HUMAN IMMUNODEFICIENCY VIRUS

Documenti analoghi
DIAGNOSI di LABORATORIO dell' INFEZIONE da HIV :


INFEZIONE DA HIV ED AIDS

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HIV. Human Immunodeficiency Virus. #ConoscerePrevenireAmare

il rapporto sessuale è la via preminente di contagio sono guaribili (eccetto AIDS ed epatite C) se vengono riconosciute il più presto possibile

INFEZIONE DA HIV E SINDROME DA IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA

HERPESVIRUS schema del virione

CORSO DI IGIENE. CdL SSS. Dott.ssa Maria Serena Gallone

Nel 2012, per la prima volta, l'istituto Superiore di Sanità ha rilasciato i dati su Hiv e Aids in Itali a

Dott. Orlando Armignacco U.O. di Malattie Infettive. Viterbo Domus La Quercia 1 dicembre 2005

La piaga del XXI secolo: biologia, diagnosi e terapie dell'hiv - L...

G. PERRUOLO Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare Università Federico II Napoli

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017

Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2. Gianna Mazzarelli

Criteri di classificazione

AVR: DIAGNOSI DI LABORATORIO

Prefazione Capitolo 1 Introduzione Capitolo 2 Struttura dei virioni

ALICE DE CHIRICO CHIARA RAMPAZZO GIULIA VICINI

RISPOSTE CONTRO I VIRUS

G. Di Bonaventura Università di Chieti-Pescara. Farmaci antivirali

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

Modulo 16: Diagnostica della infezione da HIV

Trasmissione dell infezione da HIV

Retrovirus. Morfologia: Particelle sferiche di nm, con inviluppo pericapsidico. 2 copie di (+) RNA a singola elica, di circa 9 kb.

COMUNICATO STAMPA N 32

CAMPAGNA per l EDUCAZIONE alla SESSUALITÀ e la PREVENZIONE di HIV/AIDS ed altre MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI

Alterata regolazione del ciclo cellulare: un nuovo meccanismo patologico coinvolto nella deplezione delle cellule T CD4+ nell infezione da HIV

PARP come marcatore di infiammazione. Marcatori immunologici e stress nella bovina in lattazione CREA-ZA, 11 gennaio 2019

Retrovirus. Morfologia: Particelle sferiche di nm, con inviluppo pericapsidico. 2 copie di (+) RNA a singola elica, di circa 9 kb.

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

Scaricato da Mononucleosi infettiva

Geni che codificano per il CCR5

L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE

Struttura degli anticorpi

EPATITE B DIAGNOSTICA DI LABORATORIO HBV-HCV-HIV

Storia naturale dell epatite C

HIV e AIDS. Corso Ed. Sessualita` e Prevenzione MST Bresso, 5-8 gennaio Emanuele Biolcati Gruppo Pionieri di Torino

Proposta di Percorso Diagnostico presentato durante il XXXVII Congresso Nazionale AMCLI - Stresa, 5-8 ottobre 2008

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

Strategie per lo sviluppo di antivirali

VIROLOGIA CLINICA. Prof. Giovanni Di Bonaventura Università «G. d Annunzio», Chieti CdS Infermieristica CdS Assistenza sanitaria AA

SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI CASO PER ESPOSIZIONE IN OPERATORE SANITARIO

Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S

Immunità cellulo-mediata

Il nome AIDS deriva dalle iniziali di Sindrome da Immuno-Deficienza Acquisita, nella sua dizione inglese ( Acquired Immuno-Deficiency Syndrome).

Basi biologiche delle malattie Genetica delle neoplasie. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Guida agli esami di Laboratorio eseguiti dal CUVB

Infezione da Hiv e Aids

ANEMIA INFETTIVA DEL CAVALLO

ORARIO LEZIONI del MASTER in Molecular Diagnostics A.A. 2016/2017 APRILE

Cosa è l HPV. E un VIRUS Costituito da un nucleo centrale (core) di DNA rivestito da un involucro di natura proteica

LA SINDROME DA IMMUNO-DEFICIENZA ACQUISITA (AIDS) - 1

VIROLOGIA CLINICA. Prof. Giovanni Di Bonaventura Università «G. d Annunzio», Chieti CdS Infermieristica CdS Assistenza sanitaria AA

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

L'epidemia globale delle epatiti croniche B e C (OMS) HBV HCV. 700,000 morti all'anno per. 780,000 morti all'anno per. del fegato) del fegato)

Immunologia e Immunologia Diagnostica ATTIVAZIONE CELLULE B E IMMUNITÀ UMORALE

Meccanismi di difesa immunitari Risposta umorale (produzione anticorpale)

Premessa... 3 Presentazione... 4 Accesso al servizio... 4 Analisi eseguite... 4

PROTEINE RICOMBINANTI

centrale (CNS) causata dall infezione litica degli oligodendrociti da parte del Polyomavirus JC (JCPyV). Ad

HIV: Le nuove frontiere della ricerca. Dott.ssa Chiara Vardabasso

Human Immunodeficiency Virus (HIV)

Malattie causate dai Lentivirus nei piccoli ruminanti:

Diagnostica Epatiti, percorso appropriato

Istituto Comprensivo Massarosa 2 Percorsi per capire Laboratori del Sapere Scientifico. Virus e Batteri. biologia e caratteristiche...

Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza

che possono passare da una cellula a all altra

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni

SCELTA DEI TEST EZIOLOGICI A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI DI LEISHMANIOSI CANINA

Anemia infettiva equina: aspetti patogenetici e diagnostici

Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE

Reovirus. Stabili in svariate condizioni di ph, T e negli aerosol.

Riassunto: 17 ottobre / 1

Sommario. Capitolo 1 Struttura del virus e infezione 1. Capitolo 3 Replicazione dei virus 41. Capitolo 2 Classificazione ed evoluzione dei virus 21

La regolazione genica nei virus

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita

RISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE. Attivazione dei linfociti B e produzione degli anticorpi. dott.ssa Maria Luana Poeta

ANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi

Herpesviridae: Malattia nel cane - CaHV1

IGRA S TEST NELLA DIAGNOSI DELL INFEZIONE DA CMV

Perché si sviluppi un infezione si devono verificare 3 CONDIZIONI NECESSARIE: 2) le cellule oggetto dell infezione devono essere:

Risultati VEQ Sierologia 1 (HBV-HCV-HIV) Sierologia 3 (Lue)

Assemblaggio del capside e impacchettamento del genoma

Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici

immunità adattativa o acquisita

FACOLTA SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA EDUCATORE PROFESSIONALE DI COMUNITA TESI DI LAUREA

Nuove frontiere della biomedicina per lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche per il management delle malattie infettive e tumorali

Concetti base. HIV sta per Human Immunodeficiency Virus, è un retrovirus (cioè non ha DNA ma solo RNA)

AlereTM. HIV Combo TOCCARE QUI PER VEDERE IL PRODOTTO

Il sistema immunitario ha sviluppato un sistema altamente specializzato per la cattura degli antigeni e per la loro presentazione ai linfociti.

Epidemiologia di HIV e di AIDS in Toscana Monia Puglia e Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana

Interleuchine (linfochine)

Immunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi ADCC

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC)

Eziologia e diagnosi della malattia di Aujeszky

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

Corso di Laurea Scienze Ostetriche. Neonato fisiologico e processi di adattamento alla vita neonatale. Facoltà di Medicina

Abbreviazioni Denominazione Presidi: Ospedale SS. Trinità Ospedale Businco Ospedale Binaghi Ospedale Microcitemico

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C

Sistema di sorveglianza nazionale della ROSOLIA IN GRAVIDANZA e della ROSOLIA CONGENITA

Transcript:

HUMAN IMMUNODEFICIENCY VIRUS Famiglia Genere Retroviridae Lentivirus Tipi HIV-1, HIV-2 Africa Occidentale Europa, America, Africa 4 gruppi 9 sottotipi Circulating Recombinant Forms

DISTRIBUZIONE SOTTOTIPI E CRFs NEL MONDO In Europa il sottotipo più diffuso è il B, anche una percentuale sempre più importante di infezioni è provocata da HIV-1 non-b

STRUTTURA DEL VIRUS p24

GENOMA VIRALE Geni regolatori HIV-1 HIV-2 LTR: sito di legame di fattori cellulari p24 gp 120 gp 41

CELLULE BERSAGLIO Linfociti T CD4 + Macrofagi-monociti Cellule della microglia Cellule dendritiche Recettore: CD4 Co-recettori: CXCR4 CCR5

CICLO REPLICATIVO

CICLO REPLICATIVO E FARMACI Inibitori della fusione Inibitori dell integrasi Provirus HIV RNA DNA CD4+ T-Cell Inibitori della trascriptasi inversa Inibitori della proteasi

TRASCRIPTASI INVERSA La trascrittasi inversa è tra gli enzimi a maggior tasso di errore spontaneo (mutazione) Verificandosi approssimativamente una mutazione ogni ciclo replicativo, la rapidità del turnover amplifica la frequenza di mutazioni. Mutazioni puntiformi dell RNA virale portano a sostituzione di un aminoacido che induce cambiamenti nella conformazione delle proteine bersaglio rendendo i farmaci meno efficaci

MODALITÀ DI TRASMISSIONE CONTATTO SESSUALE: attraverso il contatto tra liquidi biologici infetti e mucose anche integre, durante i rapporti sessuali. Ulcerazioni e lesioni dei genitali possono aumentare il rischio di contagio. CONTATTO CON SANGUE INFETTO: attraverso scambio di siringhe, trasfusioni di sangue, trapianti di organi infetti, utilizzo di strumenti infetti, contatto diretto tra ferite cutanee sanguinanti, schizzi di sangue o di altri liquidi biologici sulle membrane/mucose (come gli occhi). TRASMISSIONE VERTICALE: da madre sieropositiva a figlio durante la gravidanza, il parto o l'allattamento al seno.

STORIA NATURALE DELL INFEZIONE DA HIV Possibile sindrome acuta Ampia diffusione del virus Insediamento negli organi linfoidi Cellule attivate : replicazione virale Infezione primaria Latenza clinica Sieroconversione Cellule bersaglio non attivate: virus latente Fase sintomatica

Fauci, et al, Immu. Mech HIV Inf, 1996

DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HIV: QUALE METODO? Ricerca diretta Ricerca RNA virale Ricerca DNA virale Ricerca antigeni Metodi molecolari Ricerca indiretta Ricerca anticorpi specifici Sierologia

PROFILO SIEROLOGICO DEI MARKERS DI INFEZIONE DNA in PBMC U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR

DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HIV U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR

Evoluzione dei test sierologici Tempi di rilevazione dell infezione U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR

DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HIV Ricerca RNA virale Ricerca DNA virale TEST DI SCREENING IV GENERAZIONE Ricerca antigeni + Ricerca anticorpi specifici Negativo? NO SI REFERTO TEST DI CONFERMA VPP 100% U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR Western Blot - Immunoblot Ricerca p24

PERCORSO DIAGNOSTICO NELL AUSL ROMAGNA

I TEST DI CONFERMA: L IMMUNOBLOT Test qualitativo per la rilevazione degli anticorpi di classe IgG anti-hiv1 ed anti-hiv2 U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR

IL MONITORAGGIO DELL INFEZIONE Per la valutazione della progressione della malattia e per il monitoraggio dell efficacia della terapia: HIV-RNA (Viral Load) Conta dei linfociti CD4+ U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR

I TEST MOLECOLARI: HIV-RNA U.O. Microbiologia Laboratorio Unico AVR

GRAZIE A SIMONA SEMPRINI PER LE SLIDES!!!!!!