Indagine di benessere organizzativo in aziende metalmeccaniche della provincia di Verona Dr.ssa Antonia Ballottin
STUDIO SULL INCIDENZA DEI COSTI DIRETTI ED INDIRETTI RIFERIBILI ALLE PATOLOGIE DA MOBBING REFERENTE PER IL PROGETTO: Spisal Azienda Ulss 20 di Verona PARTNERS DELLA RICERCA: Fondazione Istituto per il Lavoro IpL Università di Verona: - Medicina del Lavoro - Giurisprudenza - Economia e commercio
OBIETTIVI DELLA RICERCA organizzazione del materiale di ricerca e di studio disponibile ai livelli europeo, nazionale e regionale, al fine di ricostruire una casistica del fenomeno costruzione di una griglia di analisi dei costi del fenomeno,sia attraverso la raccolta documentale che attraverso un indagine qualitativa
FASI DEL PROGETTO Analisi del materiale di ricerca Analisi della situazione italiana Analisi dei casi di mobbing Predisposizione di una griglia dei costi diretti ed indiretti Analisi dell organizzazione Aziendale Risultati della ricerca
Analisi dell organizzazione Aziendale La ricerca empirica è stata realizzata in tre regioni italiane e rivolta ad altrettanti settori di servizio e produttivi al fine di identificare le variabili organizzative predisponenti i casi di mobbing. In particolare, l analisi organizzativa è stata sperimentata in : CAMPANIA PUBBLICO IMPIEGO EMILIA ROMAGNA SERVIZI (CALL CENTER TELEFONICI) VENETO SETTORE SECONDARIO (METALMECCANICA)
Indagine di Benessere Organizzativo sui lavoratori della metalmeccanica : 2.084 questionari Questionario Ispesl Le persone ed il lavoro allo scopo di rilevare in forma anonima i fattori di rischio organizzativi e psicosociali più frequenti attraverso quesiti che comprendono: 1. mansioni e condizioni di lavoro (indagando carichi di lavoro, eventuali cambiamenti nell organizzazione dell azienda, molestie e discriminazioni subite, stato della salute e dell umore, scenari aziendali futuri); 2. relazioni interpersonali e comunicazione d impresa (indagando i rapporti con superiori, colleghi e collaboratori, la conoscenza di strategie aziendali, il sistema di comunicazione interno, la gestione del personale); 3. clima organizzativo (indagando l idoneo impiego delle competenze personali e professionali, il riconoscimento dei risultati conseguiti, le possibilità di crescita professionale, l apprezzamento generale del lavoro).
Organizzazione dell intervento INCONTRO FORMATIVO E ADATTAMENTO QUESTIONARIO 26 RLS DELLE AZIENDE ( 4 ore ) INFORMAZIONE E RACCOLTA QUESTIONARI IN 29 ASSEMBLEE AZIENDALI QUESTIONARI COMPILATI N 2084 INCONTRO RESTITUZIONE DATI ALLE DIREZIONI AZIENDALI 5 aprile 2007 INCONTRO RESTITUZIONE DATI AI RAPPR. DEI LAVORATORI E LAVORATI 20 aprile 2007 INTERVENTO IN AZIENDA MARZO MAGGIO 2008
Alcuni dati generali sul campione Nazionalità: italiani (96,6%) extracomunitari (2,5%) cittadini dell Ue (0,9%). Genere: gli uomini l 82,1% le donne 17,9%, Età: fascia centrale 26-45 anni (67,9%) fascia di età 46-55 anni (20,2%) Titolo di studio: diploma di scuola media inferiore (47,6%) diploma di scuola media superiore (45%) Qualifica: 81,3% Operai Dimensione impresa nella quale lavorano: 68,9% occupato in grandi imprese Il 20,4% dei rispondenti dichiara di aver subito violenze psicologiche
CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI 45,3 % Rileva cambiamenti significativi negli ultimi tempi CONSEGUENZE CAMBIAMENTI 30,2 % 18,5 % Peggioramento organizzazione del lavoro Peggioramento relazioni interpersonali SICUREZZA IN AZIENDA 70 % 30 % Dà un giudizio da buono a sufficiente Percepisce la propria azienda come mediocremente e scarsamente sicura
LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA IN AZIENDA 27 % 22,4 % 34 % Sostiene di non avere mai seguito un corso di formazione alla sicurezza promosso dall impresa in cui lavora Sostiene di non aver ricevuto informazioni adeguate sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione e protezione adottate dall impresa stessa. dei lavoratori vessati ritiene di non aver ricevuto informazioni adeguate sui rischi specifici QUALI SOGGETTI DEL SISTEMA SALUTE E SICUREZZA SONO PRESENTI IN AZIENDA I Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza sono conosciuti dal Il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dal Il Medico competente dal Rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) dal 58 % 35,2 % 56,6 % 93,9 %
VALUTAZIONE DEI SUPERIORI 54 % 44,9 % 34,9 % Ritiene inadeguate le competenze dei diretti superiori nella gestione delle risorse umane Non si sente supportato Ritiene che il proprio superiore non abbia la capacità di utilizzare le proprie competenze professionali VALUTAZIONE ORGANIZZAZIONE 75,1 % 54,5 % 49,2 % 42,8 % Non è a conoscenza delle strategie e programmi a medio termine dell impresa Ritiene di non essere nelle condizioni migliori per svolgere il lavoro Valuta inefficace il sistema di comunicazione in uso nella sua impresa Ritiene non adeguata l organizzazione del lavoro
Molestie e/o violenze sul lavoro Il 20,4% dei rispondenti dichiara di aver subito violenze psicologiche. 80 76,8 70 60 50 40 30 20,4 20 10 1,6 1,2 0 non ho mai subito molestie e/o violenze Fisiche (es. aggressioni, rapine, ecc.) Sessuali Psicologiche
Da parte di chi In gran parte dei casi, gli episodi di vessazione psicologica sono imputati ai superiori (59,8%). C è inoltre il 32,7% dei lavoratori vessati che indica i colleghi come origine del problema. 60 59,8 50 40 32,7 30 20 10 6,6 0,9 0 Colleghi Superiori Collaboratori Utenti/clienti
PERCEZIONE SULLE DISCRIMINAZIONI E VIOLENZE/MOLESTIE SUL LAVORO Il 20,4% dei rispondenti dichiara di aver subito violenze psicologiche. - causate prevalentemente dai superiori (59,8%) e dai colleghi (32,7%) QUALE RITIENE NE SIA STATA LA CAUSA 70 69,8 Inadeguatezza superiori gestione del personale 60 50 40 30 20 10 31,2 31 Cambiamento organizzativo Discrezionalità gestione personale Assenza per malattie gravi 6 4,5 3,8 3,6 2,4 2,1 1,9 1,2 1,2 1 0 Inadeguatezza dei superiori nella gestione del personale Discrezionalità nella gestione del personale Età Congedo per esigenze familiari Assenze per gravidanza/puerperio Etnia Portatore di Handicap 1 Cambiamento organizzativo Assenze per malattie gravi Rifiuto di eseguire pratiche illecite Rifiuto di avances sessuali Razza Congedo parentale