1. Introduzione pag.2. 2. Fasi della ricerca pag.3

Documenti analoghi
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Anzianità di servizio

La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010

Godiasco, 31 DICEMBRE 2010

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

Report finale sportello Ricomincio da qui

Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

Progetto Comes, sostegno all handicap

QUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI

SETTORE AFFARI GENERALI E CANTIERI DI LAVORO

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:

Programma Attività di Contrasto alla crisi del mercato del lavoro (Pr.Ati.Co) PROGETTO 1 PER ABITANTE

RELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

TECNICO INFORMATICO WEB MASTER

A cura di Giorgio Mezzasalma

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M.

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012

Report relativo all analisi di Customer Satisfaction

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

Autovalutazione di istituto

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Forum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

COMMISSIONE FORMAZIONE

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION

SCHEDA DI RILEVAZIONE

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO. Report finale. Servizio Gestione Sistema Qualità

Analisi dati del Personale

Questionario per le famiglie

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

ADDETTO ALLE CURE SOCIOSANITARIE. CFP (certificato federale di formazione pratica)

S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale

Modello di relazione sull erogazione del servizio di assistenza domiciliare anziani e diversamente abili

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg

Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari

PROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA

Grazie dell attenzione

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto

Orientamento in uscita - Università

Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. MORANTE

La fotografia dell occupazione

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO

4 I LAUREATI E IL LAVORO

INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DELL UTENZA IN MERITO AI SERVIZI OFFERTI DAGLI UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO, ANAGRAFE E TRIBUTI PRESENTAZIONE DATI

Procedura di Responsabilità Sociale

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI

Comune di Lastra a Signa (Provincia di Firenze)

Linee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Disturbi Specifici dell Apprendimento

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

PASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili

INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE

LE OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI NEI SERVIZI DEL

PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE (D.D.

Progetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani

RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

Questionario di Gradimento Seminario Il Questionario Insegnante e il Questionario Scuola: teorie, strumenti e risultati

C.I.M. MAPPANO. Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

63 7. Quale geometria per la computer grafica? L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

Sportello informativo Casa delle Culture Comune di Arezzo Report 3 Bimestre 2013

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

Transcript:

INDICE 1. Introduzione pag.2 2. Fasi della ricerca pag.3 3.1 Grafici relativi alla totalità degli operatori 3.1.1. OPERATORI TOTALI PER SINGOLA FIGURA PROFESSIONALE pag. 5 3.1.2 GRAFICO OPERATORI TOTALI PER AREA pag. 5-6 3.1.3 GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SERVIZIO pag. 6-7 3.1.4 GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SESSO pag. 7 3.1.5 TABELLA OPERATORI TOTALI PER RESIDENZA pag. 8 3.1.6 GRAFICO FIGURE PROFESSIONALI PER ETA MEDIA pagg. 8-9 3.1.7 GRAFICO RESIDENZA PER FIGURE PROFESSIONALI pag. 10 3.2 Grafici relativi a singole figure professionali 3.2.1 GRAFICO PERSONALE AMMINISTRATIVO pag. 11 3.2.2 GRAFICI ASA pag. 11-12-13 3.2.3 GRAFICI EDUCATORI PROFESSIONALI pag. 14 3.2.4 GRAFICO INFERMIERI PROFESSIONALI pag. 15 3.2.5 GRAFICI ASSISTENTI SOCIALI pag. 16-17 3.2.6 GRAFICI OSS pagg. 18-19 3.2.7 GRAFIC0 PSICOLOGO pag. 19 3.2.8 GRAFIC0 ADDETTI ALLE PULIZIE pag. 19-20 3.2.8 GRAFIC0 PERSONALE MEDICO PER SERVIZIO pag. 20 3.2.9 GRAFICI ASSISTENTE EDUCATORE pagg. 21,22,23,24,25 4. Conclusioni pag. 26 1

1. Introduzione Nonostante la crisi occupazionale il campo sociale, al contrario di molti altri settori, ha dato e continua tutt oggi a dare lavoro (riuscendo anche ad offrire nuovi posti) grazie al mantenimento dei fondi e degli investimenti. L indagine occupazionale nel Campo Sociale del nostro territorio è stata effetuata dall Ufficio di Piano in collaborazione con l istituto superiore A. Fantoni, Liceo delle scienze umane. Nella mappatura sono stati coinvolti i seguenti enti; I primi a rispondere sono stati: Fondazione Sant Andrea Onlus Sant Andrea; Fondazione casa di Riposo infermiera Filisetti Onlus Ardesio; Casa di Riposo San Lorenzo Valbondione; Fondazione Bartolomea Spada Schilpario; Cooperativa Sociale Aquilone Verde Vilminore di Scalve; Cooperativa Sociale Sottosopra Onlus; Il Solco del Serio; CPS; CRA; Cooperativa Seriana 2000; Consultorio ASL Clusone; Consultorio Beretta Molla Clusone; Sert Gazzaniga; Centro Psico Sociale Piario Asta del Serio CDD Comune di Clusone Le percentuali dei rispondenti è dello 85% circa, per cui i dati forniti sono parziali. Al 31.12.2014 risultano impiegati nei servizi sanitari e socio sanitari (RSA;CDD;CDI;CRA) 460 persone. Di queste 264 risultano impiegate nelle RSA ( la fondazione Sant Andrea eroga molti altri servizi, quali SAD, SADH, ADEH, SAE, ADI, Passo Dopo Passo, Progetto Namasté, e Spazio Gioco). Per svolgimento della nostra ricerca è stata fondamentale la collaborazione con l Ufficio di Piano (Dott.ssa Barbara Battaglia e laureanda in Psicologia sig.ra Samantha Guerinoni) e la consulenza della gent.ma Sig.ra Manuela Plebani. Ringraziamo questi operatori che hanno offerto gratuitamente la loro consulenza. 2

2. Fasi della ricerca 1. Proposta di collaborazione A fine marzo la classe ha avuto un incontro con la Dottoressa Barbara Battaglia, responsabile del Piano Di Zona dell ambito 9 che fa capo al Comune di Clusone. La Dottoressa ha richiesto la collaborazione con la classe nello svolgimento di una ricerca riguardo agli operatori attivi nel settore sociale e socio-sanitario nel territorio. 2. Predisposizione tabella: la classe, con l aiuto delle Dottoresse Battaglia e Guerinoni, ha realizzato una tabella per raccogliere i dati tenendo conto di criteri quali: -numero operatori per servizio - sesso - qualifica - età media - tipo di contratto - numero di ore settimanali - residenza (in ambito o fuori ambito) - somministrazione del questionario di soddisfazione agli operatori, in forma anonima o meno. 3. Colloquio : i componenti della classe si sono recati presso le sedi assegnate (generalmente Cooperative e soggetti del Terzo settore, tranne alcuni servizi dell ASL quali il Consultorio e il CPS) dopo aver preso appuntamento tramite e-mail. Durante i colloqui con i responsabili dei vari enti è stata richiesta la compilazione della tabella. 4. Raccolta dati : dopo che ogni studente ha raccolto i dati riguardo alla cooperativa presa in esame ne è stata creata una generale contenente i dati totali. Tale tabella generale è stata aggiornata più volte perché molti enti hanno risposto tardivamente e solo su pressioni insistenti della docente di classe, pertanto non è stato possibile consegnare all Ufficio di Piano i risultati completi in tempo per la stesura del Piano di zona 2015-2017. Va anche detto che la richiesta di collaborazione da parte di quest ultimo è pervenuta verso metà marzo, quindi i tempi erano troppo stretti. 5. Elaborazione grafici a torta o istogrammi : Con l aiuto della dott.ssa Guerinoni si è lavorato in Excel percreare grafici a torta o istogrammi riguardo alla totalità degli operatori e alle singole figure professionali, tenendo di nuovo conto dei criteri della tabella modello. 6. Report finale : i vari grafici sono stati inseriti in una presentazione opportunamente commentata ed è stata stilata una relazione finale sul lavoro svolto. 3

3. GRAFICI 3.1 GRAFICI RELATIVI AL NUMERO TOTALE DEGLI OPERATORI 3.1.1. OPERATORI TOTALI PER SINGOLA FIGURA PROFESSIONALE PSICOLOGI 13 PSICHIATRI 6 ASA 113 OSS 45 MEDICI 10 DIRETTORI SANITARI 3 INFERMIERI 45 CAPI SALA INFERMIERI 1 FISIOTERAPISTI 11 MASSOFISIOTERAPISTI 2 MEDICI PALEATORI 2 OSTETRICI 2 GINECOLOGI 2 ASSISTENTI SOCIALI MEDICI 1 ADDETTI PULIZIE 17 CUOCHI E AIUTO CUOCHI 19 AMMINISTRATIVO 18 COORDINAMENTO 6 ASSISTENTI SOCIALI 9 CONSULENTI 1 ASSISTENTI ALL'INFANZIA 2 EDUCATORI COORDINATORI 1 EDUCATORI IN FORMAZIONE 2 EDUCATORI PROFESSIONALI 39 ASSISTENTI EDUCATORI 61 EDUCATORI 3 NUMERO TOTALE OPERATORI 460 4

Il grafico mostra la percentuale di ogni singola figura professionale rispetto agli operatori totali. Alcune figure professionali sono piuttosto rare e non influiscono in modo rilevante sulla totalità: per questo motivo non compaiono nel grafico (massofisioterapisti, medici paleatori, ostetrici, ginecologi, consulenti, capi sala infermieri, assistenti sociali medici, assistenti all'infanzia, educatori coordinatori, educatori in formazione). I dati più rilevanti riguardano il numero degli operatori ASA (27%), degli assistenti educatori (15%) e degli operatori OSS (11%). 3.1.2 GRAFICO OPERATORI TOTALI PER AREA SALUTE MENTALE 19 MEDICA 10 EDUCATIVO 108 ASSISTENZIALE 158 (ASA/OSS) AMMINISTRATIVA 17 SERVIZI CUCINA/PULIZIE 36 SEGRETARIATO SOCIALE 10 5

Dal grafico emerge che quasi la metà degli operatori (45%) opera nel settore assistenziale (ASA\OSS). Un numero elevato di operatori (108 29%) è occupato nel settore educativo. Il 10% degli operatori è addetto ai servizi di cucina o pulizie. Un numero ridotto di operatori opera nell area della salute mentale (5%) o nell area amministrativa (5%). Solo il 3% degli operatori è impiegato nel area medica e nel segretariato sociale.\ 3.1.3 GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SERVIZIO SERVIZIO NUMERO TOTALE OPERATORI ANZIANI 263 ADI 19 MINORI E FAMIGLIA 29 DISABILITA' 123 SERT GAZZANIGA 13 SEGRETARIATO SOCIALE 13 TOTALE 460 6

Più del 50% degli operatori sono impegnati nei servizi agli anziani (57%); circa un quarto invece è impegnato nell assistenza alla disabilità. 3.1.4 GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SESSO Come si può vedere nel grafico la maggior parte degli operatori nei vari servizi sono di sesso femminile 7

3.1.5 TABELLA OPERATORI TOTALI PER RESIDENZA IN AMBITO 359 FUORI AMBITO 103 OPERATORI TOTALI 460 Dalla tabella è possibile notare che la maggior parte degli operatori totali (circa il 78%) risiede in ambito, mentre il restante 22% vive fuori ambito. 3.1.6 GRAFICO FIGURE PROFESSIONALI PER ETA MEDIA FIGURA PROFESSIONALE ETA MEDIA direttore sanitario 43 medico 47 cuoco 39 addetto pulizie 48 fisioterapista 42 infermiere professionale 40,8 oss 48,6 asa 45 maestro d'arte 55 direttore aministrativo 44,8 ragionere 44 coordinatore 46,5 educatore professionale 39 animatore 37 infermiere ADI 42 psicologo 41 impiegato 30,5 consulente 49 assistente educatore 35 assistente all'infanzia 30,5 8

ostetrico 30 ginecologo 30 psichiatra 44 assistente sociale 38 autista 60 Non disponendo dei dati anagrafici individuali ma di una media fornita dagli enti e cooperative, non abbiamo potuto condurre analisi più approfondite, che avrebbero permesso di individuare le professioni nelle quali le assunzioni sono più recenti. Inoltre i dati relativi ad alcune figure, come l autista, riguardano pochissimi casi, e non sono perciò significativi come valori medi. 3.1.7 GRAFICO RESIDENZA PER FIGURE PROFESSIONALI in ambito fuori ambito direttore sanitario 2 1 medico 6 7 cuoco 19 0 addetto pulizie 17 0 fisioterapista 8 5 infermiere professionale 26 17 oss 38 6 asa 105 7 maestro d'arte 1 0 direttore aministrativo 2 2 9

ragionere 1 0 coordinatore 6 0 educatore professionale 0 9 animatore 1 0 psicologo 3 9 impiegato 1 1 consulente 0 1 assistente educatore 26 3 assistente all'infanzia 1 1 ostetrico 0 2 ginecologo 0 2 psichiatra 4 6 assistente sociale 11 5 autista 2 0 Dal grafico si evince che le figure professionali in cui sono maggiori coloro che provengono da fuori ambito sono relative al personale medico (medico, psichiatra, ginecologo, ostetrico) e agli psicologi. 10

3.2 GRAFICI RELATIVI ALLE SINGOLE FIGURE PROFESSIONALI 3.2.1 GRAFICO PERSONALE AMMINISTRATIVO Dal grafico risulta evidente che il maggior numero ( 6 operatori su 11) di amministrativi lavorano presso la fondazione Sant, Andrea di Clusone. I contratti a tempo determinato e indeterminato quasi si equivalgono, questo è un dato positivo, considerando che siamo in periodo di crisi; quindi i contratti di lavoro a tempo indeterminato sono 6 rispetto ai 7 dei contratti a tempo determinato Da questo grafico risulta evidente che 8 su 11 professionisti di tipo amministrativo appartengono al sesso femminile; è interessante notare che il numero di professionisti maschi sta raggiungendo le cifre di quelle femminili. 11

Da questo grafico si può desumere che la maggior parte dei professionisti proviene dal paesi all'interno del territorio, in contrapposizione a quelli che provengono da fuori ambito che sono solo 4 sul totale di 11 professionisti. 3.2.2 GRAFICI ASA Come si può notare dal grafico, gli operatori ASA lavorano principalmente nei settori di assistenza agli anziani (91%), mentre sono del tutto assenti nel campo dei minori e famiglia. Un importante ruolo è da loro rivestito, anche se in misura minore, negli ambiti dell'assistenza scolastica, disabilità e assistenza dominiciliare. 12

I due terzi degli operatori ASA sono assunti con contratto a tempo indeterminato La quasi totalità degli operatori ASA risiede in Ambito 9. 13

3.2.3 GRAFICI EDUCATORI PROFESSIONALI Più della metà degli educatori sono impegnati nell area della disabilità; circa un quinto nei servizi per i minori e le famiglie. Il 12% invece lavora nelle RSA. Quasi tutti gli educatori professionali sono assunti a tempo indeterminato. 14

3.2.4 GRAFICO INFERMIERI PROFESSIONALI INFERMIERI PROFESSIONALI PER SERVIZIO Infermiere Professionele RSA Infermiere Professionele ADI Infermiere Professionele Minori e Famiglie Infermiere Professionele Disabilità Psichica(CPS) Infermiere Professionele Sert Infermiere Professionele Segretariato Sociale 18 8 1 8 4 0 Infermiere Professionale Disabilità Psico Fisica (CSE) 5 Nel grafico sono rappresentati gli infermieri professionali suddivisi a seconda del servizio in cui sono impiegati. La maggiorparte (41%) sono occupati nell'rsa, ADI e CPS rappresentano ciascuno il18%, il Sert ha il 9% degli infermieri, i servizi che si occupano di minori e famiglie solo il 2%, 15

3.2.5 GRAFICI ASSISTENTI SOCIALI Dal grafico si può notare che gli assistenti sociali sono quasi tutte donne Circa la metà degli assistenti sociali risiedono fuori ambito (5). Gli altri 10 invece risiedono in uno dei comuni del Distretto 9. 16

Dal grafico si può notare che il contratto degli assistenti sociali è di tipo indeterminato. Dal grafico si può notare che la figura professionale di assistente sociale è presente soprattutto nel servizio del Segretariato sociale. Il servizio nel quale sono presenti meno assistenti sociali, invece, è il servizio che riguarda i minori e le famiglie. 17

3.2.6 GRAFICI OSS La maggioranza degli oss lavora nelle RSA mentre solo solo il 16% opera nell ambito disabilità, probabilmente tale ruolo è maggiormente richiesto nel settore RSA in quanto tale figura professionale è utile per la cura degli anziani più che per la cura dei disabili. La maggior parte degli oss abita nelle vicinanze del proprio posto di lavoro 18

La maggioranza degli Oss ha un contratto a tempo indeterminato:nonostante ciò,anche se si tratta di una minoranza i contratti a tempo determinato sono numerosi in quanto sono 18,rispetto ai 27 a tempo indeterminato. 3.2.7 GRAFIC0 PSICOLOGO Lo psicologo è presente in quantità uguale sia nel servizio ADI che nell ambito dei minori e famiglia al 27.3%. Al 18.2% invece sono presenti ancora nella stessa quantità nella RSA e nell ambito della disabilità. Lo psicologo è presente in quantità uguale sia nel servizio ADI che nell ambito dei minori e famiglia al 27.3%. Al 18.2% invece sono presenti ancora nella stessa quantità nella RSA e nell ambito della disabilità. Lo psicologo è presente in minore quantità, 9.1%, nel SERT di Gazzaniga. 3.2.8 GRAFIC0 ADDETTI ALLE PULIZIE SERVIZIO NUMERO ADDETTI PULIZIE PROFESSIONE RSA MINORI E FAMIGLIA 4 ADDETTO PULIZIE 1 ADDETTO PULIZIE DISABILITA' 12 ADDETTO PULIZIE 19

In questo grafico sono espresse le percentuali degli addetti alle pulizie nelle diverse aree di servizio. Possiamo notare che la maggior parte è distribuita nell area della disabilità con il 71%, segue RSA (residenza sanitaria assistenziale) con il 23% e infine servizio per minori e famiglia con il 6%. Nel grafico non sono stai inseriti altri servizi come Sert Gazzaniga, Segretariato sociale ed ADI in quanto gli addetti alla pulizia non sono presenti. 3.2.8 GRAFIC0 PERSONALE MEDICO PER SERVIZIO Anziani 8 ADI 2 Minori e famiglia 4 Disablità 6 Sert Gazzaniga 3 Osservando il grafico possiamo notare che la maggior parte dei Medici (più di un terzo) è impiegata nell'area per gli Anziani. 20

3.2.9 GRAFICI ASSISTENTE EDUCATORE DISTRIBUZIONE DEGLI ASSISTENTI EDUCATORI NEI SERVIZI QUALIFICA NUMERO ADDETTI assistente educatore 32 assistente educatore 1 assistente educatore + CDM 1 assistente educatore+ ADM 2 assistente educatore 24 assistente educatore + PDP 1 totale 61 Dai dati emerge che la maggior parte degli assistenti educatori ( 93%) è impiegato nell assistenza scolastica; è comunque importante sottolineare che percentuali minori di assistenti hanno ruoli aggiuntivi nei servizi per i minori e la famiglia. CONTRATTO degli assistenti educatori QUALIFICA DETERMINATO INDETERMINATO assistente educatore 13 20 assistente educatore 1 21

assistente educatore + CDM 1 assistente educatore+ ADM 2 assistente educatore 3 21 assistente educatore + PDP totale 15 45 Dai dati emerge che il contratto più diffuso è quello a tempo indeterminato,(ben 45 operatori), mentre solamente 15 hanno un contratto a tempo determinato. Ciò può indicare che il settore del sociale è un ambito in cui serve lavoro e dunque si ha la possibilità di ottenere un contratto più vantaggioso. SESSO degli assistenti educatori QUALIFICA M F assistente educatore 1 31 assistente educatore 0 1 assistente educatore + CDM 0 1 assistente educatore+ ADM 1 1 assistente educatore 2 22 assistente educatore + PDP 1 totale 4 57 22

Il grafico relativo al sesso degli assistenti operatori dimostra che la maggior parte degli assistenti sono di sesso femminile ( 93%) mentre solo una minoranza sono di sesso maschile (7%). È evidente che nel settore del sociale siano coinvolte molte più donne rispetto agli uomini, questo è uno dei pochi settori lavorativi che presenta questa caratteristica. RESIDENZA degli assistenti educatori QUALIFICA IN AMBITO FUORI AMBITO assistente educatore 27 5 assistente educatore 1 0 assistente educatore + CDM 1 0 assistente educatore+ ADM 2 assistente educatore 21 3 assistente educatore + PDP 1 totale 53 8 Dai dati riguardati gli assistenti in ambito e fuori ambito emerge chiaramente come la maggior parte degli assistenti si trovi in ambito, sono ben 53 sui 61 totali, mentre solamente 8 sono fuori ambito. Questo comporta un fattore di comodità per gli assistenti e per gli operatori. 23

QUALIFICA ETA assistente educatore 32.7 assistente educatore 32.4 assistente educatore + CDM 31.6 assistente educatore+ ADM 28.6 assistente educatore 36.4 assistente educatore + PDP 42.2 QUALIFICA ORE assistente educatore 41.04 assistente educatore 30 assistente educatore + CDM 30 assistente educatore+ ADM 23 assistente educatore 21.87 assistente educatore + PDP 26 Dai dati riguardanti l età emerge che non vi è una forte disparità tra le diverse fasce. Per comodità abbiamo raccolto le età in due gruppi, in quanto si oscilla tra i 28 e i 42, dunque era difficile effettuare un ulteriore suddivisione. Si può dunque notare che gli assistenti operatori rientrano tutti in una fascia piuttosto ristretta; non vi sono operatori molto giovani e ciò può indicare il bisogno di avere esperienza, ma nemmeno assistenti che superano la fascia dei 45 anni. 24

Dai dati emerge che il numero di ore medie lavorative varia molto in base al ruolo e al contesto in cui si lavora ( casa di riposo, assistenza scolastica ). Non vi è infatti molta omogeneità, ci sono operatori che hanno una media di ore lavorative di 41h mentre altri di 21h; ciò è determinato, come detto prima, dal servizio svolto. 25

4. CONCLUSIONI A conclusione del lavoro svolto è possibile individuare quelli che sono stati gli aspetti positivi della ricerca, quelli negativi e quelli che andrebbero migliorati. Per quanto riguarda l utilità della ricerca sono emersi i seguenti punti: La possibilità di entrare in contatto con persone che lavorano nel sociale La possibilità di svolgere un lavoro alternativo, ma comunque utile, diverso da quelli normalmente svolti in classe La possibilità di apprendere funzioni di Excel e altre componenti informatiche La possibilità di avere un quadro generale delle professioni presenti sul nostro territorio, per poterci orientare in un nostro futuro lavorativo La possibilità di svolgere un lavoro di gruppo e dunque di collaborare Al contrario, le difficoltà che abbiamo affrontato, anche per il fatto che è stata la prima ricerca che abbiamo condotto, sono state: La scarsità di tempo a disposizione per condurre una ricerca più approfondita La difficile comunicazione tra i vari enti e noi studenti e di conseguenza problemi nell organizzazione di incontri e raccolta dati La realizzazione di grafici e tabelle causate da una differenza di programmi presenti nei vari computer e mancanza di conoscenze informatiche I dati spesso incompleti o perfino mancanti, che hanno causato un rallentamento nello svolgimento del lavoro Riguardo ai suggerimenti che ci sono stati dati per migliorare la ricerca al fine di produrre un lavoro più completo e utile, i maggiori emersi sono: Una preventiva pianificazione della ricerca, così da organizzare meglio il lavoro Prestare maggiore attenzione alle interviste, dunque utilizzare registratori ma mantenere comunque un contatto e un colloquio attivo con l interessato; è importante stimolare l intervista e non influenzare le risposte È importante delineare categorie, formato e dati comuni a tutti i gruppi di ricerca, così da consentire una più semplice raccolta dei dati Un attenzione particolare ai dati relativi le età: è consigliabile chiedere l anno di nascita e non l età, così da poter riutilizzare i dati in ricerche successive I grafici sono una parte fondamentale della ricerca, essi devono riportare la percentuale della quantità rappresentata, devo essere affiancati da una tabella esplicativa del contenuto del grafico, infine deve essere presente un breve commento A conclusione possiamo dunque affermare che sebbene abbiamo riscontrato diverse difficoltà, si è dimostrato un lavoro utile che ci ha fornito una base per ricerche e lavori successivi. Clusone, 6 giugno 2015 26