«ORIENTA ESPRESS» itinerario di conoscenza dei nostri adolescenti e dei percorsi scolastici e formativi dopo la terza media Dott.ssa Monica Panzeri Rassegna OrientaLamente Lecco 26/09/2013
«Ogni scelta che facciamo è il frutto di ciò che siamo» MA ANCHE «Ogni scelta che facciamo getta il seme di ciò che saremo»
L adolescente: come un neonato di fronte alla scelta della scuola superiore! Chi sono ora? Cosa voglio diventare da grande? Come non vorrei mai essere da adulto? Cosa vogliono ora gli altri da me? Cosa si aspettano?
CAMBIAMENTI FISICI Sviluppo puberale «guarda come sono cresciuto, sono diventato grosso, ho anche la barba, sono proprio figo» OPPURE «O mamma come sono diventata grassa, mi sono venuti dei fianchi enormi e ho anche i brufoli, non posso più uscire di casa!!!»
CAMBIAMENTI COGNITIVI Sviluppo del pensiero ipotetico «tutto ciò che mi salta in mente e che voglio fare, io posso farlo!» OPPURE «non ho la più pallida idea di cosa vorrei fare, tanto non so fare niente!»
CAMBIAMENTI SOCIALI Processo di separazione-individuazione «adesso sono grande e decido io, al massimo chiedo ai miei amici!» OPPURE «faccio quello che mi dicono i miei o i proff., tanto per me è uguale, una scuola, vale l altra!»
LA SCUOLA PER L ADOLESCENTE «le tanto attese scuole superiori prendere il treno lontano dallo sguardo dei miei chissà quanta gente incontrerò, chissà quante cose farò, chissà come diventerò» la scuola rappresenta per gli adolescenti l incontro più significativo con la realtà esterna il luogo principe per la nascita sociale il contributo centrale per la formazione dell identità socio-professionale
* Quanto è centrale l esperienza scolastica dei figli per i genitori? Dal film Caterina va in città Caterina Lunedì 12 settembre, primo giorno di scuola, la stessa che ha frequentato papà Papà In classe mia c erano: il figlio del direttore di un quotidiano, la figlia di un giudice costituzionale e poi tre o quattro figli, di medici primari, che so registi, avvocati, comunque penso che il livello si sia molto, molto abbassato comunque devo dire che la scuola è sempre a un bel livello!
LA SCUOLA PER I GENITORI «mio figlio deve fare tutto quello che non ho potuto fare io!» «la figlia della mia vicina fa il liceo Verdi e lei dice che diventerà un medico, ma la mia farà un liceo ancora migliore e diventerà primario» «se mio figlio verrà bocciato diranno tutti che non sono una buona madre, pensa che figuraccia!» «con tutti i sacrifici che faccio per farlo studiare dovrà avere successo nella vita!!!» «O mio Dio, l anno prossimo andrà a scuola in città, col treno, così lontano, con tutta quella gente ed io non vedrò nulla di quello che succede» la scuola rappresenta per i genitori un oggetto fortemente investito e carico di significati anche rispetto alle famiglie allargate e all ambiente sociale in cui si vive
GLI ADOLESCENTI DI FRONTE ALLA SCELTA Percezione di sé confusa Scarso esame di realtà Scarse informazioni Rischio di assolutizzazione e drammatizzazione Incertezza rispetto al futuro Desiderio di autoaffermazione Paura di non essere all altezza e di deludere in queste condizioni per i ragazzi non è facile arrivare da soli a scelte consapevoli e ben ponderate
I GENITORI DI FRONTE ALLA SCELTA Difficoltà ad orientarsi nella miriade di proposte formative Difficoltà a fare previsioni certe e attendibili Difficoltà rispetto alla stabilità delle scelte sempre più reversibili e relative Difficoltà ad utilizzare la propria esperienza come termine di paragone Difficoltà a rapportarsi con le nuove tecnologie e la mole di informazioni di cui i ragazzi dispongono è utile ricordare che il ruolo dei genitori è educativo più che informativo
La posizione dei genitori in equilibrio tra disimpegno ed ipercoinvolgimento *NON LASCIARLI SOLI *CONCENTRARSI SU DI LORO E NON SU DI SE
Per facilitare scelte funzionali * Saper ascoltare e osservare i ragazzi prima di parlare *Aiutare i ragazzi a fare un corretto esame di realtà senza aggredire * Sostenere la loro autostima invitandoli a competere con se stessi, non con gli altri * Abituare i figli all autonomia e alla responsabilità nelle piccole cose *Aiutarli a gestire la complessità *Riconoscere e accettare che inevitabilmente e fortunatamente sono altro da noi! * Dare a ciascuno ciò di cui ha bisogno
se volete che i vostri figli crescano felici date loro ali e radici (proverbio indiano)
I rischi di scelte sbagliate Scelte estreme fatte per rendersi visibile agli occhi dei genitori Scelte superficiali ed affrettate fatte in solitudine Scelte fatte per opposizione alla volontà della famiglia Scelte fatte solo per compiacere le aspettative dei genitori Scelte dettate dal prestigio sociale della famiglia Scelte limitanti per rassicurare genitori insicuri Quando le scelte non corrispondono alla vera vocazione dei ragazzi sono destinate a non durare nel tempo ed implicano costi in termini di denaro, tempo, energie e autostima
IL MOMENTO DELLA SCELTA I fattori in gioco Fattori individuali ABILITA ABILITA COGNITIVE STILE DI APPRENDIMENTO COMPETENZE TRASVERSALI PERSONALITA PERSONALITA AUTOSTIMA MOMENTO EVOLUTIVO VISSUTI EMOTIVI INTERESSI MOTIVAZIONI Fattori psicopsico-sociali CONTESTO FAMILIARE STORIA PERSONALE VALORI PROFESSIONALI RAPPRESENTAZIONI Fattori sociali OPPORTUNITA OPPORTUNITA FORMATIVE MERCATO DEL LAVORO VINCOLI SITUAZIONALI