ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE DI VITTORIO - LATTANZIO ROMA LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA DELLA CATTEDRA DI STORIA

Documenti analoghi
ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE

PROGRAMMA PREVENTIVO

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2015/2016

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PROGRAMMA FINALE ANNO SCOLASTICO Libro di testo: F. Bertini Storia. Fatti e interpretazioni Ed. Mursia scuola Vol. 1

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Classe III F A.S. 2013/2014 Docente: Patrizia Marirossi

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

Il liceo che ti mette al centro

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n Pignola (PZ)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

INDICE PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. Progettazioni didattiche disciplinari per gli alunni della classe II Disciplina: STORIA

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO

DIDATTICA PER PROGETTI

ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM ROMA

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO 2014/2015. Progetto educativo per anno scol. 2014/15 della Scuola Primaria Bellesini: una didattica per gruppi

Istituto Sabin a.s

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

ISTITUTO COMPRENSIVO SONDRIO-CENTRO SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER COMPETENZE DI RELIGIONE

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica CTEE01700R CD M.RAPISARDI CATANIA

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

UNITA DI APPRENDIMENTO 1

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA

Schema di un'unità di apprendimento

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

I piani di studio provinciali per il secondo ciclo: indicazioni di lavoro

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

I.I.S. "PAOLO FRISI"

CONTENUTI ABILITA ATTIVITA TEMPI

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

Quali competenze per lo psicologo scolastico?

Curricolo di religione

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO

Scienze della Mediazione Linguistica

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

PROGRAMMAZIONE DI STORIA Anno scolastico: 2013/2014 CLASSE 4 H LSA

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE

Progetto DSA: Guida al metodo di studio

con specializzazione

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PAOLO DI TARSO - BACOLI (Napoli) Scuola dell Infanzia ~ Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado a indirizzo musicale

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE

GLI INDICATORI DI QUALITA DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE

LICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI PIANO DI LAVORO A.S. 2015/2016 FILOSOFIA E STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCHEDA DI INVIDUAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

ATTIVITA' ED INSEGNAMENTI AGGIUNTIVI FACOLTATIVI A.S. 2014/2015

Anno scolastico Liceo Scientifico G. Galilei Siena Programmazione di Storia Classe Terza E

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Guglielmo Marconi Via Atzori, Nocera Inferiore (SA) - Tel.Fax:

GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto,

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF ALLEGATO N. 2 PROGETTI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA

3.1. Caratteristiche Sviluppo delle abilità di coping Resilienza Locus of Control... 13

Transcript:

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE DI VITTORIO - LATTANZIO ROMA LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMA DELLA CATTEDRA DI STORIA Anno Scolastico 2018/2019 Classe: III sez. L Docente: Prof. Federico Petrolati 1

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Abilità relazionali Il gruppo classe è composto da 20 discenti, tutti maschi. Si tratta di un gruppo per la maggior parte storico, che si è andato consolidando nel corso del secondo anno di liceo. Non si ravvisano per ora problemi di rilievo di esclusione relazionale e il gruppo classe si presenta sufficientemente coeso e collaborativo. Sono presenti casi di sostegno. Nel complesso, i discenti si presentano reciprocamente disponibili e solidali. Pur con alcune puntuali riserve, nei confronti delle quali se necessario e formativo la cattedra assumerà posizioni meno tolleranti e più esigenti, ad oggi un analisi del gruppo classe permette di riscontrare una diffusa, positiva e mediamente sufficiente motivazione al lavoro quotidiano, al potenziamento e alla crescita intellettuale e personale basati sulla condivisione, collaborazione e sul confronto. La relazione con la cattedra sembra vissuta da una piccola parte del gruppo classe con qualche apprensione, legata soprattutto alla preoccupazione relativa ai possibili carichi di lavoro, ma nel complesso e soprattutto a livello relazionale docente-discenti si presenta per ora complessivamente serena. Sul comportamento non ancora sufficientemente maturo di una parte non trascurabile del gruppo classe, con qualche difficoltà di concentrazione e un livello, sembra, ancora non sufficiente di motivazione e di studio, si prosegue in linea con il lavoro fatto negli anni precedenti e presentato in Consiglio di Classe dai docenti in continuità dal biennio. Contenuti e nella norma appaiono ad oggi i livelli medi di distrazione, anche se sembra non mancare qualche caso puntuale da monitorare con specifica attenzione. Ciò detto, a questa cattedra sembra comunque opportuno fin d ora intervenire con una certa costanza e in modo formativo presso i discenti, richiamando il gruppo classe al senso dell esperienza scolastica liceale e alla necessità di mantenere un adeguato livello di attenzione consono al primo anno del triennio e ai propri e peculiari processi di apprendimento, al fine di promuovere in ciascun studente una più consapevole e personale valutazione delle dinamiche didattiche e dell imprescindibile importanza del lavoro comune in classe. Motivazione In generale, sebbene con le riserve di cui sopra, si registra una sufficiente propensione all impegno e una sufficiente curiosità nei confronti della disciplina così come affrontata a partire dal terzo anno. Si registra anche un timido incremento della capacità dei singoli discenti di gestire responsabilmente i propri interventi, più pertinenti e meglio strutturati di qualche settimana fa. Nel complesso, sembra si possa registra la presenza di un nucleo significativo, anche se ancora non maggioritario, di discenti che si mostra ricettivo e pronto ad accogliere con profitto gli stimoli cognitivi del percorso curricolare e le proposte del docente. Buona, nel complesso, la disponibilità anche nei confronti delle attività extracurricolari proposte. Rendimento scolastico La situazione è ancora del tutto aleatoria, ma un analisi di partenza sembra far emergere un gruppo classe in buona parte ancora troppo legato a dinamiche formative leggermente involute proprie del biennio, anche se il lavoro finora svolto in classe permette di registrare nel complesso un gruppo classe sufficientemente motivato e distribuito sulla scala valutativa nel modo che segue: Fascia medio-alta 3 allievi (15%) Fascia media 11 allievi (55%) Fascia bassa 6 allievi (30%) Naturalmente una tale suddivisione in fasce risulta per molti aspetti assai prematura, ma il dato d insieme trova conferma in quanto riportato nella relazione finale dell anno passato. 2

ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE, DELLE ABILITA E DELLE COMPETENZE IN UNITA DI APPRENDIMENTO 3

UdA STO A.1 BASSO MEDIOEVO E MONARCHIE NAZIONALI 1 SEZIONE 1 CONTENUTI, OBIETTIVI E CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE GENERALI ANNO 1 Tipologia: Curriculare 1. Comprendere il linguaggio specifico della storia e della storiografia. 2. Cogliere la diversità delle categorie e dei valori storici, cioè dei diversi aspetti di lettura (politico, economico, sociale, ecc.) degli avvenimenti storici. 3. Cogliere gli aspetti caratterizzanti ogni epoca storica. 4. Individuare cause e conseguenze principali di un avvenimento storico. COMPETENZE GENERALI UdA STO-A.1 a. Saper esporre le vicende con rigore logico, organicità e precisione concettuale. b. Saper riassumere gli eventi caratterizzanti il periodo c. Saper confrontare e contestualizzare le differenti situazioni tra i Paesi. CONOSCENZE La nascita del Sacro romano impero germanico: la nuova dinastia degli Ottoni. Impero e papato: Ottone I e papa Gregorio VII (Dictatus papae). La lotta per le investiture. Il quadro economico e sociale del Basso Medioevo: città e campagne. L Italia dei Comuni. I caratteri salienti della religiosità medievale. Europa e area mediterranea: il fenomeno delle Crociate. L Europa del XII e XIII secolo: lo sfaldamento dell Impero. L Europa del XII e XIII secolo: la nascita delle monarchie nazionali. ABILITÀ Cominciare a utilizzare gli aspetti metodologici dell indagine storica nei differenti campi del sapere. Cominciare ad acquisire adeguate conoscenze e capacità metodologiche per un maturo orientamento storico nel mondo. 2 SEZIONE 2 MODALITÀ OPERATIVE Testo FOSSATI-LUPPI-ZANETTE, Storia. Concetti e connessioni, Mondadori, vol. 1, Unità 1-3. Tempi Attività Mese: settembre-ottobre 15/66 Del docente: lezione dialogata; lezione frontale; somministrazione di verifiche in itinere; monitoraggi dal posto o dalla cattedra. Dello studente: prendere appunti; porre domande; rielaborare gli appunti. 4

Lettura e analisi dei seguenti documenti contenuti nel libro di testo: Recupero Letture, approfondimenti Verifica Recupero in itinere e verifica scritta. Possibile lettura di brani dei seguenti testi: Gabriella PICCINNI, Gli imperi medievali e la memoria di Roma antica Antonio Ivan PINI, L evoluzione della figura del mercante medievale George DUBY, Signori e contadini Prova scritta strutturata mista (domande a risposta chiusa e aperta); colloqui orali. 3 SEZIONE 3 ALLEGATI (eventuale) A discrezione del docente 4 SEZIONE 4 NOTE (osservazioni per il miglioramento) 5

UdA STO A.2 DAL MEDIOEVO ALLA MODERNITA : STATI NAZIONALI E GRANDI SCOPERTE GEOGRAFICHE 1 SEZIONE 1 CONTENUTI, OBIETTIVI E CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE GENERALI ANNO 1 Tipologia: Curriculare COMPETENZE GENERALI UdA STO-A.2 Comprendere il linguaggio specifico della storia e della storiografia. Cogliere la diversità delle categorie e dei valori storici, cioè dei diversi aspetti di lettura (politico, economico, sociale, ecc.) degli avvenimenti storici. Cogliere gli aspetti caratterizzanti ogni epoca storica. Individuare cause e conseguenze principali di un avvenimento storico. Saper esporre le vicende con rigore logico, organicità e precisione concettuale. Saper riassumere gli eventi caratterizzanti il periodo. Saper confrontare e contestualizzare le differenti situazioni tra i Paesi. Saper riconoscere la novità antropologica rappresentata dall incontro con il diverso CONOSCENZE Papato e Impero nel Trecento. Bonifacio VIII e Filippo il Bello. La crisi economica, sociale, politica e religiosa del Trecento. La grande peste e la crisi demografica. Il caso italiano. Il grande scisma e la guerra dei Cent anni: l Europa nazionale. Europei e Ottomani. Il mediterraneo mare turco e le nuove rotte commerciali oceaniche. Le grandi scoperte geografiche. Il nuovo mondo: dalle Indie all America. Dalla scoperta alla conquista del nuovo mondo. Le nuove civiltà. Il mito del buon selvaggio. L Europa del 500 e il problema dell Altro. ABILITÀ 6

Perfezionare l utilizzo degli aspetti metodologici dell indagine storica nei differenti campi del sapere. Implementare le conoscenze e le capacità metodologiche per un maturo orientamento storico nel mondo. 2 SEZIONE 2 MODALITÀ OPERATIVE Testo FOSSATI-LUPPI-ZANETTE, Storia. Concetti e connessioni, Mondadori, vol. 1, Unità 4. Tempi Mese: novembre-dicembre-gennaio 15/66 Attività Recupero Letture approfondimenti Verifica Del docente: lezione dialogata; lezione frontale; somministrazione di verifiche in itinere; monitoraggi dal posto o dalla cattedra. Dello studente: prendere appunti; porre domande; rielaborare gli appunti. Possibile Lettura dei seguenti documenti contenuti nel libro di testo: - La bolla Unam sanctam - Misoginia e caccia alle streghe - La conquista di Costantinopoli - Le prime notizie in Europa (della scoperta dell America) - Il problema storico dell intolleranza spagnola Recupero in itinere e verifica scritta Possibile lettura di brani dei seguenti testi: Tzvetan TODOROV, La conquista dell America. Il problema dell altro Bartolomé DE LAS CASAS, Brevissima relazione della distruzione delle Indie Prova scritta strutturata mista (domande a risposta chiusa e aperta); colloqui orali. 3 SEZIONE 3 ALLEGATI (eventuale) A discrezione del docente 4 SEZIONE 4 NOTE (osservazioni per il miglioramento) 7

UdA STO A.3 RIFORMA E CONTRORIFORMA 1 SEZIONE 1 CONTENUTI, OBIETTIVI E CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE GENERALI ANNO 1 1. Comprendere il linguaggio specifico della storia e della storiografia. COMPETENZE GENERALI UdA STO-A.3 CONOSCENZE 2. Cogliere la diversità delle categorie e dei valori storici, cioè dei diversi aspetti di lettura (politico, economico, sociale, ecc.) degli avvenimenti storici. 3. Cogliere gli aspetti caratterizzanti ogni epoca storica. 4. Individuare cause e conseguenze principali di un avvenimento storico. A. Saper esporre le vicende con rigore logico, organicità e precisione concettuale. b. Saper riassumere le differenti posizioni teologico-politiche c. Saper confrontare e contestualizzare le differenti situazioni religiose tra i Paesi riguardo le nuove scelte dei sovrani. d. Suscitare una nuova sensibilità riguardo il problema della tolleranza religiosa La crisi interna al cattolicesimo, le spinte riformatrici e il quadro delle grandi potenze europee. 1. Lutero e la Riforma protestante in Germania. La diffusione della Riforma in Europa. 2. Le conseguenze politiche della riforma luterana. 3. Carlo V. 4. La reazione di Roma: Controriforma e Riforma cattolica: il Concilio di Trento 5. L Europa postconciliare. Nuovi ordini, nuove regole. L Europa e la questione mediterranea durante il regno di Filippo II. L Inghilterra elisabettiana. ABILITÀ Perfezionare l utilizzo degli aspetti metodologici dell indagine storica nei differenti campi del sapere. 8

Implementare le conoscenze e le capacità metodologiche per un maturo orientamento storico nel mondo. 2 SEZIONE 2 MODALITÀ OPERATIVE Testo FOSSATI-LUPPI-ZANETTE, Storia. Concetti e connessioni, Mondadori, vol. 1, Unità 5-6. Tempi Attività Mese: febbraio-marzo 15/66 Del docente: lezione dialogata; lezione frontale; somministrazione di verifiche in itinere; monitoraggi dal posto o dalla cattedra. Dello studente: prendere appunti; porre domande; rielaborare gli appunti. Lettura e analisi dei seguenti documenti contenuti nel libro di testo: - La dignità dell uomo - Le Tesi sulle indulgenze - Carlo V di fronte a Lutero - Lutero contro i contadini - La morale calvinista - Il disagio di fronte al nuovo modello cosmologico - In difesa della tolleranza religiosa Recupero Letture approfondimenti Recupero in itinere e verifica scritta Possibile lettura di brani dei seguenti testi: Verifica Prova scritta strutturata mista (domande a risposta chiusa e aperta); colloqui orali. 3 SEZIONE 3 ALLEGATI (eventuale) A discrezione del docente 4 SEZIONE 4 NOTE (osservazioni per il miglioramento) 9

UdA STO A.4 IL SEICENTO 1 SEZIONE 1 CONTENUTI, OBIETTIVI E CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE GENERALI ANNO 1 Tipologia: Curriculare 1. Comprendere il linguaggio specifico della storia e della storiografia. 2. Cogliere la diversità delle categorie e dei valori storici, cioè dei diversi aspetti di lettura (politico, economico, sociale, ecc.) degli avvenimenti storici. 3. Cogliere gli aspetti caratterizzanti ogni epoca storica. 4. Individuare cause e conseguenze principali di un avvenimento storico. COMPETENZE GENERALI UdA 4 STO-A.4 A. Saper esporre le vicende con rigore logico, organicità e precisione concettuale. B. Saper riassumere le differenti posizioni teologico-politiche. C. Saper confrontare e contestualizzare le differenti posizioni religiose, politiche e le nuove forme costituzionali assunte dai Paesi europei nel corso del XVII secolo. CONOSCENZE La situazione economica, sociale, politica e religiosa del primo Seicento. Il contesto, le cause e le concause della Guerra dei Trent Anni. Le varie fasi della guerra e le paci di Westfalia e dei Pirenei. La nuova mentalità scientifica del Seicento e la rivoluzione tecnologica. La situazione storica e politica in Inghilterra: dall età elisabettiana alla prima Rivoluzione inglese. La fine della monarchia assoluta e l inizio del parlamentarismo. Laicità o meno dello Stato. Oliver Cromwell. Il nuovo quadro politico-religioso: nord e sud Europa. D. Suscitare una nuova sensibilità riguardo il problema della tolleranza politica e religiosa. 10 ABILITÀ

Perfezionare l utilizzo degli aspetti metodologici dell indagine storica nei differenti campi del sapere. Implementare le conoscenze e le capacità metodologiche per un maturo orientamento storico nel mondo. 2 SEZIONE 2 MODALITÀ OPERATIVE Testo FOSSATI-LUPPI-ZANETTE, Storia. Concetti e connessioni, Mondadori, vol. 1, Unità 7. Tempi Attività Recupero Letture approfondimenti Verifica Mese: aprile-maggio 15/66 Del docente: lezione dialogata; lezione frontale; somministrazione di verifiche in itinere; monitoraggi dal posto o dalla cattedra. Dello studente: prendere appunti; porre domande; rielaborare gli appunti. Lettura e analisi dei seguenti documenti contenuti nel libro di testo: - Il secolo del soldato - La reclusione dei mendicanti a Parigi - Il processo contro Carlo I Recupero in itinere e verifica scritta Possibile lettura di brani dei seguenti testi: Prova scritta strutturata mista (domande a risposta chiusa e aperta); colloqui orali. 3 SEZIONE 3 ALLEGATI (eventuale) A discrezione del docente 4 SEZIONE 4 NOTE (osservazioni per il miglioramento) 11

UdA STO A.5 Educazione civica 1 SEZIONE 1 CONTENUTI, OBIETTIVI E CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE SPECIFICHE 1 ANNO COMPETENZE GENERALI UdA STO-A.5 Tipologia: Curriculare CONOSCENZE L allievo conoscere il contesto in cui è nata la Costituzione italiana e quella europea. Lettura commentata degli articoli della Costituzione italiana. Assumere senso civico e atteggiamento costruttivo nei confronti del diritto e della politica. conoscere i fondamenti costituzionali dell Italia e dell Europa. Assumersi le proprie responsabilità civili. Saper esporre i principi fondamentali del testo costituzionale. Saper riconoscere le differenti ispirazioni del testo (cattolica, liberale e socialista). Saper attualizzare i contenuti del testo nella situazione presente. 2 SEZIONE 2 MODALITÀ OPERATIVE 12

Testo Il testo della Costituzione italiana. Tempi Attività Recupero Letture, approfondimenti Verifica Mese: maggio-giugno 6/66 Del docente: lezione dialogata; lezione frontale; monitoraggi dal posto o dalla cattedra. Dello studente: prendere appunti; porre domande; rielaborare gli appunti. --------------------- Discussione 13