DEFINIZIONI E GRANDEZZE. Corso di Acustica applicata. Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi industriali
|
|
- Massimo Belloni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli studi di Padova dtg DEFNZON E GRANDEZZE Corso di Acustica alicata Renato Lazzarin Diartimento di ecnica e Gestione dei Sistemi industriali l suono l suono si uò deinire come la roagazione di energia er movimenti vibratori in mezzi elastici. Esso è imutabile al movimento vibratorio di cori che ne costituiscono la sorgente. Un esemio caratteristico è quello di un istone che si muove all interno di un cilindro aerto. L aria che viene comressa dal istone inluisce sulla regione vicina e la erturbazione si muove ad una velocità che è unzione solo del mezzo: la velocità del suono. l mezzo è essenziale er la roagazione della erturbazione di ressione: il suono non si roaga in regioni dello sazio rive di materia.
2 Le articelle d aria si comortano come elementi elastici che sostati dalla loro osizione di equilibrio oscillano ino a rirendere la osizione di quiete: Nel enomeno ciò che si muove non sono le articelle d aria, bensì la erturbazione di ressione. l enomeno acustico riguarda tre elementi: la sorgente, il mezzo e il ricevitore. Si considerano er incominciare i rimi due elementi. La sorgente roduce erturbazioni di ressione nel mezzo: le onde sonore sono evidenziate da variazioni di ressione. L orecchio è un organo che rende ercettibili tali variazioni di ressione, urché esse siano comrese entro certi limiti. Le articelle del mezzo, investite dalle onde di comressione e di rareazione eseguono delle oscillazioni attorno alla loro osizione di rioso lungo la direzione di roagazione delle onde sonore: le onde sonore sono onde longitudinali. Un suono uro è caratterizzato da una requenza che è il numero di oscillazioni che intervengono nell unità di temo; esiste un immediata relazione ra la requenza e la lunghezza d onda λ in unzione della velocità del suono c: λ = c
3 Nel caso del istone si vede subito quale sia il signiicato isico della lunghezza d onda: La lunghezza d onda dei suoni udibili varia da alcuni metri a ochi millimetri: Con oche, semlici iotesi si uò trovare un esressione che consenta di valutare la velocità del suono, intesa come la velocità di roagazione di una erturbazione ininitesima di ressione. 3
4 La velocità del suono Si considerano inatti le rorietà dell aria all interno del cilindro in cui si muove il istone. n articolare nelle condizioni di quiete si avrà o, ρ o e o. l movimento del istone ad una velocità v molto iccola risetto a quella c del suono comorterà un incremento di ressione di Δ. A questo unto il ronte d onda dividerà l aria nel cilindro in due arti con valori diversi di ressione e di densità. Si uò scrivere subito l equazione di continuità er un rierimento solidale al ronte d onda: ρ ρosc = ( ρo+ Δρ) S( c v) da cui: Δρ = v o c Si uò scrivere oi l equazione delle quantità di moto: S ( + Δ) = ρ Sc ( c v) c o o o da cui: Δ = ρ o cv L esressione va sotto il nome di legge di Ohm acustica: la ressione sonora è roorzionale alla velocità di oscillazione delle articelle. Combinando le due equazioni si ottiene inine: c = Δ Δρ n arole: la velocità del suono è ari alla radice quadrata raorto ra la variazione di ressione e la variazione di densità da essa rodotta. 4
5 l raorto così calcolato diende dalla trasormazione in atto. Dato che la erturbazione si muove assai raidamente, non vi è temo er scambi termici ra le zone comresse a temeratura iù alta e quelle rareatte a temeratura iù bassa. La trasormazione sarebbe quindi adiabatica e con buona arossimazione reversibile. Ecco che l esressione che ermette di valutare la velocità del suono è la seguente: c ρ = F H G K J s A conerma, oltre al riscontro serimentale, si uò valutare lo scambio termico conduttivo ra un centro di comressione ed uno di rareazione che distano λ/ con una dierenza di temeratura Δθ (la conduttività termica dell aria è k=0,06 W/mK) l temo necessario all onda er assare da un centro di comressione ad uno di rareazione è λ/c. Lo scambio termico conduttivo nello stesso temo è: Δθ λ k S λ c Questa quantità di calore va conrontata con l energia necessaria ad incrementare di Δθ la zona a temeratura iù bassa, il cui volume è λs/ con calore seciico c v =77 J/kgK. anto iù ossero vicini questi valori tanto iù la trasormazione si avvicinerebbe ad un isoterma: cv S λ ρ θ Δ l raorto ornisce: k 0, ccv ρ = =, m , Si tratta della lunghezza d onda in cui la trasormazione uò essere considerata isoterma: si vede che questo avviene solo nel camo degli ultrasuoni. 5
6 n un luido si deinisce il modulo di comrimibilità isentroico come: E s = ρ s = v ρ v n arole l inverso del modulo è la variazione ercentuale di densità er una variazione unitaria di ressione ovvero la variazione di volume seciico: ovviamente se la ressione aumenta anche la densità aumenta, ma il volume seciico diminuisce. Si conclude che: c = Per un gas ideale da v k =cost si deduce che E s =k er cui: E s ρ c= kv = kr s La velocità del suono nell aria diende dalla temeratura ed un esressione arossimata è: c= 33, 4 + 0, 6t( C) m/s n altri mezzi la velocità uò essere assai diversa, assando da m/s nella gomma elastica a 500 m/s nel sughero ed ancora 460 m/s nell acqua ino a 5000 m/s nel erro. Bisogna restare attenzione a non conondere la velocità del suono con la velocità di vibrazione delle articelle attorno alla loro osizione di rioso. Questa uò essere stimata attraverso la legge di Ohm acustica, saendo che una variazione di ressione er un suono molto orte uò essere di 0 Pa: Δ = ρo v c =, 340 = 40 Ns/m 3 0 da cui v = 5 cm / s 40 6
7 Lunghezza d onda e requenza Rirendendo in esame il istone che si muove nel condotto, il eriodo è il temo necessario ad un giro dell albero, cioè alla generazione di un onda comleta (comressione+rareazione). l eriodo è in ovvia relazione con la velocità angolare ω dell albero: = π ω L inverso del eriodo è la requenza, cioè quante onde vengono generate nell unità di temo: = = ω π La requenza si esrime di solito in cicli/s o Hertz (Hz). Ovviamente un intervallo di requenza si uò esrimere in Hz; sesso si a ricorso alle ottave o a razioni di esse. Un ottava è un intervallo di requenza ra due suoni il secondo dei quali ha requenza doia del rimo. La scelta di questo tio di intervallo è dovuta essenzialmente alla risosta dell orecchio che valuta una variazione di requenza in termini ercentuali: ad esemio una dierenza di 00 Hz è molto signiicativa risetto ad un suono di 00 Hz, mentre lo è molto oco er un suono di 8000 Hz. L orecchio umano erceisce suoni su circa 0 ottave da 6 a Hz. Frequenze al di sotto di 6 Hz sono eventualmente erceibili come vibrazioni, mentre al di sora di Hz si entra nel camo degli ultrasuoni, cui alcuni animali sono sensibili. Ad esemio il cane riesce a erceire suoni ino a Hz ed il iistrello arriva addirittura a Hz. La requenza erceita da un osservatore in movimento relativo risetto alla sorgente è diversa risetto a quando osservatore e sorgente sono immobili risetto all aria. L eetto che uò essere chiaramente erceibile va sotto il nome di Eetto Doler ed è riscontrabile anche nei conronti di enomeni luminosi. 7
8 L eetto Doler Si consideri il caso semlice di un moto di osservatore verso la sorgente secondo la retta che li congiunge. La sorgente S emetta un suono di requenza, mentre l osservatore O si avvicini alla sorgente con velocità u. Nel temo τ l osservatore ercorre quindi lo sazio OO =uτ ed è quindi interessato non solo dalle τ onde che gli ervengono dalla sorgente, ma anche da quelle contenute nel tratto OO. La requenza ricevuta dall osservatore è quindi: OO' u u ' = + = + = ( + ) λτ c c Se l osservatore si muove verso la sorgente erceisce un suono iù acuto di quello emesso e viceversa se si allontana dalla sorgente. Non è diicile mostrare che un eetto analogo si ha quando è la sorgente a muoversi. Se, ad esemio, la sorgente si muove verso l osservatore con velocità w, le onde emesse in un secondo si troveranno anziché in uno sazio c, in uno iù ridotto c-w. Di conseguenza si avrà una nuova lunghezza d onda: c w La requenza erceita dall osservatore sarà allora: λ''= Se la sorgente si muove verso l osservatore si avrà la ercezione di un suono iù acuto di quello emesso. Qualora vi sia moto contemoraneo di entrambi la requenza erceita è (u e w ositivi se hanno lo stesso verso della roagazione del suono da sorgente ad osservatore e negativi nel caso contrario): c '' = = λ'' w c '''= c u c w 8
9 Pressione ed intensità sonore La ressione sonora è la variazione di ressione rodotta dal enomeno sonoro risetto alla ressione di quiete. Essa è unzione del temo ed assume valori ositivi e negativi (comressioni e rareazioni). Per quantiicarla conviene rierirsi al valore eicace: e = z dτ 0 La ressione eicace assume un dato valore semre ositivo e sorattutto è di raida rilevazione strumentale. Per onde sinusoidali si uò dimostrare che: ωτ e = max sen ωτ = cos e z = t = 0 maxsen ωτ d τ max 0 ( cos )d max sen ωτ τ ω 0 = z = max Potenza ed intensità sonore La otenza sonora W di una sorgente è la totale energia sonora emessa dalla sorgente nell unità di temo. l camo di variabilità della otenza sonora è molto amio. 9
10 L intensità sonora in un unto in una certa direzione è il lusso di energia sonora trasmessa in quella direzione attraverso un area di sezione unitaria normale alla direzione stessa. La relazione ra le due grandezze in un camo libero dove le onde sonore si roagano indisturbate nasce da semlici considerazioni geometriche: W = 4 π r La otenza sonora che comete alle onde generate dal istone che si muove nel cilindro si calcola dal rodotto della orza S er lo sostamento nell unità di temo v. La otenza media è ari a: W = vs dove v = z vdτ 0 Questa otenza W si dionde secondo onde iane attraverso la sezione S del cilindro; ne consegue che l intensità è data da: W = = v S Per la legge di Ohm acustica si ha che: = ρcv Si conclude che: = ρc Una grandezza utile nello studio dei enomeni sonori è la densità D, deinita come l energia sonora contenuta in un volume unitario; er il caso aena trattato, raresentativo di onde iane, essa vale: D = = ρcc ρc 0
11 Caita sesso che la roagazione dell energia sonora non avvenga er onde iane con direzione erettamente deinita lungo la direttrice che arte dalla sorgente, ma in maniera diusa cioè con onde rovenienti dalle diverse direzioni. E il caso degli ambienti chiusi dove sesso si a l iotesi semliicativa di camo erettamente diuso con onde sonore rovenienti uniormemente da tutte le direzioni. n un camo sonoro di questo tio si ossono considerare iane solo le onde rovenienti ad O da un angolo solido elementare dω. Data l uniormità nella distribuzione il quadrato della ressione sonora (ormai di qui in avanti sarà semre quella eicace) è roorzionale al eso di tale angolo sull angolo solido totale 4π: 4 π L intensità sonora corrisondente sul unto O è: dω d = cosθdω 4πρc L intensità sonora si ottiene sommando i contributi da tutte le direzioni dello sazio, valutabili in una semisera. Si ottiene: ds π r cosθdω cosθ π S 4πρc 4πρc r 4πρc r = z = z = n conclusione er un camo acustico erettamente diuso si ha: = 4ρc l risultato dierisce er il 4 al denominatore con quanto trovato recedentemente er il camo libero.
12 Se ora si calcola la densità D di energia sonora in un camo diuso si trova il seguente imortante risultato; D = ρ c La relazione che collega la densità di energia sonora con il quadrato della ressione sonora è la stessa sia in camo libero che in camo erettamente diuso. La legge di Ohm acustica mostra la roorzionalità ra ressione sonora e velocità di vibrazione delle articelle: = ρcv Quest ultima velocità è legata al rodotto dell amiezza di oscillazione er la requenza. Nel caso semlice del istone si ha ad esemio: s= Asinωτ v = Aωcosωτ a = Aω sinωτ L emissione di requenze elevate uò essere ottenuta con amiezza ridotta, mentre basse requenze richiedono amiezze notevoli. Ci si uò rendere conto di questo considerando il movimento della membrana di una cassa acustica. noltre si ha: A r r v A A ma anche
13 l decibel L orecchio umano non giudica le grandezze acustiche in termini assoluti, ma di quante volte una è iù grande dell altra. enendo conto dell amia variazione delle grandezze, risulta oortuno l uso di una scala logaritmica. Per questa scala è necessario ornire un livello di rierimento. Per la ressione sonora si sceglie il livello di soglia uditiva a 000 Hz che è ari a o =x0-5 Pa. l livello della ressione sonora esresso in db (decibel) è ari a: L = 0log L estremo sueriore er la ressione sonora si uò orre alla soglia del dolore er l orecchio che è a circa 00 Pa (notare che è aena lo 0,0% della ressione atmoserica). L intervallo dei valori er il livello va allora da 0 a 0 db. o La abella riorta valori di livello della ressione sonora di rumori caratteristici. Verrà chiarito iù avanti il signiicato dell aggiunta (A) al valore in db. Si uò deinire similmente il livello er la otenza sonora. Per rierimento si sceglie la otenza W o =0 - watt. 3
14 L W W = 0log W o Si uò oerare la stessa scelta anche er l intensità sonora con un valore di rierimento convenzionalmente assunto ari a o =0 - W/m : L Dal momento che : = 0log o = ρc L ρc ( 0 ) = 0log = 0log ma ρc=, kg / m s= ρc 0 o Si conclude che: o L L 5 = o o La recedente identità è veriicata solo nei limiti er i quali vale: ρc Essa risulta semre meno arossimata quando ressione e temeratura si allontanino semre di iù dai valori correnti. =, kg/m s 4
15 Può risultare utile er arezzare l entità della otenza sonora eseguire alcune valutazioni sulle casse acustiche che rientrano nelle eserienze di tutti. Si deinisce otenza di lavoro er una cassa acustica la otenza RMS (elettrica eicace) necessaria er ottenere 96 db ad m di distanza. Un valore indicativo otrebbe essere attorno ad 8 watt. Questa otenza non va assolutamente conusa con la otenza sonora che è valutabile in camo libero, calcolando l intensità : 9 6 = 0 0, Di qui è acile stimare la otenza sonora in camo libero con un raggio di metro: W = 4π = 005, watt Questo mostra che l eicienza di trasormazione da otenza elettrica a otenza sonora è (er ortuna!) molto bassa e comunque il livello della otenza sonora è ragguardevole: W W 0, 007 LW = 0log = 07 db W o W RMS L intensità risultante di due suoni di eguale intensità dà luogo generalmente ad un intensità doia: = Questo imlica un aritmetica diversa er i livelli: L 0 3 = 0log = (log + log ) L + o o Per due suoni di diversa intensità si alica la stessa rocedura salvo che la dierenza del suono risultante dagli originari sarà <3 db 5
16 Oscillogrammi e settri sonori L orecchio coglie tre caratteristiche rinciali di un suono: l altezza, l intensità e il timbro. L altezza è legata alla requenza, l intensità alla otenza sonora e alla distanza, il timbro alle leggi delle vibrazioni che comongono il suono. Le tre caratteristiche ossono essere qualiicate dalla unzione temorale della ressione sonora, ottenibile attraverso un oscilloscoio a raggi catodici. l risultato ottenuto è un oscillogramma. Come er qualsiasi vibrazione eriodica comlessa si uò eettuare la scomosizione in vibrazioni elementari sinusoidali tramite il teorema di Fourier. Data una unzione eriodica di eriodo : g() t = g( t + n) n =,,... Ovviamente la requenza è o =/ con ulsazione ω o =π/=π o Si dimostra sotto condizioni molto generali che la unzione uò essere considerata la sovraosizione di un numero ininito di unzioni armoniche di requenze multile di quella della unzione g(t): gt () = ao+ ancos( nω o t φ ) n= Dove a n e φ n sono risettivamente l amiezza e lo sasamento della generica unzione di ordine n. La comonente er n= è detta ondamentale, mentre er n> si hanno le armoniche. n 6
17 Con una ormulazione diversa si uò eliminare il termine di sasamento: gt () = ao+ bncos( nωo t) + cn sin( nωo t) n= termini che deiniscono lo sviluo in serie sono: a b c o n n = z = z = z gt () dt gt ()cos( nω o t) dt gt ( ) sin( nω o t) dt n n = n+ n φn = φn = n a b c sin c a cos b a n n Nel caso di una unzione non eriodica che raresenti un enomeno isico che si esaurisce in un intervallo di temo inito Δt è ossibile egualmente eettuare uno sviluo in serie di Fourier, immaginando di sostituire alla unzione g(t) una nuova unzione ottenuta rietendo la g(t) ad intervalli qualsiasi di temo, urché >Δt. La raresentazione del livello di ressione di ogni armonica del suono costituisce lo settro sonoro. Nel caso di un suono uro lo settro è costituito da una sola linea in corrisondenza della requenza del suono stesso. Nel caso di un suono eriodico comlesso lo settro è ormato da iù linee in corrisondenza delle armoniche. 7
18 Un suono aeriodico uò essere scomosto in una somma di ininiti termini armonici in cui la dierenza di requenza di due termini successivi è ininitesima: l insieme delle requenze dei termini comonenti dà luogo ad uno settro continuo. La raresentazione uò essere semliicata con l introduzione delle bande di requenza. Lo settro udibile di requenze viene suddiviso in modo tale da avere er ogni banda larghezza costante o roorzionale alla larghezza ineriore della banda. Di solito in acustica si oera quest ultima scelta: l amiezza di banda e le requenze ineriori e sueriori risultano in rogressione geometrica. La requenza centrale è deinita dalla relazione: c = Le requenze utilizzate in acustica hanno la ragione della rogressione geometrica ari ad una otenza di : n = Per n= si ottengono le bande d ottava: c = = = c Per un analisi iù accurata si ricorre alla banda di /3 di ottava (n=/3): = = = 3 c 6 l raorto ra amiezza di banda e la c è ari a e er /3 ottava a: , Questo numero è molto vicino a 0,357 6 c 3 8
19 La suddivisione è issata con convenzione internazionale. Per misure iù accurate si eseguono analisi settrali in banda stretta, di amiezza costante, in genere di Hz. Lo settro in /3 di ottava dà iù dettaglio della banda di ottava che si uò ricavare inatti da questo (non viceversa!). Nei conronti di uno stesso rumore lo settro in banda di ottava si trova un o iù in alto di quello in banda di /3 di ottava dal momento che il rimo deriva dalla somma di 3 livelli del secondo 9
20 Lo schema ornisce un idea della distribuzione delle requenze dell udibile: 0
14/05/2013. Onde sonore
Onde sonore valutazione del fenomeno acustico 1 Cos è il suono? Una erturbazione di carattere oscillatorio che si roaga in un mezzo elastico Alla roagazione corrisonde una roagazione di energia ma non
La FREQUENZA del suono
ACUSTICA PSICOFISICA La FREQUENZA del suono Infra Audio Ultra... K Hz Frequenza L orecchio è sensibile solo a variazioni della ressione, intorno a quella media atmosferica, caratterizzate da oscillazioni
CONOSCENZE 1. gli elementi dell'estrazione della radice quadrata di un numero 2. le proprietaá delle radici quadrate
ARITMETICA PREREQUISITI l conoscere le rorietaá delle quattro oerazioni e oerare con esse l conoscere le rorietaá delle otenze l fattorizzare un numero l oerare con le frazioni l arrotondare un numero
Portata Q - è il volume di liquido mosso dalla pompa nell'unità di tempo; l'unità di misura della portata è m 3 /sec (l/s; m 3 /h).
OME ER FLUIDI ALIMENARI Definizione Sono macchine oeratrici oeranti su fluidi incomrimibili in grado di trasformare l energia meccanica disonibile all albero di un motore in energia meccanica del fluido
ESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI.
ESERCIZI SULL DINMIC DI CRPI RIIDI. Risoluzione mediante equazioni di Lagrange, equilibrio relativo (forze aarenti), stazionarietà del otenziale U; stabilità dell equilibrio e analisi delle iccole oscillazioni.
RADICE QUADRATA ARITMETICA 2 IL CALCOLO DELLA RADICE QUADRATA. richiami della teoria MEDIANTE LE TAVOLE NUMERICHE COMPRENSIONE DELLA TEORIA
RADICE QUADRATA ARITMETICA RADICE QUADRATA Q ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS IL CALCOLO DELLA RADICE QUADRATA MEDIANTE LE TAVOLE NUMERICHE richiami della teoria n L'oerazione di estrazione di radice o
Capitolo 8 - Introduzione all acustica
Aunti di FSCA TECNCA Caitolo 8 - ntroduzione all acustica Nozioni reliminari di acustica... ntroduzione al suono... Velocità (di roagazione) del suono... 3 Esemio numerico... 4 Proagazione nei liquidi
La corrente alternata
La corrente alternata Corrente continua e corrente alternata Le correnti continue sono dovute ad un generatore i cui poli hanno sempre lo stesso segno e pertanto esse percorrono un circuito sempre nello
Modello di Greitzer (1976) Simulazione del comportamento dinamico di compressori
Modello di Greitzer (1976) Simulazione del comortamento dinamico di comressori Iotesi del modello. Si consideri un sistema fisico comosto, nell ordine, da un comressore, un lenum ed una valvola di strozzamento.
SENSAZIONE SONORA. 18.1 L orecchio umano. 18.2 La sensazione sonora - Audiogramma normale
Corso di Imiati Tecnici a.a. 009/010 Docente: Prof. C. Isetti CAPITOLO 18 18.1 L orecchio umano La ercezione di suoni, come d altra arte già osservato al riguardo della luce, coinvolge sia asetti fisici
ELEMENTI DI ANALISI SPETTRALE 1 I DUE DOMINI
Lezioni di Fisica della Terra Solida, Università di Chieti, a.a. 999/. Docente A. De Santis ELEMENTI DI ANALISI SPETTRALE I DUE DOMINI È spesso utile pensare alle unzioni ed alle loro trasormate di Fourier
Legge del gas perfetto e termodinamica
Scheda riassuntia 5 caitoli 9-0 Legge del gas erfetto e termodinamica Gas erfetto Lo stato gassoso è quello di una sostanza che si troa oltre la sua temeratura critica. La temeratura critica è quella oltre
UNITA DI MISURA LOGARITMICHE
UNITA DI MISURA LOGARITMICHE MOTIVAZIONI Attenuazione del segnale trasmesso esponenziale con la lunghezza mentre si propaga sulle linee di trasmissione (conduttori metallici) Utilizzando le unità logaritmiche
Peso atomico (meglio massa atomica)
Nome file d:\scuola\corsi\corso fisica\termodinamica\leggi dei gas.doc Creato il 26/3/2 7.5 Dimensione file: 4864 byte Andrea Zucchini Elaborato il 22//22 alle ore 5.52, salvato il 22//2 7.52 stamato il
sorgente di lavoro meccanico operante in maniera ciclica internamente reversibile esternamente reversibile termostato T
CICLI MOORI Utilizzando un motore (sorgente di lavoro meccanico oerante in maniera ciclica) che evolve secondo il ciclo isotermo-adiabatico di Carnot in maniera internamente reversibile, scambiando calore
L Q = 1. e nel ciclo di Carnot questo rendimento assume valore massimo pari a : η =
CICLI ERMODINAMICI DIREI: Maccine termice Le maccine ce anno come scoo uello di trasformare ciclicamente in lavoro il calore disonibile da una sorgente termica sono dette maccine termice o motrici e il
LA DOMANDA DI MERCATO
LA DOMANDA DI MERCATO Finora ci siamo occuati della scelta dell individuo, ora vogliamo esaminare come si determina la domanda di mercato di un bene. Domande individuali: x i 1 ( 1, 2, y i ) i= 1,...n
Domanda e Offerta Viki Nellas
omanda e Offerta Viki Nellas Esercizio 1 Le curve di domanda e di offerta in un dato mercato er un dato bene sono risettivamente: d 50 2 e s 10 a) eterminate il rezzo e la quantità di equilibrio. b) eterminate
Elementi di meccanica dei fluidi
IMPIANTI AEROSPAZIALI DISPENSE DEL CORSO, VERSIONE 005 Caitolo 3 Elementi di meccanica dei fluidi 3. IMPIANTI AEROSPAZIALI DISPENSE DEL CORSO, VERSIONE 005 3. Introduzione In molti imianti il collegamento
docente: Germana Scepi
INSEGNAMENTO DI :PIANO DEGLI ESPERIMENTI CORSO DI LAUREA: CLAS docente: Germana Scei Eserimenti in Scienza e Industria I metodi serimentali sono amiamente utilizzati sia nella ricerca scientifica che nel
FONDAMENTI DI ACUSTICA IN EDILIZIA
FONDAMENTI DI ACUSTICA IN EDILIZIA Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale Università degli Studi di Brescia Ing. Edoardo Piana Sorgente Mezzo Ricevitore Meccanismo di eccitazione Elemento oscillante
ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare
Microeconomia rof. Barigozzi ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare Si immagini un individuo che ha a disosizione un budget di 500 euro e deve decidere come allocare tale budget tra un bene, che ha un
4. Reti correttrici e regolatori industriali. 4.1 Regolatori industriali. 4.1.1 Regolatore ad azione proporzionale P
4. Reti correttrici e regolatori industriali Un sistema di controllo ad anello chiuso deve soddisfare le secifiche assegnate nel dominio della frequenza e quelle assegnate nel dominio del temo. Queste
9. TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE E CICLI REALI
9. TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE E CICLI REALI 9. Introduzione I rocessi termodinamici che vengono realizzati nella ratica devono consentire la realizzazione di uno scambio di energia termica o di energia
PRESSIONE SONORA. p 2 p
II suono è un fenomeno acustico causato da perturbazioni di carattere oscillatorio che si propagano in un mezzo elastico (sia questo gassoso, liquido o solido) sotto forma di variazioni di pressione. II
LA TRASFORMATA DI FOURIER, PROPRIETA ED ESEMPI (2) 12 Fondamenti Segnali e Trasmissione
LA RASFORMAA DI FOURIER, PROPRIEA ED ESEMPI () Fondamenti Segnali e rasmissione Proprieta della DF (5) Moltiplicazione nelle requenze: la DF inversa del prodotto delle DF di due segnali e uguale all integrale
I NUMERI INDICI. Numeri indici indici (misurano il livello di variabilità, concentrazione, dipendenza o interdipendenza, ecc.)
NUMER NDC Numeri indici indici (misurano il livello di variabilità, concentrazione, diendenza o interdiendenza, ecc.) si utilizzano er confrontare grandezze nel temo e nello sazio e sono dati dal raorto
Acustica architettonica acustica degli ambienti chiusi
Acustica degli ambienti chiusi Riflessione di secondo ordine Riflessione di rimo ordine Acustica architettonica acustica degli ambienti chiusi Suono diretto Tecnica del controllo ambientale - Fabio Peron
Problemi Di Cinematica del Punto Materiale A cura del Prof. T.Papa. dx x = 8 m=s2 : dx 2 _x2 + dy A 2! 2 : A 2! 2 A 2 + 900 A 2!
Problemi Di Cinematica del Punto Materiale A cura del Prof. T.Paa. Un unto materiale si muove luno la traiettoria di equazione y = x 2 e, luno x, ha comonente della velocita _x = 2 m=s, costante. Determinare
L equilibrio chimico
Equilibrio chimico L equilibrio chimico Ogni reazione, in un sistema chiuso, evolve sontaneamente ad uno stato di equilibrio Quando viene raggiunto lo stato di Equilibrio Chimico: le velocità della reazione
Robotica industriale. Richiami di statica del corpo rigido. Prof. Paolo Rocco
Robotica industriale Richiami di statica del corpo rigido Prof. Paolo Rocco (paolo.rocco@polimi.it) Sistemi di forze P 1 P 2 F 1 F 2 F 3 F n Consideriamo un sistema di forze agenti su un corpo rigido.
Onde armoniche o sinusoidali
Onde armoniche o sinusoidali v = ν = T 1 A T ν = v y x 2π y = Asen ± ( x vt ) 2π = Asen x ± 2πνt Il suono Il suono è un onda longitudinale di compressione e rarefazione del mezzo in cui l onda si propaga.
5 LAVORO ED ENERGIA. 5.1 Lavoro di una forza
5 LAVR ED ENERGIA La valutazione dell equazione del moto di una articella a artire dalla forza agente su di essa risulta articolarmente semlice qualora la forza è costante; in tal caso è ossibile stabilire
Domanda e Offerta di mercato
Domanda e Offerta di mercato 1. Definizione di Mercati Cometitivi 2. La Funzione di Domanda di Mercato 3. La Funzione di Offerta di Mercato 4. Equilibrio e sue caratteristiche 5. L Elasticità 6. Esercizi
Richiami sulle oscillazioni smorzate
Richiami sulle oscillazioni smorzate Il moto armonico è il moto descritto da un oscillatore armonico, cioè un sistema meccanico che, quando perturbato dalla sua posizione di equilibrio, è soggetto ad una
6. CAMPO MAGNETICO ROTANTE.
6 CAMPO MAGNETICO ROTANTE Il camo magnetico monofase Il funzionamento delle macchine elettriche rotanti alimentate in corrente alternata si basa sul rinciio del camo magnetico rotante: il suo studio viene
ANALISI DELLE VIBRAZIONI PER LA DIAGNOSTICA DELLE MACCHINE ROTANTI 2 parte
Indice Vibrazioni di una macchina elettrica ANALISI DELLE VIRAZIONI PER LA DIAGNOSTICA DELLE MACCHINE ROTANTI arte Lucia FROSINI Diartimento di Ingegneria Industriale e dell Informazione Università di
L'EQUILIBRIO CHIMICO NELLE REAZIONI
L'EQUILIBRIO CHIMICO NELLE REAZIONI Abbiamo visto dall analisi termodinamica che l avvenire di una trasformazione e quindi anche di una reazione chimica dienda dalla variazione di energia libera del sistema
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia In astronomia si usano unità di lunghezza un po diverse da quelle che abbiamo finora utilizzato; ciò è dovuto alle enormi distanze che separano gli oggetti
ELEMENTI DI ACUSTICA 04
I.U.A.V. Scienze dell architettura a.a. 2012/2013 Fisica Tecnica e Controllo Ambientale Prof. Piercarlo Romagnoni ELEMENTI DI ACUSTICA 04 ACUSTICA PSICOFISICA PESATURA DEL SUONO ACUSTICA PSICOFISICA AUDIOGRAMMA
DISTRIBUZIONE di PROBABILITA. Si dice variabile aleatoria (o casuale) discreta X una quantità variabile che può assumere i
DISTRIBUZIONE di PROBABILITA Si dice variabile aleatoria (o casuale) discreta X una quantità variabile che uò assumere i valori: ; ;, n al verificarsi degli eventi incomatibili e comlementari: E ; E ;..;
Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica
UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ESAME DI FISICA GENERALE II DM 270) Data: 8/9/202. In un disco uniformemente carico di
NUMERI RAZIONALI E REALI
NUMERI RAZIONALI E REALI CARLANGELO LIVERANI. Numeri Razionali Tutti sanno che i numeri razionali sono numeri del tio q con N e q N. Purtuttavia molte frazioni ossono corrisondere allo stesso numero, er
Onde sonore stazionarie in un tubo risonante
Onde sonore stazionarie in un tubo risonante Scopo dell esperimento Determinare la velocità del suono analizzando le caratteristiche delle onde sonore stazionarie in un tubo risonante. Richiamo teorico
Progettazione di un motore Ringbom Stirling per la produzione di energia elettrica nei paesi in via di sviluppo
Progettazione di un motore Ringbom Stirling er la roduzione di energia elettrica nei aesi in via di sviluo C. M. Invernizzi, G. Incerti, S. Parmigiani, V. Villa Diartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale
STABILITÀ DEI SISTEMI LINEARI
STABILITÀ DEI SISTEMI LINEARI Quando un sistema fisico inizialmente in quiete viene sottoosto ad un ingresso di durata finita o di amiezza limitata, l uscita del sistema dovrebbe stabilizzarsi a un certo
Fenomeni quantistici
Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da
I seguenti grafici rappresentano istantanee dell onda di equazione:
Descrizione matematica di un onda armonica La descrizione matematica di un onda è data dalla seguente formula : Y ; t) A cos( k ω t + ϕ ) () ( ove ω e k, dette rispettivamente pulsazione e numero d onda,
INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA
INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA Consideriamo un punto mobile sopra una qualsiasi linea Fissiamo su tale linea un punto O, come origine degli archi, e un verso di percorrenza come verso positivo;
FISICA. V [10 3 m 3 ]
Serie 5: Soluzioni FISICA II liceo Esercizio 1 Primo rinciio Iotesi: Trattiamo il gas con il modello del gas ideale. 1. Dalla legge U = cnrt otteniamo U = 1,50 10 4 J. 2. Dal rimo rinciio U = Q+W abbiamo
W S. 1. Propagazione del suono in campo libero
IUAV - MASTER IN PROGETTAZIONE ACUSTICA A.A. 4/5 Lezione del 4 ottobre 4 Titolo: Proagazione del suono in ambiente esterno Docente: Arch. Antonio Carbonari 1. Proagazione del suono in camo libero La condizione
1 I solidi a superficie curva
1 I solidi a superficie curva PROPRIETÀ. Un punto che ruota attorno ad un asse determina una circonferenza. PROPRIETÀ. Una linea, un segmento o una retta che ruotano attorno ad un asse determinano una
Derivate delle funzioni di una variabile.
Derivate delle funzioni di una variabile. Il concetto di derivata di una funzione di una variabile è uno dei più fecondi della matematica ed è quello su cui si basa il calcolo differenziale. I problemi
MICHELSON. Interferometro. A.Guarrera, Liceo Galilei CT
L INTERFEROMETRO DI MICHELSON 1 A.Guarrera, Liceo Galilei CT L interferometria è un metodo di misura molto preciso e molto sensibile che permette di determinare, ad esempio, variazioni di lunghezza, densità
Appunti di Termodinamica
ullio Paa unti di ermodinamica Per arofondire consultare il testo: Paa; Lezioni di Fisica-ermodinamica, edizioni Kaa, Roma 1 Sistemi e variabili termodinamiche Equazioni di stato 1 Introduzione La termodinamica
Trigonometria. sen α = ordinata del punto B secondo estremo dell arco α (il primo estremo è in A) = BH.
Trigonometria Teoria in sintesi Radiante: angolo al centro di una circonferenza che sottende un arco di lunghezza rettificata uguale al raggio Si assa dai gradi ai radianti con la seguente roorzione: :
I vertici e i lati di ogni poligono vengono detti rispettivamente vertici e spigoli del poliedro.
1 I poliedri diagonale DEFINIZIONE. Un poliedro è la parte di spazio delimitata da poligoni posti su piani diversi in modo tale che ogni lato sia comune a due di essi. I poligoni che delimitano il poliedro
Consideriamo un gas ideale in equilibrio termodinamico alla pressione p 1. , contenuto in un volume V
LEGGI DEI GS Per gas si intende un fluido rivo di forma o volume rorio e facilmente comrimibile in modo da conseguire notevoli variazioni di ressione e densità. Le variabili termodinamiche iù aroriate
L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s Prof. Gianluigi Ferrario
L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s. 2015-16 Prof. Gianluigi Ferrario CALCOLO DEL LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO Il livello di rumore da calpestio è un valore che ci consente di determinare la capacità
CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013. Unità 6: Onde e Radiazione Elettromagnetica
L. Zampieri Fisica per CdL Professioni Sanitarie A.A. 12/13 CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013 Unità 6: Onde e Radiazione Elettromagnetica Onde e radiazione elettromagnetica Natura delle onde Ampiezza,
SCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA
SCHEDA N 1 IL PENDOLO SEMPLICE SCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA Scopo dell'esperimento. Determinare il periodo di oscillazione di un pendolo semplice. Applicare le nozioni sugli errori di una grandezza
Richiami di aritmetica(2)
Richiami di aritmetica() Frazioni definizioni, operazioni, espressioni Numeri decimali Rapporti e proporzioni Percentuali Materia Matematica Autore Mario De Leo Le frazioni La frazione è un operatore che
Trigonometria (tratto dal sito Compito in classe di Matematica di Gilberto Mao)
Trigonometria (tratto dal sito Comito in classe di Matematica di Gilberto Mao) Teoria in sintesi Radiante: angolo al centro di una circonferenza che sottende un arco di lunghezza rettificata uguale al
Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità
Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità Abbiamo visto che la media è una misura della localizzazione centrale della distribuzione (il centro di gravità). Popolazioni con la stessa media possono
XILITE WINDOW CORREZIONE TERMICA DEL CONTORNO FINESTRA
XILITE WINDOW CORREZIONE TERMICA DEL CONTORNO FINESTRA Xilite è utilizzata efficacemente anche nell ambito della correzione dei ponti termici in corrispondenza delle aperture. Infatti, grazie alla elevata
FONDAMENTI di ACUSTICA APPLICATA
FONDAMENTI di ACUSTICA APPLICATA Generalità e definizioni Elementi di psicoacustica e criteri per la valutazione dei suoni complessi Propagazione del suono in campo libero Propagazione del suono negli
Tempo a disposizione: 150 minuti. 1 È dato l endomorfismo f : R 3 R 3 definito dalle relazioni
Università degli Studi di Catania Anno Accademico 2014-2015 Corso di Laurea in Informatica Prova in itinere di Matematica Discreta (12 CFU) 17 Aprile 2015 Prova completa Tempo a disposizione: 150 minuti
= 300mA. Applicando la legge di Ohm su R4 si calcola facilmente V4: V4 = R4
AI SEZIONE DI GENOVA orso di teoria per la patente di radioamatore, di Giulio Maselli IZASP Soluzioni degli Esercizi su resistenze, condensatori, induttanze e reattanze ) a) Le tre resistenze sono collegate
Sessione live #2 Settimana dal 24 al 30 marzo. Statistica Descrittiva (II): Analisi congiunta, Regressione lineare Quantili.
Sessione lie # Settimana dal 4 al 30 marzo Statistica Descrittia (II): Analisi congiunta, Regressione lineare Quantili Lezioni CD: 3 4-5 Analisi congiunta Da un camione di 40 studenti sono stati rileati
ARROTONDANDO FIGURE CON TRIANGOLI EQUILATERI
ARROTONDANDO Cosa succede ad accostare figure identiche una all altra? Le figure ottenute che proprietà presentano? Posso trovare un qualche tipo di legge generale? Per rispondere a questa ed altre domande
FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata
FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata I semestre AA 2004-2005 G. Carapella Generalita Programma di massima Testi di riferimento Halliday Resnick Walker CEA Resnick Halliday Krane
Regolazione degli impianti a vapore
Regolazione degli imianti a vaore Ing. A. Paolo Carlucci Nel rogetto di una centrale termoelettrica intervengono numerosi fattori: utilizzazione annua, ovvero quante ore all anno una centrale deve funzionare;
SISTEMI E STATI TERMODINAMICI
ittorio Mussino: vittorio.mussino@olito.it SISEMI E SI ERMODINMICI Nel corso di Fisica I (meccanica), si sono determinate le leggi che governano il moto dei sistemi di articelle (discreti e continui) e
Generalità La verifica a taglio al I Stadio Il calcolo delle armature trasversali e la verifica al III Stadio
LEZIONE N 13 IL CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO LA VERIFICA FLESSIONALE ALLO SLU DI TRAVI IN C.A.P. LE SOLLECITAZIONI TANGENZIALI NELLE TRAVI IN C.A.P Generalità La verifica a taglio al I Stadio Il calcolo
La Polarizzazione della luce
La Polarizzazione della luce Applet Java sulle OEM Le Onde Elettromagnetiche Sono onde trasversali costituite dalle vibrazioni del vuoto quantistico. Hanno velocità c=3.0 10 8 m/s. In ogni istante E è
Appunti ed Esercizi di Fisica Tecnica e Macchine Termiche
Aunti ed Esercizi di Fisica ecnica e Macchine ermiche Ca.7. I cicli termici delle macchine motrici Paolo Di Marco Versione 006.0 0.0.07 La resente disensa è redatta ad esclusivo uso didattico er gli allievi
Risposta: 2009 2010 Quantità Prezzo ( ) Quantità Prezzo ( ) Automobili 8.000 15.000 6.500 14.500 Biciclette 80.000 195,52 94.
1. Domanda Si consideri un sistema economico che roduce solo due beni: automobili e biciclette. È noto che nel 009 sono state rodotte 8.000 automobili che sono state venduto al rezzo di 15.000 e 80.000
! L occhio come sistema ottico complesso. Corso di Principi e Modelli della Percezione. ! Prof. Giuseppe Boccignone!
L occhio come sistema ottico comlesso Corso di Princii e Modelli della Percezione Prof. Giusee Boccignone Diartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it htt://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseeboccignone_webage/modelli_percezione.html
PROGETTO OFFERTA. Contraente. L appaltatore della fornitura del servizio e acces-sori
PROGETTO OFFERTA OGGETTO ID. 014/09 PROGETTAZIONE ESECUTIVA E BONIFICA CON MISURE DI SICUREZZA DELL ARENILE DI COGOLETO RICADENTE NEL SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI COGOLETO STOPPANI - GENOVA COMMITTENTE/CONTRAENTE
Lezione 14 Il mercato e il prezzo: Il meccanismo delle domanda e dell offerta
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) rof. G. Di Bartolomeo Lezione 14 Il mercato e il rezzo: Il meccanismo delle domanda e dell offerta Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo
Quadro riassuntivo di geometria analitica
Quadro riassuntivo di geometria analitica IL PIANO CARTESIANO (detta ascissa o coordinata x) e y quella dall'asse x (detta ordinata o coordinata y). Le coordinate di un punto P sono: entrambe positive
DAE Digital Audio Experience
DAE Digital Audio Experience Carmine Ruffino (a.k.a. ) Premesse: Non è un corso di informatica musicale Vuole essere una panoramica sulle problematiche e strumenti usati nel trattamento digitale del suono
CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A 4 PARETI
Richiedente: EDILBLOCK s.r.l. Zona Industriale Sett.5 07026 Olbia (SS) 6 aprile 2009 OGGETTO: CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A
FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti
FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti Discutendo graficamente la disequazione x > 3 + x, verificare che l insieme delle soluzioni è un intervallo e trovarne
Acustica. Caratteristiche distintive del suono. Altezza. Intensità W S
Acustica L acustica studia le caratteristiche del suono e della sua propagazione. l suono è generato da un corpo vibrante, come una corda, una membrana elastica, le corde vocali. La sorgente del suono
IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica
IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi prime - Fisica Poiché la disciplina Fisica è parte dell Asse Scientifico Tecnologico, essa concorre, attraverso lo studio dei
Una proposizione è una affermazione di cui si possa stabilire con certezza il valore di verità
Logica 1. Le roosizioni 1.1 Cosa studia la logica? La logica studia le forme del ragionamento. Si occua cioè di stabilire delle regole che ermettano di assare da un'affermazione vera ad un'altra affermazione
STATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA
STATISTICA DESCRITTIVA Elementi di statistica medica STATISTICA DESCRITTIVA È quella branca della statistica che ha il fine di descrivere un fenomeno. Deve quindi sintetizzare tramite pochi valori(indici
2 3 N TRACCIAMENTO GRAFICO DEI DOMINI DI ROTTURA DI SEZIONI IN CEMENTO ARMATO
TRACCIAMENTO GRAFICO DEI DOMINI DI ROTTURA DI SEZIONI IN CEMENTO ARMATO MAURO FABBIANI, roessionista in Vicenza GIANLUCA PANTO, della Beton Piave di Nervesa della Battaglia M 1 2 3 N Sommario Il metodo
Le Macchine a Fluido. Tutor Ing. Leonardo Vita
Le Macchine a Fluido Tutor Ing. Leonardo Vita Introduzione Si uò definire macchina, in senso lato, un qualsiasi convertitore di energia cioè, in generale, una scatola chiusa in cui entra e da cui esce
La propagazione del suono all aperto
La propagazione del suono all aperto Simone Secchi Dipartimento di Tecnologie dell Architettura e Design Pierluigi Spadolini Università di Firenze La propagazione sonora Problematiche e metodi di calcolo
1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento.
1. LA VELOCITA La traiettoria. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento Il moto rettilineo: si definisce moto rettilineo quello di un
ONDE ELETTROMAGNETICHE. E = c. ω =
ONDE ELETTROMAGNETICHE E B ( x, t) E0sen( kx ωt) ( x, t) B0sen( kx ωt) E B c ν T λ c λν T k 2π λ ω 2π T h E ωhω 2 π LO SPETTRO ELETTROMAGNETICO 7.5 0 4 Hz Sensibilità occhio umano 3.7 0 4 Hz λν c 3 0 8
Impianto idraulico. Capitolo 4 4.1
Caitolo 4 Imianto idraulico 4.1 4.1 Introduzione L'imianto idraulico è un imianto che consente la distribuzione di energia meccanica ed il suo controllo attraverso un fluido incomrimibile. Nell'imianto
Esercitazioni di statistica
Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni
Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera.
Il 25 marzo 2013 il prof. Isidoro Ferrante, del Dipartimento di Fisica dell Università degli Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera. Hanno partecipato
CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI NEOIMMESSI IN RUOLO. a.s. 2011/12. Istituto attuatore: IPSEOA Duca di Buonvicino. Napoli
CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI NEOIMMESSI IN RUOLO a.s. 2011/12 Istituto attuatore: IPSEOA Duca di Buonvicino Naoli COGNOME MONE NOME Mariangela Assunta E-TUTOR : Guidotti Ugo AREA TEMATICA: Elettronica,
Ultima verifica pentamestre. 1)definizione di miscuglio, soluzione, composto, elemento, molecola ( definizione importantissima!!!!!!!!
Ultima verifica pentamestre 1)definizione di miscuglio, soluzione, composto, elemento, molecola ( definizione importantissima!!!!!!!!) 2) gruppi dal IV al VIII 3) differenza tra massa atomica e massa atomica
R = 2.2 kω / 100 kω Tensione di alimentazione picco-picco ε = 2 V (R int = 600 Ω)
Strumentazione: oscilloscopio, generatore di forme d onda (utilizzato con onde sinusoidali), 2 sonde, basetta, componenti R,L,C Circuito da realizzare: L = 2 H (±10%) con resistenza in continua di R L
DN 200 DN 2200. A doppia eccentricità
I NTERAP P AG Va l v o l e a f a r f a l l a AV K DN 200 DN 2200 A doia eccentricità 2 Valvole a farfalla serie 756 Le valvole a farfalla AVK sono la soluzione ideale er i sbarramenti di tubazioni er le