Il test può essere eseguito seguendo alcune semplici indicazioni:
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- Lidia Papi
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1 Il test può essere eseguito seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio i con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse i comandi vengono automaticamente eseguiti.
2 Test Vero o Falso 10 0do domande desuacu alcuni concetti cett base di Comunicazione Avanti 1
3 1 Il nostro apprendimento è influenzato dai nostri sensi 2
4 1 Il nostro apprendimento è influenzato dai nostri sensi Assolutamente vero. In base al nostro filtro sensoriale prevalente abbiamo modalità diverse di apprendimento. 3
5 1 Il nostro apprendimento è influenzato dai nostri sensi Invece è vero. Ciascuno di noi usa con maggiore intensità uno dei cinque sensi, e in base a ciò ha anche modalità di apprendimento diverse. 4
6 2 Visualizzare significa guardare ad occhi chiusi 5
7 2 Visualizzare significa guardare ad occhi chiusi No, è falso. Visualizzare significa guardare e vivere con la mente. In genere chiudere gli occhi aiuta, ma è possibile visualizzare anche ad occhi aperti. Inoltre visualizzare non riguarda solo guardare, ma è un esperienza molto più completa e complessa. 6
8 2 Visualizzare significa guardare ad occhi chiusi Visualizzare significa guardare e vivere con la mente. In genere chiudere gli occhi aiuta, ma è possibile visualizzare anche ad occhi aperti. Inoltre visualizzare non riguarda solo guardare, ma è un esperienza molto più completa e complessa. 7
9 3 Esistono diversi i modi per porre la stessa domanda 8
10 3 Esistono diversi modi per porre la stessa domanda Assolutamente sì, ed ogni modalità si pone obiettivi diversi 9
11 3 Esistono diversi modi per porre la stessa domanda Invece è vero. Basti pensare alle domande aperte o chiuse, ad esempio. 10
12 4 La parte verbale rappresenta meno del 10% della comunicazione 11
13 4 La parte verbale rappresenta meno del 10% della comunicazione Sì. La parte verbale rappresenta circa il 7% della comunicazione. il 38% è costituito dalla comunicazione paraverbale (legato all utilizzo della voce: tono, volume ecc) e il restante 55% è costituito dalla comunicazione non verbale. 12
14 4 La parte verbale rappresenta meno del 10% della comunicazione La parte verbale rappresenta circa il 7% della comunicazione. il 38% è costituito dalla comunicazione paraverbale (legato all utilizzo della voce: tono, volume ecc) e il restante 55% è costituito dalla comunicazione non verbale. 13
15 5 Nella parte verbale della comunicazione, i vocaboli che una persona utilizza sono l elemento più importante 14
16 5 Nella parte verbale della comunicazione, i vocaboli che una persona utilizza sono l elemento l più importante t No. La struttura della frase, le forme verbali, i verbi modali che si utilizzano, sono elementi almeno altrettanto importanti 15
17 5 Nella parte verbale della comunicazione, i vocaboli che una persona utilizza sono l elemento l più importante t La struttura della frase, le forme verbali, i verbi modali che si utilizzano, sono elementi importanti almeno quanto i vocaboli stessi 16
18 6 Cercare di guidare una persona senza essere entrati in sintonia tramite il ricalco è controproducente 17
19 6 Cercare di guidare una persona senza essere entrati in sintonia tramite il ricalco è controproducente È assolutamente vero. La forma definita guida senza essere prima entrati in sintonia viene vissuta come comando, ingerenza, e spesso genera effetti contrari a quelli desiderati. 18
20 6 Cercare di guidare una persona senza essere entrati ti in sintonia i tramite il ricalco è controproducente È assolutamente vero. 19
21 7 La tecnica migliore per prestare attenzione ad una persona si chiama ascolto riflessivo 20
22 7 La tecnica migliore per prestare attenzione ad una persona si chiama ascolto riflessivo È falso. La tecnica migliore viene definita ascolto attivo. Lascolto L ascolto riflessivo ha comunque una sua utilità in determinate situazioni. 21
23 7 La tecnica migliore per prestare attenzione ad una persona si chiama ascolto riflessivo La tecnica migliore si definisce ascolto attivo. Nell ascolto riflessivo si pone attenzione a tutto il messaggio, viene utilizzato per chiarire quanto viene detto. Chi ascolta è una cassa di risonanza di chi parla e l ascoltatore riflette, come uno specchio, le idee dell interlocutore. Nell ascolto attivo invece l ascoltatore risponde a chi parla basandosi su quanto ha compreso del messaggio che gli è stato inviato. 22
24 8 La comunicazione dà moltissima importanza al respiro 23
25 8 La comunicazione dà moltissima importanza al respiro La respirazione è fondamentale per un buon utilizzo della comunicazione paraverbale, aiuta a entrare in sintonia con gli altri, fornisce la forma più potente di ricalco, facilita la concentrazione e la sincronicità degli emisferi cerebrali. 24
26 8 La comunicazione dà moltissima importanza al respiro Invece è assolutamente vero. 25
27 9 Chi conosce la comunicazione non verbale sa capire lo stato d animo di una persona solo esaminandone i gesti 26
28 9 Chi conosce la comunicazione non verbale sa capire lo stato d animo di una persona solo esaminandone i gesti È falso. Il gesto in sé, avulso dal contesto, è fonte di errori e fraintendimenti. È più importante osservare i cambiamenti, di postura, di gestualità e, soprattutto, di espressione. 27
29 9 Chi conosce la comunicazione non verbale sa capire lo stato d animo di una persona solo esaminandone i gesti Il singolo gesto, avulso dal contesto, è fonte di errori e fraintendimenti. 28
30 10 Le persone che sanno meglio far fronte alle difficoltà sono quelle più sicure di se stesse Fine 29
31 10 Le persone che sanno meglio far fronte alle difficoltà sono quelle più sicure di se stesse No. È proprio davanti ai problemi e alle difficoltà che le sicurezze rischiano di diventare un ostacolo più che un aiuto. Ogni problema va esaminato per quello che è, con la massima flessibilità e senza preconcetti sia per farne un analisi che per trovarne la soluzione. Fine 30
32 10 Le persone che sanno meglio far fronte alle difficoltà sono quelle più sicure di se stesse È proprio davanti ai problemi e alle difficoltà che le sicurezze rischiano di diventare un ostacolo più che un aiuto. Ogni problema va esaminato per quello che è, con la massima flessibilità e senza preconcetti sia per farne un analisi che per trovarne la soluzione. Fine 31
33 Volete approfondire i concetti e le tecniche di comunicazione? Questi, e altri concetti, e le più utili tecniche di Comunicazione sono spiegate nel Corso Comunicazione & Didattica Corso di Comunicazione per insegnanti, corredato di esercizi e test di autovalutazione 32
Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni:
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