Innovazione nella diagnostica senologica Dr.ssa Lina Mameli
Diagnostica radiologica MAMMOGRAFIA ECOGRAFIA RISONANZA MAGNETICA
Indicazioni Mammografia - 35-40 in presenza di fattori di rischio o di clinica specifica - 40-50 controlli annuali - 50-69 screening mammografico (45-74 estensione/regione Toscana)
Indicazioni all ecografia Donne giovani prima del 35aa Stabilire la natura solida o liquida di un nodulo Valutare un addensamento asimmetrico alla mammografia Seno in gravidanza ( mastite ascesso trauma ecc) Percorso interventistico Follow up patologia benigna ( FA,Cisti,lipomi) Mammella maschile
Indicazioni RM Donne con seno denso/elevata familiarita Donne portatrici di geni BRCA 1 BRCA 2 Differenziazione tra recidiva locale e cicatrice chirurgica Studio protesi mammarie Stadiazione loco-regionale pre-trattamento chirurgico Valutazione della risposta alla CHT neoadv CUP syndrome
TOMOSINTESI Indagine diagnostica di supporto alla mammografia Si può eseguire contemporaneamente alla mammografia Dose 2D + 30-50% Superiore a 9 tempo di acquisizione Da 9 a 15 esposizioni Ricostruzione 0,5/1 mm spessore
Digital Breast Tomsynthesis: COSA è 1 2
Immagini dello strumento per lo screening per la clinica
Tomosintesi Sempre maggior diffusione del suo utilizzo in associazione con la mammografia digitale, sia nello screening che nella senologia clinica. Aumento del potere di risoluzione Migliore identificazione di lesioni tipo massa e distorsioni Riduce i falsi positivi da sovrapposizione ghiandolare Efficacia nell interpretazione del seno denso
La ricostruzione a strati della tomosintesi riduce o elimina i problemi causati dalla sovrapposizione dei tessuti, anche se il limitato angolo di rotazione (rispetto alla rotazione di 360 della TC) non consente una completa cancellazione dei particolari contenuti nei piani sovra o sottostanti rispetto a quello di interesse ( ombre di trascinamento ). Tuttavia i particolari anatomici realmente presenti nel piano esaminato, appaiono perfettamente a fuoco e quindi con una evidenza (rapporto segnale/rumore) molto maggiore.
CASO 1: ESAME DI ROUTINE ETA 40 NOTE FATTORI DI RISCHIO Paziente asintomatica Primo esame No familiarità ACQUISIZIONE 2D 4 proiezioni ACQUISIZIONE DBT 4 proiezioni (ST)
Utilizzo della DBT in esame di routine Nessun risultato significativo
Esame di routine: 15, 10 pixel/mm Contributo della DBT Identificazione della lesione
Utilizzo della DBT in esame di routine Opacitàtondeggiante, verosimilmentebenigna. Distorsione architetturale visibile solo nella proiezione MLO.
CASE 2: APPROFONDIMENTO DIAGNOSTICO ETA 42 NOTE FATTORI DI RISCHIO Risultati dubbi rispetto a esame precedente Richiesti ulteriori approfondimenti e biopsia Ridotta mobilità dell area del seno destro ACQUISIZIONE 2D 2 proiezioni ACQUISIZIONE DBT 2 proiezioni (HR)
Utilizzo della DBT in approfondimento diagnostico Area di densità anomala
Approfondimento diagnostico: 40, 20 pixel/mm Contributo della DBT Evidenza della lesione
Utilizzo della DBT in approfondimento diagnostico Distorsione architetturale e microcalcificazioni
Distorsione lesione esterna
2D Sintetica: S-View 2 1 3
2D Sintetica: S-View 1. Le immagini S-View vengono ricostruite dall acquisizione in Tomosintesi 2. Confronto con i precedenti: Stesso tipo di immagine Stessa dimensione dei pixel Nessun tempo di attesa
Ambito screening Non ci sono ancora linee guida generali Obiettivi DTB introduzione nello screening: - riduzione del richiami riduzione delle biopsie,riduzione dei costi
Indicazioni alla tomosintesi nella senologia clinica Valutazione sulla densita mammaria Valutazione distorsioni addensamenti Mammelle operate : valutazione delle cicatrici da QUART,esiti della RT,recidive su cicatrici Microcalcificazioni numero e forma,dd tra benigne e maligne
MAMMOGRAFIA CON MDC La CESM (Contrast Enhanced Spectral Mammography) Metodica che evidenzia la proliferazione dei vasi in prossimità del tumore (angiogenesi) come in RM Si prevede l acquisizione di una coppia di immagini a bassa e alta energia e dalla sottrazione delle due immagini si ottiene la visualizzazione del mdc Si puo stimare che l esposizione ad alta energia corrisponda a circa il 20% di una mx convenzionale, la dose e circa1,2 volte quella di una mx
DUAL-ENERGY Digital Mammography Per la chiarificazione di lesioni equivoche alla mammografia standard Per la valutazione di masse occulte alle altre tecniche diagnostiche Per la valutazione dell estensione e della natura della patologia Benchè il concetto di dual-energy CT sia stato introdotto da Siemens più di 30 anni fa con il SOMATOM DRH1, è solo da circa 10 anni che questa tecnologia è disponibile sul mercato clinico
DUAL-ENERGY Digital Mammography La mammografia digitale dual-energy sfrutta il fatto che i tessuti presenti nella mammella presentano assorbimenti diversi in funzione del fascio radiante Scegliendo oppurtunatamente le due energie, è in pratica possibile «cancellare» il fondo ed esaltare il contrasto delle strutture patologiche, ossia rimuovere il contrasto del tessuto sano per meglio evidenziare il tessuto tumorale (sia esso un nodulo o una microcalcificazione) Attualmente ci sono 2 diverse tecnologie disponibili per uso clinico: - dual source dual energy: due tubi a raggi X operanti a divers tensione V, per es. uno a 25 KV e l altro a 49KV - single source dual energy: un solo tubo a raggi X con commutazione rapida di tensione di voltaggi, per es. da 45KV a 49 KV Entrambe senza extra dose per il paziente
DUAL-ENERGY Digital Mammography Visto che le microcalcificazioni, pur manifestando un alto contrasto, radiografico sono difficilmente riconoscibili per via delle ridotte dimensioni le masse tumorali spesso non sono visibili a causa della minima differenza di attenuazione ai raggi X col tessuto circostante Per esaltare queste differenze ecco l abbinamento della mammografia dual-energy con l uso del mezzo di contrasto che aumenta la visibilità del segnale di interesse grazie alla proliferazione di nuovi vasi sanguigni nell area tumorale.
25 kv DUAL ENERGY 49 kv IMMAGINE SOTTRATTA
Dual Energy Digital Mammography Convenzionale Dual-energy
MX con MDC Dual energy con MDC
CESM CESM durante pretrattamento trattamento
RM E DE RM Tecnica volumetrica Risoluzione spaziale Onde elettromagnetiche Maggior sensibilità Gadolinio Lunghi tempi d attesa Poche apparecchiature sul territorio DE Indagine bidimensionale Risoluzione docontrasto Radiazioni ionizzanti Maggiore specificità Mdc iodati Stessa seduta di una mx convenzionale
conclusioni CESM: Vantaggi : basso costo facilita di installazione buona tolleranza e confort maggiore facilita di lettura E domani chissa..
GRAZIE PER L ATTENZIONE