SITUAZIONE A-DIDATTICA

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1 SITUAZIONE A-DIDATTICA DEFINIZIONE DELLA SITUAZIONE Si propone un esercizio sulle misure di lunghezza riguardante la classe IV elementare del circolo didattico San Ciro di Marineo, composta da 20 alunni. PREREQUISITI: sapere misurare le lunghezze OBIETTIVI: comprendere l idea di approssimazione della misura conoscere ed utilizzare le unità di misura delle lunghezze Gli obiettivi che i programmi propongono per la misura hanno essenzialmente lo scopo di condurre gli alunni ad essere capaci di misurare, di padroneggiare il Sistema metrico decimale. Gli stessi programmi mettono in evidenza che tali obiettivi sono il risultato di un procedimento conoscitivo piuttosto complesso nel quale confluiscono abilità numeriche e geometriche, capacità di analisi e di confronto, di generalizzazione e di verifica. Per questo, l itinerario didattico dovrà snodarsi in modo graduale e prevedere sempre contesti di esperienza che implicano l atteggiamento costruttivo del bambino. CONCETTI TRASVERSALI: misura come elemento di controllo SPAZI: aula OCCORRENTE: spago sottile, foglio, matita, metro, metro da sarta, metro rigido, elastico, squadrette, nastro largo. METODOLOGIE: cooperative-learning, problem solving. TEMPO COMPLESSIVO: 1ora e 15 minuti circa.

2 RUOLO DELL INSEGNANTE Gli alunni vengono divisi dall insegnante, secondo il criterio dell eterogeneità, in 5 gruppi di 4 alunni. L insegnante rimane, durante tutta la situazione/problema, al di fuori del contesto d azione. Egli assume il ruolo di osservatore, lasciando liberi gli alunni di confrontarsi e di giungere da soli alla conclusione. DESCRIZIONE DELLA CONSEGNA Come potete misurare la linea curva? Eseguite una stima ad occhio e trascrivete le misure accanto alle linee. Confrontate la vostra misura con uno strumento datovi a disposizione.

3 FASE D AZIONE I bambini hanno a disposizione 15 minuti per eseguire la consegna. Per misurare la linea curva occorre usare lo spago con cui ricoprire la linea; poi stendere lo spago in linea retta. Per esegiure una stima ad occhio, i bambini possono prendere un unità di misura arbitraria, ad esempio i quadretti del quaderno. 15 quadretti = 1 centimetro 1 quadretto equivale ad un cm circa, quindi: 1cm x 15 quadretti= 15 cm I bambini trascrivono sul foglio le misure approssimate e la confrontano con uno strumento tra quelli a scelta.

4 FASE DI FORMULAZIONE Ogni gruppo ha a disposizione 5 minuti per esporre il proprio lavoro al resto della classe. Di seguito, si aprirà un dibattito sulla scelta della soluzione più funzionale al problema cercando di far usare agli allievi un linguaggio idoneo per comunicare agli altri le informazioni che renderanno possibile l esplicitazione del percorso svolto per risolvere il problema. Tale fase avrà la durata massima di 15 minuti. L insegnante guiderà il dibattito. FASE DI VALIDAZIONE Durata 20 minuti. Ogni gruppo avendo esposto al resto della classe il proprio percorso di risoluzione del problema sviluppa la capacità di argomentare e di congetturare, poiché deve cercare di convincere i compagni che la propria soluzione è più idonea delle altre. Inoltre, migliora la propria capacità comunicativa, poiché bisogna essere chiari e precisi. A questa analisi qualitativa seguirà un analisi quantitativa con lo scopo di sapere quali strategie e schemi d apprendimento sono stati utilizzati. L insegnante somministrerà alcune domande aperte, quali: Per ottenere misure più precise quale unità di misura conviene scegliere? Motiva la risposta. Quale metodo hai usato per eseguire una stima ad occhio? Motiva la risposta. Pensi che sia utile saper approssimare le misure nella vita quotidiana? Perché? Motiva la risposta.

5 RACCOLTA DATI DELLA SOMMINISTRAZIONE DELLA SITUAZIONE A-DIDATTICA TARGET: 19 alunni della classe V C, scuola elementare S. Ciro di Marineo, divisi in cinque gruppi: 4 gruppi di 4 alunni e 1 di 3 alunni. CONSEGNA 1. Come potete misurare la linea curva? a d b c e 2. Eseguite una stima ad occhio e trascrivete le misure accanto alle linee. Confrontate la vostra misura con uno strumento datovi a disposizione.

6 GRIGLIA DELLE RISPOSTE RELATIVA ALLA CONSEGNA DATA QUESITI RISPOSTE 1 2 Spago Righello Elastico Nastro Linea a: cm1 Linea b. cm2 Linea c: cm 10,5 cm 12,2 cm 9,4 cm 9,1 cm 10,9 Linea d: cm 1 cm 0,9 Linea e: cm 5,5 cm 5 cm 5,4 cm 6 QUESITO NUMERO 3 Le misure reali delle linee sono: Linea a: cm 0,8 Linea b: cm 2,1 Linea c: cm 12 Linea d: cm 1 Linea e. cm 5,5

7 SOMMINISTRAZIONE DELLA FASE DI VALIDAZIONE (ANALISI QUALITATIVA) TARGET: 77 alunni appartenenti a due moduli della V classe della scuola elementare S. Ciro di Marineo. CONSEGNA A Scegli un unità di misura appropriata per misurare in modo più preciso possibile. B Per ottenere misure più precise quale unità di misura conviene scegliere? Motiva la risposta. C Quale metodo potresti usare per eseguire una stima ad occhio? Motiva la risposta. D Pensi che sia utile saper approssimare le misure nella vita quotidiana? Perché?

8 GRIGLIA DELLA RACCOLTA DEI DATI QUESITI RISPOSTE Metro Cm M, cm, mm 70 alunni 6 alunni Cm Cm e mm Dc, cm, mm Mm, dm, m Cm, dm Cm, dm, m Mm M Dm M, dm,cm,mm 28 alunni 16 alunni 22 alunni 2 alunni 3 alunni 2 alunni 1alunno Materiale flessibile Materiale rigido 74 alunni Cm Non valutabile Si No In parte Non valutabile 71 alunni // 4 alunni

9 GRIGLIA DELLA RACCOLTA DEI DATI SULLA MOTIVAZIONE QUESITI MOTIVAZIONE Perché è più piccola di un metro 42 alunni 29 alunni Non hanno risposto Cm, perché è una misura più precisa 5 alunni Perché non è lungo quanto un Km Perché è flessibile e modellabile Perché è una figura molto curva Non risponde Non valutabile Si, perché può servire Si, perché non si ha sempre il metro a portata di mano Si, per essere precisi Si, perché la gente si confonderebbe tra le lunghezze e le altezze 52 alunni 3 alunni 21 alunni 26 alunni 10 alunni 10 alunni 2 alunni 10 alunni

10 Si, per sapere valutare le distanze a occhio nudo 3 alunni 6 alunni Si, per sapere le distanze tra due punti Si, per dare consigli e per sapersi orientare Si, per lavorare Si, perché ci aiuta a capire le misure Si, perché si deve sapere 2 alunni 2 alunni 4 alunni In parte, perché le approssimazioni possono essere errate Non valutabile

11 VARIABILI B C D B 1 B 2 B 3 C 1 D 1 D 2 Cm Perché è più piccola di un metro Cm e mm Perché è più piccola di un metro Dm,cm,mm Perché è più piccola di un metro Materiale flessibile Perché è flessibile e modellabile Perché è una figura molto curva Si Perché può servire Perché non si ha sempre il metro a portata di mano Per essere precisi Per sapere valutare le distanze ad occhio nudo In parte Perché le approssimazi oni possono essere errate La gran parte dei bambini è stata in grado, fin dall inizio, di focalizzare l attenzione sul compito dato. Ha compreso immediatamente l unità di misura appropriata da scegliere. Per quanto riguarda il metodo da usare per ottenere una stima ad occhio i bambini sono riusciti a rispondere grazie ad alcuni input dati, di carattere generale. Si è riscontrata discontinuità per quanto riguarda le risposte sulle motivazioni. Per ogni domanda c è un numero rilevante di alunni che si è astenuto. Crediamo, infatti, che non abbiano saputo rapportare le risposte ad una motivazione di carattere pragmatico. Per quanto riguarda il resto del campione si è riscontrata una varietà di risposte originali e che rimandano alla quotidianità, soprattutto nell ultimo quesito. TORNA

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