IMMUNOFENOTYPES OF PRIMARY AND METASTATIC NETS TUMORS

Documenti analoghi
Modulo 2. Diagnostica per immagini APPROFONDIMENTO

Neoplasie della mammella - 2

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

NEUROENDOCRINI GENERICI

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

METASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

FATTORI PROGNOSTICI. Dr.ssa Rossana Tiberio. Dr.ssa Benedetta Miglino

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

METASTASI UVEALI: ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 10 ANNI

Cap 2 - Principali tipi di cancro


EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES. Cristina Valacca 18 Maggio 2012

I TUMORI TIMICI IN ETA PEDIATRICA

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella

STADIAZIONE E TRATTAMENTO CHIRURGICO

Ovaio RIASSUNTO DELLE MODIFICHE

Cancro del testicolo

Simposio I NETs: A CHE PUNTO SIAMO? Ruolo del debulking massimo.falconi@univr.it Chirurgia B, Verona MILANO, 20 Giugno 2008

Cosa sono i Macatori Tumorali?

Domande relative alla specializzazione in: Medicina nucleare

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre Tumore dell ovaio. Adele Caldarella

I MARCATORI TUMORALI CLASSICI

logo.jpg 18F-FDG Vari lavori hanno dimostrato che l accumulo di FDG correla con il Ki-67 MARKER DI PROLIFERAZIONE

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

Neoplasie mesenchimali

Il ruolo di CA15-3 nel monitoraggio della terapia nel carcinoma mammario metastatico: un caso clinico

Classificazione del carcinoma mammario

Anna Crispo Istitituto Nazionale dei Tumori Fondazione «G. Pascale», Napoli

Maschio di 79 anni Ricovero per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN Scintigrafia ossea

ALTRI TUMORI BRONCO-POLMONARI

Le zone grigie della citologia tiroidea.

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Dott.D.Eugenio Tomaselli. U.O. di Anatomia ed Istologia Patologica Ospedale Fatebenefratelli Benevento

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

APPROCCIO RADIOTERAPICO

Fattori predittivi nel carcinoma della mammella: le tecniche di Anatomia Patologica incontrano la clinica

Gruppo C METASTASI CEREBRALI Rischio in base al sottotipo tumorale. Simona Duranti durantisimona@virgilio.it. Progetto Canoa Carcinoma Mammario

Unità Operativa di Medicina Nucleare

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop Torino 7 novembre Anatomia Patologica. Isabella Castellano

Risultati della chirurgia per cancro gastrico

In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo

Imaging funzionale con 18FCH-PET/TC nella definizione del BTV nei pazienti con recidiva biochimica postprostatectomia: fattibilità in 60 pazienti

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Sul piano istopatologico, i NET si suddividono in NET ben differenziati e scarsamente differenziati.

Caso clinico relativo a M. E., di anni 64, di sesso femminile, affetta da carcinoma mammario in stadio avanzato.

HIGHLIGHTS IN TEMA DI NEOPLASIA PROSTATICA: DIAGNOSI, TERAPIA, RICERCA Aviano (PN), venerdì 7 dicembre 2012

RASSEGNA STAMPA martedì 26 maggio 2015

CLASSIFICAZIONE DEI TUMORI ENDOCRANICI

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre Tumore del polmone. Adele Caldarella

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor

Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica

Dott. Elena Niccolai, PhD. Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di Firenze

Radiotherapy: from the beginning until today

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni uomini e 27 ogni donne.

I TUMORI COLORETTALI GIOVANILI ( 40 ANNI) IN 25 ANNI DI UN REGISTRO SPECIALIZZATO

Ruolo prognostico della dual-point 18F-Etil-Tirosina PET/CT cerebrale nella valutazione della sospetta recidiva di glioma cerebrale

Sede nazionale: Via Ravenna, Roma - Tel.:

Valutazione dell outcome riabilitativo nell ictus ischemico ed emorragico in termini di efficacia ed efficienza del trattamento

AIRO INCONTRA SIRM Diagnostica per Immagini e trattamenti non chirurgici del nodulo polmonare solitario

Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR.

ANNO DI CORSO SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI Indicata su sito web del Corso di Laurea ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Lezioni frontali

Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina

La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì

Ruolo della biologia molecolare nel carcinoma ovarico

AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI

Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche


GYMNASIUM DI ECOGRAFIA 112 Congresso Nazionale SIMI Roma, 23 ottobre L ecografia dell addome in un caso di anemia sideropenica

Carcinoma della prostata: INCIDENZA

PROTOCOLLO PET/TC ONCOLOGICA

La neoplasia prostatica. fabrizio dal moro

Classificazione WHO 1999 neoplasie della vescica 1998 neoplasie della pelvi e dell uretere*

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza

I linfomi non-hodgkin

TUMORI IN ITALIA in Sicilia e Provincia di Caltanissetta

L endocitosi dell EGFR

RICHIAMO ANATOMOPATOLOGICO

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, giugno 2013

Carcinoma prostatico

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto

Esperienza preliminare nel trattamento delle metastasi ossee da carcinoma della prostata resistente alla castrazione con Ra223-dicloruro

Strategie per lo sviluppo di antivirali

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese

La Terapia del dolore

Analisi della Malattia Minima Residua

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia

Neoplasia renale: quali alternative? Dott Fulvio Lagana Urologia O.C.Dolo

Come approcciare le predisposizioni ereditarie in oncologia: la consulenza oncogenetica

Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE?

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE

"Ma.Tr.OC: un progetto europeo per studiare la progressione di malignità delle esostosi multiple"

Transcript:

IMMUNOFENOTYPES OF PRIMARY AND METASTATIC NETS TUMORS POLICLINICO DI BARI Montrone T., Maino A., Cives M.*, Arborea G., Silvestris F.*, Resta L. DETO, *DIMO

Neoplasie maligne disseminate per tutto il sistema gastrointestinale, bronco-polmonare e neuroendocrino diffuso Tumori rari, incidenza 2.5-5 casi/100.000 individui/anno Eziologia sconosciuta NETS Fattori di rischio: etnici, ormonali, processi flogistici cronici (es. Morbo Celiaco, RCU, MC), familiarità, ereditarietà (MEN)

SCOPO DELLA RICERCA Marcatori predittivi di metastasi di significato prognostico sono stati studiati in molti tumori ma non nei NETs Le metastasi sono spesso precedute da un viraggio delle cellule tumorali verso il fenotipo mesenchimale (EMT) Questo meccanismo (EMT) è mediato da fattori di trascrizione (SNAIL) e di crescita (CTGF, TGF-β1) Nelle metastasi ossee intervengono altri fattori quali chemochine ( IL-11, PTHrP) e recettori di membrana (RANK, CXCR4)

TRANSIZIONE EPITELIO-MESENCHIMALE

MARCATORI ASSOCIATI ALLA EMT

MATERIALI E METODI Sono stati raccolti 36 casi di NETs (primitivi del polmone, GEP e altre sedi) tra il 2009 e il 2013 e suddivisi in due gruppi in base alla presenza o meno di metastasi all esame scintigrafico Octreoscan, alla PET o alla TC Sono stati valutati: dimensioni, estensione, presenza di necrosi, proliferazione cellulare (ki67 +), grado e stadio della malattia secondo i criteri OMS 2010

MATERIALI E METODI Sono stati utilizzati anticorpi monoclonali (MoAbs) diretti contro le molecole coinvolte nell homing metastatico (CXCR4 e RANK) e nella EMT (TGFβ, SNAIL, CTGF, PTHrP, IL-11) La reazione immunoistochimica è stata valutata in modo semiquantitativo (Allred Score) con una scala di positività compresa tra 0 e 8 (bassa se lo score era 3, alta se>3)

RISULTATI Clinical-pathologic characteristics markers Value Localized Metastatic p Localized Metastatic N 24 12 RANK High Low 13 11 8 4 0.02 Race Caucasian: 24 Caucasian: 12 Gender Female: 11 Male: 13 Female: 5 Male:7 CXCR4 High Low 13 11 7 5 <0.01 Age at diagnosis Tumor site Lung: 9 GEP: 13 Other: 2 Tumor size (cm) 42-90 (mean: 67) 40-84 (mean: 72) Lung: 4 GEP: 5 Other: 3 0,3-13 (mean: 2,3) 1-21 (mean: 6,9) TGFb1 SNAIL High Low High Low 12 12 24 0 3 9 12 0 0.03 0.47 Ki-67 <1% to 90% (average: 22%) Necrosis No: 21 Yes: 3 <2% to 85% (average: 51%) No: 11 Yes: 1 CTGF High Low 0 24 1 11 0.35 Grading G1: 9 G2: 9 G3: 6 G1: 4 G2: 4 G3: 4 PTHrP High Low 0 24 2 10 0.08 Carcinoid syndrome No: 24 Yes: - Vital status Alive: 19 Dead: 5 No: 10 Yes: 2 Alive: 6 Dead: 6 IL-11 High Low 0 24 0 12 0.5

1) EE 100X 2) IL-11 200X(Allred score: 2) 3) TGF-β1 200X (Allred score: 4 ) 4) CXCR-4 100X (Allred score: 4) 1-4) Caso di metastasi ossea di NET G3

6) SNAIL 100X (Allred score : 6) 7) RANK 100X (Allred score: 6) 8) PTHrP 100X (Allred score: 4) 6-8) Caso precedente, altri marcatori

DISCUSSIONE Finora la prognosi dei NETs è stata valutata solo con parametri morfologici e il valore dell indice proliferativo ki67. La valutazione dei parametri di EMT potrebbero avere un valore prognostico importante, nonché richiedere l applicazione di terapie specifiche.

DISCUSSIONE RANK e CXCR4 non discriminano tra pazienti metastatici e non metastatici, tuttavia la loro espressione risulta elevata nei casi con metastasi scheletriche (importanza delle vie CXCR4/SDF1 e RANKL/RANK/OPG nell evoluzione dei NETs) TGF-β1 è inversamente correlato con la presenza di metastasi scheletriche o viscerali (funzione antiproliferativa) SNAIL (potente attivatore della EMT) è risultato altamente espresso in tutti i NETs (escluso il ruolo di markers prognostico) Il-11, CTGF, PTHrP sono poco espressi da tutti i NETs,(escluso il ruolo di markers prognostico)

CONCLUSIONI I. I NETs, nonostante un affinamento delle indagini diagnostiche e la possibilità di trattamento integrato chirurgico, medico, radioterapico, richiedono una maggiore conoscenza delle caratteristiche di crescita e di metastatizzazione ancora non chiare. II. Il nostro studio, mostra un espressione di marcatori associati alla EMT e alla capacità di metastatizzazione scheletrica. Alcuni marcatori quali RANK, CXCR4 e TGF-β1 possono rappresentare degli elementi predittivi di notevole importanza.