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1 Aste compresse: ffetti della non linearità RIF: LC III pag 39 del materiale sul carico critico Il carico critico per unità di superficie corrispondente alla perdita di unicità della risposta in caso di comportamento puramente elastico (formula di ulero) π Risulta tanto più elevato quanto più l asta è snella. Tuttavia, nessun materiale da costruzione si mantiene indefinitamente elastico Che succede se si tiene conto della non linearità del materiale?

2 Aste compresse: ffetti della non linearità del materiale sul carico critico Che succede se si tiene conto della non linearità del materiale? Sappiamo che il legame costitutivo di un materiale metallico prevede, oltre una soglia limite di proporzionalità p, un tratto non lineare crescente fino al picco 0, che è il limite di plasticizzazione, seguito da un plateau lineare

3 Aste compresse: ffetti della non linearità del materiale sul carico critico Il modulo tangente varia con il valore della deformazione t d dε 3

4 Aste compresse: ffetti della non linearità del materiale sul carico critico t(εs) εs Supponiamo che l asta compressa sia caratterizzata dalla tensione s > p corrispondente alla deformazione εs Allora il modulo tangente corrente corrispondente sarà quello corrispondente alla εs, cioè t(εs) 4

5 ffetti della non linearità sul carico critico Allora la formula di ulero nel regime in cui l asta sperimenta una tensione maggiore di p sarà data da ) ( ) ( ε π ε s t s S Formula di Shanley < per π Dove È detta snellezza di transizione < p t S p cr per per π p p π 5

6 ffetti della non linearità sul carico critico Possiamo anche scrivere la tensione critica come funzione della snellezza > p t S p cr per per π π La curva in Figura si chiama Curva di Stabilità 6

7 Asta di Shanley LC lll p35 Un asta rigida lunga L poggia su un tronco deformabile Il tronco deformabile ha una sezione ad I ideale (anima trascurabile, resistono solo le ali assimilabili a delle flange) ed altezza h L altezza h è supposta abbastanza piccola da poter trascurare le variazioni di sforzo e deformazione lungo di essa 7

8 Asta di Shanley LA sezione trasversale delle flange sia A/ Le flange hanno il comportamento bilineare elasto-plastico incrudente in figura con pendenza allo scarico pari ad e modulo tangente t 8

9 Asta di Shanley Se l asta è in equilibrio in configurazione invariata sotto il carico P con rotazione θ0 quilibrio alla traslazione ed alla rotazione ( + ) A P P A ε ε La putrella si abbassa ma non ruota 9 0

10 Asta di Shanley Consideriamo ora la configurazione variata quilibrio alla traslazione ed alla rotazione ( ) L P c A P A A θ + Congruenza ( ) ) ( ε ε ε ε ϑ c h c h h Poniamo,, ε ε ε ε ε ε ε ε Congruenza 0

11 Asta di Shanley A P P P A A P ) ( ) ( + + +,, ε ε ε ε ε ε ε ε ( ) ca L P L P c A θ ϑ ) ( ε ε ϑ c h Congruenza

12 Asta di Shanley Il problema della determinazione del carico critico può essere affrontato seguendo diversi approcci + h ϑ ( ε c ( P P) A PϑL ca ε ) -Approccio uleriano: il sistema si mantiene lineare fino alla perdita dell unicità della soluzione -Approccio alla Von Karman: la perdita di unicità dell equilibrio si verifica a carico P costante -Approccio di Shanley: la perdita di unicità si verifica per carico P > di P andando a mobilitare la rigidezza tangente

13 Asta di Shanley: carico critico uleriano -Approccio uleriano: il sistema si mantiene lineare fino alla perdita dell unicità della soluzione che avviene per p Allora il legame costitutivo è elastico ε, ε + ( P P) A PθL ca h h ϑ ( ε ε ) ( c c h PϑL c ca PL c ( ) ϑ 0 P c A A, L ) c L 3

14 Asta di Shanley: carico critico di Von Karman -Approccio di Von Karman: Supponiamo che > p e si vuole determinare le condizioni in cui a parità di carico P P l equilibrio sussiste anche in configurazione inflessa ( P A P) ( P P) A PϑL ca PϑL ca 4

15 Asta di Shanley: carico critico di Von Karman PϑL ca La flangia di destra si comprime ulteriormente PϑL ε ca Mentre quella di sinistra vede diminuire la sua deformazione PϑL ε ca 5

16 Asta di Shanley: carico critico di Von Karman ε PϑL ca t ε PϑL ca h ϑ ( ε ε ) c h PϑL PϑL ϑ ( ) c ca + ca h + t PϑL hpl + t ϑ ( ) ϑ c ca c A P VK t c A hl( + t t ) c A hl r t t Dove r 0 + È il modulo ridotto di VK t t 6

17 Asta di Shanley: carico critico di Shanley -Approccio di Shanley: Supponiamo che >p e che esistano dei valori del carico P> P per cui l equilibrio può sussistere anche in configurazione inflessa La flangia di destra subirà ancora un incremento di compressione ε>0 ma la flangia di sinistra subisce anch essa un incremento di compressione ε>0 Rispetto al caso di VK avremo che compare il modulo tangente anche nella deformazione ε ε 0, ε t t 0 7

18 Asta di Shanley: carico critico di Shanley -La situazione è indicata nella figura dove si vede che gli incrementi di deformazione sulle flange ora sono entrambi >0 ε ε t t 8

19 Asta di Shanley: carico critico di Shanley Il calcolo è analogo a quello del caso elastico tranne per il fatto che al posto di si considera t P S c A t, S L c L t 9

20 Asta di Shanley Dunque il carico critico di Shanley è il più piccolo valore del carico critico in corrispondenza del quale l asta può essere in equilibrio sotto un carico P + P in configurazione ruotata avendo che il tronco deformabile è compresso abbastanza da dare un incremento di deformazione positivo su entrambe le flange in modo che tutte le fibre rispondono con il modulo tangente t 0

21 Asta di Shanley Da ogni punto dell intervallo s<< sull asse delle ordinate dipartono possibili configurazioni inflesse in equilibrio sotto determinati incrementi di carico Raggiunto il carico ss l asta può mantenersi rettilinea come seguire la configurazione ruotata Per K sono possibili inflessioni a carico costante Per K< < le diramazioni hanno pendenza negativa e l equilibrio richiede che il carico diminuisca

22 Asta di Shanley Da ogni punto dell intervallo s<< sull asse delle ordinate dipartono possibili configurazioni inflesse in equilibrio sotto determinati incrementi di carico Raggiunto il carico ss l asta può mantenersi rettilinea come seguire la configurazione ruotata Per K sono possibili inflessioni a carico costante Per K< < le diramazioni hanno pendenza negativa e l equilibrio richiede che il carico diminuisca

23 Caso elasto-plastico perfetto Nella maggior parte dei casi si suppone che il materiale segua un legame costitutivo elastoplastico perfetto dove il modulo tangente si annulla e la tensione non cresce oltre p0 Pertanto si lavora supponendo che la dipendenza del carico critico dalla snellezza sia come quella indicata in figura 3

24 Caso elasto-plastico perfetto Curva di stabilità per il caso elastoplastico ideale > π per per S cr 0 0 π 4

25 Validità delle formule trovate Le considerazioni fatte precedentemente sull asta di Shanley e le curve di stabilità hanno una validità prevalentemente teorica in quanto valgono per aste elasto-plastiche perfette ovvero senza imperfezioni Tuttavia nella pratica le imperfezioni sono molto frequenti e devono essere considerate perché influenzano la curva di stabilità ed i carichi critici Pertanto nel seguito si considera l effetto di eventuali imperfezioni sulla stabilità 5

26 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità LC III p 39 Consideriamo un asta doppiamente incernierata La sua linea d asse presenti sin dall inizio un inflessione descritta dallo spostamento trasversale v(x) Se v(x) è lo spostamento trasversale la linea elastica deve essere v ( x) v( x) v( x) Cui corrisponde il momento flettente M ( x) I( v ( x) v ( x)) 6

27 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità il momento flettente è M ( x) Pv( x) Che sostituita nella M ( x ) I ( v ( x ) v ( x )) Fornisce v ( x) + α v( x) v ( x) 0 α P I 7

28 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità Assumendo per l imperfezione l espressione sinusoidale πx v( x) Uς sin l La soluzione dell equazione differenziale di equilibrio si scrive πx πx v( x) Uς sin Uς sin Pl l P l π I P In particolare lo spostamento massimo in mezzeria diviene l U v( ) Uς P P 8

29 Influenza delle imperfezioni sulle curve di Curva A in Figura stabilità l U v ( ) U ς P P 9

30 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità: limite elastico e collasso Per effetto del braccio di inflessione il carico P induce un momento flettente che aumenta progressivamente la curva elastica A è percorribile solo finché la prima fibra non raggiunge il limite elastico 0 Oltre tale valore si verifica una redistribuzione delle tensioni di cui occorre tenere conto 30

31 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità: limite elastico e collasso Supponiamo che l asta abbia la sezione di una putrella ideale (solo ali niente anima) La flangia di sx risulta compressa in misura maggiore dell altra e la situazione ultima viene raggiunta viene raggiunta quando in essa 0 L equilibrio alla rotazione attorno a B A P( U + c) 0 c N0c P N0 U + c Dove N A è il carico di schiacciamento 0 0 3

32 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità: limite elastico e collasso In una putrella ideale per una trave incernierata si ha ρ c, l l 0 ssendo l 0 l ρ 0 ρ P N 0 U + c N 0 U + l 3

33 Influenza delle imperfezioni sulle curve di stabilità: limite elastico e collasso P N 0 U + c N 0 U + l Tale relazione esprime la dipendenza del carico limite dallo spostamento massimo e si traduce nelle curve B in figura B curva relativa a snellezza B curva relativa a snellezza etc 33

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