26 Gennaio 2018 DOVE ERAVAMO RIMASTI

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26 Gennaio 2018 DOVE ERAVAMO RIMASTI

Ordine del giorno : - presentazione dei percorsi co-progettati durante lo scorso anno scolastico; - discussione circa punti di forza e criticità dei percorsi attivati; - co-progettazione come esigenza della professionalità docente(professor Pati).

PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI PRIME a.s. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO Merenda con i bambini e genitori: marzo 2017 Mattinata di co-progettazione: inizio maggio 2017 NUMERO DI INCONTRI SVOLTI Con i rappresentanti di classe: 5 incontri da un ora ciascuno PARTECIPAZIONE DEI GENITORI Con tutti i genitori, a scuola durante la mattinata scolastica: 1 giorno, 4 ore 61 genitori presenti, 8 genitori assenti.

PRODOTTI REALIZZATI Dopo aver letto in classe il libro Ortone e i piccoli Chi, i bambini, con la collaborazione dei genitori, hanno rappresentato tridimensionalmente le scene del libro. Successivamente le scene sono state disposte in ordine cronologico per realizzare una mostra che i genitori hanno potuto visitare durante l assemblea finale. Inoltre, durante le ore scolastiche, ciascun bambino è stato registrato durante la lettura di una frase del libro al fine di creare un audio-libro.

PROCESSI ATTIVATI: -ascolto -collaborazione -conoscenza dell altro -aiuto PUNTI DI FORZA GUADAGNI -buona partecipazione dei genitori -nuove relazioni -impegno a mettersi a disposizione PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ - La co-progettazione in tempi scolastici non ha comportato la partecipazione di tutti i genitori

PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI SECONDE a.s. 2016-17 DURATA DEL PERCORSO Da settembre a giugno NUMERO DI INCONTRI SVOLTI PARTECIPAZIONE DEI GENITORI 3 (settembre febbraio maggio) da 1,5 h cad. (progettazione) 2 incontri (domenica 6.11. 2016 e 01.06.2017) nei quali sono state svolte le attività co-progettate. Sempre presenti tutti i rappresentanti di classe. Molto buona la partecipazione delle famiglie (circa 75%) a tutti e due i momenti.

PRODOTTI REALIZZATI Questionario di indagine per ricostruire le culture delle famiglie in merito al concetto di regola (buona pratica delle classi seconde). Cartellone di classe con lo slogan legato alle attività co-progettate. Carnet individuali (casa - scuola) dei bambini, per monitorare il rispetto delle regole concordate nei due diversi ambienti. Cruciverba di classe legato alla buona pratica, dal quale è emerso il concetto chiave «rispetto» legato al fare con gli altri. Portachiavi in cartoncino del termine «rispetto», decorato con tecniche diverse, prodotto in collaborazione con i genitori presenti a scuola (oggetto riportato a scuola all inizio della classe terza). Carta a T sulle azioni verbali non verbali legate al tema della collaborazione (aggancio con la buona pratica dell anno successivo)

PROCESSI ATTIVATI: - analisi dei bisogni delle classi e confronto tra culture insegnanti/rappresentanti sul contenuto educativo della buona pratica - programmazione e progettazione delle fasi di lavoro - sperimentazione attività in assenza di regole - indagine tramite questionario riservato alle famiglie per individuare i bisogni delle famiglie stesse in merito al concetto di regola. PUNTI DI FORZA GUADAGNI Grande partecipazione delle famiglie ai due momenti Maggior consapevolezza nei bambini dell importanza della regola Condivisione con le famiglie delle strategie educative messe in atto Alta motivazione di tutti i bambini nei momenti comuni, anche in assenza dei propri familiari PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ Famiglie con diversi approcci alla regola, quindi modalità e tempi diversi di applicazione delle strategie educative condivise. Scelta di esercitare regole diverse nei due contesti (casa scuola) senza la «verifica» a scuola di ciò che avveniva a casa.

PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO DA SETTEMBRE 2016 A MAGGIO 2017 NUMERO DI INCONTRI SVOLTI 4 INCONTRI DELLA DURATA DI 2 ORE CIASCUNO NEI MESI DI: OTTOBRE NOVEMBRE FEBBRAIO E MARZO PARTECIPAZIONE DEI GENITORI BUONA PARTECIPAZIONE

STEP 1: LA COLLABORAZIONE CONFRONTO TRA CULTURE

STEP 2: A SCUOLA GLI ALUNNI HANNO SPERIMENTATO COSA SIGNIFICA COLLABORARE RALLY MATEMATICO LAVORI DI GRUPPO E DALLA PRATICA SIAMO PASSATI ALLA RIFLESSIONE

STEP 3: INSIEME ABBIAMO SCELTO I NOSTRI SIMBOLI DELLA COLLABORAZIONE

STEP 4: FUSIONE TRA CULTURE I GENITORI CI HANNO AIUTATO A PERSONALIZZARE I SIMBOLI

STEP 5: ECCO I NOSTRI PRODOTTI FINALI SIMBOLI E PRODOTTO DELLA COLLABORAZIONE

PROCESSI ATTIVATI: - CONFRONTO TRA LE CULTURE DELLE FAMIGLIE E DELLA SCUOLA - DALLA PRATICA ALLA RIFLESSIONE SUL PROPRIO VISSUTO - DALLA RIFLESSIONE SI RITORNA ALLA PRATICA IN MODO PIÚ CONSAPEVOLE - DALL INDIVIDUALE AL COLLETTIVO REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO COMUNE

PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI QUARTE a.s. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO Tutto l anno scolastico NUMERO DI INCONTRI SVOLTI Quattro incontri di progettazione e un attività conclusiva con gli alunni. PARTECIPAZIONE DEI GENITORI La fase progettuale ha visto coinvolti i rappresentanti delle tre sezioni; la fase di confronto fra la cultura della scuola e la cultura della famiglia (tramite questionario) ha registrato la partecipazione di tutti i genitori; I genitori hanno tutti collaborato alla realizzazione dell elaborato proposto; all attività conclusiva a scuola era presente la quasi totalità dei genitori.

PRODOTTI REALIZZATI

PROCESSI ATTIVATI: - Analisi dei bisogni degli alunni per orientare il percorso in riferimento alle buone pratiche e al tema dell anno - Raccolta delle culture educative di scuola e famiglia e analisi degli spunti emersi PUNTI DI FORZA GUADAGNI - Buona partecipazione dei genitori sia nella fase di riflessione che nella parte pratica e all attività conclusiva - Riflessione condivisa sui valori di riferimento - - Possibilità per tutti i genitori di conoscere il percorso svolto a scuola e con i rappresentanti, in tutti i suoi passaggi - PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ

PERCORSO DI COPROGETTAZIONE CLASSI QUINTE a.s. 2016/2017 DURATA DEL PERCORSO Cinque anni NUMERO DI INCONTRI SVOLTI Nel corso dell anno scolastico 2016-2017: - 5 incontri con i genitori rappresentanti e le insegnanti di classe. - domenica delle famiglie nel mese di settembre - due mattinate a scuola nel mese di maggio: genitori, alunni e insegnanti PARTECIPAZIONE DEI GENITORI Partecipazione elevata, sia rappresentanti che genitori non rappresentanti

PRODOTTI REALIZZATI Giornata delle famiglie: - momento di condivisione sul senso fra insegnanti e rappresentanti; - momento organizzativo in classe con la presenza dei genitori, degli alunni e degli insegnanti per la preparazione del materiale informativo riguardante gli aspetti storiciartistici del percorso, i giochi da svolgere e la realizzazione del biglietto di invito. Album di classe (fotografie e testo cosa vorrei che i miei compagni si ricordassero di me... ) Organizzazione della festa di fine quinta. Dono da parte delle famiglie del banco dell ascolto/confronto. Per coinvolgere anche le famiglie che non potevano partecipare alle attività di coprogettazione in classe sono state predisposte delle attività propedeutiche da svolgere a casa fra genitori e figli.

PROCESSI ATTIVATI: - riflessione tra cultura della scuola e cultura della famiglia. - riflessione e sperimentazione della fatica e del piacere di stare insieme. - corresponsabilità educativa condivisa PUNTI DI FORZA GUADAGNI Corresponsabilità educativa condivisa Fiducia nei confronti delle insegnanti Grande disponibilità da parte delle famiglie sia nella riflessione che nell aspetto più organizzativo Capacità delle rappresentanti di trasmettere significato alle diverse proposte avanzate PUNTI DI DEBOLEZZA CRITICITÁ Rischio dei genitori non rappresentanti di rendersi disponibili soprattutto per quanto concerne la praticità dell organizzazione.