PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE - OMISSIS. Livello medio (voti 6-7) Alunni che hanno una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante

Documenti analoghi
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE - OMISSIS -

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE - OMISSIS - - OMISSIS -

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE - OMISSIS. Livello medio (voti 6-7) Alunni che hanno una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

- OMISSIS - - OMISSIS -

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE - OMISSIS - OMISSIS

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

E DELLE NECESSITÀ DEGLI ALUNNI. Informazioni acquisite in occasione di incontri con i docenti della scuola Infanzia/primaria Colloqui con le famiglie

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 3 C DISCIPLINA: Religione DOCENTE: Stefania Scorbari

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTINA D AMPEZZO Scuola Media P.F.CALVI SAN VITO DI CADORE Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTINA D AMPEZZO Scuola Media P.F.CALVI SAN VITO DI CADORE Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTINA D AMPEZZO Scuola Media R.ZARDINI CORTINA D AMPEZZO Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017

PROGETTAZIONE SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

TABELLA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO anno scolastico 2017/2018

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

CURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA. FINE SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

MOTORIA. -Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport

E D U C A Z I O N E F I S I C A

Traguardi di sviluppo delle competenze

Traguardi di sviluppo delle competenze

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA

CURRRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

LIVELLO DI APPRENDIMENTO IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Livello essenziale-standard Livello intermedio-avanzato

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE

ISTITUTO COMPRENSIVO MAZZINI-MODUGNO BARI. Scuola Secondaria di 1 grado - Anno Scolastico 2017/18. Alunni destinatari: classi II

PROGETTAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI DI VALUTAZIONE DI MOTORIA

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

UNITA' DI APPRENDIMENTO. DATI IDENTIFICATIVI Formazione alla consapevolezza di sè in quanto unità psico-fisica

PROGETTAZIONE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.Leopardi Sant Antimo (NA) Anno scolastico 2015/2016

BREVE STORIA DELLA CLASSE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico

Obiettivi di apprendimento Educazione Fisica

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Classe prima. Obiettivi Abilità Conoscenze

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE VIGGIANELLO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE FINALITA

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2011/2012

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO. MONTECCHIO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

CONOSCENZE ABILITA ABILITA DI BASE ATTIVITA

CURRICOLO VERTICALE DI FISICA

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI Via Cima d'asta, 8-30174 Mestre (VE) Tel. 041 877 7070 - Fax 041 614007 E-mail veic875005@istruzione.it - PEC veic875005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO:2016-2017 CLASSE: 1^G DISCIPLINA:Educazione Fisica DOCENTE: Diodati Annabella QUADRO ORARIO: (n.2 ore sett. nella classe) ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe - OMISSIS Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto 4-5) Preparazione di base lacunosa, capacità scarse, impegno non costante e/o interesse superficiale Livello basso (voto 5-6) una preparazione di base accettabile ma impegno ed interesse non sempre costanti Livello medio (voti 6-7) una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante Livello alto ( voti 8-9-10) una buona preparazione di base, capacità di comprensione e dimostrano autonomia, impegno e interesse - OMISSIS FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI x griglie per rilevazioni pratiche x tecniche di osservazione x test d ingresso x colloqui con gli alunni x colloqui con le famiglie - OMISSIS - Per tutti la programmazione dovrà tener conto di : consolidare abilità logico-operative sviluppare un metodo adeguato di lavoro in classe e a casa far acquisire una maggiore consapevolezza nel processo di apprendimento e nello sviluppo di competenze

far acquisire una scrittura corretta ortograficamente e rispettosa delle strutture grammaticali potenziare un senso civico attraverso l acquisizione di buone regole di comportamento acquisire e consolidare il senso di responsabilità e adottare comportamenti sani e corretti. acquisire e consolidare l abitudine al movimento e una corretta mentalità sportiva acquisire e consolidare la conoscenza e l accettazione di sé, rafforzando l autostima anche apprendendo dai propri errori. OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DISCIPLINARI ABILITA IL corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Saper utilizzare le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Saper utilizzare l esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni semplici. Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo espressiva Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali e saper applicare il regolamento di gioco. Il gioco, lo sport, le regole e il fair-play. Acquisire le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco. Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, con autocontrollo e rispetto per l altro. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Saper applicare le regole dello star bene con un corretto stile di vita e idonee prevenzioni. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni CONOSCENZE Conoscere le caratteristiche delle qualità motorie (Capacità coordinative: coordinazione ed equilibrio e condizionali: forza, velocità, resistenza, mobilità) Conoscere il regolamento tecnico degli sport, assumendo anche il ruolo di arbitro Conoscere le regole e le tecniche di esecuzione dei fondamentali, le strategie e semplici tattiche degli sport trattati. Conoscere le regole comportamentali in situazione di gioco. Elementi di igiene del corpo, nozioni essenziali di anatomia e conoscere i danni provocati dalle sostanze nocive. Conoscere le regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola e in ambienti esterni.

CONTENUTI GENERALI - Esercizi per migliorare le abilità di base: saper correre, lanciare, prendere, rotolare, saltare ecc - Esercizi per l affinamento dello schema corporeo: esercizi di equilibrio, di lateralizzazione, di percezione e controllo del proprio corpo, di coordinazione generale sia in forma statica che dinamica - Esercizi per migliorare e potenziare la funzione cardio-circolatoria,respiratoria, motoria in generale. - Esercizi di resistenza in regime aerobico e anaerobico - Esercizi per sviluppare e potenziare il tono muscolare sia del corpo in toto che dei gruppi muscolari specifici - Esercizi per migliorare la scioltezza articolare in modo particolare saranno proposti esercizi per l articolazione scapolo-omerale e per la mobilità della colonna vertebrale. - Esercizi per migliorare la velocità non solo nella corsa ma anche nell esecuzione dei vari movimenti. - Esercizi preventivi e formativi anche a corpo libero. Tutti gli esercizi saranno svolti con l ausilio dei piccoli e grandi attrezzi, in forma statica o dinamica, individualmente, a coppie o in gruppo. Saranno proposte le attività ludiche: giochi di squadra a coppie o a gruppi per acquisire correttamente gli schemi di gioco, le relative tecniche, le regole di comportamento durante le fasi del gioco ma soprattutto per sviluppare e potenziare il processo di integrazione e di socializzazione. La classe parteciperà al torneo d Istituto di pallamano e di palla rilanciata. PROCEDIMENTI INDIVIDUALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO, DI MATURAZIONE E DI ORIENTAMENTO Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze: - approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; - stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in situazioni non note; - affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale; - valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; - role playing; - problem solving. Strategie per il sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle competenze: - attività guidate in modo graduato per superare i livelli di difficoltà superiori; - adattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo-cognitive dei singoli alunni; - esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze; - inserimento in gruppi motivati di lavoro; - stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi; - rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale. Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze: - Programmazione individualizzata ( diversificata e / o semplificata e / o ridotta); - Studio assistito in classe; - Rispetto dei tempi di lavoro individuali;

- Costante controllo dell apprendimento; - Coinvolgimento in lavori di gruppo; - Costruzione di strumenti guida per l acquisizione di competenze e conoscenze ; - Valorizzazione delle produzioni ; - Assegnazione di compiti; - Pianificazione del tempo di studio pomeridiano. METODOLOGIE E STRATEGIE D INTERVENTO Per quanto riguarda i modelli d insegnamento e le strategie d intervento, saranno effettuate lezioni frontali e lavori di gruppo utilizzando il metodo globale per poi arrivare a quello più analitico dove il movimento e il gesto motorio diventano più difficili da eseguire. Si passerà quindi da esercitazioni semplici a quelle più complesse. Il recupero e il consolidamento degli schemi motori di base per alcuni allievi, saranno svolti all interno delle proprie lezioni periodicamente e in modo mirato cercando di stimolare la partecipazione e la rassicurazione individuale creando situazioni prive d ansia e d eccessivo agonismo permettendo ad ognuno di esprimersi secondo le proprie possibilità. METODOLOGIA PER L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI - Cooperative learning - Lavoro di gruppo - Ricerche individuali e/o di gruppo; - Problem solving; - Scoperta guidata; - Simulazioni di ruolo. STRUMENTI - Testi di consultazione: - Attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori, ecc.); - ALTRO: Tutti gli attrezzi presenti in palestra. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure nei confronti dei ragazzi Valutazione come sistematica verifica dell efficacia e dell adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione; Valutazione come incentivo al perseguimento dello sviluppo della personalità (valutazione formativa); Valutazione come confronto fra risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza (valutazione sommativa); Valutazione/misurazione dell eventuale distanza degli apprendimenti dell alunno dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); Valutazione come impulso alla costruzione di un realistico concetto di sé ed all orientamento verso le future scelte (valutazione orientamento). Criteri di valutazione DISCIPLINARI e relativi descrittori sintetici (DA APPORRE NEL REGISTRO) IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Utilizzare e trasferire l esperienza motoria in situazioni semplici, (test, percorso, circuito) prod. scritta-orale

LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Conoscere e decodificare i gesti arbitrali IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY Saper utilizzare le tecniche, le strategie di gioco e mettere in atto comportamenti collaborativi (scritto-orale) SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA Conoscere nozioni essenziali di anatomia, adottare stili di vita sani. Comportamenti funzionali alla sicurezza propria e dei compagni MODALITA DI VERIFICA del livello di apprendimento - Interrogazioni ; - Conversazioni/dibattiti; - Esercitazioni individuali e collettive; - Relazioni; - Prove pratiche; - Test oggettivi; - Controllo compiti per casa. CRITERI DI VERIFICA Oltre alle osservazioni sistematiche del comportamento e degli stili motori degli allievi, saranno svolti come momento di controllo a ogni fase significante del lavoro, delle prove periodiche sotto forma di test o prove pratiche inseriti nei percorsi misti o circuiti in modo da verificare i reali apprendimenti avvenuti o i progressi conseguiti: Test d ingresso sulle capacità coordinative e condizionali. Percorso di destrezza: verificare la capacità di ogni singolo allievo di eseguire esercizi sia ai piccoli sia ai grandi attrezzi. Circuito di potenziamento muscolare, scioltezza articolare e coordinazione: sarà ripetuto lo stesso lavoro a stazioni ogni mese, dando la possibilità agli alunni, di verificare i progressi conseguiti riportando i risultati su una tabella disegnata sul quaderno. Controllo periodico del quaderno dove gli allievi descriveranno e disegneranno alcune delle attività svolte in palestra in modo da apprendere le finalità della disciplina non solo in forma pratica ma anche teorica (finalità degli esercizi, cenni di anatomia) RAPPORTI CON LE FAMIGLIE - Ora settimanale di ricevimento - Comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.) - Incontri collegiali scuola - famiglia in occasione della scheda di valutazione e di quella interquadrimestrale. Ve - Mestre 31/10/2016 Diodati Annabella