Umberto Alecci C.P.N. Società Italiana Medicina Generale APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA

Documenti analoghi
la prescrizione in MG

L aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico

La responsabilità nelle attività ispettive e nelle Commissioni di appropriatezza prescrittiva

La gestione del rischio cardiovascolare: valutazione sull aderenza e persistenza alla terapie farmacologiche

Il contributo dell HTA all appropriatezza degli interventi

LA FARMACIA: PRESIDIO ASSISTENZIALE DEL MALATO CRONICO

Dott. Stefano Tardivo

Appropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva. Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2

Nuovi orizzonti per la prossima convenzione nazionale della Medicina e Pediatria di Famiglia. Ovidio Brignoli MMG Brescia

Ricerca Finalizzata Mirko Di Martino. Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale, Regione Lazio

Utilizzo delle statine in Puglia prima e dopo la L.R. n. 39. Francesco Bux

LA PROGRAMMAZIONE SANITARIA ED I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA

8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance

Ideazione a cura di Giustini Sceneggiatura di Giustini, Gori, Tenaglia, Bussotti Insieme a Meacci e Pastacaldi (Agliana), Mandelli (Montale),

Regione Molise L INFORMAZIONE SCIENTIFICA DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

Il Sistema informativo: Quali soluzioni per l Abruzzo

Capitolo 7. Le prospettive future TAKE HOME MESSAGES

I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento

APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DEI NUOVI INIBITORI DELLA PROTEINA PCSK9

Ricerca e farmaci antitumorali

La metodologia dell Audit Clinico quale strumento per l appropriatezza: l esperienza della Asl BAT nella gestione del paziente diabetico.

Elaborazione di Linee guida sul percorso assistenziale della persona con mielolesione

Mirko Di Martino. I trattamenti farmacologici nella prevenzione secondaria dell infarto miocardico acuto

Il portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale

I prontuari ospedalieri come strumento di governo clinico. Prontuari e acquisto dei farmaci l esperienza della regione Marche

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi

il contesto epidemiologico in Emilia Romagna

LA GOVERNANCE DELL INNOVAZIONE NELLA GESTIONE DELL EPATITE C. ANCONA 12 APRILE 2017 Palazzo Li Madou

FARMACI Diritto di parola Il punto di vista della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri

Medicina Generale. Luigi Sparano MMG

Lo sviluppo delle RETI ASSISTENZIALI Uno Strumento Per La Riqualificazione Sostenibile Dei Servizi Sanitari Regionali

Diabete e prediabete :attualità e prospettive nel SSN. Annunziata Lapolla DPT di Medicina Università di Padova

L esperienza dell ASL Monza e Brianza

L evoluzione dell assistenza socio sanitaria territoriale in Puglia Il modello "pugliese per la cura delle Malattie Croniche

Il riassetto delle Cure Primarie in Toscana

4 giugno 2005 ASLMI3 Monza

La valutazione delle politiche in ambito sanitario in Toscana

QUALE RUOLO, RESPONSABILITA ED ATTIVITA DEVE AVERE UNA RETE ONCOLOGICA REGIONALE PER GARANTIRE LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE ONCOLOGICO

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani

SCENARI E REGOLE 2006: LE POLITICHE DEL FARMACO IN REGIONE LOMBARDIA Milano

Sviluppo e finanziamento della ricerca nei settori delle professioni sanitarie: il ruolo delle regioni

Assessorato Politiche per la Salute. La prevenzione secondaria degli accidenti cardiovascolari nella Regione Emilia-Romagna.

SINTESI IV EDIZIONE. Libro bianco sulla salute della Donna STATO DI SALUTE E ASSISTENZA NELLE REGIONI ITALIANE. Franco Angeli Editore

Dinamiche di erogazione, qualità dei servizi e contenimento dei costi: Il ruolo del Farmacista. Dott. Adriano Cristinziano

RILEVATO che un sempre maggior numero di studi definiti osservazionali (o non interventistici) viene sottoposto all attenzione dei Comitati Etici;

Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata

Orientamento prescrittivo per gli specialisti ed informatizzazione dei Piani terapeutici

Metodi di studio.

Il problema delle risorse ed il ruolo della regione.

- BOEHRINGER INGELHEIM - ELI LILLY - MENARINI DIAGNOSTICI - NOVO NORDISK

RAZIONALE e METODOLOGIA

STATO DELL ARTE RIFORMA n. 23/2015 Direttore Generale Welfare Dr. Giovanni Daverio

Il report di AFT a supporto della governance delle cure primarie

Chia Laguna 5 ottobre 2016 Luigi Sparano

The Global Initiative for Asthma

BPCO e la Sanità d Iniziativa

Presentazione del Protocollo di intesa per la valorizzazione dei farmacisti e delle farmacie territoriali nell educazione terapeutica

L infermiere e il governo del percorso di cura. Cesarina Prandi RN, MSN, PhD Docente Ricercatrice SUPSI

12 a Commissione Igiene e Sanità Roma, 30 novembre 2016

La filosofia del Piano Nazionale sul diabete (seconda parte) Scritto da P. Pisanti

5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia

ATTUAZIONE DELLA RIFORMA SANITARIA. Modalità di percorso di presa in carico dei pazienti cronici

III CONGRESSO CONGIUNTO DI ORTOPEDIA TECNICA

Rispetto delle indicazioni registrate Malattie Rare. Alessandra Ferretti Dip. Assistenza Farmaceutica AUSL Reggio Emilia

Dott. Gaetano D Onofrio Direttore Sanitario A.O.U. Federico II

La percezione dei Medici di medicina generale degli strumenti di governo della domanda

Il progetto di modernizzazione NOA dell Area Vasta Emilia Centro

c. disponibilità di risorse umane, strutturali, e di knowhow di ricerca, nel contesto dei servizi sanitari regionali dell Emilia-Romagna; d.

Rete integrata dei servizi per gli anziani nella provincia di Reggio Emilia. Mariella Martini Direttore Generale Azienda USL di Reggio Emilia

Il ruolo della ASL nella tutela della salute

AISAM GIORNATE MEDICHE FIORENTINE Firenze, 17 novembre 2012

Il Clinico. Nicola Caporaso

Risultati ottenuti dall Asl di Brescia nel processo di miglioramento della gestione dell assistenza sanitaria

Regione Siciliana Azienda Sanitaria Provinciale di Catania

L APPROPRIATEZZA COME SISTEMA SINERGICO. Anna Roberti Asl ROMA 1

Progetti governo clinico MMG anno 2016 condivisi nell incontro del 17/02/16 con i Rappresentanti OOSS della Medicina Generale Area territoriale di MN

Indicatori di performance per le cure primarie nel FVG

Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere

Razionale. Casa della Salute. Sostenibilità SSR Appropriatezza organizzativa Equità d accesso alle cure. Potenziamento assistenza territoriale

Le cure primarie tra ACN, indicatori di performance e bisogni dei cittadini. Lucia Borsellino - AGENAS

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS.

Le lenti dell equità. Disuguaglianze nell accesso e negli esiti delle cure: l impatto della sanità d iniziativa in Toscana sul percorso del diabete

Azienda ULSS 9 - Scaligera

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative

FESTIVAL ECONOMIA di TRENTO «LA SALUTE DISEGUALE» Assistenza agli anziani non autosufficienti. Nicola Pinelli Direttore FIASO

DOCUMENTO DI CONFRONTO DEI PREZZI TRA ALTERNATIVE TERAPEUTICHE AD ELEVATO IMPATTO ECONOMICO REGIONALE

CORE Cure Primarie H24 Progetto e metodologia per il riordino dell assistenza territoriale

ALLEGATO 3. ALLA DGR N. SCHEMA TIPO DI MODULISTICA ELETTRONICA PER PROPOSTE DI VALUTAZIONE DI TECNOLOGIE SANITARIE.

Evidence Based Medicine e Linee Guida. Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide)

Report di sintesi e conclusioni

Progetti Obiettivo di Piano Sanitario Nazionale Accordo Stato Regione del 26/10/2017 CSR/181

La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

Aspetti della responsabilità professionale per il MMG alla luce dei nuovo dispositivi di legge. (8 marzo 2017 n dicembre2017 n.

La centralità ed il ruolo della Direzione Sanitaria Aziendale. D.ssa Daniela Sgroi

Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE di OLBIA

Dr. Gianluca Serafini Direzione Sanitaria AOU Ancona

Aggregazioni Funzionali Territoriali e Sanità d Iniziativa nella cura del diabete. Valentina Barletta Agenzia regionale di sanità della Toscana

Riunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità

Transcript:

Umberto Alecci C.P.N. Società Italiana Medicina Generale APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA variabilità regionale come spunto per un discorso di appropriatezza 1

Logica ed Etica A ben riflettere tutta la nostra azione è improntata e deve rispondere a questi due obbiettivi che sono l essenza stessa della nostra esistenza e la nostra ragione di esistere In questo senso possiamo dire che l etica è la logica dell agire (ma ogni agire razionale comporta quindi un suo specifico orientamento a valore: e la logica è l etica del pensare (cioè di quell agire orientato a valore la cui idea normativa è la verità). Entrambi questi modi della ragione sono possibili sotto il postulato della libertà (direbbe Kant), e perciò all uomo è sempre possibile pensare e agire irrazionalmente, o addirittura a controsenso ma è altrettanto possibile e doveroso dare un senso compiuto al suo pensiero ed alle sue azioni Giustificazione e Valore Ci sono parole che riassumono l idea fondamentale di una a, e a volte segnano una via nuova del pensiero, che diventa un eredità da esplorare e mettere a frutto. Due di queste parole bene rappresentano la nostra natura, la nostra missione ed il nostro La prima parola, giustificazione (Rechtfertigung) èla parola chiave, e indica il bisogno e la domanda caratteristica di ogni risveglio critico e di ogni sussulto morale, di ogni alba cognitiva e di ogni interrogazione etica: perché?, a favore di chi, con quali benefici, con quale equità. La seconda, valore, (Wert) è la parola chiave di tutto il pensiero scientifico e indica quella dimensione essenziale delle cose reali (del mondo della vita, naturale e sociale, delle persone) che è il loro incarnare qualcuna di una varietà infinita di qualità caratterizzate da due tratti: la polarità (positive o negative) e il grado comparativo (prove, efficacia, appropriatezza, sostenibilità. Misurabilità, valutabilità) 2

Pretesa di giustezza o verità di ogni nostra affermazione, conseguente implicito impegno che parlando ci assumiamo di rispondere alla domanda di giustificazione di quello che diciamo, ossia di esibizione dell evidenza (evidence), delle buone ragioni che abbiamo di dirlo. Questo che dici perché lo dici? Come vedi che è vero? Fallo vedere anche a me Appropriatezza Nelle politiche del Ssn l appropriatezza rimane un obiettivo costante ed in continua evoluzione, identificandosi con la maggior parte degli obiettivi della qualità di un sistema sanitario, in rapporto al mutamento del quadro epidemiologico, delle scoperte scientifiche, dell evoluzione tecnologiche, della situazione economica e politica. All interno dei due tradizionali ambiti dell appropriatezza, quello clinico e quello organizzativo, si individuano anche degli importanti aree di lavoro, come di seguito riportate: 3

Appropriatezza Appropriatezza Clinica: clinical governance; prescrittiva (governo della domanda) che riguarda anche l utilizzo delle tecnologie diagnostiche e terapeutiche (interventi, farmaci etc) ed il contenimento del fenomeno del difensivismo medico mediante l adozione di procedure prestabilite il cui rispetto annulli eventuali responsabilità individuali; Appropriatezza Organizzativa: luogo di cura che si associa all appropriatezza di utilizzo dei regimi assistenziali sia a livello ospedaliero (attraverso lo spostamento progressivo dei 148 Drg dal regime di ricovero ordinario a quello di Dh/Ds e ambulatoriale) che territoriale (anche attraverso il concreto avvio del Punto Unico di Accesso verso le prestazioni residenziali, semiresidenziali e domiciliari), come anche previsto dall articolo 6 del Patto della Salute 2010 2012; gestionale/organizzativa. Il ricorso all autonomia prescrittiva (art 3 comma 2 legge 94\98) in nessun caso può costituire riconoscimento del diritto del paziente all erogazione di medicinali a carico del SSN se non specificatamente previsto. 4

.il medico nel prescrivere una specialità medicinale o altro medicinale prodotto industrialmente, si attiene alle indicazioni terapeutiche,alle vie e alle modalità di somministrazione previste dall autorizzazione dall immissione in commercio (AIC) rilasciata dal ministero della sanità. Appropriatezza clinica Uno dei parametri per valutare la qualità delle cure è costituito dalla cosiddetta appropriatezza prescrittiva, con la quale si intende che i benefici per la persona superano i rischi che essa corre per la malattia di cui è affetta. In pratica, per l appropriatezza d impiego clinico non occorre solo che il farmaco sia efficace ma soprattutto, che la prescrizione sia pertinente con le indicazioni cliniche per le quali è stata dimostrata l efficacia. 5

Il problema della spesa farmaceutica Obiettivo primario dei sistemi sanitari nazionali europei: fornire assistenza farmaceutica di buona qualità a costi accettabili per la spesa pubblica. Negli ultimi 20 30 anni i tassi di incremento della spesa farmaceutica sono risultati superiori ai tassi di crescita del prodotto interno lordo dei Paesi europei Crescita della spesa farmaceutica Provvedimenti governativi di riduzione della spesa farmaceutica Perdita di qualità dell assistenza sanitaria? Ioannides Demos et al., Pharmacoeconomics 20, 577, 2002 Efficacia e appropriatezza clinico prescrittiva L efficacia del farmaco, cioè la sua capacità di modificare positivamente l evoluzione naturale di una malattia o di una condizione clinica, rappresenta uno dei requisiti di una prescrizione appropriata la quale si riferisce al suo impiego in una persona che presenti una condizione analoga a quella delle persone coinvolte nelle sperimentazioni. Ed è proprio in questo passaggio, dalla sperimentazione alla singola persona, che si può incorrere nell errore di un uso inappropriato. Battaggia & Giustini 6

Efficacia e appropriatezza clinico prescrittiva Per noi prescrittori davanti al malato la difficoltà consiste nello scegliere farmaci efficaci e assicurarsi che il vantaggio messo in evidenza dalla sperimentazione si verifichi ancora quando il farmaco è usato nella pratica clinica. Infatti, perché un farmaco efficace sia vantaggioso per il malato occorre che sia impiegato nelle malattie e nelle condizioni studiate nel corso degli studi che ne hanno dimostrato l efficacia. Battaggia & Giustini Costo del farmaco Il meno costoso all interno della stessa classe? Il generico? Le confezioni Che fanno pagare più ticket? Che fanno pagare meno ticket? Il più efficace desunto da RCT con outcome forti e trasferibili nella pratica della medicina generale (verifica validità interna ed esterna) 7

Medicina: obiettivi terapeutici Usare per ogni paziente il trattamento più efficace e con il minore rischio di eventi avversi. Necessità di informazione: Critica Trasparente Basata sulle evidenze scientifiche trasferibili nel setting della medicina generale. Esiste una spiccata variabilità nei processi di cura 1 Cause legate alla malattia a) Variabili epidemiologiche (una patologia può essere più o meno frequente) b) Variabili cliniche (una patologia può manifestarsi con intensità diverse) c) Fattori casuali 2 Cause legate ai pazienti a) Diverse abitudini b) Diversi livelli di conoscenza c) Diverse preferenze 8

Esiste una spiccata variabilità nei processi di cura 3 Cause legate al medico a) Diverse esperienze b) Diverse abitudini c) Diversi livelli di conoscenza d) Diverse correnti di pensiero Il fenomeno è comune a tutti gli ambiti assistenziali 4 Cause legate al servizio a) Tipo di servizio sanitario (pubblico / privato) b) Tipo di struttura erogatrice (ospedale / territorio) c) Convenienze personali degli operatori. Riferimento alla realtà globale Quanti assititi, sesso, età Quali assistiti Quali patologie Quante patologie Come trattati Quanti trattati per patologia Quanti secondo LG Quanti a target 9

Come ridurre la variabilità? Ridurre gli interventi impropri Identificare gli interventi appropriati Dare un formato agli interventi 1. Protocollo 2. Linee guida 3. Percorsi Appropriatezza prescrittiva Prescrizione del farmaco giusto, al tempo giusto rispetto al bisogno e alle indicazioni EBM In sostanza, prescrivere farmaci a soggetti con caratteristiche analoghe a quelli arruolati nel trial e previsti dalle norme regolatorie a) in dosi adeguate b) con continuità c) per la durata opportuna 10

Un nuovo modello di Evidence Based Medicine Modello prescrittivo piuttosto che descrittivo 1996 2002 Evidenze scientifiche Preferenze del paziente Evidenze scientifiche Scelte del paziente Esperienza Clinica Esperienza clinica Contesto clinico Ruolo centrale dell esperienza clinica nell integrare il contesto clinico, le migliori evidenze disponibili e le scelte dei pazienti. Enfasi sulle scelte, non più solo preferenze, del paziente rispetto alle evidenze scientifiche Haynes R.B. et al. EBM 2002 vol 8; 36-38 Decisioni cliniche basate sull evidenza 1. Scindere il problema clinico in più quesiti basati su: a) caratteristiche e problemi del paziente, b) interventi principali o alternativi, c) outcome clinici e obiettivi. 2. Rispondere utilizzando l EVIDENZA INTERNA (conoscenze acquisite attraverso lo sviluppo professionale e l esperienza clinica) 3. Ricerca in letteratura delle EVIDENZE ESTERNE (Evidenze scientifiche) 4. Valutazione critica delle evidenze esterne attraverso 3 requisiti: a) Sono risultati validi? b) Sono risultati clinicamente rilevanti? c) Sono risultati applicabili al paziente? 5. INTEGRAZIONE DELLE EVIDENZE INTERNE ED ESTERNE 6. Valutazione del processo decisionale utilizzando indicatori d esito Porzsolt F. et al. EBM 2003 vol 8; 165-166 11

Appropriatezza prescrittiva Come valutare l appropriatezza clinica a) A livello di popolazione valutazione economica e normativa: spesa territoriale per categorie ATC, DDD, medie di consumi per pazienti in carico (Report spesa individuali, BDA). b) A livello individuale audit clinico: Esempio: verificare se specifiche categorie di pazienti assumono in modo adeguato le terapie raccomandate. Appropriatezza prescrittiva pre condizioni per valutare l appropriatezza prescrittiva individuale Evidenze cliniche ed indicatori forti, da trasferire alla pratica quotidiana, in modo routinario e non discrezionale. Un data base efficiente che permette di mettere in relazione pazienti, terapie ed esiti. 12

Simulare scenari di appropriatezza terapeutica La simulazione può essere per la popolazione del singolo MMG oppure per n Pazienti del gruppo che sta partecipando ad un progetto formativo 13

Come sto usando le statine nei diabetici? L appropriatezza è sintesi di due elementi Evidenza APPROPRIATEZZA Possibilità di utilizzarla 14

Come scegliere le evidenze? Attraverso una ricerca sistematica nella letteratura. Attraverso critical appraisal, ossia attraverso un analisi critica della qualità delle pubblicazioni scientifiche. Compito di Esperti Informazione sulle novità in letteratura Dobbiamo diffondere riassunti commentati da un punto di vista della pratica della medicina generale sulle uscite in letteratura di studi clinici e metanalisi. La sintesi deve riguardare: 1. Validità interna 2. Validità esterna (trasferibilità) 3. Vere e false novità in tema di terapia Queste news commentate a livello interdisciplinare devono prevedere la partecipazione di medici di MG esperti in metodologia. Battaggia & Giustini 15

Dati di esposizione per patologia nella Medicina Generale Per le analisi utilizzate, sono stati selezionati, nel periodo 2001 2009, 650 MMG da una coorte di 1.006. Questeinformazioni possono essere utilizzate per lo sviluppo di indicatori di appropriatezza prescrittiva, intesi come elementi specifici e misurabili della pratica clinica, sviluppati sulla base di solide evidenze scientifiche ed impiegati come unità di misura della qualità della cura. Dati di esposizione per patologia nella Medicina Generale Mantengono un ruolo centrale in programmi di miglioramento della performance in sanità Possono essere utilizzati su base AUSL per il monitoraggio di interventi atti al miglioramento del comportamento diagnostico terapeutico tra i medici prescrittori. la prevenzione del rischio cardiovascolare 16

Pazienti al trattamento anti ipertensivo 17

L aderenza al trattamento con farmaci per l ipertensione e lo scompenso risulta pari al 57% del totale dei pazienti ipertesi trattati nel 2009, con un lieve trend di aumento (+3,2%) rispetto all anno 2008. E conoscenza un informazione organizzata, ovvero un informazione racchiusa in un contesto, che ha una finalità, che porta a cercare altre informazioni per capire qualcosa del mondo. Senza un informazione organizzata, possiamo capire qualcosa che capita nel mondo, ma capiamo pochissimo del mondo. Neil Postman. Come sopravvivere al futuro, 2003 18

4.3 Assistenza farmaceutica Politica del farmaco La tutela della salute, oltre ad essere per il cittadino un diritto costituzionalmente garantito, è un fattore di sviluppo industriale e sociale del Paese poichè il settore farmaceutico, essendo un ambito produttivo ad alto tasso di innovazione, promuove investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&S) al fine di migliorare gli standard di cura. Risulta fondamentale una nuova prospettiva nello sviluppo dei farmaci che si ponga come obiettivo prioritario l identificazione di target molecolari sempre più specifici e selettivi, così da rendere disponibili terapie personalizzate in grado di ottimizzare l utilizzazione della risorsa farmaco, sia in termini di risultati, che di sicurezza. Tale prospettiva è utile non solo nell ambito della tutela della salute, ma consente un efficiente allocazione delle risorse sanitarie a garanzia di equità nell accesso ai farmaci innovativi e della sostenibilità economica e sociale dell assistenza sanitaria. Gli obiettivi strategici e le azioni da porre in essere per realizzare una nuova politica del farmaco, in raccordo con la politica di contesto europeo, che basandosi su criteri di appropriatezza ed equità ponga il malato al centro del sistema. L uso di farmaci Elemento cruciale, soprattutto per i soggetti ad alto rischio. Inadeguata prescrizione. Inerzia terapeutica. Scarsa continuità ed aderenza. Lista di priorità 19

CeVEAS CeVEAS 20

CeVEAS 21

la prevenzione del rischio cardiovascolare Ipertensione Le principali linee guida concordano che nei pazienti ipertesi che presentano: 1. malattia coronarica; 2. malattia renale cronica; 3. scompenso cardiaco; 4. diabete mellito, la scelta della strategia terapeutica dovrebbe comprendere alcune specifiche classi di farmaci, in particolare i farmaci che agiscono sul sistema renina angiotensina. Per queste situazioni cliniche esistono forti evidenze supportate da RCT su popolazioni specifiche. 22

Casi esemplari che spiegano le ragioni e l importanza dell appropriatezza prescrittiva Le statine costituiscono una importante classe di farmaci che nel tempo ha visto consolidare il suo uso nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nei soggetti ad alto rischio CV, purché usati in modo continuativo. Gli studi controllati e le carte di rischio dimostrano da un lato una minore efficacia nelle donne e nei pazienti a minor rischio, spesso al di sotto del cut off del 20%. Nonostante questo la terapia con statine presenta un elevato drop out anche già a sei mesi e la prescrizione nelle donne è circa il 50% del totale. Come decidere? Diversi punti di vista.. Come decidere? Diversi punti di vista.. 23

Come decidere? Diversi punti di vista.. Come decidere? Diversi punti di vista.. 24

25

26