A cura di Roberto Colli
|
|
- Bernardo Valentino
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL RAPPORTO POTENZA DURATA PER IDENTIFICARE DURATA DELLA RIPETIZIONE, N SERIE, VOLUME TOTALE E DURATA DELLE PAUSE PER L ALLENAMENTO CON AL CENTRO IL MODELLO PRESTATIVO A cura di Roberto Colli
2 I Record in Atletica leggera Velocita (m/s) y = 17.44x R² = Distanza record M record F Potenza (record M) Potenza (record F) y = x R² =
3 I Record in Atletica leggera in rapporto al tempo Velocita (m/s) y = x R² = Tempo record M record F Potenza (record M) Potenza (record F) y = x R² =
4 I Record in Atletica leggera in rapporto alla potenza metabolica Potenza metabolica (W/kg) record M record F Potenza (record M) Potenza (record F) y = x R² = Tempo y = x R² =
5 POTENZA DURATA ( in watt metabolici) T (SEC) Maschi Calo Femmine Calo % % 180 (3 ) % % 360 (6 ) % % 720 (12 ) % % 1440 (24 ) % % 2880 (48 ) % % 5760 (96 ) % %
6 RICORDIAMOCI La conversione tra potenza metabolica espressa in watt ed espressa in ml/min/kg è 2,85 Watt =joule/s O2 = ml/min 1 ml = 21 joule 1 min = 60 s Quindi 60/21 = 2.85
7 PER CONFRONTARE DATI CONOSCIUTI I recordman hanno circa 80 e oltre ml/min/kg di Vo2max che corrisponde a valori intorno ai watt Le recordwoman hanno circa ml/min/kg di Vo2max che corrisponde a circa watt
8 POTENZA DURATA ( in watt metabolici) T (SEC) ATLETICA Calo CALCIO Calo % % 180 (3 ) % % 360 (6 ) % % 720 (12 ) % % 1440 (24 ) % % 2880 (48 ) % % 5760 (96 ) % %
9 LA CURVA POTENZA DURATA IN UN GIOCATORE DI CALCIO calo -11.0% -12.5% -14% tempo W W W
10 LA CURVA POTENZA DURATA IN UN GIOCATORE DI CALCIO calo -11.0% -12.5% -14% tempo W W W
11 3 POTENZE METABOLICHE Pot met (W/kg) y = x W20 W21.5 W23 Potenza (W20) Potenza (W21.5) Potenza (W23) y = x y = x Tempo (min)
12 Vo2max = alta potenza in gara?? M M P E M DC MAX POTENZA METABOLI CA 23.3 (70) ml/min/kg 22.2 (67 ) 22.1 (66) 21.7 (65) 21.0 (63) 20.5 (62) WATT GARE Partita /Vo2max 53% 58% 53% 51% 59% 50% Decr al raddoppio del tempo -14.4% -12.8% -14.6% -15.7% -12.3% -16%
13 La potenza media in partita di 3 giocatori e la loro MPA POT Met (W/kg) y = x y = x y = x Tempo (min) W23 W21 W22 Potenza (W23) Potenza (W21) Potenza (W22)
14 Potenza media in diversi intervalli della partita 1 SESTO 1 TEMPO TUTTA LA PARTITA > 14 WATT WATT WATT WATT WATT WATT <9 WATT
15 IN PARTITA.. W trec 0-5w Azint /min rec 40-60" rec >60" Pausa gioco Vel palla (attiva) 1s s s s s s
16 La Potenza Di Allenamento E La Durata In Rapporto Alle % Di Pot Max Aerobica POT MET (W/kg) y = x W20 W 85% W 75% Potenza (W20) Potenza (W 85%) Potenza (W 75%) Tempo (min) y = x y = x
17 ALLENAMENTO DI DURATA SIMILE ALLA GARA Un maratoneta che corre in 2h 10 la maratona quando fa la DISTANZA in allenamento corre all 80-85% della velocità gara per un tempo simile alla gara o di poco superiore Un calciatore che si allena per la durata della partita ( 100 ) può sviluppare una potenza del 75-80% della gara ( se 12 w = da 9 a 10 watt )
18 Il rapporto potenza durata di specialisti di 200 m e 1000 metri nel kayak POT (W) Calo DUECENTISTA 23,5% CALO MILLISTA 13.5% W 1000 W Potenza (W 1000) Potenza (W 200) 300 y = 979.8x Tempo (s) y = x
19 NEL KAYAK ABBIAMO TROVATO QUESTE RELAZIONI Nel 2000 max ( prova da Maschi Femmine ) i kayaker sviluppano il 97% della VAM misurata con il Vo2max Nella prova max di 5000 metri( da 20 a 22 min per i maschi e per le femmine ) i maschi e le femmine sviluppano la stessa potenza delle 4 mm rilevata in prove crescenti da 6 Tale valore di potenza a 4 mm corrisponde all 85% della potenza alla VAM LA potenza della soglia anaerobica (MLSS) corrisponde al 75% della potenza VAM
20 Il rapporto potenza durata di specialisti di 200 m e 1000 metri nel kayak (dettaglio) Pot (W) Calo DUECENTISTA 23,5% CALO MILLISTA 13.5% W 1000 W Potenza (W 1000) Potenza (W 200) 300 y = 979.8x Tempo (s) y = x
21 Il rapporto potenza durata per l allenamento che si basa sulla potenza della gara POT (W) Tempo (s) W W 85% W 75% Potenza (W) Potenza (W 85%) Potenza (W 75%) y = x y = x y = x
22 La Potenza Di Allenamento E La Durata delle ripetizioni a % potenza POT (W) Tempo (s) Wmax W 85% W 75% Potenza (Wmax) Potenza (W 85%) Potenza (W 75%) y = x y = x y = x
23 Abbassare l intensità mantenendo la Rip da 1000 metri durata?? T a km Watt % watt gara N rip possib ili 1000 metri % 1 Tempo totale pausa VAM 2000m % mM % MLSS %
24 Rip da 2000 metri ABBASSARE L INTENSITA raddoppiando la durata?? T a km Watt % W gara N rip possibi li TEMPO TOTALE pausa 1000 metri % VAM 2000m % a 4 mm 2000 a MLSS % %
25 AUMENTARE L INTENSITA diminuendo la durata a parità di Hpg?? T a km Watt % Vel gara Durat a TEMPO TOTALE pausa 1000 metri % Vel gara su m % Vel >gara 300metri % Vel >gara m Vel >gara m % %
26 La Potenza Di Allenamento E La Durata In Rapporto Alle % Di Pot Max Aerobica y = x W20 W 85% W 75% Potenza (W20) Potenza (W 85%) Potenza (W 75%) y = x y = x
27 Calciatore da 20 watt come MPA Considero che per circa 6 continui sia in grado di sviluppare la sua MPA di 20 watt Questo significa che in 12 potrà sviluppare al massimo 18 watt e che quindi il suo 80% sia circa 15 watt POSSO DECIDERE DI FARE DEI LAVORI A 18 WATT PER 4-6 A RIPETIZIONE ( 3-4 SERIE ) POSSO DECIDERE DI FARE DEI LAVORI A 15 WATT PER 9-12 A RIPETIZIONE ( 2 O 3 SERIE)
28 VARIE OPZIONI Se lavoro a 18 watt ( difficile con la palla ) sono comunque costretto a prendere un buon tempo di recupero ( almeno 4 ) per smaltire la fatica provocata anche dall accumulo di acido lattico ( o H + se preferite ) e avrò un calo visibile nelle 2-3 serie successive per un TOTALE DI VOLUME DI RIPETIZIONI DI 4-6 POTENZA 18 WATT DEL 50% SUPERIORE ALLA GARA
29 VARIE OPZIONI Se lavoro a 15 watt bastano 1 max 2 di rec per ripetere la sequenza, riesco a farlo con la palla e ne riesco a fare una quantità con lieve calo di prestazione nelle serie successive TOTALE VOLUME RIPETIZIONI DA 8-12 POTENZA DEL 20-30% OLTRE LA GARA DEL 15-20% OLTRE LA POTENZA DEL 1 TEMPO
30 VARIE OPZIONI Se lavoro a 13,5 watt posso sviluppare l allenamento con pause di recupero intorno a con cali di qualità molto ridotti DI VOLUME CON IMPEGNO INTENSO CON BREVI PAUSE 2-3 RIPETIZIONI DI 12-20, POTENZA DEL 15-20% SUPERIORE ALLA MEDIA PARTITA E DEL 10-15% SUPERIORE ALLA POTENZA DEL 1 TEMPO, SIMILE AL 1 SESTO DELLA PARTITA
31 VARIE OPZIONI Se lavoro a 9-10 watt posso sviluppare un allenamento estensivo DI VOLUME CON IMPEGNO ANCHE VARIATO AL SUO INTERNO??? RIPETIZIONI DI???, POTENZA DEL 10-20% INFERIORE ALLA MEDIA PARTITA
Emanuele Marra Cristian Savoia Vito Azzone
By Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia Vito Azzone NEL CALCIO, SE SI CONSIDERANO LE ZONE DI VELOCITÀ CI ACCORGIAMO DI ALCUNE INCONGRUENZE RISPETTO ALLA POTENZA METABOLICA. SAPPIAMO CHE SE VADO
DettagliLA RIVOLUZIONE DEL CALCOLO DELLA POTENZA METABOLICA DALL ACCELERAZIONE NEL CALCIO
Formello 20/03/2012 Formello 20/03/12 presso la SS Lazio LA RIVOLUZIONE DEL CALCOLO DELLA POTENZA METABOLICA DALL ACCELERAZIONE NEL CALCIO A cura di Roberto Colli Formello 20/03/2012 Costo Energetico della
DettagliL ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO. A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia
L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia DOMANDE Quanto è importante conoscere il Vo2max del calcio? Se si
DettagliIL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005
IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 Modello di prestazione del giocatore di Volley Tempi di gioco e pause Numero di salti Consumo d ossigenod
DettagliCANOA POLO 2: analisi dei parametri cinematici delle partite di kayakpolo e il calcolo della potenza metabolica durante le gare
CANOA POLO 2: analisi dei parametri cinematici delle partite di kayakpolo e il calcolo della potenza metabolica durante le gare a cura di Elisabetta Introini,Stefano Bucci & Roberto Colli ANALISI DELLA
DettagliLAVORO CARDIOVASCOLARE
di Roberto Colli LAVORO CARDIOVASCOLARE FREQUENZA CARDIACA Utilizzata nell allenamento cardiovascolare per misurare l intensità del lavoro, sotto forma di FCA. Metodi per il calcolo della FCA: FC Max =
DettagliLA RESISTENZA. La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977).
LA RESISTENZA La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977). LA RESISTENZA CALCISTICA Considerando la durata dello sforzo agonistico
DettagliALLENAMENTO ALLENAMENT META MET BOLIC A O BOLIC NEL BASKET A cur a cur di Robert R o obert Colli
ALLENAMENTO METABOLICO NEL BASKET A cura di Roberto Colli LA MASSIMA POTENZA AEROBICA DEGLI ATLETI DI VERTICE E AUMENTATA IN QUESTI ULTIMI ANNI? VO2MAX di GEBRESSELASIE (anni 2000) è superiore a quello
DettagliNORCIA. giugno 2005 in collaborazione con Federazione Italiana Pallavolo CQN
NORCIA giugno 2005 in collaborazione con Federazione Italiana Pallavolo CQN I DIVERSI MODELLI DI PRESTAZIONE DEL GIOCATORE DI VOLLEY DI SESSO E CATEGORIE DIVERSE by R. COLLI 1 ANALISI QUALITATIVA DELLA
DettagliIL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005
IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 Modello di prestazione del giocatore di Volley Tempi di gioco e pause Numero di salti Consumo d ossigenod
DettagliIl Test 5 +5 per la determinazione del MLSS ( contemporaneo al test di MADER per le 4 mm ) A cura di Roberto Colli & Fabio De Siati
Il Test 5 +5 per la determinazione del MLSS ( contemporaneo al test di MADER per le 4 mm ) A cura di Roberto Colli & Fabio De Siati Esempio di test Mader e 5 +5 accoppiati Potenza Latt Fc Delta Fc Delta
DettagliLa Preparazione Atletica nel Runner.
La Preparazione Atletica nel Runner. 1 I sistemi di allenamento nella corsa. Preparando una 5,10,21,42 km 2 LA PERIODIZZAZIONE Quando iniziamo a preparare una competizione (5Km/10km/ 21km/42km ), dobbiamo
DettagliSTRUTTURA DELL ALLENAMENTO DI UN ATLETA EVOLUTO E DI ALTO LIVELLO
Luciano Gigliotti STRUTTURA DELL ALLENAMENTO DI UN ATLETA EVOLUTO E DI ALTO LIVELLO ESPERIENZE CON BALDINI E GUIDA BERGAMO 21 GIUGNO 2003 ALLENAMENTO MARATONA CONCETTI FONDAMENTALI SPECIALITA ESTENSIVA
DettagliPietro Enrico di Prampero
Pietro Enrico di Prampero PPrampero@makek.dstb.uniud.it usque ad veritatem Il Costo energetico della corsa è la quantità di energia impiegata per unità di distanza Simbolo: C, o Cr Unità: kj/km; J/(kg
DettagliCome passare dal calcio al running. Huber Rossi
Come passare dal calcio al running. Huber Rossi www.marathoncenter.it La preparazione fisica nel calcio è presente ormai da molti anni, l idea che possedere buone qualità nella corsa potesse aiutare i
DettagliGli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica
La preparazione atletica é uno degli aspetti più importanti da curare per preparare un campionato Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica Nei dilettanti
DettagliTempo effettivo di gioco nella serie A femminile
Emanuele Chiappero Tempo effettivo di gioco nella serie A femminile 55 partite monitorate della serie A Tutte le squadre controllate almeno una volta Analisi tempi effettivi e pause di gioco Primo tempo
DettagliL importanza dei test per impostare un allenamento corretto
L importanza dei test per impostare un allenamento corretto Atleta evoluto Amatore agonista Persone che si affacciano all attività fisica o che presentano patologie opassato motorio (sport praticati,
DettagliValutare il Costo Energetico di varie modalità e velocità di corsa a navetta rispetto alla corsa continua
COSTO ENERGETICO DELLA CORSA A NAVETTA PARAGONATA CON LA CORSA IN LINEA da Colli,Buglione et altri ( Sds n72 ) OBBIETTIVO DELLO STUDIO Valutare il Costo Energetico di varie modalità e velocità di corsa
DettagliPM1 SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE DI TORINO MEZZOFONDO E FONDO. Prof. Paolo Moisè
PM1 SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE DI TORINO MEZZOFONDO E FONDO Prof. Paolo Moisè Diapositiva 1 PM1 Paolo Moisè; 31/05/2004 RESISTENZA CAPACITA DI RESISTERE ALLA FATICA IN LAVORI
DettagliLAVORO SETTORE JUNIORES giugno/agosto/05. a cura di ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE JUNIORES VELOCITA FICK
LAVORO SETTORE JUNIORES giugno/agosto/05 a cura di ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE JUNIORES VELOCITA FICK Dati dei migliori 12 juniores 2005 che hanno partecipato a mondiali ed europei 10/6/05 %della
DettagliTEST DEL LATTATO E PRESTAZIONE
TEST DEL LATTATO E PRESTAZIONE In ogni campo che sia medico, o sportivo, la valutazione funzionale è fondamentale per conoscere le caratteristiche del soggetto che si prende in esame. Un podista, amatore
DettagliUtilità dei test nell allenamento
Running days Utilità dei test nell allenamento Allenamento a zone metaboliche Marathon Sport Center (Bs) Via Creta 56/D, tel.030-220064 Cosa accade nel nostro corpo quando ci muoviamo? L organismo utilizza
DettagliCOME E PERCHE MONITORARE L ALLENAMENTO. a cura di Fabrizio Tafani
Utilizzo dei Gps COME E PERCHE MONITORARE L ALLENAMENTO a cura di Fabrizio Tafani Cosa dobbiamo monitorare? Quali sono gli aspetti più importanti per decifrare ciò che proponiamo? Con quali strumenti misuriamo
DettagliTEORIA DELL ALLENAMNTO OBBIETTIVI-MEZZI PER L ALLENAMENTO GIVANILE E DEL MARATONETA
TEORIA DELL ALLENAMNTO OBBIETTIVI-MEZZI PER L ALLENAMENTO GIVANILE E DEL MARATONETA A cura di ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE DEL SETTORE JUNIOR E MARATONA DELLA F.I.C.K LA TEORIA E METODOLOGIA DELL
DettagliLa soglia anaerobica o massimo lattato in stato stazionario (MLSS) A cura di Roberto Colli
La soglia anaerobica o massimo lattato in stato stazionario (MLSS) A cura di Roberto Colli da: P.E. di Prampero: La locomozione umana su terra, in acqua, in aria. Fatti e teorie. edi-ermes, Milano, 1985
DettagliMODELLO PRESTATIVO INDIVIDUALE DEL GIOCATORE DI BASKET analisi
MODELLO PRESTATIVO INDIVIDUALE DEL GIOCATORE DI BASKET analisi A cura di Silvio D. Barnabà e Roberto Colli BARNABA' COLLI modello prestativo individuale 1 Campione utilizzato nello studio Giocatori di
DettagliSCHEDA TECNICA N 1 CORSA LENTA O DI DURATA
SCHEDA TECNICA N 1 CORSA LENTA O DI DURATA Corsa continua con ritmo uniforme Non elevata: fino alla velocità consentita dalla massima capacità aerobica a livello di steady- state (1). Frequenza cardiaca
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI 2 Anno LA PREPARAZIONE FISICA NEL BASKET
CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI 2 Anno LA PREPARAZIONE FISICA NEL BASKET DIAGNOSTICA DELLA PRESTAZIONE COSA ALLENARE: modello funzionale del BASKET. COME ALLENARE: metodologia dell allenamento...tanto più
DettagliTEST E METODI DI VALUTAZIONE NELLA PROGRAMMAZIONE ATLETICA IN
1 TEST E METODI DI VALUTAZIONE NELLA PROGRAMMAZIONE ATLETICA IN UNA SQUADRA DI CALCIO A 5 In questi ultimi anni la preparazione tecnico-atletica ha percorso nuove strade legate alle conoscenze scientifiche
DettagliRoma-Ostia: ultime 4 settimane - consigli utili
Roma-Ostia: ultime 4 settimane - consigli utili Aprilia (Lt), 13 Febbraio 2016 Giuseppe CARELLA Allenatore Specialista La resistenza Definizione E la capacità dell organismo di protrarre e sopportare un
DettagliPREPARAZIONE ATLETICA PER LA MARATONA
PREPARAZIONE ATLETICA PER LA MARATONA Dal grafico basato sulla relazione carico di lavoro/fc rilevato dal Test Conconi eseguito il 30/09/2011 (soglia sottostimata) e in base soprattutto al monitoraggio
DettagliL organizzazione di un microciclo di allenamento settimanale nelle categorie Primavera e Allievi
DAL PREPARATORE ATLETICO ALL ALLENATORE FISICO LA FORMAZIONE NELL ALTA PRESTAZIONE NEI GIOVANI CALCIATORI NELLO SPORT SCIENCE NELLA RIATLETIZZAZIONE L organizzazione di un microciclo di allenamento settimanale
DettagliI PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO SPORTIVO. (modificato da Grosser et al 1986, in Martin, 1993,1997)
I PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO SPORTIVO (modificato da Grosser et al 1986, in Martin, 1993,1997) I processi biologici d adattamento richiedono: Principio dello stimolo efficace d allenamento Per
DettagliLA VALUTAZIONE METABOLICA AI FINI DELL ALLENAMENTO
LA VALUTAZIONE METABOLICA AI FINI DELL ALLENAMENTO Dr. Stefano Righetti Commissione Tecnico Scientifica FIDAL FITRI Cardiologia Ospedale San Gerardo Monza Lecco 5/2015 INTRODUZIONE Nei giovani? Ottimizzare
DettagliIL MODELLO PRESTATIVO DEL PORTIERE STUDIO E ANALISI DELLA PRESTAZIONE
IL MODELLO PRESTATIVO DEL PORTIERE STUDIO E ANALISI DELLA PRESTAZIONE 1 ESSERE ALLENATORI DEI PORTIERI ABILI E COMPETENTI Comporta saper individuare obiettivi e saper scegliere mezzi e metodi idonei, che
DettagliSVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO
SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO Il gioco del calcio dal punto di vista organico-funzionale è un attività nel corso della quale si succedono in maniera intermittente sforzi
DettagliUtilità dei test nell allenamento
Utilità dei test nell allenamento Allenamento a zone metaboliche Marathon Sport Center (Bs) Via Creta 56/D, tel.030-220064 Utilità dell attività fisica La corsa può essere uno strumento utilissimo per
DettagliIl ruolo della potenza aerobica nel mezzofondo. Proposte metodologiche per il suo sviluppo dalle categorie giovanili a quelle assolute.
Il ruolo della potenza aerobica nel mezzofondo. Proposte metodologiche per il suo sviluppo dalle categorie giovanili a quelle assolute. FIRENZE 8 Marzo 2012 1 NOI OPERIAMO SEMPRE CON TEORIE ANCHE SE IL
DettagliTempi effettivi di gioco Il sistema non è statico
IMPEGNO ED ALLENAMENTO METABOLICO NELLA PALLAVOLO NORCIA 8-9 LUGLIO 2004 Durata delle azioni MASCHILE 1-3 sec 25% = errori 4-7 sec 52% = standard 8-19 sec 22% = multiple Oltre 19 sec 1% = lunghe Durata
DettagliL ALLENAMENTO FUNZIONALE DEL CALCIATORE. L allenamento funzionale della resistenza alla velocità
F.I.G.C.- C.R.T. Istituto Prosperius L ALLENAMENTO FUNZIONALE DEL CALCIATORE Firenze, 22 novembre 2004 L allenamento funzionale della resistenza alla velocità prof. Francesco Perondi Introduzione Il gioco
DettagliAllenamento per Alpinismo
Allenamento per Alpinismo Allenamento per Alpinismo v Nella prima immagine Usain Bolt recordman dei 100 mt record 9 58 (2009) v Nella seconda immagine partenza maratona record mondiale 2:02:57 (2014) Domanda:
DettagliHigh Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo
Settore Tecnico F.I.G.C. Corso Preparatore Atletico 2012 High Intensity Training: allenamento fisico e cognitivo Relatori: Prof. Castagna C. Prof. Ferretti F. Prof. Perondi F. Tesina di: Gabriele Boccolini
DettagliAttività fisica in relazione all età
Attività fisica in relazione all età Huber Rossi, Ermes Marco Rosa. Marathon Sport Medical Center Il peggioramento della condizione fisica legata al passare degli anni è un dubbio presente in molti podisti.
DettagliPROGETTO PER L ATTIVITÀ GIOVANILE DI CANOA-KAYAK DAL 2005/2008 VELOCITÀ E MARATONA ELABORATO DA ELISABETTA INTROINI
PROGETTO PER L ATTIVITÀ GIOVANILE DI CANOA-KAYAK DAL 2005/2008 VELOCITÀ E MARATONA ELABORATO DA ELISABETTA INTROINI Campionessa del mondo maratona 2001/2004 Campionessa Europea di maratona 2001 Olimpionica
DettagliAttività motoria funzionale
Attività motoria funzionale Corso di Laurea Specialistica in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate Università degli Studi di Pavia Attività motoria funzionale Mezzi e metodi della
DettagliOBBIETTIVI E INDICAZIONI METODOLOGICHE DEL GIOVANE KAYAKER
OBBIETTIVI E INDICAZIONI METODOLOGICHE DEL GIOVANE KAYAKER a cura di ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE RAGAZZI JUNIORES VELOCITA E MARATONA FICK Le proposte contenute in questo elaborato sono la mia sintesi
DettagliIL CALCIATORE IDEALE. l ABILE TECNICAMENTE; l INTELLIGENTE TATTICAMENTE; l BUONE CAPACITA ORGANICO- MUSCOLARI.
IL CALCIATORE IDEALE l ABILE TECNICAMENTE; l INTELLIGENTE TATTICAMENTE; l BUONE CAPACITA ORGANICO- MUSCOLARI. E ANCORA DIFFICILE STABILIRE IN CHE PERCENTUALE LA RESISTENZA E LA FORZA SIANO DETERMINANTI
DettagliAllenamento per la resistenza
Allenamento per la resistenza CARATTERISTICHE DELLE PRESTAZIONI DI VERTICE NEGLI SPORT DI RESISTENZA SONO: AUMENTO DELLA POTENZA DI SPINTA (propulsiva) PER CICLO DI MOVIMENTO. CAPACITA DI NON PERDERE POTENZA
DettagliAllenamento per la resistenza
Allenamento per la resistenza FATTORI LIMITANTI IL MAX CONSUMO DI O2 LA VIA CHE L O2 DEVE COMPIERE PER PASSARE DALL ATMOSFERA AL MITOCONDRIO CONTIENE UNA SERIE DI STEP, OGNUNO DEI QUALI POTREBBE RAPPRESENTARE
DettagliPROGRAMMA ORIENTATIVO PREPARAZIONE PRECAMPIONATO
PROGRAMMA ORIENTATIVO PREPARAZIONE PRECAMPIONATO 1º GIORNO ESAMI EMATOCHIMICI E VISITE MEDICHE 2º GIORNO A GRUPPI: TEST CONCONI, TEST DI BOSCO - 20 4- Test di Conconi - 15 0- Riscaldamento specifico -
DettagliLA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA
LA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA In che periodo si inizia la programmazione? Quali sono le priorità? Marzo: Programmazione obiettivi Insieme al Club definire o ridefinire gli obiettivi (risultati) per
DettagliSeminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010
Seminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010 Prof.RoticianiSergio Metodologia dell Allenamento La RSA un modello specifico di allenamento Il calcio èuno sport di natura intermittente
DettagliMETODOLOGIA E DIDATTICA DELLA TECNICA - TATTICA E PRINCIPI DI ALLENAMENTO NEL CALCIO MODERNO
METODOLOGIA E DIDATTICA DELLA TECNICA - TATTICA E PRINCIPI DI ALLENAMENTO NEL CALCIO MODERNO I Giochi di Posizione e l Allenamento Fisico Modello Funzionale (1) LA CORSA DEL CALCIATORE J.Bangsboo Modello
DettagliLa preparazione tecnico-scientifica di una squadra Primavera
>> >> La preparazione tecnico-scientifica di una squadra Primavera Sesto S. Giovanni, 02 aprile 2007 I TEST DI VALUTAZIONE E IL CONTROLLO DEL CARICO DI ALLENAMENTO Rampinini E., Sassi A., Morelli A. e
DettagliPOTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA
POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA GRADO DI PERFETTIBILITA BUONO FONTI ENERGETICHE ATP PC ANAEROBICHE ALATTACIDE METODI PER LO SVILUPPO 1. DURATA DELLO SFORZO 6
DettagliCorso per Istruttori regionali FIDAL Firenze 11/9/2012. Appendice lezione MEZZOFONDO. Claudio Pannozzo
Corso per Istruttori regionali FIDAL Firenze 11/9/2012 Appendice lezione MEZZOFONDO NOTA: In appendice alla lezione sul Mezzofondo del 11/9/2012 per il corso di Istruttori regionali Fidal, si propongono
DettagliI 400 metri: metabolismo energetico
I 400 metri: metabolismo energetico Arezzo, 26 agosto 2016 Daniele Faraggiana Diapositive Le immagini alle pagine 4, 9, 17, 20 sono riprodotte da Exercise Physiology di McArdle, Katch & Katch. Le immagini
DettagliLO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE CALCIATORE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive LO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE
DettagliFIPAV-CQN. 15 febbraio 2004 AGGIORNAMENTO ALLENATORI 3 GRADO LA PREPARAZIONE FISICA NEL VOLLEY
FIPAV-CQN ARIANO IRPINO -SALSOMAGGIORE 15 febbraio 2004 AGGIORNAMENTO ALLENATORI 3 GRADO LA PREPARAZIONE FISICA NEL VOLLEY A CURA DI ROBERTO COLLI & VINCENZO MANZI (in collaborazione con M.Paolini e S.
DettagliL'allenamento per la forza dovrebbe essere equilibrato e concentrarsi sullo sviluppo di tutte le zone del corpo, per ridurre il rischio di lesioni.
ll calcio è un gioco che è molto esigente e dipende da molteplici qualità atletiche. Velocità, agilità, potenza, rapidità, la flessibilità, la forza e la capacità aerobica e anaerobica sono tutte qualità
DettagliLa pausa invernale e la ripresa agonistica
www.ancheiopossoallenare.com Il Primo e Unico sito in Italia che Utilizza per la Formazione Tecnica online degli allenatori di calcio i Video Calcio Tutorial e le Teleconferenze Presenta Maurizio Pasqualini
DettagliLa Valutazione della Resistenza: i Test da Campo a Dettato Sonoro. Carlo Castagna
La Valutazione della Resistenza: i Test da Campo a Dettato Sonoro Carlo Castagna Università degli Studi di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Scienze Motorie castagnac@libero.it Piano dell Incontro Definizione
DettagliFONDO MEDIO E VELOCE PER OGNI PODISTA. ( e gara)
FONDO MEDIO E VELOCE PER OGNI PODISTA ( e gara) Come abbiamo visto e analizzato in diversi situazioni per migliorare la velocità di corsa, la cilindrata del nostro organismo, diventa opportuno e fondamentale
DettagliProgramma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013
Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Autore: Andrea CUTRUPI Questo lavoro presenta una preparazione atletica da poter eseguire dopo la pausa natalizia. La squadra, su cui sto
DettagliEVOLUZIONE E PROSPETTIVE DELLA METODOLOGIA DI ALLENAMENTO. regginacalcio.com
EVOLUZIONE E PROSPETTIVE DELLA METODOLOGIA DI ALLENAMENTO. LA PREPARAZIONE FISICA NEL CALCIO LOCATION Centro Sportivo Sant Agata Reggio Calabria 1 seminario: 12 novembre 2012 Il calcolo della potenza metabolica
DettagliMETODOLOGIA DELL'ALLENAMENTO
Pagina 1 di 13 CORSO UEFA A METODOLOGIA DELL'ALLENAMENTO "IL TEST GACON" AUTORE: MASSIMO MAPELLI Pagina 2 di 13 INDICE Presentazione pag. 3 Introduzione pag. 3 o I test pag. 3 o Georges Gacon pag. 5 Test
DettagliCHE COSA E LA MARATONA IN KAJAK E CANOA?
CHE COSA E LA MARATONA IN KAJAK E CANOA? DI ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE SETTORE JUINIORES VELOCITA DELLA F.I.C.K COORDINATRICE SETTORE MARATONA DELLA F.I.C.K Campionessa del mondo maratona 2002/2004
DettagliProgrammazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio
Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio SAPERE Obiettivi: ogni istruttore deve programmare il proprio percorso didattico sula base di una corretta progressione in base all età e alle capacità del
DettagliLa preparazione fisica del portiere
Corso per Allenatore di Portieri di prima squadra e settore giovanile Coverciano (Fi), settembre-novembre 2015 La preparazione fisica del portiere di Massimo Marini SOMMARIO INTRODUZIONE 1. IL MODELLO
DettagliFisiologia della Pallavolo
Fisiologia della Pallavolo Francesco Felici Istituto Universitario di Scienze Motorie Laboratorio Integrato di Fisiologia dell Esercizio ROMA Laboratorio Integrato di Fisiologia dell Esercizio L.I.F.E.
DettagliAIA CAN Pro Stagione agonistica Programma di Allenamento Assistenti Arbitri: 2 Ciclo Funzionale
AIA CAN Pro Stagione agonistica 2017-2018 Programma di Allenamento Assistenti Arbitri: 2 Ciclo Funzionale Periodo: dal 10 al 16 Luglio 2017 Carissimo, di seguito trovi il secondo ciclo di allenamento per
DettagliStimolo allenante e carichi di lavoro. Prof. Federico Schena Facoltà di Scienze Motorie Università di Verona
Stimolo allenante e carichi di lavoro Prof. Federico Schena Facoltà di Scienze Motorie Università di Verona Relazione Intensità Durata - Tipologia del carico Relazione inversa (unità di misura??? ) Effetti
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Reazioni Chimiche Metabolismo Reazioni Fisiche Variazione condizione
DettagliSeminario Tecnico Tirrenia 30 agosto 2010
Seminario Tecnico Tirrenia 30 agosto 2010 FIDAL Area Tecnica Centro Studi & Ricerche Prof Nicola Silvaggi 1 Che cos è la forza? Esistono vari tipi di forza? La forza è utile a tutte le specialità dell
DettagliFederazione Italiana Pallavolo CQN
Federazione Italiana Pallavolo CQN Modello di prestazione del giocatore di pallavolo di B2 Corso preparatore fisico pallavolo 2003-200 CARAMAGNO, FRANZO, PREFETTO 200 METODO DI RILEVAZIONE VIDEOREGISTRATORE
DettagliMODELLI DI PRESTAZIONE Identificazione dei criteri di specificità dei modelli di prestazione
Corso Allievo Allenatori 2013/14 Comitato Provinciale di Reggio Emilia Mod. 14 Metodologia 1 MODELLI DI PRESTAZIONE Identificazione dei criteri di specificità dei modelli di prestazione Relatore Prof.
DettagliAllenamento in bio-feedback
Allenamento in bio-feedback Il soggetto controlla attivamente gli angoli di lavoro Si ricevono informazioni in tempo reale sulla potenza applicata al carico Il numero delle ripetizioni viene determinato
DettagliPRIMA PARTE ATLETICA SEMPRE COMUNICAZIONE
PRIMA PARTE ATLETICA SEMPRE COMUNICAZIONE 1) VELOCITA, RAPIDITA, AGILITA, REATTIVITA 10 scalette per 3 ripetizioni: - frontali, laterali (prima dx poi sx) 6 ostacolini per 3 ripetizioni: - skip 2 appoggi
DettagliEndurance & Giochi Sportivi
Endurance & Giochi Sportivi Carlo Castagna Corso di Laurea in Scienze Motorie Carlo Castagna Università di Roma Tor Vergata, Roma castagnac@libero.it Sommario Sommario Giochi Sportivi: Calcio Calcio a
DettagliObiettivo generale: conoscenza e miglioramento della resistenza
DEFINIZIONE E LA CAPACITA DELL ORGANISMO DI SVOLGERE UN ATTIVITA MUSCOLARE ANCHE PER LUNGO TEMPO, RESISTENDO ALLA FATICA (FISICA E MENTALE) CHE QUESTA COMPORTA. Obiettivo generale: conoscenza e miglioramento
DettagliRESISTENZA SPECIALE ALLA FORZA
Le esercitazioni con i cambi di direzione rappresentano un mezzo particolarmente utile per sviluppare alcune espressioni di forza e migliorare diverse qualità di resistenza utili per il calciatore. Proponiamo
Dettagli6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO
Teoria dell allenamento 6. LA SCELTA CORRETTA DELL ALLENAMENTO ENRICO ARCELLI Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Milano Come vengono scelti gli allenamenti? Nello sport (e dunque anche
DettagliNUOVE FRONTIERE NEL CALCIO
NUOVE FRONTIERE DELL ALLENAMENTO FISICO NEL CALCIO A.I.A.C. Prof. Adelio DIAMANTE VICENZA 07 maggio 2012 FIGC PARTITA come MODELLO di RIFERIMENTO Il RENDIMENTO del GIOCATORE da cosa è determinato? 1-Lettura
DettagliCENNI DI PREPARAZIONE FISICA NELLA PALLAVOLO
CENNI DI PREPARAZIONE FISICA NELLA PALLAVOLO Corso aggiornamento C.P. FIPAV Mantova 3 luglio 2005 prof. Glauco Ranocchi LA PREPARAZIONE FISICA NELLA PALLAVOLO MODELLO PRESTATIVO SCELTA DEGLI ESERCIZI IN
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Definizione Si definisce capacità aerobica la capacità dell individuo
DettagliFrancesco Marcello. Problematiche dello sport agonistico e dell attività fisica
Francesco Marcello Problematiche dello sport agonistico e dell attività fisica Le caratteristiche fondamentali dei muscoli umani Fibre Tipo I (ST) metabolismo Aerobico ossidativo Tipo II A metabolismo
DettagliPROTOCOLLI DI VALUTAZIONE TECNICA E FUNZIONALE DELLA CORSA
PIERO INCALZA PROTOCOLLI DI VALUTAZIONE TECNICA E FUNZIONALE DELLA CORSA Genova 7 novembre 2016 p.incalza@libero.it LA VALUTAZIONE tutti i processi legati - all apprendimento, - all adattamento, - alla
DettagliALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano
ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI Prof. A.Di Musciano PREMESSA IL CALCIO E UN ATTIVITA INTERMITTENTE CASUALE, NEL CORSO DEL QUALE SI ALTERNANO FASI AD ALTA INTENSITA ED ALTRE DI IMPEGNO MINORE
DettagliL IMPORTANZA DELLE CARATTERISTICHE AEROBICHE NEI DIVERSI SPORT DI SQUADRA
1 Convegno Scienza & Sport Salsomaggiore, 13 giugno 2009 L IMPORTANZA DELLE CARATTERISTICHE AEROBICHE NEI DIVERSI SPORT DI SQUADRA ENRICO ARCELLI Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Milano
DettagliPrincipi del carico fisico la forza ed il suo sviluppo programmazione
Principi del carico fisico la forza ed il suo sviluppo programmazione Generalmente i vari tipi di allenamento sono rivolti al miglioramento delle cosidette qualità motorie La specialità sportiva per la
DettagliAGGIUSTAMENTI METABOLISMO ENERGETICO E PRESTAZIONE 2. Classificazione delle attività sportive 06/09/2012
6/9/212 METABOLISMO ENERGETICO E PRESTAZIONE 2 Modulo 1 Energetica muscolare durante esercizio: Concetti di Energia, Lavoro, Potenza. Fonti energetiche. Metabolismo anaerobico alattacido e lattacido. Soglia
Dettagli"La forza non deriva dalle capacità fisiche, ma da una volontà indomita." - (Mohandas K. Gandhi)
"La forza non deriva dalle capacità fisiche, ma da una volontà indomita." - (Mohandas K. Gandhi) Abbiamo deciso di non pubblicare tabelle di allenamento, in quanto riteniamo che ogni atleta debba essere
DettagliTeoria e metodologia dell allenamento. Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità. Giorgio Visintin
Teoria e metodologia dell allenamento Il sistema delle capacità motorie La resistenza La velocità Giorgio Visintin giorgiorenato.visintin@gmail.com Piani principali di classificazione della resistenza
DettagliCorso Allenatori 2016
19/03/2016 1 Corso Allenatori 2016 IL GIOVANE MEZZOFONDISTA 1 19/03/2016 2 Nell atleta giovane è di fondamentale importanza l aspetto formativo, mentre per l atleta evoluto ci si preoccupa fondamentalmente
DettagliPh.d Domenico Di Molfetta
Ph.d Domenico Di Molfetta I LANCI SI FONDANO SU MOVIMENTI COMPLESSI CHE PER LA LORO ESECUZIONE RICHIEDONO ALL ATLETA UN ELEVATO SVILUPPO DELLE ABILITA MOTORIE IL GESTO DEL LANCIO E COSTITUITO DA NUMEROSI
DettagliMesociclo dell'ac Legnago Salus
Mesociclo dell'ac Legnago Salus Autore: Renato MASCHI Premessa test iniziale eseguito in palestra su tappeto con prelievo ematochimico per valutare la soglia aerobica S2 / anaerobica S4 personalizzata
DettagliCorso: Tecnica e Didattica del Calcio. Docente: prof. Francesco Perondi
Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica A.A. 2012/2013 Corsi di Insegnamento
DettagliLA RESISTENZA NEGLI SPORT CICLICI
1 SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT DELLE MARCHE Corsi di aggiornamento 2005 : LA RESISTENZA - Fano, 6 maggio 2005 LA RESISTENZA NEGLI SPORT CICLICI ANTONIO LA TORRE Facoltà di Scienze Motorie Università degli
DettagliRisposte fisiologiche in diversi sport ciclici
Risposte fisiologiche in diversi sport ciclici Fisiologia della prestazione sportiva Università degli Studi di Verona Scienze Motorie aa 2012-1013 1 Le caratteristiche fisiologiche non sono le uniche
Dettagli