3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA INFANZIA/PRIMARIA/SECONDARIA TITOLO: RIEPILOGO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI U.A. N. 1 CL. 2^ SEZ DISCIPLINA/AMBITO SCIENZE NATURALI RIFERITA A SETTEMBRE SVILUPPO DELLE Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. E consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra. Comprende l importanza del metodo sperimentale nello studio delle. Conoscere gli elementi propri della disciplina. Osservare fatti e fenomeni anche con l uso di strumenti. Formulare ipotesi e loro verifica, anche sperimentale. Comprendere l uso dei linguaggi specifici. Accoglienza Riepilogo degli argomenti trattati - Materiale del di
TITOLO: MOTO DEI CORPI, EQUILIBRIO, FORZE E LEVE U.A. N. 2 CL. 2^ SEZ DISCIPLINA/AMBITO SCIENZE NATURALI RIFERITA A OTTOBRE - NOVEMBRE L alunno sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. Osserva e analizza fenomeni utilizzando anche tabelle e grafici. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, ecc., in varie di esperienza. Interpretare in modo personale un fenomeno osservato. Riconoscere e descrivere i fatti significativi di un fenomeno. Saper applicare modelli teorici per interpretare fenomeni. Esporre le conoscenze relative ai temi trattati utilizzando termini specifici. Il moto e le sue caratteristiche I principi della dinamica Forze ed equilibrio Le macchine semplici La meccanica dei liquidi - Materiale del di
TITOLO: DENTRO LA MATERIA E I FENOMENI CHIMICI U.A. N. 3 CL. 2^ SEZ DISCIPLINA/AMBITO SCIENZE NATURALI RIFERITA A DICEMBRE - GENNAIO L alunno esplora e sperimenta, in e all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Osserva e analizza fenomeni utilizzando anche tabelle e grafici. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni non pericolose anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia. Osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Interpretare in modo personale un fenomeno osservato. Esporre le conoscenze relative ai temi trattati utilizzando il linguaggio specifico. Elementi di chimica Reazioni e composti chimici I composti organici - Materiale del di
TITOLO: ORGANIZZAZIONE E MOVIMENTO, NUTRIZIONE E DIGESTIONE U.A. N. 4 CL. 2^ SEZ DISCIPLINA/AMBITO SCIENZE NATURALI RIFERITA A FEBBRAIO-MARZO Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. Mette in atto comportamenti idonei alla salvaguardia della salute propria e altrui. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare. Illustrare attraverso esempi di vita pratica la complessità del funzionamento del corpo umano nelle varie attività. Descrivere in modo comparato le strutture e le funzioni dei vari apparati. Esporre le conoscenze relative ai temi trattati utilizzando il linguaggio specifico. Interpretare in modo personale un fenomeno osservato. Acquisire le più elementari regole del vivere sano. La struttura del corpo umano L apparato tegumentario Il sistema scheletrico e muscolare La nutrizione e l apparato digerente Norme di educazione alla salute - Materiale del di
TITOLO: APPARATO RESPIRATORIO, APPARATO CIRCOLATORIO, ELIMINAZIONE DI RIFIUTI U.A. N. 5 CL. 2^ SEZ DISCIPLINA/AMBITO SCIENZE NATURALI RIFERITA A APRILE-MAGGIO SVILUPPO DELLE Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. Mette in atto comportamenti idonei alla salvaguardia della salute propria e altrui. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare. Illustrare attraverso esempi di vita pratica la complessità del funzionamento del corpo umano nelle varie attività. Descrivere in modo comparato le strutture e le funzioni dei vari apparati. Esporre le conoscenze relative ai temi trattati utilizzando il linguaggio specifico. Interpretare in modo personale un fenomeno osservato. Acquisire le più elementari regole del vivere sano. L apparato respiratorio L apparato circolatorio e il sistema linfatico L apparato escretore Norme di educazione alla salute - Materiale del di
TITOLO: CONSOLIDAMENTO U.A. N. 6 CL. 2^ SEZ DISCIPLINA/AMBITO SCIENZE NATURALI RIFERITA A GIUGNO Mette in atto comportamenti idonei alla salvaguardia della salute propria e altrui. evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell ineguaglianza dell accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità. Comprende l importanza de metodo sperimentale nello studio delle. Ha curiosità ed interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. Conoscere gli elementi propri della disciplina. Osservare fatti e fenomeni anche con l uso di strumenti. Formulare ipotesi e loro verifica, anche sperimentale. Comprendere l uso dei linguaggi specifici. Consolidamento degli argomenti trattati durante l anno Educazione ambientale e alla salute - Materiale del di
Competenze in uscita classi quinta di Scuola Primaria e terza di Scuola Secondaria A AVANZATO: (L alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.) B INTERMEDIO: (L alunno/a svolge compiti e risolve problemi in nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.) C BASE: (L alunno/a svolge compiti semplici anche in nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.) D INIZIALE: (L alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in note.)