La visione spaziale (1)

Documenti analoghi
La visione spaziale (1)

La visione spaziale (1): dalla visita oculistica al JPEG

Dall occhio al JPEG (2)

Corso di Principi e Modelli della Percezione. Prof. Giuseppe Boccignone. Dipartimento di Informatica Università di Milano

I primi stadi della visione: strati interni della retina

Dall occhio al cervello (1)

Il contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii)

Fisiologia Umana. La percezione visiva

La percezione visiva. Fisiologia Umana. Valori di Luminanza. Il Sistema Nervoso Parte III

L immagine. Meccanismi della visione umana Come si genera un immagine Caratteristiche dell acquisizione L immagine digitale

Sistemi ottici come sistemi lineari

Ascoltare Fourier. Segnali audio. ω o. θ è l angolo di fase

Sistemi ottici come sistemi lineari

FONDAMENTI DI INFORMATICA

Comunicazioni Elettriche II

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE

Costanza di bianchezza

INDICE Esempi di segnali determinati: periodici e di energia Esempio di segnale aleatorio...4

UNIVERSITÀ DI PISA Corso di Laurea in Scienze Motorie. Tecnologie e strumentazione biomedica. Accenni sulla Trasformata di Fourier.

Le immagini digitali. Introduzione

Esercizio 1 (12 punti) Si consideri il segnale s(t) in figura e se ne calcoli la Trasformata Continua di Fourier. A vale 2 V e T è paria a 1 s.

Analisi di segnali variabili nel tempo: la trasformata di Fourier

2.Visione_02 Fisiologia retinica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona

SEGNALI A TEMPO DISCRETO. Impulso e altri segnali canonici discreti. Trasformata Zeta. Sviluppo di Fourier discreto. Trasformata di Fourier discreta

Acquisizione e rappresentazione di immagini

VISIONE_02 FISIOLOGIA RETINICA. FGE aa

Trasformata di Fourier

Un immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa

La visione spaziale (3)

Prima lezione: il disco di Airy e l occhio limitato per diffrazione

DISTRETTO FORMATIVO ROBOTICA - Verona

Segnali analogici. Segnali aleatori. Segnali determinati Trasmissione ideale Trasmissione perfetta. Trasmissione imperfetta

Tipi di Stimoli 06/05/2017 CONTRASTO. Classificazione. SENSIBILITA AL CONTRASTO Definizione Contrast stimuli. CONTRASTO Come si Esprime?

Il suono: periodo e frequenza

Sistemi ottici come sistemi lineari

Elaborazione nel dominio delle frequenze. Elaborazione delle immagini digitali 1

CORSO%DI%% A.A.% % Sezione%03c% SPETTRO ACUSTICO FISICA%TECNICA%AMBIENTALE%

Laboratorio di Ottica e Spettroscopia

Trasformata Discreta di Fourier (DFT)

Reti di Calcolatori a.a

Prof. Carlo Rossi DEIS - Università di Bologna Tel:

ANALISI DI FOURIER. Segnali tempo continui:

caratteristiche della onde:, T, y = f(x,t) onda unidimensionale

Risposta a segnali dotati di serie o trasformata di Fourier. Identificazione della risposta in frequenza

Attenuazione geom. Flusso di energia: 1 R

Elaborazione di immagini digitali: trasformare e migliorare

La visione spaziale. 3 Visual Acuity: Oh Say, Can You See? 3 Snellen C di Landoldt. 3 Visual Acuity: Oh Say, Can You See? (cont d)

ONDA SONORA. Distinguiamo tra: caratteristiche fisiche,

Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass

Un immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa

Analisi armonica su dati campionati

Qualità delle Immagini

Laboratorio di Segnali e Sistemi A. A. 2009/ Lezione 5: Immagini

Ottica fisica - Diffrazione

Ottica fisiologica (1): sorgenti e radiometria

Un modello computazionale per la detezione dei bordi

Dispense del corso di Elettronica L Prof. Guido Masetti

Percezione del movimento

La funzione di risposta armonica

Lezione n. 4 (caratterizzazione dei segnali e analisi in frequenza)

La Trasformata di Fourier

Quando lungo il percorso della luce vi sono fenditure ed ostacoli con dimensioni dello stesso ordine di grandezza della lunghezza d'onda incidente

Audio Digitale. Cenni sulle onde. Multimedia 1

Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. I suoni Rappresentazione digitale

Dimensioni delle sensazioni

Animazioni e Simulazioni in rete su: Interferenza e Diffrazione della luce tramite l esperimento di Young

Le immagini digitali. Introduzione. Immagini da (Coriasco et al.), (Gonzales, Woods) e [Wikipedia]

Percezione del movimento

CORSO DI: TEORIA DEI SEGNALI

Le immagini digitali. Introduzione. Immagini da (Coriasco et al.), (Gonzales, Woods) e [Wikipedia]

Prof. Carlo Rossi DEIS - Università di Bologna Tel:

Trasformare e migliorare

Corso di Visione Artificiale. Texture. Samuel Rota Bulò

INTERFERENZA - DIFFRAZIONE

Lezione 11 Funzioni sinusoidali e onde

L ANALISI ARMONICA DI UN SEGNALE PERIODICO

La trasformata di Fourier multidimensionale

Dispense del corso di Elettronica L Prof. Guido Masetti

RM - riepilogo. Ricostruzione di immagini - Ricostruzione immagini in RM

Azione Filtrante. Prof. Laura Giarré

Trasformata discreta di Fourier diunasequenzafinita: algoritmifft

Unità C: Conversione A/D e D/A. Cosa c è nell unità C

Elaborazione di segnali e immagini: modulo segnali

Corso di Informatica modulo Informatica di Base 6 CFU. Immagini digitali: concetti di base

La natura fisica del suono

INGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Il teorema di Shannon

Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2)

Le basi dell analisi armonica:

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ecografia 7/3/2005

Laboratorio di Elettronica II. Esperienza 4. Realizzazione e misura di un amplificatore a BJT

Compensazione della sonda

Corso di Controllo DigitaleAntitrasformate Zeta e calcolo della risposta p.1/32

MASB AA10/11 21/01/11 test #1 1

INGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Il teorema di Shannon. Il teorema di Shannon

Oscillazioni ed onde

Laboratorio II, modulo Segnali a tempo discreto (cfr.

Trasmissione Dati. Trasmissione Dati. Sistema di Trasmissione Dati. Prestazioni del Sistema

Transcript:

La visione spaziale (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2014.html Acuità visiva

Acuità visiva Acuità visiva (potere separatore): minima distanza a cui due oggetti sono separabili. Dipende da: (a) minima distanza fra i fotorecettori; (b) diffrazione Tecnicamente: il più piccolo angolo visivo sotteso da un ciclo del reticolo che è possibile percepire (risolvere) 1 ciclo angolo visivo Distanza visiva al limite della risoluzione reticolo Acuità visiva //reticoli Con una buona vista, risolvibili quando un ciclo sottende un angolo di 0.017 { ciclo = ripetizione di una striscia bianca + nera (2mm)

Acuità visiva //misura oculistica Herman Snellen inventò il metodo per misurare l acuità visiva nel 1862 distanza critica del paziente distanza critica del paziente normale Tratto A 6 metri (20 piedi) si varia la dimensione delle lettere Vista normale 20/20 (Italia: 10/10) Altezza della lettera Acuità visiva //misura oculistica Lettera da 10/10: sottende un angolo di 5 = 5/60 = 0.083 nell occhio Tratto della lettera: sottende un angolo di 1 (0.017 )

{ Reticoli Frequenza Spaziale: Il numero di cicli di un reticolo per unità di angolo visivo (usualmente misurato in gradi) Intensità luminosa x 1 ciclo Reticoli sinusoidali Vista come superficie 3D I (x,y) Intensità luminosa { 1 ciclo x Vista come proiezione I (x)

Reticoli sinusoidali Vista come superficie 3D I (x,y) Reticoli sinusoidali //fase Intensità luminosa Fase: posizione relativa del onda sinusoidale x 1 ciclo

Reticolo sinusoidale //campionamento Il sistema visivo campiona il reticolo in maniera discreta coni In questo caso, il campo recettivo è più piccolo delle strisce ed è possibile ricostruire il reticolo orizzontale bipolare Reticolo sinusoidale //campionamento Il sistema visivo campiona il reticolo in maniera discreta In questo caso, il campo recettivo è più grande delle strisce e non è possibile ricostruire il reticolo Bianco e nero cadono su un singolo recettore: il risultato è grigio

Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Frequenza Spaziale: Il numero di cicli di un reticolo per unità di angolo visivo (usualmente misurato in gradi) sf = 2 cicli/grado angolo visivo fra 2 strisce bianche: 0.25 a 120 cm sf = 1 / 0.25 = 4 cicli/grado sf = 8 cicli/grado Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Problema: E vero che più larghe sono le strisce (minore sf) e più facile è distinguerle? sf = 2 cicli/grado angolo visivo fra 2 strisce bianche: 0.25 a 120 cm sf = 1 / 0.25 = 4 cicli/grado sf = 8 cicli/grado

Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Contrasto: Alto contrasto Basso contrasto Luminanza L max a L 0 Luminanza λ SF=1/λ a L 0 Spazio L min Spazio Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Contrasto: Soglia di contrasto: quantità minima di contrasto necessaria alla rilevazione di un immagine

Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto: FSC Funzione di sensibilità al contrasto (FSC): 1 / soglia di contrasto Alta CSF = bassa soglia contrasto = poco contrasto necessario per risolvere l immagine Bassa CSF = elevata soglia contrasto = molto contrasto necessario per risolvere l immagine

Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto: FSC Funzione di sensibilità al contrasto (FSC): 1 / soglia di contrasto Alta CSF = bassa soglia contrasto = poco contrasto necessario per risolvere l immagine Bassa CSF = elevata soglia contrasto = molto contrasto necessario per risolvere l immagine CSF=1 contrasto 100% Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto: FSC Funzione di sensibilità al contrasto (FSC): 1 / soglia di contrasto Alta CSF = bassa soglia contrasto = poco contrasto necessario per risolvere l immagine Bassa CSF = elevata soglia contrasto = molto contrasto necessario per risolvere l immagine

Reticolo sinusoidale Perché usare reticoli sinusoidali? Patterns di strisce con strani bordi sono abbastanza comuni Il bordo di un oggetto produce una singola striscia (spesso sfumata da un ombra) come immagine retinica Il sistema visivo sembra decomporre le immagini in un vasto numero di componenti, ognuna formata da reticoli sinusoidali di una particolare frequenza Esiste un teoria matematica forte per descriverli Trasformate di Fourier Funzioni di Gabor Wavelets Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Cosa succede quando diamo in ingresso a S un pattern sinusoidale? Sistema Ottico

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Consideriamo il caso unidimensionale Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Consideriamo il caso unidimensionale Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Intuitivamente: PSF Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Intuitivamente: ogni impulso crea una risposta impulsiva scalata e traslata Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Intuitivamente: ogni impulso crea una risposta impulsiva scalata e traslata Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza la somma delle risposte impulsive è la risposta finale del sistema Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Generalizziamo la rappresentazione del segnale Formule di Eulero f(t) =Ae iwt

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Generalizzando a 2D

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali MTF funzione di trasferimento = Trasformata di Fourier della PSF Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Ma che cos è la trasformata di Fourier? E la generalizzazione a segnali non periodici del fatto che i segnali periodici sono ottenibili come sovrapposizione lineare di componenti armoniche armonica di frequenza 0 (componente costante)

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Trasformata di Fourier: data f(x,y) calcola i coefficienti (spettro) che pesano le varie componenti sinusoidali che sommate ricostruiscono l immagine f(x,y) ANALISI Trasformata inversa di Fourier: ricostruisce l immagine f(x,y) sommando le varie componenti sinusoidali pesate dai coefficienti H(u,v) SINTESI Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier 1 2 1+2 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier 1 3 5 7 1 1+3 1+3+5 1+3+5+7

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Principio di Indeterminazione Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Componenti (armoniche 1D) Componenti (armoniche 2D)

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Posso visualizzare le componenti (armoniche 2D) sfruttando la proprietà colloco degli impulsi nel dominio delle frequenze antitrasformo nel dominio dello spazio Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Ricostruisco l immagine per componenti

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Ricostruisco l immagine per componenti Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e Trasformata di Fourier Ricostruisco l immagine per componenti

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi nello spazio nelle frequenze Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi dominio dello spazio dominio delle frequenze

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi dominio dello spazio Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi dominio dello spazio dominio delle frequenze

Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali: Trasformate e sistemi