Gestione della Farmacia Aspetti Professionali e Commerciali RIMINI, 09 gennaio 2019 Antonio Astuti Vice Presidente Ordine Farmacisti Pesaro & Urbino

Documenti analoghi
Il Marketing e la Comunicazione Sanitaria in Farmacia Gestione Commerciale e tecniche di vendita URBINO, 19 ottobre 2018 Antonio Astuti Vice President

Presidio Sanitario sul territorio ma anche, e soprattutto, Azienda!

Laureati in Farmacia/CTF Numero laureati 2015: 5097 (1613 nel 2008) Dati ALMALAUREA (FARMALAVORO) 2016, indagine su laureati in 71 Atenei Farm

Il professionista sanitario impegnato in ambito vaccinale: aspetti comunicativo-relazionali

La comunicazione in ambito vaccinale

La campagna di vaccinazione: la trasparenza della comunicazione

Come affrontarele sfidedel "mercato" Farmacia Simulata, Urbino, 5 agosto 2016, Antonio Astuti Vice Presidente Ordine Farmacisti Pesaro & Urbino

La comunicazione in ambito vaccinale

Il Potere delle parole

COMUNICAZIONE & INSEGNAMENTO

COMUNICAZIONE EFFICACE e PUBLIC SPEAKING. L ascolto attivo

LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE

Abilità relazionali e Consapevolezza della prassi comunicativa

dott.ssa Simona Caprilli Psicologa Psicoterapeuta

Aspetti relazionali e gestione del paziente con dolore neuropatico

Per comunicare è necessario ascoltare Senza ascolto non c è comunicazione

COMUNICAZIONE:IL FILO CHE CI COLLEGA AL MONDO LA COMUNICAZIONE

L obiettivo. Facilitare. Non è convincere. La comunicazione per una scelta consapevole

ISTITUTO COMPRENSIVO TRICESIMO - PROGETTAZIONE FORMATIVA

PROTOCOLLO VALUTAZIONE

LA COMUNICAZIONE EFFICACE

IL MANAGMENT DEL CLIENTE E LA CREAZIONE DEL FOLLOW UP (IV MODULO)

LA COMUNICAZIONE. Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE L'ASCOLTO IL SILENZIO

LA COMUNICAZIONE. mettere in comune. La radice etimologica della parola vuol dire. Comunicare è:

La comunicazione interpersonale. Pagina 1

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI

Watzlawick, Beavin e Jackson, 1967

SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 4 26/10/15. (Tugnoli, 2015)

I Circoli di ascolto organizzativo coerentemente con le caratteristiche e le problematiche specifiche del contesto di sperimentazione.

PER. Public Speaking efficace Verona 13 Maggio Granchi & Partners

COMUNICARE E PREVENIRE IN AMBULATORIO

Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni:

CORSI DI FORMAZIONE SULLE RELAZIONI INTERPERSONALI E I COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

COMUNICAZIONE E RELAZIONE

Curricolo di Lingua Inglese. Programmazione di Classe Prima. TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di un ora, una volta settimanali.

Come applicare un intervento di Counselling nella comunicazione in emergenza

La comunicazione: regole di cooperazione e cortesia

CROCE ROSSA ITALIANA GALLARATE AREA 1 TRASPORTO SANITARIO

QUALI STRUMENTI OPERATIVI DEL PROCESSO CLINICO ASSISTENZIALE

Infermiera specialist Forense I. DI GIANNI

DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE. (Tugnoli, 2015)

CORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2016/2017 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Docente: Stefano Tugnoli

Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza

COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali

La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale.

LA MEDIAZIONE LINGUISTICA CULTURALE. Maida Ziarati

I processi partecipativi: il ruolo del facilitatore dei gruppi

Walter Amicosante L ASCOLTO ATTIVO MODULO 2

VADEMECUM ACCOGLIENZA TURISTICA

SINGOLA O CONSORZIO? LA FORMAZIONE HARD E SOFT. le competenze, i sensi e le emozioni al servizio della vendita

Riepilogo iniziativa CF_2155_I_2018

Corso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities

I segnali del linguaggio paraverbale e non verbale

Intervento di Viviana Maretto

Autovalutazione della propria competenza comunicativa

CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1

La pragmatica della Comunicazione

L ASCOLTO È UN PROCESSO A DUE VIE. Ascolto attivo. Ascoltare. Comunicare l ascolto

28 Congresso Nazionale Aniarti 2009

NELLE PATOLOGIE OSTEOARTICOLARI COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE. Daniela Livadiotti

Gestire classi difficili

La comunicazione Medico-paziente

Parlare in pubblico. La comunicazione non verbale

La Gestione del paziente con Emicrania

Riepilogo iniziativa CF_1831_I_2018

Percorsi Decisionali per la gestione del bambino e dell adolescente

LE TAPPE ESSENZIALI PER UNA BUONA RIUSCITA DEL PROCESSO DI MENTORING

LE PAROLE CRESCONO CON ME

Curricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima

La comunicazione interpersonale. Pagina 1

La metodologia del nostro curricolo di italiano: principi generali. valorizza, favorisce la comunicazione all interno del gruppo classe;

Parte 1: Princìpi generali e primo assioma della Comunicazione

RUBRICA DI VALUTAZIONE Livelli di qualità

INTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO

Capitolo XIV. Organizzare il reparto integratori L'esposizione del mondo integratori

INFORMARE IL PARENTE: LA GESTIONE DI UNA RELAZIONE COMPLESSA

ascolto comunicazione relazione

ASCOLTARE ATTIVAMENTE E DARE RISCONTRI VERBALI E NON VERBALI

Cagliari, 16/10/2015 Dr EMILIO MONTALDO

INDICATORI DI VALUTAZIONE DI INGLESE SCUOLA PRIMARIA

Progetto: insegnamento e apprendimento della musica emozionale

Il test può essere eseguito seguendo alcune semplici indicazioni:

Le strategie dell intervento di counselling in ambito vaccinale (informative, problem solving, decision making)

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO PAGANI SCUOLA PRIMARIA G. Rodari ANNO SCOLASTICO

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Arbitraggio & Comunicazione. L assertività come stile comunicativo efficace

CORSO DI FORMAZIONE ALL AUTO MUTUO AIUTO. Villa d Almè, ottobre-novembre 2015

DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE. (Tugnoli, 2015)

Vieni!!! Ti racconto la mia scuola!!!

Il valore della vita emotiva. Dott.ssa Luisa Romei

SCUOLA PRIMARIA BRENTONICO

L alunno sa mantenere l attenzione sul messaggio orale.

Saranno considerati validi i corsi di studio, superati con esito positivo, che prevedano il Programma minimo di seguito riportati.

La comunicazione con i familiari

Il ruolo dell Infermiere nella rilevazione delle complicanze della terapia anticoagulante orale: compliance, le emorragie, le interferenze

Transcript:

Gestione della Farmacia Aspetti Professionali e Commerciali RIMINI, 09 gennaio 2019 Antonio Astuti Vice Presidente Ordine Farmacisti Pesaro & Urbino

Azienda

Unicità

LEGGE CONCORRENZA 2 Agosto 2017 Ingresso del capitale in Farmacia 20% su base regionale

La Farmacia commerciale Il futuro della Farmacia dal punto di vista prettamente imprenditoriale sarà focalizzato sull aspetto COMMERCIALE Vendita assistita di prodotti parafarmaceutici Vendita assistita di prodotti cosmetici Vendita assistita di integratori alimentari Vendita assistita di prodotti legati alle terapie alternative (Omeopatia, Fitoterapia ecc.) Vendita assistita di farmaci d automedicazione Vendita assistita di più prodotti legati alla stessa patologia e/o a quelle correlate e/o a quelle derivanti dai possibili effetti collaterali (cross selling) Vendita assistita di farmaci abbinabili (come sopra)

Negozio

Vendita

Tecnologia

Comunicazione

Counsellingin farmacia, da I.S.S.: un vademecum per i farmacisti sabato 29 settembre 2018 È bene non confondere il Counselling con il "dare consigli" o "fornire informazioni, soluzioni rapide", quando invece, soprattutto se fatto in farmacia, è un processo complesso che richiede competenze di base del farmacista che vanno dalla comprensione dell'obiettivo dell'intervento stesso, alla capacità di stabilire un clima di fiducia con l'utente, dalla creazione di una relazione fino alla verifica della comprensione delle informazioni trasferite.

Accordo di collaborazione con Federfarmasu "Il farmacista e le competenze di base del Counselling in cui il farmacista è individuato come "una figura chiave per l'adozione di stili di vita salutari"

In una fase storica di sovraesposizione a messaggi e informazioni sulla salute disomogenei che generano confusione, è fondamentaleche un professionista impegnato nella promozione della salute sia in grado di individuare le strategie più adatte per intercettare l'attenzione dei cittadini

Le interazioni che il farmacista costruisce all'interno della farmacia, sono di tipo professionale tra chi esprime un bisogno, una richiesta, un problema e chi ha le competenze necessarie per rispondere e va organizzata in modo strategico sia per quanto riguarda i contenuti da comunicare che la conduzione del processo comunicativo.

Per realizzarla in modo efficace è necessario sapere che fino al 70% del messaggio comunicativo viene determinato da comunicazione non verbale (sguardo, espressione del volto, gestualità, movimenti del corpo) e quella paraverbale(volume, tono, ritmo della voce, ma anche da silenzi).

A ciò si devono sommare le competenze di base del Counsellingche il farmacista può utilizzare per gestire in modo intenzionale la relazione professionale. Il farmacista deve mettere a fuoco e condividere con l'utente l'obiettivo dell'intervento, inteso come processo di ascolto, di informazione personalizzata e di facilitazione per l'attivazione delle risorse della persona

I TRE PASSAGGI FONDAMENTALI INDIVIDUATI DALL I.S.S. 1) Creare un clima di fiducia e di empatia attraverso l'accoglienza e l'ascolto attivo. L'attenzione agli elementi del verbale, non verbale e paraverbale è essenziale per mettere la persona a proprio agio, per cogliere le sue specifiche esigenze, per chiarire cosa sa ed è in grado di recepire al momento. Lasciando spazio all'esplicitazione di dubbi e all'espressione di vissuti e reazioni emotive in un clima empatico e non giudicante, è possibile riuscire a cogliere il bisogno o problema emergente

2) La fase intermedia è quella in cui si mantiene la relazione ove si forniscono informazioni personalizzate, cioè centrate sullo schema di riferimento dell'altro e a valutate insieme un obiettivo concreto e condiviso da raggiungere attraverso soluzioni concordate. 3) Nella fase finale si verifica la comprensione dell'informazione fornita anche attraverso il riassunto di quanto emerso, decidendo cosa fare per attuare quanto concordato, ponendo sempre attenzione alla dimensione emotiva e, infine, concludere la relazione in modo non affrettato, offrendo la disponibilità a ulteriori possibilità di confronto.

Il ministero della Salute interviene sulla scrittura incomprensibile dei medici: ecco le raccomandazioni

Dovete scrivere meglio : è in sostanza la raccomandazione del Ministero. Gli errori conseguenti all uso di abbreviazioni, acronimi, sigle e simboli possono interessare tutte le fasi di gestione del farmaco in ospedale e sul territorio. Una brutta grafia, ad esempio, può rendere difficile la comprensione di una prescrizione e causare errori nella dispensazionedi una terapia farmacologica, si legge nel documento. Consigli forniti ai medici dagli esperti per migliorare la scrittura sono molto banali. Per esempio, in caso di scrittura a mano è necessario usare lo stampatello. È consigliabile ridurre al minimo l uso di abbreviazioni, acronimi, sigle e simboli. Inoltre è richiesto ai medici di scrivere sempre per intero il nome dei principi attivi e di usare i numeri arabi anziché quelli romani. Infine, il medico deve sempre mettere il punto prima dei tre zeri delle migliaia. https://www.tpi.it/2018/12/18/ministero- salute-medici-scrittura/

Comunicazione

L asso di Cuori: la Comunicazione Saper comunicare per il Farmacista significa: Ascoltare attivamente gli interlocutori. Entrare in Empatia con loro. Guardare negli occhi dimostrando vero interesse. Esprimersi in maniera comprensibile anche su questioni prettamente scientifiche. Non cadere in contraddizione, sia a livello di contatto diretto con la persona sia di atteggiamenti magari rivolti ad altri ma comunque percepibili. Fornire soluzioni e consigli laddove vengano richiesti, senza porsi forzatamente in modalità UP. Rispettare sempre la sensibilità altrui e non invadere mai campi proibiti come la privacy.

Saper comunicare è un grande vantaggio

Richard Thaler vincitore del premio Nobel per l'economia nel 2017

La Farmacia Comunica sempre!!! La Farmacia comunica dall esterno, con la vetrina, le locandine, la croce, l edificio in cui si trova La Farmacia comunica dall interno, con le sue dimensioni, l esposizione più o meno ordinata dei prodotti, la pulizia, l illuminazione La Farmacia comunica con la sua efficienza, la sua affidabilità, le sue proposte commerciali La Farmacia comunica con le persone che vi lavorano dentro, più o meno accoglienti, preparate, disponibili, aperte, sorridenti, soddisfatte di ciò che fanno La Farmacia comunica con le modalità di risposta al telefono, con il WEB, con la posta elettronica, con i biglietti da visita e la carta intestata

Professionalità

NON PERDETE MAI LE OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO PERSONALE E PROFESSIONALE: FATE ESPERIENZA!!!

G come