Corso di Analisi Finanziaria Prof. Francesco RANALLI AA.AA. 2018/2019 3. Lo stato patrimoniale 1 TIPOLOGIE DI INDICATORI Desumibili dallo SP: Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione tra investimenti e finanziamenti Ø Andamento di investimenti e finanziamenti Desumibili da SP e CE Ø redditività Ø turnover 2 1
Stato patrimoniale: capitale dell impresa A P CN A = P + N 3 STRUTTURE DI STATO PATRIMONIALE Funzione svolta da investimenti e finanz. all interno dei cicli produttivi In relazione al tempo di recupero Struttura e processi (funzionamento della struttura) Liquidità dell attivo ed esigibilità del passivo Destinazione di investimenti e finanziamenti Immobilizzazioni e disponibilità 4 2
Componenti logiche del capitale classificate in relazione alla funzione che rivestono nel sistema produttivo d impresa Investimenti Fonti capitale circolante lordo CCL Disponibilità liquide immediate Debiti di funzionamento Passivo corrente PC Crediti di funzionamento Debiti di finanziamento Scorte di materie e prodotti Fondi per rischi ed oneri capitale fisso AF Immobilizzazioni materiali e immateriali Crediti di finanziamento Partecipazioni Capitale di proprietà: capitale di conferimento; capitale di risparmio; reddito di periodo 5 Componenti logiche del capitale classificate in relazione alla funzione che rivestono nel sistema produttivo d impresa Investimenti Fonti disponibilità liquide immediate debiti correnti ricavi anticipati C C N capitale fisso AF crediti correnti CCN Scorte di ffs e prodotti Immobilizzazioni materiali e immateriali Crediti di finanziamento Partecipazioni Debiti di finanziamento Fondi per rischi ed oneri Capitale di proprietà capitale di conferimento; capitale di risparmio; reddito di periodo DEBITI CAPITALE NETTO 6 3
Rappresentazione grafica di stato patrimoniale con valori classificati in relazione alla funzione svolta nel processo produttivo aziendale. Il capitale circolante netto afferente alla gestione corrente C C N 7 Stato patrimoniale con valori classificati in rapporto alla funzione svolta nel processo produttivo 8 4
Rappresentazione grafica di stato patrimoniale con valori classificati in rapporto all area gestionale di destinazione e alla funzione svolta nel processo produttivo. 9 Stato patrimoniale con valori classificati in rapporto all area gestionale di destinazione e alla funzione svolta nel processo produttivo 10 5
ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA Ø struttura finanziaria Margini e indicatori di struttura finanziaria esame della composizione degli investimenti e dei finanziamenti e della correlazione esstnte tra gli stessi Analisi puntuale CORRELAZIONE CON LE ANALISI ECONOMICHE RENDIMENTI DEGLI INVESTIMENTI ONEROSITA DEI FINANZIAMENTI Redditività stabile e duratura (situazione economica) 11 ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA INDICI DI COMPOSIZIONE Ø Grado di elasticità degli investimenti analisi della politica del circolante: crediti commerciali e scorte di magazzino Rapporto col mercato Ø Grado di elasticità dei finanziamenti peso del capitale proprio, debiti di finanziamento e debiti correnti Ø Solidità patrimoniale analisi del grado di indipendenza finanziaria o del grado di indebitamento 12 6
SOLIDITA PATRIMONIALE Ø grado di indipendenza finanziaria Cn/Ci; Ci/Cn; Ø grado di indebitamento Pf/Ci; Pf/Cn Fattori di variabilità temporale L autofinanziamento derivante da utili L andamento del mercato dei tassi e l incidenza degli oneri finanziari sui ricavi 13 ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA OBIETTIVI stabilire convenienti relazioni tra elasticità degli investimenti e dei finanziamenti e convenienti relazioni tra capitale proprio e capitale di prestito tenendo in considerazione la remunerabilità del primo e l onerosità del secondo Tenendo conto delle diverse tipologie di fabbisogno finanziario che generano Margine di struttura 14 7
Margine di struttura Capitale netto Attivo fisso Ogni margine è esprimibile anche mediante un indice Indice di autocopertura dell attivo fisso Capitale netto / attivo fisso 15 Componenti logiche del capitale classificate in relazione al loro grado di liquidità/esigibilità Investimenti Fonti Attivo a breve termine Attivo a m/l termine liquidità immediate Liquidità differite Rimanenze Attivo immobilizzato debiti a breve termine debiti a m/l termine (Passivo consolidato) Capitale di conferimento Capitale di risparmio DEBITI CAPITALE NETTO FONTI CONSOLIDATE Reddito destinato a riserva 16 8
Rappresentazione grafica di stato patrimoniale con valori classificati in relazione al grado di liquidità/esigibilità 17 Stato patrimoniale con valori classificati in relazione al loro grado di liquidità ed esigibilità 18 9
ANALISI DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA Ø situazione finanziaria esame delle relazioni tra investimenti e fonti di finanziamento Indicatori e margini di situazione e rendiconti previsionali Analisi dinamica capacità della gestione di generare autofinanziamento; capacità della gestione di generare cash flow 19 SITUAZIONE FINANZIARIA Versus controllo della tesoreria Margini e relativi indicatori per scadenze Implicano una rielaborazione dei debiti e crediti in funzione della loro scadenza temporale 20 10
OBIETTIVI Ø Attitudine dell impresa a fronteggiare tempestivamente ed in modo economico le uscite imposte dalla gestione; Ø Capacità di disporre economicamente in ogni istante delle risorse finanziarie necessarie ad alimentare la gestione. Esprimono una situazione prospettica Liquidità ed economicità della gestione 21 TESORERIA MARGINE DI TESORERIA Liquidità immediate + Liquidità differite - Passività a breve termine INDICE DI LIQUIDITÀ Liquidità immediate + Liquidità differite Passività a breve termine INDICE SECCO DI LIQUIDITA Liquidità immediate Passività a breve termine 22 11
TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA MARGINI DI SITUAZIONE FINANZIARIA CASH FLOW PREVISIONALE OPERATIVO PREVENTIVI FINANZIARI (RENDICONTO) 23 Margine di struttura allargato (Capitale netto + Passivo consolidato) Attivo fisso Ogni margine è esprimibile anche mediante un indice Indice di autocopertura allargato dell attivo fisso (Capitale netto + deb fin consolidati) attivo fisso 24 12
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Disponibilità liquide + Attività finanziarie a breve termine - Passività finanziarie a breve termine POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A BREVE TERMINE Attività finanziarie a medio-lungo termine - Passività finanziarie a medio-lungo termine POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A MEDIO-LUNGO TERMINE 25 SITUAZIONE FINANZIARIA NETTA MARGINE DI TESORERIA + Attività finanziarie a medio-lungo termine - Passività finanziarie a medio-lungo termine (POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A MEDIO-LUNGO TERMINE) 26 13
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (Geox) 27 Margine di struttura allargato (Capitale netto + Passivo consolidato) Attivo fisso Ogni margine è esprimibile anche mediante un indice Indice di autocopertura allargato dell attivo fisso (Capitale netto + Passivo consolidato) attivo fisso 28 14
TESORERIA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE Controllo degli investimenti Rotazione Controllo del ciclo monetario della gestione Durata e giacenza media Acquisto magazzino produzione magazzino vendita pagamento incasso Ciclo monetario della gestione 29 LA ROTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO DELL ATTIVITA SVOLTA EFFETTO MOLTIPLICATIVO DELLA REDDITIVITA OPERATIVA E SUL FABBISOGNO FINANZIARIO Ø Capitale circolante netto ü rotazione delle scorte di materie; ü rotazione delle scorte di prodotti; ü rotazione dei crediti verso clienti ürotazione dei debiti verso i fornitori Ø Immobilizzazioni Analisi dell elasticità strutturale degli investimenti (riclassificazione dello S/P per funzioni e del C/E a margine di contribuzione) 30 15
RICAVI NETTI CAPITALE INVESTITO RICAVI NETTI CAPITALE INV. GEST. CARATT. GLI INDICI DI ROTAZIONE Capital turnover. Indica il tasso di rinnovo del capitale investito attraverso i ricavi. Esprime quindi l efficacia di utilizzo degli investimenti Operating Capital turnover. RICAVI NETTI Saldo medio annuale dei crediti v/clienti CONSUMI DI MATERIE Saldo medio delle Scorte di materie RICAVI NETTI Saldo medio delle scorte di prodotti Acquisti (beni e servizi) Saldo medio dei debiti verso fornitori Tasso di rotazione dei crediti concessi alla clientela Tasso di rotazione delle scorte di materie Tasso di rotazione delle scorte di prodotti Tasso di rotazione (rinnovo) dei debiti verso fornitori 31 CICLO MONETARIO DELLA GESTIONE Giacenza media delle materie in magazzino + Durata media del ciclo produttivo + Giacenza media dei prodotti in magazzino + Durata media dei crediti verso clienti - Durata media dei debiti verso fornitori 32 16
INDICI DEL CICLO MONETARIO DELLA GESTIONE Saldo medio crediti v/clienti Ricavi di vendita/360 Durata media dei crediti vs clienti 360 Indice di rotazione 360 x Saldo medio annuale dei crediti v/clienti RICAVI NETTI Saldo medio crediti v/clienti Ricavi di vendita/360 33 INDICI DEL CICLO MONETARIO DELLA GESTIONE Giacenza media materi prime consumi/360 Durata media del magazzino materie Giacenza media prodotti finiti Ricavi di vendita/360 Durata media del magazzino prodotti Saldo medio dei debiti verso fornitori Acquisti (beni e servizi)/360 Durata media dei debiti verso fornitori 34 17
Approfondimento dell aspetto qualitativo dei problemi finanziari 1. Indagine sulle caratteristiche degli investimenti e dei relativi fabbisogni finanziari 2. Caratteristiche delle fonti di copertura Riclassificazione degli investimenti in relazione alla loro destinazione Riclassificazione delle fonti di finanziamento in relazione al tipo di vincolo 35 CARATTERI DEL FABBISOGNO FINANZIARIO E DELLE FONTI DI COPERTURA I M M O B I L I Z Z A Z I O N I Tipo di fabbisogno finanziario DUREVOLE STABILE DUREVOLE VARIABILE Forme di copertura Capitale Permanente Passivo Consolidato DISPO- NIBILI- TA TEMPORANEO Passivo a breve CASH FLOW GESTIONE CORRENTE 36 18
Le dimensioni per l analisi degli equilibri strutturali funzione destinazione liquidità 37 19