Il ruolo del logopedista: dalla prevenzione al trattamento
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- Alessia Paolini
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1 La voce dell adulto: Il ruolo del logopedista: dalla prevenzione al trattamento Log. Dr. Antonio Amitrano
2 La presa in carico di soggetti con problemi di voce costituisce un ambito importante della pratica logopedica
3 La logopedia si occupa della voce nelle diverse età della vita
4 E nei diversi utilizzi: normali necessità comunicative del quotidiano professionale artistico
5 In diversi ambiti: Abilitativo-preventivo Riabilitativo
6 ABILITAZIONE-PREVENZIONE LA VOCE comunica; anche quando non c'è (il silenzio che parla).
7 RISPETTO DEI TURNI COMUNICATIVI
8 EDUCAZIONE ALL ASCOLTO
9 è utile per il professionista vocale nei primi tempi della professione intraprendere un training pratico che insegni l'utilizzo del proprio mezzo vocale. Purtroppo questo avviene solo per gli artisti che intraprendono un percorso formale di apprendimento, gli altri spesso si occupano della propria voce solo quando presenta problemi. 9
10 Per educare alla vocalità dobbiamo noi stessi essere educati, comprendere sino in fondo la fragilità e l importanza della voce per possederla completamente, per utilizzarla come il musicista usa il proprio strumento, in rispetto, possesso e unità.
11 IGIENE VOCALE Ogni programma di igiene vocale è volto ad eliminare o modificare, dopo identificazione attiva, i fattori che determinano abuso vocale
12 IGIENE VOCALE Identificazione e riduzione degli abusi Riduzione dell uso della voce Riduzione dell intensità vocale Adattamento ambientale onde favorire la riduzione dell impegno vocale
13 SONO DA EVITARE: Raclage Voce bisbigliata Urlare Rumore ambientale
14 SONO DA EVITARE: Cattiva qualità dell aria respirata Secchezza delle fauci-disidratazione Sforzi vocali durante flogosi delle vie aeree superiori Postura sbagliata
15 MANTENERE L ELASTICITA DEL CORPO IN TOTO no vita sedentaria riposo notturno evitare sport che inducono un aumento eccessivo della massa muscolare atteggiamenti posturali errati
16 EVITARE TENSIONI INTERIORI stress cronico, forti emozioni discussioni animate atteggiamento impulsivo o poco tollerante Aumento tensione muscolare dei muscoli del collo, spalle Ipertono laringeo Alterazioni posturali
17 INTEGRITÀ ANATOMO-FUNZIONALE DELL ORGANISMO no fumo, alcol, (solventi)
18 MALATTIE DEL TRATTO GASTRO-ENTERICO (GASTRITE, ULCERA,GERD ) Stress Qualità e orari dei pasti
19 ALIMENTI SCONSIGLIATI agrumi pomodoro cioccolata menta panna insaccati carni fritte pesce in scatola birra, vini frizzanti, bevande gasate, caffè liquirizia pepe, peperoncino alcolici COMPORTAMENTI SCONSIGLIATI coricarsi subito dopo il pasto mangiare abbondantemente indossare abiti stretti flettere il tronco 19
20 e quando la voce si ammala? 20
21 Riabilitativo Disfonie funzionali Disfonie psicogene Motor speech disorders Disfonie postchirurgiche
22 «La terapia della disfonia è da considerarsi il ritorno ad un economia perduta, piuttosto che un acquisizione di competenze mai prima possedute, così che il compito del logopedista è un togliere più che un mettere (liberare dalla fatica, dalle cattive abitudini, dall eccesso di funzione)». Silvia Magnani
23 IL RIPOSO VOCALE Astensione dal lavoro vocale in primis Riposo vocale assoluto- non parlare ne' per lavoro ne' in ambito domestico Riposo vocale professionale- astensione dall'uso professionale della voce 23
24 IL PERCORSO RIABILITATIVO 1. La dinamica del soffio 2. Dalla respirazione alla vocalità 3. L allineamento e la vocalità 4. Il vocal tract 5. Educare la voce
25 IL PERCORSO RIABILITATIVO 1. Pratica di almeno una tecnica di rilassamento 2. Educazione respiratoria 3. Autoascolto propriocettivo 4. Educazione posturale 5. Educazione e controllo del ritmo 6. Eserciziario vocale 7. Lettura e dialogo 8. Igiene ed autosalvaguardia dagli abusi 9. Educazione alle strategie comunicative vicarianti
26 LA RIEDUCAZIONE DELLA VOCE DEL PAZIENTE CON LARINGECTOMIA
27 La caratteristica comune degli interventi di chirurgia laringea maggiore è rappresentato dalla modificazione dell oscillatore laringeo.
28 La rieducazione della voce nel paziente sottoposto ad intervento demolitivo della laringe varia in funzione del tipo di laringectomia e quindi in base alle strutture laringee residue
29 LA RIEDUCAZIONE DELLA VOCE DEL PAZIENTE CON LARINGECTOMIA Laringectomie parziali Laringectomie subtotali Laringectomie totali
30 LA RIEDUCAZIONE DELLA VOCE DEL PAZIENTE CON LARINGECTOMIA PARZIALE Cordectomia Asportazione di una delle due corde vocali Il recupero avviene ad opera della corda vocale residua o delle false corde Possibili compensi: Neo corda-corda vocale vera residua Corda vocale vera residua-falsa corda controlaterale False corde
31 Cordectomia Tecniche rieducative: Tecnica respiratoria-rilassamento Accordo pneumofonico Attacchi duri Manipolazioni laringee Vocalizzazione rapida e intensa di un fonema occlusivo pushing
32 LA RIEDUCAZIONE DELLA VOCE DEL PAZIENTE CON LARINGECTOMIA TOTALE La laringectomia totale determina il sovvertimento anatomo-funzionale di tutte le strutture deputate alla respirazione e alla deglutizione
33 La riabilitazione vocale del LT può essere ottenuta con: Tecniche logopediche Tecniche protesiche Tecniche chirurgiche
34 Tecniche logopediche La pseudovoce nasce dall interazione di una struttura vibrante (pseudoglottide) e di una struttura capace di riempirsi d aria (polmone vicariante).
35 La pseudovoce a seconda del livello del tratto vocale in cui si producono le vibrazioni può essere: Orale Faringea Esofagea (faringo-esofagea)
36 Pseudovoce esofagea La pseudoglottide è al livello del muscolo cricofaringeo mentre la riserva d aria e costituita dall esofago. La pseudovoce esofagea e di buona intellegibilità anche se di volume ridotto.
37 Metodi per il rifornimento d aria in esofago: Deglutizione Inspirazione Iniezione Consonatica (metodo olandese) Pompa glosso faringea
38 Quando il paziente è in grado di produrre delle sonorizzazioni sufficientemente lunghe si passa all articolazione di sillabe, parole a lunghezza crescente, frasi e conversazione libera. Nelle prime fasi della terapia può essere d aiuto l utilizzo di bevande gasate
39 Grazie per l attenzione
L evento è finalizzato all apprendimento del metodo originale elaborato dal docente per la presa in carico del paziente disfonico
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