FOSFORO REATTIVO. metodo colorimetrico 0,45 0,40 0,35 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05

Documenti analoghi
Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi

Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo

Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi

COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI

AZOTO AMMONIACALE e FOSFORO REATTIVO. metodo colorimetrico (Automated Discrete Analyser SEAL AQ2e)

INTRODUZIONE ALL ANALISI IN SPETTROFOTOMETRIA DI ASSORBIMENTO MOLECOLARE

Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi

DETERMINAZIONE DEL CONTENUTO IN CAFFEINA

AZOTO AMMONIACALE FOSFORO e SILICE. metodo colorimetrico a flusso segmentato (SEAL QUAATRO)

Laboratorio 10.3 DETERMINAZIONE DEL FENOLO NELLE ACQUE

AZOTO AMMONIACALE e NITROSO, FOSFORO e SILICE. metodo colorimetrico a flusso segmentato (SEAL QUAATRO)

Corso di Tecniche biomolecolari applicate Modulo Analisi di Macromolecole

Esercitazione 1a: Determinazione fotometrica dell antimonio

CLORURI, NITRATI, SOLFATI. metodo in cromatografia liquida a scambio ionico con eluente carbonato e bicarbonato

Acido 3,5-dinitrosalicilico Glucosio Acido 3-amino-5-nitrosalicilico Acido gluconico (Incolore-giallo leggero)

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI

Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L (include l errata corrige del dicembre 2002)

Analisi Chimica Relazione

Determinazione di zuccheri riducenti e di amido in banana in relazione alle condizioni di conservazione

CIANURI TOTALI: METODO SPETTROFOTOMETRICO CON PIRAZOLONE PIRIDINA ISS.BHC.010.REV00

Limit of Detection (LOD) Limit of Quantification (LOQ) e valutazione della calibrazione con Chromeleon Hubaux-Vos

Metodiche analitiche per le acque superficiali: aspetti tecnici, pratici ed applicativi

cieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffese

ESPERIENZE DI LABORATORIO CORSO CHIMICA ANALITICA II (A.A )

RISOLUZIONE OIV/ENO 340/2010. DETERMINAZIONE DELL ATTIVITA β-glucanasi (β 1-3, β 1-6) DELLE PREPARAZIONI ENZIMATICHE

Determinazioni quantitative in farmacologia

Gabriele Tartari & Aldo Marchetto

RISOLUZIONE ENO 25/2004

METALLI E SPECIE METALLICHE

Il C.N.R. Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di

Corso di Chimica Analitica II con laboratorio

Esperienza tipo B: Rimozione di inquinanti organici ed inorganici mediante assorbimento o adsorbimento

CLORO LIBERO E CLORO TOTALE: METODO COLORIMETRICO ALLA N,N-DIETIL-p- FENILENDIAMMINA ISS.BHD.033.REV00

Analisi spettrofotometrica dell Albumina di siero bovino: applicazione della legge di Lambert-Beer:

DOSAGGIO DELLA CARBOSSIMETILCELLULOSA (GOMMA DI CELLULOSA, CMC) NEI VINI BIANCHI

La legge. Il colorimetro. L esperienza. Realizzato da. August Beer ( ) Johann Heinrich Lambert ( )

Chimica Analitica e Laboratorio 2. Modulo di Spettroscopia Analitica

Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta.

x 5. Apparecchiatura Tutta la vetreria graduata utilizzata per l'esecuzione di questa analisi deve avere una precisione certificata almeno equivalente

DETERMINAZIONE CONTEMPORANEA DI CROMO E MANGANESE

MA + H + MAH + Materiale: 500 cc di soluzione di NaOH 0.01 M 500 cc di soluzione di HCl 0.01 M fresca Metil-arancio (MA) Etanolo Acqua distillata

GARA NAZIONALE DI CHIMICA XV EDIZIONE Aprile 2016 PRATO PROVA PRATICA

Determinazione del contenuto di licopene

RISOLUZIONE OIV-OENO

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

Dati generali. * Titolo. * Materia. Altre materie / Interdisciplinarità. Classe. * Tipo di attività. * Categoria. * Ore di laboratorio

Sviluppo e convalida di un metodo analitico

STIMA INCERTEZZA AMMONIO

Analisi quantitative

Metodo VII.1. Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica


DETERMINAZIONE di AMMINE AROMATICHE PRIMARIE in SIMULANTI ALIMENTARI ACQUOSI

GARA NAZIONALE DI CHIMICA VIII EDIZIONE PROVA PRATICA

SISTEMI THERMO SCIENTIFIC AQUAKEM PER L ANALISI AUTOMATICA DI ACQUE MARINE E SALMASTRE. AHSI Spa

Spettroscopia molecolare: interazioni luce-materia

LABORATORIO DI CHIMICA FISICA PER IL CORSO DI LAUREA IN SCIENZA DEI MATERIALI A.A. 2010/2011 DR. ESTER CHIESSI

METALLI E SPECIE METALLICHE

OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO

LABORATORIO DI SCIENZE NATURALI

RILEVAZIONE di TRACCE EMATICHE LATENTI mediante REAZIONE con LUMINOLO

METALLI E SPECIE METALLICHE

METALLI E SPECIE METALLICHE

METALLI E SPECIE METALLICHE

Proposte per l armonizzazione delle stime di LOD/LOQ

cognome e nome turno banco data Indicare i CALCOLI per ESTESO Nei RIQUADRI TRATTEGGIATI riportare i dati con le CIFRE SIGNIFICATIVE appropriate

LABORATORIO DI CHIMICA FISICA I. Dr Ester Chiessi

Analizzatore 3S Colorimeter Fosforo Totale

19a.5.1 Flaconcini in vetro, tipo Vial, con tappo in gomma rivestito in politetrafluoroetilene da ml.

RISOLUZIONE ENO 8/2007 DOSAGGIO DEL LISOZIMA NEL VINO CON CROMATOGRAFIA LIQUIDA AD ALTA PRESTAZIONE

SAFE - Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali. School of Agriculture, forest, Food and Environmental sciences.

4. In un becker ci sono 50 ml di NaOH 0,10 M. Quale soluzione, se aggiunta alla soluzione nel becker, non provoca variazioni del ph?

Metodo VI.1. Determinazione del potassio solubile in acqua

Analisi del vino. - Cu, Pb, Cd e Zn mediante DPASV - Fe mediante DPV - Anidride solforosa mediante DPV

METALLI E SPECIE METALLICHE

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

DETERMINAZIONE SIMULTANEA DI ACIDO L-ASCORBICO E D-ISOASCORBICO (ACIDO ERITORBICO) NEL VINO MEDIANTE HPLC E RIVELATORE UV

Esercitazione 1 PEROSSIDI IN OLIO D OLIVA

RISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE


Su proposta della Sottocommissione dei metodi d analisi e del gruppo d esperti "Specificazioni dei prodotti enologici",

RISOLUZIONE ENO 6/2007

A) Preparazione di una soluzione di NaOH 0.05 M

GARA NAZIONALE DI CHIMICA IX EDIZIONE Novembre 2010 PRATO PROVA PRATICA

DETERMINAZIONE SPERIMENTALE DELLA CINETICA DI UNA REAZIONE CHIMICA PER VIA SPETTROFOTOMETRICA

46 CHIMICA ANALITICA CON ELEMENTI DI CHEMIOMETRIA - G29 Feb 2014

METALLI E SPECIE METALLICHE. METODO A - Determinazione per spettrometria di assorbimento atomico con atomizzazione elettrotermica (ETA-AAS)

CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE

COSTITUENTI INORGANICI NON METALLICI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI

Prestazioni di accuratezza e precisione del sistema Accu-Chek Compact e Accu-Chek Compact Plus. Introduzione. Metodo

L analisi dell Acqua

Tra nm Nucleotidi mono-fosfato

Dosaggio delle proteine

DECIDE di completare il Codice enologico internazionale con la seguente monografia:

T.R. 7/2016 Febbraio 2016 I.N.RI.M. TECHNICAL REPORT

La cinetica enzimatica: Calcolo della K m e V max

CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE

Transcript:

1 Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per lo Studio degli Ecosistemi Verbania Pallanza Laboratorio di idrochimica - metodi analitici ad uso interno a cura di Gabriele TARTARI FOSFORO REATTIVO metodo colorimetrico PRINCIPIO DEL METODO La determinazione si basa sulla reazione dell'ortofosfato con l'ammonio molibdato ed il potassio antimonio tartrato con formazione del complesso antimonio fosfomolibdico, a sua volta ridotto dall'acido L-ascorbico al colorante blu di molibdeno il cui spettro di assorbimento presenta il massimo di assorbanza a 890 nm. Assorbanza (u A) 0.2 0.20 0.1 0.10 0.0 60 µg P L -1 890 nm 0.00 70 800 80 900 90 1000 Lunghezza d'onda (nm) Assorbanza (u A) 0,4 0,40 0,3 0,30 0,2 0,20 0,1 0,10 0,0 1 minuti 0,410 0,408 0,406 0,404 0,402 0,400 0.1 0.2 0.3 0.4 0. 1.0 0,00 0.00 0.10 0.20 0.30 0.40 0.0 1.00 Tempo (h.mm) Spettro di assorbimento e cinetica di sviluppo del colorante blu di molibdeno INTERVALLO ANALITICO, LIMITI DI RIVELABILITA E QUANTIFICAZIONE Intervallo analitico e limiti di rivelabilità (LOD) e quantificazione (LOQ) dell analisi del fosforo reattivo espressi in µg P L -1, ottenuti secondo il metodo IUPAC (tre e dieci volte la deviazione standard del bianco rispettivamente per LOD e LOQ) e con il più recente metodo dell intervallo di predizione calcolato al 9 % dalla regressione utilizzata per la calibrazione e riportata nel paragrafo specifico. Passo ottico Intervallo LOD (µg P L -1 ) LOQ (µg P L -1 ) cuvetta analitico (µg P L -1 ) IUPAC Regressione IUPAC Regressione cm 4-60 2,0 1,2, 2,7 cm 4-400 2,1 2,1,,

2 L intervallo analitico 4-60 µg L -1 è ottimizzato per le basse concentrazioni di fosforo delle acque superficiali ed ha minori valori di LOD ed LOQ. Campioni con concentrazioni più elevate dell intervallo analitico 4-400 µg L -1 possono essere analizzati solo dopo opportuna diluizione. RIPETIBILITA' ANALITICA La ripetibilità qui riportata è stata ottenuta con cuvette a diverso passo ottico (4, e 10 cm) nel laboratorio di idrochimica del CNR-ISE dall anno 1989 con il metodo qui descritto. Il valore di deviazione standard relativa (R.S.D.) è ottenuto dalle analisi delle carte di controllo; ogni valore è rappresentativo di una serie di almeno 30 determinazioni eseguite in giorni diversi sullo stesso campione. REAGENTI R.S.D. 40 3 30 2 20 1 10 0 Fosforo reattivo cuvetta 4 cm cuvetta cm cuvetta 10 cm 0 100 200 300 400 µg P L -1 I - Miscela di reagenti: - 0,340 g di potassio antimonio tartrato KOOC(CHOH) 2 COOSb ½ H 2 O, sciolti in circa 0 ml di acqua deionizzata; - 8,1 g di ammonio eptamolibdato (NH 4 ) 6 Mo 7 O 24 4H 2O sciolti in circa 100 ml di acqua deionizzata; - 100 ml di acido solforico concentrato (densità 1,84) in circa 200 ml di acqua deionizzata: attenzione aggiungere l'acido all'acqua e contemporaneamente raffreddare; - dopo aver sciolto separatamente, unire il tutto in un matraccio tarato da 00 ml portando a volume con acqua deionizzata. II - Soluzione riducente: - In un matraccio tarato da 00 ml sciogliere 3 g di acido L-ascorbico e 0,10 g di EDTA-Na 2 in circa 400 ml di acqua deionizzata, aggiungere 3 ml di acido formico e portare a volume con acqua deionizzata. La miscela di reagenti (I) e la soluzione riducente (II) sono stabili per un mese se conservati in cella frigorifera a 4 C ed al buio. VETRERIA La vetreria utilizzata per queste analisi deve essere lavata con detersivi da laboratorio esenti da fosforo, oppure con acido solforico al 2 % e risciacquate con acqua deionizzata.

3 PROCEDIMENTO Prima di iniziare a prelevare dai campioni l aliquota da analizzare, preparare tre prove in bianco (acqua ultrapura più i reattivi) come verifica della seguente procedura analitica. Il volume di campione analizzato può essere di 0 o 2 ml a seconda del volume totale di campione disponibile, l aliquota di 0 ml è quella consigliata; in seguito tra parentesi vengono riportati i valori relativi all analisi dell aliquota di 2 ml. Con un cilindro graduato da 0 ml ud una pipeta automatica prelevare 0 ml (2 ml) di campione stabilizzato alla temperatura ambiente di 20 2 C e versarli in una beuta da 100 ml (0 ml), aggiungere 1, ml (0,7 ml) di miscela di reagenti (I), agitare, e dopo circa 2 minuti aggiungere 1, ml (0,7 ml) di soluzione riducente (II) ed agitare nuovamente; dopo 1 minuti ed entro 1 ora dall'aggiunta dei reattivi, si esegue la lettura spettrofotometrica alla lunghezza d'onda di 890 nm utilizzando una cuvetta da cm di passo ottico, azzerando lo strumento con acqua deionizzata. CALIBRAZIONE Dopo essiccazione in stufa alla temperatura di 110 C per almeno un'ora, pesare la quantità indicata di sale con qualità analitica eventualmente corretta per il grado di purezza. Preparare le soluzioni standard come indicato nella tabella delle diluizioni delle soluzioni madre e prelevare in triplo 0 ml in beute da 100 ml lavate di fresco avendo cura di procedere in ordine dal bianco allo standard con concentrazione maggiore ed avvinando la pipetta ad ogni cambio di concentrazione; continuare poi con la determinazione come descritto nel procedimento. Soluzione madre: - A - 0,87874 g KH 2 PO 4 in 1000 ml = 200 µg P ml -1 - B - 10 ml di A in 1000 ml = 2 µg P ml -1 Diluizioni delle soluzioni madre A e B per la preparazione delle soluzioni standard di calibrazione del metodo per la determinazione del fosforo reattivo. Concentrazione Prelievo Volume finale µg P L -1 madre A madre B ml 4 1000 µl 00 8 1000 µl 20 12 100 µl 20 16 2000 µl 20 30 1 ml 1000 60 1 ml 00 100 2 ml 00 200 1000 µl 1000 400 1000 µl 00

4 La stabilità della risposta del metodo è stata valutata utilizzando l archivio di tutti i segnali ottenuti dagli standard utilizzati per le calibrazioni annuali eseguite con lo stesso spettrofotometro SAFAS UV mc2 dall anno 2000. I valori di assorbanza media (u A) ottenuti per ogni standard vengono riportati nella sottostante tabella e figura assieme alla loro variabilità espressa come deviazione standard relativa (R.S.D.). Si nota il tipico andamento in diminuzione con l aumentare della concentrazione; i valori di R.S.D. decrescono sensibilmente dal 14-7 % per le basse concentrazioni (4-12 µg P L -1 ) al 4-1 % per le altre concentrazioni. µg P L -1 4 8 12 16 30 60 100 200 400 u A media 0,0130 0,0266 0,0393 0,024 0,1019 0,2070 0,346 0,6996 1,3933 R.S.D. 13,8 7,3 6,4 4,4 2,7 1,3 1,7 1,0 0,9 n dati 28 29 30 29 32 31 29 29 29 1 Variabilità degli standard (dal 2000 al 2011) R.S.D. segnale A 10 y = 2,764x -0,611 R 2 = 0,9391 PR 4_400 µgp/l Potenza (PR 4_400 µgp/l) 0 0 0 100 10 200 20 300 30 400 40 Concentrazione degli standard (µg P L -1 ) Considerata questa limitata variabilità negli anni, rappresentativa della buona stabilità strumentale ed analitica nel tempo e della variabilità nelle preparazioni degli standard, dall anno 2007 per la calibrazione vengono utilizzati i valori medi dei segnali ottenuti dal 2000 per ciascun standard. Le equazioni delle regressioni lineari ottenute per ciascun intervallo analitico ed utilizzate per il calcolo delle concentrazioni, sono riportate qui di seguito assieme ai coefficienti di correlazione lineare (r). Intervallo analitico 4-60 µg P L -1 (utilizzati i primi 6 standard): cuvetta con passo ottico di cm µg P L -1 = 286,38 u.a + 0,96 r = 0,99999 Intervallo analitico 4-400 µg P L -1 ( utilizzati tutti i 9 standard): cuvetta con passo ottico di cm µg P L -1 = 287,882 u.a + 0,2 r = 0,999929 Il grafico della calibrazione per l intervallo analitico più ampio (4-400 µg P L -1 ), viene qui riportato assieme agli intervalli di confidenza della regressione (al 9 %) ed ai valori di fattore di risposta calcolati per ogni concentrazione (RF = segnale / concentrazione), che indicano la qualità della regressione lineare (entro % dell RF medio).

Segnale (A) 1.4 1.2 1.0 0.8 0.6 0.4 0.2 Dati Interv. conf. sup. Interv. conf. inf. Retta RF RFm + % RFm - % 4.0 3.9 3.8 3.7 3.6 3. 3.4 3.3 3.2 3.1 RF 10 3 0.0 3.0 0 0 100 10 200 20 300 30 400 Concentrazione fosforo reattivo (µg P L -1 ) CALCOLI Ai valori di assorbanza ottenuti dalla lettura viene sottratta la media dei tre bianchi (solitamente compresa tra 0,001 e 0,00 u.a) e trasformati in concentrazione mediante la retta di taratura qui riportata. Esprimere la concentrazione in µg P L -1 arrotondando all'unità. Riferimenti bibliografici Tartari, G.A. & R. Mosello. 1997. Metodologie analitiche e controlli di qualità nel laboratorio chimico dell Istituto Italiano di Idrobiologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Documenta Ist. ital. Idrobiol., 60: 160 pp. Valderrama J.C. 1977. Methods used by the Hydrographic Department of the National Board of Fisheries. Goteborg, Sweden.