PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE pag. 1 di 10
Anno Scolastico: 2018/2019 Dipartimento (1) : MATEMATICA Coordinatore (1) : Boni Cristina Classe: 5 Indirizzo: C-LG Serv Commerciali Ore di insegnamento settimanale: 3 Testo in adozione Autore/i Editore MATEMATICA.ROSSO (seconda edizione Vol. 4 (LDM) Bergamini-Barozzi-Trifone ZANICHELLI Testo in adozione Autore/i Editore Testo facoltativo / consigliato* Autore/i Editore * Per Educazione Fisica è destinato ai soli alunni esonerati annualmente dall attività pratica Nella Riunione di dipartimento del 04/10/2017 è stata approvata ( all unanimità - a maggioranza) la successiva programmazione modulare Il Coordinatore pag. 2 di 10
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Sezione 1 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Modulo n 1 Competenze FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Periodo di svolgimento: Primo periodo valutativo Ore previste: 15 Abilità: Conoscenze: Verifiche: Tipologia di verifica : Risolvere: equazioni e disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte, sistemi di disequazioni; Conoscere le potenze e il concetto di equazione esponenziale Tracciare il grafico di semplici funzioni esponenziali Conoscere la definizione di logaritmo e determinarne le proprietà Risolvere equazioni esponenziali e logaritmiche Risolvere disequazioni esponenziali e logaritmiche nei casi semplici Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte; Sistemi di disequazioni; La funzione esponenziale, equazioni e disequazioni esponenziali. Definizione di logaritmo, le proprietà dei logaritmi, Equazioni e disequazioni logaritmiche I contenuti in grassetto costituiscono obiettivi minimi formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: pag. 4 di 10
Modulo n 2 Competenze GEOMETRIA ANALITICA Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare Periodo di svolgimento: Primo periodo valutativo Ore previste: 25 Abilità: Conoscenze: Rappresentare graficamente equazioni di primo grado; comprendere il concetto di equazione e quello di funzione Risolvere sistemi di equazioni di primo grado e verificarne la correttezza dei risultati. Applicare le principali formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano. Applicare le principali formule relative alla parabola e all iperbole e tracciarne il grafico sul piano cartesiano. Il riferimento cartesiano ortogonale. Coordinate nel piano. La distanza fra due punti. Il punto medio di un segmento. Rette ed equazioni: la forma implicita ed esplicita. Retta parallela all asse x. Retta parallela all asse y. Retta passante per l origine e non parallela all asse y. Retta generica non parallela all asse y. L equazione di una retta passante per un punto e di coefficiente angolare noto. Il coefficiente angolare note le coordinate di due punti. La retta passante per due punti. Le rette parallele e le rette perpendicolari. La posizione reciproca di due rette La distanza di un punto da una retta. I fasci di rette. Il fascio improprio e il fascio proprio. Il grafico della funzione lineare. La parabola: definizione. L equazione della parabola con asse coincidente con l asse y e vertice nell origine. Dall equazione y = ax 2 al grafico. Il segno di a e la concavità della parabola. Il valore di a e l apertura della parabola. L equazione della parabola con asse parallelo all asse y. Retta e parabola. Semplici problemi di massimo e minimo con la parabola L iperbole equilatera riferita ai propri asintoti: dalla definizione al legame con la proporzionalità inversa. La funzione omografica Verifiche: Tipologia di verifica : N.B. Gli argomenti evidenziati in grassetto sono obiettivi minimi formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: pag. 5 di 10
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Modulo n 3 Competenze L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze matematiche per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati Periodo di svolgimento: Primo e secondo periodo valutativo Ore previste: 30 Abilità: Conoscenze: Verifiche: Tipologia di verifica : Costruire modelli, sia discreti che continui, di crescita lineare ed esponenziale Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; Il mercato: oligopolio, monopolio, monopsonio, concorrenza perfetta La funzione della domanda: modello lineare, parabolico ed esponenziale La funzione dell offerta Il prezzo di equilibrio e la modifica del prezzo di equilibrio. La funzione del costo: costi fissi, variabili e totali Il costo medio e il costo marginale La funzione del ricavo in regime di concorrenza perfetta e in un mercato monopolistico Il ricavo medio e il ricavo marginale La funzione del profitto: interpretazione grafica I contenuti in grassetto costituiscono obiettivi minimi formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: pag. 7 di 10
Modulo n 4 Competenze INTRODUZIONE ALLA PROBABILITA Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Periodo di svolgimento: secondo periodo valutativo Ore previste: 20 Abilità: Conoscenze: Verifiche: Tipologia di verifica : Calcolare la probabilità del verificarsi di un evento elementare. Gli eventi e la probabilità: eventi certi, impossibili, aleatori; la definizione classica di probabilità; i valori della probabilità. L evento contrario e la sua probabilità. La probabilità della somma logica di eventi: l evento unione; l evento intersezione, gli eventi compatibili e gli eventi incompatibili, il teorema della somma per eventi incompatibili, il teorema della somma per eventi compatibili. Prodotto logico di eventi: la probabilità condizionata N.B.: I CONTENUTI IN GRASSETTO COSTITUISCONO GLI OBIETTIVI MINIMI formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: pag. 8 di 10
Sezione 2 RELAZIONE FINALE Anno Scolastico 2018/2019 Docente Classe Problemi emersi: Variazioni e/o modifiche apportate: Ulteriori annotazioni:.... (firma) N.B.: una copia della presente relazione va consegnata al Coordinatore di dipartimento pag. 9 di 10
Sezione 3 VALIDAZIONE Il Dipartimento di nella riunione del (assenti: ), analizzate le singole relazioni finali dei docenti ritiene di validare non validare la presente programmazione. Dall analisi effettuata è emersa la necessità, nella stesura della prossima programmazione, di effettuare le seguenti modifiche/integrazioni: Il Coordinatore di Dipartimento... Gli insegnanti pag. 10 di 10