1 di 6 02/01/2014 12.36 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 1. SECONDO BIENNIO DISCIPLINA : Italiano Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale: ASSE DEI LINGUAGGI : Padronanza della lingua italiana in forma scritta ed orale Capacità di riflessione metalinguistica Coscienza della dimensione storica di lingua e letteratura Padronanza degli strumenti per l interpretazione dei testi CLASSE TERZA Competenze Obiettivi trasversali: Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto Acquisizione di un metodo di lavoro che permetta l individuazione di percorsi progressivamente autonomi di apprendimento e di organizzazione di nuclei concettuali. Organizzare i contenuti in modo coerente e logico in forma scritta e/o orale Distinguere in un messaggio verbale, e non, le informazioni principali da quelle secondarie Esprimere giudizi personali usando un registro adeguato alla funzione e al contesto Operare collegamenti tra i diversi aspetti della disciplina e fra le varie discipline Obiettivi specifici: Conoscenza generale della Storia della Letteratura italiana nel contesto europeo e/o extraeuropeo Capacità di leggere un testo letterario con piena consapevolezza, analizzando le tecniche espressive e inquadrandolo nel contesto storico e nell opera dell autore Rielaborazione concettuale rigorosa ed autonoma Capacità di produrre testi dotati di pertinenza, coesione interna ed esterna, coerenza e correttezza espressiva
2 di 6 02/01/2014 12.36 Capacità di esprimere oralmente le proprie osservazioni con chiarezza espositiva, utilizzando il linguaggio adeguato Abilità/capacità consolidare e sviluppare le conoscenze e competenze linguistiche in tutte le occasioni adatte a riflettere ulteriormente sulla ricchezza e sulla flessibilità della lingua, considerata in una grande varietà di testi proposti allo studio. Affinare le competenze di comprensione e produzione, in collaborazione con le altre discipline che utilizzano testi, sia per lo studio e per la comprensione, sia per la produzione (relazioni, verifiche scritte ecc.). Implementare i lessici disciplinari, con particolare attenzione ai termini che passano dalle lingue speciali alla lingua comune o che sono dotati di diverse accezioni nei diversi ambiti di uso. analizzare i testi letterari anche sotto il profilo linguistico, praticando la spiegazione letterale per rilevare le peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e, nei testi poetici, l incidenza del linguaggio figurato e della metrica. Produrre testi delle quattro tipologie prescritte per l esame di stato, nel rispetto delle consegne, con particolare cura per l argomentazione CONOSCENZE (elenco dei contenuti disciplinari minimi che ciascun docente potrà integrare a propria discrezione) TIPOLOGIE DI SCRITTURA : analisi del testo, articolo di giornale, tema storico, tema argomentativo, avviamento al saggio breve LETTERATURA: con particolare attenzione al contesto culturale (strutture sociali e rapporto con i gruppi intellettuali, visioni del mondo, nuovi paradigmi etici e conoscitivi), agli scrittori e alle opere più rilevanti della lirica (da Guinizzelli a Petrarca), della prosa (Boccaccio), della poesia cavalleresca (Ariosto e Tasso) Guinizzelli (per le classi che non lo avessero trattato in seconda) Il dolce stilnovo Cavalcanti Dante Petrarca Boccaccio Umanesimo e Rinascimento Ariosto e Tasso Divina Commedia - Inferno: almeno 6 canti con esegesi CONOSCENZE RELATIVE alla riflessione sulla lingua - Lineamenti di storia della lingua italiana dal Trecento al Cinquecento a partire dai testi letti ed analizzati - Analisi linguistica dei testi letterari (lessico, semantica, sintassi, metrica, tecniche argomentative) - Affinamento delle competenze di comprensione e produzione - Implementazione del lessico disciplinare UDA (progetto condiviso con altre discipline o in codocenza): ciascuna classe terza, nell ambito del Consiglio di classe, si riserva la possibilità di progettare percorsi pluridisciplinari condivisi con i colleghi Tempi La programmazione annuale è suddivisa in due periodi. A ciascun docente è lasciata facoltà di procedere nel completamento del programma secondo una linea di sviluppo storico o secondo moduli di tipo tematico. Necessari momenti di raccordo fra le programmazioni dei singoli docenti saranno concordati nelle riunioni di Dipartimento, al fine di procedere anche a verifiche parallele quadrimestrali CLASSE QUARTA
3 di 6 02/01/2014 12.36 Competenze Il disegno storico della letteratura italiana si estenderà dal Rinascimento al Romanticismo. Il tracciato diacronico, essenziale alla comprensione della storicità di ogni fenomeno letterario, ci ha indotti a porre in rilievo, lungo l asse del tempo, i momenti più rilevanti della civiltà letteraria, gli scrittori e le opere che più hanno contribuito sia a definire la cultura del periodo cui appartengono, sia ad arricchire, in modo significativo e durevole, il sistema letterario italiano ed europeo, tanto nel merito della rappresentazione simbolica della realtà, quanto attraverso la codificazione e l innovazione delle forme e degli istituti dei diversi generi. Proponiamo nelle scelte di quest anno un panorama composito, che sappia dar conto delle strutture sociali e del loro rapporto con i gruppi intellettuali (la borghesia comunale, il clero, le corti, la città, le forme della committenza), dell affermarsi di visioni del mondo (dall Umanesimo al Rinascimento, il Barocco, l Illuminismo, Preromanticismo e Neoclassicismo) e di nuovi paradigmi etici e conoscitivi (la nuova scienza, la secolarizzazione). Abilità/capacità consolidare e sviluppare le conoscenze e competenze linguistiche in tutte le occasioni adatte a riflettere ulteriormente sulla ricchezza e sulla flessibilità della lingua, considerata in una grande varietà di testi proposti allo studio affinare le competenze di comprensione e produzione, in collaborazione con le altre discipline che utilizzano testi, sia per lo studio e per la comprensione, sia per la produzione (relazioni, verifiche scritte ecc.) implementare i lessici disciplinari, con particolare attenzione ai termini che passano dalle lingue speciali alla lingua comune o che sono dotati di diverse accezioni nei diversi ambiti di uso analizzare i testi letterari anche sotto il profilo linguistico, praticando la spiegazione letterale per rilevare le peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e, nei testi poetici, l incidenza del linguaggio figurato e della metrica produrre testi delle quattro tipologie prescritte per l esame di stato, nel rispetto delle consegne, con particolare cura per l argomentazione CONOSCENZE (elenco dei contenuti disciplinari minimi che ciascun docente potrà integrare a propria discrezione) TUTTE LE TIPOLOGIE DI SCRITTURA LETTERATURA: Ariosto e Tasso (per le classi che non li avessero trattati in terza) Machiavelli, Guicciardini Galilei la poesia barocca Marino Arcadia (cenni) Vico Illuminismo italiano: Beccaria e Verri La riforma del teatro comico: Goldoni La riforma del teatro tragico: Alfieri e Manzoni Parini Foscolo Divina Commedia - Purgatorio: almeno 6 canti, con esegesi UDA (progetto condiviso con altre discipline o in codocenza): ciascuna classe quarta, nell ambito del Consiglio di classe, si riserva la possibilità di progettare percorsi pluridisciplinari condivisi con i colleghi
4 di 6 02/01/2014 12.36 CONOSCENZE RELATIVE ALLA RIFLESSIONE SULLA LINGUA: - Lineamenti di storia della lingua italiana dal Cinquecento all Ottocento a partire dai testi letti ed analizzati - Analisi linguistica dei testi letterari (lessico, semantica, sintassi, metrica, tecniche argomentative) - Affinamento delle competenze di comprensione e produzione - Implementazione del lessico disciplinare TEMPI La programmazione annuale è suddivisa in due periodi. A ciascun docente è lasciata facoltà di procedere nel completamento del programma secondo una linea di sviluppo storico o secondo moduli di tipo tematico. Necessari momenti di raccordo fra le programmazioni dei singoli docenti saranno concordati nelle riunioni di Dipartimento, al fine di procedere anche a verifiche parallele quadrimestrali. Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento alla griglia allegata approvata dal Collegio dei Docenti: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE ECCELLENTE: VOTO 10 1. conoscenza completa e profonda; 2. rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità; 3. esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva. OTTIMO: VOTO 9 1. conoscenza organica ed esauriente; 2. spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti; 3. esposizione fluida e ricca. BUONO: VOTO 8 1. conoscenza ampia e sicura; 2. rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti; 3. esposizione sciolta e sicura. DISCRETO: VOTO 7 1. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti; 2. rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti; 3. esposizione abbastanza appropriata. SUFFICIENTE: VOTO 6 1. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina; 2. comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale; 3. esposizione semplice ma sostanzialmente corretta. INSUFFICIENTE: VOTO 5 1. conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati; 2. limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti; 3. esposizione incerta / imprecisa e poco lineare. SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4 1. limiti quantitativi e qualitativi nell apprendimento e nella comprensione / elaborazione; 2. conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali; 3. esposizione scorretta e stentata. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3 1. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse; 2. notevoli difficoltà nell acquisizione dei contenuti; 3. esposizione gravemente scorretta e confusa.
5 di 6 02/01/2014 12.36 TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2. 1. preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica; 2. incomprensione dei contenuti e del linguaggio. LIVELLI RELATIVI ALL ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE ( MIUR certificato delle competenze di base e livelli raggiunti) LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO (voti inferiori alla Sufficienza ) LIVELLO BASE (voto 6) LIVELLO MEDIO ( voti 7-8 ) LIVELLO avanzato ( voti 9-10) Motivazione: Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. METODOLOGIA Ciascun docente, tenuto conto delle caratteristiche degli alunni e della tipologia della materia, farà riferimento alle seguenti metodologie per proporre i contenuti disciplinari: Lezione frontale nella quale si presenterà il quadro propedeutico alla lettura di un autore o alla comprensione di un movimento letterario (collocazione storica, note e peculiarità biografiche, ideologia, poetica, rapporti col pubblico) lezione aperta all intervento degli allievi in forma di discussione lettura di testi d autore (tratti dal manuali o proposti dall insegnante) riflessione su tematiche attuali emerse nello svolgimento dei programmi disciplinari e percorsi di attualizzazione dai classici ai moderni discussione argomentata di spunti suggeriti dalla lettura di testi letterari, anche con approfondimenti di educazione linguistico - retorica Ci si avvarrà dei sussidi multimediali presenti nelle classi, in particolare della LIM STRUMENTI DIDATTICI: libro di testo in adozione laboratori LIM audiovisivi lavagna luminosa materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni altro PROVE DI VERIFICA Il numero e la tipologia delle prove di verifica sono stabilite in numero minimo di due per periodo, sia per lo scritto, sia per l orale. Una prova orale potrà essere sostituita da un test strutturato e semistrutturato o da una prova con quesiti aperti di tipologia B.
6 di 6 02/01/2014 12.36 Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche elementi quali: - qualità della partecipazione al lavoro didattico - proprietà e precisione espositiva - autonomia nello studio - creatività nell approfondimento e nell elaborazione - impiego continuativo e produttivo del tempo-studio - miglioramento progressivo dell apprendimento Le prove di verifica e il profitto conseguito saranno puntualmente comunicati agli studenti e saranno consultabili dalle famiglie sul registro online. Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento alla griglie allegate approvate dal Dipartimento di Lettere e presenti nel POF. INTERVENTI PER L APPROFONDIMENTO ED IL RECUPERO Considerando la risposta della classe alla proposta formativa, il docente potrà prevedere momenti di approfondimento della propria disciplina. Per quanto riguarda il recupero si fa riferimento alla parte generale del POF. IL COORDINATORE DI MATERIA Maria Elisabetta Rossin