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C O M U N E D I L A T I S A N A L O C A L I T À P A L U D O P.A.C. DI INIZIATIVA PRIVATA ZONA C1.14 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMMITTENTE: - 2006 SA.MA. S.R.L., SIMONIN GRAZIELLA, ZANELLI NERINA E ZANELLI EDRA IL TECNICO geom. Lorio Murello arch. Marco Furlano Via Risorgimento n.68 33053 Latisana (UD) tel. 0431-517447 fax.0431-513005 Web: www.studio-progeco.it @-mail : tecnico@studio-progeco.it ML Emissione del 20/10/2014

Indice: TITOLO I Contenuti del Piano...3 Oggetto del PAC...3 Riferimenti legislativi e rapporti con gli strumenti urbanistici vigenti...3 Elementi costitutivi del piano...4 Validità del PAC...5 TITOLO II Regolamentazione generale degli interventi...6 Zonizzazione...6 Zona per residenza R...6 Zona a parcheggio pubblico P...10 Parcheggi privati...11 Zona a verde pubblico VP...11 Zona per la viabilità V...11 Caratteristiche e requisiti delle reti tecnologiche...12 Tempi di attuazione...12 Fasi di attuazione...12 Richiamo alle norme di legge e di regolamento...13 Pag 2/13

TITOLO I Contenuti del Piano Oggetto del PAC l presente Piano Attuativo Comunale (P.A.C.) viene formulato in riferimento all'art. n.7 del D.P.R. n.086/pres. del 20/03/2008 e successive modifiche ed integrazioni. L'area oggetto del presente PAC di iniziativa privata interessa una zona residenziale, situata nel Comune di Latisana in località Paludo identificata con l'ambito di zona C1.14 residenziale espansione di nuovo impianto, introdotta nel vigente P.R.G.C., di cui alla variante n. 58. L area interessata dall intervento è situata come già detto nel contesto, quale naturale prosecuzione, di una zona residenziale del Comune di Latisana, in località Paludo. A nord dell'area in oggetto troviamo aree agricole, a sud a est ed a ovest troviamo una zona con destinazione B2, da P.R.G.C. vigente, residenziale urbanizzata edificazione rada e/o di completamento. Area di PAC catastalmente individuata al foglio 11 mappali 27/porz. - 28/porz. - 29/porz. - 30/porz. - 928/porz. - 929/porz. così come definita negli elaborati grafici di progetto di cui al successivo sottotitolo Riferimenti legislativi e rapporti con gli strumenti urbanistici vigenti La formazione e l approvazione del presente Piano viene effettuata secondo i contenuti e le procedure stabilite dalla L.R. n. 5/2007 e successivo D.P.R. n. 86/pres. del 20.03.2008. Il presente PAC è strumento attuativo del Piano Regolatore Generale Comunale di Latisana attualmente in vigore. Esso detta le norme di attuazione urbanistica ed edilizia per gli interventi ricadenti all interno dell ambito di piano attuativo. Per quanto non normato nelle presenti Norme tecniche di attuazione, si rimanda alle Norme di attuazione del PRGC attualmente in vigore. Pag 3/13

Elementi costitutivi del piano Il presente PAC è composto dai seguenti elaborati: Tavole di rilievo Tav. R1 Estratto PRGC Tav. R2 Estratto catastale Tav. R3 Perimetro di P.A.C. di PRGC e perimetro modificato con la flessibilità di P.A.C. su estratto catastale Tav. R4 Individuazione dei mappali di proprietà su estratto catastale Tav. R5.1 Rilievo topografico Tav. R5.2 Documentazione fotografica Tav. R6 Identificazione della delimitazione catastale e dell ambito di P.A.C. su base rilievo Tavole di progetto Tav. P1 Zonizzazione di Piano Regolatore Generale Comunale Tav. P2 Zonizzazione di P.A.C. Tav. P3.1 Zonizzazione di progetto Tav. P3.2 Suddivisione in ambiti di intervento Tav. P4 Superfici da cedere al Comune (comprese superfici dei non proponenti) Tav. P5.1 Planivolumetrico aree di massimo ingombro Tav. P6.1 Viabilità di progetto e verde pubblico Tav. P6.2 Sezioni stradali e particolari Tav. P7 Dimostrazione del superamento delle barriere architettoniche Tav. P8 Reti tecnologiche: fognature acque meteoriche e nere Tav. P9 Reti tecnologiche: acquedotto e gas metano Tav. P10 Reti tecnologiche: Enel e illuminazione pubblica Tav. P11 Reti tecnologiche: Telecom e Banda Larga Tav. P12.1 Particolari costruttivi Tav. P12.2 Particolari costruttivi Tav. P12.3 Particolari costruttivi Pag 4/13

Asseverazioni Atto notorio attestante la proprietà dei proponenti Relazione illustrativa, preventivo di spesa, costi per espropriazioni, estratto delle visure catastali Relazione idraulica e relazione idraulica integrativa Norme Tecniche di Attuazione Schema di convenzione Validità del PAC Il presente PAC entra in vigore nei modi e nei termini di cui all art. 25 della LR n. 5/2007 ed ha validità 10 ani dalla data di entrata in vigore. Decorso tale termine restano in vigore, per il rilascio dei titoli abilitativi edilizi, le previsioni specificate dal PAC. Tutti gli interventi di attuazione del PAC saranno autorizzati mediante il rilascio dei rispettivi Permessi di costruire. Ai sensi dell'art. 9, comma 6, del D.P.R. n. 86/pres. del 20.03.2008, le modifiche planivolumetriche che non alterino le caratteristiche tipologiche degli edifici previsti dal PAC, non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano le dotazioni di aree per servizi pubblici o di uso pubblico e che comunque non rispondano a prescrizioni vincolanti specificatamente individuate, non necessitano di pronunce deliberative in variante al PAC. Pag 5/13

TITOLO II Regolamentazione generale degli interventi Zonizzazione Il PRGC fissa gli obbiettivi e detta le indicazioni e le prescrizioni da perseguire nella formazione del PAC. Il presente piano recepisce tali obbiettivi, indicazioni e prescrizioni, precisandone la natura e le caratteristiche secondo le seguenti proprie zone omogenee: 1. Zona per residenze R 2. Zona a parcheggio pubblico P 3. Zona a verde pubblico VP 4. Zona per la viabilità V Zona per residenza R Tale zona corrisponde alla zona fondiaria di ambito di piano attuativo destinata alla realizzazione delle volumetrie edilizie atte all'insediamento della destinazione d'uso di residenza di espansione di nuovo impianto. L'intera zona R occupa una superficie fondiaria pari a mq. 9.245 con una volumetria complessiva di rispettivi mc. 9.395,40 e distribuita successivamente tra i vari lotti che la compongono. Tale zona è costituita da 12 lotti con destinazione residenziale, con una insediabilità teorica massima di 78 abitanti (quale risultato dell'indice di utilizzazione di 120 mc/ab, dato dalle N.T.A). La tavola P5.1 (planivolumetrico aree di massimo ingombro) allegata al PAC non costituisce un elemento vincolante di tipo planivolumentrico ma rappresenta la superficie all'interno della quale si possono sviluppare i volumi edilizi; tale superficie verrà automaticamente aumentata nel caso vengano accorpati i lotti in quanto verrà meno l'esigenza di mantenere la distanza di rispetto tra l'edificazione e il confine intermedio. Le aree scoperte di detto ambito non utilizzate per la realizzazione di volumi edilizi potranno essere utilizzate per: camminamenti, arredo urbano, posti macchina privati e compresi tutti i necessari sottoservizi con le modalità previste nelle NTA del P.R.G.C. Variante 58. Pag 6/13

Gli indici urbanistico-edilizi afferenti tale zona omogenea sono determinati in base alle indicazioni del PRGC con le modalità di seguito riportate. Indici urbanistici ed edilizi: It max indice di fabbricabilità massimo: 0,7 mc/mq. Nel caso di trasferimento di diritti edificatori da altre zone, così come stabilito dall'art. 63 delle norme di P.R.G.C. l'it max, non può in ogni caso essere superiore di 1,00 mc/mq Q rapporto di copertura: 35%. Nel caso di trasferimento di diritti edificatori da altre zone, così come stabilito dall'art. 63 delle norme di P.R.G.C. Il rapporto di copertura Q viene elevata al 45% H altezza max : da m. 10,00 dc distanza dal confine di proprietà: ml. 5,00 df distanza tra pareti finestrate: ml. 10,00. Le distanze minime tra fabbricati, tra i quali siano interposte strade destinate al traffico veicolare, dovranno corrispondere alla larghezza della sede stradale maggiorata di: ml 5,00 per lato strada di larghezza fino a ml 7,00, esclusi marciapiedi ml 7,50 per lato per strade di larghezza superiore ds distanza da strade esterne al piano attuativo min. ml 5,00 Distanza tra pareti non finestrate: nessuna limitazione fatte salve le disposizioni di codice civile Parcheggi: vedi Tabella delle NTA del P.R.G.C. Variante 58 tipologia consentita: edificio singolo, schiera, bialloggio e a palazzina condominiale. Insediabilià teorica massima: indice di utilizzo di 120 mc/ab Lotto R1 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 776 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 271,60 Volume mc. 788,62 Pag 7/13

Lotto R2 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 782 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 273,70 Volume mc. 794,72 Lotto R3 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 832 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 291,20 Volume mc. 845,54 Lotto R4 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 806 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 282,10 Volume mc. 819,11 Lotto R5 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 751 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 262,85 Volume mc. 763,22 Lotto R6 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 770 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 269,50 Volume mc. 782,53 Pag 8/13

Lotto R7 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 800 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 280,00 Volume mc. 813,01 Lotto R8 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 778 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 272,30 Volume mc. 790,66 Lotto R9 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 807 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 282,45 Volume mc. 820,13 Lotto R10 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 765 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 267,75 Volume mc. 777,45 Lotto R11 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 698 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 244,30 Volume mc. 709,36 Pag 9/13

Lotto R12 Superficie fondiaria del lotto (Sf) mq. 680 Superficie coperta del lotto (Q) mq. 238,00 Volume mc. 691,06 Materiali e colori I materiali e colori da utilizzare saranno conseguenti alla tipologie già utilizzate nelle zone limitrofe al PAC in esame. Nelle linee del singolo edificio dovranno trovare inserimento architettonico sia pannelli fotovoltaici che per la produzione dell'acqua calda; questi ultimi potranno essere tralasciati (obblighi di legge D. Leg. 192/2005 - permettendo) qualora sia fatta la scelta di utilizzare le risorse geotermiche presenti nel sottosuolo o altre forme energetiche alternative alle quali fa riferimento la normativa in essere. Prescrizioni di carattere idrogeologico Nel PAC è vietata la realizzazione di vani seminterrati e/o scantinati. Le recinzioni private prospicenti i fossi che costituiscono elemento di invarianza idraulica dovranno rispettare il limite di detti fossi così come definito nelle tavole di progetto non limitandosi al solo rispetto di quanto riscontrato in loco. Alla progettazione edilizia viene demandata la valutazione in merito alla possibilità di utilizzazione della falda con caratteristiche termali, presente nel sottosuolo, per un suo utilizzo energetico con corrispondente risparmio sulle fonti tradizionali e conseguenti minori emissioni nocive in atmosfera. Quota minima di pavimentazione interna del piano terra obbligatoria + 40, consigliata +0,50 riferita alle quote e ai caposaldi del rilievo. Zona a parcheggio pubblico P Tale zona è riservata al parcheggio pubblico di relazione a soddisfacimento degli standard del P.R.G.C. relativi agli insediamenti consentiti nel PAC. Pag 10/13

La tabella parcheggi inserita nel P.R.G.C. indica i rapporti minimi da utilizzare per le aree adibite a parcheggi di relazione nelle aree di pertinenza degli edifici o in prossimità. I parcheggi di relazione previsti nel PAC ammontano così a mq. 273 (quindi uguale ai richiesti mq. 273, quale risultato del rapporto di 3,5 mq per abitante, dato dalle N.T.A.). Le aree corrispondenti alle zone di parcheggio dovranno essere realizzate, di norma, in materiale drenate. Le stesse avranno le caratteristiche tipologiche e dimensionali riportate nella tavola grafica Tav. P6.1. Una volta realizzati gli interventi, in conformità a quanto previsto dallo Schema di convenzione allegato al presente piano attuativo, le aree saranno cedute al Comune di Latisana quali opere di urbanizzazione primaria. Parcheggi privati Tale zona è riservata al parcheggio privato ad uso pubblico stanziale a soddisfacimento degli standard del P.R.G.C. Tali parcheggi saranno realizzati all'interno dei singoli lotti nel rispetto degli standard di legge e previsti dalle NTA della Variante n. 58 al P.R.G.C. Il rilascio di ogni singolo Permesso di costruire per la edificazione dei singoli fabbricati sarà subordinato alla verifica della sussistenza dei requisiti previsti dalle presenti norme in materia di parcheggi privati. Zona a verde pubblico VP Per la zona destinata a verde pubblico il P.R.G.C. fissa un nucleo elementare di verde: min. mq. 5,00 / ab con dimensione minima del servizio pari a mq 300. Il PAC destina a tale funzione mq 1115,00 (quindi superiore ai richiesti mq. 390, quale risultato del rapporto di 5,0 mq per abitante, dato dalle N.T.A.), con un nucleo elementare minimo di mq. 437. Per quanto attiene i nuclei elementari di verde sarà sistemato a prato, il tipo di essenze per le alberature e le dimensioni delle stesse, qualora non siano compiutamente definite nel PAC, saranno determinate, al momento della richiesta del permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, di concerto con l Ufficio dei LL PP del Comune. La proposta riguardante l assetto generale delle aree a verde pubblico è rappresentata nella Tav. P6.1. Pag 11/13

Una volta realizzati gli interventi, in conformità a quanto previsto dallo Schema di convenzione allegato al presente piano attuativo, le aree saranno cedute al Comune di Latisana quali opere di urbanizzazione primaria. Zona per la viabilità V La viabilità ha lo scopo di consentire l'accesso ai lotti e alle aree pubbliche previste nel PAC, di delimitare le varie funzioni edilizie che il Piano attuativo è chiamato a prevedere. Le dimensioni della stessa, per quanto attiene quelle di nuova edificazione, devono essere rispettose delle norme del Piano regolatore generale e soprattutto del Decreto del Ministero dei Trasporti del 5 novembre 2001. Le sedi stradali sono state definite con sezioni uguali o superiori a minimi di legge. La viabilità interna del PAC, di nuova edificazione, apparterrà alla categoria Urbana di quartiere tipo E, per la quale è richiesta una sezione minima di due corsie da ml. 3,00 con banchina in destra di ml. 0,50 e due marciapiedi per il traffico pedonale da ml. 1,50. In fase di attuazione del comparto i proponenti dovranno farsi carico degli interventi di completamento della viabilità presente sulla p.c. 929/porz. e della p.c. 939, esterne al perimetro del comparto. Una volta realizzati gli interventi, in conformità a quanto previsto dallo Schema di convenzione allegato al presente piano attuativo, le aree saranno cedute al Comune di Latisana quali opere di urbanizzazione primaria. Caratteristiche e requisiti delle reti tecnologiche Le reti tecnologiche appartenenti al presente ambito di PAC dovranno possedere le caratteristiche di cui alle tavole grafiche Tav. P8 P9 P10 P11 P12 ed i requisiti richiesti dagli Enti gestori. Una volta realizzati gli interventi, in conformità a quanto previsto dallo Schema di convenzione allegato al presente piano attuativo, le reti che insistono su spazi pubblici saranno cedute al Comune di Latisana quali opere di urbanizzazione. Pag 12/13

Tempi di attuazione Tutte le opere di urbanizzazione comprese nel presente PAC dovranno essere realizzate entro il termine massimo di dieci anni decorrenti dalla data di stipula della convenzione da parte di tutti i soggetti interessati, proponenti e non. Le opere potranno essere iniziate con gradualità fermo restando il fatto che il rilascio del certificato di agibilità relativo ai singoli volumi edilizi assentiti per ciascun lotto è subordinato al completamento ed al collaudo di tutte le opere di urbanizzazione primaria e di allacciamento ai pubblici servizi necessari al lotto nel quale si è inteso edificare. Fasi di attuazione L'esecuzione delle opere di urbanizzazione del Piano Attuativo Comunale disciplinato dalle presenti Norme si articola in due fasi di intervento come descritto nella tavola P3.2. Richiamo alle norme di legge e di regolamento Per quanto non espressamente previsto nelle presenti Norme tecniche di attuazione si fa riferimento alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia, al Codice Civile, alle disposizioni dello strumento urbanistico comunale generale e di settore e dei regolamenti comunali. Latisana, lì 20.10.2014 Il Progettista arch. Marco Furlano Pag 13/13