Università di Pisa, Università di Verona, CTF Coverciano Facoltà di Scienze Motorie Master teoria e tecniche della preparazione atletica nel calcio Matteo Basile
L obiettivo principale dell allenatore è quello di ottimizzare la performance attraverso la somministrazione di una quantità ottimale di allenamento e un appropriato periodo di recupero che permetta, agli adattamenti psico-fisiologici, di raggiungere il massimo prima di una competizione.
Gli studi che hanno descritto il rapporto allenamento-prestazione sono analoghi a quelli dose-risposta riportati in farmacologia (Busso 2003). Si rende così necessaria la quantificazione dei risultati dell allenamento (test fisiologici e prestazione) e del processo di allenamento (carico interno ed esterno). Carico= volume x intensità Impellizzeri et al 2004
La domanda che mi sono sempre posto è: come faccio a misurare ciò che propongo? Il lavoro a secco è relativamente facile da misurare E quello tecnico???? Ho solo il tempo dedicato ad ogni esercitazione Non potendo dare una risposta esauriente a queste due domande mi sono chiesto: Il soggetto come percepisce quello che faccio?? Qui la risposta è più semplice grazie alla RPE Ma avevo solo una risposta senza conoscere la domanda!!!!!
Scopo della ricerca È quello di verificare l esistenza di una relazione tra alcuni parametri che fanno riferimento al carico interno misurato tramite session rating perceived exertion (srpe), Fc (trimp di Banister e carico di Edwards) e il carico esterno misurato tramite la potenza metabolica (ricavata dal Gps). La conoscenza di queste relazioni ci sembra fondamentale per un approccio scientifico alla programmazione dell allenamento nel calcio.
Approccio sperimentale al problema carico interno: srpe (session rating of perceived exertion) RPE x durata sessione allenamento TRIMP (metodo di Banister, training impulse) TD x HRr x Y Dove: TD = durata totale dell allenamento HRr = Fc di riserva= [(Fc media dell esercizio Fc a riposo)/(fcmax-fc a riposo)] Y=0,64 e1,92x maschi Y=0,86 e1,67x femmine e=2,712 x=fc di riserva CaEdwards (carico di Edwards) sommando i prodotti di ogni zona d intensità per il proprio coefficiente si ottiene il carico di lavoro. zona 5 = 90%-100%Fcmax x 5; zona 4 = 80%-90%Fcmax x 4; zona 3 = 70%-80%Fcmax x 3; zona 2 = 60%-70%Fcmax x 2; zona 1 = 50%-60%Fcmax x 1 carico esterno : Gps Potenza metabolica calcolata dai dati istantanei di velocità ed accelerazioni tramite Gps 10 Hz ( metodo riadattato dal prof Colli sulla base degli studi del prof. Di Prampero ) e altri dati classici della match analysis tradizionale
Di Prampero 2005 Calcolo potenza metabolica Csr = (155.4*ES 5-30.4*ES 4 43.3*ES 3 + 46.3*ES 2 + 19.5*ES + 3.6) *EM + k'*v 2 v = velocità rispetto all aria, ES = (af/g) * 100 EM = ( af 2 / g 2 ) /g (massa corporea incrementata di un fattore eguale a g /g) k'*v 2 (k = 0.01 J*s 2 *m -3 per kg di massa corporea), è l energia spesa per unità di distanza contro la resistenza dell aria. VO2= Csr*V (potenza metabolica (VO2), ossia l energia spesa per unità di tempo, è il prodotto del Costo energetico (Cr) per la velocità di corsa (V)) (Minetti 2002) Tali formule sono state rielaborate dal prof. Colli per il Gps 10 Hz della Spin Italia
Soggetti Allo studio hanno partecipato 24 calciatori (semiprofessionisti) appartenenti alla squadra italiana Città di Marino Calcio (classificatasi al 2 posto) militante nel Campionato Nazionale Dilettanti (Serie D) 2011-2012. età peso statura 23,7±4,47 anni 74,6±5,59 Kg 180,1±3,35 cm Procedura 44 allenamenti periodo agonistico febbraio-aprile (5 sedute settimanali, domenica campionato, lunedì riposo)(tempo medio allenamento 73,4±17,5min) 2 Gps 10hz (stessi soggetti x tutta la settimana;settimana seguente altri 2 soggetti) Cardio frequenzimetro Rpe (circa 30 fine allenamento) Parametri presi in considerazione: 1. Carico esterno: DHS (m 19km/h); DSS (m 24km/h); TD (m); ED (m); D 20w (m) CA est Vo2x durata allenamento (Joule) 2. Carico interno: srpe (AU); 90%Fc max (AU); Trimp (AU); CaEdwards.
D 20w DHS DSS Parametri presi in considerazione 90%fc max CaEd ward s srpe trimp carico est ED td m m m s AU AU AU mlo 2 /Kg m m average 988,1 312,8 180,3 739,4 151,7 270,8 102,6 1281,6 6534,1 5203,8 Ds 431,9 217,0 172,2 800,1 46,9 132,7 38,7 362,8 1790,1 1540,0 max 2185,0 926,0 790,0 2972,0 273,2 525,0 194,1 1945,5 10795,0 9983,0 min 134,0 32,0 0,0 0,0 41,0 14,0 8,5 220,2 1006,7 1967,0 Average= media; Ds= deviazione standard; max= valore massimo; min=valore minimo; D 20w= metri percorsi a potenza 20w; DHS= metri percorsi a velocità maggiore 19km/h; 90%fcmax= tempo (s) passato a soglia 90% della frequenza cardiaca massima; srpe= session rating perceived exertion (AU); trimp= training impulse (AU); carico est= Vo2 moltiplicato per il tempo in minuti (mlo 2 /Kg); ED = distanza equivalente (m); td= distanza totale (m); DSS= metri percorsi a velocità sprint 24km/h; CaEdwards=carico di Edwards (AU).
11,3 32,3 116 23% 11% 1,7 18,0 143 23% 5,6% 40,0 % w med Vo2 med FC dist/ med min a int dec int CdD/ min W>20 CdD/ min >30 dist/ min EQ % %vel Dist >16 Equiv %an aer 13% 1100 % w>20 t>4" kcal min reg ok 70 6,08 metri percor si 0 5173 7,4 21,2 139 81 17% 8% 0,5 20,1 94 15% 2,9% 33% 3% 612 82,01 4,21 6677 1268 1445 8,6 24,6 149 87 24% 12% 1,4 25,3 109 25% 3,6% 43% 0% 25 2,88 0,07 251 2x3 1<1 20 rec 40 10x 15m con meta Rpe 6/7 Fcmed 80%max Potenze W: 20-35 30m 35-55 17m 55-90 13m Velocità Km/h: 19-24 7m >24 4m
Software lagalacolli 2.44
Software lagalacolli 2.44
RELATIONSHIP BETWEEN INDICATORS OF TRAINING LOAD IN SOCCER PLAYERS. Casamichana D, Castellano J, Calleja J, Román JS, Castagna C. J Strength Cond Res. 2012 Mar 28. Casamichana et al. 2012 Periodo studio Comp genaio -aprile Comp febbraio -aprile tesi N Sessioni monitor. 44 44 N sedute sett monitor. 2 to 3 Tutte (6) Tempo med allenam 90,4±23min 73,4±17,5min TD 6385.4±1713.2 m 5204±1540m DHS 191.3±147.7 m 313±217m DSS 62.6±68.4 m, 180±172m srpe 462.4±237.9 AU 271±133 AU CaEdwards 216.3±72.6 AU 151,7±46,9 AU
90%fc D>20w DHS srpe CA est trimp CaEdw ED td DSS max ards 0,828 0,292 0,526 0,47 0,715 0,685 0,957 0,774 0,228 CA est srpe trimp CaEdw ards (0,59 to 0,82) (-0,01 to 0,44) (0,21 to 0,60) (0,15 to 0,57) (0,43 to 0,74) (0,39 to 0,71) (0,85 to 0,94) (0,51 to 0,78) (-0,06 to 0,40) 0,249 0,016 0,079 0,47 0,244 0,392 0,444 0,393-0,012 (-0,05 to 0,42) (-0,23 to 0,25) (-0,18 to 0,30) (0,15 to 0,57) (-0,05 to 0,41) (0,08 to 0,51) (0,13 to 0,55) (0,08 to 0,51) (-0,25 to 0,23) 0,773 0,487 0,71 0,244 0,715 0,763 0,776 0,565 0,269 (0,50 to 0,78) (0,17 to 0,58) (0,42 to 0,73) (-0,05 to 0,41) (0,43 to 0,74) (0,49 to 0,77) (0,51 to 0,78) (0,25 to 0,63) (-0,03 to 0,43) 0,726 0,501 0,751 0,392 0,685 0,763 0,709 0,514 0,292 (0,44 to 0,74) (0,18 to 0,59) (0,47 to 0,76) (0,08 to 0,51) (0,39 to 0,71) (0,49 to 0,77) (0,42 to 0,73) (0,20 to 0,60) (-0,04 to 0,42) Casamichana et al.2012: CaEdwards e DHS r=0,25; srpe vs TD r=0,74; srpe vs CaEdwards r=0,57 Nello studio di Impellizzeri et al.2004 la correlazione tra trimp e srpe varia tra r 0,50 e 0,77. Quella tra CaEdwards e srpe varia tra r 0,54 e 0,78
trimp (AU) trimp (AU) 250 200 y = 0,0709x + 83,586 R² = 0,0595 150 100 50 0 0 100 200 300 400 500 srpe (AU) 250 200 150 100 50 y = 0,0767x + 4,4481 R² = 0,511 0-300 200 700 1200 1700 2200 CA est (mlo 2 /Kg)
srpe (AU) 600 500 y = 0,1735x + 47,458 R² = 0,2208 400 300 200 100 0 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 CA est (mlo 2 /Kg)
assessment Impellizzeri 2004 modificato da Basile M. 2012
20-feb 21-feb 22-feb 23-feb 24-feb 25-feb 26-feb 27-feb 28-feb 29-feb 1-mar 2-mar 3-mar 4-mar % Andamento del Caest, srpe, e Trimp in due settimane consecutive dello stesso sogg. 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 campionato 20-21- 22-23- 24-25- 26-27- 28-29- 1-2- 3-4- feb feb feb feb feb feb feb feb feb feb mar mar mar mar % CA est 0 51 49 57 13 16 100 0 56 49 44 44 30 100 % srpe 0 42 55 45 37 12 100 0 58 78 49 8 14 100 %trimp 0 43 27 38 5 9 100 0 43 37 28 31 13 100 Domenica 19 feb il giocatore non ha disputato la gara per squalifica
Applicazioni pratiche Dai nostri dati è emerso che: I. I parametri che tengono conto dell accelerazione e decelerazione sembrerebbero descrivere meglio le variazioni del CA est. II. la frequenza cardiaca è sicuramente un indice del lavoro cardiaco ma potrebbe non essere un dato così accurato per valutare il carico interno in uno sport di natura intermittente non standardizzato come il calcio e non essere così sensibile alla fatica cumulata. III. La moderata correlazione lineare tra srpe e CA est rilevato tramite Gps rende necessario il loro costante controllo affinchè si abbia un quadro il più esauriente possibile dell effetto dose-risposta derivante dall allenamento. IV. in merito alla programmazione del microciclo settimanale di allenamento, ulteriori riflessioni andrebbero fatte. A circa 48h dalla competizione il recupero non sembra completato, visto che, anche con carichi che normalmente potremmo considerare di mantenimento, il soggetto presenta una percezione dello sforzo elevata. Per cui, il carico non è un valore assoluto ma relativo, che deve essere valutato e programmato considerando quello che è stato proposto nelle sedute di allenamento precedenti e quello che si andrà a somministrare tenendo conto degli obbiettivi da raggiungere.
GRAZIE PER L ATTENZIONE