Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni:
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- Rosina Rosi
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1 Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse i comandi vengono automaticamente eseguiti.
2 Test Vero o Falso 10 0do domande desuacu alcuni concetti cett base di Comunicazione Avanti
3 1 Una buona comunicazione dipende da ciò che si dice 2
4 1 Una buona comunicazione dipende da ciò che si dice Assolutamente falso. Ciò che si dice è solo una piccola parte del processo di comunicazione. Per una buona comunicazione bisogna curare il come lo si dice, cioè la comunicazione non verbale e paraverbale 3
5 1 Una buona comunicazione dipende da ciò che si dice In realtà la parte verbale rappresenta circa il 7% della comunicazione. 4
6 2 Visualizzare significa guardare ad occhi chiusi 5
7 2 Visualizzare significa guardare ad occhi chiusi No, è falso. Visualizzare significa guardare e vivere con la mente. In genere chiudere gli occhi aiuta, ma è possibile visualizzare anche ad occhi aperti. Inoltre visualizzare non riguarda solo guardare, ma è un esperienza molto più completa e complessa. 6
8 2 Visualizzare significa guardare ad occhi chiusi Visualizzare significa guardare e vivere con la mente. In genere chiudere gli occhi aiuta, ma è possibile visualizzare anche ad occhi aperti. Inoltre visualizzare non riguarda solo guardare, ma è un esperienza molto più completa e complessa. 7
9 3 La parte verbale rappresenta meno del 10% della comunicazione 8
10 3 La parte verbale rappresenta meno del 10% della comunicazione Sì. La parte verbale rappresenta circa il 7% della comunicazione. il 38% è costituito dalla comunicazione paraverbale (legato all utilizzo della voce: tono, volume ecc) e il restante 55% è costituito dalla comunicazione non verbale. 9
11 3 La parte verbale rappresenta meno del 10% della comunicazione La parte verbale rappresenta circa il 7% della comunicazione. il 38% è costituito dalla comunicazione paraverbale (legato all utilizzo della voce: tono, volume ecc) e il restante 55% è costituito dalla comunicazione non verbale. 10
12 4 Se abbiamo la stessa lingua madre, le parole hanno per noi lo stesso significato 11
13 4 Se abbiamo la stessa lingua madre, le parole hanno per noi lo stesso significato Basti pensare al linguaggio familiare, o generazionale. Inoltre esiste quello che possiamo definire significato emotivo dei vocaboli: per chi ha il terrore degli aerei il verbo volare non ha lo stesso significato emotivo che ha per un paracadutista! 12
14 4 Se abbiamo la stessa lingua madre, le parole hanno per noi lo stesso significato Basti pensare al linguaggio familiare, o generazionale. Inoltre esiste quello che possiamo definire significato emotivo dei vocaboli: per chi ha il terrore degli aerei il verbo volare non ha lo stesso significato emotivo che ha per un paracadutista! 13
15 5 Il processo di comunicazione è lineare 14
16 5 Il processo di comunicazione è lineare Il processo di comunicazione è, in realtà, un processo circolare. 15
17 5 Il processo di comunicazione è lineare Il processo di comunicazione è circolare. 16
18 6 Lo stesso gesto può avere significati diversi nei diversi paesi del mondo 17
19 6 Lo stesso gesto può avere significati ifi diversi i nei diversi i paesi del mondo È assolutamente vero, soprattutto per la gestualità volontaria, cioè quei gesti che rappresentano dei concetti. 18
20 6 Lo stesso gesto può avere significati ifi diversi i nei diversi i paesi del mondo È assolutamente vero, soprattutto per la gestualità volontaria, cioè quei gesti che rappresentano dei concetti. 19
21 7 Il nostro apprendimento è influenzato dai nostri sensi 20
22 7 Il nostro apprendimento è influenzato dai nostri sensi Assolutamente vero. In base al nostro filtro sensoriale prevalente abbiamo modalità diverse di apprendimento. 21
23 7 Il nostro apprendimento è influenzato dai nostri sensi Invece è vero. Ciascuno di noi usa con maggiore intensità uno dei cinque sensi, e in base a ciò ha anche modalità di apprendimento diverse. 22
24 8 Nella parte verbale della comunicazione, i vocaboli che una persona utilizza sono l elemento più importante 23
25 8 Nella parte verbale della comunicazione, i vocaboli che una persona utilizza sono l elemento l più importante t No. La struttura della frase, le forme verbali, i verbi modali che si utilizzano, sono elementi almeno altrettanto importanti 24
26 8 Nella parte verbale della comunicazione, i vocaboli che una persona utilizza sono l elemento l più importante t La struttura della frase, le forme verbali, i verbi modali che si utilizzano, sono elementi importanti almeno quanto i vocaboli stessi 25
27 9 L'effetto placebo è stato t dimostrato sia da studi clinici che da ricerche di fisiologia 26
28 9 L'effetto placebo è stato dimostrato sia da studi clinici che da ricerche di fisiologia Verissimo. L effetto placebo è noto da tempo immemorabile e lo sviluppo di ogni nuovo farmaco ne tiene debitamente conto negli studi clinici. Più recente è invece la conferma fatta dalle ricerche di fisiologia, ed è merito di un italiano se la fisiologia dell effetto placebo è oggi nota nei dettagli. 27
29 9 L'effetto placebo è stato dimostrato sia da studi clinici che da ricerche di fisiologia Invece è assolutamente vero 28
30 10 La comunicazione dà moltissima importanza al respiro Fine 29
31 10 La comunicazione dà moltissima importanza al respiro Assolutamente vero. Lo studio del respiro e della respirazione è fondamentale sia per la comunicazione non verbale che per raggiungere lo stato d animo desiderato Fine 30
32 10 La comunicazione dà moltissima importanza al respiro Invece è vero. La maggior parte delle scuole di comunicazione i esamina il respiro, elemento fondamentale per la comunicazione. Fine 31
Tes Te t Ver Ve o o o F o a F l a so
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