Indagine sul futuro dei Giovani Albergatori Trentini
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- Margherita Rizzo
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1 Indagine sul futuro dei Giovani Albergatori Trentini Risultati dell indagine 2014 Ricerca commissionata dalla Presidente Giovani Albergatori Trentini dott. Francesca Maffei a cura dell Ufficio Marketing e Ricerche Asat dott. Monica Basile, Marketing Manager Maggio 2014
2 1. IDENTIKIT DEL GIOVANE ALBERGATORE 2014 Età dei Giovani Albergatori % % % % Titolo di studio dei GAT 2014 Laurea 28% Scuola Obbligo 4% Alberghier o 11% Superiori 57% Il 60% dei rispondenti ha un età compresa tra i 25 e 34 anni ed è equamente distribuito tra giovani albergatrici (44%) e giovani albergatori (56%), con alta scolarizzazione. La distribuzione di età e di genere è sostanzialmente uguale rispetto alla precedente indagine del Riguardo il titolo di studio, rispetto al 2011, si nota un innalzamento dei laureati pari al 10% e una diminuzione pari al 10% dei diplomati. Si ipotizza che i rispondenti siano gli stessi giovani della precedente indagine che nel frattempo si sono laureati, oppure possono essere nuove leve confluite nel gruppo in seguito al termine del percorso universitario. 2
3 2. NUOVI GIOVANI ALBERGATORI IN SEZIONI SVILUPPATE Il gruppo giovani albergatori, in occasione di questa indagine, ha saputo attirare nuovi giovani albergatori, infatti il 35% dei rispondenti non è ancora iscritto al GAT. Il 64% dei rispondenti è nel gruppo GAT da meno di tre anni - data della precedente indagine. Esiste nel gruppo giovani albergatori un nocciolo duro di giovani fidelizzati, pari al 22%, che da ben 7 anni partecipa attivamente al gruppo giovani albergatori (indagine del 2007) dedicando tempo ed energie per lo sviluppo delle attività comuni. 3
4 Si nota che il 51% (rispetto al 64% del 2011) dei giovani albergatori ritiene che la propria sezione locale sia adeguatamente sviluppata e il 49% (rispetto al 36% del 2011) di essi ritiene che possa essere migliorata e sviluppata ulteriormente. La tematica dell attenzione allo sviluppo e alla coesione costante del gruppo Giovani Albergatori è ricorrente, ripresa sia nella sezione del questionario a risposte aperte, (trattata nel punto n.4) sia emersa nei Focus Group territoriali. Dai Focus Group emerge: Il desiderio di individuare i giovani albergatori che adesso non escono dall hotel per fare attività insieme, conoscere meglio il territorio e fare esperienze insieme ; Incentivare i giovani a frequentare i GAT, attraverso la realizzazione di attività comuni. 3. IL RUOLO CHE DOVREBBE SVOLGERE LA SEZIONE GAT LOCALE Il gruppo GAT per formarsi come futuri dirigenti e confrontarsi 4
5 I giovani albergatori si vedono soprattutto come un gruppo di dirigenti che necessita di formazione adeguata (7,4), come un gruppo di figli di imprenditori con interessi lavorativi in comune (7,4) che dedica tempo e risorse per sviluppare progetti locali e provinciali (7,3), utilizzando la sezione locale per fare palestra per ricoprire in futuro incarichi associativi. Tre item del questionario sono stati riproposti uguali dalle indagini precedente sul Passaggio Generazionale del 2007 e 2011 al fine di evidenziare gli eventuali cambiamenti di vision durante gli anni intercorsi di attività dei gruppi giovani. Dalla comparazione tra i risultati dei tre questionari emergono due grandi cambiamenti di percezione che i giovani albergatori hanno di sé: - essi non si vedono più come un gruppo di amici che organizza attività ludiche (voto medio 6,1 nel 2011 e nel 2014 rispetto al voto medio di 7,9 del 2007); - I mentre si percepiscono come un gruppo di futuri dirigenti bisognosi di formazione (voto medio 7,4 rispetto al voto medio di 6,0 espresso nel 2007). 5
6 4. PROGETTI LOCALI PROPOSTI PER I PROSSIMI 3 ANNI Il questionario comprendeva una domanda strutturata con una risposta aperta. Si chiedeva al giovane albergatore: indica alcune proposte di progetti o iniziative della tua zona che vorresti che il GAT realizzasse. A questa domanda il 46% (contro l 88% del 2011) degli intervistati ha deciso di giocare un ruolo attivo, esprimendo le proprie idee. Le opinioni riportate sui questionari sono state elaborate con metodi qualitativi e dai risultati emerge una convergenza su 5 azioni specifiche. Individuare nuove leve, conoscere il territorio e fare formazione I giovani indicano anche le preferenze: La formazione dovrebbe concentrarsi sulle: nuove tecnologie, revenue management, risorse umane, bar, cucina, sommelier. Le consulenze richieste dai GAT sono relative: alle tecniche di marketing per valorizzare il proprio hotel e il territorio, il passaggio generazionale, la gestione comune di servizi territoriali e il marketing con altre categorie, in particolare con Coldiretti. La conoscenza del territorio, anche tramite l organizzazione di incontri dinamici itineranti sul territorio. Gli incontri tra i giovani per confrontarsi, il GAT come luogo di confronto e formazione. Viaggi studio all estero ed esperienze lavorative all estere per portare in valle le novità. 6
7 I focus group confermano le tematiche sopra citate e ne dettagliano il pensiero: Problematiche attuali delle singole sezioni: Bisogna individuare e convincere i giovani albergatori ad uscire dai propri hotel e a fare gruppo ; Nelle sezioni in cui sono presenti new comers GAT, essi non conoscono gli altri colleghi; Pochissimi giovani albergatori frequentano il gruppo giovani, rispetto al potenziale esistente ; C è forse poca voglia di partecipare attivamente ; Desideri attuali delle singole sezioni: Individuare i giovani albergatori che desiderano investire tempo nei GAT ; Trovarsi più spesso tra giovani, discutere insieme sui progetti da portare avanti ; A livello locale bisogna creare eventi ed occasione per tirare fuori i giovani dagli hotel ed incontrarsi, creare un gruppo di amici; Vivere insieme emozioni. Conoscere il proprio territorio, le realtà locali, capire come funzionano le Apt, visitare hotel, centri benessere, cantine, capire le eccellenze e gli errori ; Conoscere le tradizioni locali, perché sono chieste dall Ospite in hotel, creare corsi di approfondimento sulla cultura locale. La tematica espressa di conoscere il territorio è nettamente differente rispetto a quella emersa dai questionari e focus group nell indagine In quell occasione dai questionari veniva rilevata la volontà di realizzare azioni legate progetti di prodotto turistico e al marketing turistico territoriale, ripreso in tutti i Focus Group. Essi si esprimevano sul target di clientela da conquistare, sui canali più consoni per effettuare la promozione e sulle caratteristiche dell offerta turistica. In particolare da tutti i Focus Group emergeva la convergenza sul contenuto della strategia di marketing territoriale da perseguire: - creare nuovi servizi in comune tra le località dell area, soprattutto per i giovani sportivi; - rilanciare la destinazione proponendo e aiutando l Apt a organizzare eventi mondiali che rinforzino la brand awareness di località; - conquistare nuovi target di clientela: giovani sportivi, attratti dalla qualità ambientale - estendere la stagione turistica 7
8 5. PROGETTI PROVINCIALI-NAZIONALI PER I PROSSIMI 3 ANNI Il questionario prevedeva una domanda strutturata con una risposta aperta. Il Giovane Albergatore poteva esprimersi riguardo ai progetti provinciali e nazionali: indica alcune proposte di progetti o iniziative in ambito provinciale o nazionale che vorresti che il GAT realizzasse. A questa domanda aperta ha risposto il 46% dei presenti. Le opinioni riportate sui questionari sono state elaborate con metodi qualitativi e dai risultati emerge una convergenza su 5 azioni specifiche. Formazione e viaggi anche all estero, sono le attività proposte dal 58% dei rispondenti Collaborazione tra i GAT: per far nascere nuove amicizie e fare rete tra vallate 21% Expo: aiutare il trentino a lavorare bene, proposto dal 7% Altro: riunisce le proposte di frequentare Master Federalberghi, collaborare con il Ministero del Turismo, incontrare rappresentanti di altre categorie, APT e referenti politici. Nell indagine 2011 aveva risposto il 71% dei giovani esplicitando la necessità del confronto tra GAT e l organizzazione di eventi per rilanciare la località I focus group confermano le tematiche sopra citate e ne dettagliano il pensiero: Si registra una convergenza di vedute tra le varie sezioni dei GAT Trentini che indicano come azione prioritarie da svolgere le seguenti: Conoscere la realtà locale, fare viste locali a caseifici, terme, ristoranti, APT, anche tramite assemblee itineranti, per capire come funziona la realtà e potere trasferire le info all Ospite; Fare viaggi studio all estero (Svizzera, Austria), visitare le eccellenze alberghiere, i centri benessere, analizzare i punti di forza e di debolezza, capire come funzionano loro e poter successivamente portare nelle valli alcune novità ; Creare relazioni di partnership con la formazione (dal CFP all Università), con le altre categorie, con le attività del Brand Unesco ; Creare azioni sinergiche di marketing, tipo il progetto benchmarking sviluppato da ASAT, 8
9 Le tematiche espresse sono differenti rispetto a quelle emerse dai focus group nell indagine 2011, di cui si riportano i risultati. Risultati 2011: confronto tra GAT, promozione del Trentino e avere più peso politico Che progetti provinciali-nazionali il GAT dovrebbe sviluppare? Più peso politico 20% MiglioramentI interni al GAT 13% Sinergie tra categorie economiche 8% Confronto tra GAT 40% Promozione del Trentino 21% 9
10 6. LA FORMAZIONE Consolidamento delle esigenze formative I giovani albergatori confermano l interesse sulle tematiche proposte e le risposte sono in linea con quelle espresse 3 anni fa. La scelta delle tematiche inerenti al marketing e web marketing è complementare e convalida i risultati delle due indagini 2011 e 2007 sul passaggio generazionale relative ai ruoli svolti dai giovani in azienda alberghiera. Infatti accanto ad una pluralità di ruoli svolti con gli altri membri della famiglia nella gestione alberghiera, essi hanno autonomia quasi esclusiva sulle nuove tecnologie e sul marketing. 7. LINEE DEL PIANO D AZIONE GAT FUTURO Partendo dai risultati della presente indagine si può indicare un quadro sintetico di linee guida prioritarie indicate dai giovani albergatori rispondenti che potranno essere incluse nel futuro Piano d Azione del Gruppo dei Giovani Albergatori del Trentino. Le linee guida che emergono dall indagine sono le seguenti: 1. Campagna di adesione nuovi giovani albergatori; 2. Introdurre numerosi momenti di scambio e confronto tra i Giovani Albergatori delle varie sezioni del Trentino, per confrontarsi, conoscere ed introdurre nuove idee; 3. Conoscere il proprio territorio, le tradizioni, visitare le risorse naturali e culturali; 4. Introdurre delle azioni di benchmarking con la visita in territori esteri ed strutture alberghiere italiane ed estere, per poter analizzare altre situazioni; 5. Introdurre una formazione in Italia e all estero specifica sugli argomenti segnalati dai GAT con metodologie innovative. 10
11 8. GLI OBIETTIVI E LA METODOLOGIA UTILIZZATA La presente indagine è stata commissionata dalla Presidenza dei Giovani Albergatori del Trentino a distanza di tre anni da quella del 2011 e a sette anni rispetto alla prima del 2007 intitolata il passaggio generazionale, che ha fatto vincere al gruppo Giovani del Trentino il prestigioso titolo nazionale di Federalberghi Giovani dell anno. L obiettivo dell indagine è quello di fornire uno scenario riguardo alla vision che i giovani albergatori hanno del proprio futuro, indagando temi specifici quali ad es. il ruolo che deve giocare il gruppo giovani nella propria realtà turistica, le tematiche formative prioritarie e i progetti locali e nazionali che i giovani desiderano realizzare nei prossimi 3 anni. Si inoltre voluto comparare i mutamenti avvenuti all interno del gruppo dei giovani albergatori rispetto a tematiche già indagate precedentemente, costituite dal ruolo dei GAT e alla formazione. In questo caso si è utilizzata stessa metodologia, la stessa numerosità dei rispondenti e proponendo gli stessi item, per permettere la comparazione tra le tre indagini del 2007 e del 2011 e del L Ufficio Marketing e Ricerche Asat ha utilizzato le più moderne metodologie di Marketing (qualitative e quantitative) introdotte in ASAT su pratiche consolidate della SDA Bocconi di Milano. Si sono effettuati 4 incontri itineranti in varie zone del Trentino (Val di Sole, Val di Fiemme-Fassa- San Martino, Altipiano della Paganella, Rovereto-Riva,Folgaria-Trento) per indagare desideri ed aspettative degli albergatori di età compresa tra i 18 ed i 39 anni. La prima fase ha previsto la raccolta dei dati (Questionari + Focus Group) Il Questionario: sono stati raccolti e analizzati 62 questionari anonimi, somministrati durante i 4 incontri; Il Focus Group: gruppi di discussione moderati dalla responsabile marketing per far emergere opinioni e proposte dei giovani albergatori trentini. La seconda fase: rielaborazione ed analisi dei dati e presentazione dei risultati La rielaborazione dei dati: i questionari sono stati rielaborati statisticamente, mentre i risultati dei focus Group sono stati ottenuti attraverso l analisi qualitativa. I risultati costituiranno la base per definire le linee guida strategiche e pianificare le future attività del Gruppo dei Giovani Albergatori Trentini. 11
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