PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA

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PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA 08-09 05 90640-4 www.studiobernadette.it

PROGETTO GENITORI Finalità Per meglio affrontare il bellissimo, ma anche difficile compito educativo i genitori hanno bisogno di non sentirsi soli e di non essere lasciati soli. Il confronto tra genitori in piccoli gruppi guidati dallo psicologo ha lo scopo di dare sicurezza, fiducia e coraggio ai genitori. La consulenza psicologica genitoriale aiuta a comprendere meglio le esigenze dei figli e ad individuare le modalità più adeguate per sostenerli nelle loro tappe evolutive. SCELTA DEL TEMA Gli incontri avranno come filo conduttore un tema definito insieme alle insegnanti della scuola a partire dalle esigenze riscontrate dai genitori. INCONTRI DI SEZIONE Sono previsti incontri di confronto tra genitori guidati da uno psicologo Incontro di introduzione al tema progetto (per tutti i genitori delle sezioni insieme) Incontro di confronto in piccolo gruppo (genitori divisi per sezioni, un incontro per ogni sezione) Incontro conclusivo del progetto sul tema del progetto ATTIVAZIONE SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA Lo sportello psicologico è uno spazio in cui il genitore espone allo psicologo le sue domande per ottenere un parere professionale e delle indicazioni pedagogiche. Lo sportello sarà attivo presso la scuola dell'infanzia in giorni e orari concordati con la scuola. È possibile accedere allo sportello su appuntamento da concordare con la coordinatrice della scuola.

FORMAZIONE INSEGNANTI Finalità Scoprire il valore di assertività e comunicazione empatica nell esercizio della professione di insegnante della scuola dell'infanzia. Sviluppare le competenze di assertività e comunicazione empatica aiuta a prevenire lo stress e il burn-out, migliora la relazione con i bambini, con le famiglie e tra i colleghi. QUESTIONARIO Verrà somministrato alle insegnanti un questionario anonimo allo scopo di far emergere problematiche e risorse legate al tema della formazione. LABORATORIO ESPERIENZIALE Le insegnanti saranno coinvolte con attività che aiutino sperimentare su di sé il valore e il significato dei concetti alla base della comunicazione empatica e dell assertività. Lo psicologo predisporrà un lavoro esperienziale tenendo conto dei contenuti emersi dai questionari anonimi somministrati prima dell inizio del progetto. INCONTRO DI RIELABORAZIONE E CONSOLIDAMENTO L intervento dello psicologo aiuterà a rielaborare l esperienza vissuta nella fase precedente e a consolidare nelle insegnanti la memoria emotiva e cognitiva di quanto sperimentato. L incontro prevederà una parte di condivisione e confronto e si concluderà con una sintesi tesa a valorizzare quanto emerso dal contributo di ciascuno

FORMAZIONE INSEGNANTI Finalità Dare alle insegnanti alcune nozioni di base e strumenti pratici per migliorare la capacità di ascolto, osservazione e di intervento in particolare nell ambito dello sviluppo linguistico, emotivo e cognitivo del bambino dai ai 6 anni. INCONTRO con la LOGOPEDISTA Dalle parole alle frasi: come sostenere lo sviluppo linguistico nel contesto della scuola dell'infanzia Strumenti teorico-pratici per le insegnanti della scuola dell'infanzia per poter meglio osservare, comprendere e sostenere il linguaggio dei bambini dai ai 6 anni. In particolare vengono affrontati diversi temi tra i quali le tappe dello sviluppo linguistico, i campanelli d'allarme per cui attivare la logopedia e le attività che possono favorire lo sviluppo linguistico all'interno della scuola dell'infanzia INCONTRO con lo PSICOMOTRICISTA Caratteristiche del gioco: spunti pratici di attività per giocare con i bambini" Attraverso questa breve formazione ci si propone di portare fuori dalla sala di psicomotricità uno sguardo prettamente psicomotorio. Questo sguardo, partendo dalla conoscenza del bambino visto nella globalità della sua struttura cognitiva, motoria, emotiva e relazionale, si concentra sul linguaggio principale che caratterizza lo sviluppo dai agli 8 anni: il gioco. Ci si interroga così su come costruire una relazione educativa importante proprio partendo dal gioco e dall osservazione attenta del bambino nell esperienza ludica. INCONTRO con lo PSICOLOGO Dall ascolto di sé all ascolto del bambino: come educarsi all ascolto Alla base di tanti problemi dell età evolutiva c è il bisogno di ascolto. Come può fare l insegnante a rispondere a questi bisogni mantenendo il giusto coinvolgimento emotivo? Imparare ad ascoltare prima di tutto se stessi porta alla luce le proprie capacità d ascolto empatico e permette una maggiore efficacia negli interventi educativi.

SCREENING del LINGUAGGIO RIVOLTO AI BAMBINI DI E 4 ANNI FINALITÀ Individuare le fragilità linguistiche precocemente permette di potenziare gli aspetti meno sviluppati del linguaggio e quindi di prevenire eventuali difficoltà comunicative, relazionali e di apprendimento successive FORMAZIONE ALLE INSEGNANTI La logopedista condurrà un incontro rivolto alle insegnanti sul senso dello screening del linguaggio a e 4 anni e spiegherà la modalità di somministrazione del protocollo (incontro di - ore) SOMMINISTRAZIONE PROTOCOLLO Le insegnanti somministreranno ai bambini il protocollo sul linguaggio secondo le indicazioni fornite dalla logopedista nell incontro iniziale RACCOLTA DEI RISULTATI E RESTITUZIONE AI GENITORI La logopedista si occuperà della raccolta, correzione e restituzione ai genitori delle prove somministrate ai bambini. Se lo screening è andato bene, restituzione in busta sigillata con risultati, spiegazione della situazione ed eventuali consigli Se lo screening rileva fragilità o difficoltà, restituzione tramite colloquio individuale con i genitori e presentazione di un percorso di potenziamento presso lo Studio Medico Bernadette

SCREENING 5VicnpiUs dei PREREQUISITI ALL APPRENDIMENTO RIVOLTO AI BAMBINI DI 5 ANNI FINALITÀ L apprendimento della letto-scrittura e le capacità matematiche partono da prerequisiti fondamentali, come il ragionare attivamente sul linguaggio o conoscere il senso dei numeri. Questi prerequisiti devono svilupparsi prima dell ingresso alla scuola primaria e devono quindi essere rafforzati in quei bambini che non hanno spontaneamente raggiunto queste capacità. FORMAZIONE ALLE INSEGNANTI La logopedista condurrà un incontro rivolto alle insegnanti sul senso degli apprendimenti prima dell inizio della scuola primaria e spiegherà la modalità di somministrazione del protocollo (incontro di - ore) SOMMINISTRAZIONE PROTOCOLLO Le insegnanti somministreranno ai bambini il protocollo sul linguaggio secondo le indicazioni fornite dalla logopedista nell incontro iniziale RACCOLTA DEI RISULTATI E RESTITUZIONE AI GENITORI La logopedista si occuperà della raccolta, correzione e restituzione ai genitori delle prove somministrate ai bambini. Se lo screening è andato bene, restituzione in busta sigillata con risultati, spiegazione della situazione ed eventuali consigli Se lo screening rileva fragilità o difficoltà, restituzione tramite colloquio individuale con i genitori e presentazione di un percorso di potenziamento presso lo Studio Medico Bernadette

PROGETTO MOZART FINALITA Dare ai bambini un significativo vantaggio nei termini di sviluppo delle competenze emotive (buon umore, tranquillità), cognitive (attenzione, fantasia e creatività) e comportamentali (movimento, coordinazione, autodisciplina), sociali (cooperazione, comunicazione). Sostenere e motivare il lavoro degli insegnanti. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO AI GENITORI Si tratta di un incontro formativo con uno psicologo dello Studio Medico Bernadette per approfondire il tema dell ascolto e degli effetti della musica. FORMAZIONE ALLE INSEGNANTI È molto importante ai fini dell efficacia del progetto la cura di alcuni aspetti relativi all ambiente in cui viene proposto l ascolto, al silenzio, alla postura e alle attività che possono favorire l ascolto e l espressione delle emozioni. È inoltre un elemento fondamentale la raccolta di dati da parte delle insegnanti attraverso griglie di osservazione appositamente preparate. Questi aspetti saranno oggetto di formazione nella fase di iniziale del progetto dedicata alle insegnanti che applicheranno il progetto in classe. APPLICAZIONE DEL PROGETTO AI BAMBINI Il progetto consiste nell ascolto in classe di musiche di Mozart selezionate per alcune caratteristiche che hanno dimostrato un efficacia nello stimolare lo sviluppo delle competenze emotive, cognitive e relazionali; l applicazione prevede 0 minuti d ascolto in filodiffusione ogni giorno per un periodo di 40 giorni. SUPERVISIONE ALLE INSEGNANTI 4 Le insegnanti coinvolte nel progetto saranno seguite da uno psicologo dello Studio Medico Bernadette nel periodo di applicazione del progetto con due incontri di supervisione, in cui sarà possibile monitorare l andamento e migliorare la qualità dell applicazione del progetto in classe. RESTITUZIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO AD INSEGNANTI E GENITORI È previsto un incontro finale con lo psicologo per la restituzione agli insegnanti e ai genitori del lavoro fatto in classe e di quanto emerso dall ascolto dei bambini. 5