL PAZIENTE CHE SI PRESENTA AL SERVIZIO. OLTRE AI DATI ANAGRAFICI, CONTESTUALIZZA IL PAZIENTE RISPETTO AD UNA SERIE DI ASPETTI, PSICO SOCIO AMBIENTALI, CHE POTREBBERO RAPPRESENTARE UN PESO NEL PERCORSO PERSONALIZZATO DA AFFRONTARE
18 CARTELLA SOCIALE VIENE ANNOTATO: MOTIVO DELLA RICHIESTA DI VISITA BREVE STORIA DEL PAZIENTE CONOSCENZA DI COME TRASCORRE (O COME TRASCORREVA) IL SUO TEMPO LIBERO CONOSCENZA DEI SUOI INTERESSI LA CONOSCENZA DI QUESTI ASPETTI POTREBBE SERVIRE PER LA FORMULAZIONE DI UN EVENTUALE PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE
19 CARTELLA SOCIALE RILEVAZIONE DATI SOCIALI: STATO CIVILE TITOLO DI STUDIO ATTIVITA LAVORATIVA TITOLARE DI PENSIONE RICONOSCIMENTO INVALIDITA CIVILE ASSEGNO DI ACCOMPAGNAMENTO RICONOSCIMENTO DELLA L. 104 ESENZIONE TICKETS
20 CARTELLA SOCIALE CONOSCENZA DEL CONTESTO SOCIO AMBIENTALE NEL QUALE VIVE IL PAZIENTE - CASA DI PROPRIETA FITTO USUFRUTTO - DISLOCAZIONE ABITAZIONE (CENTRALE O ISOLATA) - PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE
21 CARTELLA SOCIALE SITUAZIONE FAMILIARE ANNOTARE I DATI ANAGRAFICI E CONOSCERE L ATTIVITA LAVORATIVA DEL CONIUGE O DEL CONVIVENTE PRESENZA DI FIGLI (CONOSCERE LA CONDIZIONE SOCIO AMBIENTALE E LAVORATIVA) SE IL PAZIENTE E SOLO CAPIRE SU CHI SI PUO FARE AFFIDAMENTO: PARENTI BADANTI -
22 CARTELLA SOCIALE SITUAZIONE FAMILIARE I DATI DELLA FAMIGLIA D ORIGINE SONO UTILI PER CONOSCERE QUALI RIFERIMENTI PARENTALI REALI ESISTONO E SE E POSSIBILE ATTIVARE SOSTEGNI E INTERVENTI SPECIFICI ATTRAVERSO LE RETI PRIMARIE (FAMILIARI)
23 CARTELLA SOCIALE TIPOLOGIA DI ASSISTENZA: DIURNA NOTTURNA AD ORE STABILITE ADI (ASP) ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE PER AIUTO DOMESTICO CAREGIVER RICOVERI ATTUALI O IN PASSATO PRESSO: RSA CP CASA DI RIPOSO - CASE DI ACCOGLIENZA
24 CARTELLA SOCIALE PIANO ASSISTENZIALE INTEGRATO ATTRAVERSO IL LAVORO CONDIVISO CON LE ALTRE FIGURE VIENE ARTICOLATO IL PIANO ASSISTENZIALE INTEGRATO (PAI): - RICHIESTA DI ALTRE VISITE SPECIALISTICHE - RIABILITAZIONE DA EFFETTUARE PRESSO UN SERVIZIO - SOSTEGNO PSICOLOGICO AL PAZIENTE - SOSTEGNO AL CAREGIVER
25 QUALI AIUTI PER REALIZZARE IL PERCORSO SOSTEGNO AL PAZIENTE SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA SOSTEGNO AL CAREGIVER ATTRAVERSO INTERVENTI CONCRETI (GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO COSTITUZIONE DEI GRUPPI DI FAMILIARI RICOVERI DI SOLLIEVO)
26 DALLA PRESENTAZIONE DEL PROF MARCO TRABUCCHI AL LIBRO DI FRANCESCA FRANGIPANE LA VITA DIMENTICATA
27 LA VITA DIMENTICATA LE STORIE PRESENTATE NON PARLANO DI FARMACI O DI ALTRI ATTI MEDICI, SONO PERO IL PUNTO DI PARTENZA PER CURE VOLTE AL MALATO E ALLA SUA FAMIGLIA, MIRATE A RIDURRE LA SOFFERENZA
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