Campagna per la prevenzione: ASL Napoli 3 SUD

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Transcript:

UOC ANATOMIA PATOLOGICA ISTOLOGIA E CITOPATOLOGIA P.O. «S.LEONARDO» CASTELLAMMARE DI STABIA Direttore Luigi Baron Campagna per la prevenzione: ASL Napoli 3 SUD Programma di screening per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina I test di screening: Pap-test e/o HPV DNA Test Il programma è attivo su tutto il territorio dell Asl Napoli 3 Sud. Destinatari: donne dai 25 ai 64 anni residenti/domiciliate con estensione alla popolazione immigrata(decreto n.14 del 14.03.2014) POPOLAZIONE TOTALE 314.847 Dal 2007 utilizzo test HPV DNA come triage e follow up. Nel 2014 come studio pilota è stato eseguito il test di screening HPV DNA per le donne di età compresa tra i 40 e i 55 anni. Dal 2015 L HPV DNA Test è stato adottato come test di screening primario per le donne di età compresa tra 30 e i 55 anni. Anno 2018 partenza esecuzione del test primario HPV per le utenti in fascia d età 56-64 anni

GISCI, 2018 Roma, 6-8/6/2018

% inviti ad HPV su totale inviti : Campania 8,7% (22,9%, nazionale). Survey ONS 2016 AslNa3 Sud anno 2016 adesione grezza: 31,5%

Le donne screenate (25-64 anni) nell anno 2017 : 14.277 (104.949 target/anno) % delle donne screenate sul totale popolazione bersaglio annua : 13,6 N. Totale donne screenate e n. delle donne screenate con HPV DNA TEST divise per distretto e % delle donne screenate sul totale popolazione bersaglio annua per DS Ds 51 640 di cui HPv 332 10% Ds 50 687 di cui HPv 371 11,7% Ds 49 846 di cui HPv 414 8% Ds 54 1.445 di cui HPv 1.020 28,8% Ds 34 928 di cui HPv 595 18,2% Ds 57 750 di cui HPv 505 9,6% Ds 48 921 di cui HPv 491 9,2% Ds 52 1.312di cui HPv 689 10,6% Ds 55 494 di cui HPv 291 10% Ds 56 1.169 di cui HPv 768 14,5% Ds 53 981 di cui HPv 619 16,4% Ds 58 2.308 di cui HPv 1.584 14,7% Ds 59 539 di cui HPv 391 7,1% CENTRALIZZAZIONE DIAGNOSTICA esami I,II LIVELLO presso UOC ANATOMIA PATOLOGICA ASLNA3 (PAP test,hpv test,es.istologici )

Donne screenate (30-55 anni) anno 2017 : 8.937 Tot. Popolazione target annua (30-55): 68.878 - % screenate su Pop. target : 13% N. donne screenate (30-55 anni) con test di screening: Hpv DNA 8.159 (91% in tale fascia)- Pap-test 713- S. sottile 65 Ds 51 (4319) HPv 332 Ds 49 7267 HPv 414 Ds 50 (4875) HPv 371 Ds 48 6934 HPv 491 Ds 54 (3441) HPv 1.020 Ds 52 8582 HPv 689 Ds 34 3461 HPv 595 Ds 55 3245 HPv 291 Ds 57 5229 HPv 505 Ds 56 5400 HPv 768 Ds 53 4068 HPv 619 Ds 58 6875 HPv 1.584 Ds 59 5178 HPv 391 CENTRALIZZAZIONE DIAGNOSTICA esami I,II LIVELLO presso UOC ANATOMIA PATOLOGICA ASLNA3 (PAP test,hpv test,es.istologici )

PROCEDURE ATTIVATE (azioni B2,B3 PRP 2014-2018, Del. R.C. 860 del 29/12/2015) Informatizzazione completa workflow procedure screening dalla presa in carico alla refertazione completa morfo-molecolare (consultorio anatomia patologica) Acquisizione sistema diagnostico per HPV-HR in completa automazione/interfacciamento con sistema informatico gestionale (LIS) dalla accettazione alla diagnosi Adesione programma di controllo di qualità extralaboratorio (VEQ) Migrazione progressiva verso citologia in fase liquida/lbc (mezzo di trasporto validato sia per citologia che HPV test, Thin-Prep ) N. test in fase liquida anno 2017: 9.506 Implementazione piattaforme informatiche (screening-win-sap, Engineering)per la gestione degli indicatori previsti (Survay Coord.Regionale, ONS, GISCI) Attivazione collegamento in rete tra CC.FF. e con Anatomia Patologica e SMI, per la gestione utenti (convocazioni, round, richiami,esclusioni,approfondimenti diagnostici e follow-up) Identificazione, arruolamento e formazione del personale coinvolto: ginecologi, ostetriche, anatomopatologi, citologi, biologi molecolari e tecnici lab.,sociologi, ecc.) Implementazione/centralizzazione procedure operative II livello (colposcopie e terapie) Attivazione procedure di estrazione diretta dati dal LIS da Istituzioni autorizzate (Registro Tumori) Campagne di arruolamento attivo, per lettera d invito, prima a gestione diretta consultoriale, poi aziendale (tramite POSTEL)

Le criticità Carenza personale strutturato dedicato (15 Octies, Specialistica. Ambulatoriale) Situazione logistico-operativa (centri consultoriali-ospedalieri) Adesione spontanea non misurabile (strutture convenzionate e/o privati) Protocolli d intesa insufficienti con Stakeholders (MMG,Organizz. no profit,ecc.) Gestione acquisti di strumentazioni/materiali di consumo: LEA/Programmi di screening (HPV test, LBC, attrezzature, ecc.) Comunicazione tra piattaforme informatiche (SANIARP, ENGINEERING,MILLEWIN) Adesione e estensione inviti anno 2017 GESTIONE INVITI Target 30-55 Test primario HPV DNA Popolazione Target (314.847) 104.949 68.878 N LETTERE INVIATE 35.750 23.281 N LETTERE INESITATI 12.500 (35%) 7.948 (34%) N PAP TEST EFFETTUATI 14.277 8.159 ESTENSIONE (n utenti invitati - inviti inesitati) /pop. target x 100 ADESIONE GREZZA (n utenti che effettuano un PAP TEST e/o HPV DNA TEST / (n utenti invitateinviti inesitati) x100 22,1% 22,2% 61,4% 53,2% Le criticità sulle modalità di invito e monitoraggio si basano sull analisi della rispondenza agli indicatori di qualità dello screening citologico del Gisci 1. Estensione corretta degli inviti 2. Adesione all invito Dall analisi risultano inefficaci le azioni/attività eseguite per la pianificazione e gestione degli inviti. La gestione degli inviti per l anno 2017 affidata alla ditta Postel non ha prodotto miglioramenti, la stessa ha concluso la sua attività il 30 Giugno 2017. Gli inviti inesitati risultano essere il 35% sul totale inviati. E in atto una verifica dell anagrafe aziendale e sanitaria.