LA SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA



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LA SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA Scenario congiunturale Il quadro congiunturale negli Stati Uniti si conferma buono: gli indici di febbraio sull attività manifatturiera e dei servizi (PMI) sono avanzati ulteriormente e le vendite al dettaglio di febbraio, cresciute dello 0,3% mensile e dello 0,8% al netto della componente automobilistica, hanno superato le aspettative degli analisti. Dati meno incoraggianti sono provenuti dal mercato immobliare, dove a gennaio la vendita di abitazioni esistenti è diminuita del -7,6%. Inoltre, sempre a gennaio, il disavanzo delle bilancia commerciale si è inaspettatamente ristretto, poiché il calo delle importazioni è risultato più marcato della flessione delle esportazioni. Nella riunione mensile, la FED, lasciando invariati tassi, ha confermato l impegno a mantenerli su un livello prossimo allo zero per un periodo indefinito. Il timore che la politica espansiva possa generare spinte inflazioniste è stato poi temperato dalla dinamica contenuta dei prezzi al consumo: l inflazione core di febbraio è scesa all 1,3% annuo dall 1,6% registrato nel mese precedente. All inizio del mese, in Europa, hanno continuato a dominare le vicende riguardo allo stato delle finanze pubbliche dei paesi periferici dell Area Euro, in particolare della Grecia. Si è fatta tuttavia strada la convinzione che la Grecia riuscirà ad evitare il default sul debito sovrano anche grazie al sostegno politico offerto dagli altri paesi dell Area Euro. Inoltre ha preso quota l ipotesi di creare un fondo monetario europeo per aiutare i paesi con posizioni fiscali difficili. I dati congiunturali hanno confermato la ripresa della produzione industriale nell Area Euro, che a febbraio ha superato le attese in Germania, Francia e Italia. In Gran Bretagna, il rallentamento a gennaio dell attività manifatturiera e del mercato immobiliare hanno indicato che la ripresa ha subito una pausa. Una nota negativa è venuta dalla pubblicazione dell indice ZEW della fiducia delle imprese tedesche che, a marzo, ha registrato la sesta contrazione mensile consecutiva a causa dell incertezza nelle prospettive della domanda interna. In Giappone i dati congiunturali hanno segnalato un andamento positivo dell economia. A gennaio il tasso di disoccupazione è sceso al 4,9% dal 5,2% di dicembre, e, per la prima volta da quasi due anni, i salari sono tornati a crescere; inoltre l indice dei servizi è cresciuto del 2,9% rispetto a dicembre. La deflazione continua ad essere motivo di preoccupazione, poiché a febbraio i prezzi alla produzione sono diminuiti (-1,5%) per il quattordicesimo mese consecutivo. La Banca del Giappone ha confermato il tasso di riferimento allo 0,1% ma non ha adottato nuove misure espansive come invece richiesto dal governo. Mercati azionari La conferma di una buona tenuta della congiuntura globale e il continuo miglioramento degli utili, anche grazie ad un aumento del fatturato, ha consentito alle Borse di seguire un sentiero di solido apprezzamento e toccare nel mese nuovi massimi. L indice MSCI World in euro ha registrato una performance positiva del 6,5%, mentre negli Stati Uniti lo Standard & Poor s 500 è salito del 6,4% e il Nasdaq del 7,7%. Le Borse dei Paesi Europei si sono rafforzate, anche grazie al diradarsi delle incertezze riguardo lo stato delle finanze pubbliche dei paesi periferici dell Area AVVERTENZE - Prima dell adesione leggere il prospetto informativo MARZO 2010 Anno 15 - Numero 03

Euro: 7,2% la performance dell indice Dj Euro Stoxx 50, 9,9% la performance dell indice Dax; 8,4% la performance della Borsa italiana (l indice Ftse Mib). Anche l indice MSCI Europe Small Cap ha registrato un avanzamento dell 8,6%. Positivi anche gli andamenti delle Borse dei paesi emergenti nel periodo: 7,5% la performance in euro dell indice MSCI Asia ex-giappone, 7,7% quella dell indice MSCI Latin America, 10,8% l indice MSCI Eastern Europe. Il mercato giapponese ha proseguito la fase di apprezzamento, con l indice Nikkei in euro che ha guadagnato il 4,7%. In Europa, la dinamica settoriale ha premiato i titoli legati alla crescita (materie prime, auto, tecnologia, banche), mentre hanno avuto un andamento peggiore della media i titoli dei settori difensivi (salute, utilities, alimentari, telecomunicazioni). Mercati obbligazionari Nel mese di marzo i rendimenti dei titoli governativi in dollari sono saliti, in concomitanza con dati congiunturali positivi, quelli in euro sono rimasti sostanzialmente stabili, riflettendo un quadro di crescita prospettico più moderato. Un clima di minor incertezza sullo stato del credito sovrano nei paesi periferici dell Area Euro (Grecia, Spagna, Portogallo) ha consentito un restringimento degli spread di rendimento dei titoli pubblici dei paesi in questione. Nel mese, il rendimento delle obbligazioni governative americane a due anni è salito a 1,02% da 0,81% (+21 pb), mentre il rendimento del decennale è passato a 3,83% da 3,61% (+22 pb). Nell Area Euro sia il tasso a due anni sia quello a dieci anni hanno chiuso il mese invariati rispetto a febbraio, rispettivamente a quota 0,96% e 3,09%. Di conseguenza, nello stesso periodo il differenziale a dieci anni tra rendimenti governativi americani e tedeschi è cresciuto ulteriormente, portandosi a fine mese a 73 pb dai 51 di fine gennaio. Le curve dei rendimenti hanno mantenuto invariata la loro ripidità, storicamente ai massimi: lo scarto tra rendimenti a 10 e a 2 anni è di 280 pb per la curva in dollari, 215 pb per quella in euro. Mercati valutari A marzo l euro è rimasto debole rispetto alla maggior parte delle valute. Contro dollaro ha chiuso il mese al livello di 1,351 (1,363 a inizio mese), dopo aver toccato un minimo poco sotto 1,33. Le ragioni principali di questa dinamica sono: 1- il differenziale di crescita prospettica, più moderata in Europa rispetto alle altre aree geografiche, e 2- il differenziale prospettico di interesse tra dollaro ed euro, che vede una salita dei tassi in dollari prima e più forte dei tassi in euro. Il buon andamento della congiuntura americana da un lato e uno scenario di persistente deflazione in Giappone dall altro, hanno favorito un graduale deprezzamento dello yen lungo tutto il mese di marzo: il cambio è passato a fine mese a 93,4 yen per dollaro dagli 89 di fine febbraio. Mario Beccaria Luca Passoni 2 di 20

La politica d'investimento NEWS FONDO TO MONETARIO Nel mese di Marzo la strategia del Fondo Alto Monetario non è cambiata, mantenendo l esposizione al rischio tasso leggermente superiore a quella del benchmark. La duration media del portafoglio è pari a 1,2 anni e il rendimento a scadenza è in linea con il benchmark, pari a 1,2%. La componente a tasso fisso pesa il 78% circa ed è composta da titoli governativi italiani con scadenza inferiore ai 30 mesi, dei quali quasi la metà è rappresentata da titoli con scadenza superiore ai 2 anni al fine di approfittare della forte inclinazione della curva dei tassi. Anche la componente a tasso variabile è rappresentata esclusivamente da titoli governativi italiani con vita residua compresa tra due e cinque anni. Nel mese di Marzo il Fondo ha realizzato una performance positiva pari allo 0,17%, mentre da inizio anno il risultato della gestione è stato dello 0,40%. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Monetario 7,057 7,085 0,40% 2,32% Benchmark 148,853 149,656 0,54% 2,58% Indice Fideuram 130,670 131,300 0,48% 3,18% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Titoli di Stato e assimilati 133.589,4 122.595,8 103,82% 97,93% -8,23% Liquidità -4.580,2 2.709,7-3,56% 2,16% n.d. Diritti e oneri maturati -338,9-124,0-0,26% -0,09% 63,39% Totale 128.670,3 125.181,5 100,00% 100,00% -2,71% COMPOSIZIONE PATRIMONIE PRINCIPI TITOLI OBBLIGAZIONARI (in migliaia di euro) TITOLO VORE NOMINE CONTROVORE COMP. % BTP 2.5 07/12 22.000,0 22.462,0 17,94 BTP 5.25 08/11 14.000,0 14.766,5 11,80 BTP 4.25 09/11 14.000,0 14.601,7 11,66 CCT FR 07/13 11.000,0 10.985,7 8,78 CTZ ZC 03/11 10.000,0 9.917,8 7,92 BTP 3.75 02/11 8.500,0 8.707,4 6,96 CCT FR 11/11 4.500,0 4.505,0 3,60 BTP 2.75 06/10 2.000,0 2.008,9 1,60 ANISI DI PORTAFOGLIO Data di valuta: 31.03.2010 Duration lorda: 1,19 3 di 20

FONDO TO MONETARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 1,30% 2,45% 1,88% 3,58% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro RIPARTIZIONE DELLE SCADENZE TITOLI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 100% MTS tasso fisso B/T - Indice rappresentativo dei Titoli di Stato italiani a breve termine Data di inizio del collocamento 12 maggio 1997 Patrimonio al 31/03/2010 125 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Basso Rating medio dei titoli in portafoglio A+ Duration media dei titoli in portafoglio 1,19 4 di 20

La politica d'investimento NEWS FONDO LEANZA OBBLIGAZIONARIO Il mese di marzo è ancora segnato dalle tensioni sui mercati finanziari legate al rischio governativo dei paesi sviluppati. Dopo lunghi negoziati, Germania e Francia hanno raggiunto un accordo a sostegno della Grecia basato su prestiti bilaterali da parte dei paesi membri dell Euro Area e il coinvolgimento del Fondo Monetario Internazionale. Ciononostante, Atene sta continuando ad emettere nuovo debito a tassi molto elevati. Sotto la lente di ingrandimento rimangono anche le finanze di Regno Unito (deficit al 13%, outlook negativo sul debito) e Stati Uniti, dove lo swap spread a 10 anni è passato in territorio negativo per la prima volta nelle statistiche. I rendimenti dei titoli governativi statunitensi hanno subito un impennata a causa delle notevoli emissioni effettuate dal Tesoro negli ultimi giorni. Per quanto riguarda i dati dall economia reale, rimane la situazione di grande incertezza circa la sostenibilità della ripresa. Negli Stati Uniti, il mercato delle case ha toccato nuovi minimi storici, con quantità e prezzi in ulteriore calo rispetto a febbraio. L indice della produzione industriale sale marginalmente, ma la capacità utilizzata rimane ben al di sotto dei livelli pre-crisi. L inflazione core rallenta ulteriormente, assestandosi all 1.3%. Il mercato del lavoro non mostra segnali di ripresa sostenuta. L amministrazione Obama è riuscita a varare la riforma del sistema sanitario statunitense, allargando la copertura assicurativa a oltre trenta milioni di americani: gli effetti sul bilancio federale a lungo termine andranno valutati con attenzione. In Euro Area permane la debolezza del mercato del lavoro (disoccupazione al 10.0%), del mercato del credito (prestiti alle imprese in ulteriore contrazione) e del settore costruzioni (-12.5% su base annua). La produzione industriale viene rivista al rialzo (primo segno positivo su base tendenziale da aprile 2008), ma i nuovi ordini segnano un rallentamento (-2.0% m/m, atteso +1.8%). L inflazione core è ai minimi storici. La Cina continua a mostrare segnali di forte espansione, con produzione industriale, vendite al dettaglio, esportazioni e importazioni in forte rialzo. L espansione del credito continua a ritmi sostenuti e si segnalano crescenti pressioni inflazionistiche (case, prezzi alla produzione e al consumo in deciso rialzo). La banca centrale australiana ha alzato i tassi dal 3.75% al 4.00%, ma gli ultimi dati suggeriscono un certo deterioramento del mercato del lavoro e del mercato delle case: ciò potrebbe portare ad un rallentamento nella politica di tightening. Nel medio periodo, permangono dubbi circa la sostenibilità dell attuale ripresa, specie nelle economie avanzate: le politiche fiscali e monetarie hanno ancora un ruolo determinante sull attuale congiuntura economica. Il deterioramento delle finanze pubbliche continuerà ad essere il tema principale nel medio-lungo termine. Per il fondo Alleanza Obbligazionario si è gestita attivamente la componente rischio tasso di interesse, mantenendosi globalmente su livelli marginalmente inferiori al benchmark. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alleanza Obbligazionario (*) 9,376 9,467 0,97% 6,11% Benchmark 151,902 154,043 1,41% 8,38% Indice Fideuram 125,230 126,760 1,22% 6,21% (*) Valori comprensivi di stacco cedole. COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Titoli di Stato e assimilati 3.291.335,4 3.216.043,4 88,38% 84,73% -2,29% Obbligazioni 80.581,3 63.938,8 2,16% 1,68% -20,65% Pronti contro termine 15.007,3 280.021,1 0,40% 7,38% n.d. Azioni 335.406,2 374.239,5 9,01% 9,86% 11,58% Liquidità 3.762,7-160.646,7 0,10% -4,23% n.d. Diritti e oneri maturati -2.133,8 21.936,9-0,05% 0,58% n.d. Totale 3.723.959,1 3.795.533,0 100,00% 100,00% 1,92% COMPOSIZIONE PATRIMONIE PRINCIPI TITOLI OBBLIGAZIONARI (in migliaia di euro) TITOLO VORE NOMINE CONTROVORE COMP. % BTP 4.5 08/18 200.000,0 214.700,0 5,66 BTP 3 03/12 200.000,0 206.080,0 5,43 CTZ ZC 09/10 200.000,0 199.420,0 5,25 CCT FR 03/14 200.000,0 199.220,0 5,25 CTZ ZC 02/12 190.000,0 185.050,5 4,88 CTZ ZC 09/11 170.000,0 167.050,5 4,40 GGB 4.7 03/24 97.000,0 81.495,5 2,15 DBR 3.25 01/20 150.000,0 151.935,0 4,00 BKO 1.25 09/11 120.000,0 120.895,2 3,19 ANISI DI PORTAFOGLIO Data di valuta: 31.03.2010 Duration lorda: 5,21 5 di 20

FONDO LEANZA OBBLIGAZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 6,71% 2,64% RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 9,28% 3,59% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro RIPARTIZIONE DELLE SCADENZE TITOLI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 10% Dow Jones Eurostoxx - Indice finanziario rappresentativo dei mercati azionari dei Paesi aderenti all'unione Monetaria Europea 90% MTS tasso fisso generale - Indice rappresentativo dei Titoli di Stato Italiani a tasso fisso Data di inizio del collocamento 1 febbraio 1996 Patrimonio al 31/03/2010 3.795 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Medio/Basso Rating medio dei titoli in portafoglio A+ Duration media dei titoli in portafoglio 5,21 6 di 20

FONDO TO OBBLIGAZIONARIO La politica d'investimento Nel mese di marzo il Fondo Alto Obbligazionario ha beneficiato dell andamento positivo delle borse europee. L investimento azionario è stato mantenuto al 20%; sul finire del mese, è stato preso profitto su parte degli investimenti portando l esposizione all 11%. I disinvestimenti principali sono stati effettuati riducendo l esposizione ai settori della tecnologia e dell industria e chiudendo le posizioni in future. Il portafoglio obbligazionario mantiene una duration contenuta (2 anni); nel corso del mese l esposizione alla Grecia è stata aumentata e portata all 8%. Gli investimenti principali sono in titoli a tasso variabile e a breve scadenza dell Italia. La gestione mantiene un approccio difensivo sui mercati obbligazionari in previsione di un rialzo dei rendimenti. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Obbligazionario 8,786 8,836 0,57% 5,50% Benchmark 151,902 154,043 1,41% 8,38% Indice Fideuram 125,230 126,760 1,22% 6,21% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Titoli di Stato e assimilati 133.537,8 134.442,7 83,26% 83,12% 0,68% Obbligazioni 699,4 0,0 0,44% 0,00% n.d. Azioni 20.826,7 18.353,8 12,99% 11,35% -11,87% Derivati 884,9 0,0 0,55% 0,00% n.d. Liquidità 3.848,9 9.370,0 2,40% 5,79% 143,45% Diritti e oneri maturati 589,6-416,9 0,36% -0,26% n.d. Totale 160.387,3 161.749,6 100,00% 100,00% 0,85% COMPOSIZIONE PATRIMONIE PRINCIPI TITOLI OBBLIGAZIONARI (in migliaia di euro) TITOLO VORE NOMINE CONTROVORE COMP. % CCT FR 07/16 27.000,0 26.627,4 16,46 CCT FR 09/15 25.500,0 25.288,4 15,63 CCT FR 12/14 15.000,0 14.910,0 9,22 CTZ ZC 06/11 15.000,0 14.815,5 9,16 CTZ ZC 09/11 14.000,0 13.757,1 8,51 CTZ ZC 03/11 12.500,0 12.397,3 7,66 CCT FR 07/13 4.500,0 4.494,2 2,78 DBR 4 01/37 12.500,0 12.798,6 7,91 ANISI DI PORTAFOGLIO Data di valuta: 31.03.2010 Duration lorda: 2,23 7 di 20

FONDO TO OBBLIGAZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 6,64% 2,50% RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 9,28% 3,59% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro RIPARTIZIONE DELLE SCADENZE TITOLI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 10% Dow Jones Eurostoxx - Indice finanziario rappresentativo dei mercati azionari dei Paesi aderenti all'unione Monetaria Europea 90% MTS tasso fisso generale - Indice rappresentativo dei Titoli di Stato Italiani a tasso fisso Data di inizio del collocamento 1 aprile 1996 Patrimonio al 31/03/2010 161 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Medio/Basso Rating medio dei titoli in portafoglio A+ Duration media dei titoli in portafoglio 2,23 8 di 20

FONDO TO INTERNAZIONE OBBLIGAZIONARIO La politica d'investimento Nel periodo di riferimento il portafoglio del Fondo non è stato modificato. L allocazione valutaria è superiore a quella del benchmark di circa 10 punti percentuali e prevede una sottoesposizione allo yen, mentre privilegia l intera area dollaro e, in misura ridotta, la sterlina. La durata media finanziaria del portafoglio rimane inferiore a quella del benchmark. La sottoesposizione è concentrata sul mercato giapponese. Con riferimento ai dati ytd, il Fondo offre un ritorno pari 4,26%, superiore a quello del benchmark. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Internazionale Obblig. 5,895 6,146 4,26% -0,64% Benchmark 309,628 321,982 3,99% -0,16% Indice Fideuram 121,150 124,580 2,83% 0,95% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Titoli di Stato e assimilati 88.835,6 89.364,9 80,61% 80,67% 0,60% Obbligazioni 14.613,2 14.024,2 13,26% 12,66% -4,03% Liquidità 6.698,9 7.479,2 6,08% 6,75% 11,65% Diritti e oneri maturati 62,8-84,7 0,05% -0,08% n.d. Totale 110.210,5 110.783,6 100,00% 100,00% 0,52% COMPOSIZIONE PATRIMONIE PRINCIPI TITOLI OBBLIGAZIONARI (in migliaia di euro) TITOLO VORE NOMINE CONTROVORE COMP. % BTP 4.25 03/20 3.000,0 3.104,4 2,80 DBR 3.75 01/17 11.000,0 11.763,8 10,62 US T 1 12/11 15.000,0 11.108,2 10,03 US T 4 11/12 10.500,0 8.294,1 7,49 OAT 2.25 07/20 INFL 5.000,0 6.161,2 5,56 US T 4 02/15 7.000,0 5.540,3 5,00 CAN 6 06/11 7.000,0 5.384,8 4,86 US T 3.625 02/20 6.900,0 5.013,3 4,53 US T 4.125 08/12 6.000,0 4.739,5 4,28 KFW FR 08/11 910.000,0 7.171,8 6,47 BEI FR 09/11 870.000,0 6.852,5 6,19 Paesi d'investimento STATI UNITI 39,17 EURO ZONA 22,69 GIAPPONE 12,66 GRAN BRETAGNA 9,09 AUSTRIA 4,86 CANADA 4,86 9 di 20

FONDO TO INTERNAZIONE OBBLIGAZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 2,60% 4,93% RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 3,37% 5,90% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro RIPARTIZIONE DELLE SCADENZE TITOLI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 100% JP Morgan Government Bond Index Global - Indice finanziario che rappresenta l'andamento dei mercati dei titoli governativi (Titoli di Stato) dei paesi avanzati Data di inizio del collocamento 4 ottobre 1999 Patrimonio al 31/03/2010 110 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Medio Rating medio dei titoli in portafoglio AAA Duration media dei titoli in portafoglio 4,34 10 di 20

La politica d'investimento NEWS FONDO TO BILANCIATO Nel mese di marzo, il Fondo Alto Bilanciato ha mantenuto un approccio costruttivo sui mercati azionari. L investimento azionario, pari al 68%, è stato diversificato tra Stati Uniti (35%), Europa (31%) e Giappone (2%). In relazione all esposizione per settori, è stato incrementato l investimento sul settore industriale e dei consumi ciclici mentre è stato ridotto il peso delle telecomunicazioni e dei consumi non ciclici. A fine marzo l esposizione azionaria è stata significativamente ridotta e portata al 45% attraverso coperture con contratti future sull America e sull Europa. L esposizione al tasso di interesse è estremamente contenuta; la duration del Fondo è inferiore di 2,3 anni rispetto al benchmark. Gli investimenti principali sono in titoli di stato a breve scadenza. In relazione all esposizione per emittenti, gli investimenti principali sono in titoli di stato americani, canadesi e australiani. Il portafoglio corporate ha un peso del 10% e un rating elevato. Nel corso del mese è stato ridotto l investimento in titoli ad alto rating del settore petrolifero e delle utilities e la liquidità reinvestita in titoli con rating BBB. L esposizione valutaria, pari al 63%, è caratterizzata da un sovrappeso sul dollaro americano (+11%) e da un sottopeso sullo yen giapponese (-19%) e sulla sterlina inglese (-5%). QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Bilanciato 15,485 16,070 3,78% 8,35% Benchmark 104,878 111,066 5,90% 12,68% Indice Fideuram 88,220 90,840 2,97% 13,45% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Azioni 195.036,8 189.065,2 67,44% 63,83% -3,06% Titoli di Stato e assimilati 51.106,2 58.695,7 17,67% 19,82% 14,85% Obbligazioni 32.396,7 31.209,3 11,20% 10,54% -3,67% Derivati 0,0 4.698,4 0,00% 1,59% n.d. Liquidità 11.545,0 16.630,0 3,99% 5,61% 44,04% Diritti e oneri maturati -867,8-4.118,3-0,30% -1,39% n.d. Totale 289.216,9 296.180,3 100,00% 100,00% 2,41% Settori merceologi d investimento % INV. Principali titoli % INV. Alimentari - Agricole 2,88 Assicurative 1,44 Bancarie 4,39 Cartarie Editoriali 0,14 Cemento - Costruzioni 0,92 Chimiche 9,97 Commercio 2,51 Comunicazioni 4,22 Elettronico 9,91 Finanziario 10,60 Immobiliari - Edilizie 0,83 Meccaniche - Automobilistiche 3,92 Minerarie - Metallurgiche 2,75 Diversi 9,35 Azionari ARCELORMITT 1,65 ENGINEERING 1,28 MUENCHENER RUECKVERS 1,26 INTROT S.A. 1,00 DEUTSCHE BOERSE AG 0,96 BNP PARIBAS 0,96 Obbligazionari US T 1 12/11 6,50 US T 1.125 12/12 6,43 CAN 2 09/12 3,56 11 di 20

FONDO TO BILANCIATO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 12,49% 2,38% 21,98% 0,98% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro investimento azionario RIPARTIZIONE DEI SETTORI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 50% Morgan Stanley Word Index - Indice finanziario rappresentativo dei mercati azionari dei Paesi avanzati di tutto il mondo 50% JP Morgan Government Bond Index Global - Indice finanziario che rappresenta l'andamento dei mercati dei titoli governativi (Titoli di Stato) dei paesi avanzati Data di inizio del collocamento 1 aprile 1996 Patrimonio al 31/03/2010 296 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Medio Rating medio dei titoli in portafoglio AA- Duration media dei titoli in portafoglio 2,49 12 di 20

La politica d'investimento NEWS FONDO TO AZIONARIO Il Fondo Alto Azionario presenta un esposizione al mercato azionario pari al 97% dell attivo. La struttura del portafoglio esprime una visione positiva dello scenario macroeconomico e privilegia i titoli che presentano le maggiori potenzialità di revisione al rialzo delle stime di utile. Il portafoglio presenta una connotazione ciclica, con sovrappeso nelle aree dei consumi discrezionali, in particolare auto e media, nei finanziari, in particolare assicurazioni, nel comparto dei beni di investimento e nei materiali, in particolare nell acciaio, nei materiali per costruzioni e nella chimica. I sovrappesi vengono finanziati da sottopeso nel comparto farmaceutico, nelle utilities e nelle telecomunicazioni. Nel mese di marzo il Fondo ha realizzato una performance positiva, migliore di quella realizzata dal benchmark di riferimento. Nel periodo è stata incrementata l esposizione azionaria aumentando le posizioni nel comparto auto, nei media, nei venditori di generi alimentari, nei finanziari (banche ed assicurazioni), nei petroliferi e nei materiali, mentre sono state ridotte le posizioni nel comparto delle vendite al dettaglio, nei produttori di generi alimentari, nei farmaceutici e nella tecnologia. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Azionario 14,849 14,770-0,53% 10,07% Benchmark 102,952 103,848 0,87% 21,07% Indice Fideuram 87,860 88,370 0,58% 21,45% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Azioni 102.211,3 114.611,1 92,27% 95,54% 12,13% Derivati 338,6 0,0 0,31% 0,00% n.d. Liquidità 7.270,8 5.613,9 6,56% 4,68% -22,79% Diritti e oneri maturati 956,5-261,9 0,86% -0,22% n.d. Totale 110.777,2 119.963,1 100,00% 100,00% 8,29% Settori merceologi d investimento % INV. Alimentari - Agricole 2,10 Assicurative 7,43 Bancarie 14,35 Cartarie Editoriali 0,79 Cemento - Costruzioni 3,20 Chimiche 19,30 Commercio 5,64 Comunicazioni 7,92 Elettronico 11,06 Finanziario 1,74 Immobiliari - Edilizie 2,54 Meccaniche - Automobilistiche 7,12 Minerarie - Metallurgiche 4,74 Diversi 7,60 Principali titoli % INV. Azionari TOT 3,55 UNICREDIT SPA 3,27 KONINKLIJKE AHOLD 3,01 SOCIETE` GENERE 2,99 BASF SE 2,72 AXA 2,57 SIEMENS 2,57 BNP PARIBAS 2,07 LIANZ 2,05 TELEFONICA 2,02 FIAT SPA 2,01 BAYER AG 2,00 13 di 20

FONDO TO AZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 17,91% 11,64% RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 36,26% 6,27% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro DIVERSIFICAZIONE GEOGRAFICA DEL PORTAFOGLIO AZIONARIO Germania 31,07 Francia 28,98 Olanda 11,96 Italia 9,98 Spagna 4,02 Belgio 2,95 Finlandia 1,81 Lussemburgo 1,63 Grecia 1,60 Irlanda 1,54 Totale 95,54 investimento azionario RIPARTIZIONE DEI SETTORI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 85% Dow Jones Eurostoxx - Indice finanziario rappresentativo dei mercati azionari dei Paesi aderenti all'unione Monetaria Europea 15% MTS tasso fisso B/T - Indice rappresentativo dei Titoli di Stato Italiani a breve termine Data di inizio del collocamento 1 aprile 1996 Patrimonio al 31/03/2010 119 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Alto 14 di 20

FONDO TO PACIFICO AZIONARIO La politica d'investimento Il Fondo Alto Pacifico Azionario ha aumentato la sua posizione azionaria, che si colloca sui livelli di pieno investimento. Al termine delle movimentazioni del mese il Fondo continua a presentare un forte sovrappeso sul Giappone mentre l Australia è in forte sottopeso; Hong Kong, Singapore e Nuova Zelanda sono su livelli neutrali. Le Borse del Pacifico, ad eccezione del Giappone, appaiono impegnate nell assorbimento della transizione cinese da una politica monetaria accomodante ad una neutrale, fermo restando il loro potenziale di medio/lungo termine; il Giappone sta invece beneficiando sia del suo status di laggard che dell orientamento tuttora espansivo della politica monetaria della banca centrale. Per quanto attiene alla allocazione settoriale sono in sovrappeso bancari, consumi discrezionali e tecnologia. La componente obbligazionaria continua ad essere assente dal portafoglio, mentre la posizione valutaria vede lo yen ed il dollaro australiano in sottopeso. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Pacifico Azionario 5,226 5,725 9,55% 34,28% Benchmark 81,504 89,614 9,95% 16,63% Indice Fideuram 107,700 116,660 8,32% 25,74% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Azioni 95.721,2 134.827,8 79,94% 104,32% 40,85% Derivati 1.707,8 137,8 1,43% 0,11% -91,93% Liquidità 28.763,5 1.127,2 24,02% 0,87% -96,08% Diritti e oneri maturati -6.456,3-6.845,2-5,39% -5,30% 6,02% Totale 119.736,2 129.247,6 100,00% 100,00% 7,94% Settori merceologi d investimento % INV. Principali titoli % INV. Alimentari - Agricole 1,66 Assicurative 3,40 Bancarie 21,24 Cartarie Editoriali 0,67 Chimiche 10,36 Commercio 4,59 Comunicazioni 2,88 Elettronico 26,04 Finanziario 9,58 Immobiliari - Edilizie 4,17 Meccaniche - Automobilistiche 7,59 Minerarie - Metallurgiche 9,60 Tessili 0,43 Diversi 2,11 Azionari MITSUBISHI UFJ FINAN 7,29 SUMITOMO MITSUI FIN 6,76 CANON 5,59 HITACHI 5,03 BHP BILLITON 4,32 PANASONIC CORP 3,97 RESONA HOLDINGS INC 3,80 SHIN-ETSU CHEMIC 3,79 MITSUBISHI HEAVY IND 3,56 Paesi d'investimento GIAPPONE 86,06 AUSTRIA 10,41 HONG KONG - CINA 4,88 SINGAPORE 2,63 NUOVA ZELANDA 0,34 15 di 20

FONDO TO PACIFICO AZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 55,40% 0,36% RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 36,23% 2,70% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro Andamento del valore della quota del Fondo e del Benchmark da marzo 2009 a marzo 2010 investimento azionario RIPARTIZIONE DEI SETTORI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 Titoli Azionari 104,32% di cui: Titoli Derivati 0,11% Liquidità 4,43% COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 85% Morgan Stanley C.I. Pacific Index - Indice finanziario rappresentativo dei mercati azionari dell'area del Pacifico (Giappone compreso). 15% JP Morgan Government Bond Index Japan - Indice finanziario che rappresenta l'andamento del mercato obbligazionario Giapponese Data di inizio del collocamento 4 ottobre 1999 Patrimonio al 31/03/2010 129 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Alto 16 di 20

FONDO TO AMERICA AZIONARIO La politica d'investimento Nel corso dell ultimo mese il Fondo Alto America Azionario è stato esposto al mercato azionario fra l 88% e il 98%, ed è attualmente investito al 98%. Il Fondo ha mantenuto la piena esposizione al dollaro americano per tutto il periodo in corso. Il Fondo presenta sovrappesi nelle aree finanziaria, farmaceutica, industriale e tecnologica; non ha alcuna esposizione al comparto pubblica utilità. Con riferimento ai dati da inizio anno, il Fondo ha una performance pari all 8%. QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto America Azionario 4,123 4,450 7,93% 16,67% Benchmark 81,963 88,856 8,41% 19,61% Indice Fideuram 72,810 78,680 8,06% 24,85% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Azioni 64.425,6 67.579,2 98,24% 98,09% 4,89% Derivati 280,3 216,2 0,43% 0,31% -22,87% Liquidità 3.082,2 1.899,8 4,70% 2,76% -38,36% Diritti e oneri maturati -2.205,4-800,7-3,37% -1,16% -63,69% Totale 65.582,7 68.894,5 100,00% 100,00% 5,05% Settori merceologi d investimento % INV. Principali titoli % INV. Alimentari - Agricole 7,96 Assicurative 3,96 Bancarie 9,55 Cartarie Editoriali 0,48 Chimiche 15,85 Commercio 3,17 Comunicazioni 7,92 Elettronico 22,78 Finanziario 4,67 Immobiliari - Edilizie 1,84 Meccaniche - Automobilistiche 1,68 Minerarie - Metallurgiche 2,84 Tessile 0,91 Diversi 14,48 Azionari EXXON 3,25 APPLE INC 2,70 BANK OF AMERICA 2,37 UNION PACIFIC CORP. 2,32 FEDEX CORP. 2,30 DOW CHEMIC 2,25 MICROSOFT 2,14 CHEVRON CORP 2,11 ORACLE CORP 2,00 LINCOLN NATION COR 1,98 KRAFT FOODS INC-A 1,91 Paesi d'investimento STATI UNITI 98,40 17 di 20

FONDO TO AMERICA AZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 27,07% 3,32% RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 33,00% 2,71% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro investimento azionario RIPARTIZIONE DEI SETTORI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 85% S&P 500 Index - Indice finanziario composto da 500 titoli azionari che rappresentano i maggiori settori dell'industria americana trattati al NYSE (New York stock exchange) 15% JP Morgan Government Bond Index Usa - Indice finanziario che rappresenta l'andamento del mercato obbligazionario americano Data di inizio del collocamento 4 ottobre 1999 Patrimonio al 31/03/2010 68 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Alto 18 di 20

FONDO TO INTERNAZIONE AZIONARIO La politica d'investimento Nel corso dell ultimo mese il Fondo Alto Internazionale Azionario è stato esposto al mercato azionario fra l 89% e il 96%, ed è attualmente investito al 95%. L allocazione geografica è stata mantenuta con un sovrappeso del 18% sull area Nord America e un sottopeso del 10% sull Europa. L area Pacifico è allineata al benchmark al 14%. Il Fondo è esposto alle divise dei paesi presenti nell asset allocation. Il dollaro americano pesa per il 63% del portafoglio. Il Fondo Alto Internazionale Azionario presenta sovrappesi alle aree farmaceutica, industriale e tecnologica. Con riferimento ai dati da inizio anno, il Fondo ha una performance pari al 5,5% QUOTAZIONI VARIAZIONE 30/12/2009 31/03/2010 ES. 2010 ES. 2009 Alto Internazionale Azionario 3,956 4,174 5,51% 18,66% Benchmark 88,400 94,765 7,20% 21,85% Indice Fideuram 76,840 81,770 6,42% 24,14% COMPOSIZIONE PATRIMONIE COMPOSIZIONE % VAR.NE (in migliaia di euro) 26/02/2010 31/03/2010 26/02/2010 31/03/2010 % Azioni 86.611,6 93.558,9 93,16% 95,84% 8,02% Derivati 0,0 249,4 0,00% 0,26% n.d. Liquidità 6.484,7 4.528,3 6,98% 4,64% -30,17% Diritti e oneri maturati -128,0-721,6-0,14% -0,74% n.d. Totale 92.968,3 97.614,9 100,00% 100,00% 5,00% Settori merceologi d investimento % INV. Alimentari - Agricole 5,88 Assicurative 2,58 Bancarie 8,52 Chimiche 15,41 Commercio 2,53 Comunicazioni 6,44 Elettronico 19,48 Finanziario 14,05 Immobiliari - Edilizie 2,83 Meccaniche - Automobilistiche 3,05 Minerarie - Metallurgiche 4,41 Tessile 0,73 Diversi 9,93 Principali titoli % INV. Azionari ISHARES FTSE 100-GB 6,09 APPLE INC 2,28 SPDR S&P/ASX 200 2,25 EXXON 2,10 UNION PACIFIC CORP. 2,05 DOW CHEMIC 1,70 FEDEX CORP. 1,63 BANK OF AMERICA 1,57 LOWE`S COMPANIES 1,52 CHEVRON CORP 1,49 KRAFT FOODS INC-A 1,48 Paesi d'investimento STATI UNITI 63,37 GIAPPONE 9,19 EURO ZONA 7,65 GRAN BRETAGNA 6,08 AUSTRIA 4,54 CANADA 2,72 SVIZZERA 2,29 19 di 20

FONDO TO INTERNAZIONE AZIONARIO RENDIMENTO DEL FONDO 31/03/2010 RENDIMENTO DEL BENCHMARK 31/03/2010 32,55% 5,83% 36,62% 3,22% (a) performance conseguita al 31/03/2010 b) rendimento medio annuo composto Avvertenze - Non vi è garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro Andamento del valore della quota del Fondo e del Benchmark da marzo 2009 a marzo 2010 investimento azionario RIPARTIZIONE DEI SETTORI COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO 31 MARZO 2010 Titoli Azionari 95,84% di cui: Titoli Derivati 0,26% Liquidità 3,90% COMPOSIZIONE DEL BENCHMARK: 85% Morgan Stanley Word Index - Indice finanziario rappresentativo dei mercati azionari dei paesi avanzati di tutto il mondo 15% JP Morgan Government Bond Index - Indice finanziario che rappresenta l'andamento dei mercati dei titoli governativi (Titoli di Stato) dei paesi avanzati Data di inizio del collocamento 4 ottobre 1999 Patrimonio al 31/03/2010 97 milioni di euro Grado di rischio dell investimento Alto 20 di 20