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1 Istituto di Istruzione Superiore Minerario Giorgio Asproni Enrico Fermi Istituto Tecnico settori Tecnologico ed Economico, Liceo delle Scienze Applicate C.M. CAIS02700R, C.F , Sede Is Arruastas : Via G.Falcone, Iglesias (CI) - Tel , Fax Sede Giorgio Asproni : Via Roma, Iglesias (CI) - Tel Programmazione didattica Prof.ssa Rossella Cipollaro Anno Scolastico 2015/2016 Classe II B INFORMATICI Disciplina: Italiano 1. Attività di accoglienza - Illustrazione degli obiettivi da perseguire - Presentazione del libro di testo - Attività finalizzate a favorire l integrazione degli studenti nel gruppo classe 2. Modalità di rilevazione della situazione di partenza - Osservazione degli studenti impegnati nelle attività didattiche, test di ingresso sulle abilità di lettura 3. Obiettivi educativi del primo biennio: A - COMPORTAMENTO 1) Stabilire un clima relazionale positivo nella vita della scuola; 2) assumere comportamenti corretti in rapporto a se stessi ed agli altri; 3) saper autodirigersi ed autocontrollarsi ; 4) acquisire un corretto, consapevole e responsabile comportamento nelle relazioni interpersonali; 5) osservare le norme che regolano la vita comunitaria; 6) costruire il rapporto con gli altri sull'osservanza dei doveri e sul rispetto dei diritti; 7) adeguare il proprio comportamento alle diverse situazioni; 8) controllare agevolmente e sempre, emozioni, gesti, parole e azioni;

2 9) assumere atteggiamenti e comportamenti corretti dal punto di vista morale ed etico-sociale. B - PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE 1) Stabilire una buona collaborazione con gli altri; 2) essere disponibili al dialogo, alla discussione ed al confronto; 3) partecipare alle attività scolastiche offrendo un proprio contributo positivo; 4) prendere coscienza di sé ed aprirsi responsabilmente alla collaborazione con gli altri; 5) assolvere puntualmente gli impegni assunti; 6) essere consapevole dei propri doveri ed assolverli regolarmente; 7) saper collaborare nel rispetto delle idee, delle competenze e dei ruoli; 8) acquisire attivi comportamenti operativi individuali e di gruppo per la realizzazione di un progetto comune. C - METODO DI LAVORO 1) Assimilare senza difficoltà i vari contenuti culturali; 2) analizzare fatti e problemi attraverso l'osservazione, la riflessione ed il ragionamento; 3) migliorare le proprie capacità intuitive, logiche, analitiche e di orientamento attraverso l'esercizio continuo; 4) saper ricercare, raccogliere e selezionare materiali, elementi ed informazioni per lo svolgimento di un lavoro e la trattazione di un problema; 5) potenziare la capacità di utilizzare le conoscenze in situazioni diverse; 6) relazionare distinguendo gli elementi significativi da quelli marginali; 7) saper effettuare agganci e riferimenti a fatti. fenomeni e concetti; 8) saper operare con sicurezza e precisione, formulando ipotesi e soluzioni personali; 9) maturare la capacità di valutare criticamente il proprio lavoro; 10) saper prendere appunti e costruire schemi logici.

3 D COMUNICAZIONE 1) Migliorare le proprie abilità linguistiche attraverso l'ascolto, la lettura e la comunicazione scritta ed orale; 2) produrre messaggi significativi in forma spontanea, chiara ed ordinata; 3) utilizzare con disinvoltura la lingua come mezzo di comunicazione; 4) saper organizzare il discorso in modo preciso e chiaro, organico, essenziale ed esauriente; 5) comprendere ed usare correttamente i linguaggi specifici; 6) esprimere in modo personale e creativo un argomento utilizzando un linguaggio vario, adatto al tipo di relazione richiesta; 7) saper intendere il linguaggio dei mass media 8) nella presentazione dei diversi argomenti e problemi utilizzare una espressione "propria e precisa", strutturata in sequenze logiche, differenziata nel lessico e grammaticalmente corretta. 3. Obiettivi disciplinari: Asse dei linguaggi: Prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere e comprendere ed interpretare testi di vario tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire delle tecnologie della comunicazione e dell informazione. Competenze da acquisire: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. Utilizzare e produrre testi multimediali

4 Capacità - Saper usare un linguaggio corretto, chiaro ed appropriato alle diverse situazioni - Sviluppare la capacità di controllo delle differenze tra formulazione orale e formulazione scritta del pensiero (con riferimento alla sintassi, all ortografia, alla punteggiatura, al lessico generico e a quello specifico) - Potenziare la capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all uso, alle funzioni e alle situazioni comunicative. Conoscenze - Conoscere il concetto di testo ed i suoi requisiti - Individuare gli elementi logici e linguistici della coerenza testuale - Individuare gli elementi linguistici della coesione testuale - Conoscere le caratteristiche di testi poetici - Conoscere le tecniche di analisi dei testi poetici - Commentare un testo teatrale. Contenuti disciplinari Antologia Modulo 1. Il testo poetico - Caratteristiche generali - La polisemia - Metro, ritmo e retorica - Il verso - Le figure retoriche di suono, di significato, d ordine - I diversi componimenti poetici: sonetto, canzone, ode, inno e madrigale Modulo 2. La poesia giocosa - Cecco Angiolieri S i fossi foco - Trilussa La statistica - Nummeri - Stefano Benni Io ti amo - Patrizia Cavalli Tu te ne vai Modulo 3. Lo sport - U.Saba Mio padre è stato per me l assassino - Goal - S. Benni La solitudine del portiere di calcio - P. Levi Il decatleta - S. de Mori Dilettanti 57 Kg - G. Raboni Zona Cesarini

5 Modulo 4. Luoghi e paesaggi - A. Palazzeschi La passeggiata - U. Saba Trieste - F.Fortini Novembre al parco reale - A. Merini Le osterie - B. Tarozzi La strada Modulo 5. Il testo drammatico - Tragedia e commedia nella civiltà greca e latina - L evoluzione del teatro dal Medioevo al Barocco - Il teatro borghese tra Settecento ed Ottocento - Il teatro dal Novecento ad oggi Grammatica Modulo 1. La frase semplice Modulo 2. La frase complessa Modulo 3. I complementi Modulo 4. Analisi del periodo Modulo 5. I testi d uso non letterari, il saggio breve e l articolo di giornale - Approfondimenti sul tema: Il lavoro e la dignità sociale Attività di recupero e consolidamento delle conoscenze e competenze - Attività da svolgere in itinere ed in orario curricolare - Riproposizione dei contenuti in forma diversificata - Esercitazione per migliorare il metodo di studio e lavoro Metodologie e strategie didattiche - Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti - Esercitazioni per affinare il metodo di studio e lavoro

6 - Impulso allo spirito critico e alla creatività Metodologie strategie didattiche - Lezione frontale - Lezione dialogata - Metodo deduttivo - Scoperta guidata - Lavoro di gruppo - Cooperative learning Attrezzature e strumenti didattici - Videoproiettore - Audioregistratore - Manuale - LIM, tablet, PC Modalità di verifica del livello di apprendimento - Questionari - Risoluzione di problemi e di esercizi - Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro) Criteri di valutazione - Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure - Valutazione come sistematica verifica dell efficacia della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione - Valutazione come confronto tra i risultati ottenuti e i risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza - Sia per le prove scritte che per le prove orali si farà riferimento alle griglie di valutazione condivise dal dipartimento linguistico-sociale Rapporti con le famiglie - Ora mensile di ricevimento - Comunicazioni e convocazioni in casi particolari - Incontri collegiali scuola-famiglia Iglesias, 19/11/2015 Rossella Cipollaro

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